bordeaux 2009

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bordeaux 2009
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ENOGEA - II SERIE - N. 30
BORDEAUX 2009
ANNATA DEL SECOLO N°197?
In
attesa che un decreto stabilisca cos'è un'annata
del secolo, le cronache enoiche fanno registrare
un'altra bella vendemmia per i vini di Bordeaux.
Quanto bella è difficile dirlo, anche se alcuni
vini straordinari non mancano. Di certo un'annata
anche un po' grossa. Bene i Sauternes.
Se dopo tanti anni di onorata e alcolica manovalanza
penso ormai di aver capito che cosa si intende per
annata piccola, qualche problema continuo ad averlo
con la grande annata, o peggio ancora con l'annata
del secolo o eccezionale che dir si voglia (come alcuni definiscono per esempio il 2009 a Bordeaux).
Per uscire dall'imbarazzo, cercherò allora di farmi
aiutare dai numeri, prendendo in esame tre delle
annate più recenti: il 2005, senza dubbio ottima, il
2008, buona, e ovviamente il 2009.
Annata 2009:
297 vini assaggiati (al netto dei riassaggi).
Vini da ***1/2 in su: 178.
Vini da ***(*) in su: 124.
Vini da **** in su: 66.
Vini da ****1/2 in su: 28.
Annata 2008:
304 vini assaggiati (sempre al netto dei riassaggi)
Vini da ***1/2 in su: 157.
Vini da ***(*) in su: 101.
Vini da **** in su: 46.
Vini da ****1/2 in su: 3.
Annata 2005:
275 vini assaggiati (sempre al netto dei riassaggi)
Vini da ***1/2 in su: 179.
Vini da ***(*) in su: 137.
Vini da **** in su: 75.
Vini da ****1/2 in su: 25.
Seppure di poco, c'è quindi una leggera supremazia
del 2005 sul 2009. E questa è già un'indicazione.
Resta perciò da capire come mai, secondo alcuni, il
rapporto di forze sia invece esattamente il contrario.
Primo motivo potrebbe essere la presenza di alcuni
vini talmente buoni da risultare "hors categorie" (io
stesso, che sono taccagno, ne ho trovati almeno 4,
cosa che nel 2005 non è accaduta).
Secondo motivo potrebbe invece essere l'eterna
confusione che c'è fra il tanto e il buono e tra l'annata "grande" e l'annata "grossa". Se il 2009 sarà
un'annata "grande", solo il tempo potrà dirlo, che sia
spesso un'annata "grossa", almeno per i miei parametri, credo che sia un dato incontestabile, specie
se teniamo conto di tutti i vini assaggiati e fatte salve
alcune eccezioni. Un'annata dunque di sostanza
(e i dati analitici parlano chiaro), ma non per forza
aggraziata, specie laddove nell'estrazione ci si è fatti
prendere la mano dall'entusiasmo e/o non si è scelto
il momento giusto per vendemmiare, portando così in
cantina dei tannini non del tutto maturi.
Ma vediamo di scendere nel dettaglio..
ENOGEA - II SERIE - N. 30
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bordeaux PRIMEURS 2009
guida alla lettura
Come al solito, prima di iniziare, eccovi
un brevissimo indice dei contenuti che
vi permetterà di arrivare subito (o quasi subito) all'obiettivo:
Riva sinistra: prima partepag. 17
Riva sinistra: seconda partepag. 20
Pessac-Léognan
pag. 22
Riva destra: prima parte
pag. 4
Riva destra: seconda parte pag. 11
Riva destra: i "satelliti"
pag. 7
Sauternes
pag. 9
La classifica
pag. 25
IL 2009 IN PILLOLE
Sempre per comodità, ecco invece alcune rapide note sull'annata, prima in
generale e poi per le singole zone.
1 Il clima
Come hanno scritto Bernard Doneche
e Denis Dubourdieu nella loro consueta relazione annuale sull'annata, il
2009 soddisfa quasi alla perfezione le
condizioni che contraddistinguono la
grande annata: fioritura precoce seguita da un mese di giugno favorevole, invaiatura altrettanto precoce e uniforme
(con un arresto vegetativo però meno
netto che nel 2005), maturazione completa e vendemmia "da sogno"
2 La vendemmia
Come appena scritto, e come confermato dalla quasi totalità dei produttori,
l'andamento climatico nei mesi di settembre e ottobre è stato appunto "da
sogno". A parte infatti un breve periodo piovoso tra il 15 e il 20 settembre
(45 mm in tutto che hanno permesso
di recuperare lo stress idrico accumulato alla fine di agosto e il relativo
rallentamento della maturazione), tutti
gli altri giorni sono stati all'insegna del
tempo secco e caldo, senza però mai
eccedere. Questo ha consentito di raccogliere in tutta tranquillità e di seguire il corso naturale di una vendemmia
non anticipata e in alcuni casi anche
leggermente tardiva rispetto alle date
canoniche (ma si tratta al massimo di
pochi giorni).
MEDOC
COS D'EST.
LAFITE
LATOUR
RIVA DESTRA
L'EVANGILE
Cab. Sauv Merlot
5-10/10
25/9-1/10
1-8/10
23-30/09
5-10/10
23-30/09
Merlot
Cab. F.
11/9-7/10
18/9-7/10
LUNEDI 29 MARZO 2010
RIVA DESTRA: prima parte
Istruzioni per l'uso. Dopo cinque anni ho avuto la tentazione
di cambiare l'impostazione di questo
articolo o quanto meno di mettere
un po' di ordine fra gli assaggi. Alla
fine però - pensando anche ai nuovi
lettori che di numero in numero si
aggiungono alla cordata - ho preferito
lasciare le cose come stanno perché
il concetto del riassaggio, del ritornarci sopra, del continuo sovrapporsi
di informazioni è fondamentale per
entrare nello spirito degli assaggi en
primeur. E poi, se Dio vuole, quest'anno sono riuscito per puro caso a far
combaciare quasi alla perfezione la
scaletta delle visite negli château
(che si fissa con largo anticipo) con
quella delle degustazioni dell'Union
des Grand Crus de Bordeaux (che
d'ora in avanti abbrevierò in UGCB),
e questo già da solo ha contribuito
parecchio a semplificare le cose.
Per il resto, come ogni anno gli château sono presentati in ordine di visita
e i vini in ordine di degustazione
(così come proposti dalle proprietà/negociant). Nel caso delle degustazioni libere (vedi Saint-Emilion e
Pomerol) e delle degustazioni alla
cieca dell'UGCB ho preferito invece presentarli in ordine alfabetico.
Quanto infine ai vini degustati in più
di un'occasione, ho preferito riportare
ogni singolo assaggio, anche nei casi
in cui le valutazioni sono risultate
discordanti (salvo poi mediarle nel
punteggio "definitivo" riportato nel prospetto di pagina 25).
!
CH. L'EVANGILE
Blason de L'Evangile
(Pomerol) 2009
L'Evangile (Pomerol) 2009
***1/2
****1/2
Una vendemmia senza stress (sei
giorni in totale distribuiti nell'arco di un
mese), una resa ettaro del tutto normale (39 hl), una percentuale elevata di
"grand vin" (80% circa) e due vini che
secondo Jean-Pascal Vazart, responsabile della proprietà, si esprimono
in modo molto naturale, omogeneo
ed equilibrato. Un concetto che nel
corso della settimana sentirò ripetere
spesso, ma che non sempre risulterà
veritiero, specie sulla Riva Sinistra.
Nel caso specifico di L'Evangile è
invece perfettamente centrato, perché
a distinguere l'edizione 2009 c'è proprio questa sensazione di omogenea
linearità, di precisione, di sviluppo
quasi affusolato e allo stesso tempo
ben presente per acidità e freschezza
di frutto (cosa che sorprende visto
che il cabernet franc quest'anno si
limita solo al 5%). Del tutto simile, ma
chiaramente con minore profondità,
è poi anche Blason. E a proposito
di profondità - è giusto dirlo - il 2005
(specie per L'Evangile) resta di un'altra categoria.
Forse non tutti sanno
che (1). Stando sempre
a Jean-Pascal Vazart,
pare che ci siano solo due
degustatori al mondo che
da anni si presentano alle
8 in punto del lunedi mattina: il sottoscritto e Robert Parker (purtroppo non
dello stesso lunedì).
CH. CANON LA GAFFELIERE
Clos Marselette
(Pessac-Lèognan) 2009
Soleil
(Puisseguin St-Emilion) 2009
d'Aiguilhe
(Côtes de Castillon) 2009
Clos de l'Oratoire
(St-Emilion) 2009
Canon La Gaffelière
(St-Emilion) 2009
La Mondotte
(St-Emilion) 2009
**1/2
**(*)
**(*)
***1/2?
****?
****1/2
Non è esattamente ciò che mi aspettavo da questa proprietà, capace in
genere di risalire la corrente di un'annata avversa e allo stesso modo di
cavalcare le annate migliori con grande destrezza. Oltre infatti a Clos
Marselette, che dopo un 2008 ben
riuscito torna di nuovo a sottolineare
il suo lato più erbaceo/amarognolo, e
Clos de l'Oratoire, ormai abbonato a
prestazioni quasi scostanti en primeur
(salvo poi distendersi nel tempo),
anche Canon La Gaffeliere fatica a
tenere il passo della concorrenza. Un
po' perché disturbato dal rovere e un
po' perché tra un attacco convincente
e un finale di bel tessuto non riesce
ad infilare un "centro bocca" di uguale caratura. All'altezza delle migliori
annate invece La Mondotte, denso,
esotico e se vogliamo anche equilibrato (almeno nella sua categoria).