Corso di Critica Cinematografica Venerdì 15, sabato 23, venerdì 29

Transcript

Corso di Critica Cinematografica Venerdì 15, sabato 23, venerdì 29
in collaborazione con
Bella la fotografia, bravi gli interpreti! Come diventare critici cinematografici in poche ore
Corso di Critica Cinematografica
Venerdì 15, sabato 23, venerdì 29 marzo – venerdì 5 aprile
Ore 15.00 – 19.00 – Museo di Storia Naturale (strada Corsini, 5 Grosseto)
Costo: 20 euro per 4 incontri – 15 euro per 4 incontri per gli iscritti a Fondazione Grosseto Cultura
e ad associazioni culturali del territorio (fino a esaurimento posti)
Iscrizioni entro il 12 marzo.
Per informazioni e iscrizioni: [email protected]
Info: 0564-453128 (ore 09.00 -12.00) cell. 339-1201079
“Bella la fotografia, bravi gli interpreti!” è il corso di critica cinematografica promosso da
Fondazione Grosseto Cultura in collaborazione con Clorofilla film festival, Storie di cinema e
Maremma Network che vedrà Mario Sesti – direttore del festival di Taormina e curatore della
sezione documentari del Festival di Roma – approfondire alcuni temi legati all’analisi dei film. Il
corso presentato con successo lo scorso anno al Teatro Valle Occupato, viene riproposto a
Grosseto al Museo di Storia Naturale (strada Corsini, 5), in quattro incontri a partire da venerdì 15
marzo dalle 15.00 alle 19.00, a cadenza settimanale al costo di 20 euro per tutti gli appuntamenti
(15 euro per i soci della Fondazione e per gli iscritti ad associazioni culturali del territorio).
Ogni film che si rispetti scrive se stesso su di noi rendendoci un po’ diversi da quello che eravamo
prima di entrare in una sala: il critico è colui che trascrive questa traccia residua del film per
condividerla con chiunque. Questi incontri vedranno i partecipanti al lavoro per capire come si
legge ciò che tutti conosciamo bene (il piacere dei film) e come si racconta in una recensione: il
cinema come movimento del corpo (occhi, orecchie, pelle) e della mente che diventa scrittura.
Queste ‘lezioni’ saranno forme di allenamento, esercizio e crescita di un’attitudine, quella degli
spettatori, che nessuno ha mai avuto bisogno di imparare. Le recensioni saranno lette, analizzate
e commentate pubblicamente, le lezioni saranno costituite di proiezioni di sequenze e commento, i
partecipanti non avranno bisogno di alcun titolo, condizione anagrafica o scolare per partecipare.
Mario Sesti Critico e giornalista cinematografico, autore di film documentari, collabora a
"FILM TV", "Ciak", "La Repubblica".
E’ tra i curatori del Festival di Roma. E’ Direttore del Festival di Taormina. Per 13 anni ha lavorato all' "Espresso" come giornalista
e cronista cinematografico. Per 10 anni ha insegnato al Centro Sperimentale, dal 2005 insegna al DAMS di Roma Tre. Ha scritto
libri e monografie su Nanni Moretti, il Nuovo Cinema Italiano, il cinema poliziesco e su Pietro Germi (Tutto il cinema di Pietro
Germi, pubblicato da Baldini e Castoldi, con il quale ha vinto in Italia il premio di “miglior libro di cinema dell’anno” nel 1987). Nel
2006 ha vinto con un altro libro, pubblicato da Feltrinelli, In quel film c’è un segreto, il premio Diego Fabbri, per il miglior libro di
cinema. Suoi film documentari sono stati proiettati al Festival di Cannes, al MoMA di New York, all'Università di Princeton, al
Festival di Locarno, al Torinofilmfestival, al Museo Guggenheim di New York oltre a essere stati distribuiti in DVD negli USA e
programmati da Rai Tre, Raisat Cinema, Sky, Mediaset, la Sette: nel 2003 un suo film-inchiesta sul finale perduto di 8 1/2 di Fellini
(L'ultima sequenza) è stato selezionato dal Festival di Cannes, proiettato a New York, Seattle, San Paolo, Londra, Monaco,
Budapest, San Francisco, Los Angeles e in tutta Italia. Dal 1998 fino al 2000 è stato responsabile del progetto CINEMA FOREVER,
per il quale ha curato il restauro di Un maledetto imbroglio, La dolce vita, 8 ½ , Umberto D., I vitelloni , Lo sceicco bianco,
Francesco giullare di Dio (fra gli altri). Nel 2005 un suo film documentario su Pasolini (La voce di Pasolini , realizzato insieme a
Matteo Cerami) è stato scelto dalla collana Real Cinema e distribuito nelle librerie Feltrinelli.E’ stato direttore artistico del Festival
Cinema &/è Lavoro di Terni e dal 2004 al 2006, Carlo Verdone, lo ha chiamato a curare le retrospettive del Terra di Siena Fil m
Festival.