«Le lame del passato» e la storica arte della scherma Borsa

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«Le lame del passato» e la storica arte della scherma Borsa
Comunicato stampa / 7 febbraio 2017 (Texte 3‘130 Zeichen)
«Le lame del passato» e la storica arte della scherma
Borsa svizzera delle armi 2017 di Lucerna
Più di 9000 appassionati di tiro sportivo, amanti di materiale militare, conoscitori e appassionati di armi
moderne e antiche sono attesi alla 43a Borsa svizzera delle armi che si terrà a Lucerna dal 24 al 26 marzo
2017. Verrà proposta un’esposizione speciale che permetterà ai visitatori di fare un salto nel passato
ammirando delle spade medievali così come il talento degli spadaccini dell’Associazione svizzera per le
arti storiche europee da combattimento. Inoltre, tre negozi specializzati metteranno a disposizione
delle installazioni di prova di tiro, la polizia lucernese darà delle informazioni sulla legislazione relativa
alle armi e tutti coloro a cui la parola «Steampunk» non dice niente, potranno farsene un’idea grazie
alla Gesellschaft Waffen und Militaria (associazione che raggruppa dei collezionisti di armi e di
materiale militare).
L’offerta, molto ricca e variata, proposta dai 110 espositori presenti a questa manifestazione – e che
va dai più moderni modelli di balestra fino agli occhiali da tiro – è specialmente concepita per
rispondere sia alle attese dei collezionisti che a quelle dei cacciatori e dei tiratori. Anche quest’anno
la manifestazione sarà arricchita da numerosi temi speciali.
«Le lame del passato»
L’esposizione speciale «Le lame del passato» presenterà la tecnica, la storia e la simbolica della spada
medievale. Un archeologo e un museologo presenteranno, grazie a illustrazioni grafiche e a oggetti
particolari, la tecnica di fabbricazione, la storia ma anche l’aspetto simbolico delle spade medievali.
Spadaccini in azione
Degli spadaccini dell’Associazione svizzera per le arti storiche europee da combattimento si affronteranno
in duelli all’arma bianca facendo una dimostrazione delle tecniche di combattimento in vigore durante
l’Alto Medioevo e il Rinascimento. Nel corso delle giornate di sabato e di domenica, questi specialisti
offriranno al pubblico uno spettacolo straordinario cimentandosi in un combattimento di spade a due
mani.
Dall’ordinanza svizzera allo stile «Steampunk»
Delle armi di stile «Steampunk» saranno presentate per la prima volta nel quadro di una borsa delle
armi. L’associazione Waffen und Militaria esporrà un campionario di queste armi provenienti da una
collezione di armi militari tedesche, campionario che va dal fucile Dreyse al fucile d’assalto 44
passando da pezzi selezionati seguendo il concetto «L’ordinanza svizzera vista sotto un altro angolo».
Questa esposizione sarà certamente molto apprezzata dai visitatori.
La polizia lucernese informa
Anche la polizia lucernese sarà alla manifestazione per presentare, tra l’altro, dei veicoli d’intervento,
mentre i membri del gruppo specializzato «Siber» daranno dei consigli in materia di sicurezza. La
polizia presenterà inoltre dei modelli di armi di Softair o che funzionano a CO2 che, pur non essendo
delle vere e proprie armi da fuoco, sono tuttavia sottoposte alla legislazione sulle armi. Questi
modelli saranno tra l’altro paragonati a delle vere armi da fuoco. I poliziotti resteranno inoltre a
disposizione del pubblico per rispondere a tutte le domande relative alla legislazione sulle armi.
43a Borsa svizzera delle armi Lucerna
Date:
dal 24 al 26 marzo 2017
Centro fieristico di Lucerna
Luogo:
Orari di apertura: venerdì e sabato :
dalle ore 10.00 alle ore 18.00
domenica:
dalle ore 10.00 alle ore 17.00
Informazioni:
www.waffenboerse-
L’organizzazione dell’esposizione «Le lame del
passato» è affidata all’archeologo Dott. Stefan
Mäder e al museologo Ronald Schneller.
L’esposizione è consacrata alla storia, alla tecnica
e alla simbolica della spada medievale.
La Borsa svizzera delle armi di Lucerna è
l’appuntamento ideale per più di 9000 cacciatori,
tiratori e collezionisti.
Informazioni supplementari:
ZT Fachmessen AG, CH-5413 Birmenstorf, www.fachmessen.ch
Marco Biland, responsabile della fiera, tel. 056 204 20 20, [email protected]