Incidente stradale Erbusco - Vigili del Fuoco Volontari di Palazzolo

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Incidente stradale Erbusco - Vigili del Fuoco Volontari di Palazzolo
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iN Chiari Week
ven
sab
26
Venerdì 26 settembre 2014
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RBUSCO
E
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30
LUNEDÌ POMERIGGIO
Tamponamento,
restano ferite
madre e figlia
segnala le tue notizie a: [email protected]
mer
01
31
gio
02
(vsf) Tamponamento in via Rovato,
ferite madre e figlia. E’ al vaglio degli
agenti della Polizia locale di Erbusco
la dinamica dell’incidente avvenuto
lunedì pomeriggio, intorno alle
16.45, sulla strada Provinciale XII,
all’intersezione con via Cantarane.
Per cause in corso di accertamento una «Fiat Doblò», condotta
da un 31enne tunisino residente a
Darfo Boario, A.N., ha urtato una
«Ford Fiesta», alla guida della quale
c'era una 31enne di Brescia, R.F.,
che viaggiava insieme alla madre. Le
due donne si sono recate al pronto
soccorso dell’ospedale «Civile» di
Brescia, dove sono state sottoposte
ai necessari accertamenti.
Schianto fra tre auto, quattro feriti
.
L’incidente si è verificato sabato mattina in via Provinciale
Ad avere la peggio è stata una 34enne residente in paese
(vsf) Schianto tra tre auto, quattro
feriti: la più grave è una 34enne di
Erbusco. Questo il bilancio dell’incidente avvenuto sabato mattina alle
9.45 in via Provinciale, proprio al
confine con il comune di Adro. La
dinamica del sinistro è ancora al
vaglio degli agenti della Polizia stradale di Iseo, che sono tempestivamente intervenuti sul posto per i
necessari rilievi.
Quel che è certo è che i veicoli
coinvolti sono tre: una «Lancia Y»,
condotta da una 34enne residente a
Erbusco, Laura B., che era ferma
nella traversa che conduce all’azienda agricola «Villa Crespia» in attesa
di immettersi sulla Sp12 e, per cause
in corso di accertamento, è stata
travolta da una «Ford S-Max», al
volante della quale c'era un 46enne
di Bagnatica, P.F., che aveva a bordo
un passeggero, R.A., classe 1974, di
Pedrengo; la «Ford» è entrata in collisione con un terzo veicolo, una
«Seat Ibiza», condotta da un 25enne
di Capriolo, R.Z. . Per effetto dell’urto la «Seat» è finita in orizzontale
sulla provinciale, occupando un’intera corsia. Il traffico proveniente da
Adro è stato deviato su una stradina
laterale, mentre in direzione opposta
la provinciale è rimasta chiusa finché non sono terminate le operazioni di soccorso, messa in sicurezza
e rimozione degli automezzi.
Oltre alla stradale e agli agenti
della Polizia locale di Erbusco, sopraggiunti in ausilio nella gestione
del traffico, sono intervenuti i vigili
del fuoco di Palazzolo, per estrarre la
34enne dall’abitacolo della sua vettura, un’ambulanza del 118, che ha
trasportato il 25enne di Capriolo all’ospedale di Chiari, e l’elisoccorso,
sul quale è stata caricata la giovane
erbuschese, ricoverata al« Civile» di
Brescia. La 34enne ha riportato numerosi traumi, ma le sue condizioni
sono in fase di miglioramento. Il
conducente e il passeggero della
«Ford» sono infine stati medicati al
pronto soccorso.
A causa del terribile schianto la
viabilità ha subito rallentamenti e
disagi per quasi due ore.
SUL POSTO «118», POLIZIA LOCALE E VIGILI DEL FUOCO
Le tre vetture andate semidistrutte nell’incidente di sabato mattina
MANIFESTAZIONE Grande soddisfazione degli organizzatori che hanno ringraziato i tanti visitatori che hanno decretato il successo dell’evento
In 23mila al «Festival del Franciacorta in cantina»
(vsf) Più di 23mila le persone
in visita nelle diverse aziende agricole, ben 110 mila i
calici di Franciacorta offerti
in degustazione. Sono cifre
da capogiro quelle dell’ultima edizione del «Festival
del Franciacorta in cantina», che è stato davvero un
successo. Varia la provenienza degli enoturisti, arrivati non solo da diverse
regioni italiane, ma anche
dall’estero.
Positivo il bilancio per la
«Strada del vino Franciacorta», nelle cui strutture
ricettive associate si è registrato il tutto esaurito; e
sono andati sold out anche i
22 tour in minibus proposti
per accompagnare gli appassionati di vino tra le bellezze del territorio, con tappe nelle cantine.
«Un grazie va alle migliaia
di visitatori che hanno par-
NATURA, VINO E BUON CIBO Alcuni momenti della manifestazione
tecipato con entusiasmo a
questo week-end che è ormai un appuntamento fisso
e per noi molto importante ha commentato Maurizio
Zanella, presidente del
Consorzio - Gli affezionati al
Franciacorta e alla Franciacorta crescono ogni anno e
sono sempre più consape-
voli del legame indissolubile del vino con il suo
territorio, il cui ambasciatore è stato il festival che
rappresenta questo bino-
mio».
La rassegna, che è l’occasione ideale per vivere
un’esper ienza davvero
straordinaria, non è stata
però l’unico evento di rilievo dello scorso fine settimana, che ha segnato una
tappa importante anche per
la promozione del Francia-
corta al di fuori dei confini
locali grazie alla partnership
con la rivista «Vogue Italia»
e con la «Fashion week» di
Milano.
TEATRO L’iniziativa è promossa come in passato dalla compagnia «La Pieve»
Prende il via domani sera la rassegna dialettale
La conferenza stampa di presentazione, da sinistra: l'assessore Fabrizio Pagnoni,
Alessandra Mandelli ed Eugenio Turra della compagnia «La Pieve»
(vsf) Tante sane risate e divertimento assicurato con il teatro in
dialetto. Prenderà il via domani,
sabato 27 settembre, al teatro comunale di via Verdi l’ormai tradizionale rassegna promossa dalla
compagnia «La pieve». Cinque le
commedie in calendario, tutte di
sabato alle 21.
Ad aprire la manifestazione domani sera sarà la compagnia «Chei
del Masnì» di Capriolo, che con la
commedia «Mal valgià noter al
bubà» rimpiazzerà il forfait, dovuto
a problemi organizzativi, del gruppo teatrale di Montichiari «Na
scarpa èn sopel». Sabato 4 ottobre
spazio al lieto ritorno di « Il loggione» di Passirano con «Còsa toca
fa pèr troà èl post de laurà»; l’11
ottobre torna lo scambio culturale
con il dialetto bergamasco grazie
al gruppo «Don Michele Signorelli» di Predore, che presenterà
«Ma toca ach pagà le tasse!». Il 18
ottobre la compagnia «Il gabbiano» di Brescia porterà a Erbusco
«En contrada San Gioan l’öltem dé
VISITA Da Travagliato alla cascina di via San Vito a Villa
Anziani alla scoperta dei bachi da seta
(vsf) Da Travagliato a Erbusco
alla scoperta dei bachi da
seta e delle piante di cotone.
La scorsa settimana una delegazione composta da otto
ospiti della casa di riposo di
Travagliato ha fatto tappa in
via San Vito a Villa, nella
cascina di Gianni Bonfadini
e della moglie Giusi Boglioni. Una gita fuori porta in cui
gli anziani hanno potuto
ascoltare le interessanti spiegazioni del 76enne sulla ma-
turazione dei bozzoli, e in
certi casi riportare il pensiero indietro nel tempo agli
anni dell’infanzia, quando
erano soliti aiutare i genitori
nella raccolta delle foglie di
gelso da dare ai bachi da
seta.
Nel corso della bella giornata gli ospiti hanno potuto
vedere e apprezzare i bastoni
da passeggio pazientemente
intagliati da Bonfadini, uno
degli ultimi coltivatori della
seta, che a queste passioni
affianca il lavoro di agricoltore.
La visita, davvero piacevole, dovrebbe essere il primo di una lunga serie di appuntamenti in collaborazione con la fondazione travagliatese: nelle prossime settimane un’altra delegazione
di anziani sarà ospite in casa
Bonfadini, e l’intenzione è
quella di ripetere l’esperienza anche il prossimo anno.
IN VISITA Gli anziani di Travagliato accolti in cascina
de Carneal», rivisitazione di una
commedia del Goldoni. A chiudere la rassegna il 25 ottobre i
padroni di casa della «Pieve» con
«Dumà compése j-agn» di Velise
Bonfante, che vedrà protagonista
Alessandra Mandelli.
«Grazie a nome dell’Amministrazione comunale alla compagnia la Pieve che tutti gli anni si
impegna per questa bellissima
rassegna che coinvolge il territorio e ha un notevole richiamo ha precisato l’assessore alla Cul-
tura Fabrizio Pagnoni - La nostra
volontà è di partire da qui per
valorizzare di più il nostro teatro».
Eugenio Turra, attore della
«Pieve», ha rimarcato l’importanza della cultura dello scambio,
spiegando che il ricavato sarà devoluto in beneficenza a realtà del
territorio che ne hanno bisogno e
che da quest’anno ci sarà una
riduzione per gli over 65enni, che
pagheranno tre euro al posto di
cinque.