COMUNE DI GELA
Transcript
COMUNE DI GELA
COMUNE DI GELA PROVINCIA DI CALTANISSEITA . - - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE PrCpoita di Delibera N. Delibera N. 1081 del Q T /O & / h/a Seduta del 14Q -O 8 APR. 2016 OGGETTO: Approvazione idea progettuale "Ilgiardino delle delizie".Atto di indirizzo L'anno duemilasedici addì Ot del mese di A ~ "le alle ore l 3 P e seguenti in Cela e nel Palazzo Municipale, si è riunita la Giunta Municipale nelle seguenti persone: / Domenico Messinese Sindaco Simone Siciliano Vice Sindaco Angelo Eugenio Catania Assessore Flavio Rocco Di Francesco Assessore Licia Francesca Abela Assessore Fabrizio More110 Assessore Francesco Salinitro Assessore II V d \\ Partecipa alla seduta, ai sensi dell'art .97, comma 4,lZtt. a ) ~ d e l p H & ~ o s t 2000, 0 n. 267, il ............................ Segretario del Comune, Dott. .*E:..~!!?.?.??, ..., i quale cura anche la redazione del presente verbale. W I1 Presidente, con l'assistenza del Segretario Generale invita i membri della C.M. all'esame della proposta di deliberazione di cui in oggetto indicato. t L Preso atto - che l'impresa Cassarino Salvatore di Gela, con nota n. 18231 del 11 febbraio 2016, ha trasmesso un Documento di Proposta di Sviluppo della fascia costiera attraverso la realizzazione di un ARCHEOPARCO: "I1 Giardino delle Delizie" -Gestione Integrata della Zona Costiera: Arte e natura, storia e tradizioni nel cuore del Mediterranea, per promuovere e sostenere un Programma Integrato di Sviluppo e una bozza di "Protocollodi Intesa" tra tutti i Soggetti pubblici e privati del territorio ricadente n ell'area "Biviere e Macconi di Gela" SIC ZPS ITA050001)-; - che la proposta di sviluppo della fascia costiera, attraverso la realizzazione di detto progetto - . dell'ARCHEOPARC0, è da intendersi esclusivamente quale "idea preliminare dì progetto" ai fini di una condivisione con le linee programmatiche dell'Amministrazione Comunale di Gela; Considerato - 1 l - ! I I - - - che la proposta presentata si configura come un'idea progettuale complessa, costituita da diversi interventi e caratterizzata per aspetti di innovazione nelle forme di attuazione e di gestione. che l'idea progettuale presentata dall11mpresa Cassarina Salvatore non solo riveste un interesse per le aree individuate dall'intervento, ma altresì rappresenta un esempio per altre aree con potenziali endogeni analoghi. che il problema della valorizzazione ambientale e culturale di un territoriq sono al centro di un ampio dibattito internazionale; inoltre molte sono le specifiche iniziative in atto in questo settore d'intervento, che è necessario promuovere strumenti di pianificazione territoriale integrati, laddove necesshrio, con i principi e gli strumenti della GIZC e della pianificazione spaziale m+ittima, di cui alle Raccomandazioni 2002/413/CE e alla "Roadmap" COM(2008]791 e successive disposizioni comunitarie in materia, che consentano uno sviluppo sostenibile della zona costiera, la tutela del paesaggio, l'adattamento costiero e la prevenzione dei rischi,. che le amministrazioni locali possono promuovere strutture per la conoscenza del territorio tramite l'istituzione di organismi e tavoli tematici tecnici, rivolti al recupero delle sue emergenze naturali e culturali con azioni di valorizzazione e salvaguardia rivolte al settore pubblico e privato. che uno sviluppo di iniziative nelle quali ampia è la gamma delle competenze che entrano in gioco, connesse da un lato con lo studio e la ricerca di specifiche tematiche ambientalieconomiche-culturali e dall'altro con la preparazione di personale qualificato a1IJinterno delle iniziative specifiche degli Enti decisori; che l'intento dell'iniziativa èanche quello di spingere le università e gli enti di ricerca verso l'individuazione di temi e di argomenti trasversali in cui l'applicazione tecnologica possa offrire concreti strumenti affinché la società possa progredire in termini di aumento del benessere e di miglioramento culturale;. che l'impresa Cassarino Salvatore di Gela, con nota n,18231 del 11 febbraio 2016, ha trasmesso una "Business idea" per promuovere e sostenere un Programma Integrato di Sviluppo che sarà condiviso tra tutti i Soggetti pubblici e privati del territorio ricadente nell'area "Biviere e Macconi di Gela" SIC ZPS ITA050001) al fine di avviare gli atti amministrativi e gli ulteriori 'adempimenti previsti dal programma stesso; t. che in detto "Documento di Proposta di Sviluppo della fascia costiera attraverso la realizzazione di un ARCHEOPARCO "Il Giardino delle Delizie" è stato individuato lo sgecifico ambito territoriale nel quale possono essere avanzate proposte da valutare, selezionare e coordinare, senza r h e detta individuazione dell'ambito territoriale costituisca in alcun modo proposta o ipotesi di variante alle destinazioni d'uso vigenti nell'attuale pianificazione urbanistica generale comunale; Ritenuto - che la strategia di sviluppo del progetto dell'ARCHEOPARC0 in questione è assolutamente unico nella Sicilia e di potenziale interesse Europeo; - che le zone costiere rientrano fra le aree territoriali dell'Uniorie Europea maggiormente minacciate dagli effetti dei cambiamenti climatici, oltre che di insediamenti umani, infrastrutture, aree ad elevato valore ambientale, soprattutto se localizzati in territori bassi costieri, e qUindi sempre più esposti ai fenomeni erosivi e al rischio di ingressione marina; Preso atto, altresì, che: - il progetto decade nell'ambito delle aree della rete Natura 2000, di seguito elencate: sito di importanza comunitaria (SIC) ITA050001 "Biviere e Macconi di Gela"; zona di protezione agricola (ZPSJ ITA050012 "Torre di Manfria, Biviere e Piana di Gela"; Considerato che: - l'insieme delle aree di studio sono a diverso grado di naturalita. La linea costiera e particolarmente depauperata, ridotta a una fascia ristretta per la pressione degli insediamenti -serricoli ed orticoli che ne mettono a rischio la conservazione; insieme di fenomeni, tra i quali: l'erosione del suolo; la variazione dei parametri strutturali del suolo; la salinizzazione; la rimozione della coltre vegetale e del materiale rigenerativo; le variazioni del regime pluviometrico; le interazioni tra la superficie terrestre e l'atmosfera; - la degradazione o la trasformazione di un ecosistema (dovute a più cauke e protratte nel tempo) hanno determinato la sostanziale perdita di suoi elementi storici; - le zone costiere vanno considerate come ambiti strategici per uno sviluppo sostenibile e armoqico dei popoli e dei territori dellJinteraarea Mediterranea. Le 3 risorse fondamentali in questo ambito, quali il territorio costiero stesso ed i sedimenti necessari per la sua difesa e ricostituzione, vanno considerate parimenti strategiche, così come l'energia, l'acqua e il suolo agricolo; - la criticità dell'ecosisterna, degradato, trasformato o completamente distrutto a causa degli effetti diretti o indiretti di attività umane e naturali (che inducono verso uno stato irreversibile) può essere restaurato, inducendo lo sviluppo di successivi stadi evolutivi, verso le condizioni precedenti il degrado; - all'interno dell'area oggetto dello studio si trovano depositi abusivi di materiale inquinante: plastica di rifiuti speciali (calze di nylon, cartoni, brandelli di stoffe, imballaggi in plastica e bottiglie di vetro, stoccate sotto la coltre - della sabbia, risalente alla fine degli anni ottanta; Visto - che tra gli Obiettivi del progetto dellJARCHEOPARCO:"Il Giardino delle Delizie" vi è quello di ricostruire la naturalità della linea di costa prima dell'intewento del Petrolchimico (recupero e difesa della costa, ripascimento degli arenili e ricostruzione delle dune e retrodunale) - che lo scopo del progetto 6 anche quello di far conoscere l'ampiezza e la ricchezza di questo patrimonio in modo da aumentare la consapevolezza del suo valore ma anche della sua fragilità da parte dei cittadini siciliani ed europei; Considerato, altresì, - che per i motivi summenzionati sono necessarie una serie di iniziative, integrate'tra loro, per la governante multilivello ed intersettoriale quali: convocazioni di conferenze stampa e incontri con gli Enti e Organismi pubblici e privati nelle differenti azioni decisionali e consulenziali in occasione delle riunioni del Comitati i dei Tavoli tematici tecnici; - che per il suo carattere innovativo, lrArcheoparco: 11 Giardino delle Delizie e destinato ad - - - - - - attivare per lo più forme di occupazione orizzontali [cooperative di servizi, piccole società di gestione, aziende a conduzione familiare e affini). che in termini prospettici questa iniziativa prevede un numero di occupati per unità di capitale assai più alto di quello industriale, e che in termini relativi significa immettere su un mercato del lavoro strutturalmente sempre più mobili capacità professionali diffuse e flessibili invece di posti rigidi e difficilmente riconvertibili; che le niodalità di programmazione previste nella proposta presentata che regoleranno l'attuazione' del programma possono variare dal semplice Protocollo di Intesa, ad Accordi dj Programma sul piano finanziario ed amministrativo e vanno percib selezionate in ~elazioneal tipo di connessioni effettivamente necessarie tra soggetti pubblici e privati, finanziamenti e fasi di attuazione. che per ottenere effetti concreti ed efficaci nel tempo a scala d i hacino sulle tematiche sopra ricordate, dovrebbe essere disegnata e intrapresa una iniziativa di più largo respiro in grado di raccogliere l'adesione dell'insieme delle Amministrazioni costiere, di coinvolgere un'ampia gamma di interlocutori pubblici e privati, da sviluppare in un adeguato periodo almeno coincidente con il prossimo periodo di programmazione dei ~ o n dStrutturali i 2014-2020. che è necessario ed urgente attivare ampie ed efficaci forme di partenariato e, per l'attuazione dei progetti medesimi, favorire la più ampia partecipazione alla definizione da parte di tutti i soggetti pubblici e interessati, di ogni altra organizzazione non governativa, nonché di soggetti già operanti nell'ambito dellJinterventopPescelto. che per tali procedure di attuazione è necessario un Coordinamento degli adempimenti tecnico-amministrativi connessi agli iter procedurali interni alle amministrazioni partecipanti. che 6 necessario l'identificazione del soggetto responsabile dellJintero procedimento: modalità attraverso le quali si realizza lo stretto collegamento delle operazioni e le responsabilità per ciascuna delle operazioni; modalità gestionali e procedurali nei rapporti dj integrazione con i soggetti esterni. Visto 1'O.R.E.L. L'Assessore proponente Simone Eventuali osservazioni da parte del Segretario Generale rull'atto ,/ DELIBERA 1) Di condividere l'idea progettuale di Sviluppo della fascia costiera attraverso la realizzazione di un ARCHEOPARCO: "I1 Giardino delle Delizie" - Gestione Integrata della Zona Costiera: Arte e natura, storia e tradizioni nel cuore del Mediterraneo presentata dall'impresa Cassarino Salvatore in data 11 febbraio 2016, e si precisa che tale proposta è da intendersi esclusivamente quale "idea preliminare di progetto" poiché possibile di ampliamenti, suggerimenti e integrazione da parte di tutti gli Enti che saranno coinvolti. 2) Di dare mandato al Dirigente del Settore Attività Economiche di: . a. istituire un tavolo tecnico - programmatico con gli enti ed organismi interessati. b. istituire il Coordinamento degli adempimenti tecnico-amministrativi connessf'agli iter procedurali interni alle amministrazioni partecipanti. C. individuare un soggetto interno all'arnministrazione quale responsabile unico del procedimento. d. predisporre tutti gli adempimenti conseguenti e successivi compreso lo schema di "ProtocoHa di Intesa" che verrà sottoscritto tra tutti i Soggetti pubblici e privati del territorio ricadente nell'area oggetto dello studio. 3) Prendere atto cha la presente deliberazione non costituisce impegno per l'Amministrazione Comunale, se non quello di promuovere incontri e spunti per il coordinamento degli Enti coinvolti, e non necessita di parere contabile. Successivamente - LA GIUNTA MUNICIPALE Esaminata la deliberazione di cui sopra Considerato che della stessa se ne condividono tutti i presupposti di fatto e di diritto. n Ad unanimita di voti palesi DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva. . . Certificato di pubblicazione - . Affissa all'Aibo Pretorio il . 11 Responsabile dell'Albo Pretorio Defissa dall'Albo Pretorio il I1 Responsabile dell'Albo Pretorio Si certifica, su conforme dichiarazione del Responsabile, che la presente deliberazione è rimasta afEssa all'Aibo Pretorio dal .per- l5 @orni consecutivi e che contro di essa non è pervenuto alcun reclamo d o opposizione alcuna. al Gela, li I1 Segretario Generale Ai sensi dell'art.4 della L.R n.23197 o o 'Non è stata trasmessa ai capi gruppo consiliari. E' stata trasmessa ai capi gruppo consiliari in data Gela, li I1 Funzionario Responsabile La presente deliberazione è divenuta esecutiva il Regionale 4419 1 . -- Gela, lì con pr0t.n. IJ 8 APR. 2016 0 8 APR. 7 A 2015 ai ensi dell' . 12 della Legge