CC 59-2013 Linee guida gestione II.SS.
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CC 59-2013 Linee guida gestione II.SS.
ORIGINALE Reg. Pubbl. N. Data Deliberazione N. 59 Del 19-12-2013 CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale ________________________________________________________________________ Oggetto: Indirizzi in merito alla gestione degli impianti sportivi. ________________________________________________________________________ L’anno duemilatredici addì diciannove del mese di dicembre alle ore 19.45 in Mogliano Veneto, nell’apposita Sala, convocata con avvisi scritti, recapitati nei tempi e nelle forme di legge, avendone dato avviso scritto al Prefetto ed al pubblico a mezzo manifesto, si è riunito in sessione straordinaria ed in seduta Pubblica di 1ª convocazione, il Consiglio Comunale. Nr. 1 Cognome Nome AZZOLINI GIOVANNI Pres. Ass. X Nr. Cognome Nome Pres. 13 ROSSI EROS X 2 PERUZZI BARBARA X 14 ZAGO ROBERTO X 3 BUSATO LUCA X 15 DONADEL FILIPPO X 4 MENATO MARCO X 16 BORTOLUZZI ANTONIO X 5 MICHIELAN MARTINO X 17 FAZZELLO DOMENICA X 6 VIANINI ALBERTO X 18 FENSO MARIO X 7 MINELLO FERDINANDO X 19 CORO’ LEONARDO 8 MASCHIETTO MICHELA X 20 BUZZANCA LILIANA X 9 GUERRA GIANCARLO X 21 CELEBRIN OTTORINO X 10 BALDAN ENRICO X Totali 16 11 ZARDETTO MASSIMO X MASON FABIO X 12 Assiste alla seduta la sig.ra Alessandra Capaccioli - Segretario Generale del Comune. Assume la presidenza il sig. Ottorino Celebrin nella sua qualità di Presidente del Consiglio Comunale. IL PRESIDENTE Constatata la presenza di n. 16 Consiglieri su 21 assegnati al Comune e quindi il numero legale in 1ª convocazione, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’ordine del giorno. Ass. X 5 OGGETTO: Indirizzi in merito alla gestione degli impianti sportivi. IL CONSIGLIO COMUNALE - Premesso che il Comune di Mogliano Veneto è proprietario di diversi impianti sportivi ubicati nel territorio comunale, attualmente assegnati per l’uso e per la gestione alle società ed associazioni locali, in virtù di appositi atti riportati, con le rispettive scadenze, accanto a ciascuno di essi: DENOMINAZIONE IMPIANTO SPORTIVO ELEMENTI COSTITUTIVI DELL’IMPIANTO SPORTIVO Impianti sportivi A) Stadio “Maurizio Quaggia”, via Colelli 2. Campo da rugby (omologato per il rugby FIR), tribuna coperta da 448 posti, gradinata scoperta da 320 posti, per un totale di 768 posti, campo da allenamento in erba sintetica, corsia di atletica, area verdi intercluse, 8 spogliatoi, segreteria, magazzino e vano centrale termica, infermeria, servizio bar, impianto di illuminazione e di irrigazione B) Impianto sportivo per il Rugby, via Cà Marchesi. 1 nuovo campo da rugby con manto sintetico, impianto di illuminazione Stadio comunale di Campo da calcio (omologato FIGC), calcio e atletica anello pista di atletica a 8 corsie (omologata FIDAL), tribuna coperta da leggera 2300 posti, blocchi biglietterie, area Via Ferretto, 2 verdi intercluse 6 spogliatoi, sala riunioni, magazzini, vano centrale termica, infermeria, servizi igienici per il pubblico, zona bar, cabina speakeraggio. Impianto Ca’ Campo da calcio (omologato FIGC per settore giovanile), n. 3 campi da Marchesi allenamento, aree verdi intercluse Via Ferretto, 2 (adiacente Stadio comunale) n. 6 campi da tennis, blocco spogliatoi, Impianto di tennis servizio bar, magazzino, aree verdi Via Colelli, 1 intercluse Piastra in cemento armato ospitante n. 4 Skatepark strutture per lo skateboarding, area verde Via Colelli interclusa n. 4 campi da gara (omologati FIB), Bocciodromo spogliatoi, infermeria, capienza massima Via C.A. Dalla 99 persone FORMA DI GESTIONE SCADENZA CONTRATTO Convenzione 31/12/2013 annuale per lo Stadio “Maurizio Quaggia” Da affidare Contratto 15ennale 31/12/2025 (01.01.2010/31.12.2 025) Convenzione 15ennale (01.01.2003/31.12.2 018) 31.12.2018 Contratto quindicennale 01.08.2027 Convenzione quinquennale 31.12.2016 Convenziona biennale 31.12.2014 Chiesa, 1/C Impianti Sportivi Periferici Polifunzionali Quartiere OvestGhetto via Torino 1/B Impianti Sportivi Periferici Polifunzionali Quartiere Campocroce via della Chiesa Campocroce, 1/C Impianti Sportivi Periferici Polifunzionali Quartiere Zerman Campo da calcio (omologato FIGC), Convenzione campo da basket, bocciodromo coperto, triennale blocco spogliatoi, spazio coperto polifunzionale, aree giochi, servizio bar, cucina, magazzino, sala polivalente, aree verdi 31.12.2013 Campo da calcio (non omologato Convenzione FIGC), campo da tennis/calcetto, campo triennale da beach volley, campo da basket, blocco spogliatoi, area giochi, aree verdi intercluse 31.12.2013 Campo da calcio (omologato FIGC), Convenzione campo tennis/calcetto, campetto di triennale allenamento, piastra per pattinaggio, blocco spogliatoi, magazzino, area giochi, aree verdi intercluse 31.12.2013 via Preganziol, 2 Impianti Sportivi Periferici Polifunzionali Quartiere Bonisiolo Campo da calcio (non omologato FIGC) Contratto triennale 31.12.2013 campo tennis/calcetto, campetto di allenamento, campo polivalente (basket, volley, pattinaggio), campi da bocce, pista di atletica, blocco spogliatoi, Via Altinia, 24/a prefabbricato polifunzionale, magazzino, aree verdi n. 11 annesse agli edifici scolastici Concessione d’uso 30.06.2014 PALESTRE annuale COMUNALI n. 1 palestra Liceo Berto Concessione d’uso 31.08.2017 PALESTRE quinquennale ACQUISITE IN USO DA TERZI Considerato che: - l’art. 90, comma 25, della legge n. 289/2002 (finanziaria 2003) ha statuito che, ai fini del perseguimento degli obiettivi relativi al patto di stabilità interno, “nei casi in cui l'ente pubblico territoriale non intenda gestire direttamente gli impianti sportivi, la gestione è affidata in via preferenziale a società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e Federazioni sportive nazionali, sulla base di convenzioni che ne stabiliscono i criteri d'uso e previa determinazione di criteri generali e obiettivi per l'individuazione dei soggetti affidatari. Le Regioni disciplinano, con propria legge, le modalità di affidamento”; - la Regione Veneto non ha emanato ad oggi una legge che disciplini le modalità di affidamento della gestione di impianti sportivi pubblici; - l’art. 42 del D. Lgs. n° 267/2000 prevede, al comma 1, che il Consiglio Comunale è l’organo di indirizzo dell’Ente e, al comma 2, lettera e), che ad esso compete l’organizzazione di pubblici servizi e l’affidamento di attività e servizi mediante convenzioni; - l’art. 8 dello Statuto Comunale prevede che “la Città di Mogliano Veneto valorizza la presenza e le iniziative delle associazioni culturali e sportive come fattore di crescita umana e civile dei cittadini” (comma 3°) e “promuove e incentiva la pratica sociale dello sport, delle attività ricreative e del tempo libero, con particolare riguardo per le attività di carattere non agonistico ed amatoriale” (comma 6°); - spetta all’Amministrazione Comunale il ruolo di indirizzo e di controllo a garanzia degli interessi dell’intera comunità nell’ambito di una politica complessiva tesa alla promozione e allo sviluppo dello sport; - l’Amministrazione Comunale pone tra le sue linee programmatiche la promozione della pratica sportiva, quale strumento di sviluppo civile e sociale, Rilevato che: - nell’ambito della conduzione degli impianti sportivi summenzionati l’Amministrazione Comunale, in questi ultimi anni, è ricorsa a forme di gestione indiretta ovvero conduzione e utilizzo convenzionata, per ragioni di natura organizzativa e sociale, affidandone la gestione ad associazioni sportive del territorio, in ottemperanza a quanto previsto dal succitato art. 90, comma 25, della Legge n. 289/2002 (finanziaria 2003); - la gestione convenzionata degli impianti sportivi di cui trattasi ha contribuito al perseguimento di obiettivi di efficacia ed efficienza attuando il principio di sussidiarietà di cui all’art. 118 della Costituzione e favorendo l’autonoma iniziativa dei cittadini singoli e associati per lo svolgimento di attività di interesse generale; - Ritenuto che con la gestione affidata tramite convenzione a società e associazioni sportive dilettantistiche come previsto dall’art. 90, comma 25, della Legge n. 289/2002, l’Amministrazione intende continuare a perseguire le seguenti finalità di rilevante interesse pubblico: a) concorrere alla promozione e al potenziamento della pratica delle attività sportive, sociali ed aggregate consentite dagli impianti sportivi; b) dare piena attuazione all’art. 8 del D. Lgs n. 267/2000, nel valorizzare tutte le forme associative ed in particolare, per quel che riguarda la presente deliberazione, quelle sportive operanti nel territorio comunale; c) realizzare una gestione dei servizi con la collaborazione di soggetti, quali società ed associazioni senza scopo di lucro operanti nel territorio, che sono anche utilizzatori dei servizi stessi; d) ottenere un miglior rapporto costi/benefici nella gestione ed utilizzo degli impianti sportivi; - Ravvisata, pertanto, l’esigenza di assicurare il perseguimento delle finalità sopra indicate mediante adeguate direttive in merito alla gestione degli impianti, come di seguito riportate: Impianti sportivi per il rugby: Stadio “Maurizio Quaggia” di via Colelli 2 e Nuovo campo di Cà Marchesi: lo Stadio costituisce un impianto sportivo tradizionalmente ed istituzionalmente destinato alle partite della squadra cittadina di rugby, culla di un patrimonio sportivo cittadino che ha registrato elevato interesse di pubblico e che ha consentito di raggiungere il vertice dell’eccellenza nazionale con la conquista del titolo di Campioni d’Italia 2013. L’associazione sportiva che attualmente gestisce lo stadio ha saputo coltivare, nel contempo, quale punto qualificante dell’attività sociale, l’impegno rivolto al settore giovanile che costituisce il virtuoso “sistema Mogliano”, studiato da altre realtà nazionali e straniere. Pertanto, al fine di preservare il lavoro svolto da oltre 60 anni nel territorio comunale, si ritiene opportuno confermare un impegno storico mediante ampio sostegno alla squadra di rugby locale, affinché possa, da un lato, disputare i previsti incontri di rugby nella città di appartenenza e, dall’altro, mantenere vivo l’interesse per lo sport rugbystico locale. Conseguentemente, l’Amministrazione Comunale valuta che la prosecuzione dell’affidamento della concessione in uso e gestione dello stadio “Maurizio Quaggia” e l’ulteriore affidamento della concessione in uso e gestione del nuovo campo sito presso Cà Marchesi al Rugby Mogliano ssdarl, unica realtà associativa che promuove, ai massimi livelli, il rugby a Mogliano Veneto, oltre a dare continuità alla storia rugbystica locale, costituisca un vettore fondamentale per la promozione della città sotto il profilo turistico, di aggregazione sociale e di diffusione della pratica rugbystica quale sport di rilievo nazionale ed internazionale. Dato atto che l’Amministrazione Comunale non dispone di risorse umane per la gestione diretta dell’impianto, si determina l’affidamento in concessione della durata massima di 9 anni al Rugby Mogliano ssdarl mettendo in capo ad essa tutti gli oneri di gestione, ivi comprese le utenze e gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria (ad eccezione degli interventi che comportino il completo rifacimento della componente edilizia e/o degli impianti tecnologici, che restano di in carico al Comune) e sarà tenuta a presentare un piano economico gestionale della durata della concessione stessa. Stadio comunale di via Ferretto: L’andamento dei primi tre anni della gestione di tipo manageriale introdotta dal contratto attualmente in essere, il perenne contenzioso in atto tra il gestore concessionario e l’utilizzatore primario, la difficoltà crescente da parte del concessionario di garantire il reperimento di adeguate risorse finanziarie per mantenere lo standard qualitativo del servizio erogato determinano il fondato timore da parte dell’Amministrazione Comunale di assistere ad un progressivo deterioramento del complesso sportivo. Pertanto, si stabilisce che, risolto il contenzioso in essere, la struttura venga affidata in gestione, con due atti separati, alla Polisportiva Mogliano asd per la parte della pista e pedane di atletica leggera con quota parte dei servizi ausiliari, alla F.C. Union Pro Mogliano-Preganziol asd per la parte del campo da calcio e la restante quota parte dei servizi ausiliari. I contratti-convenzione avranno la durata massima di 5 anni a partire dal 2014. Gli oneri per le utenze serventi l’impianto sportivo saranno ripartiti, a consuntivo, in misura uguale tra l’Amministrazione Comunale (50%) e i concessionari (50%), i quali ultimi dovranno provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria dello stadio Comunale per la parte di loro competenza (ad eccezione degli interventi che comportino il completo rifacimento della componente edilizia e/o degli impianti tecnologici che restano in carico al Comune). Impianto Ca’ Marchesi del calcio: dopo la scadenza naturale della convenzione in essere, l’impianto sportivo verrà affidato in uso e gestione alla F.C. Union Pro Mogliano-Preganziol asd quale maggiore realtà calcistica territoriale che conta un settore giovanile di circa 250 ragazzi, mediante contratto-convenzione per la durata massima di 5 (cinque) anni con oneri gestionali a carico dell’affidatario, ivi comprese le utenze, la manutenzione ordinaria e straordinaria (ad eccezione degli interventi che comportino il completo rifacimento della componente edilizia e/o degli impianti tecnologici che restano in carico al Comune); Impianto per il tennis: il contratto in essere (stipulato a seguito di procedura ad evidenza pubblica) per la concessione in uso e gestione dell’impianto sportivo, prosegue fino alla sua naturale scadenza dopo la quale verrà avviata indagine esplorativa per l’individuazione di un soggetto idoneo alla gestione dell’impianto per un periodo non inferiore a 9 anni. Skatepark: dopo la scadenza della convenzione in essere, verrà avviata indagine esplorativa per l’individuazione di un soggetto idoneo alla gestione dell’impianto per un periodo non inferiore a 3 anni con oneri gestionali ( guardiania, pulizia e manutenzione ) a carico dell’affidatario; Bocciodromo: alla scadenza della convenzione in essere l’impianto verrà affidato alla Bocciofila Concordia Moglianese asd quale maggiore realtà associativa praticante, a livello agonistico anche in ambito nazionale, il gioco delle bocce sul territorio comunale, per un periodo non inferiore ad anni 3 con recupero del 50% degli oneri sostenuti dall’ Amministrazione Comunale per le utenze e con oneri gestionali ( pulizia, custodia e minuta manutenzione) a carico dell’associazione; Impianti sportivi di quartiere: Tali impianti sportivi rivestono per i quartieri in cui insistono una notevole importanza sul piano sociale, punto di aggregazione di comunità coese e caratterizzate da un forte senso di appartenenza, fondato anche sulla costante cura ed utilizzo degli impianti sportivi di quartiere. Allo scopo di continuare a perseguire tali importanti finalità sociali del territorio, si determina di proseguire i rapporti di collaborazione con le associazioni affidatarie, rinnovando la concessione degli impianti per un periodo non inferiore a 3 anni e il recupero del 50% delle spese per le utenze sostenute dall’Amministrazione Comunale e con oneri gestionali (pulizia, custodia e minuta manutenzione) a carico delle associazioni . Qualora in una realtà locale non ci fossero più le condizioni per il rinnovo della convenzione alla stessa associazione ma nel territorio ci fossero più associazioni interessate, si procederà con un’indagine esplorativa. Palestre comunali: l'Amministrazione Comunale affida in uso e gestione le palestre, per l'utilizzo sportivo in orario extra scolastico, per periodi della durata da uno (1) a tre (3) anni, con l'attribuzione dei servizi di custodia, pulizia e minuta manutenzione, previa approvazione da parte della Giunta Comunale di un piano pluriennale di gestione e delle tariffe d’uso. L'Amministrazione intende sostenere gli oneri delle utenze, della manutenzione ordinaria e straordinaria. L’Amministrazione affida inoltre in uso le palestre per l’utilizzo sportivo in orario extrascolastico per la durata di anni uno. Tutte le istanze di concessione delle palestre comunali, sono assoggettate ad un esame preliminare concernente la loro ammissibilità e l’adeguatezza dell’impianto rispetto alla natura ed alle caratteristiche delle attività suddette. L’esito positivo della verifica di cui sopra consente l’emissione del provvedimento di concessione, salvo che l’uso dell’impianto non sia stato richiesto nello stesso periodo temporale o nella medesima fascia oraria da altri richiedenti. In tal caso, saranno utilizzati nell’ordine i seguenti criteri generali di preferenza: a) maggior numero di anni di utilizzo continuativo della palestra richiesta; b) maggior numero di atleti tesserati; c) svolgimento dell’attività rivolta al settori disabilità, giovanile e terza età. Nel caso in cui la situazione di parità permanga anche dopo l’utilizzo in progressione dei tre suddetti criteri, la concessione sarà rilasciata in base al criterio dell’ordine cronologico di presentazione dell’istanza. - Dato atto che, ai sensi dell'art. 147 bis, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000 e del vigente Regolamento dei controlli interni (allegato A del Regolamento di Contabilità), sul presente provvedimento è stato rilasciato il parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa; - Dato atto che, ai sensi dell'art. 147 bis, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000 e del vigente Regolamento dei controlli interni (allegato A del Regolamento di Contabilità), sul presente provvedimento è stato rilasciato il parere di regolarità contabile; Avendo la votazione, espressa nelle forme di legge, dato il seguente esito: PRESENTI VOTANTI VOTI FAVOREVOLI VOTI CONTRARI ASTENUTI n. 16 n. 11 n. 11 n. --n. 5 (Consiglieri Fazzello, Fenso, Donadel, Zago, Bortoluzzi) DELIBERA 1) Di approvare quanto espresso in narrativa, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento deliberativo. 2) Di approvare altresì i seguenti ulteriori criteri generali, contenuti specifici e obblighi di servizio pubblico e universale per la concessione a terzi della gestione degli impianti sportivi comunali: a. gli impianti sportivi comunali, nonché quelli acquisiti in uso da terzi, sono destinati ad uso pubblico per la promozione e per la pratica dell’attività sportiva, motoria e ricreativa. b. l’uso pubblico degli impianti sportivi è diretto a soddisfare gli interessi generali della collettività. c. la gestione degli impianti sportivi comunali, nonché di quelli acquisiti in uso da terzi, è finalizzata a realizzare obiettivi di economicità complessiva. d. l’Amministrazione tende alla realizzazione delle seguenti finalità specifiche, che considera di rilevante interesse pubblico: • concorrere in modo determinante alla promozione e al potenziamento della pratica delle attività sportive, sociali ed aggregative consentite dai complessi sportivi; • dare piena attuazione all'articolo 8 del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, nel valorizzare tutte le forme associative, qui in particolare quelle sportive, operanti sul territorio comunale; • realizzare, in ossequio al principio di sussidiarietà delineato dall’art. 118 della Costituzione, una gestione di servizi a valenza sociale con la collaborazione di soggetti quali, tra le altre, associazioni e società sportive dilettantistiche, che sono anche utilizzatori dei servizi, secondo una prospettiva di gestione che può definirsi "partecipata"; • concorrere alla realizzazione sul territorio di attività sportive in coordinamento e connessione con i progetti dell’Amministrazione e con le attività di altre associazioni; e. dovranno essere garantiti in base a quanto verrà stabilito nella singola convenzione d’uso: • gli orari minimi di apertura delle strutture e l’ampio calendario di apertura annuale; • l’uso pubblico degli impianti secondo criteri di non discriminazione, parità, imparzialità e trasparenza; • la predisposizione, da parte dei diversi soggetti affidatari, di un piano di gestione pluriennale e di un programma di attività di valorizzazione degli impianti in relazione alle esigenze della collettività sportiva, da redigere annualmente in accordo con il Comune; • gli obblighi di rendicontazione dell’attività sportiva e finanziaria; • gli obblighi di mantenimento della struttura in buone condizioni. 3) Di demandare alla Giunta comunale l’approvazione delle tariffe e la specificazione dei criteri d’uso delle palestre, degli eventuali piani di gestione pluriennali di ogni impianto sportivo e al competente Dirigente tutti gli atti relativi all’affidamento in gestione. 4) Di abrogare i regolamenti comunali adottati in materia di impianti sportivi (Regolamento d’uso dello stadio comunale, Regolamento per l’uso del bocciodromo comunale, Regolamento per l’utilizzo delle palestre di proprietà comunale) e tutti i provvedimenti in contrasto con la presente deliberazione. 5) Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile avendo la successiva e separata votazione eseguita in merito, dato il seguente esito: PRESENTI VOTANTI VOTI FAVOREVOLI VOTI CONTRARI ASTENUTI n. 16 n. 11 n. 11 n. --n. 5 (Consiglieri Fazzello, Fenso, Donadel, Zago, Bortoluzzi) ALLEGATO “C” alla deliberazione di C.C. n. 59 del 19-12-2013 OGGETTO: Indirizzi in merito alla gestione degli impianti sportivi. PARERE EX ART. 49 DEL D. LGS. N. 267/2000 REGOLARITA’ CONTABILE Il sottoscritto Dott. Roberto Comis nella sua qualità di Responsabile del Servizio Finanziario del Comune di Mogliano Veneto. Vista la proposta di deliberazione da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale; Esperita l’istruttoria di competenza. Sotto la propria personale responsabilità; Visto l’art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000; E S PRI ME Parere favorevole sotto il profilo contabile della proposta di deliberazione. Lì, 18 dicembre 2013 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Dott. Roberto Comis ALLEGATO “D” alla Deliberazione di C. C. n. 59 del 19-12-2013 OGGETTO: Indirizzi in merito alla gestione degli impianti sportivi. PARERE EX ART. 49 DEL D. LGS. N. 267/2000 – REGOLARITA’ TECNICA Il sottoscritto Dirigente - Rita Corbanese del Settore Sport del Comune di Mogliano Veneto. Vista la proposta di deliberazione da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale, Esperita l’istruttoria di competenza. Sotto la propria personale responsabilità. Visto l’art. 49 del D.Lgs. 267/2000; ESPRIME Parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica della sopra indicata proposta di deliberazione. Lì, 17/12/2013 Il Dirigente - Rita Corbanese Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE Ottorino Celebrin IL SEGRETARIO GENERALE Alessandra Capaccioli RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Si certifica che copia della presente deliberazione viene pubblicata il giorno ……………….. all’Albo pretorio del Comune, ove resterà esposta per 15 giorni consecutivi. Mogliano Veneto, li IL SEGRETARIO GENERALE CERTIFICATO DI ESECUTIVITA` Si certifica che la su estesa deliberazione è divenuta esecutiva per: Pubblicazione all’albo pretorio senza opposizioni per 10 giorni; Dichiarazione di immediata esecutività. Mogliano Veneto, li IL SEGRETARIO GENERALE