all_22108_Piano Territoriale delle attività progettuali 2007

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all_22108_Piano Territoriale delle attività progettuali 2007
COMUNITÀ MONTANA DI VALLE CAMONICA
UFFICIO DI PIANO
PIANO TERRITORIALE
DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI
Anno 2007/2008
AI SENSI DELLA D.G.R. N.3921 DEL 27.12.2006
“RIPARTIZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE
SOCIALI IN APPLICAZIONE DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2000, N. 328”
Approvato dall’ Ufficio di Piano il 07.08.2007
Approvato dal Consiglio della Conferenza dei Sindaci il 21.09.2007
INDICE
Introduzione
pag. 2
1. Linee guida per la presentazione dei progetti
pag. 3
2. Ripartizione delle risorse anno 2007
pag. 5
3. Aree di intervento
pag. 6
3.1. Area di intervento Prevenzione/Minori – Ambito Scuola
pag. 7
3.2. Area di intervento Prevenzione/Minori – Ambito Territorio
pag. 14
3.3. Area di intervento Adulti/ Orientamento
pag. 18
3.4. Area di intervento Adulti/Accoglienza
pag. 21
3.5. Area di intervento Adulti/Sostegno
pag. 24
4. Schema riassuntivo: Modalità di attivazione dei progetti - Anno 2007
pag. 26
Allegato 1. Domanda di contributo
Allegato 2. Schemi tecnici per la presentazione dei progetti
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INTRODUZIONE
L’attuazione del precedente Piano Territoriale delle Attività Progettuali, congiuntamente alle azioni di
sostegno alla definizione dei progetti e di valutazione degli interventi realizzati, ha consentito un
processo di riadeguamento dei progetti stessi in base alle effettive necessità del territorio e ad una
ragionata ripartizione delle risorse; tutto questo, supportato dal percorso “storico” delle attività
finanziate nell’ambito distrettuale dalle Leggi di Settore Nazionali.
Nello specifico, l’azione di monitoraggio ha consentito di controllare il livello di congruenza tra singolo
progetto e realizzazione del piano operativo, nonché di verificare l’impatto degli interventi sulla
popolazione target e la relativa qualità di vita.
Considerate le premesse, l’attuale Piano Territoriale si pone come strumento condiviso ed efficace
per la messa in rete di quanto fin qui realizzato e per la progettazione futura nell’ambito del F.N.P.S.
Nei paragrafi seguenti, verranno delineate le condizioni per la prosecuzione delle finalità previste
dalle singole Leggi di Settore, attraverso il perseguimento di obiettivi specifici, la cui formulazione è
avvenuta con preciso riferimento a variabili quali:
- la tipologia di utenza (fascia d’età e specificità del target);
- i bisogni rilevati;
- i possibili ambiti di intervento;
- le risorse disponibili (in termini di figure professionali, beni strumentali e finanziamento economico);
- i tempi per la realizzazione;
- l’ancoraggio e la non sovrapposizione ad altre iniziative del territorio;
- il rapporto costi/benefici.
Il rimando agli elementi di cui sopra si considera una condizione necessaria affinché gli obiettivi siano
il più possibile rilevanti rispetto alla situazione che s’intende modificare, realistici, concreti e pertanto
verificabili.
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1. LINEE GUIDA PER LA PRESENTAZIONE E RENDICONTAZIONE DEI PROGETTI
PRESENTAZIONE
La Domanda dovrà essere redatta in carta libera secondo il modello in allegato (Allegato 1), firmata
dal legale rappresentante del soggetto giuridico proponente e corredata dallo “Schema tecnico per la
presentazione dei progetti” (Allegato 2).
VALUTAZIONE
Un apposito Nucleo di Valutazione provvederà, prima dell’approvazione defin itiva con atto di delibera
da parte della Comunità Montana, alla verifica:
- della completezza/regolarità della documentazione presentata;
- della coerenza delle attività previste nel progetto con le indicazioni contenute nel Piano delle attività
territoriali;
- del rapporto costi/benefici;
- della coerenza del target destinatario degli interventi con gli obiettivi previsti dalla legge di
riferimento.
TEMPI E MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEI PROGETTI E DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
Entro due mesi dal ricevimento della comunicazione da parte della Comunità Montana di
assegnazione del contributo, l’ente proponente del progetto dovrà notificare la data di inizio attività,
nonché il Piano Operativo delle attività previste.
I progetti devono concludere la propria attività entro 12 mesi dalla comunicazione di avvio
dell’attività stessa. Non saranno concesse proroghe dei tempi.
L’erogazione, da parte della Comunità Montana di Valle Camonica, del contributo assegnato avviene
con le seguenti modalità:
- 70% alla dichiarazione di avvio del progetto da parte del soggetto proponente e sottoscrizione di
lettera d’impegno;
- 30% a conclusione del progetto, o comunque, a conclusione delle attività riferite.
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Il saldo verrà calcolato, tenuto conto delle attività effettivamente svolte, fatturate e quietanzate. La
richiesta di liquidazione dovrà essere redatta su apposita modulistica predisposta dalla Comunità
Montana.
Si precisa che verranno finanziate esclusivamente le attività avviate dopo la comunicazione di
assegnazione del contributo. In caso di mancato avvio saranno revocati i finanziamenti assegnati e
recuperate le quote precedentemente erogate.
Qualora l’attuazione del progetto, alla luce degli esiti del monitoraggio da parte della Comunità
Montana di Valle Camonica, risultasse in grave difformità rispetto a quanto previsto, si provvederà, a
cura delle strutture amministrative della Comunità Montana di Valle Camonica, a revocare il
finanziamento assegnato e a recuperare eventuali somme già erogate.
MONITORAGGIO E CONTROLLO
La Comunità Montana realizzerà un’adeguata attività di monitoraggio qualitativo e quantitativo e di
verifica dell’effettiva efficacia delle azioni attivate.
Al fine di consentire le attività di monitoraggio, il soggetto proponente dovrà presentare
trimestralmente:
- una relazione sullo stato di avanzamento del progetto con relativo quadro economico delle spese
sostenute;
- la scheda di monitoraggio debitamente compilata.
La Comunità Montana, tramite propri consulenti, in via autonoma o su segnalazione, potrà svolgere
azioni di controllo sulla corretta attuazione del progetto, nonché realizzare un’analisi sull’andamento
del progetto stesso in relazione agli obiettivi in esso previsti, tenuto conto anche dei risultati attesi
dall’Ufficio di Piano della Comunità Montana nell’ambito dell’attuazione del Piano Territoriale delle
Attività Progettuali 2007/2008.
Si ricorda che ogni significativo cambiamento del quadro economico e della relativa azione dovrà
essere preventivamente autorizzato dalla Comunità Montana.
Si precisa, inoltre, che il volontariato è un valore aggiunto, quindi l’azione prevista non può essere
totalmente gestita da un volontario.
USO DEL “LOGO”
Qualora lo svolgimento del progetto preveda la realizzazione di materiali o eventi di informazione e/o
comunicazione, sugli stessi dovrà essere stampato il logo della Comunità Montana.
La richiesta deve essere presentata alla Comunità Montana di Valle Camonica, che rilascerà la
relativa autorizzazione.
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2. RIPARTIZIONE RISORSE ANNO 2007
Tab. n. 1 - “Copertura finanziaria progetti - anno 2007”.
ENTRATE
FONDO NAZIONALE POLITICHE SOCIALI
FONDO DI SOLIDARIETÀ COMUNI
ENTI COMPRENSORIALI
RESIDUI ANNO 2005
TOTALE
EURO
€ 248.700,85
€ 74.016,75
€ 100.000,00
€ 6.675,86
€ 429.393,46
Tab. n. 2 - “ Ripartizione risorse - anno 2007”.
LEGGE 285
PROGETTI
€ 231.565,75
LEGGE 40
PROGETTI
€ 77.360,00
LEGGE 45
PROGETTI
€ 65.328,00
RIESCOAZIONE C
€
78.600,00
AL SUQAZIONE B
€
8.600,00
DUFFPARTE I
€ 30.168,00
RIESCOAZIONE A
€
4.030,00
SPORTELLI
€ 28.760,00
DUFF –
PARTE II
€ 20.000,00
HMP
€
12.420,00
UNA CASA PER
TUTTI
€ 30.000,00
CONTATTO
€ 15.160,00
RAGAZZI AL
CENTRO
€ 128.515,75 OSSERVATORIO € 10.000,00
AFFIDO
FAMILIARE
€
LEGGE 162
PROGETTI
BANDO
€ 18.000,00
€ 18.000,00
LEGGE 328
PROGETTI
PORTA
APERTA
€ 25.000,00
€ 25.000,00
8.000,00
COORDINAMENTO – VALUTAZIONE – MONITORAGGIO- GESTIONE
AMMINISTRATIVA
€ 12.139,71
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3. AREE DI INTERVENTO
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3.1. AREA DI INTERVENTO PREVEN ZIONE/MINORI
AMBITO SCUOLA
Progetto in prosecuzione RIESCO – AZIONE A: “CONTINUITÀ”
Fonte di finanziamento: Legge 285/97
Ente proponente: Centro di Coordinamento dei Servizi Scolastici della Valle Camonica
Data inizio attività: ottobre 2007
Data fine attività: giugno 2008
Obiettivi
Accompagnamento dell’alunno disabile nel passaggio dalla scuola secondaria di primo grado alla
scuola secondaria di secondo grado, attraverso interventi quali:
- counselling orientativo rivolto all’alunno e alla sua famiglia;
- realizzazione di percorsi conoscitivi degli stessi presso gli istituti superiori;
- incontri formativi con il personale docente degli istituti superiori.
Riparto economico per ogni intervento
TIPOLOGIA DI
INTERVENTO
Presentazione
progetto
Raccolta dati
anamnestici
Orientamento
alunni/famiglie
TOTALE
FIGURA
PROFESSIONALE
Pedagogista/
psicopedagogista
Pedagogista/
psicopedagogista
Pedagogista/
psicopedagogista
PREVISTO
NUMERO
ORE
COSTO
MAX.
ORARIO
10
€ 31,00
€ 310,00
60
€ 31,00
€ 1.860,00
60
€ 31,00
€ 1.860,00
130
TOTALE
€ 4.030,00
Il budget complessivo assegnato al Progetto è di € 4.030,00; tale importo dovrà essere integrato da
un cofinanziamento da parte dell’ente proponente e/o gestore.
Il cofinanziamento da prevedere è nella misura minima del 10% del costo complessivo del progetto,
poiché il budget assegnato risulta già integrato da una quota di compartecipazione degli enti locali.
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Progetto in prosecuzione RIESCO – AZIONE B: “AL SUQ”
Fonte di finanziamento: Legge 40/98
Ente proponente: Centro di Coordinamento dei Servizi Scolastici della Valle Camonica
Data inizio attività: ottobre 2007
Data fine attività: giugno 2008
Obiettivi
- Prevenzione del disagio in ambito scolastico dei minori stranieri;
- consulenza e supporto agli insegnanti per le strategie d’inserimento dell’alunno straniero nel gruppo
classe e per l’organizzazione delle attività didattiche;
- attivazione di interventi di mediazione linguistico-culturale tra minore, famiglia, scuola , istituzioni
locali e territorio.
- individuazione di strategie di comunicazione e informazione rivolte alle famiglie straniere;
- formazione del personale docente.
Riparto economico per ogni intervento
TIPOLOGIA DI
INTERVENTO
Presentazione
progetto
Interventi di
mediazione
Consulenza
genitoriinsegnanti
Coordinamento
NUMERO
ORE
COSTO
MAX.
ORARIO
Educatore
coordinatore
20
€ 31,00
€ 620,00
Mediatore culturale
200
€ 21,00
€ 4.200,00
Psicopedagogista
45
€ 31,00
€ 1.395,00
Educatore
45
€ 28,00
€ 1.260,00
FIGURA
PROFESSIONALE
Educatori equipe
TOTALE PREVISTO
TOTALE
€ 1.125,00
€ 8.600,00
Il budget complessivo assegnato al Progetto è di € 8.600,00; tale importo dovrà essere integrato da
un cofinanziamento da parte dell’ente proponente e/o gestore, nella misura minima del 30% del
costo complessivo del progetto.
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Progetto in prosecuzione RIESCO – AZIONE C: “SCUOLA IN RETE”
Fonte di finanziamento: Legge 285/97
Ente proponente: Centro di Coordinamento dei Servizi Scolastici della Valle Camonica
Data inizio attività: ottobre 2007
Data fine attività: giugno 2008
Obiettivi
- Promuovere una positiva esperienza scolastica;
- favorire negli alunni lo sviluppo di risorse e competenze individuali e di gruppo;
- potenziare l’integrazione dei soggetti della rete scuola -famiglia-alunno-territorio;
- intervenire su specifici casi di difficoltà comportamentali e di apprendimento.
Riparto economico per ogni intervento
AREA DI
INTERVENTO
Istituti
Comprensivi
Istituti Superiori
TIPOLOGIA DI INTERVENTO
Formazione insegnanti
Laboratori alunni
Sportelli psicopedagogici
Sportelli psicologici
170
650
COSTO
MAX.
ORARIO
€ 35,00
€ 31,00
1.100
400
€ 31,00
€ 31,00
NUMERO
ORE
Coordinamento ed equipes
FINANZIAMENTO
€ 5.950,00
€ 20.150,00
€ 34.100,00
€ 12.400,00
€ 6.000,00
TOTALE PREVISTO
€ 78.600,00
Per ogni Istituto Comprensivo le ore destinate agli sportelli psicopedagogici devono essere così
distribuite:
- il 90% sugli sportelli per alunni e genitori;
- il 10% sugli sportelli per insegnanti.
Il budget complessivo assegnato al Progetto è di € 78.600,00; tale importo dovrà essere integrato da
un cofinanziamento da parte dell’ente proponente e/o gestore.
Il cofinanziamento da prevedere è nella misura minima del 10% del costo complessivo del progetto,
poiché il budget assegnato risulta già integrato da una quota di compartecipazione degli enti locali.
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Costo orario per figura professionale
TIPOLOGIA DI
INTERVENTO
FIGURA
PROFESSIONALE
Sportello*
Psicologo
Pedagogista
Formazione
insegnanti/
educatori/
genitori
Psicologo
Pedagogista
Sociologo
Educatore
Laboratorio
Psicologo
Pedagogista
ESPERIENZA
LAVORATIVA
inferiore ai 3 anni
COSTO
MAX.
ORARIO
€ 28,00
superiore ai 3 anni
€ 31,00
superiore ai 3 anni
€ 35,00
inferiore ai 3 anni
€ 28,00
superiore ai 3 anni
€ 31,00
Sociologo
€ 28,00
Educatore
€ 28,00
* Per scuole superiori solo “psicologo con esperienza lavorativa > di 3 anni”.
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Progetto in prosecuzione “DUFF”
Fonte di finanziamento: Legge 45/99
Ente proponente: Cooperativa Sociale di Bessimo
Data inizio attività: ottobre 2007
Data fine attività: giugno 2008
PARTE I – LABORATORI
Obiettivi
Attivazione, sensibilizzazione ed emersione negli adolescenti di stili ed immaginari sul fenomeno del
consumo/abuso di sostanze alcoliche.
Riparto economico per ogni intervento
AREA DI
INTERVENTO
Scuole Medie
Inferiori
Scuole Medie
Superiori
TIPOLOGIA DI
INTERVENTO
NUMERO
CLASSI
FIGURA
PROFESSIONALE
NUMERO
ORE
COSTO
MAX.
ORARIO
FINANZIAMENTO
42
Educatore
(n. 1 per classe)
252
€ 31,00
€ 7.812,00
32
Educatore
(n. 2 per classe)
576
€ 31,00
€ 17.856,00
Laboratori
(n. 3 incontri
di n. 2 ore)
Laboratori
(n. 3 incontri
di n. 3 ore)
Presentazione
progetto,
equipe e
coordinamento
Educatore
coordinatore
€ 4.500,00
TOTALE PREVISTO
€ 30.168,00
Costo orario per figura professionale
TIPOLOGIA DI
INTERVENTO
Laboratorio
FIGURA
PROFESSIONALE
Psicologo
Pedagogista
ESPERIENZA
LAVORATIVA
inferiore ai 3 anni
superiore ai 3 anni
COSTO
MAX
ORARIO
€ 28,00
€ 31,00
Sociologo
-
€ 28,00
Educatore
-
€ 28,00
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PARTE II – SPERIMENTALE
AZIONE A: FORMAZIONE PER GRUPPI DI INSEGNANTI
Obiettivi
Formazione e sensibilizzazione del corpo docente, finalizzate alla costruzione di strumenti e tecniche
per la futura realizzazione di percorsi di prevenzione, gestiti autonomamente dagli insegnanti.
AZIONE B: FORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE COMUNITÀ LOCALE
Obiettivi
Coinvolgimento attivo, attraverso azioni di sensibilizzazione e proposte di formazione, del mondo
adulto (gestori locali, forze dell’ordine, associazioni,…) per favorire un’assunzione di responsabilità
verso i giovani ed i loro comportamenti da parte della comunità territoriale.
Il budget assegnato è di € 20.000,00.
Il budget complessivo assegnato al Progetto è di € 50.168,00; tale importo dovrà essere integrato da
un cofinanziamento da parte dell’ente proponente e/o gestore, nella misura minima del 30% del
costo complessivo del progetto.
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Progetto in prosecuzione “CONTATTO”
Fonte di finanziamento: Legge 45/99
Ente proponente: A.S.L. di Vallecamonica-Sebino
Data inizio attività: gennaio 2008
Data fine attività: giugno 2008
Obiettivo
Realizzare un intervento di prevenzione secondaria allo sviluppo di alcool/tossicodipendenza e di
promozione della salute.
Azioni previste
- Screening generale su n. 400 alunni frequentanti le Scuole Medie Superiori (ITCG “Olivelli”, Istituto
Alberghiero e CFP di Darfo B.T.; Scuola Edile, Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo Linguistico, Ipsia
“F. Tassara” e Liceo delle Scienze Sociali di Breno; Liceo Scientifico, Istituto Professionale e Istituto
Forestale di Edolo);
- scoring ed elaborazione dei dati;
- restituzione individualizzata, approfondimento diagnostico e supporto psicologico per soggetti
considerati “a rischio”.
Riparto economico per ogni intervento
TIPOLOGIA DI
INTERVENTO
Somministrazione
questionari
Scoring
Analisi dei dati
Restituzione alle
famiglie
Acquisto n. 4
pacchetti software,
questionari, altro
materiale
DESTINATARI
FIGURA
PROFESSIONALE
NUMERO
ORE
COSTO
MAX.
ORARIO
COSTO
N. 30 classi
Psicologo
60
€ 31,00
€ 1.860,00
Psicologo
250
€ 31,00
€ 7.750,00
Psicologo
50
€ 31,00
€ 1.550,00
€ 4.000,00
TOTALE PREVISTO
360
€ 15.160,00
Il budget complessivo assegnato al Progetto è di € 15.160,00; tale importo dovrà essere integrato da
un cofinanziamento da parte dell’ente proponente e/o gestore, nella misura minima del 30% del
costo complessivo del progetto.
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3.2. AREA DI INTERVENTO PREVENZIONE/MINORI
AMBITO TERRITORIO
Progetto in prosecuzione “RAGAZZI AL CENTRO”
Fonte di finanziamento: Legge 285/97
Per quanto attiene la progettazione futura si intende orientare il progetto secondo le linee seguenti:
- consolidamento degli interventi già esistenti e ben funzionanti nella precedente annualità e
riadeguamento in funzione dei nuovi bisogni rilevati;
- progettazione di nuovi interventi sulla base dei bisogni rilevati;
- pubblicizzazione degli interventi a livello sovracomunale e sovrazonale , per favorirne la diffusione a
livello territoriale.
Nello specifico si individuano le seguenti aree di progettazione:
AREA SCUOLA E TERRITORIO
Target: bambini e pre-adolescenti
Azioni:
- laboratori didattici (sostegno compiti, corsi di lingua, corsi di informatica…);
- laboratori manuali, creativi, teatrali e musicali;
- laboratori sportivi;
- laboratori di educazione naturalistica-ambientale ;
- laboratori di educazione stradale (guida per muoversi meglio nello spazio cittadino).
AREA RETE ADOLESCENTI
Target: adolescenti
Azioni:
- Forum/Consulte Giovanili (coinvolgimento degli adolescenti e dei giovani nelle scelte della comunità
locale);
- Leve Civiche Giovanili (invio di una “cartolina” come invito ad impegnarsi nella vita pubblica della
comunità locale);
- miglioramento, riqualificazione degli spazi di aggregazione e dei luoghi frequentati dai ragazzi;
- stanze di aggregazione;
- formazione adolescenti/giovani su temi di interesse.
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AREA SOSTEGNO ALLA GENITORIALITÀ
Target: genitori ed educatori
Azioni:
- formazione su tematiche riguardanti il ruolo genitoriale e le funzioni educative;
- creazione di “luoghi neutri”, spazi di confronto, gruppi auto-aiuto genitori;
- formazione rivolta alla comunità locale sui diritti dell’infanzia.
Piano economico diviso per zone omogenee
ZONA
UNIONE
COMUNI
ALTA VALLE
EDOLO
UNIONE
COMUNI
VALSAVIORE
CAPODIPONTE
BRENO
VALGRIGNA
DARFO B.T.
PISOGNE
TOTALI
Ripartizione
per abitanti
7.264,73
9.314,85
12.256,95
12.571,70
17.360,98
13.857,43
26.606,55
21.282,57
120.515,75
N.
abitanti
5978
7665
10086
10345
14286
11403
21894
17513
99170
Ripartizione
per Comuni
Ripartizione
(60%
abitanti)
Ripartizione
(40%
comuni)
TOTALE
COMUNI CON
PRESENZA
PLESSI
SCOLASTICI
TOTALE
17.216,54
4.358,84
6.886,61
11.245,45
8.608,27
5.588,91
3.443,31
9.032,21
20.085,96
7.354,17
8.034,38
15.388,55
15.388,55
25.824,80
7.543,02
10.329,92
17.872,94
17.872,94
17.216,54
10.416,59
6.886,61
17.303,20
11.477,69
8.314,46
4.591,08
12.905,53
8.608,27
15.963,93
3.443,31
19.407,24
11.477,69
12.769,54
4.591,08
17.360,62
120.515,75
72.309,45
48.206,30
120.515,75
11.245,45
2.000,00
2.000,00
11.032,21
19.303,20
12.905,53
4.000,00
23.407,24
17.360,62
8.000,00
128.515,75
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Progetto in prosecuzione “H.M.P.”
Fonte di finanziamento: Legge 285/97
Ente proponente: Cooperativa Sociale Arcobaleno
Data inizio attività: dicembre 2007
Data fine attività: dicembre 2008
Obiettivi
- Promozione dei gruppi musicali emergenti e non della Valle Camonica;
- aumento della conoscenza della comunità locale rispetto alle realtà musicali dei giovani della Valle
Camonica;
- promozione del protagonismo giovanile;
- aumento della funzione consapevole degli enti locali e delle associazioni rispetto all’attività musicale
promossa dai gruppi giovanili;
- professionalizzazione dell’attività musicale dei gruppi musicali di adolescenti e giovani.
Riparto economico per ogni intervento
TIPOLOGIA DI
INTERVENTO
N. 3 stanze
Presentazione
progetti
Coordinamento
ed equipes
FIGURA
PROFESSIONALE
NUMERO ORE
COSTO
MAX.
ORARIO
FINANZIAMENTO
360
€ 28,00
€ 10.080,00
40
€ 31,00
€ 1.240,00
Educatore
(n. 1 per stanza)
Educatore
coordinatore
€ 1.100,00
TOTALE PREVISTO
€ 12.420,00
Il budget complessivo assegnato al Progetto è di € 12.420,00; tale importo dovrà essere integrato da
un cofinanziamento da parte dell’ente proponente e/o gestore.
Il cofinanziamento da prevedere è nella misura minima del 10% del costo complessivo del progetto,
poiché il budget assegnato risulta già integrato da una quota di compartecipazione degli enti locali.
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PROGETTI INNOVATIVI
Fonte di finanziamento: Legge 285/97
Per quanto riguarda i progetti innovativi, la priorità individuata è relativa all’affido familiare; nello
specifico, i progetti dovranno:
- creare un collegamento tra le risorse del territorio a sostegno delle famiglie in difficoltà;
- informare la popolazione sulle diverse tipologie di affido e sulle motivazioni di tutela minorile che lo
determinano, nonché sulla presenza di minori in comunità, per far conoscere la diffusione del
fenomeno, stimolando interesse e solidarietà;
- consolidare il sostegno agli affidatari e ai genitori adottivi;
- sperimentare la creazione di un pronto intervento familiare, come alternativa, ove è possibile,
all’inserimento di strutture di pronto intervento.
Il budget assegnato per la promozione dei progetti innovativi è di € 8.000,00; i progetti in possesso
dei requisiti e valutati positivamente, saranno finanziabili per una quota massima del 70% del costo
complessivo del progetto stesso.
Per la presentazione dei progetti verrà predisposto uno specifico bando.
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3.3. AREA DI INTERVENTO ADULTI/ORIENTAMENTO
Progetto in prosecuzione “SENZA FRONTIERE”
Fonte di finanziamento: Legge 40/98
Ente proponente: Comune di Bienno
Data inizio attività: ottobre 2007
Data fine attività: ottobre 2008
Obiettivi
- Accompagnamento della persona straniera nel disbrigo di pratiche burocratiche e orientamento ai
servizi;
- favorire occasioni di integrazione e conoscenza della realtà italiana;
- implementazione del sistema di monitoraggio continuo del fenomeno migratorio;
- educare alla legalità attraverso l’accoglienza e l’integrazione;
- mantenere ed incrementare il lavoro di rete e scambio fra le diverse agenzie interessate alla realtà
dell’immigrazione.
Azioni previste
- Sportelli sul territorio della Valle Camonica:
Proposta orari di apertura:
COMUNE
ORARIO
ORE
sabato
martedì
10,00-12,00
10,00-12,00
2
2
sabato
9,00-12,00
3
Esine
Malegno
giovedì
giovedì
16,00-18,00
18,30-20,30
2
2
Darfo B.T.
martedì
sabato
9,00-12,00
9,00-12,00
3
3
Artogne
lunedì
17,30-19,30
2
Pisogne
lunedì
mercoledì
10,00-12,00
15,00-17,00
2
2
sabato
10,00-12,00
TOTALE ORE SETTIMANALI
2
28
Cedegolo
Bienno
GIORNO
18
Riparto economico per ogni intervento
TIPOLGIA DI
INTERVENTO
NUMERO ORE
Sportello al pubblico
Coordinamento
1120
(40 settimane)
50
Pubblicizzazione
TOTALE PREVISTO
COSTO
MAX.
ORARIO
FINANZIAMENTO
€ 23,00
€ 25.760,00
€ 30,00
€ 1.500,00
€ 1.500,00
€ 28.760,00
Il budget complessivo assegnato al Progetto è di € 28.760,00; tale importo dovrà essere integrato da
un cofinanziamento da parte dell’ente proponente e/o gestore, nella misura minima del 30% del
costo complessivo del progetto.
19
Progetto in prosecuzione “OSSERVATORIO PER L’IMMIGRAZIONE”
Fonte di finanziamento: Legge 40/98
Ente proponente: Comunità Montana di Valle Camonica
Data inizio attività: ottobre 2007
Data fine attività: dicembre 2008
Obiettivi
- Assicurare il sistema di rete attivato dall’istituzione del Tavolo per l’immigrazione;
- supportare la programmazione locale attraverso la raccolta e la diffusione di dati, informazioni e
materiali, come previsto dall’art. 7 della L. 328/’00;
- tenere costantemente aggiornati i dati e le informazioni di base sul fenomeno migratorio,
verificando le possibilità di ampliare il campo di osservazione ai fenomeni emergenti o legati a
situazioni contingenti;
- promuovere a scala locale la diffusione dei dati raccolti e dei materiali di ricerca prodotti
dall’osservatorio.
Riparto economico per ogni intervento
TIPOLGIA DI
INTERVENTO
Raccolta dati
Monitoraggio
Materiale informativo
NUMERO
ORE
COSTO
MAX.
ORARIO
FINANZIAMENTO
350
€ 31,00
€ 10.000,00
TOTALE PREVISTO
0
€ 10.000,00
Il budget complessivo assegnato è di € 10.000,00.
20
3.4. AREA DI INTERVENTO ADULTI/ACCOGLIENZA
Progetto in prosecuzione “UNA CASA PER TUTTI”
Fonte di finanziamento: Legge 40/98
Ente proponente: Comune di Darfo B.T.
Data inizio attività: ottobre 2007
Data fine attività: ottobre 2008
Obiettivi
- Soddisfare i bisogni primari di soggetti immigrati in situazione di disagio;
- incrementare l’autonomia personale;
- migliorare l’autostima e il senso di competenza;
- orientare al reinserimento sociale;
- incentivare lo sviluppo di abilità lavorative e capacità linguistiche;
- ridurre l’emarginazione e l’illegalità e facilitare l’integrazione socio-culturale.
Riparto economico per ogni intervento
TIPOLGIA DI
INTERVENTO
Accoglienza
(n. 525 giorni)
Corsi
Coordinamento
TARIFFA
GIORNALIERA
€ 40,00
TOTALE PREVISTO
FINANZIAMENTO
€ 21.000,00
€ 7.000,00
€ 2.000,00
€ 30.000,00
Relativamente alla tipologia di intervento di accoglienza si precisa che:
Ø l’accesso avviene su richiesta scritta dell’assistente sociale del comune di residenza dell’utente;
Ø sono riconosciuti n. 45 giorni di accoglienza a persona; nel caso che la situazione necessiti di
interventi estremamente articolati e complessi, l’assistente sociale previa valutazione scritta potrà
richiedere altri n. 45 giorni di accoglienza al fine di predisporre un progetto globale sulla persona.
Ø qualora sia necessario prolungare li servizio oltre questo termine, le spese sono a carico del
comune di residenza dell’utente (previo consenso dell’assistente sociale del comune di
riferimento).
Il budget complessivo assegnato al Progetto è di € 30.000,00; tale importo dovrà essere integrato da
un cofinanziamento da parte dell’ente proponente e/o gestore, nella misura minima del 30% del
costo complessivo del progetto.
21
Progetto in prosecuzione “PORTA APERTA”
Fonte di finanziamento: Legge 328/00 - art. 28
Ente proponente: Parrocchia S.S. Salvatore-Centro Casa Giona
Data inizio attività: dicembre 2007
Data fine attività: dicembre 2008
Obiettivi
Offrire un servizio di prima e seconda accoglienza in risposta ai bisogni primari e secondari per
soggetti in condizione di fragilità sociale.
Riparto economico per ogni intervento
TIPOLGIA DI
INTERVENTO
Accoglienza
(n. 350 giorni)
Corsi di lingua italiana
TARIFFA
GIORNALIERA
€ 52,50
Coordinamento
TOTALE PREVISTO
FINANZIAMENTO
€ 18.375,00
€ 5.000,00
€ 1.625,00
€ 25.000,00
Relativamente alla tipologia di intervento di accoglienza si precisa che:
Ø l’accesso avviene su richiesta scritta dell’assistente sociale del comune di residenza dell’utente;
Ø sono riconosciuti n. 45 giorni di accoglienza a persona; nel caso che la situazione necessiti di
interventi estremamente articolati e complessi, l’assistente sociale previa valutazione scritta potrà
richiedere altri n. 45 giorni di accoglienza al fine di predisporre un progetto globale sulla persona.
Ø qualora sia necessario prolungare il servizio oltre questo termine, le spese sono a carico del
comune di residenza dell’utente (previo consenso dell’assistente sociale del comune di
riferimento).
Il budget complessivo assegnato al Progetto è di € 25.000,00; tale importo dovrà essere integrato da
un cofinanziamento da parte dell’ente proponente e/o gestore, nella misura minima del 30% del
costo complessivo del progetto.
22
3.5. AREA DI INTERVENTO ADULTI/SOSTEGNO
LEGGE 162/’98
“Interventi a favore di persone con handicap grave”
Come da indicazioni regionali e da priorità individuate nel Piano di Zona 2006-2008, di seguito si
evidenziano le tipologie d’intervento finanziabili che, attraverso progetti personalizzati, devono
riferirsi a persone con grave handicap, di età compresa prioritariamente tra i 15 e i 64 anni.
Sono comunque prioritari, secondo le indicazioni regionali, i progetti in prosecuzione di interventi di
assistenza ai disabili gravi per il sostegno alla vita indipendente e la permanenza presso il domicilio.
I progetti possono essere presentati da Enti Locali e organismi del privato sociale, con comprovata
esperienza nel settore dell’assistenza e della tutela del disabile.
Le tipologie di intervento per le quali sono predisposti i progetti personalizzati sono:
1. attività di sostegno alla persona disabile ed alla sua famiglia mediante interventi di servizio di
assistenza domiciliare specifici, realizzati in forma indiretta sia presso la dimora familiare sia in alloggi
protetti ovvero convivenze assistite;
2. percorsi di "accompagnamento" sia della persona disabile sia della sua famiglia, che promuovano
forme di emancipazione della persona disabile dal contesto familiare; questo percorso può riguardare
anche persone disabili che vivono già autonomamente e che hanno come obiettivo la propria e totale
indipendenza;
3. interventi di sollievo alle famiglie di persone disabili, realizzati attraverso l’accoglienza della
persona presso strutture residenziali esistenti, nonché presso strutture anche di tipo alberghiero in
località clim atiche e centri estivi;
4. interventi di "avvicinamento alla residenzialità" in una prospettiva di distacco dal nucleo familiare
da realizzare attraverso l’utilizzo di strutture residenziali e/o comunitarie;
5. prestazioni assistenziali aggiuntive rese all’interno delle comunità alloggio, finalizzate al
miglioramento della qualità di vita.
Sono esclusi dai finanziamenti di cui alla presente legge gli interventi già sostenuti da altre
provvidenze, nonché le prestazioni assistenziali a favore di disabili in situazione di particolare gravità,
ospiti di centri socio educativi, che determinano un costo aggiuntivo del servizio.
23
Non sono ammissibili inoltre progetti che:
- siano rivolti ad utenti dei servizi psichiatrici territoriali;
- prevedano attività riconducibili alla normale assistenza scolastica;
- prevedano interventi riconducibili al comparto sanitario e para-sanitario (es. Assistenza Domiciliare
Integrata).
Le persone disabili gravi destinatarie dei progetti sono prioritariamente quelle con età compresa tra i
15 e i 64 anni.
In casi eccezionali, adeguatamente documentati, sono ammissibili a finanziamento anche progetti
rivolti a persone:
- con grave disabilità ed età inferiore ai 15 anni, compresi gli utenti in età evolutiva di centri socioeducativi per piccoli;
- con grave disabilità (ad es. sclerosi multipla, sclerosi laterale amiotrofica, ecc.) ed età superiore ai
64 anni;
- affette da Sindrome Autistica o da Morbo di Alzheimer ed età fino ai 64 anni.
Criteri per la definizione dei progetti
Nella programmazione territoriale, l’Ufficio di Piano promuoverà e valorizzerà i progetti presentati da
partenariati locali, organizzati e partecipati anche attraverso meccanismi di co-finanziamento.
I progetti presentati all’Ufficio di Piano dagli Enti Locali e dagli Organismi di privato sociale dovranno
avere le seguenti caratteristiche:
- essere corredati dai programmi individualizzati relativi ad ogni persona per la quale è proposto il
progetto;
- essere dimostrato lo stato di grave disabilità della persona e comunque la grave disabilità è
documentata dalla certificazione rilasciata dall’A.S.L. ai sensi della Legge 104/1992, art. 3, comma 3;
- non essere, da parte del soggetto beneficiario, titolare di Buono o Voucher Sociale.
Il budget complessivo assegnato è di € 18.000,00.
La quota di finanziamento ammissibile per ciascun progetto è fino ad un massimo del 70% del costo
totale del progetto stesso e comunque non superiore a € 4.500,00.
Per la presentazione dei progetti verrà predisposto uno specifico bando.
24
4. SCHEMA RIASSUNTIVO : MODALITÀ DI ATTIVAZIONE DEI PROGETTI - ANNO 2007
AREA
D’INTERVENTO
PREVENZIONE/
MINORI
AMBITO SCUOLA
PREVENZIONE/
MINORI
AMBITO TERRITORIO
ADULTI/
ORIENTAMENTO
ADULTI/
ACCOGLIENZA
ADULTI/
SOSTEGNO
SOGGETTO
PROPONENTE
FINANZIAMENTI
ASSEGNATI
APERTURA
BANDO
CCSS
€ 4.030,00
No
CCSS
€ 8.600,00
No
CCSS
€ 78.600,00
No
€ 50.168,00
No
€ 15.160,00
No
€ 128.515,75
No
Cooperativa di
Bessimo
Asl di
VallecamonicaSebino
Comuni
Cooperativa
Arcobaleno
Enti locali, Terzo
Settore
Comune capofila
Bienno
Comunità Montana
di Valle Camonica
Comune di
Darfo B.T.
€ 12.420,00
€ 8.000,00
€ 28.760,00
No
€ 30.000,00
No
€ 25.000,00
Enti locali, Terzo
Settore
€ 18.000,00
GESTIONE
AMMINISTRATIVA Comunità Montana
COORDINAMENTO di Valle Camonica
MONITORAGGIO
TOTALE
Sì, presentazione progetti da
parte del CCSS
entro 15 ottobre 2007
Sì, presentazione progetto
entro 15 ottobre 2007
Sì, presentazione progetto da
parte del CCSS
entro 15 ottobre 2007
Sì, presentazione progetto
entro 15 ottobre 2007
Sì, presentazione progetto
entro 30 gennaio 2008
Sì, presentazione progetto
Sì, presentazione progetto
No
Entro 31 dicembre 2007
Si, presentazione progetti
entro 23 novembre 2007
Si, presentazione progetto
No
entro 15 ottobre 2007
€ 10.000,00
Casa Giona
PROGETTO IN
PROSECUZIONE
SENZA BANDO
Si, presentazione progetto
Si, presentazione progetto
entro 15 ottobre 2007
Si, presentazione progetto
No
entro 15 ottobre 2007
Si, presentazione progetti
entro 23 novembre 2007
€ 12.139,71
€ 429.393,46
25