Morta prima di nascere, il dramma di Mia Da Pedemontana a

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Lunedì 20 gennaio 2014
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”Lisàndar, Sandro Bermani: il
sindaco poeta”
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SCADUTO L’11 GENNAIO IL TERMINE PER IL PARTO, LA SUA VITA SI È SPENTA NEL GREMBO MATERNO
Morta prima di nascere, il dramma di Mia
I genitori, disperati, hanno chiamato la Polizia. Ora attendono l’esito dell’autopsia
n Morta prima di nascere. È il drammatico
epilogo della seconda gravidanza di una ventinovenne residente a Novara in zona Porta
Mortara, consumatosi all’ospedale “Mag-
giore della Carità”sabato mattina. Nove mesi
di attesa. Il termine previsto per il parto scade
l’11 gennaio. Passa ancora qualche giorno,
con la situazione monitorata. Fissata la data
del parto indotto, la mamma si accorge però
che qualcosa non va a tre giorni dall’appuntamento programmato. La corsa in ospedale,
una visita e la notizia terribile: quel cuoricino
non si sente più, la bimba che stava per nascere è morta nel grembo materno.
Arianna Martelli
continua a pagina 10
COSA RESTA DEL PROGETTO DELL’AUTOSTRADA CHE DA SANTHIÀ DOVEVA PORTARE A GHEMME
Da Pedemontana a... Pedemontina
E per la Bassa Valsesia è vitale completare al più presto la tangenziale di Romagnano
n Pedemontana e tangenziale. Due temi che sono come
nebulose in bassa Valsesia e
sui quali sistematicamente
tornano annunci e controannunci di avvio lavori. Questa
volta è il caso della Pedemontana, quaranta chilometri di
tratto stradale che collegheranno lo svincolo dell'A4 di
Santhià con Biella e Cossato, e
la A26 a Ghemme e Romagnano Sesia, transitando anche per Gattinara. Sembrano
esserci passi avanti. Ma le cronache sono piene di passi annunciati... e basta. Basta fare
una veloce ricerca di archivio
e risalire alla tradizionale
conferenza stampa di fine anno, due anni fa, in Provincia a
Vercelli. «La Pedemontana si
farà. Ora ci sono gli 80 milioni di euro necessari a coprire
il 50% dei fondi che mancavano e convincere così il governo a dare semaforo verde all'opera»: queste le sue parole,
che ad oggi non hanno trovato ancora concretezza. Non
dipende certo da Riva Vercellotti l’apertura del cantiere,
ma è oggettivo che ad oggi
tutto rimane “fermo” a livello
di iter burocratico. E poi c’è la
realizzazione del secondo lotto della tangenziale di Romagnano Sesia, che collegherà il
casello autostradale dell’A26
Voltri – Sempione con l’attuale rotonda di via dei Martiri, connettendosi con il tratto di strada già aperto che
porta a Grignasco; ebbene,
proprio il giorno dell’inaugurazione (era il 30 settembre
2010) veniva promesso: «Vedrete le ruspe al lavoro entro
il 2011». Tante vicissitudini,
lungaggini burocratiche, difficoltà... E sono passati due
anni. Ai tempi scrivevamo: «I
lavori dunque potrebbero
partire nella primavera del
2011. Per realizzarli sarà a disposizione un anno e mezzo;
quindi, se tutto fila liscio, ci si
potrebbe aspettare una inaugurazione nell’autunno 2012.
In tutto il secondo lotto della
tangenziale costerà 14,5 milioni di euro. Il primo, appaltato alla Lis di Serravalle, è costato 25 milioni, molto di più
perché si è resa necessaria la
costruzione di una galleria».
Con tanto di conseguenze sul
traffico che si fanno sentire in
particolare nei periodi più affollati per i centri commerciali, proprio come le festività
natalizie appena passate. Intanto sono passati trent’anni
dal primo annuncio di costruzione della tangenziale.
Paolo Usellini
SU UN CAMPO AL LIMITE DELLA PRATICABILITÀ RADDRIZZA LA PARTITA CON FARAGÒ
Il Novara esce con un pareggio (1-1) da Varese
e si butta sul mercato: imminenti tre colpi
n Con il pareggio di Varese di
ieri pomeriggio il Novara ha
finalmente chiuso il suo girone di andata a quota 21, in
coabitazione con il Cittadella
al quart’ultimo posto.
All’”Ossola” non è stata una
passeggiata e poteva andare
peggio se Kosicky non avesse
tirato fuori dal cilindro una
grandiosa parata sul calcio di
rigore battuto da Pavoletti.
Alla fine, in due minuti (89’ e
91’) sono arrivati i gol che anno fissato il risultato (1-1).
Ma adesso per il Novara è
tempo di mercato. Oggi o domani dovrebbero essere annunciati il ritorno di Crescenzi, dopo l’esperienza poso positiva in Ligue 1 con
l’Aiacco, e l’arrivo di Simon
Laner dal Verona. Un terzo
acquisto dovrebbe essere uno
tra Lambrughi (Livorno), Albertazzi (Verona), Frascatore
(Pescara) e Grillo (Siena).
Sandro Devecchi
alle pagine17-22
Lo spettacolare tuffo di Kosicky che neutralizza il rigore calciato da Pavoletti
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