Gara europea per la progettazione, fornitura ed

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Gara europea per la progettazione, fornitura ed
Gara europea per la progettazione, fornitura ed installazione di
arredamenti per i locali da adibire ad uffici siti presso la torre della
comunicazione in località Ile Blonde a Brissogne (AO) – CIG
066121430D
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
Portiamo a formale conoscenza di tutte le Imprese interessate alla gara d’appalto in
oggetto le richieste di chiarimento prevenute, con le relative risposte:
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In relazione alla gara in oggetto, comunichiamo la mancanza della pianta relativa al
riferimento U.2.3 DIREZIONE INGEGNERIA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE
SISTEMI nella cartella di riferimento compressa.
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Per un mero refuso non è stata inserita la pianta relativa la riferimento
U.2.3 – Abbiamo provveduto ad aggiornare la cartella compressa
includendo anche la pianta mancante.
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Chiediamo se è possibile ricevere tutte le piante degli arredi in formato dwg, per una
consultazione più pratica.
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La stazione appaltante dispone delle sole piante relative agli arredi in
formato PDF. Per il formato dwg si faccia riferimento all’allegato T2
relativo all’impiantistica.
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Per quanto riguarda gli ARREDI DI TIPO OPERATIVO:
Vengono chiesti arredi , sia scrivanie che armadi, completamente rivestito di laminato
plastico: possiamo presentare un’offerta con arredi, scrivanie e armadi) rivestiti in
melaminico tinta legno anziché laminato oppure è tassativa la richiesta di laminato?
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Le Specifiche tecniche relative agli arredi riportano caratteristiche
minime che devono essere tassativamente rispettate per la fornitura in
oggetto. Il rivestimento in laminato risulta pertanto essere una
caratteristica minima che deve essere rispettata a meno che il fornitore
possa dimostrare che altri sistemi garantiscono le stesse prestazioni in
termini estetiche e funzionali.
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Come seconda voce vengono chiesti dei FIANCHI ”realizzati in pannelli di particelle di
legno sp. 50mm”: cosa intendete con FIANCHI (noi interpretiamo gambe scrivania ma
nella specifica precedente erano richiesta in metallo e non in legno)? Inoltre lo spessore
50 mm è tassativo o possiamo proporre spessori inferiori?
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I fianchi di cui alle specifiche tecniche sono dei pannelli di copertura
frontale e laterale delle scrivanie ove queste siano previste. Gli spessori
proposti sono normalmente minimi e quindi devono essere rispettati.
Come per la risposta precedente, tale caratteristica minima può essere
sostituita con altra caratteristica nel caso in cui il fornitore possa
dimostrare che quest’ultima garantisce le stesse prestazioni tecniche e
funzionali.
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Per gli ARREDI DIREZIONALI per gli UFFICI dei RESPONSABILI:
Vengono chiesti come prima voce “Scrivanie” dei “piani legno realizzati con particelle di
legno sp 18 mm rivestiti in laminato” : lo spessore ci sembra sottile anche in questo come
gli altri arredi direzionali viene richiesto un rivestimento in laminato plastico, possiamo
offrire anche qui un rivestimento in melaminico tinta legno?
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Per quanto concerne gli spessori valgono le considerazioni già
espresse, ovvero che le caratteristiche indicate sono minime, pertanto
valori di spessore maggiore possono essere ritenuti ugualmente
adeguati a soddisfare la richiesta. Per il rivestimento si faccia riferimento
a quanto riportato nella risposta n° 3.
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Per gli ARREDI DIREZIONALI per DIREZIONE E SALA CONSIGLIO:
Stessa osservazione delle altre tipologie di arredi: possiamo offrire al posto di laminato
plastico il rivestimento in melaminico (oppure in alternativa impiallacciato con tranciato di
legno verniciato)?
Si veda risposta n° 3.
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Si faccia riferimento a quanto indicato all’art. 12 del Disciplinare di Gara.
Gli appuntamenti possono essere fissati telefonando al n° 0165 367711 e
chiedendo del Responsabile Acquisti.
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Con riferimento alla gara in oggetto, chiediamo di poter avere il seguente chiarimento:
La marcatura CE sul sistema di pareti è da intendersi quale requisito tecnico minimo,
richiesto a pena di inamissibilità dell'offerta?
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Tutti i requisiti indicati nel documento “Capitolato Speciale d’Appalto –
Norme Tecniche” sono da intendersi quali requisiti minimi che i
componenti della fornitura devono soddisfare, per cui anche la
marcatura CE delle pareti è da considerarsi un requisito minimo da
soddisfare al fine dell’ammissibilità dell’offerta.
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I tre anni di fatturato sono da ritenersi 2007/2008/2009?
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Nel bando di gara, al punto III.2.2 d) viene richiesto almeno una fornitura di importo non
inferiore al 50% di quello a base di gara, mentre nel disciplinare di gara punto 16.3 sono
richieste tre forniture di importo complessivo non inferiore al 50% oppure tutte e tre
devono raggiungere tale importo
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Quanto richiesto al punto III.2.2 d) (almeno una fornitura di importo non
inferiore al 50% di quello a base di gara) è un requisito di capacità
economico-finanziaria che deve essere posseduto dall’Operatore
economico al fine della partecipazione alla gara. Quanto richiesto al
punto 16.3 del Disciplinare di gara fa parte dell’offerta tecnica e pertanto
è oggetto di valutazione e non requisito di partecipazione alla gara.
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Si chiede di poter ricevere i DWG della gara in oggetto.
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Come possiamo procedere per fissare un sopralluogo con un nostro rappresentante munito
di delega?
Come riportato all’art. 16.2.2. n. 4) lettera b) i. e b)ii del Disciplinare di
Gara il fatturato globale e specifico è riferito agli anni 2007/2008/2009.
Si veda risposta n° 2.
ll paragrafo 16.2.2 Dichiarazione inerente il subappalto del disciplinare non è chiaro il
paragrafo nello specifico:”Non saranno ammessi alla gara le imprese che non abbiano nella
loro disponibilità almeno 2 automezzi per trasporto cose per una portata complessiva non
inferiore a 30 quintali”
Di fatto è riferito solo alle aziende a cui è stato subappaltato qualche parte del lavoro, o
le dichiarazioni previste nel paragrafo sopra riportato sono da allegare ed esibire in gara
solo se utilizzeremo il subappalto e se relative alle aziende a cui andremo a subappaltare
alcune opere?
O meglio, cosa vuol dire che non abbiano nella loro disponibilità (“Non saranno ammessi
alla gara le imprese che non abbiano nella loro disponibilità”) devono essere automezzi di
proprietà oppure possono essere noleggiati allo scopo di soddisfare il requisito?
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I requisiti oggettivi di capacità tecnica di cui all’art. 16.2.2. punto 3)
lettera b) del Disciplinare di gara sono a pena di esclusione degli
Operatori economici che presentano offerta. Ai sensi dell’art. 17 del
Disciplinare di gara tale requisito può essere oggetto di avvalimento.
Cosa dobbiamo considerare In merito alla marcatura CE?
Si veda risposta n° 8.
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Nella descrizione degli arredi non è chiaro cosa si intende sia per i fianchi che per le
gambe metalliche che dovranno essere preferibilmente a filo piano e non sottostanti. Se
le indicazioni sopra riportate sono di minima a fronte di un prodotto che ha i fianchi e le
gambe sotto il filo del piano ma risponde alle prove con risultato migliore rispetto a quelli
attesi quale sarà il criterio di valutazione adottato, migliorativo rispetto alle indicazioni
di minima da loro richieste oppure no?
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Le Specifiche tecniche relative agli arredi riportano caratteristiche
minime che devono essere tassativamente rispettate. Nel caso si offrano
caratteristiche migliorative queste saranno valutate in base ai criteri
indicati nel Disciplinare di gara art. 8.
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Nella tipologie delle scrivanie operative, la descrizione indica “terminale pieno” vuol dire il
fianco come indicato nella descrizione degli arredi? Gamba metallica terminale sono
gambe a T rovesciata? Possono anche essere una struttura a U rovesciata?
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Per quanto riguarda il “terminale pieno” si intende un fianco portante. Le
gambe metalliche possono essere indifferentemente a T o U rovesciate,
purché dispongano di passacavi verticale.
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Al punto 8 delle informazioni complementari, rispondete che le certificazioni del bando di
gara sono il minimo dei requisiti, ma al parametro di valutazione, date un punteggio in
relazione al possesso delle certificazioni con valore dal 100% al 60% . Quindi io posso
avere la CE ma non alcune UNI o viceversa
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La marcatura CE delle pareti è da considerarsi requisito minimo per la
partecipazione alla gara, mentre l’eventuale possesso delle certificazioni
richieste nel Capitolato Norme Tecniche per le varie componenti della
fornitura (materiali, scrivanie ecc.) saranno oggetto di valutazione.
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La CE deve essere sia sulla parete attrezzata, sia sulla parete in vetro strutturale che
sulla parete cieca. Oppure si può avere solo su un tipo di parete divisoria.
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La marcatura CE è prevista su tutte le tipologie di pareti come le altre
caratteristiche riportate all’art. 2.5.5. del Capitolato Speciale d’appalto –
Norme tecniche.
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Per quanto riguarda la campionatura richiesta avremmo la necessità di conoscere il sito
dove andrà installata la stessa ed in particolare le dimensioni dello spazio messo a
disposizione dei partecipanti compresa l’altezza del locale.
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La Stazione Appaltante provvederà, nei prossimi giorni, a pubblicare sul
proprio sito internet una comunicazione ufficiale.
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Il modulo offerta economica può essere integrato con le tipologie di arredo non
espressamente contemplate nello stesso ma che si intendono prevedere nel proprio
progetto?
Sì.
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In riferimento all’appalto in oggetto si richiedono maggiori delucidazioni
relativamente ai seguenti aspetti dell’Area D.I.T.:
Colori/finitura delle pareti?
Colore/finitura dei pavimenti?
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Colori/finitura delle pareti: Bianco;
Colori/finitura pavimenti: Linoleum beige chiaro;
le isole A8 (U.1.2), A6 (U.T.2), A6 (U.T.3), A4 (U.1.3) sono descritte, nel capitolato
d’appalto norme tecniche, come circolari con ampiezza 120 gradi e sono rappresentate,
nei grafici e descritte nel computo allegato C1/C1a, come tre tavoli rettangolari
accostati. Quale si preferisce?
Come descritto nel capitolato le soluzioni tecniche riportate sono da
considerarsi quale requisito minimo. La richiesta del DIT è quella di
avere delle isole con 3 postazioni di lavoro; è lasciato al fornitore trovare
la soluzione più funzionale rispetto agli spazi a disposizione nel rispetto
delle esigenze espresse dal DIT.
La tipologia delle pareti attrezzate devono sempre avere schiene insonorizzate?(doppie
con pannello fonoassorbente) e devono sempre essere intercambiabili con le ante?
(fermo restando la soluzione tecnica da adottare)
Le pareti attrezzate devono avere il grado di in sonorizzazione richiesto a
capitolato e si devono integrare con le altre tipologie di pareti richieste
(cieche e vetrate).
Il numero delle sedute e posto tavolo riunioni in A5 (U.T.2), A1 (U.1.2) deve essere
per 4 o 6 posti? (discrepanza disegno-computo excel-capitolato d’appalto norme
tecniche)
Le indicazioni minime da tenere in considerazione sono quelle riportate
nel Capitolato d’appalto – norme tecniche;
Uscite di sicurezza in U.T.3 (se tali sono) entrambi inefficienti per posizionamento
ufficio A2 e A5 saletta BRIEFING.!!
Le uscite del settore U.T.3. non hanno funzione di uscite di sicurezza.
La disposizione delle aree in U.1.3 segue una funzionalità o è solo indicativa?
Come già segnalato, la progettazione di massima messa a disposizione
dei concorrenti, ha caratteristiche indicative. Il concorrente è invitato a
realizzare una progettazione definitiva che meglio si adatti alle esigenze
espresse in termini di posti di lavoro, ecc. tenuto conto degli spazi
disponibili.
Le isole operative da 3 posti devono stare in una stessa area o possono essere
distribuite diversamente?
Si veda risposta n° 25.
Il tavolo briefing A6 nel settore U.1.3 viene indicato con larghezza 60cm, è una
esigenza funzionale o una conseguenza per la dimensione della sala rappresentata in
pianta?
E’ una conseguenza della dimensione della sala rappresentata in pianta.
Area IN.VA. : In numerosi ambienti abbiamo riscontrato che i gruppi prese a
pavimento e le predisposizioni per l’impianto di climatizzazione sono posizionate in
maniera discordante rispetto al posizionamento degli arredi da fornire. Si richiede
pertanto se tali posizioni sono realmente vincolanti così come citato nel disciplinare di
gara: “ nella predisposizione della progettazione, il fornitore dovrà considerare quali
vincolanti le predisposizioni gia effettuate in termini di aperture, vie di accesso ai
locali,
infrastrutture
tecniche
(alimentazione
elettrica.
Rete
dati,
condizionamento,ecc.) e riportate sui documenti progettuali messi a disposizione dalla
stazione appaltante.”
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Esistono delle difformità tra il layout degli arredi messi a disposizione da
parte di IN.VA. e la progettazione degli impianti. Tale difformità è dovuta
al fatto che la progettazione degli impianti è antecedente ed oggetto di
appalto in corso di fornitura gestito dalla proprietà della Torre (Autoporto
S.p.A.). I layout degli arredi sono successivi e rappresentano le nuove
esigenze in termini di organizzazione e distribuzione degli uffici. Tali
layout sono stati da IN.VA. messi a disposizione della proprietà
(Autoporto S.p.A.) in modo da tenerne conto in fase di predisposizione
degli impianti stessi. La presenza di un pavimento galleggiante e di una
controsoffittatura permettono comunque un certo grado di flessibilità
nella predisposizione degli impianti stessi. Alcuni aggiustamenti saranno
comunque da prevedere in fase di fornitura degli arredi sia da parte
dell’aggiudicatario sia da parte della proprietà.
Le predisposizioni indicate sono quindi da intendersi vincolanti a meno
di piccoli aggiustamenti di cui sopra.
In riferimento all’appalto in oggetto si richiedono maggiori delucidazioni
relativamente ai seguenti aspetti dell’Area IN.VA..:
- Colori/finitura delle pareti?
- Colore/finitura dei pavimenti?
Colori/finitura delle pareti: Bianco, Grigio, Rosso;
Colori/finitura pavimenti: Linoleum beige chiaro; Legno medio per
settore U.5.1 e settore U.3.4;
Parete sistema rif. U.1.1 – A.1 Sala Regia.
Si richiedono maggiori delucidazioni tecniche per la tipologia “parete monolitica a
tutt’altezza tamponamento sistem-man” e se è corretta la ns. interpretazione di fornire
solo gli elementi di tamponature laterali e superiori rispetto a delle apparecchiature
ramadiate funzionali alla Sala Regia.
Per tale settore devono essere previsti degli elementi che dovranno
contenere apparecchiature (schermi) per il controllo dei server aziendali.
La vostra interpretazione è corretta.
Rif. U.2.3, in area A6
Si richiede di confermarci quali arredi dovranno essere posizionati all’interno di tali
ambienti, in quanto si sono rilevate discordanze tra file .pdf (una solo postazioni di
lavoro bifacciale), file cad impianto elettrico (un’area attesa + una reception
segreteria), file computo C1 (un divano attesa + un’isola di lavoro a due posti)
Nel caso di discordanza, si deve far riferimento al documento Capitolato
d’Appalto – Norme Tecniche. Il fornitore può tuttavia, come già indicato,
apportare modifiche migliorative sia estetiche che funzionali.
3 - Rif. U.3.3 , in area A6
Si richiede di confermarci quali arredi dovranno essere posizionati all’interno di tali
ambienti, in quanto si sono rilevate discordanze tra file .pdf (una solo postazioni di
lavoro bifacciale), file cad impianto elettrico (un’area attesa + una reception
segreteria), file computo C1 (un’isola di lavoro a due posti)
Si veda risposta n° 31.
4 - Rif. U.3.3 , in area A9
Si richiede di confermarci quali arredi dovranno essere posizionati all’interno di tali
ambienti, in quanto si sono rilevate discordanze tra file .pdf (due postazioni
consiglieri), file cad impianto elettrico (un consigliere + due divani attesa), file
computo C1 (due postazioni consiglieri + un divano attesa)
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Si veda risposta n° 31.
5 - Rif. U.4.3 , in aree R.1, R.2,R.3, R.4
Si richiede di indicarci quale sequenza è da Voi preferita per la sequenza degli Uffici
Responsabili e Postazioni Operative, risultate discordanti tra il file cad impianto
elettrico e il in formato pdf.
La sequenza da noi richiesta è quella riportata sui layout contenuti nei
file pdf (i dwg degli impianti sono stati messi a disposizione al solo fine
di dare una indicazione degli impianti presenti).
6- Rif. U.5.1.
Si richiede di indicare come sara rivestito il parapetto circolare in C.A. ai fini di una
rappresentazione grafica tridimensionale corretta.
Inoltre si richiede se la parete che determinerà l’attesa ed il passaggio verso la
toilette, sarà realizzata in cartongesso o è una parete da fornire?
Il rivestimento del parapetto sarà in cartongesso con i colori indicati al
quesito n° 29.
La parete è oggetto di fornitura.
Ci sono differenze di misure,di quantitativo scrivanie, nr. operatori alloggiati e
destinazione d’uso tra diverse descrizioni moduli scrivania presenti nel capitolato
speciale (NEI PUNTI 2.5.1;2.5.2;2.5.3)e quanto indicato dal computo arredi e dal
disegno in pianta: cosa considerare? Noi troviamo il computo arredi più
corrispondente al disegno e più realistico come misure degli arredi mentre le
descrizioni del capitolato speciale ci sembrano spesso contradittorie e non esatte,
potete confermarci che almeno come indicazioni generali possiamo far riferimento al
computo arredi ed al disegno in pianta?
Il numero di posti di lavoro da tenere in considerazione nella fornitura
degli arredi è riportato nel Capitolato di Gara – Norme Tecniche ai punti
2.3 e 2.4. Dove esistono incongruenze con quanto riportato sul layout
messo a disposizione è segnalato nel Capitolato stesso. Gli arredi
riportati in layout, che rappresentano comunque una soluzione di
massima, certamente rappresentano meglio le esigenze della Stazione
Appaltante in termini di dimensioni e spazi. Il computo degli arredi è
indicativo è può essere integrato dal fornitore in base alla soluzione
effettivamente proposta sulla base della progettazione esecutiva fornita.
Ci sono diverse tipologie di scrivanie(come ad esempio le tipologie SC16;SC17;SC18)
che sono descritte nel capitolato speciale (NEI PUNTI 2.5.1;2.5.2;2.5.3) ma non
compaiono né nel computo arredi né nei disegno in pianta, desiderate che inseriamo
nel nostro progetto anche queste tipologie oppure possiamo tralasciarle?
Per un refuso non sono state eliminate dal Capitolato Speciale – Norme
Tecniche i riferimenti alle tipologie SC16, SC17 e SC18 che quindi non
sono da tenere in considerazione.
Nel capitolato tecnico (nel punto 2.5.1) sotto alcune voci descrittive di scrivanie
operative come per esempio la voce “SC1” viene descritto e richiesto un porta CPU
fisso, però se guardiamo nel computo arredi ne viene richiesto anche un altro su
ruote. Dobbiamo quotarne 2, 1 fisso ed 1 su ruote? In caso contrario quale dei 2
teniamo in considerazione?
Ogni scrivania operativa o direzionale deve essere dotata di 1 porta CPU
che può essere indifferentemente incorporato nella scrivania stessa e su
ruote, sulla base della proposta progettuale del fornitore.
Che misure ha la scrivania descritta come “SS1”(al punto 2.5.2 del Capitolato
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Tecnico)? Che finiture deve avere:la descrizione parla sia di legno che vetro ma senza
specificare cosa sia preferito.
La scrivania deve avere dimensioni tali da permettere a sue operatori di
operare contemporaneamente. Deve essere compatibile con gli spazi
indicati nel layout del settore U.5.1 (segreteria di direzione). Le finiture
devono essere tali da adeguarsi agli arredi direzionali previsti nel settore
U.5.1.
In quale delle 3 buste va inserita l’ulteriore documentazione ”DURC, Indice, Modello
Gap”? Nel disciplinare(punto 16.5) c’è scritto genericamente di inserirla nel plico ma
senza specificare quale ne come raccogliere/evidenziare questa documentazione
aggiuntiva.
DURC, Indice e GAP devono essere inseriti semplicemente nel plico.
Nel modello GAP cosa si intende per “nr. Ordine Appalto” e “Lotto/Stralcio”? Dove
troviamo questi 2 dati?
Tali dati saranno inseriti dalla Stazione appaltante.
Il pannelli frontali(indicati nel Capitolato Tecnico punto 2.5.1) rivestiti in tessuto
ignifugo devono essere a tutta altezza fino a terra come indicato nell’immagine nr.1
(vedi sotto) oppure partire dal livello del piano come indicato nell’immagine nr.2(vedi
sotto) ?
I panelli devono permettere un buon isolamento acustico tra le varie
postazioni di lavoro. E’ lasciato al fornitore individuare la soluzione
migliore al fine di soddisfare tale requisito.
Confermate che l’altezza dei pannelli dal livello del piano è a nostra discrezione
valutando l’utilizzo o avete delle preferenze?
Sì a discrezione del Fornitore sulla base dei requisiti richiesti.
“Allegato A5 – Requisiti oggettivi di capacità economico finanziaria
iii. elenco di forniture simili per tipologia ed importi a quella oggetto della gara
realizzate negli ultimi tre esercizi con indicazione della data, oggetto, importo e
destinatario. Verranno esclusi i concorrenti che non saranno in grado di dichiarare
almeno una fornitura che riguardi l’arredo di uffici di tipologia analoga a quella di
cui alla presente gara e di importo non inferiore al 50% di quello a base di gara.”
La fornitura deve considerarsi effettuata in un’unica soluzione o anche come somma
di più forniture allo stesso destinatario, rientrante in un unico accordo quadro?
Deve trattarsi di un’unica fornitura complessiva.
Nel compilare le dichiarazioni redatte conformemente ai vostri allegati A, A1, A4 ecc.
vi chiediamo se possiamo utilizzare i vs. fac-simili stampandoli sulla nostra carta
intestata e qualora lo spazio non fosse sufficiente, fare degli allegati sempre sulla
nostra carta intestata.
Sì
Se nei vostri moduli ci sono delle parti non pertinenti possiamo barrarle rendendole
comunque leggibili?
Sì
A pag. 25/44 del Disciplinare di gara indicate che il plico esterno dovrà contenere, le
seguenti buste, che dovranno riportare i dati dell’offerente e le seguenti diciture:
Busta A: “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
Busta B: “OFFERTA TECNICA”
Busta C: “OFFERTA ECONOMICA”
Oltre a queste diciture, sulle buste interne occorre indicare anche l’oggetto della
gara?
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Almeno i dati relativi al concorrente.
A pag. 1 del vs. Allegato A, dopo la sede territoriale dell’Agenzia delle Entrate e al
Via, il sito web richiesto è il nostro, ossia dell’Offerente e non quello dell’Agenzia
delle Entrate?
Deve essere indicato, se esiste, il sito web del concorrente.
A pag. 2 del vs. Allegato A chiedete i Legali Rappresentanti e i Direttori tecnici,
successivamente indicate di precisare generalità, cittadinanza, data di nascita, codice
fiscale, luogo di residenza e qualifica “ogni amministratore munito di poteri di
rappresentanza per ogni altro ti po di società”. In caso di Impresa Cooperativa con
Legali Rappresentanti e Direttori tecnici, intendiamo specificare non solo queste
generalità degli Amministratori ma anche di tutti i Direttori tecnici.
Sì
Al punto b) dell’Allegato A, in caso di Cooperativa oltre a dichiararlo nel suddetto
modulo, sulla carta intestata è riportato anche il numero e la data di iscrizione
all’Albo Nazionale delle Cooperative.
Sì
In riferimento al punto k9 del vs. allegato A, se si appalta una parte delle attività
partecipando alla gara come Impresa singola, lo specifichiamo nell’Allegato A.
Sì
Tutta la documentazione di gara sarà firmata dal Procuratore Speciale pertanto il vs.
Allegato A1, oltre ad essere firmato da ogni Amministratore munito di poteri di
rappresentanza, dovrà essere firmato anche dal Procuratore firmatario della
documentazione di gara?
Le dichiarazioni di cui all’allegato A1 devono essere rilasciate dal tutti gli
Amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dal procuratore
firmatario della documentazione di gara. Si ricorda che tali dichiarazioni
personali dovranno essere sottoscritte dal soggetto a cui fanno
riferimento.
Nel Disciplinare a pag. 28/44 punto 2) si richiede una dichiarazione di conoscenza di
cui all’art. 3.1. del Capitolato speciale d’appalto – Norme generali, questo punto 3
tratta la Campionatura, riteniamo che il punto sia 4.1.
SI tratta di un mero errore materiale e la dichiarazione di conoscenza fa
riferimento al punto 4.1. del Disciplinare di gara – Norme generali.
Se firmerà la documentazione di gara un Procuratore speciale dobbiamo allegare,
inserendola nella busta amministrativa, una copia conforme all’originale della sua
procura?
Sì
A pag. 31/44 del Disciplinare indicate nell’ulteriore documentazione un modello GAP,
un certificato DURC e un indice, questi documenti dovranno essere messi dentro la
busta esterna, ma esterni alla 3 buste interne sigillate A, B e C?
Si veda la risposta n. 40
Il modello GAP disponibile sul sito è costituito da una sola pagina per noi è
sufficiente, si può utilizzare il nostro modello GAP, che come contenuti è uguale al
vostro (rispetto della normativa) ma è personalizzato in base alla nostra Azienda?
Sì
Le informazioni contenute nell’offerta tecnica, coperte da segreto industriale o
riservatezza, devono essere indicate nel ns. allegato A punto i) , ossia dentro la busta
amministrativa?
Al punto i) dell’allegato A deve essere semplicemente indicata la
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presenza o meno nell’offerta tecnica di parti coperte da segreto
industriale o riservatezza. Nell’allegato tecnico dovranno essere
opportunamente evidenziate tali parti.
In merito alla richiesta di Cauzione provvisoria punto 5) del Disciplinare a pag.
30/44, in caso di possesso di certificazione ISO 9001, si dovrà allegare la cauzione
ridotta del 50% e copia conforme del Certificato ISO 9001?
Sì. La certificazione deve essere in corso di validità.
In riferimento alle specifiche del Capitolato – Norme Tecniche paragrafi 2.3 e 2.4:
vengono richiesti in alcune sale di vari Settori dei “Contenitori/Armadiature basse su
ruote”. Siccome vedendo i file DWG risulta che spesso lo spazio a disposizione sia
molto ristretto chiediamo se questi contenitori bassi su ruote possano essere anche
altre cassettiere o comunque contenitori ad 1 anta sola. Era stato pensato un utilizzo
particolare per questi contenitori bassi su ruote? Avete preferenza sull’altezza dei
mobili bassi od è a nostra discrezione?
I mobili bassi su ruote sono stati previsti in quegli uffici dove lo spazio
per armadiature di altro tipo non è sufficiente. Tali mobili bassi
dovrebbero quindi avere la funzione di contenitori di documenti. Poiché
devono sopperire alla necessità di avere armadiature sufficienti,
compatibilmente con gli spazi, dovrebbero essere costituiti da almeno
due ante e non sostituiti da cassettiere (che hanno un’altra funzione).
L’altezza è a discrezione del fornitore.
Mancano nel Capitolato – Norme Tecniche paragrafi 2.4, Settore U.T.1 le descrizioni
delle aree A7 e A8.
Le aree A7 e A8 del settore U.T.1 dovranno poter ospitare eventuali
stampanti di settore con relativi contenitori per la carta. E’ stata
ipotizzata anche la fornitura di mobili copri-fancoil similari a quelli
indicati per altri settori/aree.
Mancano nel Capitolato – Norme Tecniche paragrafi 2.4, Settore U.3.3 le specifiche
per le scaffalature metalliche dell’area U13, non abbiamo descrizioni ne disegni: che
misure dobbiamo considerare? Devono avere particolari requisiti(come per esempio
kg minimi di portata)?
Le scaffalature previste nell’area U13 del settore U.3.3 dovranno coprire
tutta la lunghezza del locale su una sola parete. Dovranno essere a tutta
altezza (cm 270) e destinati a contenere falconi cartacei.
Potete darci prima possibile indicazione di massima(anche non precisa) dell’altezza
dei locali dove dovremo montare la campionatura?
Si veda il documento pubblicato relativo alla campionatura.
Aosta, il 09/03/2011
Il Responsabile del Procedimento