Microcredito: una forma di sostegno per chi si

Transcript

Microcredito: una forma di sostegno per chi si
Novembre 2006
7
IN-FORMAQ4firenze
n PRESTITI FINO A 5.000 EURO
Sabato 25 novembre
Microcredito: una forma
di sostegno per chi
si trova in difficoltá
X GIORNATA NAZIONALE
DELLA COLLETTA
ALIMENTARE
Un progetto del Fondo Essere e della Banca del Chianti
Ma cos’è questo microcredito? Il premio Nobel per la
Pace concesso al “banchiere
dei poveri” Mohammad
Yunus ha finalmente dato il
giusto risalto a questo fenomeno che anche a Firenze
sta conoscendo da alcuni
anni delle prime significative
esperienze. Il principio fondamentale consiste nel permettere l’accesso al credito a chi
si trova in difficoltà.
Un esempio pratico? L’iniziativa di micro-finanza, promossa congiuntamente dal “Fondo Essere” del Q4 e dalla
Banca del Chianti Fiorentino
e sostenuta dall’Assessorato
comunale alla partecipazione
democratica. In concreto, basta recarsi presso lo sportello
del Fondo Essere, nel viale
Talenti 154, e fare formale
richiesta di accesso al credito
fornendo le proprie generalità e spiegando il motivo per
cui si richiede il prestito.
Un’apposita
commissione
esaminerà poi le richieste. Si
possono ottenere prestiti fino
a 5.000 euro.
È previsto inoltre un massimale fino a 10mila euro per
le piccole e medie imprese
del territorio che si trovino in
momentanea difficoltà.
“La nostra Banca è una
cooperativa di credito che
opera secondo criteri mutu-
precedente6
Mohammad Yunus, il banchiere dei poveri,
Premio Nobel per la Pace 2006
listici e la missione è quella
di contribuire allo sviluppo
dell’economia del territorio
e delle comunità perseguendo obiettivi di solidarietà e
coesione sociale. Ci auguriamo - ha affermato Paolo
Bandinelli, presidente della
Banca del Chianti - che questo progetto di microcredito
trovi piena attuazione visto
che oggi il ricorso al lavoro
precario rende l’accesso ai
prestiti sempre più difficile”.
Un fondo di garanzia servirà
a coprire chi non riesce a
rientrare dal credito che
gli è stato concesso. Il protocollo d’intesa siglato da
Fondo Essere e Banca del
Chianti Fiorentino prevede
di alimentare questo fondo di
garanzia attraverso prodotti
finanziari di risparmio etico.
L’istituto di credito emetterà
obbligazioni (potranno essere sottoscritte da persone,
associazioni e organizzazioni
sensibili alla povertà urbana)
che saranno reinvestite nella
periferia fiorentina. Coloro
che sottoscriveranno le obbligazioni si impegneranno a
destinare una parte degli interessi percepiti a favore del
Fondo Essere. Questo protocollo consente di avviare
anche ulteriori attività di mi-
crocredito che si affiancano a
quelle tradizionali del Fondo
Essere, che fino ad oggi hanno garantito 147 prestiti per
complessivi 196mila euro.
“Questo progetto riveste un
particolare valore perché
molte famiglie non riescono
a soddisfare i semplici bisogni
quotidiani - ha detto Maurizio
Dolfi del Fondo Essere -. Bisogni risolvibili con poche centinaia di euro ma che rischiano
di diventare macigni per chi
non ne dispone. In questi momenti è facile cadere nel vortice dell’usura con costi economici e sociali pesantissimi”.
Ricordiamo, oltre al Fondo Essere nel Q4, le altre esperienze di microcredito a Firenze:
il Fondo Etico e Sociale “Le
Piagge” nel Q5, in collaborazione con la cooperativa finanziaria MAG 6 di Reggio Emilia; il progetto Se.Me nel Q2,
che attualmente vanta 70 soci;
il Villaggio dei Popoli, che destina una quota del risparmio
a progetti di cooperazione con
il sud del mondo; la Fondazione Toscana Prevenzione Usura, che svolge una attività per
facilitare il rilascio di garanzie
presso banche convenzionate
per la concessione dei finanziamenti.
Per il decimo anno consecutivo la Fondazione Banco
Alimentare Onlus organizza sabato 25 novembre in tutta
Italia la Giornata della Colletta Alimentare.
In Toscana, circa 7000 volontari (100 mila in tutta
Italia) provenienti da esperienze diverse (Gruppi Caritas
parrocchiali, Misericordie e Pubbliche Assistenze, Società
di San Vincenzo de’ Paoli, Alpini, Scout ecc.) e tanti altri,
studenti ed adulti desiderosi di partecipare a questo
grande gesto di carità, consegneranno all’ingresso dei
supermercati una busta per la spesa della solidarietà da
riempire con i prodotti suggeriti: olio, omogeneizzati,
prodotti per l’infanzia, tonno e carne in scatola, pelati e
legumi.
Lo scorso anno in Toscana, grazie all’attenzione e
alla generosità di tante persone, sono stati raccolti in
340 supermercati delle maggiori catene della grande
distribuzione, 713.164 chilogrammi di prodotti, che
sono state distribuiti a 394 associazioni convenzionate
(mense, caritas parrocchiali, centri di solidarietà, centri di
accoglienza per minori, case famiglia, centri per disabili,
comunità di recupero) che assistono in Toscana oltre
52.000 persone indigenti.
Per partecipare alla Colletta come volontari telefonate
dal 10 novembre all’Associazione Banco Alimentare
della Toscana tel.
0558874051.
Elenco dei
supermercati del Q4
dove poter fare la
spesa:
4 ESSELUNGA: via
Pisana, via Canova,
via Argin Grosso.
4 COOP: via
Talenti, viuzzo delle
Case Nuove (S.
Lorenzo a Greve).
4 PAM: via A. da
Pontedera.
Per conoscere
l’elenco completo
dei supermercati
dove poter
fare la spesa
consultate il sito
www.bancoalimentare.it
www.fondoessere.org
www.bancadelchianti.it
successiva8