La qualità al giusto prezzo

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La qualità al giusto prezzo
La qualità al giusto prezzo
Come la maggior parte degli altri vinificatori oggi, Rob Lloyd della
Lloyd Wine Consulting ha un occhio attento all’efficienza in tutti gli
aspetti della produzione, compreso il controllo di qualità per il quale
uno strumento di analisi pratico è diventato un oggetto indispensabile di cui disporre. Questo non gli impedisce però di affidarsi ancora
alle proprie sensazioni e di porgere sempre l’orecchio alla botte.
Facendo tesoro dell’esperienza accumulata presso le migliori aziende vinicole locali, Rob Lloyd ha fondato un’azienda di consulenza e di produzione
di una propria etichetta nella Napa
Valley nel 2008, proprio all’inizio della
recessione finanziaria.
La scelta dei tempi non si è poi rivelata così negativa per la sua attività
appena agli inizi perché era al primo
anno di produzione e ora sostiene che
gli affari sembrano essere in ripresa.
Molti produttori di quest’area stanno
aumentando la produzione, l’annata
della sua etichetta è stata interamente venduta ed essendo un consulente
molto occupato, il tempo è il suo bene
più prezioso.
Mentre questo angolo del mondo della
produzione vinicola sta forse navigando verso acque più calme, per Rob, gli
ultimi tre anni servono solo a confermare convinzioni che hanno radici più
profonde di un Cabernet Sauvignon.
“Mi piacciono processi produttivi snelli” dichiara. “E più piccolo è il contesto, più importante è fare tutto con
efficienza”.
Tra i suoi clienti attuali annovera Jessup Cellars che produce circa 15000
casse, John Anthony Vineyards che
produce 8000 casse e Vineyard 511
che produce 200 casse. “Il tempo e
il denaro non abbondano. Tutto deve
essere svolto nel modo più efficiente
possibile” sostiene Rob. “Da uno dei
miei clienti, la prima cosa che ho fatto
è installare uno strumento OenoFoss”.
Controllo immediato
L’analizzatore di vino OenoFoss è uno
strumento facile da usare, basato su
una tecnologia chiamata infrarosso
con trasformata di Fourier (FTIR) che
offre un modo rapido ed efficiente di
misurare più parametri contemporaneamente utilizzando un unico campione
di mosto o di vino.
Rob è venuto a conoscenza dell’esistenza di questo strumento quando
lavorava presso l’azienda vinicola Rombauer ed è rimasto affascinato dalla
sua semplicità. “Tutte queste analisi in
solo un minuto o poco più... se non lo
stessi usando da circa tre anni e qualcuno me ne parlasse, non ci crederei”
dichiara e continua: “Sono estremamente soddisfatto. In particolare quando si lavora in aziende vinicole piccole,
è importante essere in grado di svolgere diverse operazioni. Più controllo
si ha, meglio si può gestire la propria
azienda”.
Prima gli sarebbero serviti circa 15
minuti per una sola analisi dell’acidità volatile. Ora può avere i risultati di
circa sette parametri in due minuti.
In passato, ottenere i risultati di tutti
quei parametri diversi avrebbe richiesto
un’intera stanza piena di apparecchiature. Ora sta tutto su una scrivania.
Ma ne vale la pena?
Secondo la propria esperienza con
aziende vinicole che producono circa
15.000 casse all’anno, Rob prevede un
ritorno dell’investimento in circa un
anno e mezzo, basandosi sulla spesa
tipica tradizionale per le analisi. “Ci
sono i costi iniziali, ma fate pure i vostri calcoli e risulta abbastanza ovvio”
afferma. Un altro aspetto da considerare nel rapporto
tra costo e beneficio è la disponibilità
di una quantità molto maggiore di dati
perché le analisi possono essere eseguite con una frequenza illimitata senza nessuna spesa supplementare. Se
si ottiene un risultato non conforme,
“Il tempo e il denaro non
abbondano. Tutto deve
essere svolto nel modo
più efficiente possibile”.
è semplice ripetere immediatamente l’analisi. “Se dovessi eseguire con
metodi tradizionali la stessa quantità
di analisi che svolgo con OenoFoss,
sarebbe semplicemente proibitivo dal
punto di vista dei costi” sostiene Rob
e continua spiegando quanto è utile
variare la quantità di analisi in funzione
della natura di ogni vino. “Sono come
bambini, alcuni sono carini ed educati, di altri ti preoccupi che finiscano al
riformatorio”.
E poi c’è il bene forse di maggior valore di tutti: il tempo. “Ora come ora
per me il tempo è decisamente la cosa
più preziosa” spiega. “Non mi posso
permettere di eseguire analisi tutto il
giorno e non voglio assumere qualcuno per farlo”.
Partire col piede giusto nella produzione del vino
In pratica, i vari parametri offrono
moltissime indicazioni che permettono di capire se un vino “sta venendo
bene”. Ad esempio, i risultati del pH e
dei livelli di acido malico dell’uva sono
un ottimo indicatore che consente di
sapere come diventerà il vino, ancora
prima che l’uva venga vendemmiata.
Continued
Ovviamente avere i numeri giusti non è
una garanzia che si arriverà a ottenere
un’ottima annata. Ma è un modo affidabile di integrare il proprio giudizio.
“Non ci baso tutte le mie decisioni al
100%, mi affido ancora alle mie sensazioni, porgo ancora l’orecchio alla botte” dichiara Rob. “Ma, abbinato alle
abilità tradizionali, è uno strumento
eccezionale. OenoFoss mi permette di
sentirmi più sicuro, ad esempio quando
vedo risultati che mi assicurano che
il vino è stabile. Ti offre la possibilità
di evitare di farsi prendere dal panico,
pensando magari che qualcosa sta andando storto. Con i dati alla mano, ci
si può rilassare e spingersi un po’ oltre
perché alla gente piace il gusto che
si ottiene proprio da questo rischio”.
Ne è un esempio la gestione della fermentazione malolattica nella quale un
attento monitoraggio dell’acido malolattico e dell’acidità volatile permette
un uso razionale dell’anidride solforosa
secondo un equilibrio tra i livelli. Ora,
invece di doversi mantenere cauti, i
risultati delle analisi offrono la base
necessaria per seguire l’istinto verso
un prodotto finale migliore. “Nessuno
vuole usare troppa anidride solforosa, ammesso che se ne usi” sostiene
Rob. “In alcuni vini del 2010 non ce
n’è affatto”.
La ricerca della qualità
Sia che i vini arrivino o meno in tavola senza anidride solforosa, saranno il
risultato di un processo attentamente
monitorato e bilanciato in cui le abilità
tradizionali e un moderno controllo di
qualità camminano mano nella mano.
“Ognuno ha il proprio stile, ma non si
hanno mai troppe informazioni. Preferisco avere la scelta” dichiara Rob che
è piuttosto sicuro che non si annoierà
mai del proprio lavoro. “Dove e come
coltivare, a quale temperatura fermentare, quali botti usare... ci sono così
tante variabili. Quest’anno ho compiuto 40 anni e, se sono fortunato, farò
altre 40 vendemmie” afferma. “Magari posso riuscire a produrre il vino
perfetto”.
Lloyd Wine Consulting
Con il desiderio di aiutare i proprietari dei vigneti a
creare i vini migliori dalla loro uva, Rob ha fondato la
Lloyd Wine Consulting e ora collabora con i propri clienti per creare vini di prima qualità.
Rob ha una vera passione per ottimizzare il potenziale
di ogni vigneto e tradurlo in vini unici ed eccezionali.
www.lloydcellars.com
OenoFoss
OenoFoss offre analisi immediate nell’intero processo di
vinificazione e misura in un minuto fino a dieci diversi
parametri essenziali: zucchero, pH, acidità totale, glucosio/
fruttosio, acido malico, etanolo, acidità volatile, colore, acido tartarico, acido gluconico, azoto assimilabile dai lieviti,
densità.
La calibrazione dello strumento tiene conto delle condizioni locali. “FOSS sta facendo un buon lavoro nel tenere in
considerazione gli andamenti climatici della California.
Sono stati utilizzati i dati giusti e ritengo che i risultati siano
affidabili” sostiene Rob Lloyd.
The OenoFoss