CC 59-2013 Linee guida gestione II.SS.

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CC 59-2013 Linee guida gestione II.SS.
ORIGINALE
Reg. Pubbl. N.
Data
Deliberazione N. 59
Del 19-12-2013
CITTÀ DI MOGLIANO VENETO
PROVINCIA DI TREVISO
Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale
________________________________________________________________________
Oggetto: Indirizzi in merito alla gestione degli impianti sportivi.
________________________________________________________________________
L’anno duemilatredici addì diciannove del mese di dicembre alle ore 19.45 in Mogliano
Veneto, nell’apposita Sala, convocata con avvisi scritti, recapitati nei tempi e nelle forme di
legge, avendone dato avviso scritto al Prefetto ed al pubblico a mezzo manifesto, si è riunito
in sessione straordinaria ed in seduta Pubblica di 1ª convocazione, il Consiglio Comunale.
Nr.
1
Cognome Nome
AZZOLINI GIOVANNI
Pres.
Ass.
X
Nr.
Cognome Nome
Pres.
13
ROSSI EROS
X
2
PERUZZI BARBARA
X
14
ZAGO ROBERTO
X
3
BUSATO LUCA
X
15
DONADEL FILIPPO
X
4
MENATO MARCO
X
16
BORTOLUZZI ANTONIO
X
5
MICHIELAN MARTINO
X
17
FAZZELLO DOMENICA
X
6
VIANINI ALBERTO
X
18
FENSO MARIO
X
7
MINELLO FERDINANDO
X
19
CORO’ LEONARDO
8
MASCHIETTO MICHELA
X
20
BUZZANCA LILIANA
X
9
GUERRA GIANCARLO
X
21
CELEBRIN OTTORINO
X
10
BALDAN ENRICO
X
Totali
16
11
ZARDETTO MASSIMO
X
MASON FABIO
X
12
Assiste alla seduta la sig.ra Alessandra Capaccioli - Segretario Generale del Comune.
Assume la presidenza il sig. Ottorino Celebrin nella sua qualità di Presidente del Consiglio
Comunale.
IL PRESIDENTE
Constatata la presenza di n. 16 Consiglieri su 21 assegnati al Comune e quindi il numero
legale in 1ª convocazione, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’ordine del giorno.
Ass.
X
5
OGGETTO: Indirizzi in merito alla gestione degli impianti sportivi.
IL CONSIGLIO COMUNALE
-
Premesso che il Comune di Mogliano Veneto è proprietario di diversi impianti sportivi ubicati nel
territorio comunale, attualmente assegnati per l’uso e per la gestione alle società ed associazioni
locali, in virtù di appositi atti riportati, con le rispettive scadenze, accanto a ciascuno di essi:
DENOMINAZIONE
IMPIANTO SPORTIVO
ELEMENTI COSTITUTIVI DELL’IMPIANTO
SPORTIVO
Impianti
sportivi A) Stadio “Maurizio Quaggia”, via
Colelli 2. Campo da rugby (omologato
per il rugby
FIR), tribuna coperta da 448 posti,
gradinata scoperta da 320 posti, per un
totale di 768 posti, campo da
allenamento in erba sintetica, corsia di
atletica, area verdi intercluse, 8
spogliatoi, segreteria, magazzino e vano
centrale termica, infermeria, servizio
bar, impianto di illuminazione e di
irrigazione
B) Impianto sportivo per il Rugby, via
Cà Marchesi. 1 nuovo campo da rugby
con manto sintetico, impianto di
illuminazione
Stadio comunale di Campo da calcio (omologato FIGC),
calcio e atletica anello pista di atletica a 8 corsie
(omologata FIDAL), tribuna coperta da
leggera
2300 posti, blocchi biglietterie, area
Via Ferretto, 2
verdi intercluse 6 spogliatoi, sala
riunioni, magazzini, vano centrale
termica, infermeria, servizi igienici per
il
pubblico,
zona
bar,
cabina
speakeraggio.
Impianto
Ca’ Campo da calcio (omologato FIGC per
settore giovanile), n. 3 campi
da
Marchesi
allenamento, aree verdi intercluse
Via
Ferretto,
2
(adiacente
Stadio
comunale)
n. 6 campi da tennis, blocco spogliatoi,
Impianto di tennis
servizio bar, magazzino, aree verdi
Via Colelli, 1
intercluse
Piastra in cemento armato ospitante n. 4
Skatepark
strutture per lo skateboarding, area verde
Via Colelli
interclusa
n. 4 campi da gara (omologati FIB),
Bocciodromo
spogliatoi, infermeria, capienza massima
Via C.A.
Dalla 99 persone
FORMA DI GESTIONE
SCADENZA
CONTRATTO
Convenzione
31/12/2013
annuale
per
lo
Stadio
“Maurizio
Quaggia”
Da affidare
Contratto 15ennale 31/12/2025
(01.01.2010/31.12.2
025)
Convenzione
15ennale
(01.01.2003/31.12.2
018)
31.12.2018
Contratto
quindicennale
01.08.2027
Convenzione
quinquennale
31.12.2016
Convenziona
biennale
31.12.2014
Chiesa, 1/C
Impianti Sportivi
Periferici
Polifunzionali
Quartiere OvestGhetto
via Torino 1/B
Impianti Sportivi
Periferici
Polifunzionali
Quartiere
Campocroce
via della Chiesa
Campocroce, 1/C
Impianti Sportivi
Periferici
Polifunzionali
Quartiere Zerman
Campo da calcio (omologato FIGC), Convenzione
campo da basket, bocciodromo coperto, triennale
blocco spogliatoi, spazio coperto
polifunzionale, aree giochi, servizio bar,
cucina, magazzino, sala polivalente, aree
verdi
31.12.2013
Campo da calcio (non omologato Convenzione
FIGC), campo da tennis/calcetto, campo triennale
da beach volley, campo da basket,
blocco spogliatoi, area giochi, aree verdi
intercluse
31.12.2013
Campo da calcio (omologato FIGC), Convenzione
campo tennis/calcetto, campetto di triennale
allenamento, piastra per pattinaggio,
blocco spogliatoi, magazzino, area
giochi, aree verdi intercluse
31.12.2013
via Preganziol, 2
Impianti Sportivi
Periferici
Polifunzionali
Quartiere Bonisiolo
Campo da calcio (non omologato FIGC) Contratto triennale
31.12.2013
campo
tennis/calcetto, campetto di
allenamento, campo polivalente (basket,
volley, pattinaggio), campi da bocce,
pista di atletica, blocco spogliatoi,
Via Altinia, 24/a
prefabbricato
polifunzionale,
magazzino, aree verdi
n. 11 annesse agli edifici scolastici
Concessione d’uso 30.06.2014
PALESTRE
annuale
COMUNALI
n. 1 palestra Liceo Berto
Concessione d’uso 31.08.2017
PALESTRE
quinquennale
ACQUISITE
IN
USO DA TERZI
Considerato che:
-
l’art. 90, comma 25, della legge n. 289/2002 (finanziaria 2003) ha statuito che, ai fini del
perseguimento degli obiettivi relativi al patto di stabilità interno, “nei casi in cui l'ente pubblico
territoriale non intenda gestire direttamente gli impianti sportivi, la gestione è affidata in via
preferenziale a società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva,
discipline sportive associate e Federazioni sportive nazionali, sulla base di convenzioni che ne
stabiliscono i criteri d'uso e previa determinazione di criteri generali e obiettivi per
l'individuazione dei soggetti affidatari. Le Regioni disciplinano, con propria legge, le modalità di
affidamento”;
-
la Regione Veneto non ha emanato ad oggi una legge che disciplini le modalità di affidamento
della gestione di impianti sportivi pubblici;
-
l’art. 42 del D. Lgs. n° 267/2000 prevede, al comma 1, che il Consiglio Comunale è l’organo di
indirizzo dell’Ente e, al comma 2, lettera e), che ad esso compete l’organizzazione di pubblici
servizi e l’affidamento di attività e servizi mediante convenzioni;
-
l’art. 8 dello Statuto Comunale prevede che “la Città di Mogliano Veneto valorizza la presenza e le
iniziative delle associazioni culturali e sportive come fattore di crescita umana e civile dei
cittadini” (comma 3°) e “promuove e incentiva la pratica sociale dello sport, delle attività ricreative
e del tempo libero, con particolare riguardo per le attività di carattere non agonistico ed amatoriale”
(comma 6°);
-
spetta all’Amministrazione Comunale il ruolo di indirizzo e di controllo a garanzia degli interessi
dell’intera comunità nell’ambito di una politica complessiva tesa alla promozione e allo sviluppo
dello sport;
-
l’Amministrazione Comunale pone tra le sue linee programmatiche la promozione della pratica
sportiva, quale strumento di sviluppo civile e sociale,
Rilevato che:
-
nell’ambito della conduzione degli impianti sportivi summenzionati l’Amministrazione Comunale,
in questi ultimi anni, è ricorsa a forme di gestione indiretta ovvero conduzione e utilizzo
convenzionata, per ragioni di natura organizzativa e sociale, affidandone la gestione ad
associazioni sportive del territorio, in ottemperanza a quanto previsto dal succitato art. 90, comma
25, della Legge n. 289/2002 (finanziaria 2003);
-
la gestione convenzionata degli impianti sportivi di cui trattasi ha contribuito al perseguimento di
obiettivi di efficacia ed efficienza attuando il principio di sussidiarietà di cui all’art. 118 della
Costituzione e favorendo l’autonoma iniziativa dei cittadini singoli e associati per lo svolgimento
di attività di interesse generale;
-
Ritenuto che con la gestione affidata tramite convenzione a società e associazioni sportive
dilettantistiche come previsto dall’art. 90, comma 25, della Legge n. 289/2002, l’Amministrazione
intende continuare a perseguire le seguenti finalità di rilevante interesse pubblico:
a) concorrere alla promozione e al potenziamento della pratica delle attività sportive, sociali
ed aggregate consentite dagli impianti sportivi;
b) dare piena attuazione all’art. 8 del D. Lgs n. 267/2000, nel valorizzare tutte le forme
associative ed in particolare, per quel che riguarda la presente deliberazione, quelle sportive
operanti nel territorio comunale;
c) realizzare una gestione dei servizi con la collaborazione di soggetti, quali società ed
associazioni senza scopo di lucro operanti nel territorio, che sono anche utilizzatori dei
servizi stessi;
d) ottenere un miglior rapporto costi/benefici nella gestione ed utilizzo degli impianti sportivi;
-
Ravvisata, pertanto, l’esigenza di assicurare il perseguimento delle finalità sopra indicate mediante
adeguate direttive in merito alla gestione degli impianti, come di seguito riportate:
Impianti sportivi per il rugby:
Stadio “Maurizio Quaggia” di via Colelli 2 e Nuovo campo di Cà Marchesi: lo Stadio
costituisce un impianto sportivo tradizionalmente ed istituzionalmente destinato alle partite della
squadra cittadina di rugby, culla di un patrimonio sportivo cittadino che ha registrato elevato
interesse di pubblico e che ha consentito di raggiungere il vertice dell’eccellenza nazionale con la
conquista del titolo di Campioni d’Italia 2013. L’associazione sportiva che attualmente gestisce lo
stadio ha saputo coltivare, nel contempo, quale punto qualificante dell’attività sociale, l’impegno
rivolto al settore giovanile che costituisce il virtuoso “sistema Mogliano”, studiato da altre realtà
nazionali e straniere.
Pertanto, al fine di preservare il lavoro svolto da oltre 60 anni nel territorio comunale, si ritiene
opportuno confermare un impegno storico mediante ampio sostegno alla squadra di rugby locale,
affinché possa, da un lato, disputare i previsti incontri di rugby nella città di appartenenza e,
dall’altro, mantenere vivo l’interesse per lo sport rugbystico locale.
Conseguentemente, l’Amministrazione Comunale valuta che la prosecuzione dell’affidamento
della concessione in uso e gestione dello stadio “Maurizio Quaggia” e l’ulteriore affidamento della
concessione in uso e gestione del nuovo campo sito presso Cà Marchesi al Rugby Mogliano ssdarl,
unica realtà associativa che promuove, ai massimi livelli, il rugby a Mogliano Veneto, oltre a dare
continuità alla storia rugbystica locale, costituisca un vettore fondamentale per la promozione della
città sotto il profilo turistico, di aggregazione sociale e di diffusione della pratica rugbystica quale
sport di rilievo nazionale ed internazionale.
Dato atto che l’Amministrazione Comunale non dispone di risorse umane per la gestione diretta
dell’impianto, si determina l’affidamento in concessione della durata massima di 9 anni al Rugby
Mogliano ssdarl mettendo in capo ad essa tutti gli oneri di gestione, ivi comprese le utenze e gli
interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria (ad eccezione degli interventi che comportino
il completo rifacimento della componente edilizia e/o degli impianti tecnologici, che restano di in
carico al Comune) e sarà tenuta a presentare un piano economico gestionale della durata della
concessione stessa.
Stadio comunale di via Ferretto: L’andamento dei primi tre anni della gestione di tipo
manageriale introdotta dal contratto attualmente in essere, il perenne contenzioso in atto tra il
gestore concessionario e l’utilizzatore primario, la difficoltà crescente da parte del concessionario
di garantire il reperimento di adeguate risorse finanziarie per mantenere lo standard qualitativo del
servizio erogato determinano il fondato timore da parte dell’Amministrazione Comunale di
assistere ad un progressivo deterioramento del complesso sportivo.
Pertanto, si stabilisce che, risolto il contenzioso in essere, la struttura venga affidata in gestione,
con due atti separati, alla Polisportiva Mogliano asd per la parte della pista e pedane di atletica
leggera con quota parte dei servizi ausiliari, alla F.C. Union Pro Mogliano-Preganziol asd per la
parte del campo da calcio e la restante quota parte dei servizi ausiliari. I contratti-convenzione
avranno la durata massima di 5 anni a partire dal 2014. Gli oneri per le utenze serventi l’impianto
sportivo saranno ripartiti, a consuntivo, in misura uguale tra l’Amministrazione Comunale (50%) e
i concessionari (50%), i quali ultimi dovranno provvedere alla manutenzione ordinaria e
straordinaria dello stadio Comunale per la parte di loro competenza (ad eccezione degli interventi
che comportino il completo rifacimento della componente edilizia e/o degli impianti tecnologici
che restano in carico al Comune).
Impianto Ca’ Marchesi del calcio: dopo la scadenza naturale della convenzione in essere,
l’impianto sportivo verrà affidato in uso e gestione alla F.C. Union Pro Mogliano-Preganziol asd
quale maggiore realtà calcistica territoriale che conta un settore giovanile di circa 250 ragazzi,
mediante contratto-convenzione per la durata massima di 5 (cinque) anni con oneri gestionali a
carico dell’affidatario, ivi comprese le utenze, la manutenzione ordinaria e straordinaria (ad
eccezione degli interventi che comportino il completo rifacimento della componente edilizia e/o
degli impianti tecnologici che restano in carico al Comune);
Impianto per il tennis: il contratto in essere (stipulato a seguito di procedura ad evidenza
pubblica) per la concessione in uso e gestione dell’impianto sportivo, prosegue fino alla sua
naturale scadenza dopo la quale verrà avviata indagine esplorativa per l’individuazione di un
soggetto idoneo alla gestione dell’impianto per un periodo non inferiore a 9 anni.
Skatepark: dopo la scadenza della convenzione in essere, verrà avviata indagine esplorativa per
l’individuazione di un soggetto idoneo alla gestione dell’impianto per un periodo non inferiore a 3
anni con oneri gestionali ( guardiania, pulizia e manutenzione ) a carico dell’affidatario;
Bocciodromo: alla scadenza della convenzione in essere l’impianto verrà affidato alla Bocciofila
Concordia Moglianese asd quale maggiore realtà associativa praticante, a livello agonistico anche
in ambito nazionale, il gioco delle bocce sul territorio comunale, per un periodo non inferiore ad
anni 3 con recupero del 50% degli oneri sostenuti dall’ Amministrazione Comunale per le utenze e
con oneri gestionali ( pulizia, custodia e minuta manutenzione) a carico dell’associazione;
Impianti sportivi di quartiere: Tali impianti sportivi rivestono per i quartieri in cui insistono una
notevole importanza sul piano sociale, punto di aggregazione di comunità coese e caratterizzate da
un forte senso di appartenenza, fondato anche sulla costante cura ed utilizzo degli impianti sportivi
di quartiere.
Allo scopo di continuare a perseguire tali importanti finalità sociali del territorio, si determina di
proseguire i rapporti di collaborazione con le associazioni affidatarie, rinnovando la concessione
degli impianti per un periodo non inferiore a 3 anni e il recupero del 50% delle spese per le utenze
sostenute dall’Amministrazione Comunale e con oneri gestionali (pulizia, custodia e minuta
manutenzione) a carico delle associazioni .
Qualora in una realtà locale non ci fossero più le condizioni per il rinnovo della convenzione alla
stessa associazione ma nel territorio ci fossero più associazioni interessate, si procederà con
un’indagine esplorativa.
Palestre comunali: l'Amministrazione Comunale affida in uso e gestione le palestre, per l'utilizzo
sportivo in orario extra scolastico, per periodi della durata da uno (1) a tre (3) anni, con
l'attribuzione dei servizi di custodia, pulizia e minuta manutenzione, previa approvazione da parte
della Giunta Comunale di un piano pluriennale di gestione e delle tariffe d’uso. L'Amministrazione
intende sostenere gli oneri delle utenze, della manutenzione ordinaria e straordinaria.
L’Amministrazione affida inoltre in uso le palestre per l’utilizzo sportivo in orario extrascolastico
per la durata di anni uno.
Tutte le istanze di concessione delle palestre comunali, sono assoggettate ad un esame preliminare
concernente la loro ammissibilità e l’adeguatezza dell’impianto rispetto alla natura ed alle
caratteristiche delle attività suddette. L’esito positivo della verifica di cui sopra consente
l’emissione del provvedimento di concessione, salvo che l’uso dell’impianto non sia stato richiesto
nello stesso periodo temporale o nella medesima fascia oraria da altri richiedenti. In tal caso,
saranno utilizzati nell’ordine i seguenti criteri generali di preferenza:
a) maggior numero di anni di utilizzo continuativo della palestra richiesta;
b) maggior numero di atleti tesserati;
c) svolgimento dell’attività rivolta al settori disabilità, giovanile e terza età.
Nel caso in cui la situazione di parità permanga anche dopo l’utilizzo in progressione dei tre
suddetti criteri, la concessione sarà rilasciata in base al criterio dell’ordine cronologico di
presentazione dell’istanza.
-
Dato atto che, ai sensi dell'art. 147 bis, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000 e del vigente Regolamento
dei controlli interni (allegato A del Regolamento di Contabilità), sul presente provvedimento è
stato rilasciato il parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione
amministrativa;
-
Dato atto che, ai sensi dell'art. 147 bis, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000 e del vigente Regolamento
dei controlli interni (allegato A del Regolamento di Contabilità), sul presente provvedimento è
stato rilasciato il parere di regolarità contabile;
Avendo la votazione, espressa nelle forme di legge, dato il seguente esito:
PRESENTI
VOTANTI
VOTI FAVOREVOLI
VOTI CONTRARI
ASTENUTI
n. 16
n. 11
n. 11
n. --n. 5 (Consiglieri Fazzello, Fenso, Donadel, Zago,
Bortoluzzi)
DELIBERA
1) Di approvare quanto espresso in narrativa, che costituisce parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento deliberativo.
2) Di approvare altresì i seguenti ulteriori criteri generali, contenuti specifici e obblighi di
servizio pubblico e universale per la concessione a terzi della gestione degli impianti
sportivi comunali:
a. gli impianti sportivi comunali, nonché quelli acquisiti in uso da terzi, sono
destinati ad uso pubblico per la promozione e per la pratica dell’attività sportiva,
motoria e ricreativa.
b. l’uso pubblico degli impianti sportivi è diretto a soddisfare gli interessi generali
della collettività.
c. la gestione degli impianti sportivi comunali, nonché di quelli acquisiti in uso da
terzi, è finalizzata a realizzare obiettivi di economicità complessiva.
d. l’Amministrazione tende alla realizzazione delle seguenti finalità specifiche, che
considera di rilevante interesse pubblico:
• concorrere in modo determinante alla promozione e al potenziamento della
pratica delle attività sportive, sociali ed aggregative consentite dai
complessi sportivi;
• dare piena attuazione all'articolo 8 del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, nel
valorizzare tutte le forme associative, qui in particolare quelle sportive,
operanti sul territorio comunale;
• realizzare, in ossequio al principio di sussidiarietà delineato dall’art. 118
della Costituzione, una gestione di servizi a valenza sociale con la
collaborazione di soggetti quali, tra le altre, associazioni e società sportive
dilettantistiche, che sono anche utilizzatori dei servizi, secondo una
prospettiva di gestione che può definirsi "partecipata";
• concorrere alla realizzazione sul territorio di attività sportive in
coordinamento e connessione con i progetti dell’Amministrazione e con le
attività di altre associazioni;
e. dovranno essere garantiti in base a quanto verrà stabilito nella singola
convenzione d’uso:
• gli orari minimi di apertura delle strutture e l’ampio calendario di apertura
annuale;
• l’uso pubblico degli impianti secondo criteri di non discriminazione, parità,
imparzialità e trasparenza;
• la predisposizione, da parte dei diversi soggetti affidatari, di un piano di
gestione pluriennale e di un programma di attività di valorizzazione degli
impianti in relazione alle esigenze della collettività sportiva, da redigere
annualmente in accordo con il Comune;
• gli obblighi di rendicontazione dell’attività sportiva e finanziaria;
• gli obblighi di mantenimento della struttura in buone condizioni.
3) Di demandare alla Giunta comunale l’approvazione delle tariffe e la specificazione dei criteri
d’uso delle palestre, degli eventuali piani di gestione pluriennali di ogni impianto sportivo e al
competente Dirigente tutti gli atti relativi all’affidamento in gestione.
4) Di abrogare i regolamenti comunali adottati in materia di impianti sportivi (Regolamento d’uso
dello stadio comunale, Regolamento per l’uso del bocciodromo comunale, Regolamento per
l’utilizzo delle palestre di proprietà comunale) e tutti i provvedimenti in contrasto con la
presente deliberazione.
5) Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile avendo la successiva e
separata votazione eseguita in merito, dato il seguente esito:
PRESENTI
VOTANTI
VOTI FAVOREVOLI
VOTI CONTRARI
ASTENUTI
n. 16
n. 11
n. 11
n. --n. 5 (Consiglieri Fazzello, Fenso, Donadel, Zago,
Bortoluzzi)
ALLEGATO “C” alla deliberazione di C.C.
n.
59
del
19-12-2013
OGGETTO: Indirizzi in merito alla gestione degli impianti sportivi.
PARERE EX ART. 49 DEL D. LGS. N. 267/2000 REGOLARITA’ CONTABILE
Il sottoscritto Dott. Roberto Comis nella sua qualità di Responsabile del Servizio Finanziario del
Comune di Mogliano Veneto.
Vista la proposta di deliberazione da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale;
Esperita l’istruttoria di competenza.
Sotto la propria personale responsabilità;
Visto l’art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000;
E S PRI ME
Parere favorevole sotto il profilo contabile della proposta di deliberazione.
Lì, 18 dicembre 2013
IL RESPONSABILE
DEL SERVIZIO FINANZIARIO
Dott. Roberto Comis
ALLEGATO “D” alla Deliberazione di C. C.
n.
59
del
19-12-2013
OGGETTO: Indirizzi in merito alla gestione degli impianti sportivi.
PARERE EX ART. 49 DEL D. LGS. N. 267/2000 – REGOLARITA’ TECNICA
Il sottoscritto Dirigente - Rita Corbanese del Settore Sport
del Comune di Mogliano Veneto.
Vista la proposta di deliberazione da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale,
Esperita l’istruttoria di competenza.
Sotto la propria personale responsabilità.
Visto l’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;
ESPRIME
Parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica della sopra indicata proposta di deliberazione.
Lì, 17/12/2013
Il Dirigente
- Rita Corbanese
Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue:
IL PRESIDENTE
Ottorino Celebrin
IL SEGRETARIO GENERALE
Alessandra Capaccioli
RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che copia della presente deliberazione viene pubblicata il giorno ……………….. all’Albo
pretorio del Comune, ove resterà esposta per 15 giorni consecutivi.
Mogliano Veneto, li
IL SEGRETARIO GENERALE
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA`
Si certifica che la su estesa deliberazione è divenuta esecutiva per:
Pubblicazione all’albo pretorio senza opposizioni per 10 giorni;
Dichiarazione di immediata esecutività.
Mogliano Veneto, li
IL SEGRETARIO GENERALE