SchedeSingInterventi DEF
Transcript
SchedeSingInterventi DEF
MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 1 LE NOTI MUSICALI DI CARATE URIO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I CARATE URIO Soggetto attuatore COMUNE DI CARATE URIO Altri soggetti UNIONE DEI COMUNI LARIO DI PONENTE Tipologia soggetto attuatore X Coerenza con gli obiettivi del STLC Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comunità Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Patrimonio di comunità Descrizione completa il progetto in fase preliminare, prevede la realizzazione di un anfiteatro a bordo lago nella spiaggetta antistante la Chiesa di Urio. Il progetto prevede la possibilità di realizzare un'anfiteatro per l'utilizzo dello spazio per manifestazioni culturali e turistiche di tutto il territorio. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Studio di fattibilità MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 2 LA VALLASSINA SUL LAGO DI COMO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I ASSO (CO) ANTICO PERCORSO ASSO-REZZAGO-CAGLIO-LAGO DI COMO Soggetto attuatore COMUNE DI ASSO (CO) Altri soggetti Pubblici: PROGETTO INTEGRATO CON I COMUNI DI CAGLIO E REZZAGO Tipologia soggetto attuatore X Coerenza con gli obiettivi del STLC Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: FAVORIRE LA FRUIBILITA' DELLE RISORSE ARTISTICHE E NATURALI (ASSO -VALLE DEI MULINI - CASTELLO DI REZZAGO CHIESA ROMANICA SS. COSMA E DAMIANO - FUNGHI DI TERRA) Descrizione completa RIQUALIFICAZIONE ANTICO PERCORSO ASSO-REZZAGOCAGLIO-LAGO DI COMO Nel tratto che interessa il Comune di Asso sarà possibile accedere alla visita della torre medievale, al vicino borgo e alla Chiesa Parrocchiale di S. Giovanni Battista e consentirà la visita alla valle dei mulini, in particolare il Mulino Mauri e il Mulino Valecchi, come meglio specificato nell’allegata relazione tecnica. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture e cartellonistica Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 3 Mobilità turistica Area Bellagio-SanPrimo-MagreglioCivenna LOCALIZZAZIONE COMUNE/I BELLAGIO Soggetto attuatore COMUNE DI BELLAGIO Altri soggetti Pubblici: Comune di Magreglio-Comune di CivennaMuseo del Ciclismo di Magreglio (da coinvolgere) Privati: Aziende locali e Pubblici esercizi sul territorio Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comunità Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associazione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Progetto di mobilità sostenibile volta a valorizzare le aree montane durante la stagione turistica estiva, coinvolgendo le aziende del territorio e i Pubblici esercizi. Realizzare un servizio di mobilità interna dovrebbe incentivare il turismo attivo e il turismo naturalistico, incentivando il potenziale turistico offerto dall'area montana ora difficilmente raggiungibile da chi non ha mezzo proprio ( il 40% circa delle presenze di Bellagio arriva con mezzi pubblici)e soprattutto valorizzando la presenza della risorsa del Ghisallo. Descrizione completa Servizio Estivo (Aprile-Ottobre) di bus navetta a 25 posti ( con possibilità di trasporto biciclette) che colleghi il centro di Bellagio all'area montana, creando un circuito che comprende anche i Comuni di Magreglio e Civenna. Il servizio sarà organizzato in forma mista: predisposizione di un orario fisso più un servizio a chiamata negli orari di minore intensità di spostamenti, con l'integrazione probabile di un secondo mezzo per gli orari compresi fra le 19 e le 22 per agevolare l'accesso ai ristoranti ubicati fuori dal centro storico. L'obbiettivo è quello di favorire la mobilità interna sul territorio per: -valorizzare le aree montane permettendo un migliore accesso; -permettere migliori spostamenti ai residenti in alternativa al mezzo proprio; -migliorare la viabilità e la situazione della sosta permettendo ai dipendenti delle aziende ubicate nel centro di raggiungere il posto di lavoro senza l'obbligo di utilizzo del mezzo proprio; -integrare la cronica carenza di servizio taxi sul territorio: i Noleggio con conducente presenti svolgono moltissimi servizi verso gli aeroporti a scapito della mobilità interna. Quindi migliorare l'offerta del servizio interno; -valorizzare il potenziale turistico offerto dal Ghisallo; -sostenere le attività periferiche fornendo un servizio cofinanziato. Area d'intervento Area II - Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Reti Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 4 LA VALASSINA SUL LAGO DI COMO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I CAGLIO ( COMO ) ANTICO PERCORSO ASSO - REZZAGO - CAGLIO LAGO DI COMO TRATTO : CAGLIO-DORSALE BRUNATE BELLAGIO OSSERVATORIO DI SORMANO Soggetto attuatore COMUNE DI CAGLIO Altri soggetti Pubblici: PROGETTO INTEGRATO CON I COMUNI DI ASSO E DI REZZAGO Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Coerenza con gli obiettivi del STLC FAVORIRE LA FRUIBILITA' DELLE RISORSE ARTISTICHE NATURALI ( ASSO - VALLE DEI MULINI CASTELLO DI REZZAGO - CHIESA ROMANICA DEI SS. COSMA E DAMIANO - BORGO MEDIEVALE DI REZZAGO - MONUMENTO NATURALE FUNGHI DI TERRA - BORGO MEDIEVALE DI CAGLIO - SANTUARIO DI CAMPOE' -DORSALE BRUNATE BELLAGIO . Descrizione completa RIQUALIFICAZIONE ANTICO PERCORSO ASSO REZZAGO - CAGLIO - DORSALE BRUNATE BELLAGIO OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI SORMANO - PIAN DEL TIVANO - LAGO DI COMO . CONTENUTI CULTURALI DEL PERCORSO FORTIFICAZIONI MEDIEVALIASSO – Torrione medievale nel luogo piu’ elevato del Borgo vicino alla Chiesa Parrocchiale di S. Giovanni Battista REZZAGO – Torrione medievale posto al confine con Asso CHIESE ROMANICHE REZZAGO – Chiesa dei SS. Cosma e Damiano con bellissimo e imponente campanile a quattro ordini di bifore in pietra a vista. Nell’abside presenta un grande affresco del cinquecento di Andrea de Passeris. MUDRONNO( frazione di ASSO ) – Chiesa dei SS. Nazaro e Celso . Di grande antichità e con importante affresco di Antonio di Rezzago . CAGLIO – Chiesa dei Santi Valeria e Vitale. Tempietto a croce greca con trecentesco affresco raffigurante la Madonna in atto di allattare Gesu’ ignudo. A lato della Vergine è raffigurata S. Valeria sostenente con entrambe le mani i due figli Gervaso e Protaso avvolti nelle fasce. NESSO – Chiesa di S. Martino ( XII sec) nella frazione di Careno e Riva del Lago. La torre del campanile è a muratura nuda e con un piano di monofore e uno di bifore. BORGHI MEDIEVALIREZZAGO – L’antico borgo completamente riqualificato ha vie strette e contorte con le mura delle case a malta viva e sassi e tetti con vecchi coppi. Sono conservate integre le tipiche corti rurali. CAGLIO – Il Borgo Medievale di Funcai e l’Antica Contrada del Rosario sono completamente riqualificati con pavimentazione in acciottolato e illuminazione con lanterne con mostra permanente a cielo aperto di numerose riproduzioni di quadri del pittore Giovanni Segantini che a Caglio dipinse la celebre tela “ Alla Stanga “. FENOMENI E MONUMENTI NATURALIREZZAGO : I Funghi di terra di Rezzago sono torrioni naturali coperti e protetti da grosse pietre. CAGLIO : Arenile dei trovanti Massi erratici posti nel castagneto sopra i prati di S. Valeria originati dalle glaciazioni . COLMA DI SORMANO : con Osservatorio Astronomico posto in vetta al Muro di Sormano. PIAN DEL TIVANO con i borghi di Zelbio e Veleso: Conca verde legata alle glaciazioni lambita dal caratteristico vento del lago che ne ha preso il nome. Diffusi ed importanti i fenomeni carsici. Al Pian del Tivano fanno capo alcuni itinerari botanici e le piste di sci di fondo. NESSO : Cascata detta dell’Orrido formata dalla confluenza dei fiumi Nusee’ e Tuff lungo strada Regia Como-Bellagio recentemente riqualificata. SANTUARI CAGLIO : Santuario di Campoè ove apparve la Madonna nel 1626. Il Luogo sacro è raggiungibile dal centro del paese con un itinerario religioso che si snoda lungo il Viale di Campoè attraverso quindici edicole con i Misteri del Rosario. Nel Santuario è venerata l’effigie della Madonna del latte del 1508. L’interno è interamente decorato e presenta 43 affreschi dedicati alla vita di Maria. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture e cartellonistica Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 5 REALIZZAZIONE PISTA CICLABILE DI DIRAMAZIONE DELLA PISTA CICLABILE DI COLLEGAMENTO DEL LAGO DI LUGANO AL LAGO DI COMO - TRATTO INVERNALE LOCALIZZAZIONE COMUNE/I CARLAZZO Soggetto attuatore COMUNE DI CARLAZZO Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC L’intervento favorisce la mobilità in bici dei turisti nella direttrice lago di Lugano – Lago di Como, strada normalmente congestionata dal traffico veicolare Descrizione completa IL PROGETTO CONSISTE NELLA REALIZZAZIONE DI CIRCA 8.500 ML DI PISTA CICLABILE A DIRAMAZIONE DELLA PISTA CICLABILE DI COLLEGAMENTO DEL LAGO DI LUGANO AL LAGO DI COMO. IL TRATTO PASSEREBBE NEI CENTRI ABITATI DELLE FRAZIONI DI SAN PIETRO SOVERA E CARLAZZO NEL COMUNE DI CARLAZZO PER PROCEDERE POI IN TRATTI BOSCATI PASSANDO NEL COMUNE DI GRANDOLA ED UNITI, DA IL ROGOLONE (FAMOSA QUERCIA SECOLARE)SINO AI CENTRI ABITATI DELLE FRAZIONI DI CODOGNA E CARDANO COLLEGANDOSI POI ALLA PISTA CICLABILE ESISTENTE DI COLLEGAMENTO DEL LAGO DI LUGANO AL LAGO DI COMO Area d'intervento Area II - Mobilità sostenibIle Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 6 MISSOLTINO DAYS LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Comune di Cernobbio Soggetto attuatore Comune di Cernobbio Altri soggetti Pubblici: Regione Lombardia, Provincia di Como Privati: Sponsor diversi Tipologia soggetto attuatore X Coerenza con gli Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: L'evento rende fruibile il patrimonio naturale e culturale (paesaggi, tradizione, obiettivi del STLC enogastronomia)valorizzandolo e affermandone la matrice culturale locale. Descrizione completa Nato nel 2004, e regolarmente organizzato ogni anno, questo evento richiama flussi di visitatori e turisti, ma è anche capace di generare flussi di comunicazione. Consiste in un grande evento plurigiornaliero non solo Gastronomico, ma anche Ludico e Musicale per tutti gli appassionati, Formativo e Culturale per i giovani e con finalità benefiche a favore dell’associazionismo sociale del territorio. Fulcro dell’evento è la Cena di Gala per l’assegnazione del premio Missoltino d’oro, riservata ad un pubblico attento e sensibile ai sapori e alla cultura enogastronomica (150 partecipanti). In gara 3 chefs di fama internazionale affiancati a 3 personaggi famosi. L’appuntamento per tutti (grandi e bambini) è invece nella splendida piazza pedonale a lago con la Grande festa in Riva con degustazione di menu tipici e vendita ed esposizione di prodotti a tema. Si tratta di un evento di rilevanza nazionale grazie al supporto di un ufficio stampa dedicato e alla presenza di famosi personaggi dello spettacolo che generano comunicazione.L’iniziativa si rivolge a residenti e turisti che amano i prodotti e le caratteristiche del territorio. Data l’offerta della tipologia dell’evento questo interessa una fascia di età molto ampia (dai 4 ai 70 anni) suddivisa nei vari momenti, con circa 12.000 persone coinvolte.La Grande Festa in Piazza prevede l’allestimento di un ristorante all’aperto (ma protetto da una tensostruttura), di un mercatino, di un ricco programma di incontri, spettacoli e conferenze.La promozione dell’evento è affidata ad un’agenzia specializzata, che si occupa anche di tutta l’attività informativa e di ufficio stampa su scala nazionale, con un particolare attenzione per la vicina Svizzera. Il piano della comunicazione prevede anche la veicolazione di volantini pieghevoli bilingue distribuiti capillarmente nella provincia di Como, in strutture turistiche e commerciali e negli stands della Provincia di Como alle fiere di settore, oltre che all’acquisto di appositi spazi pubblicitari sulla stampa locale. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Eventi Stato progettuale dell'intervento In corso MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 7 Percorso pedonale in zona Oliera LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Comune di Cernobbio Soggetto attuatore Comune di Cernobbio Altri soggetti Pubblici: Nessuno Privati: Nessuno Tipologia soggetto attuatore X Coerenza con gli Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comunità Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Favorire la realizzazione di sentieri attrezzati che siano connessi con al rete degli approdi, delle piste obiettivi del STLC ciclabili e del trasporto pubblico. Descrizione completa L'intervento proposto interessa un'area boschiva di notevole valore naturalistico. Detto intervento consente la fruizione dell'area in maniera sicura grazie al consolidamento delle rive e alla creazione di percorsi pedonali protetti collegati alla viabilità principale. Area d'intervento Area II - Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 8 Sistemazione aree esterne realtive al polo sportivoculturale adiacente alla Villa Bernasconi LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Comune di Cernobbio Soggetto attuatore Comune di Cernobbio Altri soggetti Pubblici: nessuno Privati: nessuno Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Realizzazione infrastrutture volte a favorire ed incrementare la fruizione turistica del territorio (area I d2) Descrizione completa Detto progetto è volto alla sistemazione delle aree esterne relative alle strutture sportive (palazzetto dello sport e sala voga) e alla struttura ricettiva/culturale della Villa Bernasconi. Le suddette strutture fanno parte di un unico vasto compendio che l'Amministrazione Comunale intende riqualificare rendendole pienamente fruibili. Per raggiungere detto obbiettivo è necessario procedere al collegamento delle suddette aree nonché prevedere un unico accesso dalla Via Regina. Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 9 IL BELVEDERE DI CIVENNA SUL LAGO DI COMO E DI LECCO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I CIVENNA (COMO) PARCO BELVEDERE SULLA PROVINCIALE PER BELLAGIO Soggetto attuatore COMUNE DI CIVENNA Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comunità Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associazione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC FAVORIRE LA FRUIBILITA' DELLE RISORSE NATURALI E DELLA RICETTIVITA' TURISTICA SECONDO PERCORSI DI FRUIZIONE AMBIENTALE E DI PARTICOLARE PREGIO PAESAGGISTICO Descrizione completa COMPLETO RECUPERO DI AREA AL PARCO BELVEDERE CON MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' RICETTIVO TURISTICA NEL CONTESTO AMBIENTALE DI PREGIO DEL PARCO CON AGGIUNTA DI CHIOSCO ESTIVO E VALORIZZAZIONE DEL SENTIERO VERSO BELLAGIO Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento VALORIZZAZIONE DI SPAZI PUBBLICI E CREAZIONE DI NUOVI SPAZI TUTISTICO RICREATIVI Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 10 PROMOZIONE E DIFFUSIONE DI OFFERTE TURISTICHE MINORITARIE: BED AND BREAKFAST NELL\'ALTA BRIANZA LOCALIZZAZIONE COMUNE/I ERBA Soggetto attuatore COMUNE DI ERBA Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC attivazione di momenti formativi per la diffusione di nuove offerte turistiche: bed and breakfast Descrizione completa L'Amministrazione Comunale intende organizzare in vista dell'EXPO 2015 corsi di formazione finalizzati alla promozione e diffusione di bed and breakfast, strutture turistiche ora minoritarie nell'Alta Brianza, in collaborazione con altri Enti Locali del territorio che si renderanno disponibili. LOCALIZZAZIONE PER TIPOLOGIA TERRITORIALE DENOMINAZIONE X erba Area protetta (parchi, riserve, PLIS specificare) Area Natura 2000 (SIC, ZPS - specificare) Area Obiettivo 2 Area rurale Area urbana Altro: Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento Formazione Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 11 Realizzazione di un itinerario ciclopedonale con valenza ambientale-storico-culturale LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Eupilio, Erba, Pusiano, Canzo, Longone al Segrino Soggetto attuatore Comune di Eupilio Altri soggetti Pubblici: Altri comuni interessati, Comunit Montana triangolo lariano, Parco Lago Segrino SIC, Riserva naturale Sasso Malascarpa SIC e ZPS, Parco Valle del Lambro Privati: Camping di Eupilio, Pesca sportiva Geretta, Moldano, Canottaggio Eupilio, Fattoria Sant\'Anna Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto è coerente con l’area II, mobilità sostenibile, in quanto si propone di creare una infrastruttura per facilitare la mobilità in bici nel territorio. E pedonale lungo la dorsale nord-sud per collegare i due laghi (Segrino – Pusiano) Descrizione completa Il progetto è stato pensato per realizzare e completare i collegamenti ciclopedonali in parte già esistenti. Il percorso ha la funzione di collegare il lago di Pusiano "a valle" con il lago del Segrino "a monte". Si sviluppa toccando tutte le strutture comunali e private presenti sul territorio interessato dalle due provincie di Como e Lecco prendendo in considerazione i punti di interesse storicoculturale quali luoghi di culto, piazze, aree panoramiche, luoghi di ritrovo, attività di svago, attività sportive, attività agroalimentari ed enogastronomiche locali, ... Area d'intervento Area II – Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 12 pista ciclopedonale lungolago LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Gera Lario Soggetto attuatore Comune di Gera Lario Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Coerenza con gli obiettivi del STLC Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comunità Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Favorisce la fruibilita' delle risorse naturali in percorsi di particolare pregio paesaggistico con mezzi alternativi all’auto Descrizione completa Realizzazione pista ciclopedonale che costeggia il lungolago nel tratto torrente s' Vincenzo confine comune di Vercana Area d'intervento Area II Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 13 GREENWAY - GRIANTE MENAGGIO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I GRIANTE, MENAGGIO Soggetto attuatore COMUNE DI GRIANTE Altri soggetti Pubblici: UNIONE DEI COMUNI DELLA TREMEZZINA, COMUNE DI MENAGGIO Privati: ASSOCIAZIONE ALBERGATORI VAL MENAGGIO - TREMEZZINA Tipologia soggetto attuatore X X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto è coerente con l’obiettivo di rendere fruibile il territorio riducendo l’utilizzo dell’auto per gli spostamenti. Descrizione completa Creazione cordolo con pavimentazione di tutto il tratto per circa 1 km. Dalla localita' fornace alla localita' ponte ronconi direzione menaggio. Creazione marciapiede e posa panchine con aree di sosta. Area d'intervento Area II - Mobilità sostenibile Stato progettuale dell'intervento Studio di fattibilità MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 14 REALIZZAZIONE DI NODO FUNZIONALE DI COLLEGAMENTO CON COMPLETAMENTO GREEN WAY TRATTO GRIANTE - MENAGGIO E PISTA CICLABILE \"EX FERROVIA\" MENAGGIO - PORLEZZA LOCALIZZAZIONE COMUNE/I MENAGGIO, GRIANTE, UNIONE DEI COMUNI DELLA TREMEZZINA Soggetto attuatore COMUNE DI MENAGGIO Altri soggetti Pubblici: COMUNIT MONTANA ALPI LEPONTINE PORLEZZA; UNIONE DEI COMUNI DELLA TREMEZZINA (COLONNO - OSSUCCIO - MEZZEGRA - TREMEZZO GRIANTE) Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comunità Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Altro: IL PROGETTO COERENTE CON IL PUNTO 3 DEGLI OBIETTIVI DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO MA IN PARTICOLARE PER IL PUNTO 4 PUNTI b), c) E d). SI VUOLE PRECISARE CHE IL PUNTO NEVRALGICO INDIVIDUATO DALL'AREA FUNZIONALE CON PARCHEGGIO IN COMUNE DI MENAGGIO ADIACENTE AL TRAGHETTO CHE COLLEGA MENAGGIO CON BELLAGIO E VARENNA. INOLTRE VIENE INDIVIDUATO QUALE PUNTO DI ARRIVO PER LA GREEN WAY DELLA TREMEZZINA E PARTENZA PER LA PISTA CICLABILE EX FERROVIA VERSO PORLEZZA. Descrizione completa L'OPERA SUDDIVISA IN TRE LOTTI FUNZIONALI: 1) LOTTO : AREA FUNZIONALE CON PARCHEGGIO IN PROSSIMITA’ STAZIONE TRAGHETTO DI MENAGGIO. TRATTASI DI INTERVENTO DA ESEGUIRSI SU AREA DEMANIALE E PREVEDE LA COSTRUZIONE DI MURO DI SOSTEGNO IN PIETRA TRADIZIONALE AL FINE DI CREARE UN'AREA PARCHEGGIO CON FUNZIONI DI SOSTA ANCHE RICREATIVA. TALE AREA FUNZIONALE E’ADIACENTE ALL'ATTUALE PARCHEGGIO DEL TRAGHETTO MA VUOLE DISTINGUERSI IN QUALIT E FUNZIONALIT PER SOSTE PROLUNGATE E LEGATE ALL'ATTIVITA’ TURISTICA DEL TERRITORIO. CAPACIT POSTI AUTO: 17 2) LOTTO: GREEN WAT GRIANTE - MENAGGIO. SI TRATTA DELLA CONCLUSIONE DELLA GREEN WAY DELLA TREMEZZINA CARATTERIZZATA DA PERCORSI CICLO-PEDONALI CHE ATTRAVERSANO ANCHE LE LOCALIT DI INTERESSE STORICO DEI PAESI. QUESTO ULTIMO TRATTO PERMETTE DI COLLEGARE LUNGO LA COSTA DEL LAGO IL COMUNE DI GRIANTE, ULTIMO PAESE DELL'UNIONE DEI COMUNI DELLA TREMEZZINA E MENAGGIO. IL PERCORSO ࠨ CARATTERIZZATO DA PARCIAPIEDI IN MURATURA PAVIMENTATI IN BEOLE ALTERNATO DA MARCIAPIEDI IN GRIGLIATO CON STRUTTURA PORTANTE IN ACCIAIO NEI TRATTI DOVE IL LAGO NON CONSENTE DI INTERVENIRE CON STRUTTURE DI ALTRO TIPO, ANCHE NEL RISPETTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PAESAGGIO. LUNGHEZZA C.A. METRI LINEARI 1.200. 3)PISTA CICLABILE EX FERROVIA. SI TRATTA DELLA PAVIMENTAZIONE DELLA STRADA ATTUALMENTE STERRATA, DELL'EX FERROVIA MEDIANTE ASFALTATURA CON LA PREDISPOSIZIONE DI PUNTI LUCE PER L'ILLUMINAZIONE DEL TRACCIATO. LA PISTA PAVIMENTATA SAR LARGA METRI LINEARI 3 E PARTE DALL'OSTELLO DEL COMUNE DI MENAGGIO E RAGGIUNGE IL CONFINE CON GRANDOLA ED UNITI LUNGO UN PERCORSO CARATTERIZZATO DA PAESAGGI NATURALI, FRA I QUALI IL PARCO VAL SENAGRA. LUNGHEZZA DEL PERCOSO SOLO SU TERRITORIO COMUNALE DI MENAGGIO DI C.A. METRI LINEARI 2.000 IL PUNTO NEVRALGICO DEL PROGETTO ࠨ INDIVIDUATO DALL'AREA FUNZIONALE CON PARCHEGGIO IN COMUNE DI MENAGGIO ADIACENTE AL TRAGHETTO CHE COLLEGA MENAGGIO CON BELLAGIO E VARENNA. INOLTRE VIENE INDIVIDUATO QUALE PUNTO DI ARRIVO PER LA GREEN WAY DELLA TREMEZZINA E PARTENZA PER LA PISTA CICLABILE EX FERROVIA VERSO PORLEZZA. QUESTA AREA FUNZIONALE PU ESSERE UTILIZZATA INOLTRE COME PARTENZA PER LE ULTERIORI ATTRATTIVE TURISTICHE QUALI: - PERCORSI CICLABILI LUNGO LA COSTA DEL LAGO IN DIREZIONE SONDRIO INDIVIDUATI DAI TRATTI DISMESSI DELLA EX SS.340 Dir NEI TERRITORI DI MENAGGIO, SAN SIRO, CREMIA; - SCUOLA DI ROCCIA UBICATA SU TERRITORIO COMUNALE DI MENAGGIO IN FRAZIONE NOBIALLO LUNGO LA COSTA DEL LAGO; - PARCO NATURALE VAL SENAGRA SUI TERRITORI DI MENAGGIO, PLESIO, GRANDOLA ED UNITI RAGGIUNGIBILE ATTRAVERSO LA PISTA CICLABILE EX FERROVIA MENAGGIO - PORLEZZA. Area d'intervento Area II – Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 15 COMPLETAMENTO PERCORSO PEDONALE ATTREZZATO LUNGOLAGO MUSSO CON COLLEGAMENTO SS EX REGINA LOCALIZZAZIONE COMUNE/I MUSSO Soggetto attuatore COMUNE DI MUSSO Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto è coerente con l’AREA II Mobilità sostenibile, tipologia di investimento strutture e infrastrutture, in quanto realizza un’opera che è connessa con le reti degli approdi, dei sentieri attrezzati e del trasporto pubblico. Descrizione completa Opere di collegamento della Strada EX REGINA con la passeggiata a Lago per la formazione di un percorso attrezzato per il superamento delle barriere architettoniche; costituita da soletta in Predalle, da pavimentazione in pietra naturale di forma rettangolare, da parapetto metallico avente altezza cm 110 e da un ponticello con struttura portante metallica di collegamento con il parcheggio esistente a lato della strada regina. Comprensivo di tutto quanto necessario per dare l'opera finita a regola d'arte. Area d'intervento Area II - Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 16 MOBILITA' TURISTICA MULTIMODALE LOCALIZZAZIONE COMUNE/I COMUNE DI PORLEZZA Soggetto attuatore COMUNE DI PORLEZZA Altri soggetti Privati: ASSOCIAZIONE PARCA (VIVIPORLEZZA) Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto presenta una elevata coerenza con gli obiettivi proposti dal stlc in quanto valorizza la fruizione delle risorse turistiche attraverso la creazione di una rete di trasporto multimodale via acqua e terrestre utilizzando vettori specificatamente a valenza turistica e valorizzando notevolmente la risorsa lacuale, promuovendo e razionalizzando il collegamento tra le varie aree del sistema turistico. Descrizione completa Il progetto prevede l'acquisto e la gestione di un battello turistico capace di trasportare fino a 40 utenti con un mezzo specificatamente progettato e realizzato per la massima fruizione in campo turistico. Si prevede ulteriormente l'acquisto e la gestione di un autobus bipiano scoperto (citysightseeing), quindi anche questo specificatamente studiato per l'impiego in campo turistico capace quindi di cogliere il duplice obiettivo di realizzare collegamenti all'interno del sistema con una fruizione particolarmente efficace delle caratteristiche turistiche, rappresentate da una particolare ricchezza di bellezze naturalistiche e paesistiche. Area d'intervento Area II - Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Strutture e infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 17 LA VALASSINA SUL LAGO DI COMO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I REZZAGO (CO) ANTICO PERCORSO ASSO - REZZAGO - CAGLIO LAGO DI COMO Soggetto attuatore COMUNE DI REZZAGO Altri soggetti Pubblici: PROGETTO INTEGRATO CON I COMUNI DI ASSO E DI CAGLIO Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC FAVORIRE LA FRUIBILITA' DELLE RISORSE ARTISTICHE E NATURALI (ASSO - VALLE DEI MULINI - CASTELLO DI REZZAGO - CHIESA ROMANICA SS. COSMA E DAMIANO - FUNGHI DI TERRA). Descrizione completa RIQUALIFICAZIONE ANTICO PERCORSO ASSO REZZAGO - CAGLIO - DORSALE BRUNATE/BELLAGIO OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI SORMANO - PIAN DEL TIVANO - LAGO DI COMO. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture e cartellonistica Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 18 REALIZZAZIONE PASSERELLA CICLOPEDONALE SORICO - LA PUNTA LOCALIZZAZIONE COMUNE/I SORICO Soggetto attuatore COMUNE DI SORICO Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto incrementa la possibilità di fruizione del territorio utilizzando mezzi alternativi all’auto. Descrizione completa Realizzazione ponte pedonale che collega la sponda occidentale con quella orientale del Canale Mezzola Area d'intervento Area II - Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale Idea progetto dell'intervento MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 19 Impianto sportivo sovracomunale integrato con palestra in acqua e fuori acqua LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Comune di Tremezzo (Como) Soggetto attuatore UNIONE DEI COMUNI DELLA TREMEZZINA (Colonno, Ossuccio, Lenno, Mezzegra, Tremezzo e Griante) Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununità Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associazione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto mira ad attivare uno specifici servizio ritenuto fondamentale non soltanto per la collettività ma anche per lo sviluppo del turismo durante tutto l'anno Descrizione completa L'intervento prevede la realizzazione di una piscina coperta con due vasche (grande e per bambini) con funzioni di palestra in acqua e annessi servizi anche alla persona (spogliatoi, bar, fitness, spazi di socializzazione nonchè vasca esterna, sempre con funzioni di palestra in acqua per un uso prettamente estivo. L'intervento si colloca in ambito già destinato dal vigente P.R.U.G. ad attrezzature turistico/sportive e collettive e in limitrofa ad un centro sportivo già funzionante (campo di calcio, pallavolo, pallacanestro e servizi annessi, attualmente gestito dalla Pro Loco e utilizzato da Società Sportive territoriali) Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 20 RIQUALIFICAZIONE AREE A LAGO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I COLONNO, OSSUCCIO, LENNO, TREMEZZO, GRIANTE Soggetto attuatore UNIONE DEI COMUNI DELLA TREMEZZINA Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto rende più adatta alla fruizione turistica di un’area a lago, proponendo quindi un nuovo servizio al turista. Descrizione completa Dotazione degli spazi ad uso spiaggia, di servizi igienici con eventuale previsione di chioschi; opere di sistemazione accessi a lago, consolidamento muri di sostegno a lago etc. attrezzature vari, cartellonistica, pannelli informativi. realizzazione punti di approdo turistico Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Studio di fattibilità MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 21 GREENWAY della Riviera del Bregagno: Percorso ciclo pedonale interventi di completamento LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Cremia, Pianello del Lario, Musso Soggetto attuatore Unione dei Comuni \"Riviera del Bregagno\" Piazza della Vittoria, 1 – 22010 MUSSO (CO) Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto si inserisce nell’Area II Mobilità sostenibile, in quanto mira a realizzare un sentiero attrezzati connesso con la rete degli approdi delle piste ciclabili e del trasporto pubblico Descrizione completa Realizzazione di un percorso pedonale attrezzato in parte su struttura metallica pavimentata in legno ed in parte con scogliera pavimentata con materiale lapideo, dello stesso tipo già utilizzato negli interventi attuati, arredi ed illuminazione pubblica a cavallo tra il confine tra Cremia e Pianello del Lario e nel tratto in corrispondenza del sasso di S. Antonio; sono previsti inoltre nel Comune di Musso due tratti di collegamento con il Porto Comunale e con un tratto di percorso pedonale realizzato da privati, al fine di superare le barriere architettoniche e consentire anche ai portatori di handicap di fruire della passeggiata a lago. La scelta tipologica, oltre che essere in armonia con i tratti già realizzati, consentirà di salvaguardare la spiaggia, al fine di poterla utilizzare, nel periodo di magra del lago per attività balneari Area d'intervento Area II - Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 22 PROGETTO E SVILUPPO DELLA NAVIGAZIONE ELETTRICA SUI LAGHI MINORI LOCALIZZAZIONE COMUNE/I ALBAVILLA ALSERIO ANNONE DI BRIANZA BOSISIO PARINI CALOLZIOCORTE CANZO CAPIAGO INTIMIANO, CESANA BRIANZA, CIVATE, Dubino, ERBA, EUPILIO, GALBIATE, GARLATE, Longone al Segrino, MERONE, MONGUZZO, MONTORFANO,NOVATE MEZZOLA,OGGIONO, OLGINATE, PESCATE,PUSIANO, ROGENO, SAMOLACO, SUELLO, VERCEIA, VERCURAGO. Soggetto attuatore Consorzio del Lario e dei Laghi Minori Altri soggetti Pubblici: Comuni lacuali dei laghi Minori Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC L'intervento finalizzato al miglioramento della fruibilità dei laghi minori nonchè la scoperta dell’ecomuseo brianteo. Descrizione completa Si prevede di potenziare la navigazione sui laghi minori al fine di portare a conoscenza agli utenti la bellezza naturali dell'ecomuseo brianteo. Realizzazione di pontili per l'attracco, fornitura una barca elettrica, nonché eventuali strutture destinate alla navigazione. Area d'intervento Area II – Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Strutture e infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Studio di fattibilita MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 23 Realizzazione pontili di attracco temporaneo sui comuni rivieraschi del Lario LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Comuni diversi: Tremezzo, Griante, Lenno, Oliveto Lario, Abbadia Lariana, Torno, Sorico (per un totale di 14 pontili previsti) Soggetto attuatore Consorzio del Lario e dei Laghi Minori Altri soggetti Pubblici: Comuni territorialmente competenti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Consorzio del Lario e Laghi Minori Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC L'intervento finalizzato al miglioramento delle disponibilità di ormeggio temporaneo per l'utenza turistica lacuale del Lario. Descrizione completa Si prevede la realizzazione di strutture galleggianti destinate all'ormeggio temporaneo delle imbarcazioni e/o natanti diportisti del Lario presso diversi comuni rivieraschi delle province di Como e Lecco. Area d'intervento Area II – Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Strutture e Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Progetto definitivo MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 24 RIQUALIFICAZIONE SPIAGGIE PER LA BALNEAZIONE CON RELATIVE INFRASTRUTTURE A TERRA PER ASSISTENZA AI BAGNANTI LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Comuni lacuali Soggetto attuatore Consorzio del Lario e dei Laghi Minori Altri soggetti Pubblici: Comuni lacuali Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC L'intervento finalizzato alla riqualificazione delle aree fruibili per la balneazione per l'utenza turistica lacuale del Lario Descrizione completa La prima fase del progetto consiste nella realizzazione di un Piano degli Interventi che preveda l'individuazione di spiagge da delimitare per la balneazione sia a terra che in acqua prevedendo la possibilità di realizzare piccole strutture destinate all'assistenza ai bagnanti presso diversi comuni riviersaschi delle provincie di Como e Lecco. La seconda fase del progetto consiste nella realizzazione dei lavori per rendere fruibili i lidi con gli interventi previsti nel Piano. Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento Strutture e infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Studio di fattibilità MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 25 Il Lago da Sotto ( escursioni turistiche sublacquali con Robot) LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Como, Lecco, Lugano, Arona. Soggetto attuatore Idrotec Submarine Technology S.r.l. Altri soggetti Pubblici: NO Privati: NO Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Comunità Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associazione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: X Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Implemento della presenza di turisti sui laghi di Como, Lecco, Lugano e Maggiore, provenienti dal territorio Lombardo del Cantone Ticino e altre regioni Italiane e da stati esteri. Descrizione completa L’idea è quella di proporre qualcosa di nuovo, alternativo e raro. Sfruttare al meglio sopra e sotto la risorsa dei nostri laghi offrendo ai turisti, alle scuole e ai villeggianti, un modo diverso di scoprire il mondo subacqueo stando seduti su una comoda poltrona e senza correre il minimo rischio . Per rendere possibile questa meravigliosa esperienza il progetto prevede l’utilizzo delle migliori tecnologie robotizzate subacquee. Sul mezzo navale che ospiterà il pubblico sarà installato un Robot (ROV) in grado di immergersi a qualsiasi profondità e dotato di telecamere ad alta risoluzione, da potenti illuminatori. Tramite un cavo ombelicale, le immagini riprese dalle telecamere, vengono trasmesse in superficie su maxischermi di ultima generazione e commentate in Italiano e sottotitolati in triplice lingua. Il Robot viene guidato dalla superficie dal pilota che si soffermerà sui dettagli più significativi dell’immersione. Terminato il tour il Veicolo viene recuperato sul mezzo navale con un apposito sistema di sollevamento. LA DIFFERENZIAZIONE in un’offerta turistica è fondamentale per garantire a un territorio un costante afflusso di turisti. Il progetto VEDI SOTTO IL LAGO ha il grande potenziale di poter ampliare l’offerta con il risultato di dare la possibilità agli abituali vacanzieri dei laghi di avere qualcosa di nuovo, stimolante e alternativo con una ulteriore proposta a chi pensa di trascorrere delle vacanze sul lago e soprattutto, raccogliere i favori degli amanti del misterioso mondo degli abissi. Di per sè qualunque persona potenzialmente attratta da un turismo subacqueo, quindi unire alle normali potenzialità turistiche dei laghi questa iniziativa affascinante, inusuale e rara potrà dare un concreto valore aggiunto all’offerta turistica del territorio. Se si vogliono individuare alcune categorie potenzialmente più attratte da questo tipo di attività non si può non iniziare dai subacquei. Già molti sub frequentano il lago e aggiungere la possibilità di esplorazioni con un Robot, anche in un’ottica di preparazione a immersioni, può aumentare significativamente l’afflusso di persone sui laghi. I numeri del settore sono significativi: la Ssi brevetta ogni anno 18mila nuovi sub in Italia, la Fias conta 7.500 tesserati, 28 sedi territoriali e 74 circoli, Fipsas ha ben 80.000 tesserati, Padi ha addirittura 6.000 istruttori che si occupano di rilasciare brevetti, in Italia ci sono piࠨ di 10 sigle didattiche che possono emettere brevetti CMAS. Tutto questo legato a uno sport abbastanza oneroso come la subacquea il che significa aprire a un bacino di potenziali clienti enorme per i laghi Maggiore, Como e Lugano. Legando il progetto VEDI SOTTO IL LAGO a un discorso di ordine sportivo per i pescatori si può allargare ulteriormente il mercato offrendo l’opportunitàࠨ di una maggiore conoscenza delle caratteristiche dei bacini lacuali. Da non sottovalutare il valore storico e culturale dell’iniziativa. Infatti il lavoro della ricerca storica per individuare i reperti inghiottiti dai laghi sarà un patrimonio che resterà per sempre al territorio. Bisogna pensare al valore della ricerca e delle immagini dei relitti di imbarcazioni storiche affondate come il battello Milano che si trova a 235 metri di profondità dal 26 settembre 1944, le campane di bronzo su una chiatta nel lago di Como, svariati mezzi militari della Seconda guerra mondiale. Tutto questo potrà fornire un patrimonio culturale e archeologico che andrà ad aggiungersi a quanto già il territorio offre. Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento Strutture e Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 26 Realizzazione portale Lago di Como con sistema booking on line gestito direttamente dagli hotels/appartamenti LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Lago di Como Soggetto attuatore Lario Gestioni Srl Altri soggetti Privati: Ass. Albergatori Valmenaggio e Tremezzina, Operatori Turistici Varenna,Parca Vivi Porlezza Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Coerenza con gli obiettivi del STLC X Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Realizzare la promozione della destinazione (centro Lago) tramite strumenti di comunicazione one to one utilizzando nuove tecnologie. Descrizione completa Realizzazione di un portale del Lago di Como con l'inserimento delle strutture ricettive e dotazione delle stesse di un di booking on line /inventory individuale che permetta alla singola struttura di mettere in vendita le proprie camere /appartamenti. Il portale avrà amplissime sezioni dedicate al territorio, agli eventi, ai ristoranti con la possibilità di ricevere prenotazioni on line, alle infrastrutture (prenotabili anch'esse on line) , alla mobilità, al meteo ecc. Area d'intervento Area V - Marketing innovativo Tipologia d'intervento Informazione e promozione Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 27 ARTIGIANA LOCALIZZAZIONE COMUNE/I PROVINCIA DI COMO E LECCO Soggetto attuatore LARIOFIERE Altri soggetti Pubblici: CCIAA COMO E LECCO, COMUNE DI COMO E LECCO Privati: CONFARTIGIANATO E CNA COMO E LECCO Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: X Altro: ENTE SENZA SCOPO DI LUCRO Descrizione completa Artigiana un evento regionale diffuso per la promozione dell'artigianato lombardo. Promosso a livello centrale dalla Regione Lombardia e da Unioncamere Lombardia, il progetto viene declinato su tutte le provincie per cui viene dato incarico alle Camere di Commercio di riferimento, di sviluppare durante il mese di maggio un programma di promozione per il settore artigiano. Lariofiere, per conto delle Camere di Commercio di Como e di Lecco, ha sviluppato e svilupper negli anni futuri il progetto. L'idea che ha guidato fin dall'inizio il progetto ࠨ quella di valorizzare l'artigianato partendo dai suoi luoghi e dai suoi spazi di appartenenza. Il che ha portato all'iniziativa "Artigianato Aperto": nei tre giorni di manifestazioni Lariofiere ha chiesto ad alcune aziende artigiane selezionate, di effettuare un'apertura al pubblico speciale dei laboratori, degli spazi di lavoro e di vendita, per far capire come realmente nasce un prodotto dell'artigianato. Oltre a questa interessante iniziativa Artigiana di Como e di Lecco ha promosso inziative culturali, spettacoli, animazioni in differenti sedi sul territorio provinciale (piazze, palazzi storici, teatri, etc). Questo ha consentito da un lato la valorizzazione dell'artigianato, dall'altro le risorse storiche, culturali, ambientali del territorio. Grazie alla promozione effettuata sia sul territorio che a livello regionale e nazionale dalla Regione e da Unioncamere, Artigiana ambisce a diventare un progetto a forte attrattivit, capace di coinvolgere un bacino geografico esteso e che esula dai confini regionali. Area d'intervento Area V - Marketing innovativo Tipologia d'intervento Eventi Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 28 IL LOCALE - Spazio polifunzionale per la promozione del territorio e delle sue risorse LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Erba Soggetto attuatore LARIOFIERE Altri soggetti Pubblici: CCIAA COMO E LECCO - ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA COMO E LECCO Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: X Altro: ENTE SENZA SCOPO DI LUCRO Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto si pone l'obiettivo di creare uno spazio permanente, "Il locale", in grado di ospitare eventi, iniziative, attività e proposte degli attori operanti a diverso titolo sul territorio che fa capo alle province di Como e di Lecco. Fine ultimo del progetto la valorizzazione, attraverso una formula innovativa e dinamica, del territorio e delle sue proposte. Lavorando in modo sinergico e coordinato con la struttura e le attività già in essere a Lariofiere, "Il Locale" dovrebbe diventare una potente cassa di risonanza per la promozione e lo sviluppo turistico. Descrizione completa "Il locale" uno spazio polifunzionale permanente da realizzare all'interno del centro espositivo Lariofiere. Collocato nell'area centrale della struttura, punto d'accesso ai tre padiglioni espositivi, "il locale" in sintesi: - una vetrina espositiva a disposizione dei diversi soggetti operanti sul territorio (Camere di Commercio, Associazioni di Categoria, Enti locali, etc.) - spazio incontro con aree strutturate per l'organizzazione di convegni, conferenze, workshop, proiezioni, etc. - area ristoro con possibilità di somministrare e vendere prodotti tipici del territorio Area d'intervento Area V – Marketing innovativo Tipologia d'intervento Informazione e promozione Stato dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 29 Ristorexpo LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Altra documentazione Erba allegata Tipo: Presentazione Soggetto attuatore LARIOFIERE Altri soggetti Pubblici: CONFCOMMERCIO COMO E LECCO, PROVINCIA DI COMO Privati: FEDERAZIONE ITALIANA CUOCHI, AIS, ONAV Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: X Altro: ENTE SENZA SCOPO DI LUCRO Coerenza con gli obiettivi del STLC Il presente progetto fortemente allineato con gli obiettivi del STLC. In particolare persegue fra le finalit strategiche l'innovazione di prodotto e di processo e il marketing innovativo. Attraverso lo sviluppo del progetto Ristorexpo, appuntamento annuale a Lariofiere per gli operatori della ristorazione professionale e per il grande pubblico, sarࠨ infatti possibile perseguire un duplice obiettivo: - da un lato la manifestazione uno strumento formativo e informativo per gli operatori dell'offerta turistica (albergatori, ristoratori) che trovano nell'evento numerose occasioni di aggiornamento e crescita professionale - la manifestazione, che nel 2009 giunge alla 12^ edizione, di per sࠨ un evento a forte attrattivit: in quattro giornate di programmazione si contano circa 22.000 visitatori provenienti da tutta la Lombardia e, seppur in minima parte, da fuori regione. Descrizione completa Lariofiere si prepara ad ospitare la dodicesima edizione di Ristorexpo, riconosciuto marketplace per i professionisti della ristorazione. L'appuntamento dal 22-25 febbraio 2009 nel poliedrico contesto di un evento che ha guadagnato negli anni notoriet e consenso non solo da parte degli operatori, ma anche dei media e degli opinion leader del settore. Grazie ad una formula innovativa che combina la miglior selezione di produttori e rivenditori di attrezzature, prodotti e servizi per il settore con un programma eventi di altissimo livello, Ristorexpo si riconferma fra le manifestazioni leader per gli operatori della ristorazione professionale. Il mercato raggiunto, che copre un'area estesa e florida di attivitࠨ legate al settore, include le province di Como, Lecco, Milano, Varese, Bergamo e Sondrio oltre all'area del Canton Ticino. Come ogni anno l'area espositiva sar completata con eventi di altissimo livello, massima espressione della ricerca e della tradizione enogastronomica. Un percorso all'insegna della qualit con i numerosi appuntamenti per il pubblico e le aziende. Cene e pranzi con gli interpreti della cucina italiana e internazionale, stage e momenti formativi per gli operatori, concorsi e gare di abilitࠨ, degustazioni e laboratori saranno solo alcune delle iniziative proposte nell'ambito della rassegna. Non mancheranno i momenti di riflessione e approfondimento e gli incontri con i protagonisti della cucina italiana. Partner dell'iniziativa i Jeunes Restaurateurs d'Europe. Confcommercio, F.I.P.E. e la Federazione Italiana Cuochi. Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento Formazione Stato progettuale dell'intervento Progetto definitivo MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 30 Realizzazione di un itinerario escursionistico con valenza geologico-naturalistica LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Eupilio,Canzo,Pusiano,Cesana,Suello,Civate Soggetto attuatore PARCO LAGO SEGRINO Altri soggetti Pubblici: comuni di Eupilio,Canzo Pusiano,Cesana,Suello Civate, Comunit Montana Triangolo Lariano,Comunit Montana Lario Orientale parco lago segrino SIC,parco S Tommaso, Riserva naturale sasso Malascarpa SIC e ZPS Privati: Associazione Amici Parco Lago Segrino, Sec Civate Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Associazione culturali o protezionistiche Comuni Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Altro: Favorire attraverso collaborazioni fra pubblico e privato, l’attuazione di tutte le misure atte a garantire la piena fruibilità delle risorse naturali Descrizione completa il progetto stato predisposto al fine di rendere accessibili e frequentabili le ricchezze geologiche del Monte Cornizzolo all'interno del Sistema delle aree Protette tra le Provincie di Como e Lecco- Il geotopo del Monte Cornizzolo rappresenta un TESORO naturalistico, un scrigno che contiene e concerta in s una serie di elementi geologico-strutturali, litostratigrafici,sedimentologici e paleontologici che opportunamente decifrati ed interpretati, permettono di apprezzare uno scorcio della complessa storia geologica dellarea tra il Trias superiore e il Giurassico inferiore..... Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 31 IL PESCE DOLCEࠨ PROGETTO DI VALORIZZAZIONE del PERSICO REALE ( Perca fluviatilis) eLUCCIO (Luxus Luxus) - Campagna di salvaguardia ed incentivazione dei prodotti tipici locali. LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Lago del Segrino Comuni di Eupilio Canzo Longone al Segrino Soggetto attuatore PARCO LAGO SEGRINO Altri soggetti Pubblici: Comuni del parco Privati: Associazione Amici Parco Lago Segrino, Gruppo Produttori e ristoratori per la qualit ,Istituto Alberghiero Romagnosi, Tenutario diritto di pesca Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Associazione culturali o protezionistiche Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Incentivare l’adozione di marchi di prodotti locali Descrizione completa La valorizzazione di un prodotto comprende quelle azioni volte sia alla conoscenza degli elementi costitutivi del prodotto sia allincorporazione di valore aggiunto conseguente a detta conoscenza. Per le qualitࠨ organolettiche delle carni e la popolarit acquisita tra i consumatori, si vogliono valorizzare, in qualit di piatti tipici dei laghi briantei, due specie autoctone: il pesce persico (Perca fluviatilis) e il luccio (Esox lucius) con la creazione di un marchio unico ࠨPesce dolce. Tale marchio vuole assicurare una completa tracciabilitࠨ del prodotto, garantendo la qualit totale del pesce autoctono - partendo dalla provenienza del pescato e comprendendo le qualit bromatologiche, organolettiche e sanitarie del pesce consumato. Si ࠨ scelto di operare sul lago Segrino in quanto risulta essere il luogo ottimale per la fase sperimentale a monte della valorizzazione del prodotto locale. Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento RETI Stato progettuale dell'intervento Progetto definitivo MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 32 A La Porta del Parco Valle Lambro: potenziamento del sistema ciclopedonale del Parco nell'area erbese LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Erba Eupilio Albavilla Alserio Soggetto attuatore Parco Regionale della Valle del Lambro Altri soggetti Pubblici: Comuni di Erba,Eupilio, Albavilla,Alserio Privati: Imprese Agricole,Turistiche ,Soc Sportive Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comunità Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associazione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC L’intervento ha lo scopo di rendere piu fruibile il patrimonio ambientale e paesistico del parco e valorizzazione del sistema agricolo e delle strutture turistiche. Descrizione completa L'intervento finalizzato alla realizzazione di un complesso sistema ambientale paesistico di grande valenza turistica. Questo sistema si vuole configurare come punto di eccellenza della testata nord del Parco regionale della Valle del Lambro, porta d'ingresso dello stesso Parco ma anche nodo di congiunzione tra il sistema dei Laghi , i primi rilievi montuosi ed il sistema fluviale tutelato dal Parco. L'intervento consiste nella riqualificazione e potenziamento di un reticolo ciclabile e pedonale connesso ai due grandi tracciati di rilevanza regionale previsti nel piano territoriale della Regione Lombardia( Percorso ciclabile della valle del Lambro e percorso della ciclovia internazionale dei Laghi). Realizzazione ed attrezzatura di aree di interscambio e di offerta turistica compatibile e dei prodotti tipici locali. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 32 B La Porta del Parco Valle Lambro: Sistema di comunicazione LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Erba Eupilio Albavilla Alserio Documentazione cartografica allegata Tipo: Planimetria generale Scala: 1:10.000 Soggetto attuatore Parco Regionale della Valle del Lambro Altri soggetti Pubblici: Comuni di Erba,Eupilio, Albavilla,Alserio In carta In File X Privati: Imprese Agricole,Turistiche ,Soc Sportive Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comunità Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associazione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC L’intervento ha lo scopo di rendere piu fruibile il patrimonio ambientale e paesistico del parco e valorizzazione del sistema agricolo e delle strutture turistiche. Descrizione completa L'intervento finalizzato alla realizzazione di un complesso sistema ambientale paesistico di grande valenza turistica. Questo sistema si vuole configurare come punto di eccellenza della testata nord del Parco regionale della Valle del Lambro, porta d'ingresso dello stesso Parco ma anche nodo di congiunzione tra il sistema dei Laghi , i primi rilievi montuosi ed il sistema fluviale tutelato dal Parco. L'intervento nella costruzione di una rete di informazione al fine di valorizzare le produzioni locali, le offerte turistiche , il sistema delle aree fruibili a fini didattico - ricreativi, attraverso il coinvolgimento di una pluralità di soggetti pubblici e privati. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 32 C La Porta Nord del Parco Valle del Lambro: Riqualificazione del paesaggio agrario e naturale LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Erba Eupilio Albavilla Alserio Soggetto attuatore Parco Regionale della Valle del Lambro Altri soggetti Pubblici: Comuni di Erba,Eupilio, Albavilla,Alserio Privati: Imprese Agricole,Turistiche ,Soc Sportive Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comunità Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associazione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC L’intervento ha lo scopo di rendere piu fruibile il patrimonio ambientale e paesistico del parco e valorizzazione del sistema agricolo e delle strutture turistiche. Descrizione completa L'intervento finalizzato alla realizzazione di un complesso sistema ambientale paesistico di grande valenza turistica. Questo sistema si vuole configurare come punto di eccellenza della testata nord del Parco regionale della Valle del Lambro, porta d'ingresso dello stesso Parco ma anche nodo di congiunzione tra il sistema dei Laghi , i primi rilievi montuosi ed il sistema fluviale tutelato dal Parco. L'intervento consiste nella riqualificazione del paesaggio agrario e naturale con la doppia finalità di un potenziamento del loro valore ecologico e naturalistico e della loro indiretta funzione collettiva e pubblica. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 33 Ampliamento impianto frangionde Porto di Pianello del Lario LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Pianello del Lario Soggetto attuatore Comune di Pianello del Lario Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Coerenza con gli Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: L’intervento si inserisce nell’ Area II Mobilità Sostenibile, in quanto mira a favorire la realizzazione obiettivi del STLC di approdi sicuri nel comune che si affaccia al lago e da cui parte un percorso pedonale Descrizione completa Ampliamento impianto frangionde del porto di Pianello del Lario al fine di migliorare la sicurezza e consentire l'approdo ad un maggior numero di imbarcazioni. Il porto di Pianello è direttamente collegato al percorso pedonale attrezzato lungolago che collega il Comune di Pianello a quello di Musso ed in futuro a quello di Cremia Area d'intervento Area II - Mobilità sostenibIle Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 34 Promozione ITALIA - ESTERO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I BELLAGIO Soggetto attuatore Associazione Operatori Turistici ed Economici PromoBellagio Altri soggetti Pubblici: Amministrazione Comunale di Bellagio Privati: Promozione Domaso - Mondo turistico (entrambi solo per la fase del progetto riguardante la partecipazione a fiere e workshop) Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni X Associazione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC 1- Utilizzo di diversi mezzi di promozione; 2- Aumento della permanenza media del turista; 3- Promozione mirata a creare sintonia e coordinamento tra le diverse tipologie di servizi turistici; Descrizione completa 1- Stampa di brochure, depliant e altro materiale cartaceo promozionale in diverse lingue relativo a Bellagio e al lago di Como; per l'opuscolo principale si prevede una tiratura di circa 45.000 copie; 2- Partecipazione a fiere e workshop del settore turistico in Italia e all'estero tra le mete proposte dalla Regione Lombardia; 3- Rifacimento del nostro sito web con l'introduzione delle pi recenti modalità di comunicazione e possibilità di prenotazione on-line. Area d'intervento Area V - Marketing innovativo Tipologia d'intervento Informazione e promozione Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 35 Sistema integrato di ricettività turistica e culturale dei parchi nell'area insubrica italo-svizzera LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Italia: Como, Cavallasca, Drezzo, Par, San Fermo della b.; Svizzera Comune di Chiasso, Comune di Morbio inferiore, Morbio Superiore, Castel SanPietro, Balerna Soggetto attuatore Parco Regionale Spina Verde Altri soggetti Pubblici: Comune di Como, Provincia di Como Privati: partners svizzeri (Comune di Chiasso, Fondazione Parco delle Gole della Breggia, Fondazione Castello di Mesocco Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Gli obiettivi del presente progetto sono coerenti col l’area III – Patrimonio di Comunità in quanto tendono valorizzare a rendere fruibile il patrimonio naturale dei parchi attraverso la realizzazione e gestione a sistema di strutture ricettive e didattico culturali messe in rete tra di loro in modo da offrire una nuova proposta turistica. Ciò permetterà inoltre di agganciarsi alla rete di servizi turistici (hotel, alberghi, ristoranti)al fine di integrare i pacchetti turistici dei tour-operator. Descrizione completa I Parchi coinvolti e i loro partners Svizzeri hanno a disposizione, all'interno delle proprie aree di riferimento, numerose valenze storico culturali che stanno valorizzando attraverso i rispettivi programmi. La visita a tali valenze (anche geologiche, archeologiche, monumentali, etc...) limitata dal fatto che non esistono punti di ricettività attivi anche se i parchi coinvolti hanno già individuato quali potrebbero essere i punti di intervento per la realizzazione di tali strutture ricettive (cascine da recuperare, centri di documentazione da ampliare, foresterie da realizzare presso spazi dismessi). una volta realizzati i singoli interventi previsti da questo progetto generale si arriverà alla costruzione di un vero e proprio sistema integrato di punti per la ricettività turistica e per le visite didattico - culturali che coinvolge più province e abbraccia anche il bacino d'utenza dei vicini cantoni svizzeri. Area d'intervento Area III – Patrimonio di Comunità Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 36 VIVI L'ALTA VALSASSINA LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Casargo, Crandola Valsassina, Margno, Pagnona, Premana, Taceno, Vendrogno Soggetto attuatore Agenzia di Sviluppo Turistico Alta Valsassina Altri soggetti Pubblici: Comuni del territorio di Alta Valsassina Privati: Proprietari di immobili ad uso abitativo Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: x Coerenza con gli obiettivi del STLC Altro: Associazione Mista Pubblico/Privato Il progetto è coerente con il primo obiettivo, ponendosi come scopo la realizzazione di una adeguata capacità ricettiva, oggi sottodimensionata (in alcuni periodi) per le necessità del territorio, attraverso l'ammodernamento, la riqualificazione e l'utilizzo di unita immobiliari già esistenti (le seconde case sfitte), per poter soddisfare la domanda di alloggio di breve periodo che, soprattutto nei mesi estivi, fatica a trovare accoglienza. E' inoltre coerente con il terzo obiettivo perché, volendo valorizzare le realtà naturali e culturali del territorio come valore aggiunto alla pura offerta ricettiva, nei fatti salvaguardia e valorizza queste peculiarità attraverso affittanze legate specificatamente agli eventi e alle possibilità di visita alle attrazioni del territorio. Descrizione completa Il progetto prevede una iniziale mappatura generale della ricettività organizzata del territorio, in tutte le sue forme: alberghi, rifugi, b&b, campeggi, affittacamere, ecc..., per poter essere in grado di fornire informazioni sul territorio e saper come meglio gestire la ricettività esistente; Una seconda fase consisterà in una serie di serate incontro (organizzate con l'aiuto di comuni e pro loco) e un'adeguata informativa al territorio (mediante depliant e l'affissione di locandine), per portare a conoscenza dei privati proprietari di case il progetto in questione. Nel frattempo si intende provvedere alla formazione di una risorsa che consegua il patentino da immobiliarista (specializzata nel settore del turismo di breve periodo) sostenendo un apposito esame in Camera di Commercio. A questo punto sarà svolta un'azione di contatto personalizzata a coloro che abbiano manifestato interesse al fine di illustrare il progetto e farsi assegnare mandato di gestione, previa verifica dell'idoneità delle abitazioni, fino a raggiungere un congruo numero di unita abitative. Si procederà quindi alla creazione di un database, consultabile in Internet e collegato al sito di Alta Valsassina, con evidenziata l'offerta di ricettività sulle seconde case e sulle strutture organizzate del territorio, e, tramite il lancio dell'offerta sulla newsletter mensile di Alta Valsassina e un opportuno volantinaggio da effettuare nella zona lago si promuoverà, in modo coordinato, la rinnovata capacità ricettiva della zona montagna. Il punto di arrivo sarà l'organizzazione e la promozione di eventi (alcuni dei quali, di sicuro interesse, sono gi esistenti e ampiamente conosciuti) che possano fungere da traino, sfruttando la visibilità che questi stessi eventi possono dare, nell'offrire pacchetti turistici di breve durata che possano favorire la permanenza su più giornate nel territorio di interi nuclei familiari. In particolare si intende curare l'aspetto legato alla cura e all'intrattenimento dei più piccoli, e favorendo nuovi spazi di libertà per i genitori. Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento commercializzazione Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 37 Azioni di Marketing Innovativo LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Interprovinciale Soggetto attuatore Ass.Ospiti per casa - B&B di qualit delle povince di lecco e Como Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC X Altro: Il progetto si inquadra negli obiettivi di marketing del Sistema. In particolare intende realizzare attività di informazione e promozione turistica che restituiscano una immagine coordinata della destinazione, salvaguardando, al tempo stesso, la distinzione fra i diversi prodotti turistici. Intende inoltre coordinare la promozione istituzionale della destinazione svolta dagli Enti pubblici alla promozione delle offerte di vacanza svolta dagli operatori privati Descrizione completa Il nostro progetto vorrebbe informare e promuovere ogni singolo Bed & Breakfast iscritto alla nostra associazione realizzando la promozione istituzionale della destinazione valorizzando ciascun prodotto turistico come parte di un’offerta complessiva. La promozione andrà ad intercettare segmenti di domanda particolari utilizzando strumenti di comunicazione one to one ad esso adeguati, utilizzando in particolare le nuove tecnologie, creando una immagine coordinata e utilizzando la stessa marca di destinazione. Le fasi dell'operazione saranno le seguenti - realizzare di ogni struttura, attraverso un questionario molto articolato,una scheda completa che rilevi non solo le motivazioni alla scelta, ma le modalità del lavoro, il tipo di offerta, cosa lo rende diverso da altri, cosa ritiene utile per la crescita della sua attività, quali servizi sono carenti nell'area del suo lavoro, cosa suggerisce per un eventuale programma di formazione - attivare contatti con la stampa provinciale e regionale per trovare/fornire la pubblicazione settimanale/quindicinale della scheda e della foto di un Bed&Breakfast - promuovere una serie di interventi mirati che porteranno alla conoscenza del sistema Bed&Breakfast e delle singole strutture Area d'intervento Area V - Marketing innovativo Tipologia d'intervento Informazione e promozione Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 38 B&B di qualità delle province di Lecco e Como LOCALIZZAZIONE COMUNE/I interprovinciale : Lecco e Como Soggetto attuatore Associazione Ospiti per Casa Altri soggetti Privati: Privati: tutti i Bed & Breakfast associati Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Coerenza con gli obiettivi del STLC x Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Innovazione di prodotto e di processo ristrutturazione tecnologica orientata all’elevamento della qualità; gestione maggiormente imprenditoriale delle aziende turistiche a conduzione familiare, utilizzo delle nuove tecnologie sia nella definizione del prodotto, sia nella gestione dell'impresa. Descrizione completa Si prevede il coinvolgimento di circa 80 strutture L'Associazione vuole realizzare un salto di qualit presso tutte le strutture associate sostenendo un progetto che permetta a tutti i B&b di offrire un'area internet-wirelss completa agli ospiti dei B&b .Si vuole,inoltre, realizzare un aggiornamento informatico delle strutture in modo che anche la gestione dell'impresa possa averne benefici. Si proceder come segue: - adesione delle strutture associate all'iniziativa con impegno scritto e dichiarazione di mantenimento dell'attivitࠨ per almeno 4 anni. - acquisto di materiale necessario alla realizzazione di un'area internet : portatile, stampante wireless, impianto di linea wireless assistenza tecnica e informatica - realizzazione di corsi di aggiornamento per l'uso appropriato delle nuove tecnologie. - miglioramento e ampliamento del sito dell'associazione gi esistente inserendo le schede delle strutture in altre due lingue Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 39 LettelariaMente LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Abbadia Lariana (sala civica e teatro parrocchiale) ,Mandello del lario (sala della biblioteca e teatro comunale),Lierna (palazzotto dello sport e sala multimediale),Varenna (Villa Cipressi), Perledo (stazione FFSS) Esino Lario (Villa Clotilde), Dervio (sala della BPS) Soggetto attuatore Associazione LetteLariaMente Altri soggetti Pubblici: Tutti i Comuni della riva orientale del lago di Como Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Comununità Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: X Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto è coerente con l’Area 1 – tipologia di investimento c. Eventi. In particolare la sezione c1: “favorire l'organizzazione di eventi, sia da parte degli Enti pubblici sia da parte dei privati, che costituiscano per la loro rilevanza, originalità e qualità un elemento di attrazione autonomo del Sistema Turistico” Descrizione completa Relazione descrittiva del Progetto LetteLariaMente 2008 L’Associazione , in linea con i propri obiettivi statutari, conferma anche per il 2008 il proprio impegno dedicato alla promozione della lettura, della letteratura, del cinema , del teatro e delle arti visive. Lo sport, tema coinvolgente e sempre attuale, ࠨ il terreno su cui abbiamo impostato il programma 2008 che avr come titolo LEGGERE LO SPORTࠨ. Vuole essere una proposta che coprir due lunghi week-end (7-8-9 e 14-15-16 novembre 2008) durante i quali il pubblico potr assistere non solo ad incontri letterari, ma anche a film, spettacoli teatrali, mostre che parlino di sport per viverlo attraverso riflessioni piࠨ approfondite che permettano un positivo confronto con il modello dominante, troppo spesso teso alla sola affermazione personale. Vuole anche essere una proposta che si snoda lungo tutta la riva orientale del Lago di Lecco coinvolgendo i Comuni in un progetto che li veda uniti e protagonisti. Comuni coinvolti: Abbadia Lariana Mandello Lario Lierna Varenna Perledo Dervio Esino L Totale abitanti abitanti 3.150 10.003 2.025 846 850 2.742 799 20.435 Spazi previsti: Abbadia: Museo della Seta + sala consiliare Mandello: sala incontri della Biblioteca Comunale , Cine-teatro ,Teatro San Lorenzo Lierna: tensostruttura in loc.Castello e Palazzetto dello Sport Varenna : Villa Cipressi + spazio da definire Dervio : da definire secondo programma Perledo: sala attesa stazione Esino programma da definire spazio possibile:Villa Clotilde Si potrà parlare di : canottaggio calcio ciclismo basket volley rugby montagna incontrando contemporaneamente, oltre agli autori, personaggi dello sport. Manifestazioni: Incontri con autori John Foot, storico inglese, ha recentemente dato alle stampe una monumentale storia del football italiano: Calcio, storia del gioco che ha cambiato lࠨItalia. Presentazione del libro e dibattito. Gianni Mura presenta il suo libro ࠨGiallo su Giallo, noir ambientato al Tour de France. Alla presentazione parteciperࠨ anche un ciclista (Gianni Motta / Davide Cassani). Serata Rugby: ospiti gli scrittori Marco Pastonesi, Giorgio Teruzzi e il bluesman Fabio Treves. Un calcio alla Guerra Matteo Marani presenta il suo Dallo scudetto ad Auschwitzࠨ, storia di Arpad Weisz, allenatore del Bologna che tremare il mondo faࠨ, scomparso nel lager nazista. Luigi Bolognini racconta la Grande Ungheria di Puskas nel suo La squadra spezzataࠨ. Nello Governato racconta la storia di Matias Sindelar, il Maradona austriaco scomparso misteriosamente dopo aver rifiutato la maglia della Germania nazista. Altre proposte sono in corso di definizione. Proiezione film Il Capitano, dedicato a Giacinto Facchetti. Ospiti: Gianfelice Facchetti, Luigi Garlando (che ha recentemente pubblicato un libro dedicato al Cipe), Aristide Guarneri / Tarcisio Burgnich e il regista Alberto D'Onofrio. 99 Amaranto, storia e gol di Cristiano Lucarelli, con il regista Federico Micali e il procuratore biografo di Lucarelli Carlo Pallavicino. Diario di una Fuga di Claudio Tamburrini; una pellicola che racconta la fuga di un calciatore di serie A dalla prigione militare argentina in cui era rinchiuso. Con lo scrittore saranno presenti Darwin Pastorin e un calciatore argentino dell'Inter. Serate a tema L'altra met del cielo e la montagna. Ospite Nives Meroi, alpinista con un curriculum di nove 8000ࠨ alle spalle. Serata Basket. Ospiti Mabel Bocchi (giocatrice) e/o Sandro Gamba (allenatore). Serata pallavolo femminile. Ospiti Luigi Bolognini (giornalista di Repubblica) e una giocatrice. Serata cannotaggio Nodolibri editore , Gerardo Ionizza e Davide van Des Fross Spettacoli teatrali Sono in corso trattative per: MOHAMMED ALI'. Compagnia di Rufin Doh Teatro della cooperativa Milano Tacabala di Cederna La storia della Maglia Nera Libri, librai ed editori Il mercato editoriale a Varenna preveder spazio per lincontro con gli autori. Iscrizioni a LetteLariaMente anche uno dovrࠨ essere presente in pi punti la possibilit di iscrizione di nuovi soci. Costruire la nostra memoria: si prevede la creazione di un video degli incontri a disposizione di chi non ha potuto partecipare e da inserire sul sito dell Associazione. (coinvolgendo ragazzi dei Centri Giovani). Mostre Ragazzi di Stadio Si realizzer una mostra di pubblicazioni edite negli anni da varie tifoserie organizzate italiane e non. Libri, riviste e fanzine accomunate dal fatto che il contenuto stato elaborato e selezionato dagli stessi ultrࠨ rappresentano quindi una sorta di autobiografia collettiva. Parallelamente si realizzer una mostra fotografica: Un viaggio nel tifo composta da 20 pannelli per un totale di 60 ingrandimenti fotografici. A questo si abbiner una ricerca musicale di canzoni legate allo sport da utilizzare come in sottofondo alla mostra. Per approfondire lࠨargomento ultrasࠨ si propone una serata con la proiezione di parte di un documentario realizzato da Daniele Segre nel 1979 Ragazzi di stadioࠨ e la presenza sia del regista che di Vincenzo Abbatantuono che ha recentemente scritto Un Calcio in faccia ࠨ storie di adolescenti ultras. Un confronto tra due epoche ormai abbastanza lontane. La serata sarࠨ condotta da Gabriele Vigan. Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento Eventi Stato progettuale dell'intervento Progetto definitivo MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 40 FLY TO LAKE, il nuovo servizio shuttle LOWCOST che collega Bellagio con l'aeroporto internazionale di Milano Malpensa LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Bellagio, Oliveto Lario, Valmadrera, Malgrate, Civate, Lecco Soggetto attuatore Autoservizi LarioBus Srl Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore Pubblico Comune Comununit Montana Provincia Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Privato X Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC AREA II, Mobilità sostenibile: servizio di collegamento tra l'aeroporto internazionale di Milano Malpensa e le localit del nostro lago, con l'intento di rendere più agevole, efficiente ed economico il raggiungimento delle nostre località da parte del turista o dell'uomo d'affari, al fine anche di ridurre l'utilizzo di mezzi di trasporto privati, con benefici anche per l'ambiente. Descrizione completa Flytolake.com il nuovo servizio shuttle giornaliero che collega direttamente, in modo rapido, efficiente ed economico ed il cuore del Lago di Como con l'aeroporto di Malpensa. Flytolake.com propone sei corse giornaliere su prenotazione (tre di andata da Bellagio/Lecco per Malpensa e tre di ritorno) distribuite nell'arco dell'intera giornata in modo tale da coprire tutte le esigenze sia del turista che dell'uomo d'affari. Flytolake.com un serviizo innovativo, proposto con tariffe LOW COST a partire da Euro 22,00 a persona, effettuato con moderni minibus 8 + 1 posti, ecologici (euro 4 ed euro 5), climatizzati, comodi e con un ampio spazio per i bagagli, per rendere il trasferimento il più piacevole possibile. Il nostro progetto oltre che l'acquisto di un automezzo con relative decorazioni e grafiche inerenti il Lago di Como per il servizio shuttle di cui sopra, prevede anche la fase di promozione e pubblicizzazione del servizio attraverso la creazione del sito internet, di materiale illustrativo da distribuire presso gli operatori turistici ed al pubblico, la predisposizione di volantini e depliant. Area d'intervento Area II - Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Strutture e infrastrutture Stato progettuale dell'intervento In corso MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 41 Promozione integrata per il turismo d\'affari LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Comuni della Brianza lecchese Soggetto attuatore Brianza Convention Bureau Altri soggetti Privati: I soci del BCB Tipologia soggetto attuatore Pubblico Comune Coerenza con gli obiettivi del STLC Privato X Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: IL progetto si inserisce nell'area V MARKETING INNOVATIVO. In particolare per realizzare la promozione turistica che restituisca una immagine coordinata della destinazione, ma, al tempo stesso, presenti il prodotto turismo d'affari in Brianza. Le azioni sono sia di tipo tradizionale, promozione cartacea, sia di tipo innovativo ed orientate alla creazione di un rapporto one to one con il turista. Descrizione completa Il progetto si propone di coordinare le attivit promozionali dei singoli soci del Brianza Convention Bureau. In particolare creando una immagine coordinata della comunicazione delle singole aziende consorziate e attivando azioni collettive di marketing innnovativo. Le azioni del progetto riguardano le seguenti iniziative: 1)Materiale informativo cartaceo. Predisposizione di materiale cartaceo delle aziende consorziate. Si intende realizzare il materiale informativo cartaceo delle singole imprese consorziate, che renda evidente la loro adesione al BCB come soggetto collettivo di un'offerta pi articolata. 2)Promozione nei media. Presenza di uno spazio promozionale nelle principali riviste di settore 3)Web marketing. Predisposizione e realizzazione di una campagna di web marketing che abbia come obiettivo la fidelizzazione dei clienti e la diffusione della marca BCB presso la clientela affari 4)Comunicazione aziendale. Realizzazione di un video di presentazione del BCB che possa essere inviato tramite CD ai potenziali clienti e proiettato in occasione degli eventi organizzati nel territorio 5)Eventi promozionali. Realizzazione di un evento promozionale sul tema del "ruolo dell'accoglienza nella capacitࠨ di vendita delle imprese industriali" Area d'intervento Area V - Marketing innovativo Tipologia d'intervento Informazione e promozione Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 42 MUSEO DELL’ALPINISMO: AGGIORNAMENTO E SVILUPPO DEL PROGETTO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Lecco Soggetto attuatore Club Alpino Italiano sezione di Lecco Altri soggetti Pubblici: Comune di Lecco, Provincia di Lecco, Regione Lombardia, Comunit Montana del Lario Orientale Privati: Gruppo Ragni, Fondazione Cassin Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associazione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: X Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto è coerente con l’area di intervento Patrimonio di comunità in quanto si propone di rendere fruibile il patrimonio culturale dell’alpinismo e al tempo stesso garantirne la conservazione e la valorizzazione Descrizione completa STORIA e FUNZIONI del MUSEO Nel 1991 la Sezione di Lecco del CAI ha avviato un processo di raccolta di cimeli e documenti inerenti la storia alpinistica che aveva avuto quali protagonisti i suoi Soci. Negli anni immediatamente successivi prendeva forma il primo progetto di museo dell’alpinismo lecchese, con la messa a disposizione da parte del Comune di Lecco di alcuni spazi all’interno della Torre Viscontea (superficie complessivamente inferiore a 100 m2) dove veniva realizzato un primo allestimento museale offerto al pubblico su richiesta o in occasione di eventi. Il Museo dell’Alpinismo Lecchese ha come finalità principale quella di garantire la conservazione e la valorizzazione del patrimonio di oggetti e documenti che hanno segnato e continuano a segnare le tappe della storia dell’alpinismo e dell’escursionismo in questo territorio, con riflessi significativi sulla cultura locale. I fruitori di questa risorsa, storica e attuale nello stesso tempo, sono non solo gli alpinisti ma tutti coloro che amano la montagna e la frequentano a scopo di turismo, sport, conoscenza, con particolare riguardo ai ragazzi e ai giovani (scuole, associazioni giovanili) o a coloro che si rivolgono al centro di documentazione del museo con finalità di ricerca e studio. L’Ente gestore del museo lavorerà in coordinamento con gli operatori specializzati nell’accoglienza, per offrire un’attrazione turistica speciale, non comunemente reperibile, il cui bacino di utenza, considerata la fama dell’alpinismo lecchese a livello nazionale e mondiale, sarà prevedibilmente ampio e non limitato alla sola provincia di Lecco e zone limitrofe. Si prevede un calendario di incontri in cui l’esperienza e le conoscenze degli alpinisti siano offerte alla formazione degli operatori turistici locali (guide) per quanto concerne la cultura della montagna. E stato avviato un processo di catalogazione del materiale su schede informatizzate collegate a ipertesti illustrativi. Il museo avrà pertanto anche una dimensione virtuale che favorirà la creazione di supporti informativi multimediali dell’offerta disponibile: oltre a materiale cartaceo, CD-DVD e pubblicazione su sito internet. Oltre all’esposizione permanente di cimeli e documenti, nel museo sono previsti spazi per iniziative temporanee destinate ad arricchire l’offerta rivolta ai visitatori con approfondimenti culturali su temi inerenti al mondo della montagna, come mostre, conferenze, proiezioni, spettacoli di animazione teatrale e musicale, coinvolgimento di operatori economici del settore della montagna per la presentazione di materiali e tecnologie. Il progetto museale ha una carattere innovativo in quanto prevede, oltre a spazi espositivi di stampo classico destinati all’esposizione permanente di cimeli e documenti, organizzati in contesti cronologicamente determinati, anche spazi dedicati alla fruizione digitale dell’intera raccolta che, mediante collegamenti ipertestuali, permettano al visitatore di soddisfare autonomamente le proprie curiosità. La disponibilità, all’interno degli spazi museali, di una sala multifunzionale, in cui poter effettuare conferenze, proiezioni ed incontri dovrà essere un punto qualificante dell’attività del museo. IL PROGETTO Gli sviluppi dell’idea museale originaria rendono indispensabile un allestimento più ampio e articolato in spazi decisamente maggiori di quelli attualmente disponibili all’interno della Torre Viscontea. Il CAI ha da tempo richiesto al Comune di Lecco una sede adeguata ed è tuttora in attesa di una risposta definitiva in merito. A fronte dell’esame attento di tutte le circostanze descritte, lo sviluppo del progetto Museo dell’Alpinismo comprende pertanto: - l’acquisizione di spazi molto più ampi di quelli attualmente disponibili (con una superficie complessiva di almeno 500 metri quadri) - la strutturazione degli stessi perché siano idonei alla continuazione della catalogazione dei beni raccolti, alla loro archiviazione e conservazione; all’esposizione permanente dei cimeli e dei documenti secondo percorsi cronologici e/o tematici; all’organizzazione di un centro di documentazione dove il materiale sia consultabile attraverso supporti multimediali; all’allestimento di esposizioni temporanee e tematiche. - la realizzazione con criteri moderni di un allestimento museale dove i principali temi riguardanti la ricostruzione della storia dell’alpinismo lecchese e della sua influenza sulla cultura locale possano essere sviluppati in spazi dedicati secondo una dimensione sia reale che virtuale. Nella sede del museo dovrebbero essere previsti anche un archivio ed una biblioteca, nonché spazi riservati alla documentazione delle imprese attuali degli alpinisti del nostro territorio e all’esposizione di espressioni culturali collegate al tema dell’alpinismo, come collezioni di quadri o di stampe. Sarebbe infine auspicabile la presenza di una sala multifunzionale, in cui poter effettuare conferenze, proiezioni ed incontri. L’intero progetto sarà in coerenza con il progetto “Montagne di Scatti” promosso e coordinato dalla Comunità Montana Lario Orientale. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento In corso MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 43 LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE, CON FORMAZIONE DI ACCESSI AL PARCO DELLA CANONICA DI SAN SALVATORE E ALLA SALA CIVICA LOCALIZZAZIONE COMUNE/I BARZANO' Soggetto attuatore COMUNE DI BARZANO' Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Altro: L'intervento verrà realizzato al fine di rendere fruibile il patrimonio naturale e culturale del territorio di Barzanò con particolare riferimento all'architettura storica rappresentata dalla Canonica di San Salvatore. Esso rappresenta il completamento di un intervento già oggetto di finanziamento approvato con Decreto n. 13773 del 16/11/2007 del Dirigente dell'Unità Organizzativa Sistemi Turistici e Progetti della Regione Lombardia (priorità EPCC.22) che aveva come finalità la realizzazione del piazzale e la riqualificazione dell'annesso Parco della Canonica di San Salvatore, il riordino del Parco delle Rimembranze e del Parco Luciano Manara. Collegati all'intervento di cui all'oggetto (finanziati con altre risorse), sono in fase di realizzazione le seguenti opere: 1)LA RISTRUTTURAZIONE ED IL RESTAURO DELLE FACCIATE DEL MONUMENTO STORICO-CULTURALE CANONICA SAN SALVATORE RAPPRESENTANTE UNA DELLE PIU IMPORTANTI TESTIMONIANZE DEL ROMANICO LOMBARDO; 2) IL RESTAURO CONSERVATIVO DEGLI AFFRESCHI DI OTTIMA FATTURA PRESENTI ALL'INTERNO DELLO STABILE, DI PARTICOLARE VALORE ARTISTICO E STORICO. Descrizione completa RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE Il presente progetto intende riqualificare e realizzare nuovi accessi pedonali, attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche, al parco della Canonica di S. Salvatore e alla sala civica. La realizzazione dei nuovi accessi pedonali e dei percorsi all’interno del parco, hanno l’obiettivo di porre in relazione tra loro, costituendo quindi una rete di aree opportunamente attrezzate, il Parco, il Piazzale della Canonica e il centro storico del comune di Barzanò. Le aree interessate diventerebbero così parti di un sistema teso a valorizzare l’intero territorio di Barzanò, partendo da elementi di pregio in ambito paesaggistico, ambientale e storico. Si intende quindi privilegiare le porzioni di territorio in cui tali elementi sono presenti, rendendoli fruibili anche alle categorie di soggetti con disabilità. Nelle diverse aree, compatibilmente con le caratteristiche di ciascuna, si provvederà ad installare elementi di arredo urbano di vario genere, al disegno di percorsi dotati di pavimentazioni con l’utilizzo di materiali di pregio, all'illuminazione degli stessi mediante la formazione di nuovi impianti. Interventi: - Ingresso pedonale con realizzazione di percorso privo di barriere architettoniche per la fruizione del parco della Canonica di S. Salvatore e sala civica da via Castello; - Riqualificazione parco della Canonica di S. Salvatore e formazione di accesso da via Garibaldi per collegare il centro storico e il parco. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 44 Completamento pista ciclopedonale Lotto \"C\" LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Comune di Calolziocorte Soggetto attuatore comune di Calolziocorte Altri soggetti Privati: Ausm spa Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Realizzazione di piste ciclopedonali per implementare l’offerta turistica Il progetto, in coerenza con l’area di intervento mobilità sostenibile, favorisce lo spostamento dei turisti utilizzando mezzi alternativi all’auto Descrizione completa Realizzazione di un nuovo tratto di pista ciclopedonale lungo il fiume Adda. Il progetto si inserisce nell’Interreg III A – Dorsale Ciclabile Insubrica e a Calolziocorte sono già stati completati tutti gli altri lotti d’intervento, questo è l’ultimo che completa la ciclopedonale nel Comune. L’intervento si coniuga con l’intervento di riqualificazione ciclabile del ponte ferroviario dimesso tra i Comuni di Calolziocorte e Olginate promosso dalla Provincia di Lecco Area d'intervento Area II – Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Progetto esecutivo MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 45 In loco de Calolcio LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Comune di Calolziocorte Soggetto attuatore comune di Calolziocorte Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC La manifestazione attira moltissimi cittadini del circondari, risulta essere un intervento unico nel suo genere. Descrizione completa Rievocazione storica sulle origini dellinsediamento della repubblica serenissima di venezia. Durante questa settimana vengono svolti altri eventi collaterali (concerti, mostre, camminate, visite guidate a siti storici locali, ecc.) Mira a valorizzare il patrimonio culturale del territorio calolziese. Area d'intervento Area III Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Eventi Stato progettuale dell'intervento In corso MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 46 Formazione area attrezzata per i camper in località Lavello LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Comune di Calolziocorte Soggetto attuatore comune di calolziocorte Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Viene creato un nuovo prodotto rivolto ai camperisti in un luogo facilmente accessibile per coloro che vogliono visitare la valle san martino. Descrizione completa Realizzazione di un’area attrezzata per i camper. Area già individuata in località Lavello nei pressi della ciclopedanale. Il terreno segnato in fase preliminare è ubicato in fregio a viale de Gasperi sul lungofiume. Indicativamente l’area potrà ospitare una quindicina di camper Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO LAGO DI COMO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 47 Riqualificazione generale lungolago di Malgrate LOCALIZZAZIONE COMUNE/I MALGRATE Soggetto attuatore COMUNE DI MALGRATE Altri soggetti Pubblici: Provincia Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comunita' Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associazione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto e' coerente con gli obiettivi del STLC ed e' ricompreso nell'area 1 "Innovazioni di prodotto e di processo" e realizza l'obiettivo specifico previsto al punto d) della suddetta area "Realizzazione infrastrutture volte a favorire nuove forme di fruizione del territorio". Descrizione completa Il progetto di riqualificazione del lungolago di Malgrate, che si estende dal confine con Valmadrera sino al Ponte Visconti, attua gli obiettivi che, gia' nel 2005, lAmministrazione Comunale aveva richiesto in occasione del concorso di idee. Il lungolago e' lࠨmbito di territorio comunale senzaltro piu' sensibile ed interessante ma anche, purtroppo, allo stato attuale, caratterizzato da manufatti incongrui ed interventi disorganici. Lo studio di fattibilita', allegato alla presente scheda, approvato con delibera della G.C. n. 34/2007, ed oggetto di parere favorevole da parte della Conferenza dei Servizi del 04.07.2007, intende creare episodi in rapporto diretto con il lago, molto spesso negato, prevedendo interventi attuati su ambiti distinti, da una parte il nastro stradale (S.P. n. 583) e dallࠨltra la superficie della sponda lacustre estesa dalla sede stradale al lago, individuando in tutto il tracciato luoghi ed occasioni dincontro strategici nella logica della creazione di un prodotto turistico. Oltre alla risoluzione di criticita' puntuali e proprie del territorio, il progetto, presenta una valenza sicuramente sovra-comunale in quanto per lࠨspetto della mobilita' sostenibile, permette lo sviluppo di nuovi percorsi pedonali e ciclabili a lago, collegabili ed estendibili ai comuni limitrofi e quindi anche con possibile integrazione con il percorso previsto dal progetto pilota interreg dorsale ciclo turistica trasfrontaliera nelle provincie di Como, Lecco e Varese e crea comunque nellambito dellࠨntero lago di Como e Lecco unopportunita' turistica sicuramente meritevole di attenzione e compatibile con gli obiettivi del Sistema Turistico Lago di Como in quanto si inserisce nellࠨrea 1 Innovazione di prodotto e di processo e nel complesso realizza e sviluppa strutture volte a favorire nuove forme di fruizione del territorio (obiettivo specifico dellarea sopra indicata d2) creando quindi diverse ed interessanti opportunita'. Lࠨntervento sara' attuato per lotti successivi. Alla fase attuale si e' proceduto, previa acquisizione dei pareri a seguito della Conferenza dei servizi, in data 21.05.2008, ad approvare il progetto definitivo del 1 lotto (delibera G.C. n. 34 del 04.06.2008) le cui opere interessano la Piazza Garibaldi, fulcro storico del paese, e consistono principalmente nella realizzazione di un percorso pedonale nel porticciolo, tuttВra inesistente e di nuovi percorsi pedonali a lago unitamente alla ridefinizione di spazio pubblico coperto utilizzabile sia dagli esercizi commerciali sia per eventi, manifestazioni temporanee e/o spettacoli. La superficie pedonale e' altres articolata per essere utilizzata per linsediamento di attivita' stagionali di ristorazione, esposizioni occasionali e vendite. Per il suddetto lotto eࠨattualmente in corso la verifica, ai fini della validazione di cui al D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., del progetto esecutivo che sara' quindi a breve approvato dalla Giunta e potranno quindi partire le procedure per laffidamento dei lavori. Il ridisegno dello spazio tra lago ed area destinata alla viabilita', oggetto del 2ࠨlotto, e' caratterizzato dalla creazione di ampie superfici a verde, sviluppate su modestissimi salti di quota e destinate ad ospitare in parte spettacoli e/o eventi particolari allaperto, conformandosi infatti come platea naturale, ed in parte come spiaggia, sostitutiva dellࠨsistente e certamente di maggior pregio ambientale. La particolare conformazione di tali spazi pubblici, dettata dalla presenza a quota inferiore (quindi interrata rispetto al livello strada) di un ampio parcheggio pubblico di circa 80 posti, permette quindi di sviluppare un rapporto diretto con il lago e quindi di godere appieno delle bellezze naturali che il territorio offre. Meno interessate, sotto laspetto turistico, ma senzࠨltro funzionale allintero intervento sono le opere riguardanti il 3ࠨlotto che prevede infatti interventi direttamente legati alla viabilita' (ricalibratura, della strada provinciale S.P. 583, sempre nellambito del centro storico e conseguente rifacimento dei marciapiedi, per migliorare la sicurezza, lࠨccessibilita' ed eliminando le barriere architettoniche esistenti). Il 4 lotto, interessa la restante parte di lungolago e precisamente il tratto ricompreso tra il Ristorante a Lago Гromessi Sposi ed il Ponte Kennedy e si articola, come illustrato nel progetto di fattibilita' in premessa richiamato, mediante lo sviluppo di percorsi a lago pedonali/ ciclabili ed interventi volti a creare unࠨpportunita' strategica nella riqualificazione dellattuale darsena che potrebbe rappresentare punto di sosta e di ristoro di un intero ed interessante percorso a lago verso Lecco e Galbiate. Sinergie con il comune confinante, potrebbero infine portare allo sviluppo di un ulteriore ed interessante percorso a lago, che dal porticciolo di Piazza Garibaldi, percorrendo la Rocca giungerebbe al porto del confinante Comune di Valmadrera; intervento che contribuirebbe ancor di piu', ad ampliare le potenzialita' turistiche, culturali, ambientali e viabilistiche del nostro territorio, favorendo pertanto nuove forme di fruizione dello stesso. Complessivamente lࠨmporto delle opere sopra descritte (escluso IVA e somme a disposizione) e' stimato in 5.800.000,00 di cui _ 4.440.000,00 per interventi di manutenzione e/o rinnovamento, arredo urbano ed opere di urbanizzazione (parcheggio interrato) finanziati dallAmministrazione Comunale ed ࠨ1.360.000,00 per la realizzazione dei nuovi interventi (percorsi pedonali-ciclbili nuova spiaggia - spazi pubblici per manifestazioni ed eventi all perto e strutture ricettive/di sosta nellambito del suddetto percorso) aventi valenza prettamente turistica e quindi iscrivibili nellࠨmbito del Sistema Turistico i cui costi possono dettagliarsi come segue: - Percorsi a lago ciclo-pedonali : 577.000,00 - Riqualificazione darsena quale punto ristoro/punto sosta: _ 293.500,00 - Realizzazione nuova spiaggia e spazi allaperto ad uso manifestazioni ed eventi :ࠨ489.500,00 Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Progetto esecutivo MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 48 RESTAURO E GESTIONE della "VILLA CONFALONIERI" LOCALIZZAZIONE Soggetto attuatore COMUNE/I MERATE COMUNE DI MERATE Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il restauro con cambio di destinazione della Villa Confalonieri e delle sue pertinenze (portineria - ex scuderie - parco), finalizzato a rendere fruibile il patrimonio naturale e culturale cittadino, garantendo la conservazione degli aspetti architettonici e valorizzando l'aspetto turistico riferito alle testimonianze orali, alle tradizioni gastronomiche unite alla possibilità di organizzare mostre temporanee di elevato livello qualitativo. Descrizione completa Lo studio di fattibilità prevede una nuova destinazione dell'immobile di Viale Garibaldi a sede di rappresentanza e polo culturale con le seguenti specificazioni: - La Villa (edificio principale di mq 2.124 di slp)) avrà al suo interno le Sale di rappresentanza e mostre temporanee al piano terreno, il Museo di Storia Naturale e sezione storica sulla resistenza: fondo “Giacinto Lazzarini” al piano primo e secondo ed il ristorante, con possibilità di degustazione di prodotti tipici della zona, al piano seminterrato; - La portineria (mq 533 di slp) sarà destinata, al piano terreno, ad Ufficio informazioni turistiche/sede ProLoco e sportello informa-giovani, al piano primo, ad alloggio del custode e ad uffici staccati a disposizione dell'Amministrazione Provinciale o altro; - Lo stabile ex scuderie (mq 383 di slp), verrà considerato parte integrante del museo e quindi utilizzabile per particolari eventi turistico/culturali; - Il parco (mq 23.000 circa), verrà organizzato e valorizzato come spazio verde a diposizione per interventi turistici e/o come percorso museale openair; - La proprietà ha in utilizzo esclusivo 50 posti auto interrati e altrettanti in superficie ad uso pubblico. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Studio di fattibilità MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 49 RISTRUTTURAZIONE EX LATTERIA PER REALIZZARE UN CENTRO POLIFUNZIONALE TURISTICO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I PARLASCO Soggetto attuatore COMUNE DI PARLASCO Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC L’intervento è coerente con l’area III, patrimonio di comunità, in quanto intende realizzare una infrastruttura di orientamento per l’intero patrimonio naturale e culturale della zona compresa l’area del parco delle Grigne Descrizione completa Creare un centro di animazione turistica per favorire la fruibilità delle risorse naturali (Parlasco membro del parco della Grigna Settentrionale) e storico artistiche (Parlasco ha sviluppato nel 2007 il progetto "borgo affrescato" che sta dando un ritorno in termini di presenze che si può definire molto interessante) Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 50 REALIZZAZIONE NUOVI PARCHEGGI A SERVIZIO DEL SENTIERO DALLA PIANURA AL LAGO- ATTRAVERSO RETE NATURA 2000 E LA BRIANZA LECCHESE DI PARCO IN PARCO, DA TRENO A TRENO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I PEREGO Soggetto attuatore CONSORZIO GESTIONE PARCO REGIONALE DI MONTEVECCHIA E VALLE DEL CURONE Altri soggetti Pubblici: COMUNE DI PEREGO Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: consorzio gestione parco regionale di montevecchia e valle del curone Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto è coerente con l’area III, Patrimonio di Comunità, in quanto favorisce la fruibilità delle risorse naturali e storicoartistiche organizzate a livello di sistema, attraverso l'accessibilità ai percorsi di fruizione, in particolare al sentiero dalla pianura al lago. Descrizione completa Premesso che il parco di montevecchia ha presentato unitamente al Parco Monte Barro, alla Comunità Montana Lario Orientale e a Legambiente Lecco un progetto per la valorizzazione del sentiero denominto "dalla pianura al Lago" che congiunge la bassa pianura lecchese in comune di Osnago alla città di Lecco attraversando aree di rilevante valenza ambientale e paesistica. I parcheggi in progetto in comune di Perego consentirebbero ai fruitori di inserirsi sul percorso anche in punti non direttamente serviti dalla ferrovia si tratta di parcheggi con tipologia costruttiva a scarso impatto e a limitata capienza, in tutto simili a parcheggi già esistenti nel territorio del parco Area d'intervento Area III – Patrimonio di Comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Studio di fattibilità MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 51 INTERVENTO DI RESTAURO DEL "BALCONE DEL RE" LOCALIZZAZIONE COMUNE/I SIRTORI Soggetto attuatore CONSORZIO GESTIONE PARCO REGIONALE DI MONTEVECCHIA E VALLE DEL CURONE Altri soggetti Pubblici: COMUNE DI SIRTORI Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni X Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: consorzio gestione parco regionale di montevecchia e valle del curone Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto è coerente con l’area III, Patrimonio di Comunità, perché favorisce la fruibilità e la conoscenza delle risorse storico-artistiche attraverso il recupero strutturale e l'ideazione di percorsi di fruizione Descrizione completa il progetto prevede il restauro dei resti di un'antica torre di segnalazione (il balcone del re) sul limite di pianoro prospiciente sulla valle di rovagnate, in prossimità dell'antico nucleo di Ceregallo Inoltre necessario rendere l'area accessibile mediante un idoneo percorso pedonale, collegando l'area alla rete di percorsi escursionistici esistente Inoltre è previsto anche il collegamento dell'area all'antico nucleo del Ceregallo Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Studio di fattibilità MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 52 realizzazione collegamento ciclo pedonaLe fra l'abitato e il lago di annone LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Suello Soggetto attuatore comune di suello Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununità Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associazione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto è coerente con l’area II, mobilità sostenibile, perché consente di visitare l’area del lago di Annone senza raggiungerlo in auto. Inoltre il lago di Annone è interessato dalla dorsale ciclabile dei laghi. Descrizione completa realizzazione di collegamento ciclo pedonale dall'abitato al lago in modo da rendere friubile la sponda del lago di annone. Realizzazione ponte a scavalco sulla SS36. Il progetto si innesta e completa i lavori già realizzati di segnaletica delle piste ciclabili, consente il collegamento del lago di Annone con il lago di Pusiano. La nuova opera permette di collegare anche la pista ciclabile in fase di realizzazione attorno al lago di Annone e il centro visite del lago e delle civiltà palafitticole (finanziato alla C.M. Lario Orientale nel progetto STLC 2005) con l’abitato di Suello e la zona a parcheggio situata a monte in modo da mantenere inalterato l’ecosistema evitando di raggiungere la sponda del lago con veicoli a motore. Per la realizzazione del ponte sulla SS36 è già stata contattata l’ANAS e sono stati presi accordi di massima Area d'intervento Area II – Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale Idea progetto dell'intervento MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 53 ALLESTIMENTO CENTRO VISITE DEL LAGO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Suello Soggetto attuatore Comune di Suello Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche X Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto è coerente con l’area III patrimonio di comunità in quanto tende a rendere fruibile il patrimonio naturale culturale del lago inserendosi nel piano del Sistema Turistico del Lago di Como. Descrizione completa L’intervento prevede l’allestimento della sede del Centro Visitatori del lago recentemente realizzato, per creare un punto di ritrovo e un centro informazioni per turisti, scolaresche e usufruitori dell’annessa pista ciclopedonale del lago di Annone a sua volta inserita nella dorsale ciclabile dei laghi in fase di realizzazione all’interno del progetto INTERREG. Area d'intervento Area III PATRIMONIO DI COMUNITA’ Tipologia d'intervento Allestimento infrastutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 54 "IL BENE E' VICINO" - natura, culture e sapori LOCALIZZAZIONE COMUNE/I COMUNI DI TACENO E VENDROGNO Soggetto attuatore COMUNE DI TACENO Altri soggetti Pubblici: COMUNE DI VENDROGNO Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Altro: Il progetto coerente con gli obiettivi individuati nellAREA III - PATRIMONIO DI COMUNITA; l’obiettivo è infatti quello di rendere fruibile il patrimonio naturale e culturale come strumento principale per garantirne la conservazione e la valorizzazione. La proposta progettuale più avanti descritta è volta a: - Favorire la fruibilità delle risorse naturali e storicoartistiche, attraverso l’ideazione di percorsi di fruizione e la creazione di forme di coordinamento strutturate fra titolari dei beni e operatori specializzati nell’accoglienza. - Creare circuiti di eventi capaci di comunicare anche gli aspetti della cultura intangibile locale al fine di meglio affermare e rendere identificabile la matrice culturale locale. - Favorire, attraverso collaborazioni fra pubblico e privato la conoscenza della gastronomia locale Descrizione completa L'idea progettuale che le Amministrazioni di Taceno e Vendrogno intendono sviluppare è quella di un itinerario che si snoda principalmente lungo un'antica mulattiera che collega i due Paesi. Il turista a Taceno potrà visitare gli affreschi realizzati nell'ambito del progetto STLC "Luoghi non comuni", l'antica Chiesa di S. Maria Assunta, il vecchio nucleo (oggetto di un intervento di riqualificazione con i fondi PICS); mentre nel Comune di Vendrogno potranno essere visitate le località di Presallo, la Chiesa di San Sebastiano e il vecchio nucleo in frazione di Comasira, il Museo del Latte in Vendrogno (intervento realizzato con i fondi della LR 10/98), la località di San Grato. Gli interventi infrastrutturali volti a rendere maggiormente fruibile il percorso proposto riguardano: la sistemazione della sentieristica (gi in parte oggetto di intervento attraverso fondi GAL e LR 7/00), l'illuminazione e la realizzazione di alcuni affreschi (uno da restaurare e due di nuova realizzazione), la riqualificazione del sagrato della Chiesa di S. Maria Assunta e una adeguata segnaletica. Oltre ad un ambiente naturalistico di indubbio fascino tra storia e cultura contadina l'itinerario offre la possibilità di gustare le specialità locali, nella zona sono infatti presenti diversi agriturismi e trattorie. E' inoltre possibile pernottare nei due BED&Breakfast Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 55 Rivisitazione del sentiero del Viandante . LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Comuni della riviera orientale del Lago di Lecco da Abbadia Lariana a Colico Soggetto attuatore Comunita\' Montana del Lario Orientale Altri soggetti Pubblici: Comunita\' Montana Valsassina,Valvarrone, Val D\'Esino e Riviera Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il sentiero del viandante è un’antica via commerciale della provincia di Lecco nella direttrice nord-sud verso la Svizzera. Il suo recupero pertanto non solo ha un valore ambientale notevole in quanto “corre” in alto lungo le sponde del lago, ma anche culturale. Si tratta quindi di un recupero del patrimonio di comunità della provincia. Descrizione completa Rivisitazione generale del sentiero che da Abbadia Lariana collega a monte degli abitati tutti i Comuni della sponda orientale del Lario fino a Colico. La necessita' di intervenire e' legata all'ammaloramento di parte del sentiero in diversi punti di diversi Comuni nonche' la sistemazione di microfrane che non ne permettono un'agevole utilizzo. L'intervento e' sollecitato sia dai Comuni dalla Provincia di Lecco ma soprattutto dai tanti fruitori che puntualmente segnalano la difficolta' di percorrere tale tratta in un ambiente naturale di pregevole bellezza. Area d'intervento Area III – Patrimonio di Comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale Idea progetto dell'intervento MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 56 Corso di formazione per gli operatori dell'Ecomuseo "Val San Martino" LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Calolziocorte Soggetto attuatore Comunità Montana Valle San Martino Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comunità Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associazione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto ha la finalità di formare degli operatori ecomuseali in grado di collaborare con tutte le realtà istituzionali al fine di diffondere la conoscenza dei beni culturali, ambientali, antropologici del territorio e incrementare l'interesse da parte del turismo culturale e ambientale. Descrizione completa L’Ecomuseo Val San Martino organizza in collaborazione con il Sistema Museale Urbano Lecchese e la Provincia di Lecco un corso di formazione rivolto agli operatori ecomuseali delle Province di Lecco e di Bergamo. Il corso è gratuito (lezioni in aula e viaggio studio) . OBIETTIVI fornire strumenti teorici e metodologici relativi alla costruzione e sviluppo del progetto ecomuseale; favorire l’aggiornamento e l’approfondimento di problematiche specifiche di particolare interesse per gli ecomusei; approfondire il tema del paesaggio; conoscere e sperimentare metodologie innovative; confrontarsi con ricercatori e con operatori ecomuseali di varie regioni italiane; fornire un percorso integrato tra teoria e pratica. DESTINATARI operatori, amministratori, insegnanti, volontari degli ecomusei riconosciuti o in corso di riconoscimento ai sensi della L.R. Regione Lombardia. Il corso aperto a un massimo di 20 persone, più 5 uditori esterni. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Formazione Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 57 Centro di accoglienza visitatori, documentazione e interpretazione Ecomuseo \"Val San Martino\" LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Calolziocorte Soggetto attuatore Comunità Montana Valle San Martino Altri soggetti Privati: Centro Studi Val San Martino Tipologia soggetto attuatore X Coerenza con gli Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununità Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associazione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Il Centro di accoglienza per i visitatori della Val San Martino dovrà fornire informazioni turistiche e culturali obiettivi del STLC sul Patrimonio della Valle attraverso l'opera di volontari. Descrizione completa La Comunità Montana Valle San Martino si propone di formare e curare un centro di documentazione, un archivio e una biblioteca aperti al pubblico. Nel perseguimento di questa finalità si intende istituire un Centro di Documentazione adeguatamente attrezzato di postazioni multimediali funzionali alla raccolta e all’organizzazione dei dati e predisposte ad ospitare rappresentazioni virtuali e ricostruzioni 3D, con mix di riprese reali e di luoghi ricostruiti. La collocazione pi idonea al Piano semi-interrato della Villa De Ponti, a Calolziocorte sede della Comunità Montana Valle San Martino, con il vantaggio di potersi avvalere di ampi orari di apertura al pubblico in un luogo di facile accessibilità che, tra l’altro, ubicato nelle vicinanze della stazione ferroviaria. Una sala attrezzata in questo modo si prefigge lo scopo di diventare il punto di raccordo e di riferimento delle ricerche che si svolgono sul territorio della Valle San Martino, mettendo a disposizione degli utenti una serie di dati forniti da fototeche, archivi, cartografia storico-catastale, presidi multimediali ed informatici, interviste di storia orale, filmati realizzati ad hoc su lavori tradizionali della valle. Saranno utilizzati, in particolare: Documenti informatici sulla Storia della valle. ࠨ Banche dati, precedute, dove necessario, da un’opportuna opera di editing delle schede disponibili e reperite anche presso altre Istituzioni (Archivi storici, biblioteche, musei, associazione di volontariato culturale). Il progetto è realizzato con la compartecipazione del CENTRO STUDI VAL SAN MARTINO - Calolziocorte (Lc) - Caprino Bergamasco (Bg). Le funzioni del Centro di Documentazione saranno: Documentazione ed archivio. ࠨ Didattica e Formazione. Conservazione e Ricerca. ࠨ Comunicazione. Centro di accoglienza per i visitatori della Val San Martino che fornisca informazioni turistiche e culturali sul Patrimonio della Valle, gestito da volontari. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 58 Realizzazione segnaletica dei beni culturali e paesaggistici dell\' Ecomuseo \"Val San Martino\" LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Tutto il territorio della Valle San Martino Soggetto attuatore Comunità Montana Valle San Martino Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Diffondere sul territorio attraverso una segnaletica informativa la conoscenza delle emergenze culturali, architettoniche e paesaggistiche di cui il nostro territorio e ricco. Descrizione completa Realizzazione e posa della segnaletica e dei cartelli indicatori delle emergenze e delle sedi museali dellEcomuseo Val San Martino. La realizzazione della segnaletica costituisce una delle prioritࠨ della programmazione ecomuseale in funzione dei percorsi di Visita proposti al visitatore. Gli indicatori segnaletici saranno integrati da cartelli in corrispondenza delle singole emergenze, caratterizzati da brevi didascalie con la corretta denominazione e, nel caso di edifici aperti al pubblico, dalla indicazione degli orari di visita e dal rimando al percorso di Visita in cui sono inseriti i siti stessi (naturalistico, archeologico, etnografico ecc). Tutto il materiale sarŠ contrassegnato dal Logo dellEcomuseo. La loro predisposizione sarࠨ effettuata in raccordo e stretta coerenza con gli altri interventi ecomuseali (catalogazione beni, realizzazione itinerari e pubblicazioni). Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 59 Valorizzazione del Giardino Botanico Gaspare De Ponti LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Calolziocorte Soggetto attuatore Comunità Montana Valle San Martino Altri soggetti Pubblici: Comune di Calolziocorte Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comunità Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto ha la finalità di migliorare e rendere maggiormente fruibile il patrimonio naturalistico del Giardino Botanico Gaspare De Ponti, che rientra a pieno titolo nell'Ecomuseo Val San Martino. Descrizione completa Promozione e valorizzazione: visite guidate e attivitàà didattiche; incremento collezioni, acquisto arredi, illuminazione notturna del giardino. La storia del Giardino Botanico di Calolziocorte ripercorre le vicende di Villa De Ponti, architettura d'inizio '900, dotata di un ampio parco ricco di alberi attorno ad un anello ellittico tangente l'edificio sopraelevato. Le attivitàà che si svolgono annualmente hanno permesso di scoprire e sviluppare positivamente la vocazione culturale-educativa all'interno della Villa (sala conferenze e locale attrezzato per la didattica)L'implemento delle collezioni, la creazione di un piࠨ completo sistema di illuminazione per la fruizione anche serale e notturna, il miglioramento degli arredi sono componenti essenziali per potenziare interventi di visite guidate e laboratori didattici. Si intende individuare nel giardino un percorso espositivo basato su pannelli didascalici che introducano argomenti di nteresse botanico e paesaggistico sulla base delle collezioni esistenti . Il visitatore in tal modo potrà compiere visite autoguidate e percepire il luogo anche per la valenza educativa didattica, non solo estetico ricreativa. L’accoglienza anche al fine di incrementare il tempo di permanenza sarà curata anche per quanto riguarda la cura degli arredi, la dotazione di panche in teak facilmente trasferibili in base ai bisogni dei fruitori sia in occasione di eventi culturali, sia per le ‘ educative, sia in base ad esigenze particolari del visitatore; il gazebo sar attrezzato di un tavolo ampio che permetterࠨ a gruppi cospicui di studenti di svolgere lezioni all’aperto, come pure ai visitatori di sostare. Il percorso espositivo assumerà maggiore coerenza con il contesto storico architettonico e museale con il rinnovo dei camminamenti ammalo rati o che hanno perso le qualità formali originarie, l’incremento previsto delle collezioni permetterࠨ di arricchire e completare alcuni settori espositivi e renderli pi interessanti. L’impianto di illuminazione va nella direzione di una maggiore fruibilità del giardino, luogo che di sera si carica di suggestione e avvicina al luogo nuovi settori di pubblico che altrimenti non visiterebbero il Giardino Botanico. L’impianto d’irrigazione previsto con la raccolta d’acqua piovana è un esempio chiaro di utilizzo sostenibile di una risorsa preziosa e sarà messo in evidenza nell’ambito delle attività educative da programmare. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 60 PISTA CICLOPEDONALE DELLA VALSASSINA - LOTTO FUNZIONALE IN COMUNE DI CORTENOVA LOCALIZZAZIONE COMUNE/I CORTENOVA Soggetto attuatore COMUNITA\' MONTANA VALSASSINA VALVARRONE VAL D\'ESINO E RIVIERA Altri soggetti Pubblici: COMUNI, PROVINCIA LC, REGIONE, AGENZIA INTERREGIONALE FIUME PO Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununità Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC L’opera è strategica per la realizzazione di una parte del percorso ciclabile pensato all’interno di un progetto generale di collegamento della Valsassina al resto del STLC Descrizione completa REALIZZAZIONE PISTA CICLOPEDONALE DI FONDOVALLE DELLA VALSASSINA - LOTTO FUNZIONALE IN COMUNE DI CORTENOVA, DAL PONTE DI PRATO SAN PIETRO AL PONTE ROMANO L'OPERA, CHE CONSENTE DI RAGGIUNGERE I PICCOLI CENTRI STORICI DELLA VALLE (CON EVENTI, CENTRI SPORTIVI,...) E' RITENUTA DI MASSIMA PRIORITA' PER LO SVILUPPO TURISTICO DEL NOSTRO TERRITORIO MONTANO, PER DIVERSI ASPETTI E CONSIDERAZIONI: - NON CI SONO BARRIERE ARCHITETTONICHE - E' FACILMENTE UTILIZZABILE ANCHE DALLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI - NON INTERSECA IN ALCUN PUNTO LA VIABILITA', ASSICURANDO LA MASSIMA SICUREZZA PER L'UTENTE - E' INSERITA IN AREE AD ALTA VALENZA PAESAGGISTICA E NATURALISTICA - E' DOTATA DI PARCHEGGI PUBBLICI, AREE PER PICNIC E PERCORSI VITA - LUNGO IL PERCORSO E' POSSIBILE SVOLGERE DIVERSE ATTIVITA' SPORTIVE (ESISTONO INFATTI CAMPI DA TENNIS, RANCH PER L'EQUITAZIONE, IL TORRENTE PER LA PESCA, PALESTRA DI ROCCIA...) LUNGO IL PERCORSO ESISTONO DIVERSI AGRITURISMI CHE SI SONO ATTIVATI PER LA RISTORAZIONE E LA VENDITA DI PRODOTTI TIPICI LOCALI Area d'intervento Area II – Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 61 PISTA CICLOPEDONALE DI FONDOVALLE - LOTTO FUNZIONALE NEI COMUNI DI CORTENOVA E TACENO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I CORTENOVA-TACENO Soggetto attuatore COMUNITA\' MONTANA VALSASSINA VALVARRONE VAL D\'ESINO E RIVIERA Altri soggetti Pubblici: COMUNI, PROVINCIA, REGIONE Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununità Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC L’opera è strategica per la realizzazione di una parte del percorso ciclabile pensato all’interno di un progetto generale di collegamento della Valsassina al resto del STLC. Descrizione completa REALIZZAZIONE PISTA CICLOPEDONALE DI FONDOVALLE DELLA VALSASSINA - LOTTO FUNZIONALE DAL PONTE ROMANO IN COMUNE DI CORTENOVA ALLA LOCALITA' TARTAVALLE IN COMUNE DI TACENO LA REALIZZAZIONE DELL'OPERA E' NECESSARIA PER COMPLETARE L'INFRASTRUTTURA ESISTENTE. L'OPERA E' DI FORTE ATTRAZIONE TURISTICA, POICHE' DI ALTO VALORE PAESAGGISTICO/AMBIENTALE, SENZA BARRIERE ARCHITETTONICHE, COMPLETA DI PARCHEGGI ED AREA PICNIC, DI COLLEGAMENTO CON I PICCOLI CENTRI STORICI VALLIGIANI, A SERVIZIO ANCHE DEI NUMEROSI AGRITURISMI E CENTRI SPORTIVI ADIACENTI (RECH CAVALLI, PALESTRA DI ROCCIA, CAMPI DA TENNIS, CAMPI DA CALCIO, PARCHI GIOCHI...) Area d'intervento Area II – Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Studio di fattibilità MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 62 FESTIVAL MUSICA SULL\'ACQUA, MUSICA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I COLICO-SORICO-LENNO-BELLAGIO-VARENNA Soggetto attuatore CONSORZIO TURISTICO ALTO LARIO Altri soggetti Pubblici: PROVINCE DI COMO E LECCO/COMUNE DI COLICO Privati: ASSOCIAZIONE COLICO FESTIVAL MUSICA SULL\'ACQUA Tipologia soggetto attuatore Pubblico Comune Privato X Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC d. Eventi d1. Creare circuiti di eventi che, nellarco dellࠨanno e per ogni area prodotto, siano di intrattenimento durante la visita dei beni artistici e naturali. Si intendono favorire gli eventi che siano capaci di comunicare anche gli aspetti della cultura intangibile locale. d2. Favorire lorganizzazione di eventi, sia da parte degli Enti pubblici sia da parte dei privati, radicati sul territorio ma di valenza nazionale e internazionale, al fine di meglio affermare e rendere identificabile la matrice culturale locale. e. Strutture e infrastrutture a1. Favorire, attraverso collaborazioni fra pubblico e privato, lࠨattuazione di tutte le misure atte a garantire la piena fruibilit delle risorse artistiche, monumentali e naturali. a2. Garantire la piena accessibilit e fruibilitࠨ degli itinerari mediante tutti gli interventi necessari, in particolare utilizzando tecnologie innovative. Descrizione completa IL FESTIVAL MUSICA SULL'ACQUA DI COLICO DA ORMAI QUATTRO ANNI PROPONE UN PROGRAMMA RICCO ED AVVOLGENTE CHE PERMETTE ALL'ASCOLTATORE DI SODDISFARE MOLTE CURIOSITA' ED AFFRONATRE NUOVI PERCORSI DOVE CONOSCERE E GODERE DELLE PIU' BELLE PAGINE MUSICALI. STRAORDINARI CONCERTI DI MUSICA DA CAMERA NEI LUOGHI PIU' AFFASCINANTI DEL LAGO (ABBAZIA DI PIONA ED IL FORTE DI FUENTES DI COLICO, LA VILLA MONASTERO DI VARENNA) SONO STATI REALIZZATI IN QUESII ANNI. OSPITARE ARTISTI FRA I PIU' SIGNIFICATIVI DEL PANORAMA INTERNAZIONALE E DAR LORO LA POSSIBILITA' DI SOGGIORNARE SUL NOSTRO LAGO, FA SI' CHE LA MANIFESTAZIONE POSSA GODERE DI UNA QUALITA' ARTISTICA E DI UNA CONSIDERAZIONE DI ASSOLUTO RILIEVO, SIA FRA IL PUBBLICO CHE FRA I MUSICISTI, GARANTENDO UNA CRESCENTE NOTORIETA' DI COLICO E DEL LAGO IN CONTESTI INTERNAZIONALI DI ALTISSIMO LIVELLO. IL FESTIVAL HA UNA PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE, GIA' CONFERMATA FINO AL 2010. L'EVENTO GODE DI UN CRESCENTE CONTINUO SUCCESSO, SIA PER LE PRESENZE DI PUBBLICO ITALIANO CHE STRANIERO (TURISTI CHE SOGGIORNANO SUL LAGO) L' aumento del budget, consentirebbe al Festival : AMPLIAMENTO DELL'EVENTO DESTAGIONALIZZAZIONE - CROCIERA IN MUSICA -ampliare la propria programmazione dei concerti, destagionalizzando l'evento, coinvolgendo quali sedi, luoghi di particolare fascino sia naturalistico che artistico: il Forte di Fuentes, la Villa Monastero, l'Abbazia di Piona, le chiese del Fiamminghino, la Villa del BalbianelloE' prevista, inoltre, la programmazione di almeno una "Crociera in Musica", che colleghera' le localita' del lago piu' suggestive. NOLEGGIO TENSOSTRUTTURA -noleggiare una tensostruttura che possa ospitare tutto lo staff organizzativo, alcuni eventi e gli ateliers per i bambini di ceramica, danza e pittura previsti per le prossime stagioni: WEB-MARKETING E PUBBLICITA' INFORMATICA - utilizzare risorse di web-marketing al fine di pubblicizzare via web nei modi piu' efficaci sia l'evento che il territorio che lo circonda, promuovendo pacchetti di soggiorno articolati valorizzati da escursioni alla scoperta del territorio ed ingresso ai vari concerti; PARTECIPAZIONE A WORK-SHOP - partecipare a work-shop mirati che consentano di promuvere il Festival ed il territorio a tour operators italiani e stranieri, Cral, associazioni e viaggiatori individuali; AUMENTO DEL FLUSSO TURISTICO-VALORE AGGIUNTO PREZIOSO PER I TURISTI Il Festival, trovando impulso in maggiori strategie di comunicazione, provocherebbe sicuramente un aumento del flusso turistico nel territorio ed un notevole valore aggiunto della vacanza, a vantaggio di tutte le strutture ricettive, ristoranti ed attivita' commerciali del territorio. DIVERSA E NUOVA PERCEZIONE DELLA VACANZA I concerti, organizzati in luoghi di grande bellezza e fascino sia naturalistico che artistico, goduti dal turisti durante serate di musica ad altissimo livello, fanno si' che il turista conservi un ricordo del tutto speciale della vacanza e che racconti tale esperienza ad altre persone. In questo modo, inevitabilmemnte, si provoca un'elevazione del turismo, da una mera fruizione individuale del territorio, al vivere un'esperienza unica guidati da un linguaggio internazionale: la musica. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Eventi Stato progettuale dell'intervento Progetto definitivo MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 63 IAT - PORTA NORD LAGO DI COMO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I GERA LARIO/SORICO/DUBINO Soggetto attuatore CONSORZIO TURISTICO ALTO LARIO Altri soggetti Pubblici: PROVINCE DI COMO E LECCO/COMUNI DI BELLANO-DERVIO-DORIO-COLICO-SORICO-GERA L.DOMASO-GRAVEDONA-DONGO Tipologia soggetto attuatore Pubblico Comune Privato X Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC AREA IV - ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA TURISTICO LAGO DI COMO d)strutture ed infrastrutture-IAT Descrizione completa Realizzazione di un nuovo Iat sulla SS36, direzione Chiavenna/Colico, al fine di creare un sistema di accoglienza e di informazione in corrispondenza della PORTA NORD del Lago di Como. Buona parte dei flussi turistici provenienti dalla Svizzera e dalla Germania verso il Lago di Como, transitano attraverso il Passo dello Spluga e del Maloja per imboccare la SS36 verso Lecco/Milano o deviare sulla SS340 verso COMO. Inoltre sulla SS36 transitano ulteriori flussi diretti verso il Lago di Garda ed il mare. Un ufficio di accoglienza opportunatamente posizionato su questa strategica arteria, avrebbe un triplice scopo: 1-informare i turisti sulla ricettivita' e sulle opportunita' del STLC; 2-invogliare il turista in transito verso altre mete, a soggiornare sul Lago di Como; l'ospite se ben accolto e soddisfatto potrebbe essere un potenziale cliente delle strutture del territorio nei prossimi anni; - informare ed accogliere i turisti italiani, diretti verso la montagna Chiavennasca; cio' potra' costituire un servizio utile per tutta la Valchiavenna e Madesimo in particolare. Si potra' inoltre attivare una collaborazione con le rappresentanze isituzionale e gli operatori di quell'area. Area d'intervento Area IV - Organizzazione del STLC Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 64 Ufficio Turistico di Varenna LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Varenna Soggetto attuatore Associazione Operatori Turistici di Varenna e Perledo Altri soggetti Pubblici: Comuni Tipologia soggetto attuatore Pubblico Comune Comununit Montana Provincia Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Privato X Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC L’Ufficio Turistico fornisce un servizio informazioni in un’area ad alta concentrazione di turisti. Il target prevalente è costituito da persone anziane di reddito medio-alto che gradiscono un servizio di accoglienza e informazioni personalizzato. Descrizione completa Costruzione di gazebo in prossimità dell'imbarcadero ferry e traghetto. L’ubicazione dell’ufficio consente di fornire assistenza ai turisti del centro Lago in un’ottica di fidelizzazione attraverso la fornitura di servizi consoni alle aspettative Area d'intervento Area IV- Organizzazione del STLC Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Progetto definitivo MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 65 servizio BIKE SHARING LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Lecco, Como con possibilit di estensione a tutti i comuni di interesse turistico delle provincie di Lecco e Como. Soggetto attuatore GRUPPO CENTRO GINNICO SSD a r.l. Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Coerenza con gli obiettivi del STLC X Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Il progetto di BIKE SHARING sposa tutti quelli che sono gli obiettivi del STLC- Area II mobilit sostenibile, favorendo gli spostamenti di turisti e residenti con mezzi di trasporto diversi da quelli privati. Il progetto direttamente legato al turismo del lago di Como ed alle ciclo-vie che si stanno sviluppando Descrizione completa Bike sharing come strumento di mobilit sostenibile, per residenti o turisti, al fine di dare ricadute economiche, grazie ad una maggiore accessibilit oltre che alle aree centrali e capoluoghi anche ai rioni e comuni limitrofi.Il successivo sviluppo della rete e dei punti di prelievo e deposito dei mezzi, nei vari punti del lago di Como, oltre che l'integrazione attraverso accordi e convenzioni con i servizi offerti dagli altri attori della mobilitࠨ sostenibile, quali ferrovie e navigazione, l'eventuale partecipazione dei principali operatori economici del settore turismo, quali alberghi ed ostelli, ma anche il concorso delle nascenti aree di centri commerciali-naturali con progetti di townmanagement potranno, ci auguriamo, negli anni avvenire, garantire la completa sostenibilit dell'iniziativa. Il progetto si prefigge di collegare i principali centri di interesse economico e turistico del STLC attraverso una rete di punti di deposito e prelievo delle bike, facilitando quindi lo spostamento delle persone attraverso itinerari sia brevi ed occasionali, sia attraverso itinerari pi complessi di durata giornaliera o superiore alla giornata, il tutto con l'adeguata fornitura di supporti di informazione inerenti ai punti di interesse naturalistico, storico, oltre che al ristoro ed al pernottamento. Area d'intervento Area II - Mobilità sostenible Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 66 Azioni formative in materia di marketing e finanziamento all’imprese turistiche LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Tutti i comuni compresi nel STLC Soggetto attuatore LECCO LAVORO SRL Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto è coerente con l’area I – Innovazione di prodotto e di processo, in quanto mira a formare titolari e dipendenti delle imprese turistiche/culturali/etc. sui temi della gestione, utilizzo di nuove tecnologie etc. Descrizione completa Lecco Lavoro Srl lagenzia per la formazione, lࠨorientamento e il lavoro della Provincia di Lecco e opera per favorire lintegrazione nel contesto locale tra i servizi per lࠨimpiego, le politiche attive del lavoro, la formazione professionale e listruzione. La struttura organizzativa di Lecco Lavoro rispecchia la filosofia di fondo che ne ha ispirato la costituzione. Infatti, la ricerca di sinergie con altri operatori locali e la valorizzazione del loro lavoro hanno permesso di costruire un notevole sistema di relazioni e di esperienze in grado di raggiungere numerosi obiettivi attraverso una struttura snella, agile, efficiente, competente e disponibile allࠨinterscambio di funzioni, senza creare inutili e dispendiosi doppioni di attivit gi esistenti sul Territorio lecchese. Attraverso un puntuale confronto con il STLC e con i diversi attori coinvolti vi è la possibilità di definire percorsi di formazione volti allo sviluppo della comunicazione e del marketing del settore turistico locale, degli operatori e delle pubbliche amministrazioni, inserendo una formazione tecnica rispetto al reperimento di finanziamenti e contribuzione su bandi e affini dedicati nello specifico al settore. Il percorso, organizzato in moduli, permetterà l’accesso alla formazione a figure professionali posizionate su diversi livelli di intervento consentendo di costruire loro un percorso formativo individualizzato e mirato sulle esigenze professionali richieste dal contesto in cui operano. Si prevede la realizzazione di n° 8 moduli formativi della durata di 24 ore ciascuno per un numero minimo di allievi di 6 operatori con competenze omogenee tra loro. Area d'intervento Area I – Innovazione di prodotto e processo Tipologia d'intervento Formazione Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 67 Qualificazione e formazione di lavoratori stagionali nel turismo LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Tutti i comuni compresi nel STLC Soggetto attuatore LECCO LAVORO SRL Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto è coerente con l’area I – Innovazione di prodotto e di processo, in quanto mira a formare titolari e dipendenti delle imprese turistiche/culturali/etc. sui temi della gestione delle imprese turistiche e ristotrative Descrizione completa Lecco Lavoro Srl è l’agenzia per la formazione, l’orientamento e il lavoro della Provincia di Lecco e opera per favorire lintegrazione nel contesto locale tra i servizi per l’impiego, le politiche attive del lavoro, la formazione professionale e l’istruzione. La struttura organizzativa di Lecco Lavoro rispecchia la filosofia di fondo che ne ha ispirato la costituzione. Infatti, la ricerca di sinergie con altri operatori locali e la valorizzazione del loro lavoro hanno permesso di costruire un notevole sistema di relazioni e di esperienze in grado di raggiungere numerosi obiettivi attraverso una struttura snella, agile, efficiente, competente e disponibile allࠨinterscambio di funzioni, senza creare inutili e dispendiosi doppioni di attività già esistenti sul Territorio lecchese. Utilizzando una buona prassi consolidata e facendo riferimento alle proprie competenze legate sia all’incontro domanda/offerta che alla formazione nel settore alberghiero, Lecco Lavoro intende realizzare, in accordo con il STLC, un’azione che consenta una maggiore qualificazione dei lavoratori stagionali che operano nelle imprese turistiche del territorio. Potranno essere realizzati percorsi formativi, che incrocino le esigenze di qualificazione di chi cerca personale stagionale costruite con questi stessi potenziali partner attraverso la definizione di profili minimi per l’empowerment del soggetto che vuole inserirsi e lavorare in questo ambito. Si prevede la realizzazione di n° 8 moduli formativi della durata di 24 ore ciascuno per un numero minimo di allievi di 6 operatori con competenze omogenee tra loro. Area d'intervento Area I - Innovazione di prodotto e di processo Tipologia d'intervento Formazione Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 68 Stage per la qualificazione degli operatori nell’accoglienza turistica LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Tutti i comuni compresi nel STLC Soggetto attuatore LECCO LAVORO SRL Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Coerenza con gli Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Il progetto è coerente con l’area I – Innovazione di prodotto e di processo, in quanto mira a formare titolari e dipendenti delle obiettivi del STLC imprese turistiche/culturali/etc. sui temi della gestione innovativa delle strutture turistiche. Descrizione completa Lecco Lavoro Srl è l’agenzia per la formazione, l’orientamento e il lavoro della Provincia di Lecco e opera per favorire l’integrazione nel contesto locale tra i servizi per lࠨimpiego, le politiche attive del lavoro, la formazione professionale e l’istruzione. La struttura organizzativa di Lecco Lavoro rispecchia la filosofia di fondo che ne ha ispirato la costituzione. Infatti, la ricerca di sinergie con altri operatori locali e la valorizzazione del loro lavoro hanno permesso di costruire un notevole sistema di relazioni e di esperienze in grado di raggiungere numerosi obiettivi attraverso una struttura snella, agile, efficiente, competente e disponibile allࠨinterscambio di funzioni, senza creare inutili e dispendiosi doppioni di attività gi esistenti sul Territorio lecchese. Promozione di esperienze di stage (in Italia e all’estero) rivolti sia a lavoratori che a titolari di aziende presso altri territori a elevato sviluppo turistico finalizzate a sviluppare in contesti operativi competenze relative alla comunicazione, nelle diverse lingue e culture di provenienza dei turisti, della complessità del patrimonio locale. Si prevede la realizzazione di n° 6 stage in Italia e n° 6 stage all’estero in nazioni da individuare in accordo con gli operatori e il STLC della durata minima di 1 mese e massima di 3 mesi. Area d'intervento Area I – Innovazione di prodotto e processo Tipologia d'intervento Formazione Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 69 Centro turistico \"Eremo\" al Monte Barro LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Galbiate (LC) Soggetto attuatore Consorzio Parco Monte Barro Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Coerenza con gli obiettivi del STLC Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Il progetto è del tutto coerente con gli obbiettivi del STLC, in quanto consentirebbe di acquisire al sistema turistico stesso una notevole struttura già parzialmente utilizzata per gli scopi istituzionali del Parco Monte Barro, con particolare riferimento a gite di istruzione anche con pernottamento, a soggiorni estivi per anziani, ad attività sociali coinvolgenti associazioni di volontariato: tali iniziative tuttavia non sfruttano appieno le possibilità dell’Eremo, che erano invece state pienamente intuite dai realizzatori e dai gestori del Grande Albergo Monte Barro, attivo a cavallo tra ‘800 e ‘900. In particolare, le caratteristiche del Monte Barro consentono di diversificare i prodotti turistici (obiettivo 1), centrando l’offerta soprattutto sulla possibilità di sviluppo di temi naturalistici ed archeologici ed abbinando a ciò sia la prosecuzione ed il potenziamento del turismo sociale (rivolto a scuole, anziani, associazioni di volontariato), sia l’offerta di una sede adatta a seminari e convegni, incontri di lavoro e di studio e così via. Da quanto accennato, deriva anche la coerenza con l’obbiettivo 4c: “Attrarre una domanda che sia caratterizzata da uno stile di fruizione del territorio che non crei contrasti fra le esigenze dei diversi turismi presenti nel sistema”: si tratta infatti di stimolare turismo sostenibile e compatibile con le numerose e documentate emergenze storiche, archeologiche e naturalistiche dei luoghi. Descrizione completa L’Eremo del Monte Barro, che occupa posizione centrale nel Parco del Monte Barro e nell’omonimo SIC (vedi allegati), è un grande edificio di proprietà dell’Ente parco la cui riconversione a scopo turistico consentirebbe l’utilizzo di una notevole cubatura localizzata in un luogo suggestivo e dal quale si percepiscono splendidi panorami su 360°. Il pianoro che ospita l'Eremo ebbe una storia complessa che si snodò in una lunga serie di vicissitudini che la videro di volta in volta presidio romano, probabile sede del comandante della guarnigione gota insediata nei pressi (in quello che è attualmente il Parco archeologico del Prati di Barra), probabile rocca longobarda, rocca sforzesca, convento francescano e quindi, in periodi recenti, sede del Grande Albergo Monte Barro (1889-1927) ed infine di un sanatorio, attivo fino al 1968; quest'ultima destinazione in particolare stravolse le strutture preesistenti, delle quali non restano che poche tracce nella chiesa tardo gotica di S.Maria (monumento nazionale), nelle mura rinvenute entro le fondazioni dell'edificio e in una torre di epoca gota. L’Eremo è localizzato a circa 750 metri di quota, al termine dell’unica strada di penetrazione nel Parco Naturale del Monte Barro: ciò rende questi luoghi ideali per soggiorni ed attività residenziali: di qui l’idea di completare gli interventi già avviati dal consorzio di gestione del parco, fino alla completa ristrutturazione del compendio e all’ottenimento di una grande struttura turisticoricettiva polivalente. Il grande e, per molti versi, ingombrante stabile, il quale a modo suo testimonia bene lo scarso rispetto per l'ambiente proprio di molta attività edilizia degli scorsi decenni (nessuna cura e' infatti posta per inserire adeguatamente nella natura e nel paesaggio la struttura), e' oggi di proprietà dell'Ente parco, che si è assunto l'impegnativo onere dell'indispensabile riconversione edilizia e della parziale demolizione, già attuata con indubbi benefici sul paesaggio; sempre nell’Eremo sono stati realizzati il Centro Parco per l'Educazione Ambientale, comprendente tra l'altro il Laboratorio Ecologico Didattico (destinato a consentire lo svolgimento di osservazioni di carattere naturalistico) e l'Antiquarium Gothicum, in cui sono custoditi ed esposti i più significativi reperti rinvenuti nel corso delle campagne archeologiche e che costituisce parte sostanziale del Museo Archeologico del Barro. Sempre nell’Eremo attualmente trovano spazio la foresteria ed un bar-ristorante. Nel parco dell'Eremo si trovano maestosi faggi che, unitamente alla bellezza ed alla varietà dei panorami, rendono il luogo particolarmente suggestivo. Sia per completare la ricomposizione paesaggistica dei luoghi, sia per sfruttare in modo ottimale le potenzialità degli immobili esistenti, si impone pertanto l’opportunità di completa ristrutturazione dell’edificio esistente per un volume di mc.17.000 allo scopo di realizzare un centro polifunziunale a supporto di turismo diversificato; a titolo esemplificativo si segnalano le seguenti possibilità di fruizione, tutte già sperimentate sia pure a livello iniziale: convegni, seminari, stage, campi lavoro, corsi residenziali, base per escursioni didattico-educative, soggiorno estivo per anziani. La relativa prossimità alla città di Milano, l'assoluta tranquillità del sito e la facile e veloce accessibilità da Lecco e dalla Brianza rende l'Eremo una ottima sede per incontri di lavoro. Considerando un costo di ristrutturazione verosimile di €.300/mc, si deriva una ipotesi di massima di costo complessivo per un intervento esaustivo pari a circa €.5.000.000; occorre tuttavia considerare che alcune significative porzioni sono già state rinnovate ed adeguate dal Consorzio, che in particolare ha già ristrutturato ad uso foresteria una porzione dell’edificio e realizzato un bar-ristorante. Il fondamentale ostacolo all’ulteriore uso e sviluppo dell’edificio a scopo ricettivo, a partire dal semplice pernottamento di classi scolastiche, è dato dalla attuale mancanza di scale di sicurezza, da cui deriva la necessità di limitare a soli 25 i posti letto, al di sotto delle effettive potenzialità: questa limitazione pone in crisi anche il semplice utilizzo a scopo didattico dell’Eremo, dato che di regola le comitive in visita sono formate da due classi al fine di ottimizzare il costo dell’autobus. Una ulteriore necessità è rappresentata dall’importanza del rifacimento di gran parte delle facciate: è indubbio che un aspetto più dignitoso dell’edificio sia opportuno ai fini del gradimento dello stabile da parte dei frequentatori. Sulla base delle considerazioni svolte, si è pertanto ipotizzato un primo lotto di intervento, che non abbia un costo esorbitante e che oltre alla progettazione generale sia funzionale alla realizzazione di opere tali da sbloccare l’attuale situazione di empasse, con particolare riferimento all’inserimento paesaggistico dell’edificio e alla creazione di scale di sicurezza. Si sottolinea che, in questo modo, si conseguirebbero risultati immediati, anche indipendentemente dall’attivazione di più importanti e costosi progetti miranti alla completa ristrutturazione dell’immobile. Area d'intervento Area III – Patrimonio di Comunità Tipologia d'intervento Strutture Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 70 DALLA PIANURA AL LAGO - Attraverso la Rete Natura 2000 e la Brianza lecchese, di parco in parco, da treno a treno LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Altra documentazione Osnago, Cernusco Lombardone, Olgiate Molgora, Colle allegata Brianza, Olginate, Galbiate, Malgrate, Lecco Tipo: Progetto preliminare Soggetto attuatore Consorzio Parco di Montevecchia e della Valle del Curone (capofila), Consorzio Parco Monte Barro, Comunit Montana Lario Orientale Altri soggetti Privati: Legambiente Lecco Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Coerenza con gli obiettivi del STLC:* Poich il progetto valorizza e potenzia la fruizione turistico-ricreativa di una caratteristica ed importante peculiarit del territorio lecchese, si colloca perfettamente sia nel macroobbiettivo generale del STLC, ࠨrafforzare la capacit di competere del sistema turistico Lago di Como, sia negli obbiettivi specifici, con particolare riferimento allࠨobbiettivo 4c: Attrarre una domanda che sia caratterizzata da uno stile di fruizione del territorio che non crei contrasti fra le esigenze dei diversi turismi presenti nel sistemaࠨ. Il progetto si sviluppa infatti su alcune linee guida che sinteticamente possono essere indicate come: a) rispetto e valorizzazione delle emergenze naturalistiche e paesaggistiche, a partire da aree protette e dal Sistema Rete Natura 2000; b) rispetto e valorizzazione di peculiarit storiche ed artistiche del territorio; c) rispetto e valorizzazione degli aspetti paesaggistici e panoramici; d) valorizzazione delle possibilit di accesso ferroviario allࠨarea. Il progetto non toglie nulla alle attuali possibilit fruitive (il riferimento va innanzitutto alle strutture turisticoalberghiere, agli agriturismi e cos via), ma al contrario le valorizza in modo sinergico attribuendo ad esse una valenza maggiore e mettendo a loro disposizione un contesto territoriale e naturalistico ampio e di certo interesse. Descrizione completa Il Consorzio Parco Monte Barro, la C.M. del Lario Orientale e Legambiente hanno riconosciuto con idonea lettera di intenti al Consorzio del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone il ruolo di capofila nel progetto; rinviando per ulteriori dettagli alla documentazione allegata, in sintesi il progetto si propone di sviluppare un percorso pedonale e ciclo equestre che attraversi la Brianza collinare sullasse Montevecchia-San Genesio-Monte Barro, permettendo il collegamento dellࠨarea meridionale della provincia di Lecco al Capoluogo. E area caratterizzata da elevata naturalitࠨ, presenza di habitat di interesse comunitario e persistenza di molti dei caratteri storico testimoniali tipici della Brianza collinare. Peculiarit importante del progetto la scelta di individuare un percorso (o meglio, una scelta di itinerari e di percorsi gi esistenti) che permetta il raggiungimento di partenze, arrivi e tratte intermedie usufruendo del treno quale mezzo preferenziale di trasporto. Alcune delle localitࠨ lungo lࠨasse principale del percorso individuato (ed in particolar modo i due estremi, costituiti dagli abitati di Lecco, a nord ed Osnago, a sud) sono infatti facilmente raggiungibili dalle stazioni FS. Lo sfruttamento dellopportunitࠨ di usufruire dei mezzi di trasporto pubblici appare poi importante anche alla luce del recente potenziamento della linea Milano Lecco, in corso d opera con il raddoppio di parte della tratta, proprio in queste zone. Pi in particolare, i parchi regionali di Montevecchia e Valle del Curone e Monte Barro costituiscono due aree protette di rilevante valenza naturale ed ecologica. Entrambi situati in area collinare, presentano per caratteristiche e peculiaritࠨ ambientali differenti e sono potenzialmente collegati (in senso sia ecologico che territoriale) dalla grande area verde e principalmente boschiva rappresentata dallarea San Genesio ࠨ Monte di Brianza e Monte Crocione, esterna ad entrambi i parchi ma di rilevante interesse ambientale. Lasse Monte Barro - San Genesio - Montevecchia costituisce un importante bacino per la conservazione non solo della biodiversitࠨ e degli aspetti paesaggistici tipici del territorio collinare, ma anche per le numerose testimonianze di interesse storico ed insediativo presenti sul territorio. Una fitta rete di percorsi (poco conosciuta e poco sfruttata all esterno dei due parchi) collega lࠨestremo meridionale del Parco di Montevecchia e Valle del Curone all estremo settentrionale del Parco del Monte Barro, spingendosi sino alle propaggini della conurbazione lecchese in localitࠨ Ponte Azzone Visconti. La scelta progettuale risulta essere coerente con gli strumenti pianificatori delle due aree protette interessate (Piani Territoriali di Coordinamento del Parco di Montevecchia e Valle del Curone e Parco del Monte Barro). Il progetto infatti pienamente compatibile con gli obiettivi della fruizione consapevole e sostenibile e ben si integra con le azioni di conservazione, divulgazione e conoscenza previste dai PTC e considerate anche nellambito della gestione dei siti di Rete Natura 2000 (SIC e ZPS). Il progetto risulta inoltre perfettamente in linea con quanto espresso dal Sistema degli Obiettivi di cui al Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Lecco (PTCP), in fase di adeguamento ai sensi della L.R: 12/2005. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 71 REALIZZAZIONE PERCORSO CICLO PEDONALE NEL TERRITORIO COMUNALE LOCALIZZAZIONE COMUNE/I COMUNE DI COLICO Soggetto attuatore COMUNE DI COLICO Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto è coerente con le finalità dell’area Mobilità Sostenibile perché costituisce un passaggio di collegamento della ciclopista dei laghi che consentirà ai turisti di visitare gran parte del STLC in bicicletta Descrizione completa TRATTASI DI REALIZZAZIONE DI PERCORSO CICLO PEDONALE CHE PREVEDE LA CREAZIONE DI UNA PISTA CHE PERMETTERA' IL PROSEGUIMENTO DI QUELLA ESISTENTE IN MODO DA DARE CONTINUITA' ALLA RETE PROVINCIALE E SOVRA PROVINCIALE, IN QUANTO QUELLA PREVISTA IN PROGETTO PARTIREBBE DALL' ARRIVO DI QUELLA DEL MONTECCHIO NORD RECENTEMENTE REALIZZATA, RAGGIUNGE IL TORRENTE INGANNA E QUI SI DIVIDE IN DUE. DA UNA PARTE COSTEGGIA IL TORRENTE RAGGIUNGE LA STRADA PROVINCIALE SP 72 E TERMINA NELLA STAZIONE FFSS. L' ALTRO TRATTO CHE PARTE DALLA PASSERELLA SUL TORRENTE INGANNA PREVISTA IN PROGETTO COSTEGGIA LA SPIAGGIA PUBBLICA DEL MONTECCHIO NORD, ATTRAVERSA IL LUNGO LAGO TURISTICO FINO AD OLTRE IL TORRENTE PERLINO, DA QUI PROSEGUE PASSANDO PER IL LIDO FINO AI PIEDI DEL MONTECCHIO SUD. L' ULTIMO TRATTO COSTEGGIA IL MONTECCHIO SUD FINO A RAGGIUNGERE IL PORTICCIOLO E LA SPIAGGIA DEL LAGHETTO DI PIONA TERMINANDO LUNGO LA VIA NAZIONALE SUD FINO IN PROSSIMITA' AL CONFINE CON IL COMUNE DI DORIO. Area d'intervento Area II - Mobilità sostenible Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 72 Promozione del Turismo Scolastico LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Lecco Soggetto attuatore Comune di Lecco Altri soggetti Pubblici: Provincia di Lecco Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto si prefigge di realizzare la promozione istituzionale del prodotto turismo culturale e dei prodotti affini del circondario destinati prevalentemente al target scolastico ma anche rivolto all’accoglienza delle famiglie e dei gruppi. La promozione andrà ad intercettare segmenti di domanda particolari utilizzando strumenti di comunicazione one to one ad esso adeguati, utilizzando in particolare le nuove tecnologie, creando una immagine coordinata e utilizzando la stessa marca di destinazione Descrizione completa Il turismo culturale presenta peculiarità legate al processo di acquisto del viaggio che particolarmente complesso soprattutto per le scuole. Infatti si possono individuare tre momenti cardine nella decisione di viaggio: - Giugno: consegna proposte all’insegnante di riferimento - Inizio settembre: collegio dei docenti - Fine settembre: consiglio di classe Appare evidente che il numero e la distanza temporale dei tre momenti comportano la necessità di prevedere una promozione articolata che, minimizzando i costi, sia capace di reinviare il messaggio promozionale almeno nei tre momenti individuati. La promozione integrerà dunque tre supporti principali: - Supporti cartacei, in particolare un catalogo con le offerte culturali della città di Lecco e aree limitrofe; - Educational per gli insegnanti - Promozione via web e utilizzo degli strumenti di web marketing Le predette modalità, per la loro distribuzione temporale e specificità sono sicuramente di grande utilità anche per una diffusione dell’offerta turistica più ampia rispetto a quella scolastica. Area d'intervento Area V - Marketing innovativo Tipologia d'intervento Informazione e promozione Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 73 Rete di operatori per il “sistema fluviale” LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Lecco, Galbiate, Merate, Calco, Imbersago, Brivio, Calolziocorte Soggetto attuatore PARCO ADDA NORD Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni X Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC marketing territoriale sul “sistema” fiume e del sistema naturalistico e culturale del Paco Adda Nord Descrizione completa Relizzazione di un PATTO con il TERRITORIO per la fruizione turistica e la promozione del Parco Adda Nord finalizzata alla sottoscrizioni di Convenzioni con operatori turisti presenti sui circuiti turistici del Parco , comunicazione sui nodi di interscambio della viabilit sostenibile, collegamenti e comunicazione verso itinerari alternativi al sistema del Parco. Area d'intervento Area IV – Organizzazione del STLC Tipologia d'intervento Reti Stato progettuale dell'intervento Studio di fattibilità MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 74 RIPRISTINO DELLA NAVIGABILITA\' AI FINI TURISTICI DEL FIUME ADDA LOCALIZZAZIONE COMUNE/I COMUNE DI IMBERSAGO E COMUNE DI BRIVIO Soggetto attuatore PARCO ADDA NORD Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni X Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il ripristino della navigabilità sul fiume Adda consente di collegare il “sistema” fluviale con le diverse connessioni esterne già presenti sul territorio e garantire una corretta messa in rete con il Sistema Turistico Lago di Como Descrizione completa Lintervento ࠨ ubicato in comune di Brivio e prevede la realizzazione di un approdo ad uso delle scolaresche, dei gruppi di ricerca, dei campi di lavoro di Legambiente allinterno dellࠨArea Sic. Il Parco negli anni passati ha realizzato degli osservatori e delle passerelle per poter fruire di questo sito di Rete Natura 2000 grazie ad un ingente contributo del Ministero dellAmbiente. Il poter inserire allࠨinterno del percorso di navigazione del Battello questo itinerario naturalistico sarebbe indispensabile per la valorizzazione e la salvaguardia di questo habitat. Lintervento ࠨ ubicato in Comune di Imbersago nei pressi del Traghetto di Leonardo e dellapprodo realizzato allࠨinterno del programma di ripristino della navigabilit del Fiume Adda. Si prevede la realizzazione di una biglietteria con funzione di punto informazione del Parco in ampliamento alledificio esistente del custode del traghetto. Il Parco ha lࠨesigenza di realizzare una struttura fissa in sostituzione della biglietteria mobile che provvisoriamente ha posizionato questanno con lࠨavvio della navigazione del Fiume. Area d'intervento Area III- Patrimonio di Comunità Tipologia d'intervento Strutture e infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Studio di fattibilità MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 75 Informazione Turistica Istituzionale LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Insieme del STLC Soggetto attuatore Provincia di Como e Provincia di Lecco Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Come indicato nell'AREA V, MARKETING INNOVATIVO, il progetto mira a realizzare l'insieme dei supporti e servizi per l'informazione turistica garantendo un’immagine coordinata della destinazione e salvaguardando, al tempo stesso, la distinzione fra i diversi prodotti turistici Descrizione completa Il termine "informazione turistica" si riferisce all'insieme dei supporti (cartacei e multimediali) e dei servizi che hanno come destinatario il visitatore già presente sul territorio del STLC. Lo scopo dell'informazione turistica è principalmente quello di orientare il visitatore e stimolare il suo desiderio di conoscere i molti aspetti dell'offerta turistica del STLC. A tal fine, si intende ampliare il numero e la tipologia di supporti già realizzati in accordo fra le due province. Le iniziative congiunte realizzate finora, che costituiscono il punto di partenza per questo progetto, sono ad esempio la Guida dell'ospitalità e la Guida del Turista, nonché pubblicazioni a tema come ad esempio Larioontheroad Le Province intendono procedere a ristampe del materiale esistente aggiornato e alla creazione di nuove pubblicazioni con immagine coordinata. Una parte centrale nelle attività di informazione turistica ricoprirà la predisposizione di un PIANO IAT. L’attività, sulla base delle informazioni emerse nell’analisi, consisterà nell’individuare i luoghi di rilevanza generale in cui fornire le informazioni turistiche, dando ad essi una scala di priorità che consentirà di realizzare il Piano stesso in funzione delle risosrse man mano disponibili. I criteri a cui il Piano IAT si informerà sono, in ordine di importanza, tre: 1) IAT di accesso al Sistema. Si tratta di quei punti in cui i turisti transitano per raggiungere le diverse località (oltre ai capoluoghi, sono stati individuati almeno due accessi strategici a nord e a ovest); 2) IAT nei luoghi di alta concentrazione dei turisti. Si tratta dei luoghi che per tradizionalmente sono visitati dalla gran parte dei turisti del Sistema; 3) IAT nei punti di collegamento interno al sistema. Si tratta di quei luoghi in cui i turisti tendono a passare perché costituiscono vie di collegamento fra aree molto frequentate (ad esempio: imbarchi della navigazione, alcune stazioni, alcune strade, etc…). Area d'intervento Area V - Marketing innovativo Tipologia d'intervento Informazione e promozione Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 76 Antiche Vie Commerciali LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Provincia di Lecco Soggetto attuatore Provincia di Lecco Altri soggetti Comunità montane, Legambiente Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto si inquadra nell'area Patrimonio di Comunità e mira a rendere fruibile il patrimonio naturale e culturale che ruota intorno alle antiche vie commerciali. In particolare mira a creare supporti informativi, principalmente multimediali, diffusi nel territorio su questo specifico tema. Descrizione completa Il tema delle antiche vie commerciali fra Svizzera e Italia costituisce il tema catalizzatore attorno al quale si intende costruire una serie di itinerari che da un lato valorizzino le risorse culturali locali e in particolare quelle periferiche, con un basso livello di coinvolgimento negli itinerari piֹ frequentati -, dall’altro promuovano i servizi turistici e i prodotti del territorio: il tutto attraverso un’offerta da presentare ai potenziali turisti in maniera coordinata, unitaria ed innovativa. L’attivià propedeutica alla realizzazione degli itinerari sarà costituita dalla ricerca storica relativa alle antiche vie commerciali, necessaria alla creazione di quello che in termini tecnici viene definito come romance, ossia una storia che costituisca il fattore di suggestione nei confronti del potenziale visitatore. Una volta individuata la base su cui poggerà la costruzione degli itinerari, sarà necessario individuarne i singoli componenti, ossia le risorse turistiche primarie (risorse artistiche, storiche, enogastronomiche, ecc., che costituiscono la motivazione principale del viaggio) e quelle secondarie (servizi ricettivi, ristorativi, prodotti locali, ecc., che costituiscono i mezzi di fruizione o di arricchimento degli itinerari). I risultati della ricerca storica e del monitoraggio delle risorse turistiche saranno assemblati attorno ai percorsi geografici, in maniera da definire gli itinerari turistici da offrire al mercato. Per ciascun itinerario sarà realizzato un testo di presentazione in più lingue che preveda un’introduzione storica, una descrizione delle risorse coinvolte ed una mappa che evidenzi la dislocazione dei punti di interesse: tale testo costituirà la base per tutti gli strumenti di promozione degli itinerari. Un elemento di innovazione sarà costituito dalla possibilità di offrire al pubblico delle vere e proprie audioguide che il potenziale visitatore potrà scaricare tramite internet ad esempio in formato mp3. Si tratta di un sistema che da un lato minimizza i costi sostenuti dai partner di progetto, dall’altro massimizza l’accessibilità e la personalizzazione da parte dei potenziali visitatori. Questo servizio non necessita infatti dell’acquisto di apparecchiature (si pensi ad esempio alle audioguide offerte da numerosi musei), e della relativa gestione (attivazione di punti di noleggio e di raccolta degli apparecchi) e manutenzione, semplicemente perché gli utenti potranno utilizzare le proprie. Larghissima infatti la diffusione di apparecchi che permettono l’ascolto di musica sotto forma di files di dimensioni contenute (mp3); e non si tratta soltanto di lettori mp3, ma ad esempio ipod e telefoni cellulari di nuova generazione che offrono fra le proprie funzioni la possibilità di ascolto di files audio. In questo modo l’utente avrà la possibilità di scaricare facilmente dalle pagine web del progetto/ sito web del progetto un’audioguida completamente personalizzabile in base ai punti di interesse che intenderà visitare ed in base alle modalità di ascolto. Per ciascun itinerario saranno infatti messi a disposizione tanti files quanti sono i punti di interesse (a ciascun file sarà assegnato un numero ed un nome corrispondente alla relativa risorsa descritta, esattamente come succede nei musei): al turista non resterà che selezionare tutti i punti di interesse o solamente quelli che intender visitare, e scaricarli sul proprio lettore/cellulare, su cui potrà visualizzarne il numero e il nome. La promozione e la diffusione dell’iniziativa saranno affidate a vari strumenti di comunicazione quali il citato sito web, una pubblicazione tascabile multilingue, cd-card multimediali (audio/video/foto/testi) per la distribuzione tramite fiere di settore ed eventi, ed infine l’organizzazione di conferenze stampa e presentazioni al pubblico. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Informazione e promozione Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 77 Realizzazione di servizi relativi al Sistema Museale della Provincia di Leccoࠨ LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Altra documentazione Esino Lario, Varenna, Galbiate allegata Tipo: CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DEL SISTEMA MUSEALE DELLA PROVINCIA DI LECCO Soggetto attuatore Provincia di Lecco Altri soggetti Pubblici: Comune di Esino Lario, Istituzione Villa Monastero di Varenna, Consorzio Parco Monte Barro di Galbiate Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Altro: Il progetto preliminare presentato si pone in linea con gli obiettivi dellࠨArea III - Patrimonio e Comunit in quanto ࠨ rivolto alla valorizzazione dei beni materiali ed immateriali conservati nei musei aderenti al Sistema. In particolare riguardo agli obiettivi specifici in relazione alle Reti nel senso che teso a favorire la fruibilit delle risorse naturali e storico artistiche organizzate allinterno del sistema, attraverso lo sviluppo del coordinamento delle risorse presenti nelle singole strutture. Descrizione completa Il presente progetto finalizzato alla creazione di servizi stabili funzionali al Sistema Museale della Provincia di Lecco. Il Sistema Museale il primo sistema sorto sul territorio provinciale ed stato costituito recentemente, con Deliberazione del Consiglio Provinciale del 31/03/2008; al momento composto da: Museo delle Grigne Esino Lario; Casa Museo Villa Monastero di Varenna; Museo Etnografico dell Alta Brianza di Camporeso Galbiate; Museo Archeologico del Barro di Galbiate. E' prossima l'adesione al Sistema anche di altri cinque musei presenti sul territorio, che sono in attesa di formalizzare le procedure di ammissione richieste. Si sottolinea che il Sistema Museale si basa su una rete codificata di relazioni tra istituzioni museali di differente titolarit , dimensione e tipologia ed altri servizi culturali che ad essi si correlano, collegati funzionalmente in maniera stabile, al fine i coordinare, integrare e potenziare i servizi offerti al pubblico per il territorio di riferimento. Il Sistema Museale ha come obiettivi: a) condividere e/o razionalizzare le risorse favorendo la crescita di unofferta museale che assicuri a tutte le realtࠨ associate migliori prestazioni e servizi in termini di qualit e quantit, anche per incrementare il numero complessivo dei visitatori; b) realizzare economie di scala che liberino risorse per il raggiungimento di elevati standard di funzionamento, secondo quanto richiesto dalla normativa vigente; c) valorizzare il rapporto tra Musei e territorio attraverso la promozione di itinerari culturali, anche in relazione ai sistemi turistici; d) favorire un rapporto stabile e organizzato con il mondo della scuola; e) favorire lࠨinterscambio di dati e di informazioni e lo scambio di attrezzature tra gli enti aderenti; f) favorire la formazione delle figure professionali e la loro condivisione nei diversi ambiti museali Pertanto, tenendo conto degli obiettivi sopra indicati, si propone la realizzazione di una rete efficace di servizi che consenta ai visitatori del Sistema di accedere in maniera adeguata e con strumenti opportuni alle raccolte conservate in ciascun museo. Tale rete di servizi costituita da: - postazioni multimediali in rete per ciascun museo - servizio di audioguide collegate per i vari musei - creazione di materiale illustrativo promozionale del Sistema Museale con valenza turistica - realizzazione di un sito web per il Sistema Museale. Area d'intervento Area III - Patrimonio di comunità Tipologia d'intervento Reti Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 78 LOCALIZZAZIONE Pista ciclopedonale ponte ferroviario dismesso Calolziocorte - Olginate COMUNE/I Calolziocorte, Olginate Soggetto attuatore Provincia di Lecco Altri soggetti Pubblici: Comune di Calolziocorte, Comune di Olginate, Comunit montana Lario Orientale, Comunit montana Val San Martino, Parco Adda Nord Privati: RFI Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Consorzio di imprese Comununit Montana Impresa singola Provincia Associazione di imprese Unione dei comuni Associzione di categoria Gestore area protetta Pro Loco Consorzio o associazione di Comuni Associazione culturali o protezionistiche Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC L'opera soddisfa i criteri generali stabiliti nelle linee guida per la predisposizione del STLC. In particolare il progetto rientra nell'area II - Mobilità sostenibile, in quanto tra gli obiettivi vi il sostegno degli spostamenti turistici alternativi all'auto. Il progetto risponde all'obiettivo specifico D2: favorire la realizzazione di piste ciclabili che siano connessi con la rete degli approdi, dei sentieri attrezzati e del trasporto pubblico. Il progetto si integra infatti oltre che con la rete ciclabile dell'Adda e del lago di Garlate, con la stazione ferroviaria di Calolziocorte e con il sistema di navigazione dell'Adda in corso di realizzazione. Descrizione completa Il progetto prevede il risanamento e l’utilizzo del ponte ferroviario in ferro sul fiume Adda dismesso a fini ciclopedonali per il collegamento tra le sponde in comune di Calolziocorte e di Olginate. Su tali sponde sono attualmente presenti tracciati che appartengono al Piano Provinciale delle Piste ciclopedonali. Oltre al risanamento del ponte, il progetto prevede anche la riqualificazione ed il riutilizzo anche del sedime dismesso in rilevato. Il ponte presenta una larghezza di 5 m ed una lunghezza di circa 110. è costituito da 2 pile di sostegno e necessita di interventi mirati alla messa in sicurezza dei parapetti, alla sistemazione e ammodernamento dellapparato sovrastrutturale, nonchè la necessit di costituire un idoneo fondo per la percorribilit dei cicli e per il transito pedonale. Il sedime ferroviario dismesso necessita invece di interventi di pulizia e decespugliazione tali da garantire la transitabilità a pedoni e cicli. Oltre naturalmente alla realizzazione di idoneo fondo praticabile. Gli interventi prevedono inoltre il collegamento pedonale e ciclabile con i tracciati esistenti su entrambe le sponde nei comuni interessati. Area d'intervento Area II - Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Infrastrutture Stato progettuale dell'intervento Studio di fattibilità MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 79 Completamento circuitazione Lago di Annone e segnaletica coordinata LOCALIZZAZIONE Soggetto attuatore Altri soggetti COMUNE/I Galbiate, Oggiono, Annone, Suello, Civate Provincia di Lecco Comune di Galbiate, Comune di Oggiono, Comune di Annone, Comune di Suello, Comune di Civate, Comune di Valadrera Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Altro: L'opera soddisfa i criteri generali stabiliti nelle linee guida per la predisposizione del STLC. In partcolare il progetto rientra nell'area II - Mobilità sostenibile, in quanto tra gli obiettivi rientra il sostegno degli spostamenti turistici alternativi all'auto. Il progetto risponde all'obiettivo specifico d2: favorire la realizzazione di piste ciclabili che siano connesse con la rete degli approdi, dei sentieri attrezzati e del trasporto pubblico. Il progetto si integra infatti oltre che con la rete ciclabile provinciale, con la stazione di Sala al Barro e Oggiono e con la sentieristica del Parco del Monte Barro. Descrizione completa La provincia di Lecco nel 2003 ha redatto un progetto preliminare per la realizzazione di un percorso ecologico - ambientale, pedonale, ciclabile attorno al Lago di Annone con collegamento al Lago di Lecco passante per i comuni di Galbiate, Oggiono, Annone Brianza, Suello, Civate, Valmadrera. Con delibera di giunta provinciale del n°278 del 6/11/2003, si stabiliva che la realizzazione del percorso sarebbe stata a carico dei singoli comuni intresessati dal tracciato, sulla base del progetto provinciale. La provincia di Lecco si è quindi impegnata nella erogazione di contribuiti ai singoli comuni per complessivi 464.811 €, equamente ripartiti in base alla lunghezza del percorso ricadente all'interno del territorio comunale. Allo stato attuale gli enti interessati si sono attivati per realizzare i tratti di propria competenza e alcuni tratti sono già percorribili. Alcuni interventi puntuali tuttavia difficilmente potranno essere realizzati dai singoli comuni in particolare in corrispondenza degli attraversamenti dei torrenti del bacino del lago di Annone. Ci si riferisce in particolare al torrente Rio Torto, al confine tra il comune di Galbiate e Civate e al torrente Pescone, al confine tra il comune di Annone di Brianza e Suello. Considerando questi due punti strategici per copletare la circuitazione del lago, il progetto mira a risolvere queste criticità. Completa il progetto la predisposizione di un una segnaletica di direzione coordinata e omogenea per tutti gli enti coinvolti che sarà realizzata sull'esempio del progetto Interreg (in corso di realizzazione). Il progetto comprede qundi tre interventi: Realizzazione di passerella ciclopedonale sul Rio Torto, Realizzazione di tratto di pista ciclabile e passerella sul torrente Pescone in comune di Annone Brianza, istallazione di apposita segnaletica di direzione coordinata per tutto l'anello ciclabile. Per quanto riguarda il secondo intervento citato è da sottolineare che il Comune di Annone di Brianza ha già redatto un progetto preliminare per il proprio territorio di competenza, suddividendo i lavori in 2 lotti. L'intento della Provincia di Lecco è di realizzare appunto il secondo lotto che permette di superare il torrente Pescone e congiungersi con la pista ciclabile in comune di Suello. Area d'intervento Area II – Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Infrastrutture e cartellonistica Stato progettuale dell'intervento Progetto preliminare MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 80 Promozione Turistica Istituzionale LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Intero STLC Soggetto attuatore Provincia di Como e Provincia di Lecco Altri soggetti Pubblici: Camera di Commercio Como, Camera di Commercio Lecco Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto, in linea con gli obiettivi fissati dalla Cabina di Regia, si prefigge di realizzare la promozione istituzionale della destinazione valorizzando ciascun prodotto turistico come parte di un’offerta complessiva. La promozione andrà ad intercettare segmenti di domanda di particolare interesse, utilizzando gli strumenti del marketing esistenti, attivando la sperimentazione con nuove tecnologie di promozione quali ad esempio un sito internet di sistema. L’obiettivo è di strutturare un’immagine coordinata, utilizzando la stessa marca di destinazione Descrizione completa La promozione istituzionale è un'attività storicamente consolidata. Tuttavia la nuova organizzazione del STLC ha fissato alcuni principi: 1) Gli Enti pubblici hanno il compito di promuovere la destinazione in quanto tale, organizzare incontri fra la domanda e l’offerta e realizzazione di azioni promozionali comuni. 2) Le imprese si occupano di confezionare le proposte di vacanza (pacchetti turistici) e offrirle agli intermediari del viaggio o ai clienti finali Si quindi deciso di distinguere le attività di promozione istituzionale in due momenti: 1.Predisposizione del programma annuale di promozione: discusso, elaborato ed approvato dalla Cabina di regia del STLC in tempi utili e in sinergia con il programma promozionale della Regione Lombardia; 2.Realizzazione del programma stesso affidata ad un soggetto incaricato congiuntamente dagli Enti per questa finalità. I compiti operativi sono quindi definiti a priori ed affidati per la loro realizzazione pratica ad un soggetto terzo. Le azioni all'interno del programma annuale di promozione privilegeranno formule che prevedano momenti di incontro fra domanda e offerta in sinergia con le imprese del settore. Area d'intervento Area V - Marketing innovativo Tipologia d'intervento Informazione e promozione Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 81 Carte Topografiche per Alpinisti LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Aree montane del Sistema Turistico Lago di Como Soggetto attuatore Provincia di Como e Provincia di Lecco Altri soggetti Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto si inquadra nelle attivit di comunicazione istituzionale al fine di fornire informazioni sulla montagna in maniera coordinata a livello di Sistema Descrizione completa Il progetto prevede la creazione di due tipi di carte: a) una per lutilizzo estivo b) lࠨaltra per utilizzo invernale. Le carte dovranno coprire lintero territorio montano del sistema. Piࠨ precisamente i territori alpini e prealpini comprendenti: - Le Lepontine settentrionali (A.L.O.) - Le Lepontine meridionali - La val dIntelvi - Il triangolo lariano - La Valsassina, la Valvarrone - Le montagne del Lario Orientale - La Valle San Martino. - altro Le scale da utilizzare sono 1:25000. Le carte di riferimento ࠨ la Carta Nazionale Svizzera scala 1:25000 (N1314 passo di SantВJorio, N1334 Porlezza, Nа1374 Como, etc...) Le cartine estive dovranno riportare : - Itinerari escursionistici (trekking) - Itinerari di mountain-bike - Palestre di roccia - Vie darrampicata - Vie ferrate - Itinerari di torrentismo - Allocazioni dei rifugi alpini ,agriturismi,strutture ricettive di montagna ,campeggi - impianti di risalita Le cartine invernali dovranno essere tracciati : - Itinerari di sci-alpinismo - Itinerari con le ciaspole - Rifugi e bivacchi invernali aperti - impianti di risalita Il retro ogni cartina ࠨestiva dovrࠨ riportare gli itinerari pi conosciuti e le seguenti informazioni: - Tempo di percorrenza - Dislivello - Periodo consigliato - Difficolt - Ove possibile indicazioni sui gradi di difficolt sulle vie di arrampicata e sulle vie ferrate Il retro di ogni cartina invernaleࠨ dovr riportare gli itinerari pi conosciuti e le seguenti informazioni: - Dislivello - Esposizione - Difficoltࠨ - Durata - Attrezzatura. Le Province intendono fornire un database uniforme per scala e informazioni contenute a cui potranno accedere tutti i soggetti pubblici e privati che vorranno procedere alla stampa. Area d'intervento Area V - Marketing innovativo Tipologia d'intervento Informazione e promozione Stato progettuale dell'intervento Idea progetto MODULO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO 2008-2010 SISTEMA TURISTICO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO 82 Pacchetti di Mobilità Dolce LOCALIZZAZIONE COMUNE/I Intero STLC Soggetto attuatore Provincia di Como e Provincia di Lecco Altri soggetti Pubblici: Tipologia soggetto attuatore X Pubblico Privato Comune Comununit Montana Provincia Consorzio di imprese Impresa singola Associazione di imprese Associzione di categoria Pro Loco Associazione culturali o protezionistiche Unione dei comuni Gestore area protetta Consorzio o associazione di Comuni Altro: Altro: Coerenza con gli obiettivi del STLC Il progetto si inquadra nella tipologia di intervento "informazione" in quanto intende realizzare una informazione capillare rivolta ai residenti e ai turisti che illustri le opportunit di spostamento multimodale allinterno del Sistema Turistico Descrizione completa Un forte elemento di criticit nel Sistema Turistico Lago di Como la congestione della viabilitࠨ, in particolare nel lungo lago, durante i periodi di alta stagione turistica. Questo fatto rende disagevole la vita dei residenti e peggiora la qualit della vacanza dei turisti che sono costretti a lunghe soste sotto il sole incolonnati lungo le strade provinciali. Il progetto si prefigge pertanto di produrre e fornire a turisti e residenti tutte le informazioni necessarie per poter visitare l'intero territorio del STLC, limitando al minimo l'utilizzo di mezzi propri (auto). Le azioni saranno: 1) caricamento in un database di tutte le possibili alternative all'uso dell'auto privata nel STLC (mezzi pubblici, mezzi privati ad uso pubblico, bici, etc...) 2) realizzazione di un software per predisporre le alternative di spostamento a partire dai punti di interesse di ogni itinerario disponibile ondine 3) predisposizione dei primi itinerari "a spasso senzauto" 4) campagna informativa sul nuovo servizio Area d'intervento Area II - Mobilità sostenibile Tipologia d'intervento Informazione e promozione Stato progettuale dell'intervento Idea progetto