PIU Europa - Intervento 8 - Scheda di sintesi e Scheda Integrativa
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PIU Europa - Intervento 8 - Scheda di sintesi e Scheda Integrativa
COMUNE DI ERCOLANO DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO STRATEGICO PROGRAMMA PIU EUROPA SScchheeddaa ddii SSiinntteessii IInntteerrvveennttoo SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL’INTERVENTO TITOLO PROGETTO: RIQUALIFICAZIONE DI CORSO RESINA (TRATTO VILLA FAVORITA – VILLA MATARAZZO) Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi X Tipologia dell’intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale X Proponente dell’intervento: COMUNE DI ERCOLANO__________________________________ Beneficiario finale dell’intervento: ________________________________________________ (specificare solo se diverso dal Proponente) 1 Altri soggetti coinvolti: SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) X Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio - funzionale X Dati dimensionali di massima dell’intervento: Superficie lotto Superficie coperta Volumetria (esistente) Volumetria di progetto 6.315,00 Stato della progettazione Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione X Costo dell’intervento Il costo dell’intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. Cofinanziamento pubblico FONDI UE Cofinanziamento pubblico altre fonti Cofinanziamento privato COSTO TOTALE DELL’INTERVENTO € 2.000.000,00 € 0,00 € 0,00 € 2.000.000,00 Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 29 MESI 2 Ambito di impatto strategico sulle priorità dell’obiettivo operativo 6.1. x x x x x - riqualificazione ambientale, rigenerazione economica e sociale; riqualificazione e valorizzazione dei “waterfront”; riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani potenziamento di sistemi di mobilità locale diffusione della legalità e la sicurezza diminuzione della disoccupazione sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell’obiettivo operativo ________ (specif.) - - Descrizione dell’intervento Il Progetto per la sistemazione degli spazi pubblici di Corso Resina, nel tratto Villa Favorita – Villa Matarazzo, è parte integrante di un più vasto programma di riqualificazione avviato dall’Amministrazione Comunale. In particolare rappresenta il completamento del progetto di riqualificazione dell’intero Miglio d’Oro, a partire dalla Reggia di Portici fino a Villa Favorita. In linea con gli obiettivi del PIT “Grandi attrattori culturali Pompei-Ercolano”, il progetto intende favorire un’efficace azione di riqualificazione urbanistica ed ambientale dell’area, nonché di rivitalizzazione delle attività commerciali presenti nell’area di intervento. Lungo questa direttrice, in circa mezzo secolo dall’edificazione della reggia di Portici in poi,sorsero un cospicuo numero di ville satelliti, concentrate nei casali di Barra, S. Giovanni, Portici e Resina. Da ciò deriva il fenomeno architettonico ed urbanistico delle ville vesuviane. In questo scenario l’edificio ed il giardino sono destinati all’esibizione di fasto e nobiltà di vita, ma va sottolineata la connotazione pertinente alla tematica urbanistica: la sequenza degli spazi interni ed esterni comincia e finisce su un percorso pubblico, sopra un itinerario terrestre come la “strada regia”, il cui tratto più denso di ville acquistò nel secolo scorso il nome prestigioso di “Miglio d’Oro”. L’importanza del rapporto tra le ville e la strada è uno dei tratti urbanistici più tipici del contesto originario. Altrove la ricerca della privacy tende ad isolare la residenza. Qui avviene il contrario: un ampio corso concepito nell’età barocca per il movimento delle carrozze, costituisce il principale supporto visivo e funzionale della sequenza architettonica. Con la rivoluzione del ‘99 comincia quel lento declino che accompagnò per tutto il XIX secolo ed i primi decenni del XX secolo, il territorio vesuviano e delle sue ville. Il degrado coinvolge non solo le ville ma anche l’asse viario. Esso non è più quello di un tempo: la strada è decaduta a luogo di collettore di rumori, invaso dal caos del traffico motorizzato e dalle auto in sosta. Si tratta insomma di uno spazio non più vivibile, anche se porta impresso nello scenario che lo delimita i segni di un’antica civiltà. Per ridare splendore a quello che per anni è stato forse il monumento urbano più bello dell’area vesuviana, l’Amm.ne comunale ha intrapreso un ambizioso progetto di rivitalizzazione del Miglio d’Oro. L’intervento qui proposto è il naturale completamento del programma già iniziato ed ora in via di completamento, che prevede la riqualificazione dell’intero Miglio d’Oro, dalla reggia di Portici fino a villa Favorita e che ora si pensa di completare fino ai confini di Torre del Greco. L’intervento prevede di: -Migliorare la funzionalità ed i servizi -Esaltare la qualità architettonica del sito e favorire la comprensione dei valori storico-culturali 3 già presenti nel contesto, -Agevolare lo sviluppo delle attività commerciali e per il tempo libero, Coerenza dell’intervento con le azioni e l’impatto strategico del DOS L’intervento trova coerenza con il seguente obiettivo strategico: 1) La Campania si fa bella restaurando le città ed il paesaggio (intervento di riqualificazione e recupero urbano, prevalentemente basato sul riuso del suolo e degli spazi già utilizzati, teso alla valorizzazione delle Città) Coerenza dell’intervento con le azioni e l’ambito strategico del Programma PIU L’intervento trova coerenza con le seguenti macrofinalità: 1) “Miglioramento delle condizioni di benessere dell’abitare nelle città” 2) “Miglioramento delle condizioni ambientali” Interazione dell’intervento con altri programmi e strumenti L’area di intervento è sottoposta a vincolo Paesistico Ambientale da vigente PTP dei Comuni Vesuviani ed ai sensi del suddetto piano ricade in zona R.U.A. (recupero urbanistico ambientale) 4 COMUNE DI ERCOLANO DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO STRATEGICO PROGRAMMA PIU EUROPA SScchheeddaa IIN NTTEEG GR RAATTIIVVAA TITOLO PROGETTO RIQUALIFICAZIONE DI CORSO RESINA (tratto Villa Favorita -Villa Matarazzo) Configurazione dell’intervento Stralcio planimetrico in scala 1:5000 Dimensioni del lotto Impronta e dimensione edificio Indice di copertura Superficie libera residua: Permeabile impermeabile Destinazioni d’uso: Commerciale Terziario Residenza Attrezzature pubbliche (spazi pubblici) Riserva aree da DM 1444/68 mq 6.315 **** mq 0 mq mq mq mq 6.315 Mq 5 Diagramma della mobilità pedonale/veicolare esteso ad un raggio di 250 m. dai confini del lotto La griglia intende obiettivare la capacità dell’intervento di riordinare i flussi della mobilità e di stimolare alla modalità ecologica, mediante la predisposizione di percorsi pedonali/ciclabili gradevoli, protetti e continui. Stralcio planimetrico scala 1: 2000 Al contorno Individuazione stazioni di fermata tram, bus N. 2 Stazioni sosta taxi Colonnine bikesharing N. 2 Sistema marciapiedi, slarghi (tutto) Attraversamenti stradali su striscia N. 3 Semafori Sistema viario All’interno del lotto Accessi carrabili al lotto Accessi e percorsi pedonali Disponibilità di attrezzature pubbliche e servizi di interesse collettivo nel raggio di 700 m dai confini del lotto. Nella premessa che ogni singolo intervento debba assicurare un obiettivo incremento delle attrezzature e dei servizi pubblici, questa griglia serve ad obiettivare in che modo, nel comparto di intervento, l’opera sappia mettersi in sinergica relazione spaziale-funzionale con la costellazione delle altre attrezzature ivi presenti. Stralcio planimetrico scala 1:5000 scuole uffici postali banche chiese area sportiva corridoio ecologico (percorsi a verde, giardini pubblici, parchi urbani) altro 5 0 0 1 1 2 6 Impatto occupazionale dell’opera Numero di posti di lavoro Tipologia Riserva per giovani al primo impiego Riserva per le donne Riserva per portatori di handicap Capacità di contenimento dei consumi energetici Valgano come riferimento le soglie imposte dal d.lgs. 192/2005, come modificato dal d.lgs. 311/2006. Abbattimento del consumo idrico pro-capite Abbattimento delle emissioni di CO2 Reimpiego di materiale edile da demolizione Miglioramento delle condizioni igrometriche del comparto urbano e governo del microclima mediante sistemi passivi (ventilazione, raffrescamento, ombreggiature/barriere stagionali) La pavimentazione della strada verrà realizzata mediante il riutilizzo dei vecchi basoli rilavorati SI VALORE DI ECCELLENZA Incremento della quota di ambienti a funzione pubblica, misurato come maggiore o uguale al 15% del totale volumetrico realizzato. (vengono realizzati ed attrezzati spazi ad uso pubblico per mq. 6.300,00) Impiego di soluzioni progettuali valevoli a limitare il fabbisogno di energia globale annuo/mq superficie (riscaldamento/raffrescamento/ACS/illuminazione) in misura pari o superiore al 30% della soglia imposta dal d.lgs. 192/2005, c.m. dal d.lgs. 311/2006. (è stato previsto un impianto di pubblica illuminazione che prevede lampade a risparmio energetico ed un software in grado di dosare automaticamente l’intensità delle lampade, nonché lo spegnimento automatico alternato dei corpi illuminanti) Offerta di prestazioni di manutenzione delle aree a verde pubblico, per i sei anni succ. alla consegna lavori, secondo specifico Capitolato delle opere a verde in cui siano fissati calendario colturale e modalità della manutenzione. 7