Al «Banfi» un`aula sarà intitolata a l l`archeologo custode di Palmira

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26 Vimercate
MARTEDÌ 3 GENNAIO 2017
Giornale di Monza - Giornale di Vimercate
PERSONAGGIO La nuova sfida del vimercatese Claudio Riva che, dopo i successivi in acqua, ora vuole vincere il Giro d’Italia
Il 47enne punta molto
in alto: «Mi alleno
per arrivare ai
Campionati mondiali
e poi sfidare Alex
Zanardi alle Olimpiadi
del 2020». Intanto
cerca nuovi sponsor
che lo finanzino
VIMERCATE (tlo) Un anno e
mezzo fa era stato costretto a
lasciare per sempre il primo
amore, lo sci nautico, per problemi fisici che non gli consentivano più di restare agli alti
livelli a cui era abituato. Lui,
però, di stare fermo non ne ha
mai avuto la minima intenzione. Allontanatosi dall’acqua, è
salito su una bicicletta un po’
speciale, una handbike per chi
le gambe non può usarle. In
pochi mesi ha già ottenuto i
primi successi. Quest’an no
punta già a vincere il Giro
d’Italia, ma il vero obiettivo
sono le Olimpiadi del 2020.
Una storia di straordinaria
forza di volontà e amore per lo
sport quella di Claudio Riva,
47 anni, vimercatese residente
in via Gorizia, che avevamo già
raccontato lo scorso anno. O
meglio, l’aveva raccontata la
moglie, Deborah Beretta, che
aveva voluto regalare al marito, attraverso il nostro Giornale, un tributo per la carriera
con lo sci nautico che lo aveva
portato a vincere Campionati
mondiale ed europei.
Ora, questa nuova avventura.
«Lo sci nautico è stato ed è il
mio grande amore - ha raccontato - Se non fosse stato per
i problemi di salute non l’avrei
mai abbandonato. Dovendo-
Qui accanto
Claudio Riva,
impegnato
nello sci nautico, disciplina che ha
praticato fino
a un paio di
anni fa ottenendo successi a livello
mondiale. A
sinistra, impegnato con
la handbike
in una strada
di montagna
Dallo sci nautico alla handbike sognando
le olimpiadi per scalzare il mito Zanardi
pionati mondiali». Il mito da
sfidare è naturalmente quello
di Alex Zanardi, l’ex pilota di
auto che, dopo aver perso le
gambe, è diventato il campione olimpico nella disciplina.
«E le Olimpiadi del 2020 sono il mio obiettivo, per sfidare
proprio Zanardi», ha proseguito Claudio che si allena sfruttando ogni momento libero e
ogni soldo a disposizione. Perché la disciplina è molto costosa. «Devo ringraziare il mio
sponsor ufficiale, Sergio Ferigo della Fpz di Concorezzo,
una persona fantastica che ha
voluto credere in me e mi ha
aiutato ad acquistare la bicicletta e a partecipare alle gare.
E ringrazio Emiliano e Susanna, di un’altra società, che non
vogliono pubblicità ma che
hanno contribuito molto».
Claudio, però, cerca anche
nuovi sponsor. Chi lo aiuterà
avrà la garanzia di portare il
proprio marchio stampato sulla bicicletta in giro per il mondo. Chissà, magari sulla bici
del prossimo campione olimpico di handbike.
Claudio Riva con la handbike, sua nuova compagna quotidiana
mi fermare, mi sono avvicinato
ad altre discipline. E un amico
mi ha fatto conoscere l’handbike. Uno sport molto faticoso, per questo mi è subito
piaciuto». E non essendo uno
che si accontenta, Claudio ha
puntato subito in alto, partecipando ad alcune gare e allenandosi intensamente. «Mi
alleno soprattutto nel parco di
Monza, ma ora ho studiato anche un percorso da Vimercate
a Montevecchia e ritorno, per
fare anche un po’ di salite - ha
aggiunto - L’obiettivo di quest’anno è vincere il Giro d’Italia
che si svolgerà con una serie di
tappe tra la primavera e l’estate. E poi, naturalmente, i Cam-
Lorenzo Teruzzi
PRESUNTE TANGENTI PER GLI APPALTI ANCHE ALL’OSPEDALE CITTADINO
«Lady smile» rivuole i soldi sequestrati
Maria Paola Canegrati ha fatto ricorso contro il blocco di due milioni e mezzo di euro disposto dal Tribunale di Monza
VIMERCATE (rig) Ai domiciliari da mesi
per rispondere di accuse connesse a
presunte tangenti per gli appalti della
sanità odontoiatrica in Lombardia,
l'imprenditrice monzese Maria Paola
Canegrati ha fatto ricorso al Tribunale
del Riesame contro il sequestro da due
milioni e mezzo di euro disposto dal
Tribunale di Monza due settimane fa.
Martedì scorso il suo legale difensore,
l'avvocato Michele Saponara, ha chiesto in aula l'annullamento del provvedimento eseguito da Carabinieri e
Guardia di finanza.
«Abbiamo chiesto al Riesame l’annullamento completo o la riduzione del
sequestro - ha spiegato - Un prov-
AL BOCCIODROMO
Festa di Natale
a colpi di bocce
VIMERCATE (tlo) La vittoria
finale è andata alla terna
Comi-Maggioni-Simionato,
che l’ha spuntata su Galliani-Paleari-Sesana.
Queste l’esito della gara
«Terna di Natale» (gara libera di categoria A, B, C),
organizzata dall’Associazione Amici delle bocce al bocciodromo comunale di via
degli Atleti.
vedimento che non aveva alcun motivo
di essere eseguito».
Secondo gli investigatori il sequestro
sarebbe stato conseguenza di nuove
indagini a carico dell'imprenditrice arrestata a conclusione della maxi inchiesta «Smile», che aveva portato anche all'arresto dell'ex presidente della
commissione sanità lombarda Fabio
Rizzi, tra cui l’aver indebitamente utilizzato denaro prelevato da casse societarie della «Implanta» (di cui Canegrati non è più socia). Secondo la
difesa, quel denaro sarebbe servito per
«transazioni risarcitorie di cui il Pm era
perfettamente a conoscenza», ha aggiunto l’avvocato Saponara. Il Tribu-
nale deciderà sul ricorso nei prossimi
giorni.
Una vicenda quella dell’inchiesta
Maria Paola Ca«Smile» che come noto ha coinvolto in
negrati all’uscipieno anche l’ex Azienda ospedaliera di
ta dal Tribunale
Desio e Vimercate e in particolare
di Monza. L’improprio l’ospedale cittadino con diprenditrice è da
rigenti e funzionari indagati a vario
mesi agli arresti
titolo con l’accusa di avere in sostanza
domiciliari
favorito l’assegnazione di appalti alla
nell’ambito di
Canegrati, le cui società hanno sede ad
una vicenda che
Arcore.
ha coinvolto anNella vicenda è finito anche il centro
che l’Azienda
di riabilitazione realizzato proprio di
ospedaliera di
fronte al nosocomio cittadino, comDesio e Vimerpletato ormai da alcuni anni e mai
cate3
entrato in funzione.
Giornale di Vimercate - martedì
VIMERCATE (sgb) La cultura di
ieri nella storia di oggi. Appuntamento venerdì della prossima
settimana, 13 gennaio, alle 18.30
al liceo «Banfi» di via Adda con
la conferenza «Palmira, tra storia, archeologia e attualità», organizzata dagli studenti e aperta
a tutta la cittadinanza. Una tavola rotonda che affronterà le
conseguenze della guerra civile
in Siria sulla città di Palmira. Ad
intervenire la dottoressa Lilia
Palmieri e il professore Antonio
Sartori dell’Università degli
Studi di Milano che affronteranno il tema delle distruzioni ar-
gennaio 2017
Al «Banfi» un’aula sarà intitolata
all’archeologo custode di Palmira ucciso
cheologiche e l’importanza storico-politica del regno di Palmira. Momento particolare verrà riservato alla memoria
dell’archeologo siriano Khaled
al As’ad, ucciso nel 2015 dai
miliziani dell’Isis, a cui il liceo
«Banfi» dedicherà, con una targa, un’aula del proprio istituto.
«Un uomo giusto che ha pagato
con la vita la difesa dalla barbarie terroristica del patrimonio
monumentale che studiava da
anni - ha spiegato il professore
Mauro Reali - Si vuole così ricordare ai giovani che la difesa
della memoria del passato non è
un semplice atto formale ma un
impegno di altissimo valore etico». Seguiranno performances
teatrali e musicali degli studenti
coordinati dal professor Luca
Tedoldi, all’interno della «Notte
Nazionale del Liceo Classico».