A CACCIA DEL TITOLO DI APERTURA! mag
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A CACCIA DEL TITOLO DI APERTURA! mag
A mag numero 16 del 23 Gennaio 2017 A CACCIA DEL TITOLO DI APERTURA! powered by ABSOLUTE magazine CALCIO A 5 pagina 2 Calcio a 5 – I migliori dell’ottavo turno racchiusi in due formazioni da urlo I TOP DELLA SETTIMANA Uno sguardo alla volata Apertura nei vari a gironi CERAVOLO (MIRALOG) BORGARELLO (PADDOCK PUB) SORBA (MANZO TEAM) STOPPA (COLCHONEROS) DANGELLA (MARCO ARTESI BARBIERE) KHOSHKOHU (US GEBBIOLA) CAROLLO (ZICCAT) TANCAU (SPARTATTACK) CRAPA (ORTESTA) MARSEGLIA (SALUS) Per tutti i presenti nei top della settimana di coppa calcio a 5 fino a sabato 28 gennaio in omaggio uno scaldacollo “absolute MVP” + un buono da 10 euro da spendere su una maglia termica Macron. Premio e buono sono nominativi (può ritirarli solo il diretto interessato) da ritirare ed utilizzare presso lo shop di Strada Genova 58/5 non oltre il 18 dicembre. NB Il premio non è obbligatorio, nè darlo nè ritirarlo, se potete passare ben venga per voi, se non potete non c’è problema ma vi preghiamo cortesemente di non richiedere altri modi per poterlo avere onde evitare di dovere sospendere la premiazione per le settimane future, grazie. Nel girone Velez è testa a testa tra il VDC e l’Atletico Carlone. Il coltello dalla parte del manico è però nel piatto di Costamagna che, grazie alla vittoria nello scontro diretto, conquistando tre punti nell’ultima giornata si prenderebbe l’Apertura. Complicato il discorso per il team di Valeriano, costretto a sperare in un passo falso del bomber Laudati contro l’Hellas Madonna per operare il sorpasso all’ultima curva. Speranze ridottissime ma non nulle per Rapid Sbornia e Ac Nonesenone, costrette ad affidarsi più ai miracoli divini che al campo per prendere l’Apertura. Discorso molto simile nel Boca dove lo Sboccia Junior è appaiato in testa con i Mangialamela con la differenza reti a proprio favore. I Lentini cercano i tre punti decisivi nel match contro il Privè, Gerlero e compagni impegnati invece contro il Riproviamo per mantenere la scia. Situazione intrigata nel River dove I Pablitos sono incappati in una striscia negativa di risultati che ha ristretto il divario con le inseguitrici. E’ obbligatorio vincere nell’ultimo match con il Team Eno per conservare il titolo di Apertura, un passo falso infatti rimetterebbe in gioco Bizona e Rayo Vallecano, impegnate nello scontro diretto, e il Real Sbrincia, di scena sul terreno casalingo di Grugliasco contro l’Eataly. Nel San Lorenzo D’Amico si ritrova il match point Apertura nell’impegno contro l’ultima della classe. Le residue speranze di remuntada degli Hombres passano dal match con il Fight Club del Meisino. Giochi parzialmente riaperti nel Racing, grazie alla vittoria casalinga dei Charlatans nel big match contro il Cinzano. Varetto conserva ancora un sufficiente margine sulle inseguitrici, ma non dovrà perdere all’ultima giornata con i Fierobecchi per non vedersi sfuggire da sottomano il titolo. Trionfo vicino invece per i Bad Boys, capaci di incamerare 7 vittorie su 8 partite giocate e di staccare di tre lunghezze i rivali quando mancano solo cinquanta minuti al termine del girone d’andata. Basterà non perdere nel face-to-face con i Wanted per conservare la leadership ma occhio a dare il successo per scontato. Nel Lanus l’Ultimate Team è passato indenne dalla trasferta allo Sporting Dora conservando così i tre punti di vantaggio sull’FC 5, anch’esso vittorioso sull’Atletico Torino. Per Dainese sarà decisivo il match contro l’Atletico Lapis dove basterà un pareggio per staccare prima piazza dell’Apertura. In caso di sconfitta, e contemporaneo successo di De Piccoli e compagni, si andrebbe a pari punti e in quel caso sarebbe la differenza reti a decretare la vincitrice. Nel Belgrano basterà un punto alla Porcaloca Pizzeria per mantenere un primato conquistato con sette vittorie consecutive. Nel girone di Caselle il trio Lampalex-Flora-Rosticceria si giocherà la volata a tre nell’ultima partita, situazione molto simile nel Gymnasia. Nell’Indipendiente 035 l’Old Sweet conserva tre punti di vantaggio sull’Aromitalia e, forte del pareggio nello scontro diretto, si candida come assoluta favorita per la vittoria finale. Basterà non perdere nell’ultimo match, altrimenti un contemporaneo successo della batteria di Pezzuto rimanderebbe la questione alla differenza reti. Tancau e il suo Spartattack invece è costretto a battere il Chiappi nell’ultimo turno del Meisino per aver la certezza di vincere l’Apertura del Santiago. ABSOLUTE magazine CALCIO A 7 & 8 pagina 3 Calcio a 7 e 8 – Tanti spunti nella prima giornata del 2017 I TOP DELLA SETTIMANA Si abbassa il sipario sul girone d’andata ELEUTERI (BAYER LEVERDUREN) SIMEONE (DAHU FC) CALABRÒ (ARTI GRAFICHE VIESTI) BURZIO (I TURCHI) GAUZOLINO (SAN BENEDETTO YOUNG) CIMENTI (CPS PIEMONTE) CANTAGALLO (SUICIDE SQUAD) GOSCIA (CARLITOS UNITED) SALVADOR (BORUSSIA PORCMUND) GURGLIACCIO ( PANCHESTER UNITED) PETRANIELLO (VIRTUS MEKKA) PAPOTTI (I TAPPABUCHI) PAOLUCCI (ASD LANCERS) SIMONETTI (LONGOBARDA) Per tutti i presenti nei top della settimana di coppa calcio a 7 fino a sabato 28 gennaio in omaggio uno scaldacollo “absolute MVP” + un buono da 10 euro da spendere su una maglia termica Macron. Premio e buono sono nominativi (può ritirarli solo il diretto interessato) da ritirare ed utilizzare presso lo shop di Strada Genova 58/5 non oltre il 18 dicembre. NB Il premio non è obbligatorio, nè darlo nè ritirarlo, se potete passare ben venga per voi, se non potete non c’è problema ma vi preghiamo cortesemente di non richiedere altri modi per poterlo avere onde evitare di dovere sospendere la premiazione per le settimane future, grazie. BELLONE (BUKKAKE KAMIKAZE FC) CHIOVATO (RIVA HUNGOVER) NAPOLI (FC SCROTONE) AZZARELLO (I CUGGINI) RIZZO (IDEAL CAR) GIROTTO (A VOLTE RITORNANO) IPPOLITO (ETTORES’ FRIENDS) NUCCI (ALL BLACKS C8) Per tutti i presenti nei top della settimana di coppa calcio a 8 fino a sabato 28 gennaio in omaggio uno scaldacollo “absolute MVP” + un buono da 10 euro da spendere su una maglia termica Macron. Premio e buono sono nominativi (può ritirarli solo il diretto interessato) da ritirare ed utilizzare presso lo shop di Strada Genova 58/5 non oltre il 18 dicembre. NB Il premio non è obbligatorio, nè darlo nè ritirarlo, se potete passare ben venga per voi, se non potete non c’è problema ma vi preghiamo cortesemente di non richiedere altri modi per poterlo avere onde evitare di dovere sospendere la premiazione per le settimane future, grazie. magazine ABSOLUTE CALCIO A 5 pagina 4 Calcio a 5 – Con ‘50 ancora da giocare, c’è già chi festeggia I VINCITORI DELL’APERTURA Cantelli pigliatutto, sorpresa I Vazanicchi e The Blues CANTELLI SCALE I VAZANICCHI Dopo il doppio successo firmato nelle edizioni della Windoor Cup, Pezzuto conferma il primo posto in un competitivo girone Top,grazie al pareggio interno contro la San Benedetto, unica squadra capace di strappare punti agli scatenati parigini. Un vero è proprio bunker disegnato sotto l’attento sguardo del portierone Viri si erge per il magic trio Saffioti-Terlizzi-Aiello, capaci di mettere assieme la metà delle reti totali della squadra. CORAZZATA Dopo i successi firmati nelgirone U21, la banda giallonera stacca i Los Desperados in questo ottavo turno di campionato rendendo inutile, per la questione Apertura, lo scontro diretto del prossimo turno. Un risultato di prestigio per la Cuzzi’s band, un punto di partenza per un futuro ad altissimi livelli nella categoria. Con un Imbimbo così’, 10 reti all’attivo, e un gruppo così unito, sognare un successo finale non è reato. AVANTI TUTTA FB LINGOTTO THE BLUES FORMA ultime 3 gare Dopo il successo fondamentale nello scontro diretto con il Belvedere, per l’armata giallonera era poco più di una formalità conquistare gli ultimi decisivi tre punti per mantenere il matematico primo posto di un’Apertura dominato dall’inizio alla fine. Con il miglior attacco del girone, bomber Rossi primeggia dall’alto con le sue 30 bombe sganciate nelle porte avversarie. Il funambolo Baston non è da meno, seppur si fermi a 14 sigilli. Ma siamo certi che il Lingotto non si voglia fermare qua. CATERPILLAR FORMA ultime 3 gare Exploit straordinario dei Blues di Pavan che rimangono imbattuti dopo otto giornate conservando quattro punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici. Una storia in crescendo quella dei The Blues, che con la saracinesca di Salvadori in porta tengono la difesa migliore del girone. In avanti invece, Delfino rimane in scia dei primissimi, mentre il capitano rimane a quota tredici nonostante abbia arretrato anche il suo raggio d’azione. CONQUISTADORES pagina 5 magazine ABSOLUTE CALCIO A 5 I VINCITORI DELL’APERTURA Cavalcata Power Rangers, Palomino show POWER RANGERS PALOMINO Che spettacolo i granata di Valenza, ex I Regolari. Oltre al gruppo che aveva già convinto l’anno scorso, gli acquisti tra i pali e soprattutto del bomber De Chellis hanno fatto fare il salto di qualità ad una rosa già di tutto rispetto. Difficile ora porre i limiti alla loro avanzata, con l’obiettivo di coppa ancora vivo. Ma attenzione a dare tutto per scontato, il Salus di Marseglia insegue a soli tre punti di distanza e non accenna a rallentare. LEPRI Non sorprende di certo trovare Fazio e compagni padroneggiare il proprio girone, anche se una rosa di tale calibro merita sicuramente la categoria superiore. Dopo lo scontro diretto con I Nazionali, altra rivelazione dell’Arsenal, il Palomino conquista meritatamente l’Apertura e fissa gli obiettivi della stagione che vede i gialloneri ancora in corsa in Champions League. AFFAMATI CAR SHOES SQUADRA DELLA SETTIMANA: EATALY FC Con un Banfield così di alto livello, i Car Shoes guardano tutti dall’alto infilando un filotto di vittorie da vero Top Club. Grazie anche agli acquisti estivi, il trio davanti fa davvero paura, i verdi di Santena sembrano non avere davvero limiti e anche il girone di ritorno sembra alla portata. Il trio Chiricosta-Maglione-Fumarola registra dopo 8 giornate più di cinquanta reti messe a segno. INGORDI Con i Pablitos in dirittura d’arrivo per alzare il trofeo d’Apertura, ecco il brusco risveglio targato Eataly. Il team di Casari è la squadra della settimana riaprendo a 50’ dal termine a ben quattro formazioni il traguardo della prima parte di stagione. La cinquina di Bugnolo esalta le doti degli uomini del Poligru, un 10-2 con l’attuale regina tanto roboante quanto inaspettato. BOOM BOOM (Nella foto Alessandro Casari, 2 gol nel match contro I Pablitos) ABSOLUTE magazine CALCIO A 5 pagina 6 Estudiantes c5 – Capobianco rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria SALUS PADRONE DEL LUINI Marseglia cala la doppietta e trascina i suoi nella stracittadina SALUS 2 Marseglia 2 Canina Iudica Pavesio 6-1 LEICESTA Brovero SALUS: Nobile, Canina, Marseglia, sbloccare il match, va via di forza al primo Iudica, Pavesio, Catalano. avversario e supera con un dribbling LEICESTA: Longo, Giovinazzo, netto il secondo, poi con freddezza segna D’Elia, Guarnieri, Brovero, la rete dell’1-0. Il Leicesta accusa il colpo, Demartini, Capobianco, Salute. al 19’ raggiunge il 5° fallo e un minuto dopo Iudica va vicinissimo al raddoppio prendendo la traversa con un bolide dalla TORINO – Dopo le vacanze di Natale nel distanza. E’ il preludio al 2-0 che arriva girone Estudiantes va in scena il derby del dopo pochissimo, Canina riceve spalle Luini tra il Salus, che vuole continuare a alla porta, con una finta si libera della rimanere nella scia dei Power Rangers, marcatura avversaria e segna. Gli ospiti e il Leicesta, che intende riscattare la non riescono a reagire e quando siamo mancata vittoria contro lo Stoke Hudson agli sgoccioli del primo tempo il Salus e iniziare a scalare la classifica. Il match, prova ad approfittarne con Marseglia e però, non regala sorprese ed è la squadra Pavesio, ma Longo si fa trovare pronto di bomber Marseglia (ora a 29 gol in entrambe le occasioni. Il secondo nel girone e continua il suo personale tempo inizia con ritmi molto più alti inseguimento a De Chellis dei Power rispetto ai primi 25’ di gioco. Marseglia Rangers) a portare a casa i 3 punti dopo cerca con insistenza la rete, ma non un roboante 6-1. I primi minuti di gara trova lo specchio della porta. Il Leicesta sono caratterizzati da molto giro palla inizia con un piglio diverso e si riprende da parte di entrambe le squadre, che non dopo le due reti subite, inoltre i padroni vogliono scoprirsi. Sono principalmente di casa lasciano totalmente l’iniziativa gli ospiti, in pettorina arancione, a agli avversari, stringendo le marcature tenere il pallino del gioco e a farsi vedere e chiudendo gli spazi. Prima (al 27’) ci dalle parti di Nobile. Capobianco dopo prova capitan Brovero su punizione, ma 3 minuti sfiora il gol, ma la risposta del è pronta la risposta di Nobile, che al 30’ portiere di casa è pronta; non passa compie un vero miracolo, respingendo molto tempo ed è lo stesso 8 del Leicesta in angolo un gol sicuro. Quando non è il a provare il suggerimento per Salute, portiere di casa a negare agli arancioni che però non sfrutta al meglio. Il Salus la gioia del gol, ci pensano i legni, al 31’, in questi minuti preferisce aspettare la infatti, Capobianco prende la traversa manovra avversaria, chiudere le linee di e la palla rimbalza sulla linea di porta. passaggio e rilanciare velocemente verso Sul contropiede Marseglia, lanciato sulla Marseglia, per sfruttare le sue sponde. fascia, mette in mezzo per Pavesio, che Dal 10’ si iniziano a vedere i padroni di trova la pronta risposta di Longo, ma sulla casa in avanti e la partita è equilibrata ribattuta arriva Canina che gela l’animo e piacevole, le due squadre però non degli ospiti, siglando il 3-0. Passa poco e trovano l’imbucata vincente, ma il lavoro il 9 giallo-nero va vicinissimo alla rete che del bomber in maglia gialla inizia a dare chiuderebbe definitivamente il match, i suoi frutti, il Salus ha varie occasioni ma il palo salva il Leicesta, che comunque su punizione, non sfruttate, però. Al 18’ continua a cercare di riaprire la partita, ma è Iudica con una giocata personale a non trova la giocata decisiva. Salute sfiora SALUS il gol al 35’ con una giocata personale; il 10 in pettorina arancione, dopo un primo tempo giocato spalle alla porta, si è allargato per cercare più spazi, ma le maglie giallo-nere continuano a marcarlo stretto. Non passa molto e Marseglia riesce a trovare il 4-0, con un bellissimo tiro sotto l’incrocio dei pali, niente da fare per Longo. Le veloci ripartenze dei padroni di casa continuano a fare male al Leicesta, al 40’ ancora il bomber in maglia giallo-blu riceve un’imbucata da Iudica e sigla il 5-0. Dopo un minuto Catalano cerca l’eurogol, tirando al volo su suggerimento di Marseglia, ma sfiora la rete. Il Leicesta affida la sua reazione al carisma del suo capitano, che al 42’ recupera palla in attacco, tenta una prima conclusione, respinta di Nobile, ma riesce a siglare l’1-5 sul tap-in. La partita è però ormai ai titoli di coda, il SALUS Roberto Ugliono LE PAGELLE AAAH COME GIOCA MARSEGLIA Iudica 8+: il suo gol è un ottimo riassunto Nobile 8: tira giù la saracinesca e dà della sua partita, forza fisica, qualità e sicurezza ai suoi prendendo tutto quello voglia di vincere. COMBATTENTE che poteva prendere. PARATUTTO Pavesio 8: grande facilità nel palleggio, Canina7/8: una doppietta per lui, condita blocca le iniziative avversarie e orchestra la da ottime interdizioni in fase difensiva. fase difensiva. LEADER DIFENSIVO ONNIPRESENTE Catalano 7,5: l’unico dei suoi a non Marseglia 9: è il bomber, ma non solo, si segnare, ma ottima prestazione di quantità mette al servizio della squadra giocando e qualità. SOLDATINO spalle alla porta, prende falli, serve assist. LEICESTA LEICESTA Leicesta è demotivato e allora i padroni di casa chiudono definitivamente l’incontro con un gran gol da fuori di Pavesio. Negli ultimi minuti crescono molto Salute e Demartini che in più occasioni cercano il gol della bandiera, ma i loro tentativi sono sempre murati dalla difesa del Salus e respinti da un nobile in stato di grazia. Il cinismo dei padroni di casa ha dato una severa lezione ai ragazzi di Brovero, che hanno messo in mostra un ottimo palleggio, peccando un po’ dalla trequarti in su, non trovando la giocata decisiva. Marseglia e compagni sono stati, invece, spietati, mettendo in mostra una grande organizzazione difensiva e molta facilità a trovare la porta, la loro rincorsa al primo posto continua. Brovero 7+: carisma e voglia di trascinare i suoi nell’impresa. Trova un gol in cui si Longo 6,5: nella maggior parte dei gol premia la sua caparbietà. GLADIATORE presi è incolpevole, salva i suoi in più Demartini 6,5: parte molto bene nel primo tempo, ma nella ripresa si spegne un po’. occasioni. CUORE CALANTE Giovinazzo 6+: prova a punire gli avversari, Capobianco 6/7: colpisce una traversa, ma è ingabbiato da Pavesio. DA RIVEDERE segue il suo capitano e mette in mostra D’Elia 6: tanta corsa, è sempre presente in una grande aggressività. RINGHIO entrambe le fasi. GALOPPINO Salute 6/7: parte centralmente, poi si Guarnieri 7: Lotta tutta la partita contro defila, ma è marcato stretto tutta la Marseglia, mettendo in mostra forza fisica partita, non potendo mettere in mostra la sua qualità. INGABBIATO e qualità difensive. MASTINO ABSOLUTE magazine CALCIO A 5 pagina 7 Boca c5 – L’Alpha perde l’occasione per il sorpasso, ottimi Criasia e Berruto UNA BESCIAMELLA DA PODIO I blues vincono e convincono, ora al terzo posto solitario LA CLASICA BESCIAMELLA 2 Tessari 2 Bevilacqua S. 2 Brun Bevilacqua F. 7-3 LA CLASICA BESCIAMELLA: Di Rella, F. Bevilacqua, Collino, Ramella, Brun, S. Bevilacqua, Tessari. ALPHA CENTAURI: Gargano, Berruto, Busso, Criasia, Bussano, Lavezzo, Ruffino. NICHELINO – Forza d’urto La Clasica Besciamella: i Blues infatti hanno travolto con un secco e perentorio 7-3 l’Alpha Centauri. Una vera e propria orchestra questa squadra che funziona a meraviglia per tutto l’incontro grazie una funzionalità tattica oltre che a una concentrazione da far invidia a chiunque. Ben sette reti che vedono Tessari, Brun e Simone Bevilacqua andare in gol per due volte per un successo che gli consente così di avvicinarsi alla vetta, distante appena tre lunghezze e capeggiata dalla coppia Sboccia Junior-Mangialamela. Serata invece da dimenticare per i blancos con i remi in barca già nella prima frazione complice un pesantissimo 0-4 da far accapponare la pelle, nota di merito però per l’estroso Criasia, senza dubbio uno dei pochi a cercar di salvare la faccia ai suoi nella ripresa con tanto di quarta sconfitta fuori dalle mure amiche. Inizio veemente e promettente da parte del La Clasica Besciamella con F. Bevilacqua a testare dal limite i riflessi di Gargano, attento quest’ultimo sul primo palo. La risposta da parte dell’Alpha Centauri passa dai piedi dell’airone Ruffino, tiro debole che non coglie impreparato l’attento Di Rella che rilancia subito per S. Bevilacqua, passaggio teso e morbido per Tessari che colpisce clamorosamente il palo. Preludio al vantaggio da parte dei blues che arriva un attimo dopo con S. Bevilacqua, ALPHA CENTAURI 2 Criasia Ruffino tiro sporco e velenoso che va a sbattere sul capitano Berruto, spiazzando così Gargano. La sfortunata deviazione però non demotiva affatto Berruto tanto che quest’ultimo innesca Ruffino, conclusione potente la sua che però si scaglia sorprendentemente sulla traversa a Di Rella battuto. Non pago Ruffino qualche secondo più tardi perde a tu per tu il personale duello con l’estremo difensore di casa, sciupando così il possibile pareggio. Consapevole di aver realizzato una rete non certo eccelsa F. Bevilacqua prova rimediare cercando di finalizzare al meglio il gentil omaggio di Brun, ma il suo tiro centra clamorosamente il palo. Ennesimo segnale di un altro gol per La Clasica Besciamella questa volta con il funambolo Tessari, bravo con un tocco fine e delicato a finalizzare il corner di S. Bevilacqua castigando ancora una volta l’incolpevole Gargano. Sulle ali dell’entusiasmo Ramella e soci trovano in due minuti altri due gol: il primo porta la firma di S. Bevilacqua, mentre il secondo lo realizza il talentuoso Brun che fissa così il punteggio sul 4-0, risultato largo e meritato che mette a nudo tutti i limiti di una difesa quale quella dell’Alpha Centauri facilmente vulnerabile. Forte di quattro reti di scarto i blues però non abbassano affatto i ritmi tanto da presentarsi spesso e volentieri ancora dalle parti di Gargano con estrema scioltezza: Tessari infatti prima va vicino alla doppietta personale (tiro fuori d‘un soffio su assist di Ramella), poi la realizza grazie a una genialata di S. Bevilacqua che gli permette così di fissare il punteggio sul 5-0. I cinque schiaffi subiti sono LA CLASICA BESCIAMELLA davvero troppi per Berruto e compagni che, consapevoli di aver ormai perso la partita, si gettano in avanti cercando almeno di salvare l’onore: ci pensa infatti Criasia a castigare Di Rella con un tocco sotto strappapplausi. Qualche secondo dopo poi l’airone Ruffino, servito magicamente da Berruto accorcia le distanze portando così il punteggio sul 5-2, facendo così correre qualche brivido alla retroguardia di casa, ma ecco che in un batter d’occhio Brun torna a recitare il ruolo di fenomeno e con una Marco Piccinni LE PAGELLE LA CLASICA BESCIAMELLA Walter Samuel dell’Inter dei tempi d’oro. Prestazione di sostanza. MURO Di Rella 8: Ha il gran merito di tener la Brun 8: Già dal nome fa pensare al porta inviolata per ben trenta minuti. talentuoso De Bruyne, numeri d’alta classe e due reti da capogiro. PIEDI FATATI ATTENTO F. Bevilacqua 7.5: Ha il gran merito S. Bevilacqua 8: L’Archimede del La di aprire le marcature sorprendendo Clasica Besciamella cresce con il passare dei minuti macinando metri a ogni Gargano. RISOLUTORE Collino 6.5: Partita di gestione la sua azione. FONDAMENTALE condotta maggiormente nella seconda Tessari 7.5: La doppietta rifilata all’Alpha frazione dove trova maggior spazio. CON Centauri gli consente di andare a quota 6 in campionato. FAME IL CONTAGOCCE Ramella 7.5: Rispolverato il nostalgico ALPHA CENTAURI ALPHA CENTAURI strepitosa serpentina passa tra le maglie della difesa, punendo ancora una volta Gargano. A chiudere però definitivamente i conti per La Clasica Besciamella è nuovamente S. Bevilacqua con una sventola da fuori che piega i guanti di Gargano, costretto per la settima volta a raccogliere la palla in fondo al sacco. A tempo ormai scaduto poi ancora Criasia (altro assist di Berruto) trova il secondo gol personale chiudendo così una gara in salita dalle prime battute di gioco. squadra arcigna che marca stretto. ARRESTATO Gargano 6: Partita d’archiviare non certo Bussano 6: Numero pesante sulle per la sua prestazione. ABBANDONATO spalle, quel 10 che non gli permette di esprimersi a dovere e che lo lascia a Berruto 7: Il capitano dell’Alpha Centauri secco. TRADITO rimedia alla grande nel secondo tempo Lavezzo 6: Gara senza lode e senza mandando in gol prima Ruffino e poi infamia per lui capace di alternare Criasia. ASSIST MAN cose buone ad altre decisamente da Busso 6: Serata in chiaro scuro, Ci si cancellare. CROCE E DELIZIA attende da lui una prova d’orgoglio nel Ruffino 6.5: L’airone dell’Alpha Centauri prossimo turno contro gl’Ignoranti 2.0. trova vita difficilissima con Di Rella CARICAMENTO che gli nega la gioia del gol in svariate Criasia 7: L’ex funambolo del Csf circostanze. SFORTUNATO Carmagnola trova vita dura contro una ABSOLUTE magazine CALCIO A 5 pagina 8 Rayo c5 – Giangrande tiene alta la bandiera ma non basta URAGANO COLCHONEROS A NICHELINO Pirro e Stoppa mattatori della serata del Green Club BLACK & WHITE 3 Giangrande Cavaliere 4 - 11 BLACK & WHITE: Francone, Zanellati, Cavaliere, Energico, De Bortoli, Mercatore, Giangrande. COLCHONEROS: Siliano, Stoppa, Chirico, Cerminara, Minnella, Pirro, Stella, Grillo. NICHELINO – Femperature siberiane nel magnifico teatro del “Green Club”, ma a surriscaldare l’atmosfera ci pensano i “ragazzacci” dei Colchoneros, diavoli impazziti che hanno messo al tappeto il Black & White. Con i bianconeri infatti Cerminara e soci si portano a casa un pesantissimo 11-4 che non solo gli consente di allontanarsi dai bassifondi, ma che mette in luce in un colpo solo l’estro di Re Pirro (poker per lui) accompagnato da uno Stoppa in forma decisamente strepitosa grazie a una tripletta e in una quantità infinita di giocate dal primo all’ultimo minuto. Cosa dire invece dei bianconeri molto Black e poco White, complici le undici sberle subite dal Colchoneros: l’unico a provarci fino alla fine è il bomber Giangrande, capace con foga e grinta di spaventare la retroguardia nero verde, ma nel calcio come nel calcetto si sa esiste una legge non scritta: le partite non si vincono con le individualità, ma con la forza del gruppo. Partenza forsennata per i Colchoneros che scendono in campo con il chiaro intento di surriscaldare la platea per non farsi travolgere da un freddo decisamente polare: al primo affondo ecco arrivare il vantaggio firmato da Pirro, su gentil omaggio di Stoppa. L’asse Stoppa-Pirro funziona che è una meraviglia tanto che in due minuti arriva di nuovo il raddoppio ancora con il num. 10 del Colchoneros, bravo a piegare le mani di Francone. Non pago Pirro, COLCHONEROS 4 Pirro 3 Stoppa 2 Cerminara 2 Stella su invenzione di Grillo, cerca subito la tripletta personale, ma il palo gli nega la gioia del gol, salvando così la difesa del Black & White, rea d’imbarcar acqua da tutte le parti. Troppo timidi gli affondi di Giangrande (cambierà piglio nella ripresa) e di Mercatore per spaventare Siliano, decisamente più energetica la conclusione del capitano Cerminara che da metà campo castiga ancora una volta Francone con Stoppa bravo a rubargli la scena qualche secondo dopo, prima finalizzando al meglio un assist di Stella e poi tagliando a fette gli avversari per la quinta volta fissando così il primo tempo su un clamoroso 5-0. Due rapide occhiate all’intervallo con il Colchoneros in cerca di ossigeno per affrontare i restanti 25 minuti, mentre dall’altra parte ci pensano Cavaliere e Giangrande a rialzare l’umore di una squadra costantemente in balia del proprio avversario. È proprio Giangrande a lanciare il segnale di riscossa: pronti via infatti il num. 10 bianco crociato mette a sedere Siliano mostrando così al pubblico del “Green Club” che anche loro sono vivi. Qualche secondo dopo poi Mercatore, servito magistralmente da Energico, costringe Siliano al miracolo, ma esattamente un minuto dopo ancora Giangrande su invito di Energico, riapre le contese castigando ancora una volta Siliano. Tira aria di rimonta, questo almeno è quanto si respira a bordo campo, ma a spazzar via i sogni di remuntada del Black & White ci pensano il capitano Cerminara (ancora sassata da fuori) e Stella riportandosi così a +5 dai bianco crociati. Pura e mera rassegnazione per Francone e compagni, ma non per Giangrande che ancora una volta va a segno trovando così la sua terza rete per COLCHONEROS poi strapparsi i capelli tre minuti dopo vedendo il suo sinistro infrangersi sulla traversa a Siliano battuto. A spegnere così l’ultima fiammella di speranza del Black & White ci pensano Stoppa (intuizione di Chirico) e la doppietta di Pirro che gli vale il poker, mentre tra le fila bianconere arriva l’ultimo sussulto di Cavaliere con conseguente undicesima rete per i Colchoneros firmata da Stella in estrema scioltezza. 11-4 dunque, risultato piuttosto netto che consente così ai neroverdi non solo di rialzarsi in classifica (sesti a +4 dagli Sbronzi di Riace), ma di guadagnarsi Marco Piccinni LE PAGELLE BLACK & WHITE Francone 6: Serata da dimenticare per il num. 1 del Black & White, abbandonato al suo triste destino. TIRO AL BERSAGLIO Zanellati 6: Poca lucidità e tanta voglia di tornare a casa, il freddo e la forza d’urto del Colchoneros non inducono di certo a pensarla in maniera diversa. RIMANDATO Cavaliere 7: Testa sulle spalle e via. Dopo un primo tempo d’archiviare Cavaliere prende in braccio insieme a Giangrande la squadra. DI NOME E DI FATTO Energico 6.5: Nome pesante sulle spalle, COLCHONEROS BLACK & WHITE anche la palma di miglior attacco del Rayo dall’alto dei loro 78 centri fin qui realizzati. Applausi a scena aperta poi per Re Pirro che grazie a questo strepitoso poker scappa via in classifica marcatori (22 centri!!) e che dire invece del Black & White, mai in partita e costretti per la prima volta in questo torneo ad incassare 11 centri in una sola volta, vanificando così la possibilità di agganciare il secondo posto in compagnia dell’Ac New Team Pizza a Go Go e dell’Ea Sports Tzenghein, davanti ora tre lunghezze. Siliano 7.5: Ha il gran merito di chiudere la prima frazione di gioco a porta inviolata grazie a tre interventi decisi e sicuri. SICUREZZA Stoppa 9: Guai, e ripetiamo guai, a concedergli qualche metro perché potrebbe diventare davvero letale. SPETTACOLO Chirico 7: Prestazione di sostanza, rinuncia alla gloria personale consentendo così a Stoppa di andare in rete per la terza volta. GARANZIA Cerminara 7.5: Fascia ben stretta al braccio per il capitano al timone di un vascello che scorre impavido e senza timore di tempesta. peccato solo che tutta questa energia si veda a tratti, soprattutto nella ripresa. BATTERIA QUASI SCARICA De Bortoli 6: L’infortunio patito nei primi minuti (possibile distorsione al ginocchio) gli condiziona tutta la partita. SFORTUNATO Mercatore 6.5: Piedi di qualità, ma suo malgrado congelati. Il num. 7 del Black & White è uno dei primi a testare i riflessi di Siliano. GODURIA A META’ Giangrande 8.5: Cuore, testa e gambe, non esistono altri giudizi per valutare la prestazione offerta dal bomber bianconero. MAI DOMO DANGER Minnella 7: Come detto per Chirico anche la sua è una prestazione più volta alla sostanza e ben lontana dai riflettori. ATTENTO Pirro 9.5: Killer, assassino, chiamatelo come volete anche se Re sarebbe il titolo più appropriato. DEVASTANTE Stella 7.5: Brilla che è una meraviglia non solo per la doppietta e l’assist per l’accorrente Stoppa, ma per una gara gestita sempre con intelligenza e personalità. MAI A CASO Grillo 7: Fame e tanta corsa per Grillo, sempre vigile sia in fase di possesso che di non possesso. Manca solo il gol, ma è questione di centimetri. IDEE CHIARE ABSOLUTE magazine CALCIO A 5 pagina 9 Velez c5 – Mojito falcidiato dalle assenze, i primi punti arriveranno MARCO ARTESI FORZA DIECI! I Blacks esagerano al CS Lingotto, ottimo inizio d’anno MARCO ARTESI BARBIERE 3 Provenzano 3 Dangella 2 Larosa 2 Lamorte 10 - 2 MARCO ARTESI BARBIERE: Giannattasio, Sansotta, Giovinazzo, Provenzano, Dangella, Larosa, Lamorte, Balducci. MOJITO FOOTBALL CLUB: Demelas, Cirrincione, Militello, Cosentino, Testa. TORINO – Prima partita di campionato dopo la sosta natalizia e prima grande vittoria del nuovo anno per il Marco Artesi Barbiere. I neri passeggiano sull’ultima della classe, il Mojito Football Club, con un sonoro 10-2. I bianco verdi, in una situazione di classifica molto complicata, si presentano all’appuntamento con cinque giocatori contati. Dopo un primo tempo parzialmente equilibrato, nel quale i padroni di casa vanno al riposo con “solo” tre reti di vantaggio, la seconda frazione ha mostrato le reali differenze tra le due compagini. Infatti, nei primi venticinque minuti di gioco, sono gli ospiti a rendersi per primi pericolosi con un destro a lato di Cosentino. La risposta dei Marco Artesi Barbiere non si fa attendere; dopo due super interventi di Demelas su Provenzano e Larosa, è proprio quest’ultimo a sbloccare il punteggio. Il numero nove parte palla al piede, si accentra e scarica un destro che passa sotto le gambe del portiere. E’ il via alle danze; trascorrono centottanta secondi ed ecco il raddoppio; Provenzano trasforma in oro l’assist di Dangella. Dalla corsia sinistra arriva un pallone che il numero sette deve solo appoggiare in rete. Dangella è scatenato, è davvero in una forma smagliante. Al 22’ sfida Demelas che, obbligato a veri miracoli, gli nega il gol in due circostanze. E’ solo il preludio MOJITO FOOTBALL CLUB Militello Cosentino a ciò che accade sessanta secondi dopo, quando Larosa timbra la sua personale doppietta. Il capitano Dangella batte una rimessa laterale, serve all’indietro il compagno che, con un destro rasoterra, trafigge Demelas per la terza volta. Sul finale di tempo è però degli ospiti l’ultima occasione; il capitano Militello, servito da Cosentino, si fa ipnotizzare da Giannatasio che respinge coi piedi. La ripresa riparte con i bianco verdi in piena difficoltà atletica e con i padroni di casa sempre padroni del match. Al 29’ ecco il poker; finalmente è il capitano ad entrare nel tabellino dei marcatori. Lamorte pesca in area il compagno che, con una zampata da pochi passi, chiude di fatto il match. I padroni di casa non sembrano per nulla sazi di gol, anzi, è da questo momento in avanti che si aprono altri spazi. A segno va sempre il capitano, questa volta servito da Larosa. Alla lista dei possibili marcatori si aggiunge anche Balducci che, con un gran destro dalla distanza, colpisce il palo pieno. Dal possibile sigillo del numero undici, è Lamorte a siglare il 6-0. Il numero dieci è molto bravo a battere Demelas dagli sviluppi di un corner. La furia del Marco Artesi Barbiere non accenna a fermarsi; al 35’ è stupenda l’azione che conduce al 7-0. Dangella, servito dalle retrovie, spizza con un delizioso colpo di testa, la corrente Provenzano che insacca con un destro sotto l’incrocio. E gli ospiti? Manco l’ombra, un secondo tempo da incubo da dimenticare al più presto. Sono ancora i padroni di casa ad andare in gol con il proprio capitano che, con un potente calcio di punizione sigla l’ottavo. La partita è decisa da un pezzo, MARCO ARTESI BARBIERE ma finalmente viene fuori l’orgoglio degli avversari. E’ il capitano Militello che, messo in una perfetta condizione da Cosentino, a segnare la rete della bandiera. Questo gol non cambia sicuramente le sorti del match, ma rianima, almeno in parte, lo spirito del Mojito. Infatti, al 45’, arriva la seconda marcatura. Questa volta i due uomini che hanno portato al primo gol si scambiano i ruoli; Militello si veste in uomo assist e Cosentino concludo nel migliore dei modi l’angolo battuto dal compagno. Dopo questo mini blackout, i padroni di casa riprendono la loro marcia e, negli ultimi Alberto Antonacci LE PAGELLE MARCO ARTESI BARBIERE Giannattasio 6.5: Al di là delle due reti incassate, non è chiamato spesso in causa. ATTENTO Sansotta 7: Si posiziona al centro della difesa e dalle sue parti non passa nessuno. MURAGLIA Giovinazzo 6.5: Tanto movimento e sacrificio per la squadra. Va vicino al gol anche in un paio di occasioni. JOLLY Provenzano 8: Un treno costante sulla fascia sinistra. Tre reti all’attivo. SPEDITO Dangella 8.5: Tre gol come Provenzano, ma merita mezzo punto in più proprio per l’assist regalatogli in occasione del 7-0 . MAN OF THE MATCH Larosa 7.5: E’ il punto di riferimento in MOJITO FOOTBALL CLUB MOJITO FOOTBALL CLUB quattro minuti di gioco, ristabiliscono le distanze con la tripletta di Provenzano e la doppietta di Lamorte. Si chiude qui una sfida che ha visto una netta disparità tra le due squadre, caratterizzata soprattutto dal numero contato di giocatori del Mojito. Grazie a questa vittoria il Marco Artesi Barbiere volo a sei punti, conquistando la seconda vittoria dopo quella contro il www.portmeunquartin. com, mentre gli antagonisti rimangono fermi a quota zero, ancora a caccia del primo punto stagionale. attacco. Gioca e fa giocare alla grande i compagni confezionando anche un assist a Dangella. BOA Lamorte 7.5: Prezioso in fase offensiva, regala sempre l’uomo in più. Due reti e un assist come la voce Larosa. DIVINO Balducci 6/7: Dà rifiato ai compagni posizionandosi nella parte destra del campo. LUCIDO Lamorte 7.5: Prezioso in fase offensiva, regala sempre l’uomo in più. Due reti e un assist come la voce Larosa. DIVINO Balducci 6/7: Dà rifiato ai compagni posizionandosi nella parte destra del campo. Nel secondo tempo va vicinissimo alla rete personale con un destro che colpisce il palo. LUCIDO dei due gol, rendendo meno amara la sconfitta. CONDOTTIERO Demelas 7: Subisce dieci reti, ma Cosentino 6/7: Fa avanti e indietro a più l’estremo difensore salva i suoi compagni non posso e, quando va in attacco, nel da un punteggio ancora più ampio. bene o nel male, è sempre pericoloso. PREZIOSO SUPERLATIVO Cirrincione 6.5: Ci mette anima e corpo Testa 6.5: Grintoso al punto giusto, e, nonostante qualche errore di troppo, si instaura un bel duello con Larosa. Tutt’altro che un facile avversario, offre può contare su di lui. LOTTATORE Militello 7: Il capitano è l’ultimo ad una buona prova difensiva. MORDENTE arrendersi, infatti è lui a siglare il primo ABSOLUTE magazine CALCIO A 7 pagina 10 Santos c7 – Doppio vantaggio White, La Loggia rimonta di cuore PARI-SPETTACOLO DA DERBY Le due big impattano all’”Oratorio” e Zaccaria conserva il primo posto LA LOGGIA Cesa Maggi 2-2 LA LOGGIA: D’Agostino, Forte, Grassi, Lacagnina, Murroni, Papiro, Pia, Racca, Russo. SS WHITE EAGLES: Cherasco, Di Luna, Hassan, La Porta, Macchiarella, Marmorato, Pace, Paolucci, Tora LA LOGGIA – Torna in scena il campionato dopo la lunga sosta delle feste natalizie e il girone Santos propone subito il big match tanto atteso. Di fronte ci sono le prime della classe, La Loggia e SS White Eagles, ma in ballo non c’è solo il primo posto ma c’è anche in gioco l’onore tra due squadre che vivono la partita come un vero derby di La Loggia, che sancirà quale tra le due squadre è la regina della città. Sassone e compagni hanno già inaugurato il loro 2017, contro l’Ugly Feet nel recupero, con una sconfitta che è costata il primo posto momentaneo. Per conquistare il gradino più alto del podio al termine del girone d’andata, La Loggia dovrà per forza battere i rivali in questa fredda serata sud-torinese. Per gli uomini di Zaccaria invece, a disposizione ci sono due risultati su tre per staccare il pass per la Senigallia Cup. I Padroni di casa in maglia rossa schierano: Finizio tra i pali, Gemini centrale difensivo, esterni Mazzaferro e Brittelli, in mezzo al campo Sassone e Maggi con Correra punta. Invece le aquile di mister Zaccaria partono con il: Micanti in porta, Salamone e Zaccaria F. coppia difensiva, Filardo centrale di centrocampo con Sciulli e Zucconelli al suo fianco e Marino punto di riferimento offensivo. Inizia la gara e la partita per buona parte del primo tempo ha ritmi lenti con le squadre che ci tengono a non concedere spazi. Gli ospiti riescono a mantenere maggiormente il possesso del pallone, gestendolo al meglio. Al 5’ Marino riesce a girarsi al limita dell’area ma non riesce SS WHITE EAGLES Sciulli Zaccaria F. a dare potenza al pallone. Ordine e rigore tattico hanno il sopravvento, fino al lampo di Sciulli all’11’ che da posizione defilata riesce a calciare con precisione sul palo lontano del portiere e portare in vantaggio i suoi. La reazione dei padroni di casa arriva a pochi minuti del primo tempo con Sassone che calcia al volo colpendo il pallone come meglio non potrebbe fare, ma Micanti è sempre attento e riesce a respingere il tiro senza grossi problemi. Si conclude la prima frazione di gioco con il risultato di 1-0 per gli ospiti, che confermano di essere una squadra che concede e subisce pochissimo. Riprende il match e la partita si fa fin da subito più viva. Buon ritmo e pressing alto per i White Eagles che inseriscono forze fresche in mezzo al campo. Al 3’ il La Loggia impensierisce Micanti con un ottimo tiro dalla distanza, prontamente parato in due tempi. Poco dopo Sciulli riesce a spingere sulla fascia e mette in mezzo un pallone invitante per Guariento che spara alto. All’8’ arriva il raddoppio firmato White Eagles con l’incornata vincente di Zaccaria F. che prende il tempo su tutti e spinge il pallone in fondo al sacco. Nel momento di maggiore euforia per gli ospiti, il La Loggia accorcia le distanze con Cesa che trova una pregevole conclusione che finisce nell’angolino basso e rimette in discussione la gara. Al 15’ clamorosa occasione per il La Loggia con Maggi che tenta una girata al volo dopo una azione prolungata, senza centrare la porta. I White Eagles provano a riportarsi sul doppio vantaggio con un unodue tra Guariento e Virgilio con il primo che però sceglie la potenza alla precisione e il pallone finisce sul fondo.Gli ospiti abbassano la propria squadra e creano un vero fortino davanti al proprio portiere per poter mantenere invariato il risultato. SS WHITE EAGLES Non concedono molto dentro l’area ma lasciano spazi da fuori ed è proprio con un tiro dalla distanza che Maggi al 20’ trova lo spazio giusto per superare l’incolpevole Micanti e segnare il gol del pareggio. Gli ultimi cinque di gara, risultano confusi con entrambe le squadre che vogliono provare a strappare l’intera posta in palio avendo però il timore di subire la beffa nel finale. Si conclude quindi la partita con il risultato di 2-2 che accontenta in qualche modo entrambe le squadre. Per La Loggia questo risultato significa poter ancora sperare di acciuffare il primo posto avendo LA LOGGIA Mauro Melchionda LE PAGELLE BRITTELLI 6.5: Sceglie spesso il movimento o il passaggio giusto, senza rischiare mai niente. ACCORTO SANTESE 6+: Subentra a partita in corso e si mette in mezzo al campo per creare gioco. UTILE CORRERA 7: Nonostante non sia riuscito a segnare, riesce a tenere palla e a rendersi indispensabile per la squadra. LOTTATORE SASSONE 7+: Ci mette sempre buona qualità nelle sue giocate, va a prendersi spesso il pallone. MEDIANO MAGGI 7.5: Segna il gol che regala il pareggio ai suoi. Si fa trovare in più occasioni nel posto giusto per tentare il gol. SENSO DELLA FINIZIO 7: Si fa trovare pronto in parecchie occasioni, incolpevole sui gol subiti. PRESENTE CESA 7.5: Quando entra in campo mette ordine e qualità in regia. Suo il gol che rimette in gioco il La Loggia. GOL DELL’EX MAZZAFERRO 6.5: Buona prova sull’esterno, attento in entrambe la fasi. CONCENTRATO GEMINI 8.5: Decisivo per il risultato finale, anticipa sempre gli attaccanti avversari e salva nel finale un gol che sembrava già fatto. MAN OF THE MATCH PAVAN 6+: Entra e gioca sull’esterno riuscendo a contenere il diretto avversario. POSIZIONE PRECISO SS WHITE EAGLES LA LOGGIA solo tre punti di distacco dagli avversari affrontati in questa gara. Una sconfitta avrebbe reso sicuramente il cammino molto più difficile. Per i White Eagles invece c’è il rammarico per non essere riuscito a vincere una partita che sembrava nelle loro mani per buona parte della partita. Hanno comunque modo di festeggiare il virtuale titolo di campioni d’inverno ma soprattutto avranno la possibilità di partecipare al torneo di Senigallia e rappresentare in quella competizione, la città di La Loggia. MICANTI 7.5: Con le sue parate dona gran sicurezza alla squadra. PUNTO DI FORZA SCIULLI 7.5: Sblocca il match ed è uno dei più pericolosi in tutta la partita. TORNADO FILARDO 7+: Centrocampista di rottura, se c’è lui in mezzo non passa niente. RINGHIO SALAMONE 7: Partita giocata con giudizio, sempre pronto negli interventi. ESPERIENZA ZUCCONELLI 7: Ha grandi doti ma non riesce a sfruttarle al meglio in questa partita. COSTANTE GUARIENTO 7: Ha due ottime occasioni per segnare ma non riesce a sfruttarle. ACCESO MARINO 7: Tiene palla e aiuta la squadra quando c’è bisogno di rinforzi dietro. CUORE ZACCARIA F. 7.5: Ci mette tutto se stesso ogni volta che l’azione passa dalla sua parte. Segna un gol da vero rapace. ASSETATO DI VITTORIA COSTA 6+: Poco utilizzato, sulla fascia compie il suo dovere senza cercare di strafare. IN DIVENIRE VIRGIGLIO 6+: Ad inizio secondo tempo ci mette quel qualcosa in più che da maggiore intensità alla squadra. GRINTA ABSOLUTE magazine CALCIO A 7 pagina 11 San Paolo c7 – Un buon Gold al Trecate. ottimi segnali per il girone di ritorno SAN BE YOUNG IN PARADISO! Gauzolino decide il derby che vale il primato d’inverno SAN BENEDETTO GOLD Merico Pisciuneri 2-3 SAN BENEDETTO GOLD: Alciati, Dispenza, Bacchetta,Pero, Pisciuneri, Merico, Semeraro,Calà, Vandin, Milanesio, Ugliono SAN BENEDETTO YOUNG: Bordin, LoMauro, Bonzanino, Locapo, Bessio, Sturiano, Bonsignore, Gauzolino, Tuberga TORINO – E’ stata una lotta all’ultimo sangue quella del Trecate dalla quale, alla fine, è stato il San Benedetto Young a uscirne vincitore, seppur di misura. Il successo biancorosso per 3-2 ha regalato tre punti alla squadra ospite, che mantiene la testa della classifica, con la Fidelio FC , però, a un tiro di schioppo. I cugini del Gold, invece, con due sole vittorie all’attivo non possono di certo permettersi distrazioni; dopo la sconfitta di questa sera, infatti, sono costretti a fare i conti con il Team Ballo, che a quota 5 soffia sul collo dei neri senza pietà alcuna. I padroni di casa volevano e dovevano vincere e lo spirito era giusto. Nemmeno tre minuti di gioco ed è stato un golasso a freddo di Merico, al 3’, a portare in vantaggio la squadra di casa che, con il tridente difensivo DispenzaVandin-Ugliono, poteva contare su una retroguardia solida e determinata. Ma qualche problema sulla mediana, a dire il vero, i neri l’hanno avuto sin da subito, primo tra tutti l’inferiorità numerica. Se si aggiungono qualche sbavatura qua e là, non è una sorpresa il pari di Gauzolino al 5’, abilissimo a sfruttare una leggerezza difensiva, per poi battere Alciati senza problemi. I biancorossi, a questo punto, forti di un trio di mediana BessoBonsignore-Sturiano, hanno cominciato a sferrare attacchi continui, schiacciando sempre più un impaurito Gold nella propria area. Si è fatto notare, lato biancorossi, appunto Sturiano per le sue volate sulla fascia destra, nonostante qualche SAN BENEDETTO YOUNG 2 Gauzolino Bonsignore sbavatura nelle conclusioni personali sottorete. Il San Benedetto Gold, allora, ha cercato una soluzione alla confusione di centrocampo optando per un cambio tattico: dentro Pisciuneri in appoggio a Milanesio ed un solo trequartista, Merico, alle loro spalle: un assetto più offensivo, che ha garantito qualche assist in più dalla mediana e maggior movimento sempre in zona centrocampo. Al 17’ il nuovo assetto ha portato i suoi frutti: il neo entrato Pisciuneri, sfruttando una delle poche disattenzioni biancorosse, ottimamente liberato da un compagno di squadra, ha firmato il gol del 2-1 portando in vantaggio i padroni di casa. Grande entusiasmo tra le file Gold, ma nemmeno due minuti dopo la furia Bonsignore non ha perdonato: ottima volata sulla sua fascia di competenza e siluro di sinistro che si insacca alle spalle di uno sconsolato Alciati: 2-2. A questo punto, è iniziata la fase di sconforto tra i neri che, appena un minuto dopo, hanno rischiato di subire un gol, salvato in extremis da un difensore Gold che spazzava in calcio d’angolo un pallone danzante sulla linea di porta. Sul tiro dalla bandierina, però, è stato Gauzolino il più furbo: il suo ottimo tempismo gli ha permesso di anticipare tutti e di siglare, al 23’, la rete del 3-2. Poche emozioni si sono registrate negli ultimi scampoli di primo tempo e si è andati al riposo con il san Benedetto Young in vantaggio di misura. Subito ritmi alti, invece, nella ripresa, con i neri piuttosto determinati a conquistare il pari e la compagine ospite un po’ appannata nei primi minuti, ma è solo questione di tempo. Appena ripreso un po’ di coraggio, i biancorossi hanno subito rialzato la testa, ricominciando a sferrare attacchi a non finire. I neri hanno tentato in ogni modo di reagire, riuscendo a tratti ad impensierire la retroguardia ospite, grazie soprattutto SAN BENEDETTO YOUNG ai tentativi individuali di Calà e Milanesio, ma uno strepitoso Bordin ha negato al Gold la soddisfazione del pari. Qualche cambio, invece, tra le file biancorosse, con l’inserimento di Bonzanino e Locapo sulla mediana, il primo dei due poi uscito a metà tempo per far posto al veloce Sturiano. Nonostante i tentativi da parte di entrambe le compagini, i minuti sono trascorsi senza emozioni di sorta, eccetto qualche guizzo qua e là e molti errori sottoporta sia di una squadra che dell’altra. Alla fine il risultato è rimasto invariato, con i neri che, nonostante grinta e determinazione, alla fine hanno dovuto alzare bandiera bianca Alessio Gennari LE PAGELLE SAN BENEDETTO GOLD Alciati 6,5 : buona gara nel complesso e attenzione quanto basta. SFORTUNATO Dispenza 6,5: terzino destro del tridente di difesa, interpreta bene il suo ruolo. ATTENTO Bacchetta 6/7: ottimo sostituto del compagno Dispenza, riesce a dar manforte ai compagni di reparto. DETERMINATO Pisciuneri 7-: ottima interpretazione che gli frutta anche un bel gol. Fa salire i suoi e si getta nella mischia. COMBATTENTE Merico 7-: apre le danze dopo qualche minuto e fa sperare i suoi, ma purtroppo non basta. SOGNATORE SAN BENEDETTO YOUNG SAN BENEDETTO GOLD di fronte ad un’avversaria sicuramente più determinata, ma, forte del primo posto in classifica, anche più tranquilla nel gestire le poche difficoltà di questo match sostanzialmente in discesa già da inizio secondo tempo. Peccato, invece, per un Gold che le ha provate davvero tutte per raggiungere il pari che alla fine non è arrivato. Nello sconforto generale in casa Gold, però, può gioire, se così si può dire, Pisciuneri che, a quota 8 gol in classifica marcatori, può candidarsi ai posti alti della classifica dominata da Faverato del Fidelio Fc e Tornesello del Team Ballo. Semeraro 6,5: terzino sinistro copre la sua zona di competenza e tenta qualche progressione individuale. PENDOLINO Calà 6/7: inizia come pivot solitario , ma dopo dieci minuti di gara arriva Pisciuneri a fargli compagnia. ACCERCHIATO Vandin 6/7: è l’asso della difesa, va subito al sodo recuperando sull’avversario. MURO Milanesio 6,5: gioca bene sulla mediana accanto a Merico, riuscendo a fornire qualche buon assist all’attacco Gold. GEOMETRA Ugliono 6,5: sulla fascia sinistra tenta in ogni modo di contenere le volate avversarie. BARRICATO centrocampo si proietta spesso in avanti mettendo al centro per i compagni liberi. Bordin 7,5: molto attento, subisce due soli ALTRUISTA gol e può godersi in santa pace la vittoria Sturiano 7: buoni propositi nelle azioni offensive: grinta e determinazione, dei suoi. ACCHIAPPASOGNI nonostante qualche imprecisione nei tiri LoMauro 7,5: lui e Tuberga formano un sottoporta. FEROCE. buon duo difensivo. Va dritto sull’avversario Bonsignore 7/8: è suo il pari biancorosso, e gli strappa il pallone dai piedi. RINGHIO che carica la squadra per la vittoria finale. Bonzanino 7+: gioca sulla mediana AIUTANTE accanto a Locapo e disegna dei buoni Gauzolino 8+: segna il gol della vittoria passaggi per i reparti avanzati. DIRETTORE finale e i compagni lo portano in trionfo. Locapo 7,5 : altro elemento fondamentale SUPEREROE del trio in mediana, spezza gli attacchi e Tuberga 7,5: buone impostazioni dalle imposta in modo pulito e preciso. REGISTA retrovie e grande determinazione Bessio 7+: sulla corsia destra di sull’avversario. PIOVRA