ASS/PREVENZIONE “Una vita, la tua” al via le iniziative per
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ASS/PREVENZIONE “Una vita, la tua” al via le iniziative per
ASS/PREVENZIONE “Una vita, la tua” al via le iniziative per combattere l’alcol “Una vita, la tua”. Questo lo slogan che accompagnerà quest’anno il mese di prevenzione alcologica che sino alla fine di aprile proporrà una serie d’appuntamenti volti per ricordare che l’alcol è pur sempre una sostanza tossica e che come tale può essere motivo di numerosi problemi oltre che potenziale causa di dipendenza. Nell’edizione 2008 le manifestazioni riserveranno una particolare attenzione ai giovani e giovanissimi, tra cui si osserva un’escalation del binge drinking, il bere per ubriacarsi. A Trieste, dove la diffusione dell’alcol continua a essere preoccupante, questo fenomeno sta infatti assumendo toni sempre più accentuati. Gli ultimi dati dicono infatti che bevono 70 triestini su cento, tra i 18 e i 69 anni (77 per cento maschi, 63 per cento femmine). E tra di loro oltre il 20 per cento è a rischio perché beve fuori pasto, è un forte consumatore o beve per sballare. Una modalità, quest’ultima, che raggiunge il picco del 43 per cento tra i 18 e i 24 anni a cui segue a ruota la fascia d’età tra i 25 e i 34 anni (28 per cento). Questi valori elevatissimi si traducono in un numero di decessi altrettanto significativo. Trieste vanta infatti un triste primato in regione per ciò che riguarda il tasso di mortalità a causa dell’alcol: 184,7 ogni 100 mila abitanti contro il 104 regionale, il 95,7 a Udine. I servizi dell’Alcologia e le associazioni di volontariato da tempo fronteggiano quest’emergenza. Lo scorso anno gli alcolisti in trattamento nell’ambito del Dipartimento dipendenze dell’ASS sono stati infatti quasi 1200 con una buona presenza di giovani sotto i 30 anni (13 per cento). Quasi 600 le persone visitate per guida in stato d’ebbrezza. Per invitare la cittadinanza a riflettere sulle implicazioni di questa situazione e sulle possibili vie d’uscita l’ASS promuove, fino a mercoledì 23, una scaletta d’iniziative pubbliche. Le manifestazioni sono organizzate in collaborazione con le associazioni Acat, Astra, Hyperion, La ricerca. Partecipano il Comune di Trieste, la Provincia, la Polisportiva San Sergio, la famiglia Palma, la scuola alberghiera Ial, il polo d’aggregazione giovanile Toti, gli alcolisti e le loro famiglie. Il campo di calcio di Borgo San Sergio ospiterà, fino a mercoledì 23 aprile, il quarto memorial Serena Palma “Sport sì, alcol no” in ricordo della giovane investita da un guidatore in stato d’ebbrezza. Domenica un gruppo di alcolisti in trattamento, familiari e operatori parteciperà alla marcia non competitiva Vivicittà. Giovedì 10 gara di cocktail analcolici a Porto San Rocco con gli alunni dello Ial. Sabato 12 festa dei diplomi d’astinenza all’Astra e riunione interclub dell’Acat. Sabato 19 mattinata in piazza della Borsa incontro con la polizia municipale (munita di alcolimetro) e i ragazzi della scuola alberghiera dello Ial che offriranno bibite analcoliche da loro proposte. Alle 20.30 concerto Ricrerock al Toti. Martedì 22 tavola rotonda allo stadio Nereo Rocco “Sport sì, alcol no”.