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Scuola Pr im ar ia “Imm acolata” CLASSE IV SCOOPSCHOOL giornalistipercaso Numero 1 28 Febbraio 2011 SOMMARIO Futuro migliore 1 La tartaruga 1 Le pagelle 2 Il Santo del mese 2 Il “Dott. Sorriso” 3 Pompieropoli 2 Gita a Rimini 3 Regole del calcio 3 Voce dei Redattori 4 SE VUOI UN FUTURO MIGLIORE, IMPARA A NON INQUINARE L’uomo, per non inquinare, deve stare molto attento ai rifiuti lasciati in mare e sulla spiaggia, perché possono essere pericolosi per tutti gli animali marini. In città è quasi peggio, perché l’uomo lancia i rifiuti di plastica e alluminio fuori dai finestrini delle auto. Proprio per questo hanno inventa- to la raccolta differenziata. Il vetro va nel bidone verde a campana, dove poi viene fuso e riutilizzato. Nel bidone giallo va messa la carta che si può riutilizzare. Infine c’è quello marrone dove vanno messi gli avanzi di cibo e le bucce di frutta… che poi si decompongono e si tra- sformano in humus. Se tutti, grandi e piccoli, rispettassimo queste regole, il mondo sarebbe più pulito. Davide ed Emanuele L’INCREDIBILE VIAGGIO DELLA TARTARUGA Notizie di rilievo: L’incredibile viaggio della tartaruga Il santo del mese Le pagelle La gita a Rimini Lo scorso 17 Gennaio siamo andati con le classi terza e quinta al cinema “Italia” a vedere un docufilm dal titolo “L’incredibile viaggio della tartaruga”. Appena entrati in sala ci siamo accomodati sulle poltrone. Una signora ci ha spiegato la trama del film, prima che cominciasse la proiezione. All’inizio il film sembrava a tutti un po’ noioso, ma in seguito è diventato sempre più di- vertente e interessante. Abbiamo seguito la vita di una tartaruga dalla sua nascita fino a quando si è accoppiata ed è tornata nella spiaggia, dove lei stessa era nata, per deporre le uova. In questo film sono emerse due tematiche principali: i danni causati dall’uomo e il ciclo della vita, tanto lunga, della tartaruga. Molte scene mostrano la tartaruga che rischia la vita per i rifiuti lasciati nel mare dall’uomo. Troppe volte le tartarughe rischiano di morire soffocate dai sacchetti di plastica che scambiano per appetitose meduse; restano intossicate dal petrolio che le navi rilasciano nell’acqua e anche ferite gravemente da armi per la pesca. Per noi è stato un bellissimo film e consigliamo questa visione a tutti i nostri amici. Elettra, Gaia e Ginevra L’ERA DELLE PAGELLE Fine prima parte! Il primo quadrimestre è ormai finito e quattro mesi di scuola sono passati, dopo tanti pomeriggi trascorsi a studiare per verifiche e interrogazioni. Finalmente siamo giunti al punto di essere ripagati con baci, abbracci e regali per le belle pagelle. Ora qualche classe parla solo di questo. Pos- siamo dirvi cosa ne pensano i nostri compagni: alcuni affermano di essere preoccupati per i voti delle pagelle… e altri che non sono preoccupati per niente. Comunque è una bella prova per tutti noi bambini, per questo auguriamo buona fortuna agli alunni di tutte le classi. Alice e Federica L’ANGOLO DELLE RISATE UN arbitro di calcio si reca da una maga per interrogare il suo futuro. La maga, dopo aver consultato la sua sfera di cristallo, gli rivela: “La vedo sopra un grande campo verde che corre, corre, a destra e poi a sinistra e poi ancora a destra, sempre a zig zag. E dietro di lei una grande folla urlante…” Allora l’arbitro,livido in volto, chiede ansioso: ”…e ho abbastanza vantaggio?” LA maestra a Pierino: - Dai, dimmi ora una parola che contenga la doppia “P”-. Pierino ci pensa intensamente e poi con entusiasmo risponde: Bottiglia! – Il Santo del mese S. GIOVANNI BOSCO Giovanni Bosco nacque il 16 Agosto 1815 in una cascina dove ora sorge il Tempio di Don Bosco, in una piccola frazione di Castelnuovo d’Asti. Giovanni ebbe un fratello di nome Giuseppe e un fratellastro nato da un precedente matrimonio del padre, Antonio. Nel 1817 il padre di Giovanni morì lasciando la moglie vedova con i tre figli da accudire. A nove anni Giovanni fece un sogno: si trovava in un giardino che gli sembrava vicino a casa sua; si guardava attorno e vedeva dei ragazzi che bestemmiavano, allora andava da loro e cominciava a picchiarli per farli tacere. In quel momento apparve un uomo maestoso, ben vestito che gli ordinò di mettersi a capo di quei ragazzi e spiegare loro che il peccato è una cosa cattiva e CHE L’AMICIZIA CON IL SIGNORE “L’amicizia con il Signore è È UN BENE PREZIOSO. un bene prezioso” Giovanni non si sentiva adatto per fare ciò che gli veniva chiesto, ma dopo quel sogno decise di seguire la strada del sacerdozio. Per mantenersi agli studi lavorò come garzone e cameriere. Nel 1835 entrò in seminario e divenne prete nel 1841. Rifiutò alcune proposte lavorative, anche se vantaggiose, e si dedicò ai giovani disagiati. É morto il 31 Gennaio 1888 e Papa Pio XI lo beatificò nel 1929, dichiarandolo santo il 1º aprile 1934, giorno di Pasqua. Ma Pierino, dove ha la doppia “P” questa parola? Nel taPPo, signora maestra!!! EMMA POMPIEROPOLI In piazza Matteotti a Sarzana, il 5 Gennaio, i pompieri hanno organizzato un manifestazione per noi bambini e hanno simulato le situazioni di pericolo ed emergenza in cui si trovano ad operare. C’erano vari percorsi e verso le due del pomeriggio ci siamo iscritti ad uno di essi. Il nostro percorso era tutto un cerchio: dovevamo arrampicarci su di un muro con un’imbra- Pagina 2 catura nera, poi su una scala e scendere da un palo. Dopo bisognava entrare in un tubo che portava dentro ad un gommone giallo e un pompiere lo alzava e simulava le rapide. Subito dopo dovevamo spegnere il fuoco con vari idranti. Verso le cinque, quando il cielo cominciava a diventare buio, un pompiere si è calato dal tetto del municipio con l’aiuto del camion e ha fatto il giro di tutta la piazza. Per sbaglio è caduta la scopa, ma per fortuna nessuno si è fatto male. Questa giornata è stata la migliore delle nostre vacanze natalizie. ERICA ED ELIA SCOOPSCHOOL GIORNA LISTIPERCA SO Pagina 3 GITA A RIMINI Le maestre Madia e Sara ci porteranno a Rimini in gita. Che bello!! La mattina partiremo e una volta arrivati si andrà al parco “L’Italia in miniatura”. Resteremo là dalla mattina alla sera. WOW! La sera giro notturno e… a letto! Il giorno dopo invece andremo a Riccione al “Parco Oltremare” e… che divertimento! Quindi pranzeremo e andremo alla Repubblica di San Marino. Infine, dispiaciuti, si tornerà a casa. Sarà emozionante, poiché per la prima volta andremo via da soli con i nostri compagni e le maestre. Ci vuole ancora un po’ per organizzare tutto, ma non vediamo l’ora!!!!! Alice V. e Gabriel LE REGOLE DEL CALCIO sa. Il calcio è un gioco molto competitivo ma anche molto divertente; il calcio Già da qualche anno la scuola come ogni gioco ha, partecipa ad un’iniziativa per sostenere il però, delle regole “Dottor Sorriso”. Alcune volontarie portano a scuola un depliant dove si possono da rispettare: scegliere libri per tutti i gusti: per chi ama Non barare la scienza, la letteratura, i giochi… Non toccare la Nel 1971 Hunter “Patch” Adams, palla con le mani dottore alquanto originale, mette in crisi Fare goal nella porta la professione medica conosciuta fino a quel momento. Un vero e proprio colpo di avversaria genio! I risultati mostrano un incremento Rispettare l’arbitro delle guarigioni che ha dell’incredibile. Anche i più scettici medici americani si Rispettare gli avversari sono dovuti ricredere, ammettendo che la Scegliere correttamente le gioia è una fonte inesauribile di buona squadre salute! Nel corso di pochi anni molti Avere un arbitro ospedali si sono dotati di dottori alquanto neutrale speciali: i medici-clown. Armati di naso rosso di plastica, stetoscopi giganti di Accettare la sconfitta gomma, nonché di fiore col classico spruzzo d’acqua attaccato al camice DOTTOR SORRISO Alla ricreazione la maggior parte dei bambini gioca a calcio. Di solito la classe quinta gioca nel campone mentre la quarta gioca in un campetto piccolo vicino al cancellone. Il nostro campo non è un vero campo perché non ha né porte né linee. Noi usiamo una grata per porta a sud, una catena per porta a nord. Per noi, se la palla supera l’aiuola o se la palla finisce nel giardinetto della scuola, si deve battere la rimes- bianco, questi colorati personaggi si aggirano tra i letti di centinaia e centinaia di ospedali di moltissime nazioni del mondo. Lo stesso Adams è stato negli ultimi anni in Israele e in Afganistan tra le giovani vittime della guerra. Con la sua spedizione anche mediciclown italiani. Per riprendere Patch Adams, noi concordiamo con lui quando dice che i medici devono curare le persone, non le malattie. E a partire da quest’anno anche il Gruffalo ha aderito all’iniziativa. MICHELA e GABRIELE Pagina 4 Giovedì 3 Febbraio 2011, abbiamo dato il via ad un progetto a lungo accarezzato dai bambini della classe IV. L’idea era quella di esprimersi ma CLASSE IV anche di comunicare con le altre classi, perché crediamo che tutti abbiano qualcosa da dire ed il diritto di farlo. Ebbene, noi diamo questa opportunità. Se volete mandarci un articolo da pubblicare, fatelo pure: potete utilizzare l’indirizzo e.mail della scuola o il nostro blog. Indirizzo Via San Francesco, 19 Sarzana Grazie e …. Scrivete scrivete scrivete!!!! Tel.: 0187-622325 Fax: 0187-605948 E-mail: [email protected] S C U O L A P R I MA R I A “ I M MA C O L A T A ” giornalistipercaso Siamo s u Intern et! istitutoim macolat a.wordp ress.com La voce dei redattori Vogliamo che le notizie si diffondano poco a poco in tutta la scuola. Abbiamo voluto il giornalino perché ci piaceva tanto ma anche per avere un contatto con le altre classi. Volevamo provare ad essere piccoli giornalisti. Scriveremo solo cose belle e divertenti, questo lavoro ci unisce molto. L’abbiamo creato perchè volevamo che i genitori capissero che noi stiamo crescendo. Speriamo che vi piaccia molto il nostro giornalino, così potremo rifarlo, perché ci siamo impegnati molto. Volevamo provare l’emozione di essere piccoli giornalisti e diffondere notizie e scoop per tutta la scuola. Noi abbiamo scelto di fare questo giornalino perché vogliamo che tutti conoscano i nostri sentimenti e la passione che abbiamo dentro. Il nostro obbiettivo è trasmettere la passione agli altri. CLASSE IV^