Imposta sulle transazioni finanziarie(Robin Hood Tax)

WWW.ZEROZEROCINQUE.IT
Imposta sulle transazioni finanziarie/Robin Hood Tax
Proposta per una Giornata Mondiale di Mobilitazione
17 febbraio 2011
Introduzione
Nel corso degli ultimi 18 mesi l’Imposta sulle Transazioni Finanziarie (la cosiddetta Robin Hood Tax - ITF)
si è trasformata da idea radicale a proposta realistica, vagliata anche da FMI, Commissione Europea, G20
e alcuni governi nazionali. Si tratta di una svolta straordinaria, in larga misura attribuibile agli sforzi e alle
campagne delle organizzazioni della società civile di tutto il mondo.
Il 2011 rappresenta il punto cruciale per questa campagna, con una finestra di opportunità per
promuovere progressi significativi sull’introduzione dell’ITF. Il governo francese ha assunto la Presidenza
del G8 e del G20 e sta sostenendo l’introduzione dell’ITF a favore dei beni pubblici globali, mentre
cresce l’insofferenza dell’opinione pubblica nei confronti del settore finanziario a causa delle misure di
austerità che sempre di più fanno sentire il loro peso.
Sono diverse le opzioni attualmente esaminate per l’imposizione a carico del settore finanziario; è
quindi essenziale conseguire un accordo tra i primi paesi promotori nella prima metà del 2011. La chiave
per un progresso tempestivo sarà il ruolo di leadership svolto dal governo francese; ulteriore elemento
essenziale sarà la capacità della Francia di ottenere il sostegno della Germania e, possibilmente, della
Gran Bretagna. Per conseguire questi risultati una rinnovata pressione da parte della società civile, in
particolare nei confronti di questi governi chiave, potrà svolgere un ruolo determinante. La celebrazione
di una Giornata Mondiale di Mobilitazione coordinata da tenersi nel mese di febbraio potrà permettere
di dare slancio alla campagna 2011 e di dimostrare l’esistenza di un movimento globale di cittadini a
sostegno della Robin Hood Tax.
Obiettivi e criteri necessari a garantirne il conseguimento
1. Esercitare pressione sui governi chiave (francese, tedesco e britannico) attraverso le rispettive
ambasciate
a) Azioni di lobbying presso le ambasciate di Regno Unito, Germania e Francia* in almeno 15 paesi di
tutto il mondo.
b) Invio di comunicazioni ai ministeri delle finanze di Regno Unito, Germania e Francia da parte di tutte
le ambasciate presso le quali sono state svolte azioni di lobbying (per il tramite dei rispettivi ministeri
degli esteri)
*Laddove i paesi ne abbiano la capacità, essi potranno procedere ad azioni di lobbying nei confronti di
altri paesi oltre ai tre target già citati, ad esempio Spagna, Svezia e Paesi Bassi.
2. Garantire una copertura mediatica della campagna per la ITF/Robin Hood Tax sui media
nazionali
a) Garantire una copertura nazionale nel massimo numero di paesi possibile, inclusi Regno Unito,
Francia e Germania
b) Garantire una copertura internazionale della giornata di mobilitazione nei media target.
3. Evidenziare la portata del movimento internazionale a favore della ITF/Robin Hood Tax
a) Almeno 5 dei 15 paesi partecipanti devono essere paesi in via di sviluppo.
b) Produzione di materiale video da pubblicare on-line per pubblicizzare le azioni avviate in tutto il
mondo; il materiale potrà essere utilizzato dalle coalizioni nazionali (ad esempio album flickr
embeddable)
c) Lancio di una petizione pubblica in occasione della Giornata Mondiale di Mobilitazione, che potrà
essere sottoscritta fino alla riunione del G20 alla fine del 2011.
Quando
La Giornata Mondiale di Mobilitazione si svolgerà giovedì 17 febbraio 2011, alla vigilia della riunione dei
Ministri delle Finanze del G20 che si terrà a Parigi nei giorni 18 e 19 febbraio.
Azioni proposte
1. Lobbying presso le ambasciate
Le coalizioni e gli attivisti per l’ITF svolgeranno attività di lobbying presso le ambasciate di Francia,
Germania e Gran Bretagna nei rispettivi paesi durante la settimana della Giornata Mondiale di
Mobilitazione. Il messaggio nei confronti della Francia sarà positivo e andrà a sostenere la richiesta
francese di una ITF, incoraggiando il Presidente Sarkozy a introdurre la questione tra i primi punti
all’ordine del giorno del G20 del 2011. Per quanto riguarda le ambasciate di Germania e di Gran
Bretagna gli attivisti eserciteranno pressione nei confronti di questi governi affinché sostengano
l’introduzione dell’ITF e garantiscano che il relativo gettito venga utilizzato per far fronte ai problemi
della povertà e dei cambiamenti climatici.
Le modalità delle azioni di lobbying varieranno da paese a paese e dipenderanno dal contesto nazionale
e dalle capacità della società civile. Alcune possibilità sono la consegna di una lettera aperta congiunta
agli Ambasciatori, incontri faccia a faccia con funzionari, invio di lettere da parte di sostenitori o
manifestazioni fuori dalle ambasciate. I materiali a sostegno delle attività di lobbying delle ambasciate
saranno disponibili a partire dal 28 gennaio (vedere di seguito).
* Qualora le coalizioni ne abbiano la capacità, esse potranno anche intervenire presso altre ambasciate
diverse da quelle target, tra cui quelle di Spagna, Paesi Bassi e Svezia nei rispettivi paesi.
2. Azioni mediatiche
Il 17 febbraio le coalizioni di tutto il mondo organizzeranno nelle rispettive capitali semplici iniziative allo
scopo di attirare l’attenzione dei media. Tali iniziative potranno avere luogo fuori dalle ambasciate a
supporto delle attività di lobbying, oppure presso importanti luoghi della città qualora questa scelta
garantisca maggiori possibilità di ottenere copertura mediatica. Per queste iniziative non sono previste
modalità comuni; le coalizioni saranno libere di sviluppare la propria azione mediatica a seconda del
contesto nazionale. Tuttavia alcune idee sulle modalità di sviluppo di queste attività sono riportate in
allegato. Gli attivisti di tutti i paesi dovranno mostrare in tutte le attività sviluppate, indipendentemente
dalle modalità, simboli comuni che garantiscano alla Giornata Mondiale di Mobilitazione un impatto
visivo uniforme. I simboli comuni prescelti sono una maschera verde, una freccia o entrambi.
3. Attività on-line
La Giornata Mondiale di Mobilitazione costituirà un’opportunità per lanciare una nuova petizione
attraverso la rete che sarà attiva fino al Vertice del G20 alla fine del 2011. Verrà richiesto ai paesi
partecipanti di diffondere la petizione in formato elettronico a tutti i sostenitori. Verrà inoltre esaminata
la possibilità di utilizzare il canale di Twitter richiedendo a soggetti di tutto il mondo di “donare un
tweet” alla campagna per la ITF/Robin Hood Tax. Una volta che un sostenitore abbia dato il proprio
assenso, sarà possibile inviare un tweet per suo conto una volta nell’arco delle 24 ore. Ciò garantirà una
più vasta eco che permetterà di diffondere i messaggi chiave della campagna ad un pubblico globale più
ampio. Da ultimo, il contenuto in linea delle attività delle campagne di tutto il mondo verrà raccolto a
livello centrale e quindi diffuso affinché le coalizioni e le organizzazioni nazionali lo carichino nei propri
siti (vedere il successivo paragrafo ‘Servizi video-fotografici’).
Strategia di diffusione
Alleanze e coalizioni nazionali
Le coalizioni nazionali per una ITF/Robin Hood tax organizzeranno la Giornata Mondiale di Mobilitazione
nei rispettivi paesi. In quei paesi in cui non sia stata già avviata una campagna per la ITF, gli attivisti
potranno collegarsi alle organizzazioni che hanno sottoscritto la lettera pre-G20 di Seoul (vedere in
allegato) e alle sedi nazionali degli organismi internazionali firmatari.
Paesi target
 Europa: Francia, Regno Unito, Germania, Spagna, Italia, Belgio, Paesi Bassi, Austria, Norvegia e
Irlanda, Unione Europea (Bruxelles)
 Altri paesi del G20: Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Giappone
 Economie emergenti del G20: Sudafrica, Brasile, India, Argentina, Messico
 Paesi in via di sviluppo: Filippine, Ghana, Malawi, Nepal e altri
Reti e organizzazioni internazionali
 Oxfam International
 WWF
 ITUC-CIS
 Stop AIDS Alliance


Campagna globale contro la povertà (GCAP)
Campagna globale per l’istruzione (GCE)
Risorse e materiali
Le coalizioni e gli attivisti avranno a propria disposizione i materiali indicati di seguito a sostegno della
loro partecipazione alla Giornata Mondiale di Mobilitazione:
- Modello di lettera di lobbying per Ambasciatori/Ambasciate dei governi target
- Materiale informativo sull’ITF da utilizzare nelle riunioni faccia a faccia e materiale da consegnare
agli Ambasciatori
- Modello di comunicato stampa
- Guida per l’organizzazione delle iniziative mediatiche e relativi materiali
- Istruzioni su come relazionare sulle attività nazionali e caricare il materiale in linea
I materiali per le attività di lobbying verranno inviati alle coalizioni nazionali entro venerdì 28 gennaio. I
materiali per le attività mediatiche verranno distribuiti entro il 5 febbraio 2011.
Servizi video-fotografici
Le coalizioni nazionali dovranno comunicare i rispettivi piani per la Giornata Mondiale di Mobilitazione
con il necessario anticipo al fine di agevolare la preparazione per le attività mediatiche e in linea. Nel
corso della giornata gli attivisti dovranno scattare foto e girare video delle attività nazionali, dandone
prontamente informazione alla squadra internazionale. Sulla base di questo materiale verrà organizzata
su Flickr una presentazione di foto e video delle attività svolte in tutto il mondo, che potrà essere quindi
caricata su qualunque sito.
Contatti
Per ulteriori informazioni sulla Giornata Mondiale di Mobilitazione contattare Hayley Baker
([email protected]) +44 7970 735550
Ulteriori contatti per la Giornata Mondiale di Mobilitazione:
Responsabile generale: Hayley Baker ([email protected]) / Adam Musgrave
([email protected])
Responsabile politiche: Owen Tudor ([email protected])
Responsabile attività on-line: Jurrian ten Hove ([email protected])
Responsabile media: Liz Chichen ([email protected])
Responsabile Società civile del sud: Mark Lutes ([email protected])