Si può fare - Liberissimo.net
Transcript
Si può fare - Liberissimo.net
INVITALIA…. Benfatto (almeno in questa occasione) Al cuor non si comanda e quindi qualche volta ci cado, porca miseria; da alcune settimane, scrivo della mia città, dove mi si concede spazio o ospitalità. Infatti non sono pochi i casi in cui mi uso violenza e mi trattengo dal rispondere ad alcune notizie, perché so che poi ci sto male. Mi riferisco a quando leggo o sento di La Maddalena, dell’alta Gallura e del suo turismo; quello che non dà mai i frutti sperati a causa del completo demerito e delle str…anezze dei vari “pseudo guru” locali. Forse è sbagliato, ma a chi piace farsi del male (?), a me no, no di sicuro. Tempo perso con chi qui l’amministra, e “questi” poi sanno già tutto; cos’altro potrebbero mai imparare da me ... forse dicono. Quindi oggi, per togliermi la loro polvere dai calzari, ho cercato nel web qualche cosetta che mi potesse ridare la speranza che un domani ce la si possa fare; se non a La Maddalena o in Gallura, magari altrove, tanto per dare un bell’esempio. Chissà mai che qualcuno qui, non li possa emulare. Quando gli amministratori comprenderanno che “gli altri” non sempre vogliono fregarli, che si possono avere anche buoni suggerimenti senza avere nulla in cambio, non vorrei fosse troppo tardi. Non è stato facile ma alla fine ho trovato questo, e che non è per niente male: “I sindaci siciliani della zona jonica firmeranno un memorandum d'intesa con INVITALIA e la Regione Siciliana per creare un polo di sviluppo turistico con l'obiettivo di destagionalizzare il turismo, quindi non puntando più solo a quello di natura balneare". E vai !!!! Va subito detto che INVITALIA è l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, agisce su mandato del Governo per accrescere la competitività del Paese, in particolare del Mezzogiorno, e per sostenere i settori strategici per lo sviluppo. I suoi obiettivi prioritari sono: a) favorire l'attrazione di investimenti esteri, b) sostenere l'innovazione e la crescita del sistema produttivo, c) valorizzare le potenzialità dei territori. Comunque, nella remota speranza che le tasse per gli investimenti esteri prendano un andazzo un po’ meno virulento, questa “decisione” è frutto di un incontro tra il rappresentante dello Sviluppo Economico che ha incontrato ad Abu Dhabi lo sceicco Hamed Bin Ahmed Al Hamed, che è il principale investitore del rilancio del complesso turistico La Perla Jonica, centro congressuale alberghiero tra i più grandi del Sud Europa. Sarà un polo che comprenderà la creazione di campi da golf (sperando che i contestatori per una volta non l’abbiano a male), strutture termali ed un porto turistico, e tutto questo attorno alla Perla Jonica, che a sua volta può essere un altro asset importante per la destagionalizzazione del turismo con il suo grande centro congressuale. Nel progetto sono stati investiti oltre 90 milioni di euro tra la ristrutturazione e l'avvio dei lavori che potrebbero iniziare già entro fine anno. Che a conti fatti vuol dire, dai 140 ai 170 “impiegati” per mantenere l’ambaradan … più l’indotto. Se poi aumenta l’investimento, di conseguenza ingrossa anche l’impiego e tutto quello che ci gira intorno. Da parte sua lo sceicco Hamed Bin Ahmed Al Hamed ha riferito di voler proseguire nell'investimento, prioritario per la Sicilia e ha giudicato molto positivamente il piano INVITALIA per attrarre investimenti nella zona orientale della Sicilia, dicendosi inoltre molto fiducioso dell'iniziativa del governo italiano. Beh, meglio che niente, e chissà se a La Maddalena …. Un commento breve: qualche mese fa ho avuto spazio su Il Vento per proporre l’argomento della DESTAGIONALIZZAZIONE e della programmazione turistica che poi ho potuto continuare su LIBERISSIMO; da li in avanti, Il Vento ha intervisto vari operatori turistici e del commercio locale ed ho letto varie proposte, qualcuna appropriata altre pensate senza strategia di medio lungo termine. Infine la riunione dei giorni scorsi indetta dall’amministrazione con gli operatori del commercio e del turismo: un calderone con tanti ingredienti (idee degli operatori), alcune promesse (“vedremo” del sindaco) ma senza una buona ricetta da seguire. Non me ne vogliano il sindaco Comiti e l’amministrazione, anzi prendano questo commento come un aiuto a rivalutare la strategia di approccio a questa questione importante. Se rileggiamo con attenzione le poche righe scritte sopra, si possono individuare, che piacciano o no ai puristi del territorio e ai contestatori per partito preso, le key words / parole chiave della destagionalizzazione: campo da golf (circuito golfistico da realizzare in Gallura); Strutture termali (SPA e Thalasso terapia); centro congressuale; Porto turistico; infrastrutture stradali e di collegamento, servizi (per il turismo e la comunità). Maurizio Salvati