comunicato stampa

con il sostegno di
prot. 2/15
COMUNICATO STAMPA
ASSEGNATE LE PRIME DUE BORSE DI CORPUS HOMINIS:
VINCITORI AL LAVORO TRA SPARTITI E STORIA LOCALE
Sono Davide Mutti e Maria Rita Simone i vincitori delle prime due borse di
studio dedicate al recupero di testi organistici e di testi sulla storia e l’arte
bresciana. Il 10 marzo scade la terza borsa bandita dal Museo Diocesano.
Sono state assegnate le prime due borse di studio bandite nell’ambito di Corpus Hominis.
1) BORSA DI STUDIO PER LA TRASCRIZIONE DI MUSICHE ORGANISTICHE
La borsa dell’ammontare di 5.000 euro è stata bandita dall’Associazione Amici della Scuola
Diocesana di Musica Santa Cecilia con lo scopo di recuperare, trascrivere e rendere fruibili
partiture storiche di musica organistica o che prevedano l’organo come strumento
accompagnatore, tra quelle conservate nei diversi archivi ecclesiastici della città, per attuarne
in seguito la digitalizzazione e una eventuale esecuzione.
Il vincitore lavorerà due anni durante i quali dovrà trascrivere su software di scrittura
musicale i brani scelti dal comitato scientifico. In particolare nel corso del primo anno
saranno trascritte le seguenti partiture.
 Dall’Archivio del Duomo di Brescia
PIETRO GNOCCHI (1678-1771): Ave maris stella e Stella matutina
GIAM DOMENICO SPINONI (XVII secolo): Motetti
 Dall’Archivio del Santuario delle Grazie
ROBERTO REMONDI (1851-1928): Ave Maria
FRANCESCO PASINI (1848-1911): Ave Maria
Lezioni di vari autori
Sonate (trascritte nel 1816) di autori diversi
 Dall’Archivio del Seminario di Brescia
ISIDORO CAPITANIO (1874-1944): Due pezzi per organo
GIUSEPPE COLTURI (1880-1955): Pezzi per organo
 Dall’Archivio delle Ancelle della Carità
Pastorali anonime
La borsa di studio è stata assegnata a Davide Mutti.
Breve profilo del vincitore della borsa di studio
Davide Mutti è nato ad Alzano Lombardo (Bg) il 23 aprile 1990. Residente a Bergamo, è in
possesso della certificazione finale preaccademica in Organo conseguita presso il
Conservatorio Statale “Benedetto Marcello” di Venezia, dove ha studiato nella classe del M°
Gianluca Libertucci.
È iscritto al I anno del Triennio Accademico di primo livello in Composizione presso il
Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia, nella classe del M° Paolo Ugoletti.
In qualità di copista e trascrittore ha collaborato con diversi compositori, tra cui il M°
Giuseppe Liberto, già direttore della Cappella Musicale Pontifica Sistina, e con varie case
editrici.
Svolge attività di organista presso le parrocchie di Torre Boldone (Bg), Santa Caterina di
Alessandria e S. Giuseppe al Villaggio degli Sposi in Bergamo. Dal 2008 è direttore di coro
presso il Centro “Don Orione” di Bergamo.
2) BORSA DI STUDIO PER IL RECUPERO DI DOCUMENTI E TESTI SULLA
STORIA ARTISTICA E CULTURALE DI BRESCIA E LA LORO
RIELABORAZIONE DRAMMATURGICA
La borsa di studio dell’ammontare di 10.000 euro è stata bandita dalla Fondazione Museo
Diocesano in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore con lo scopo di
recuperare, studiare, lavorare drammaturgicamente testi, fonti e documenti relativi alla storia
culturale e artistica di Brescia.
Il lavoro del borsista, della durata di due anni, sarà finalizzato alla elaborazione di testi
drammaturgici che costituiranno materiale di lavoro per i laboratori di narrazione del
patrimonio (promossi nell’ambito dello stesso progetto “Corpus Hominis”).
La borsa di studio è stata assegnata a Maria Rita Simone.
Breve profilo della vincitrice della borsa di studio:
Nata a Messina nel 1984, Maria Rita Simone ha conseguito la laurea specialistica in Arti,
Spettacolo e Produzione Multimediale con votazione 110/110 e lode presso l’Università
Cattolica del Sacro Cuore di Brescia e il dottorato di ricerca presso l'Università degli Studi di
Verona con una tesi sull’esperienza del Teatro di massa italiano nell'immediato secondo
dopoguerra. Attualmente è cultrice della materia (drammaturgia e storia del teatro) presso
l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia.
Ha approfondito il lavoro attoriale, registico e drammaturgico con esperienze formative
(laboratori, corsi, stage) sia in Italia che all’estero (Francia, Turchia, Polonia, Spagna) dal
2004 a oggi. Dal 2013 è attrice, drammaturga, assistente alla regia e alla pedagogia del Teatro
dell’Albero di Milano.
Intanto è stata bandita anche una terza borsa di studio.
3) BORSA DI STUDIO PER IL REPERIMENTO DI MATERIALI DI CARATTERE
STORICO E ARTISTICO PER LA REALIZZAZIONE DI SUSSIDI SUI
MONUMENTI ECCLESIASTICI DI BRESCIA
La borsa di studio dell’ammontare di 10.000 euro è stata bandita dalla Fondazione Museo
Diocesano in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore con lo scopo di
recuperare, studiare, e ordinare testi, fonti e documenti relativi alla cultura e all'arte di
Brescia.
Il lavoro del borsista, della durata di due anni, sarà finalizzato alla elaborazione di testi che
costituiranno la base per la realizzazione di sussidi (per lo più digitali e telematici) di supporto
per la conoscenza degli edifici monumentali ecclesiastici di Brescia.
Per partecipare al bando servono questi requisiti:





essere in possesso di una laurea specialistica in Discipline delle arti e dello spettacolo,
o corrispondente Laurea magistrale quadriennale (vecchio ordinamento);
avere esperienze di lavoro di ricerca;
avere competenze di divulgazione riguardo al patrimonio;
avere conoscenza del territorio della città di Brescia
costituirà titolo preferenziale l’essere in possesso documenti (e master) che
certifichino la competenza e l'appartenenza a circuiti di guide turistiche e operatori
museali.
Gli interessati devono presentare entro e non oltre il 10 marzo 2015 il proprio curriculum
vitae, con allegati eventuali lavori che dimostrino le competenze richieste a: Fondazione
Museo Diocesano, via Gasparo da Salò 13, 25122 Brescia
Brescia, 5 marzo 2015
CORPUS HOMINIS è un progetto triennale, coordinato dalla Fondazione Opera Diocesana
San Francesco di Sales (ente capofila) e dai suoi partner (Associazione Centro Oratori
Bresciani, Museo Diocesano, Fondazione Opera Caritas San Martino) e realizzato con il
sostegno di Fondazione Cariplo. L’iniziativa è finalizzata alla costruzione di una rete cittadina
delle arti e della cultura in preparazione della festa del Corpus Domini.