SERVIZIO PSAL Il Servizio PSAL è preposto alla
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SERVIZIO PSAL Il Servizio PSAL è preposto alla
Documento relativo agli obblighi di pubblicazione concernenti i controlli sulle imprese (art.25 D.lgs 33/2014) Premesso che le pubbliche amministrazioni, in modo dettagliato e facilmente comprensibile, devono pubblicare sul proprio sito istituzionale e sul sito www.impresainungiorno.gov.it: a) l’elenco delle tipologie di controllo a cui sono assoggettate le imprese in ragione delle dimensioni e del settore di attività, indicando per ciascuna di esse i criteri e le relative modalità di svolgimento; b) l’elenco degli obblighi e degli adempimenti oggetto delle attività di controllo che le imprese sono tenute a rispettare per ottemperare alle disposizioni normative. Visionate le Linee Guide in materia dei controlli del 24 gennaio 2013, si trasmettono le informazioni utili per garantire ai cittadini il principio di “chiarezza della regolazione” tramite delle tabelle riepilogative degli obblighi e degli adempimenti che gravano sulle imprese. Il Direttore del Servizio P.S.A.L. Dr. Gancarlo Viganò SERVIZIO P.S.A.L. Il Servizio P.S.A.L. è preposto alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali negli ambienti di lavoro. Pianifica e monitora le attività di controllo di competenza; svolge attività formativa/informativa destinata sia ad operatori interni sia a soggetti esterni, nonché un ruolo essenziale nella prevenzione delle malattie professionali, contribuendo all’emersione del fenomeno mediante indagini di tipo attivo. Collabora con l’Autorità Giudiziaria nell’ambito della gestione dell’attività di Polizia Giudiziaria. La normativa prevede che la vigilanza sull’applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro venga svolta dal Servizio P.S.A.L. dell’A.T.S. e, per quanto di specifica competenza, dal Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, nonché per il settore minerario, fino all’effettiva attuazione del trasferimento di competenze da adottarsi ai sensi del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni, dal Ministero dello sviluppo economico, e per le industrie estrattive di seconda categoria e le acque minerali e termali dalle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano. ATTIVITA’ SVOLTA TIPOLOGIA CONTROLLI A. ISPEZIONE e/o INDAGINE INFORTUNISTICA PRESSO ATTIVITA’ PRODUTTIVE CRITERI E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO A) Verifica rispetto requisiti di sicurezza e salute all’interno delle attività lavorative, con particolar riferimento all’esistenza dei rischi ed alla documentazione di sicurezza obbligatoria ELENCO PRINCIPALI OBBLIGHI E ADEMPIMENTI DA PARTE DELL’IMPRESA RIFERIMENTI NORMATIVI A1) Redazione DVR completo, corretta valutazione di tutti i rischi presenti - D.lgs 81/08 D.M. 30.11.2012 D.M. 13.02.2014 A2) Formazione personale - Art.37 D.lgs 81/08 Accordo Conferenza Stato Regioni 21.12.2011 Accordo Conferenza Stato Regioni del 25.07.2012 Circolare Min. Lav. 12 del 06.03.2013 D. Lgs. 81/08, artt. 71,72, 86 Accordo Conferenza Stato Regioni del 22 Febbraio 2012 D. Lgs. 17/10 D.M. 11 aprile 2011, Circolari Min. Lav. 18/03,11/2012, 23/2013 D.M. 22/01/2008 D.P.R. 462/2001 D. Lgs. 81/08 artt. 18, 25, 41, 104 Conferenza Stato Regione del 16.03.2006, Conferenza Stato Regione del 30.10.2007, Conferenza Stato Regione del 18.09.2008 - A3) Attrezzature macchine ed impianti - - A4) sorveglianza sanitaria (compreso verbale di riunione periodica annuale in aziende con + di 15 dipendenti) - A5) Gestione emergenza (Piano di emergenza, designazione addetti, verbali prove di evacuazione, controllo manutenzione estintori, idranti ecc.) - - D.lgs 81/08, Artt. 43 e 46 D.M. 10/03/1998 D.P.R. 151/2011 A6) Designazione figure responsabili (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, Addetti alla gestione delle emergenze antincendio e primo soccorso) A7) uso corretto DPI A8) Luoghi e spazi confinati B. ISPEZIONE e/o INDAGINE INFORTUNISTCA PRESSO CANTIERI EDILI B1) Documentazione di sicurezza - Piano di sicurezza e coordinamento - Piano operativo di sicurezza - Documentazione relativa alla verifica dell’idoneità tecnico professionale - Notifica preliminare - Fascicolo dell’opera - Verbali delle azioni di coordinamento - PIMUS - Autorizzazione relativa ai ponteggi con elementi prefabbricati - Progetto del ponteggio - Progetto e disegni esecutivi B2) Designazione responsabile lavori - D. Lgs. 81/08 artt. 17 e 18 - D.Lgs 81/08 Titolo III – Capo II (In particolare, artt. 76, 77-79) D.M. 02/05/2001 D.lgs 81/08, artt.63,66,121, allegato IV DPR 177/2011 D. Lgs. 81/08 titolo IV e rispettivi allegati - B3) Designazione del Coordinatore per la progettazione B4) Designazione del Coordinatore per l’esecuzione B5) Operatori addetti al montaggio, smontaggio ponteggi B6) Requisiti di sicurezza dei cantieri edili - D. Lgs. 81/08 Art. 136 Accordo Stato Regioni del 26 Gennaio 2006 D. Lgs. 81/08 Titolo IV e rispettivi allegati C. CONTROLLI Sopralluoghi Amianto D. VIGILANZA RISCHIO CHIMICO C1) notifica lavori amianto C) Verifica e controllo nei confronti delle società che espletano attività di bonifica e/o rimozione amianto D) Verifica rispetto utilizzo di sostanze e miscele chimiche - Legge 257/92 D. M. 06.09.1994 Piano Regionale Amianto della regione Lombardia del Dicembre 2005 - D.Lgs 81/08: art. 223 Regolamento CE n° 1907/2006 (REACH) Regolamento CE n° 1272/2008 (CLP) D. Lgs 81/08 art. 65 D.P.R. 151/2011 Regolamento comunale di igiene dell’edilizia C2) Piano di lavoro per la bonifica di materiali contenenti amianto D1) Rispetto conformità stoccaggio, uso, etichettatura, SDS ed SDI - E. CONTROLLI Pareri deroghe E) esame documentale (SCIA); esame visivo delle condizioni di conservazione dell’impianto elettrico; prova di terra; prova differenziali a campione; prova continuità E1) rispetto dei requisiti dei locali e degli impianti - ELENCO NON ESAUSTIVO DELLA PRINCIPALE NORMATIVA DI RIFERIMENTO CHE DISPONE GLI OBBLIGHI ED I DOVERI CUI SOGGIACIONO LE DITTE, LE IMPRESE E LE ATTIVITA’ SOTTOPOSTE A VIGILANZA E CONTROLLO DA PARTE DEL SERVIZIO PSAL DELL’ASL DI SONDRIO • Decreto Legislativo 9 Aprile 2008, n. 81 Testo coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 - Testo unico sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro • Decreto Interministeriale 30 novembre 2012 - Indicazioni per la stesura del documento standardizzato di valutazione dei rischi • Decreto Ministeriale 13 Febbraio 2014 - Procedure Semplificate per l'Adozione dei Modelli di Organizzazione e Gestione nelle Piccole e Medie Imprese • Accordo Stato-Regioni del 21 Dicembre 2011 relativo alla formazione alla sicurezza indicati dall’art. 34, comma 2 (datore di lavoro RSPP) e art. 37, comma 2 (lavoratori, dirigenti e preposti ) del D. Lgs. n. 81/08 • Accordo della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano del 25 luglio 2012 - «Adeguamento e linee applicative degli accordi ex articolo 34, comma 2 e 37, comma 2 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni» • Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 - Individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori (art. 73, comma 5, d.lgs. 81/2008) • D. Lgs. 27 Gennaio 2010 n. 17 - “Direttiva Macchine” Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine e che modifi ca la direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori • Decreto Ministeriale 11 Aprile 2011 - Disciplina delle modalità di effettuazione delle verifiche periodiche di cui all'All. VII del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, nonché i criteri per l'abilitazione dei soggetti di cui all'articolo 71, comma 13, del medesimo decreto legislativo • Decreto del Presidente della Repubblica n. 462 del 22 ottobre 2001 - Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi • Intesa Conferenza Stato Regioni, 16 marzo 2006 - Attività lavorative ad elevato rischio infortuni per la sicurezza, l'incolumità o la salute dei terzi, ai fini del divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche • Conferenza unificata provvedimento 30 Ottobre 2007 - Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, in materia di accertamento di assenza di tossicodipendenza • Accordo Stato Regioni del 18 Settembre 2008, ai sensi dell'articolo 8, comma 2 dell'Intesa in materia di accertamento di assenza di tossicodipendenza, perfezionata nella seduta della Conferenza Unificata del 30 ottobre 2007 (Rep. Atti n. 99/CU), sul documento recante «Procedure per gli accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in lavoratori addetti a mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l'incolumita' e la salute di terzi». • Decreto Ministeriale del 10 Marzo 1998 - Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro • D.M. 15.07.2003 n.388 – Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale, in attuazione dell’articolo 15, comma 3, del decreto legislativo 19 settembre 1994, n.626 e successive modificazioni • Decreto del presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151 - Regolamento recante semplificazione della disciplina dei pro-cedimenti relativi alla prevenzione incendi, a norma dell’articolo 49 comma 4-quater, decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 • Decreto Ministeriale 02 Maggio 2011 - Criteri per l'individuazione e l'uso dei dispositivi di protezione individuale (DPI) • Accordo Stato Regioni del 26 Gennaio 2006 (allegato A) – Soggetti formatori, durata, indirizzi e requisiti minimi dei corsi per lavoratori e preposti addetti all’uso di attrezzature in quota • Decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 177 – Regolamento recante norme per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinanti, a norma dell'articolo 6, comma 8, lettera g), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. • Legge 27 marzo 1992 n. 257 - Norme relative alla cessazione dell'impiego dell'amianto • Decreto Ministeriale 06 settembre 1994 - Normative e metodologie tecniche di applicazione dell'art. 6,comma 3, e dell'art. 12, comma 2, della legge 27 marzo 1992, n.257, relativa alla cessazione dell'impiego dell'amianto • Piano Regionale Amianto Lombardia (PRAL) – ai sensi dell’art. 3 della l.r. n. 17 del 29 settembre 2003, approvato con D.G.R. VIII/1526 del 22.12.05 e pubblicato sul BURL n. 3 - 2° supplemento straordinario del 17 gennaio 2006 • Regolamento (CE) N. 1907/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 - concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE • Regolamento (CE) N. 1272/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008 - relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele che modifica e abroga le direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al regolamento (CE) n. 1907/2006.