Programmi e relazioni - IIS "Caminiti
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Programmi e relazioni - IIS "Caminiti
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA “CAMINITI- TRIMARCHI” di S. Teresa di Riva Sezione Professionale per i Servizi COMMERCIALI Sede di Letojanni RELAZIONE FINALE DI ITALIANO Anno Scolastico 2014/ 2015 Classe 5aB La classe è composta da 11 allievi, una delle quali usufruisce dell’ausilio dell’insegnante di sostegno. Le prime lezioni hanno evidenziato una diffusa carenza nel possesso dei requisiti di base e modeste capacità espressive. Fin dal primo momento la classe è apparsa poco interessata allo studio della materia. Nonostante le sollecitazioni, la maggior parte degli allievi appariva per lo più demotivata, superficiale e mal disposta a uno studio metodico e continuo. Superata questa prima fase, si è cercato di creare un clima di lavoro sereno e cordiale avviando un dialogo inteso a sviluppare nei ragazzi un certo interesse e un minimo di senso di responsabilità nei confronti della disciplina. Ciò ha prodotto, durante tutto l’anno, una accettabile partecipazione alle lezioni che però non è stata supportata da una adeguata rielaborazione degli argomenti trattati. L’esposizione orale ha evidenziato conoscenze frammentarie espresse con un linguaggio non sempre appropriato. Per diversi di loro lo studio a casa è mancato quasi del tutto, per altri è stato superficiale e discontinuo. Il livello degli approfondimenti è stato minimo e legato all’ acquisizione dei concetti fondamentali. Il metodo usato è stato quello della lezione frontale per la presentazione dell’argomento e della lezione dialogata per affinare l’uso del linguaggio specifico. Dopo il primo trimestre è stata fatta una pausa didattica con azioni di recupero svolte nelle stesse ore curriculari. Tale azione è stata impostata prevalentemente con esercitazioni guidate sia individualmente, che dalla lavagna con la partecipazione degli allievi. Le verifiche orali si sono svolte in forma di interventi dalla lavagna e dal posto. Le verifiche scritte sono state effettuate alla fine di ogni modulo e sono consistite in esercizi graduati, di diverso tipo, a partire dai livelli minimi, per dare a tutti la possibilità di esprimersi, in funzione del loro livello di preparazione. Nel complesso, a conclusione del lavoro svolto, si può dire che: un esiguo gruppo di alunni si è distinto per l’impegno profuso, per l’applicazione continua e per il raggiungimento di un più che accettabile grado di preparazione; un altro gruppetto ha compiuto qualche progresso che gli ha permesso di raggiungere i livelli minimi di conoscenza previsti. L’INSEGNANTE PROF. Cifali Pinuccio CONTENUTI MODULO 1: Il Positivismo Il Naturalismo francese: la poetica di Zola; Gustave Flaubert: Madame Bovary: la vicenda,il bovarismo; G. Verga: La vita G. Verga: l’evoluzione poetica; il periodo preverista; La svolta – Nedda - lettura di “Una scena di corteggiamento”. L’adesione al Verismo – le tecniche narrative – la tecnica dell’impersonalità tra scelte stilistiche e posizioni ideologiche – I Malavoglia Analogie e differenze tra Naturalismo e Verismo – Mastro Don Gesualdo MODULO 2: Il simbolismo francese La Poetica del Decadentismo Il rifiuto del Positivismo Contenuti e forme del romanzo Decadente Il Decadentismo: la visione del mondo Decadente Il Decadentismo. Gli stati abnormi della coscienza come strumenti conoscitivi Il Decadentismo. Il Panismo e le Epifanie Le corrispondenze; identità tra io e mondo Il linguaggio metaforico: il procedimento analogico Il Decadentismo – la sinestesia L’ammirazione per le epoche di Decadenza; la Malattia; la Morte; Le figure ricorrenti nella letteratura Decadente: il Fanciullino Pascoliano, il Superuomo Dannunziano e l’Inetto MODULO 3: Giovanni Pascoli: la vita, il nido familiare; l’insegnamento universitario e la poesia; La visione del mondo: la crisi della matrice positivistica e i simboli; La poetica: il fanciullino; la poesia pura; I temi della poesia pascoliana: gli interventi pedagogici e predicatori; i miti Il grande Pascoli decadente: gli aspetti fonici; le figure retoriche Le raccolte poetiche: da Myricae :“Lavandare”; “L’assiuolo”; “ Novembre”; I canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno” MODULO 4: Italo Svevo: la vita Italo Svevo: la poetica La cultura; i Maestri: Schopenhauer e Nietche Italo Svevo: i rapporti con la psicoanalisi; L’apporto di Flaubert Italo Svevo: Una vita, la vicenda Italo Svevo: Una Vita, analisi dell’opera Italo Svevo: Senilità la vicenda Senilità – la Senilità spirituale di Emilio Italo Svevo – la Coscienza di Zeno: il significato dell’opera nel percorso poetico di Svevo MODULO 5: Luigi Pirandello: La vita Luigi Pirandello: La visione del mondo e la Poetica Il Relativismo assoluto e il Nichilismo I temi ricorrenti: esclusione, sradicamento, frantumazione dell’io Luigi Pirandello: il rifiuto della vita sociale Luigi Pirandello: il relativismo conoscitivo. La poetica: l’umorismo, il sentimento del contrario. La dissoluzione delle strutture narrative tradizionali; l’importanza della parola e la scelta di un linguaggio quotidiano Luigi Pirandello: i romanzi; la voce del critico: i tratti fondamentali della poetica Pirandelliana Luigi Pirandello: Il fu Mattia Pascal Il teatro Pirandelliano Il teatro Pirandelliano: l’Enrico IV, Sei personaggi in cerca d’autore PROGRAMMA DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO MODULO 6: La poesia del 900 I Crepuscolari I Futuristi La poesia ermetica: caratteristiche MODULO 7: Giuseppe Ungaretti: la vita e le opere La poetica: il procedimento analogico “L’allegria”: Analisi del testo- San Martino del Carso-;Veglia; Soldati; da Sentimento del tempo:”Di Luglio”. PROGRAMMA DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO MODULO 8: E. Montale La vita; E. Montale: ”Ossi di seppia”; La parola e il significato della poesia; Il correlativo oggettivo; Il correlativo oggettivo: una forma di allegoria; La poesia come conoscenza in negativo; “Meriggiare pallido e assorto” analisi testuale; “Spesso il male di vivere ho incontrato” analisi testuale; “La casa dei doganieri” analisi testuale GlI ALUNNI L’INSEGNANTE Anno scolastico 2014- 2015 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA DI STORIA Classe V B Prof.Cifali Pinuccio L’iter educativo-didattico della storia nel corso dell’anno scolastico è stato finalizzato al conseguimento dei seguenti obiettivi : CONOSCENZE Conoscere: in modo critico e consapevole i contenuti disciplinari; i termini specifici del linguaggio storiografico; i processi di carattere politico economico,sociale e culturale che concorrono nella determinazione dei fatti storici. COMPETENZA Saper: esporre in forma chiara e critica gli argomenti di storia studiati; cogliere relazioni fra fatti nel tempo e nello spazio; usare con proprietà termini e concetti propri del linguaggio storico; partecipare in maniera attiva e critica alle discussioni su problematiche storiche; CAPACITA’ Saper: costruire ragionamenti conseguenti e motivati ; cogliere relazioni fra fatti nel tempo e nello spazio; trasferire una conoscenza o un concetto da un contesto ad un altro; esprimere giudizi personali su fatti, personaggi, e avvenimenti; OBIETTIVI CONSEGUITI. La classe ha partecipato con sufficiente interesse ed impegno alle attività di studio proposte, conseguendo risultati che nel complesso risultano accettabili. Solo un ristretto numero allievi, a causa di uno studio discontinuo, poco motivato, dimostra di non essere abbastanza sicuro nella riflessione e nella rielaborazione critica. Gli allievi , nella maggioranza dei casi, evidenziano di: Conoscere le linee di sviluppo politico ,sociale e culturale del processo storico dall’età giolittiana alla seconda guerra mondiale. Esporre in modo lineare le conoscenze acquisite. Saper porre interrogativi ed esplicitare opinioni personali. Riflettere su problemi politici, sociali, economici e culturali dell’età contemporanea METODOLOGIA L’insegnamento-apprendimento della storia al fine di sviluppare in ciascun alunno la formazione della coscienza storica , le abilità logico-linguistiche e valutative si è svolto attraverso: a) lezioni frontali opportunamente adattate alle esigenze della classe e orientate a favorire il dialogo e la discussione; . Tutti gli argomenti sono stati trattati secondo una linea organica di svolgimento ed ampio spazio è stato dato alle attività utile all’affinamento di competenze e all’approfondimento conoscenze. STRUMENTI L’azione didattica è stata realizzata attraverso l’utilizzazione dei seguenti strumenti: libro di testo, sussidi audiovisivi VERIFICHE E VALUTAZIONI Il grado di apprendimento degli alunni è stato accertato con periodiche verifiche orali e scritte di diversa tipologia sugli argomenti affrontati. Le prove scritte ( quesiti a trattazione sintetica e a risposta singola) sono state sempre formulate per verificare il livello di preparazione raggiunto dagli alunni, e per essere un valido esercizio in preparazione della terza prova degli esami di stato. Le valutazioni relative all’assegnazione dei voti , infine, hanno tenuto conto dell’apprendimento e della comprensione dei contenuti, dell’uso appropriato del linguaggio specifico e della capacità di riflettere, argomentare, correlare, nonché della partecipazione al dialogo educativo e dei progressi riscontrati nelle diverse fasi del processo didattico educativo. Il docente MODULO 1: L’Italia Giolittiana La crisi di fine secolo La svolta liberale Decollo industriale e progresso civile La questione meridionale I governi Giolitti e le riforme Il Giolittismo e i suoi criteri La politica estera, Il nazionalismo; La guerra di Libia Socialisti e Cattolici La crisi del sistema giolittiano MODULO 2: La prima guerra mondiale Dall’attentato a Sarajevo alla guerra europea 1914-1915: Dalla guerra di movimento alla guerra di usura L’intervento dell’Italia 1915-1916: La grande strage La guerra nelle trincee La nuova tecnologia militare 1917: La svolta del conflitto L’Italia e il disastro di Caporetto 1917-1918: L’ultimo anno di guerra I trattati di pace e la nuova carta d’Europa MODULO 3: Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo I problemi del dopoguerra Il Bienno Rosso in Italia Un nuovo protagonista: Il Fascismo La conquista del potere Verso lo Stato Autoritario MODULO 4: La Grande crisi: Economia e Società negli anni Crisi e trasformazione Gli Stati Uniti e il crollo del 1929 La crisi in Europa Roosevelt e il New Deal Il nuovo ruolo dello Stato MODULO 5: L’Italia Fascista Il totalitarismo imperfetto Il regime e il paese La politica economica La politica estera L’Italia antifascista Apogeo e declino del regime Programma da svolgere entro la fine dell’anno scolastico MODULO 6: Totalitarismi e democrazie L’eclissi della democrazia L’avvento del nazismo Il terzo reich La guerra di Spagna L’Europa verso la catastrofe MODULO 7: La seconda guerra mondiale Le origini La disfatta della Polonia e l’offensiva al nord La caduta della Francia L’Italia in guerra La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana L’attacco all’unione Sovietica e l’intervento degli Stati Uniti Il nuovo ordine, resistenza e collaborazionismo 1942-1943: La svolta della guerra L’Itali: La caduta del fascismo e l’armistizio L’Italia: guerra civile, resistenza, liberazione La sconfitta della Germania La sconfitta del Giappone e la bomba atomica MODULO 8: Il mondo diviso La divisione dell’Europa L’unione sovietica e le democrazie popolari MODULO 9: L’ITALIA REPUBBLICANA Un paese sconfitto Le forze in campo Dalla liberazione alla liberazione La crisi dell’unita antifascista La Costituzione Repubblicana Le elezioni del’48 e la sconfitta delle sinistre La ricostruzione economica L’insegnante Gli alun ni ISTITUTO SUPERIORE “CAMINITI – TRIMARCHI” S. TERESA DI RIVA , SEDE PROFESSIONALE DI LETOJANNI. CLASSE VB ANNO SCOLASTICO 2014/2015 RELAZIONE FINALE MATERIA: TECNICA PROFESSIONALE DEI SERVIZI COMMERCIALI. PROF. CARMELO NOTO La classe composta di 11 alunni, durante l’anno scolastico si è mostrata attenta e partecipe al dialogo educativo. Il programma è stato svolto secondo la programmazione iniziale ed è stato assimilato adeguatamente dalla quasi totalità degli alunni, inizialmente si è trattato in generale della contabilità generale dell’azienda e dell’importanza che rivestono le scritture contabili sui libri contabili obbligatori. Successivamente sono stati approfondite le problematiche legate al bilancio d’esercizio sia sotto l’aspetto civilistico che fiscale. La contabilità gestionale è stata trattata attraverso l’analisi dei costi e dei ricavi. Infine, sono stati trattati gli argomenti legati alle strategie aziendali, alla programmazione ed al controllo di gestione. Nelle ore di compresenza con la Prof.ssa Ritrovato, docente di informatica, si sono svolte esercitazioni pratiche sulla redazione del bilancio d’esercizio, con l’ausilio degli strumenti informatici a disposizione della scuola. Strumenti di lavoro: Libro di testo, codice civile, laboratorio di informatica, materiale vario tratto da giornali specializzati e internet. Verifiche formative: Durante e alla fine di ciascun modulo si sono effettuate le relative verifiche mediante compiti scritti e verifiche orali. Gli obiettivi realizzati in rapporto a quelli programmati, ed espressi in termini di conoscenza, competenza e capacità, hanno interessato le problematiche legate al mondo delle imprese. Per la valutazione, si è tenuto conto della partecipazione al dialogo educativo, dell’impegno, e del grado di apprendimento di ciascun alunno. Data, Prof Carmelo Noto ARTICOLAZIONE DEI MODULI DISCIPLINARI DI : TECNICA PROFESSIONALE DEI SERVIZI COMMERCIALI CLASSE VB Mod. 1 Il bilancio civilistico - U.D. 1 L’inventario d’esercizio - U.D.2 Il sistema informativo di bilancio - U.D. 3 La normativa sul bilancio d’esercizio - U.D 4 I criteri di valutazione - U.D. 5 Lo stato patrimoniale ed il conto economico - U.D. 6 La nota integrativa - U.D. 7 Il bilancio in forma abbreviata e la revisione legale dei conti. - Mod. 2 L’analisi del bilancio - U.D. 1 L’interpretazione e l’analisi di bilancio - U.D. 2 La rielaborazione dello Stato Patrimoniale e del Conto economico - U.D. 3 L’analisi per indici e l’interpretazione degli indici - U.D. 4 Il cash flow Mod. 3 Le imposte dirette a carico delle imprese - U.D. 1 Il sistema tributario Italiano - U.D.2 Il reddito d’impresa - U.D. 3 L’IRAP Mod. 4 La contabilità gestionale - U.D. 1 I metodi di calcolo dei costi - U.D. 2 I costi e le decisioni aziendali. Mod. 5 Strategie aziendali, programmazione e controllo aziendale - U.D. 1 La pianificazione, la programmazione e il controllo aziendale - U.D. 2 Il budget e il reporting aziendale Mod. 6 Il business plan e il marketing - U.D. 1 Il business plan - U.D. 2 Il marketing plan. Letojanni, Prof. Carmelo Noto Alunni Relazione finale di Diritto/ Economia a.s. 2014/2015 Classe V° Sezione B DOCENTE Donato Salvatore Profilo generale della classe La classe è composta da 11 alunni, 6 ragazzi e 5 ragazze. Una alunna seguita dall’ insegnante di sostegno, svolge i programmi delle varie discipline perseguendo gli obiettivi minimi. Il comportamento degli studenti è stato corretto e con la loro partecipazione al dialogo educativo hanno mostrato adeguato interesse per lo studio della materia. Alla conclusione del corso di studi nel complesso gli alunni hanno acquisito le conoscenze e le competenze rispondenti agli obiettivi appreso specificati. Obiettivi generali conseguiti Coerenza nei processi di apprendimento Integrazione pluridisciplinare delle conoscenze Padronanza della lingua Acquisizione di linguaggi specifici x x x x Obiettivi trasversali previsti dal Consiglio di Classe: - - Promuovere il processo di formazione della personalità, tenendo conto delle potenzialità, delle aspettative e delle aspirazioni di ogni allievo. Orientare i discenti nel processo di osservazione e interpretazione della realtà che li circonda per agevolare lo sviluppo e l’acquisizione di autonome capacità di analisi e di sintesi, di critica, nonchè di astrazione, nel pieno rispetto di ogni autonomia di pensiero. Sviluppare un modo di pensare logico e razionale e, soprattutto, consequenziale, e un metodo di studio scientifico. Sviluppare, potenziare e perfezionare la capacità di lettura, di comprensione, di produzione sia orale che scritta di un testo di varia tipologia. Arricchire il lessico attraverso l’acquisizione di linguaggi specifici e “tecnici”. Potenziare la conoscenza delle lingue straniere. Insegnare ad utilizzare in maniera consapevole,adeguata e creativa, le nuove tecnologie informatiche, trasversalmente alle discipline di studio. Fornire in una società multietnica e multiculturale, gli strumenti e le chiavi di lettura per il rispetto delle diversità. In particolare si mirerà a: - Fare acquisire agli alunni le conoscenze e le competenze connesse con le figure operative e professionali previste dal curricolo, sviluppando le capacità operative. Curare lo sviluppo di una cultura d’impresa che consenta una proficua partecipazione al processo produttivo aziendale e che stimoli l’iniziativa imprenditoriale come possibile sbocco occupazionale Obiettivi specifici conseguiti MODULO 1:Il CONTRATTO- CONOSCENZE: - Elementi del contratto - Conclusione del contratto - Patologia del contratto - Principali contratti tipici - Principali contratti atipici - Contratto di lavoro MODULO 1:IL CONTRATTO-ABILITA': - Riconoscere la fattispecie contrattuale nei suoi elementi essenziali e accidentali -Distinguere i diversi effetti del contratto - Riconoscere e distinguere le diverse cause di invalidità del contratto - Riconoscere i diversi tipi contrattuali in base alle loro caratteristiche salienti - Saper applicare un regolamento normativo alle figure atipiche di contratto - Riconoscere i caratteri normativi peculiari del contratto di lavoro MODULO 2: ECONOMIA POLITICA E INFORMAZIONE ECONOMICA-CONOSCENZE: - Conoscenza dei principali canali di informazione economica - Conoscenza dei principali strumenti di misurazione dei fenomeni economici e finanziari - Conoscenza dei principali strumenti economici pubblici MODULO 2:ECONOMIA POLITICA E INFORMAZIONE ECONOMICA-ABILITA': - Saper reperire le informazioni economiche utilizzando i canali informativi istituzionali e non - Saper interpretare i fenomeni economici quali emergono dalle fonti di informazione economica - Saper confrontare i singoli fenomeni economici nel tempo e nello spazio MODULO 3: LA LEGISLAZIONE SOCIALE-CONOSCENZE: - Il sistema previdenziale italiano - I diversi tipi di pensione - I trattamenti previdenziali a sostegno del reddito - L'assicurazione contro infortuni e malattie professionali - L'assistenza sociale - Il Ssn - La legislazione sulla sicurezza sul lavoro MODULO 3: LA LEGISLAZIONE SOCIALE-ABILITA': - Saper distinguere le diverse forme di legislazione sociale - Saper distinguere i diversi tipi di trattamenti previdenziali - Saper individuare le caratteristiche salienti del Ssn - Saper riconoscere gli interventi dell'assistenza sociale - Saper individuare le figure preposte alla sicurezza sul lavoro - Saper descrivere le funzioni delle figure preposte alla sicurezza MODULO 4: IL DOCUMENTO DIGITALE-CONOSCENZE: - Efficacia probatoria dei documenti giuridici - Nozione ed efficacia probatoria del documento informatico - La fattura elettronica - La posta elettronica certificata - La normativa in materia di privacy MODULO 4: IL DOCUMENTO DIGITALE- ABILITA': - Saper utilizzare il documento informatico - Saper utilizzare la fattura elettronica - Saper utilizzare lo strumento della Pec per la trasmissione di documenti - Individuare le regole a tutela della riservatezza e i vari obblighi dei soggetti incaricati del trattamento dei dati MODULI 5-6:I due dossier (dossier lavoro e dossier fisco), caratterizzati da un taglio prevalente pratico e operativo, rappresentano un importante approfondimento delle tematiche propriamente curriculari e un utile strumento cognitivo, immediatamente fruibile per gli studenti della classe quinta in procinto di entrare nel mercato del lavoro. Metodologie adottate Lezione frontale Lezione partecipata Problem solving x x Metodo induttivo Lavoro di gruppo Discussione guidata x Supporti didattici utilizzati Libri di testo Biblioteca Laboratori Aule speciali x Visite guidate sul territorio Seminari di studio Progetti POF, PON, POR Teatro in lingua inglese ed italiana I testi normativi, con l’ausilio di Internet, sono stati aggiornati alla data odierna. Strumenti di verifica Colloqui o interrogazioni Prova di laboratorio Verifiche scritte x x Lavori di gruppo Questionari strutturati Questionari semi-strutturati x Criteri di valutazione Conoscere e applicare i contenuti acquisiti x Riferire le conoscenze in modo coerente e coeso x Partecipare in modo critico e costruttivo alle lezioni Prospettare soluzioni e verificarle x Analizzare e sintetizzare testi/ quesiti/temi/ problemi x x Formalizzare attraverso l’uso progressivo di lessici settoriali x Tipologia di prove di verifica e loro scansione Prove scritte/Prove orali/ Prove pratiche Alla fine dei vari percorsi didattici sono state effettuate nel Trimestre due verifiche orali ed una scritta per il primo modulo; una verifica scritta per il secondo modulo; nel Pentamestre una verifica orale per il secondo modulo; due verifiche orali ed una scritta per il terzo modulo; due verifiche orali ed una scritta per il quarto modulo; ed una veridica orale per i due dossier di approfondimento sopra rilevati. Attività di recupero effettuate Modalità x Recupero curriculare Pause didattiche Corsi di recupero ______________ Messina, li 27/04/2015 Firma CLASSE: V B ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI ANNO: 2014/2015 MATERIA: DIRITTO ED ECONOMIA DOCENTE: DONATO SALVATORE ORDINE 1 2 3 ARGOMENTI DEL PROGRAMMA Il contratto 1.1 Il contratto in generale 1.2 Gli elementi del contratto 1.3 L'invalidità del contratto 1.4 La rescissione e la risoluzione del contratto 1.5 I principali contratti tipici 1.6 I principali contratti d'impresa 1.7 I principali contratti di lavoro Economia politica e informazione economica 2.1 Attività economica ed economia politica 2.2 Il problema delle scelte 2.3 La scienza economica 2.4 L'economia politica e le altre discipline 2.5 L'importanza dell'informazione economica 2.6 La rappresentazione grafica dei dati economici 2.7 L'informazione economica statistica 2.8 Il calcolo dell'inflazione 2.9 I dati occupazionali 2.10 Gli altri canali dell'informazione economica 2.11 I dati della contabilità nazionale 2.12 Il prodotto nazionale e interno 2.13 I vari modi di calcolare il prodotto nazionale 2.14 Il reddito nazionale 2.15 I documenti della contabilità nazionale 2.16 Gli indicatori dello sviluppo 2.17 Gli indicatori della finanza pubblica 2.18 I documenti della programmazione pubblica La legislazione sociale 3.1 Il sistema di sicurezza sociale 3.2 Il sistema della previdenza 3.3 La pensione di vecchiaia e la pensione anticipata 3.4 Le prestazioni previdenziali per la perdita della capacità di lavorare 3.5 Le prestazioni a sostegno del reddito 3.6 L'assicurazione contro gli infortuni e malattie professionali 3.7 La tutela del lavoro femminile 3.8 L'integrazione lavorativa 3.9 La legislazione sociale sanitaria 4 5 6 Data 27/04/2015 Firma alunni 3.10 Le aziende Usl 3.11 L'assistenza sociale 3.12 La legislazione in materia di sicurezza sul lavoro 3.13 Il testo unico sulla sicurezza sul lavoro 81/2008 3.14 Gli obblighi del datore di lavoro in materia di sicurezza del lavoro 3.15 Il Servizio di prevenzione e protezione e i lavoratori 3.16 Circolare dell'I.N.P.S n. 63 del 20/03/2015 Il documento digitale 4.1 Il documento giuridico 4.2 Il documento informatico 4.3 La firma digitale 4.4 L'efficacia probatoria del documento informatico 4.5 La posta elettronica certificata 4.6 La fattura elettronica 4.7 L'Agenda digitale e il contrassegno elettronico 4.8 La protezione dei dati personali 4.9 Gli adempimenti del titolare del trattamento 4.10 Le modalità del trattamento e gli strumenti di tutela Dossier lavoro 5.1 Cercare lavoro:il metodo 5.2 Il primo passo:preparare il curriculum 5.3 La lettera di presentazione 5.4 I canali di ricerca 5.5 la mia presentazione ha funzionato:il colloquio 5.6 Che contratto mi offrono? I contratti atipici 5.7 E se mi mettessi in proprio? Il contratto autonomo 5.8 Cercare lavoro nell'Unione europea Dossier fisco 6.1 Perchè i tributi:i principi generali 6.2 Caratteristiche dei tributi 6.3 Le imposte 6.4 L'Irpef 6.5 L'Ires 6.6 Le imposte indirette erariali 6.7 L'imposta sul valore aggiunto (IVA) 6.8 Il finanziamento dei governi locali ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CAMINITI – TRIMARCHI SEZIONE ASSOCIATA DI LETOJANNI PROGRAMMA DI MATEMATICA Classe V sezione B Anno scolastico 2014/2015 Docente: Giuseppa Zaccone O Ripasso Richiami sulle disequazioni algebriche: lineari, razionali di 2° grado, frazionario, sistemi di disequazioni in una incognita. 1 Funzioni reali di una variabile reale Insiemi di numeri reali: intervallo - intorno – insieme limitato e illimitato. Definizione di funzione. Classificazione delle funzioni. Rappresentazione di una funzione. Proprietà specifiche di alcune funzioni: pari – dispari – monotòne. Determinazione dell’insieme di una funzione. 2 Limite delle funzioni di una variabile Concetto di limite. Limite finito e infinito di una funzione in un punto e all’infinito. Enunciati dei teoremi fondamentali: teorema dell’unicità. Teorema della permanenza del segno. Teorema del confronto (o dei carabinieri). Operazioni sui limiti e forme indeterminate o di indecisione. 3 Funzioni continue Definizione di funzione continua. Enunciati dei teoremi su funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato. Asintoti: verticale – orizzontale – obliqui. 4 Derivate delle funzioni di una variabile Definizione di derivata. Significato geometrico di derivato. Enunciati dei teoremi sulle derivate: derivata della funzione somma, della funzione prodotto, della funzione quoziente. Calcolo delle derivate Data 02/05/2015 Il Docente Prof.ssa Giuseppa Zaccone RELAZIONE FINALE DI EDUCAZIONE FISICA Istituto superiore Caminiti-trimarchi Sezione Professionale di Letojanni CLASSE V B A.S. 2014/2015 La classe composta da 11 alunni ha partecipato al dialogo educativo, si è sempre comportata in modo corretto ed adeguato alla vita scolastica. Dopo i test d’ingresso che hanno evidenziato la mediocrità dei livelli di partenza di alcuni alunni, il programma è stato svolto in tutti i suoi moduli con obiettivi minimi così da consentire a tutti, alla fine dell’anno scolastico, di raggiungere dei risultati più che sufficienti, altri alunni per l’impegno e la partecipazione alle attività proposte hanno raggiunto un ottimo profitto. Il programma è stato diviso in due parti pratico e teorico, le lezioni in palestra si sono alternate con quelle in classe per una conoscenza degli effetti fondamentali del movimento sul corpo umano. Alcuni alunni hanno partecipato al viaggio di istruzione sportiva di beach volley a Bibione ottenendo risultati positivi sia a livello motorio che di socializzazione. La classe ha partecipato alle passeggiate naturalistiche alla scoperta del territorio circostante, in data 11/11/2014 Letojanni- Gallodoro e ritorno; in data 29/04/2015 (Forza D’Agrò- Re Cavallo-Letojanni). L’insegnante Programma di Ed. Fisica Svolto nella classe VB A.S.2014/2015 MODULO 1: ACCOGLIENZA UD 1 Test pratici UD 2 Recupero e potenziamento delle abilità di base CONTENUTI: esercizi a corpo libero, test, esercizi a coppie ed a gruppi, esercizi con piccoli attrezzi, circuiti. MODULO 2: L’ATTIVITA’ FISICA IERI ED OGGI UD 1 L’archeologia del movimento UD 2 Lo sport contemporaneo CONTENUTI: L’età antica, il medioevo, dall’umanesimo al XVIII secolo, organizzazione dell’educazione fisica nel XIX secolo, l’educazione fisica in Italia. Lo sport come divertimento e spettacolo, sport industria sponsor e pubblicità. Cent’anni di Olimpiadi. MODULO 3: IL CORPO UMANO E LA TUTELA DELLA SALUTE UD 1 Sistemi ed apparati UD 2 Apparato scheletrico ed articolare UD 3 Apparato cardiocircolatorio e respiratorio UD 4 Sistema nervoso e muscolare CONTENUTI: struttura e funzionamento dei vari apparati, gli effetti ed i benefici del movimento su di essi. MODULO 4: LO SPORT UD 1 Giochi di squadra UD 2 Esercizi di tonificazione CONTENUTI : calcio a 5, pallavolo, esercizi con i manubri ed elastici, step, trekking. GLI ALUNNI L’INSEGNANTE PROGRAMMA E RELAZIONE FINALE DI LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE Classe VB a. s. 2014/2015 Prof.ssa BUCALO STEFANIA Libri di testo: S. Simonelli, A Cambria Commerce en Atelier, ed. SEI S. Simonelli, A Cambria Atelier Culturel, ed. SEI ore di lezione svolte (fino alla stesura del Documentodi Classe): 55 LA CLASSE Dall’analisi della classe, effettuata all’inizio dell’anno scolastico, è chiaramente emerso che il livello di competenze linguistiche indispensabili alla trattazione degli argomenti di studio previsti per l’ultimo anno di corso, era al di sotto dello standard richiesto. Carenze sono state rilevate anche nel metodo di studio. Durante il corso dell’anno, alcuni alunni hanno dimostrato impegno nel migliorare le proprie prestazioni, seguendo le attività didattiche proposte con interesse e motivazione. Altri hanno partecipato passivamente alle attività didattiche proposte, nonostante i continui stimoli e la diversificazione delle strategie di intervento didattico. Altri ancora hanno mostrato disinteresse per le attività proposte e noncuranza nel migliorare il loro livello di conoscenze e di performances. Quest’ultimo gruppo di alunni non ha, alla data di redazione del Documento di Classe, raggiunto un livello di preparazione tale da poter ritenere adeguata. OBIETTIVI SPECIFICI Comprendere, attraverso l’ascolto e/o la lettura, documenti e testi professionali riguardanti la vita dell’azienda; Produrre esposizioni orali riguardanti il settore aziendale utilizzando adeguatamente strutture linguistiche e vocabolario specifico; Redigere, a partire da materiali e dati forniti, documenti e corrispondenza relativi al settore aziendale; Utilizzare la lingua francese in situazioni comunicative concrete afferenti le situazioni aziendali; Parlare dell’economia francese; Presentare le caratteristiche del territorio e dell’economia di una regione francese. METODOLOGIE Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, si è fatto costante ricorso ad attività di tipo funzionale-comunicativo, in cui le abilità linguistiche sono state presentate all’allievo in precisi contesti comunicativi, al fine di favorirne una più agevole acquisizione. Lo sviluppo e il potenziamento delle quattro abilità ha rappresentato l’obiettivo prioritario di ogni intervento didattico. Costante ricorso è stato fatto agli strumenti multimediali, con l’obiettivo di rendere concreto lo studio degli argomenti e dei luoghi studiati. Presentazione degli obiettivi da raggiungere, al fine di agevolarne il percorso di acquisizione; Impiego di strategie atte a suscitare la motivazione all’apprendimento e la partecipazione del gruppo-classe all’attività didattica; Metodo induttivo per favorire un’acquisizione e uno sviluppo graduato di conoscenze e competenze; Metodo deduttivo per favorire, negli allievi più competenti, una maggiore autonomia nell’uso della lingua francese in situazioni concrete della vita aziendale; Dibattito su argomenti di civiltà finalizzato all’osservazione delle analogie e delle differenze tra la società francese e quella italiana; Lezione frontale. MEZZI Libri di testo; Schede predisposte dall’insegnante; LIM; internet; Fotocopie. STRUMENTI DI VERIFICA Durante il corso dell’anno, la verifica delle competenze scritte e orali ha rappresentato un processo costante di osservazione del gruppo classe ed è stata attuata attraverso interrogazioni di gruppo e momenti più formali di verifica individuale. Le tipologie di prove somministrate sono le seguenti: colloqui orali individuali e di gruppo; comprensioni scritte e orali di testi a carattere aziendale e di attualità; prove strutturate e semi-strutturate a carattere professionale; prove strutturate e semi-strutturate di civiltà. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione si è tenuto conto dei criteri stabiliti all’inizio dell’anno scolastico e contenuti nel POF, del grado di raggiungimento degli obiettivi programmati, delle capacità individuali, dell’impegno, della partecipazione, della progressione nell’apprendimento e dei livelli di partenza dei singoli discenti. RECUPERO Momenti di recupero sono stati effettuati in itinere, quando ne è stata individuata l’occorrenza. Non tutti gli alunni hanno partecipato con impegno a tali attività, pertanto permangono, per alcuni, forti lacune nelle competenze di base e nella conoscenza essenziale dei contenuti proposti. IL DOCENTE Prof.ssa Stefania Bucalo Prof.ssa BUCALO STEFANIA Libri di testo: S. Simonelli, A Cambria Commerce en Atelier, ed. SEI S. Simonelli, A Cambria Atelier Culturel, ed. SEI L’Economie française à travers ses régions: La PACA (Provence-Alpes-Côte d’Azur) - Localisation et caractéristiques du territoire; Aménagement administratif ; Paysages: les Alpes, la Camargue, la Côte d’Azur ; Le secteur primaire : l’agriculture et les ressources du sous-sol; Le secteur secondaire : les industries ; Le secteur tertiaire : la recherche technologique, les transports, le tourisme ; La technopole Sophia-Antipolis ; Quelques villes : Nice et Marseille. Le Rhône-Alpes - Localisation et caractéristiques du territoire; Aménagement administratif ; Paysages: les Alpes, la Vallée du Rhône, la Dombes; Le secteur primaire : l’agriculture; Le secteur secondaire : les industries ; Le secteur tertiaire : les transports, le tourisme; La capitale: Lyon ; L’Alsace - Localisation et caractéristiques du territoire; Aménagement administratif ; Paysages: Le Rhin, les Vosges du Rhône, la Dombes; Le secteur primaire : l’agriculture; Le secteur secondaire : les industries ; Le secteur tertiaire : les transports, le tourisme; Paris - Localisation et caractéristiques du territoire; Aménagement administratif ; L’histoire ; - Les transports : Metro, RER, TGV, les aéroports ; Paris touristique ; L’Île-de la-Cité : Notre-Dame, la Sainte-Chapelle, la Conciergerie, le marché aux fleurs et oiseaux. Montmartre : le Sacré-Cœur, les moulins, la vie nocturne, l’agriculture ; Le Louvre, les Tuileries, place de la Concorde, les Champs-Élysées ; Le Palais du Luxembourg ; Programma da svolgere dopo la stesura del Documento di Classe. Paris: - la ville, ses monuments (suite et fin) - la Défense. Les Institutions Françaises - la Constitution ; La forme de gouvernement ; Le Sénat ; L’Assemblée Nationale ; Le Président de la République. GLI ALUNNI IL DOCENTE Prof.ssa Stefania Bucalo Relazione di fine anno scolastico 2014-15 Classe V B Istituto Professionale per i Servizi Commerciali Materia: Tecnica delle Comunicazioni Docente: Daniela Picciolo La classe, composta da 11 alunni tra i quali un soggetto portatore di Handicap, nel suo complesso , ha manifestato nel corso dell’anno scolastico, interesse per la disciplina e una partecipazione attiva al dialogo educativo. Durante le 60 ore di lezione ,gli alunni, nella loro quasi totalità, hanno raggiunto gli obiettivi prefissati ad inizio anno: Conoscenze delle principali scuole di pensiero della Psicologia, l’uso del linguaggio proprio della disciplina, il riconoscimento e la consapevolezza delle tecniche per l’uso di una Comunicazione efficace, Motivazione del sé e dell’altro in un processo comunicativo. Le metodologie usate, visione di film didattici, lezione in cerchio e all’aria aperta , libero scambio di idee e dibattiti sugli argomenti del programma e su temi pertinenti di attualità, si sono rivelate efficaci. Le competenze raggiunte dalla classe, nel suo complesso, sono più che sufficienti. CLASSE: 5B ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI ANNO: 2014/2015 MATERIA: TECNICHE DELLE COMUNICAZIONI DOCENTE: PICCIOLO DANIELA ORDINE 1 2 3 4 ARGOMENTI DEL PROGRAMMA Tecniche di comun. efficace 1.1 la comunicazione come life skill 1.2 l'ascolto attivo 1.3 empatia e asserività 1.4 gli atteggiamenti 1.5 Gli stili comunicativi Il gruppo e le sue dinamiche 2.1 Il concetto di gruppo 2.2 Dinamica di gruppo: Moreno 2.3 Gruppi di lavoro Il fattore umano in azienda 3.1 Le teorie motivazionali 3.2 Le ricerche di Herzberg 3.3 Teorie della leadership e rinforzo positivo 3.4 comunicazione e fattore umano l'individuo e il gruppo sociale 4.1 categorizzazione 4.2 conformismo 4.3 stereotipo e pregiudizio 4.4 persuasione ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CAMINITI - TRIMARCHI” Sez. PROFESSIONALE per i SERVIZI COMMERCIALI Sede di LETOJANNI PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Anno Scolastico 2014-2015 CLASSE V B Ins. Cate rina Composto MODULO 1 “BUSINESS THEORY” U.D. 1 MARKETING Contenuti specifici: Kinds of Markets What is marketing? Market segments Market research The marketing mix and the four Ps Product / price / place / promotion Online marketing M-marketing Advertising media and techniques U.D. 2 PAYMENT IN FOREIGN TRADE Contenuti specifici: Open account Bank transfer Clean bill collection Documentary collection Letter of credit Payment in advance U.D. 3 TRANSPORT Contenuti specifici: Transport by land Transport by air Transport by water Documents of carriage MODULO 2 “BUSINESS CORRESPONDENCE” Contenuti specifici: Enquiries Replies to enquiries Letters of Application for a Job Curriculum Vitae MODULO 3 “CULTURE” Contenuti specifici: The Industrial Revolution Globalization The British system of government The American system of government TEXTBOOK: BUSINESS GLOBE (DIGITAL EDITION PLUS) by M. Cumino / P. Bowen (Edizione Petrini) ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CAMINITI -TRIMARCHI” Sez. PROFESSIONALE per i SERVIZI COMMERCIALI SEDE DI LETOJANNI CLASSE V B Anno Scolastico 2014-2015 LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Ins. Caterina Composto RELAZIONE FINALE CARATTERISTICHE DELLA CLASSE La V B è composta da 11 alunni, tra i quali un’alunna diversamente abile che segue la programmazione della classe con gli obiettivi minimi. I ragazzi sono provenienti quasi tutti da Santa Teresa ed aree circostanti, mentre due alunni provengono dalla zona di Taormina. Complessivamente è stata una classe poco disponibile al dialogo educativo e solo alcuni ragazzi si sono dimostrati responsabili nel metodo di studio e hanno seguito le lezioni, rivelando un certo interesse ed adeguata motivazione. Un numero molto limitato di alunni hanno realmente lavorato con un certo impegno, raggiungendo così dei buoni risultati. Altri alunni hanno dimostrato un impegno discontinuo nell’eseguire i compiti assegnati e una partecipazione saltuaria durante lo svolgimento delle lezioni, ma con studio dei contenuti dei moduli svolti, hanno raggiunto risultati sufficienti nella produzione scritta, ma non sempre nella produzione orale. Per le interrogazioni, infatti, si trovavano quasi sempre impreparati. In particolar modo, è da apprezzare lo studio, la buona volontà ed interesse nella disciplina dell’alunna diversamente abile, la quale sotto la guida dell’insegnante di sostegno, è riuscita a raggiungere gli obiettivi per lei fissati. Da rilevare invece due alunni, in particolare, che sono stati molto superficiali e irresponsabili nel metodo di studio, disinteressati per quanto riguarda la disciplina e poco partecipi al dialogo educativo, e uno di loro è stato causa di continuo disturbo in classe. Sento del rammarico per non avere potuto fare di più, perché essendo pochi i ragazzi, si sarebbero potuti raggiungere più obiettivi, ma la sporadica attenzione di alcuni e qualche problema disciplinare durante il normale svolgimento delle lezioni hanno rallentato la programmazione e l’attività didattica. Per quanto riguarda i progetti linguistici gli alunni hanno aderito al Progetto “Teatro in Lingua”, assistendo alla rappresentazione teatrale in inglese FAME, un musical tratto dal famoso libro di José Fernandez. Hanno inoltre partecipato alla Gara di Dettato in Lingua Inglese del progetto POF Language Master. Due alunne della classe hanno trascorso tre settimane a Londra tra Agosto e Settembre 2014, facendo parte del Progetto PON C-1 FSE-2014-544 “English for a job” e hanno superato l’esame di certificazione Trinity; un’alunna ha avuto il massimo dei voti. METODO SEGUITO Oltre alle normali lezioni frontali, è stato usato il metodo del “discovery learning” e “cooperative learning”, nel primo caso per far sì che gli alunni scoprissero le nozioni relative agli argomenti di studio e nel secondo caso per collaborare insieme per apprendere. C’è stato il pair work, group work, role play e la lettura intensiva ed estensiva. E’ stato utilizzato del materiale autentico, registrazioni di “native speakers” in situazioni di reali contesti interpersonali nell’ambito professionale, e lettere commerciali di specifico contenuto, in particolare la domanda di lavoro. I sussidi oltre al libro di testo, sono stati il computer, l’Internet, la LIM, YouTube per lezioni di approfondimento, software linguistico e CD. L’attività didattica è stata arricchita con canzoni e film in lingua. Il metodo nozionale-funzionale ha mirato all’obiettivo della competenza comunicativa in semplici situazioni interpersonali riguardo argomenti di specifico indirizzo commerciale. LAVORO SVOLTO Sono stati completati i seguenti moduli: - Modulo 1 –“ Business Theory” riguardante argomenti settoriali - Modulo 2 – “Business Correspondence” riguardo la comprensione e produzione guidata di semplici lettere commerciali di specifico contenuto - Modulo 3 – “Culture” con attenzione agli aspetti socio-culturali dei paesi anglofoni Per la valutazione degli alunni in ogni periodo del trimestre e pentamestre sono state fatte delle prove strutturate su 100 punti e verifiche orale su 50 o 100 punti, oltre ai regolari colloqui o interrogazioni orali formali o dal banco. Dopo il primo trimestre ci sono stati gli interventi didattici ed educativi integrativi con corsi di recupero pomeridiani per gli alunni con carenze, ma non sono stati frequentati da coloro che ne avevano bisogno. OBIETTIVI CONSEGUITI - Conoscere e rielaborare in modo semplice i contenuti riguardo gli argomenti di teoria commerciale Comprendere i punti essenziali di alcune lettere commerciali Sapere redigere in modo guidato una semplice lettera nel settore professionale, in particolare una domanda di lavoro e un Curriculum Vitae personale Sapere comunicare in semplici situazioni professionali utilizzando sufficientemente le strutture grammaticali basilari Riassumere in modo semplice argomenti di testi specifici riguardo la civiltà dei paesi anglofoni LIVELLO E QUALITA’ DEGLI APRENDIMENTI Si è cercato di far acquisire agli alunni una conoscenza adeguata delle nozioni e abituarli a comprendere la lingua non solo tramite lettura di un testo, ma tramite l’ascolto, ed è stata data importanza alla comprensione e produzione di testi orali e alla produzione scritta sotto dettatura. Si è cercato inoltre di aiutarli e spronarli allo studio della lingua e al successo formativo, con la speranza di prepararli ad affrontare il mondo del lavoro, ma non sempre hanno recepito l’importanza del lavoro svolto, e pochi hanno capito quanto sia fondamentale la lingua inglese nella nostra società globale di oggi. Letojanni, 2 maggio 2015 L’insegnante Caterina Composto Relazione finale Di Trattamento Testi Classe 5^ B La classe è formata da 11 alunni, di cui 6 maschi, e 5 femmine. Nella classe c’è un’alunna diversamente abile, che viene seguita dall’insegnante di sostegno, e che svolge il programma della classe con obiettivi e contenuti minimi, per tutte le materie. La classe non ha presentato problemi di carattere disciplinare. La frequenza degli alunni è stata regolare. La classe ha sempre partecipato con interesse e impegno alle esercitazioni svolte, sia in classe che in laboratorio di informatica, ottenendo tutti una sufficiente preparazione. In compresenza con il docente di Tecniche professionali dei servizi commerciali, gli obiettivi didattici sono stati raggiunti. Gli obiettivi didattici sono stati raggiunti, mediante l’interazione con il sistema informatico aziendale, e mediante l’utilizzo del foglio di calcolo Excel, per la risoluzione di problemi aziendali, e per lo svolgimento di attività amministrative. La lezione ha avuto come obiettivo, quello di accrescere il bagaglio culturale degli alunni, e a guidarli nella ricerca della soluzione dei problemi che gli venivano presentati. Sono stati usati: il libro di testo, schede strutturate, schemi, scalette, mappe concettuali, sussidi informatici, esercizi, per stimolare l’interesse e per coinvolgere gli alunni a partecipare al dialogo educativo-didattico. Nella valutazione della preparazione, si è tenuto conto, del profitto, dell’impegno dimostrato, della partecipazione al dialogo educativo, dell’assiduità nella frequenza, e nei progressi conseguiti. Il programma è stato svolto regolarmente, come era stato previsto nel piano di lavoro, all’inizio dell’anno scolastico. I rapporti con i genitori sono stati regolari. Letojanni Prima SIMULAZIONE TERZA PROVA STORIA 1. In quale anno del governo Giolitti venne esteso il diritto di voto a tutti i cittadini maschi? □ □ □ □ 1911 2. L’ostruzionismo era la pratica attraverso cui l’opposizione…….. □ □ □ □ Sabotava l’applicazione delle leggi a livello amministrativo 3. Gaetano Salvemini definì Giolitti il “ministro della mala vita” per…….. □ □ □ □ Il suo sostegno alle classi povere del Sud 4. L’intenzione dell’esercito tedesco al principio della I guerra mondiale era di condurre una guerra di □ □ □ □ logoramento 5. Dopo l’affondamento del transatlantico Lusitania gli Stati Uniti □ □ □ □ Protestarono contro la guerra navale voluta dalla Germania 6. Quale partito ottenne la maggioranza relativa nelle elezioni del 1919? □ Partito popolare 1910 1912 1909 Boicottava le elezioni degli organi legislativi dello Stato Rallentava l’approvazione delle leggi in Parlamento Sceglieva il nuovo capo del governo La sua collusione con i poteri politici di tipo clientelare nel Sud Le aperture verso l’ala insurrezionalista del Meridione Per la gestione della distribuzione delle terre movimento democratica trincea Cambiarono schieramento, determinando le sorti della guerra Decisero repentinamente di entrare in guerra a fianco dell’Intesa Dichiararono guerra al Giappone □ □ □ Partito liberale Partito fascista Partito socialista DIRITTO/ECONOMIA 1. L’equazione del reddito nazionale è la seguente: □ Y-M=C+I+G+X □ Y=C+I+G-X-M □ Y+X= C+I+G+M □ Y+M= C+I+G+X 2. Il bilancio di previsione annuale: □ Ha un valore politico ma non giuridico □ Contiene le entrate versate nell’anno finanziario concluso □ E’ di competenza □ E’ predisposto dal Governo e deve essere approvato dal Parlamento 3. Se la pensione si determina moltiplicando la somma dei contributi accantonati per un numero, detto coefficiente di trasformazione, rapportato all’età: □ Si applica il sistema misto □ Si applica il sistema retributivo □ Si applica il sistema contributivo □ Non si applica alcun sistema specifico 4. La legge 903/1977 □ Introduce nell’ordinamento italiano il principio della parità retributiva della donna lavoratrice rispetto al lavoratore dell’altro sesso □ Istituisce il Comitato per l’imprenditoria femminile □ Impone l’astensione obbligatoria dal lavoro della donna in prossimità del parto □ Estende al lavoratore padre il diritto di astenersi facoltativamente dal lavoro 5. L’indicatore Ise: □ Oltre al patrimonio della persona, valuta anche la situazione personale □ Viene calcolato dai Comuni □ Considera solo il reddito e il patrimonio della persona □ Valuta esclusivamente la situazione familiare 6. Il mandatario con rappresentanza può compiere: □ Atti specifici per conto del mandante □ Atti giuridici nell’interesse e in nome del mandante □ Solo atti giuridici in nome ma non per conto del mandante □ Solo atti giuridici nell’interesse del mandante Candidato____________________________________________________________ SCIENZE MOTORIE 1. Quali sono le funzioni dello scheletro? □ □ □ □ Dare forma al corpo. 2. Le curve fisiologiche della colonna vertebrale : □ □ □ □ Consentono una migliore distribuzione del peso corporeo 3. Il sangue è composto da: □ □ □ □ Plasma e piastrine. 4. Gli alveoli polmonari hanno il compito di: □ □ □ □ Scambiare sangue e aria 5. Le fibre bianche dei muscoli sono specializzate per le contrazioni: Proteggere i muscoli interni e permettere il movimento. Sostenere il corpo , proteggere gli organi interni, permettere il movimento. Sostenere il corpo e permettere il movimento. Sono patologiche Favoriscono la postura corretta Riducono la fatica quando si trasportano carichi Globuli rossi e globuli bianchi. Una parte liquida(plasma) e una parte corpuscolata. Acqua, cellule e glucosio. Consentire il passaggio dell’aria nel sangue Favorire il passaggio dell’ossigeno nei capillari Facilitare lo scambio dei gas tra aria e sangue □ □ □ □ lente 6. La resistenza è la capacità che ha il soggetto di: □ □ □ □ Vincere una resistenza esterna veloci isometriche isotoniche Effettuare un lavoro per un lungo periodo Prolungare uno sforzo per il maggior tempo possibile Compiere rapidamente un gesto o una sequenza di gesto Candidato____________________________________________________________ INGLESE 1. □ □ □ □ CWO and COD are both forms of Open account Payment in advance Documentary credit Clean bill collection 2. □ □ □ □ The Bill of Exchange is drawn by the importer carrier exporter buyer 3. □ □ □ □ The most favourable form of payment for the importer is Payment in advance Letter of credit Open account Bill of Exchange 4. □ □ □ The Industrial Revolution in Britain began at the start of the 1750s 1760s 1830s □ 1850s 5. □ □ □ □ The novel by Charles Dickens which best describes the poor working conditions and child labour in Britain during the Industrial Revolution is Oliver Twist Bleak House Hard Times David Copperfield 6. The type of markets that deal with the primary sector are__________markets. □ □ □ □ financial industrial consumer commodity FRANCESE 1. Pour la densité de sa population Lyon est □ □ □ □ La 2ème ville française 2. La ville de Lyon se trouve au centre d’un important axe de communication □ □ □ □ Français 3. L’économie alsacienne se base essentiellement sur □ □ □ □ Les services marchands et non marchands 4. “Les quatre moteurs pour l’Europe” est formée des régions suivantes: La 3ème ville française La 4ème ville française La 5ème ville française Régional Européen Méditerranéen L’agriculture et la pêche L’agriculture et le tourisme L’industrie et les transports □ □ □ □ Rhône-Alpes, Lombardie, Catalogne, Bade-Wurtemberg 5. Sur les côtes provençales la végétation est caractérisée par la présence □ □ □ □ De lavande 6. En Provence le tourisme est favorisé par □ □ □ □ Les plages Alsace, Rhône-Alpes, Bade-Wurtemberg, Lombardie Bade-Wurtemberg, Catalogne, Alsace, Lombardie Bade-Wurtemberg, Lombardie, Alsace, Catalogne De citronnier De mimosa D’oliviers Le Rhône Le vin Le soleil Candidato____________________________________________________________ SECONDA SIMULAZIONE STORIA 1. □ □ □ □ Il delitto di Matteotti provocò una grave crisi politica; Mussolini fece a tal proposito il famoso discorso al Parlamento il 3 Gennaio 1925 in cui Si assunse la piena responsabilità politica del delitto Si assunse la piena responsabilità personale del delitto Non si assunse nessuna responsabilità Si dimise da capo del Governo 2. Chi era l’organo supremo del Partito Fascista? □ □ □ □ Il Gran consiglio del fascismo 3. Cosa fece Matteotti il 10 Giugno 1924? Il Gran consiglio italiano Non esisteva nessun organo supremo Il Ministero della cultura popolare □ □ □ □ Denunciò i brogli e le violenze elettorali applicati nelle elezioni dai fascisti 4. Il Grande crollo del 1929 avviene durante la presidenza di: Coolidge; □ □ □ □ 5. □ □ □ □ 6. □ □ □ □ Non denunciò i brogli e le violenze elettorali applicati nelle elezioni dai fascisti Pubblicò un romanzo sul Fascismo Attentò alla vita Mussolini D. H. D. Hoover; F. D. Roosevelt; T. Roosevelt. Nel pensiero di Keynes assume una particolare priorità: Il pareggio del bilancio statale; Il sostegno e lo sviluppo della domanda interna per ridare vigore all’offerta e quindi all’intera macchina della produzione e dell’economia; La regolamentazione e il controllo delle attività finanziarie e in particolare delle società che operano in Borsa; L’inasprimento della tassazione dei redditi alti. In quale data vennero firmati i Patti lateranensi: 28 ottobre 1922 5 maggio 1926 2 giugno 1929 11 febbraio 1929 Candidato____________________________________________________________ DIRITTO/ECONOMIA 1. □ □ □ □ 2. □ □ Il titolare del trattamento: E’ tenuto a notificare all’interessato le proprie intenzioni Deve fornire all’interessato un’informativa,nelle modalità stabilite dal Codice della privacy Deve chiedere all’interessato l’autorizzazione al trattamento dei dati Deve ottenere dal Garante il consenso al trattamento dei dati La firma digitale: E’ basata sul sistema della crittografia simmetrica Utilizza due chiavi, entrambe private □ □ Utilizza due chiavi, entrambe pubbliche 3. I redditi da capitale: Derivano dal possesso di terreni e fabbricati situati nel territorio dello Stato che sono o devono essere iscritti,con autonoma attribuzione di rendita,nel catasto dei terreni o nel catasto edilizio urbano Sono quelli costituiti da redditi ritraibili dalle unità immobiliare urbane,in particolare abitazioni □ □ □ □ 4. □ □ □ □ 5. □ □ □ □ 6. □ □ □ □ Garantisce integrità e provenienza del documento informatico Sono gli interessi e gli altri proventi derivanti dai rapporti aventi per oggetto l’impiego di capitale,esclusi i rapporti attraverso cui possono essere realizzati differenziali positivi e negativi in dipendenza di un evento incerto Sono i redditi che derivano dall’esercizio di imprese commerciali La rescissione in stato di bisogno: Consente di evitare l’annullamento con la riconduzione a equità Si verifica per fatti sopravvenuti che hanno alterato il rapporto di sinallagma E’ causa di nullità del contratto Non può essere evitata dalla parte che si è approfittata dal bisogno dell’altra L’indicatore Foi prende in considerazione: Le famiglie che fanno capo ad un lavoratore dipendete non agricolo L e famiglie che fanno capo ad un lavoratore autonomo non agricolo I prezzi dei beni all’ingrosso Le famiglie che fanno capo a un lavoratore dipendente agricolo e non La previdenza sociale: Si occupa di tutelare chiunque si trovi in condizione di bisogno Garantisce anche le prestazioni sanitarie gratuite per i non abbienti Tutela il lavoratore dal verificarsi di eventi dannosi che lo riguardano Tutela i lavoratori poco abbienti Candidato____________________________________________________________ SCIENZE MOTORIE 1. Quali sono le funzioni dello scheletro? □ □ □ □ Dare forma al corpo. 2. Le curve fisiologiche della colonna vertebrale : □ □ □ □ Consentono una migliore distribuzione del peso corporeo 3. Il sangue è composto da: □ □ □ □ Plasma e piastrine. 4. Gli alveoli polmonari hanno il compito di: □ □ □ □ Scambiare sangue e aria 5. Le fibre bianche dei muscoli sono specializzate per le contrazioni: □ □ □ □ lente 6. La resistenza è la capacità che ha il soggetto di: □ □ Vincere una resistenza esterna Proteggere i muscoli interni e permettere il movimento. Sostenere il corpo , proteggere gli organi interni, permettere il movimento. Sostenere il corpo e permettere il movimento. Sono patologiche Favoriscono la postura corretta Riducono la fatica quando si trasportano carichi Globuli rossi e globuli bianchi. Una parte liquida(plasma) e una parte corpuscolata. Acqua, cellule e glucosio. Consentire il passaggio dell’aria nel sangue Favorire il passaggio dell’ossigeno nei capillari Facilitare lo scambio dei gas tra aria e sangue veloci isometriche isotoniche Effettuare un lavoro per un lungo periodo □ □ Prolungare uno sforzo per il maggior tempo possibile Compiere rapidamente un gesto o una sequenza di gesto Candidato____________________________________________________________ INGLESE 1. □ □ □ □ 2. □ □ □ □ 3. □ □ □ □ 4. □ □ □ □ 5. □ □ □ □ 6. The first paragraph in a letter of application for a job always includes the Applicant’s skills Reference to source Applicant’s qualifications Request for an interview The Letter of Credit involves the Importer and the exporter Importer’s bank and the exporter’s bank Exporter, the importer, the exporter’s bank and the importer’s bank Importer and his bank only The most favourable form of payment with the lowest risk for the exporter is Payment in advance Letter of credit Open account Bill of Exchange New technologies Have slowed down the process of globalization Have increased the cost of global business Are one of the driving forces behind globalization Are not very important in the global market The references in a Curriculum Vitae refer to the Initials of the writer of the application letter Diplomas and certificates obtained by the applicant Personal details of the applicant Testimonials by people who can vouch for the applicant A document containing a list of all the transactions during a period of time and showing the amount of money the buyer owes is a / an □ □ □ □ Statement of account Invoice Draft Bill of Lading Candidato____________________________________________________________ FRANCESE 1. L’ancien nom de Paris, Lutèce, signifie : □ □ □ □ « Île sur la Seine » 2. César arrive en Gaule en □ □ □ □ 34 av. J.-C. 3. Le métro parisien □ □ □ □ Relie le cœur de Paris à la Grande Couronne 4. Les principales voies d’accès à la ville de Paris s’appellent □ □ □ Ponts « Île au cœur de la ville » « habitations au milieu de la ville » « habitations au milieu des eaux » 34 après J.-C. 52 av. J.-C. 52v après J.-C. Relie le cœur de Paris à la Petite Couronne Relie le cœur de Paris aux plus importantes villes françaises Relie le cœur de Paris à la Seine Routes Portes □ Canaux 5. La Sainte-Chapelle devait abriter : □ □ □ □ La croix du Christ 6. Le dimanche, le marché aux fleurs abrite □ □ □ □ Des chiens La couronne d’épines du Christ La robe de la Vierge La croix de Saint Pierre Des chats Des oiseaux Des crevettes Candidato____________________________________________________________ CANDIDATO ……………………………………………….. Griglia di valutazione con uso di descrittori - Prova scritta di Italiano Tipologia B (saggio breve /articolo di giornale ) Obiettivi verificati Completa Parziale Scarsa Ottima Buona Pertinenza alla traccia /utilizzo Discreta della documentazione Sufficiente Mediocre Insufficiente Ottima Buona Argomentazione ed articolazione Discreta dei contenuti-coesione-coerenza Sufficiente Mediocre Insufficiente Ottima Buona Conoscenza dei contenuti Discreta Sufficiente Mediocre Insufficiente Ottima Buona Capacità di integrare i documenti Discreta con conoscenze personali Sufficiente Mediocre Insufficiente Ottima Correttezza e proprietà linguistica- Buona efficacia espositiva, Discreta eventuali elementi di originalità Sufficiente Mediocre Insufficiente 1,25 1 0,75 2,50 2,25 2,00 1,75 1,25 1 2,50 2,25 2,00 1,75 1,25 1 2,50 2,25 1,75 1,50 1,25 1 3 2,75 2,25 2 1,75 1 3,25 2,50 2,25 1,75 1, 25 1 Consegna Livello di sufficienza = 10 Tale punteggio verrà attribuito se l’alunno dimostra di aver raggiunto i seguenti obiettivi: Consegna completa : 1,25 Sufficiente utilizzo della documentazione 1,75 Sufficiente argomentazione 1, 75 Sufficiente conoscenza dei contenuti 1, 50 Sufficiente capacità di integrare i documenti con conoscenze personali 2 Sufficiente correttezza e proprietà linguistica 1,75 Punteggio complessivo attribuito all’alunno La Commissione ____/ 15 Il Presidente CANDIDATO ……………………………………………….. Griglia di valutazione con uso di descrittori - Prova scritta di Italiano Tipologia C - D (Tema di storia e di ordine generale ) Obiettivi verificati Ottima Buona Aderenza alla traccia Discreta Sufficiente Mediocre Insufficiente Ottima Buona Argomentazione ed articolazione Discreta dei contenuti-coesione-coerenza Sufficiente Mediocre Insufficiente Ottima Buona Conoscenza dei contenuti Discreta Sufficiente Mediocre Insufficiente Ottima Buona Autonomia di giudizio e capacità Discreta critica Sufficiente Mediocre Insufficiente Ottima Buona Correttezza e proprietà linguistica- Discreta efficacia espositiva Sufficiente Mediocre Insufficiente Livello di sufficienza = 10 3 2,75 2,50 2,25 2 1,75 3 2,75 2,50 1,75 1,50 1,25 3,50 2,50 2,25 2,00 1,75 1,50 3 2,75 2,50 2,25 2 1,75 2,50 2,25 2,00 1,75 1, 50 1,25 Tale punteggio verrà attribuito se l’alunno dimostra di aver raggiunto i seguenti obiettivi: Aderenza alla traccia: 2,25 Sufficiente argomentazione 1, 75 Sufficiente conoscenza dei contenuti Sufficiente autonomia di giudizio e capacità critica 2,25 Sufficiente correttezza e proprietà linguistica 1,75 2 Punteggio complessivo attribuito all’alunno La Commissione ____/ 15 Il Presidente CANDIDATO ……………………………………………….. Griglia di valutazione con uso di descrittori - Prova scritta di Italiano Tipologia A (Analisi del testo ) Obiettivi verificati Consegna Capacità di parafrasi Capacità di interpretare e di argomentare la propria interpretazione Conoscenza dei contenuti Competenza linguistica Livello di sufficienza = 10 Completa Sufficiente Scarsa Ottima Buona Discreta Sufficiente Mediocre Insufficiente Ottima Buona Discreta Sufficiente Mediocre Insufficiente Ottima Buona Discreta Sufficiente Mediocre Insufficiente Ottima Buona Discreta Sufficiente Mediocre Insufficiente 2 1,50 0,50 3 2,75 2,50 1,75 2 1,50 3 2,50 2,25 2 1,75 1,50 4 3 2,75 2,50 2 1,50 3 2,75 2,50 2,25 1,75 1,50 Tale punteggio verrà attribuito se l’alunno dimostra di aver raggiunto i seguenti obiettivi: Consegna completa : 2 Sufficiente capacità di parafrasi 1,75 Sufficiente capacità di interpretare e argomentare la propria tesi Sufficiente conoscenza dei contenuti Punteggio complessivo attribuito all’alunno La Commissione 2 2, 50 ____/ 15 Il Presidente