Finalisti 2011 - Premio Zocca Giovani

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Finalisti 2011 - Premio Zocca Giovani
Finalisti 2011
Questi i finalisti dell'edizione 2011 del Premio, selezionati dalla giuria.
Silvia Dai Pra’ - “Quelli che però è lo stesso" (Ed. Laterza)
BIOGRAFIA
Silvia Dai Pra’ è nata a Pontremoli. Laureata in Lettere, ha conseguito un dottorato di ricerca
dedicato all’opera di Elsa Morante. E’ autrice del romanzo La bambina felice (Gremese 2007) e
del reportage Cuor Crocifisso (in Il corpo e il sangue d’Italia, Minimum Fax 2007). Vive e lavora
a Roma.
“Quelli che però è lo stesso"
1/4
Finalisti 2011
«La
invadente
che
di
Manila
manda
dall’espressione
Paolini
ho
preside
consegnato
a Grado
Braian,
chiamare
epromettono
dimiCassola,
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dopo
dopo
i temi
una
che
adichiamare
che
subito
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Conrad
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assegnato
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che
el’ultimo
della
non
Sheila
difficile,
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mi
passata
Morante
giorno
dirà
canticchiare
almeno
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quel
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Gigi
buoi!,
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Lazio
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un azzurro
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olibri
BIOGRAFIA
Viola
Di+
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“Settanta
acrilico
trenta
lana”
(Edizioni
e/o)
Viola Dia Grado
studia
Londra.haQuesto
ventitréè anni.
il suo Èprimo
nata romanzo.
a Catania, si è laureata in lingue orientali a Torino e
“Settanta
Camelia
che
Traduce
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ogni
Un
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Ma
Marta
BIIOGRAFIA
giorno
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nessuno
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Dionisio
Gli
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nasconde
Entrambe
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ideogrammi,
vita
è
con
abbastanza
Camelia
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“Lo
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un
istruzioni
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segnate
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di
segreto,
assegnando
incontro
Camelia.
lana”
avecchio
da
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per
assieme
una
di
Wen,
lavatrici,
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da
trauma,
una
nuovi
un
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mentre
ragazzo
uno
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in
Fazi
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cui
cosa
laEditore
cinese
“l’inverno
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che
fotografa
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insegnarle
da
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porta
varco
così
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di
tanto
sguardi.
bellezza
labuchi
sua
tempo
vestiti
dalla
di e
Martail Dionisio
"Augusto
Ama
mare,
Righi".
l’estate
è Da
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enel
odia
1992,
lasognava
pioggia.
a Roma,
diLodiventare
dove
specchio
frequenta
scrittrice
di Beatrice
il penultimo
e inventava
è il suoanno
primo
racconti
delromanzo.
liceo
per scientifico
il fratellino.
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Finalisti 2011
“Lo ragazzini
Jessica:
teenager
Beatrice:
presentarsi
Impossibile?
tante.
un’adolescente
Due
specchio,
due
Alessia
(continua…)
BIOGRAFIA
specchio
destini
Gazzola
sedici
coetanea
come
i volti
in
paralleli
Tutt’altro,
si
ritardo
di
anni,
tante.
nell’Italia
di
ritrovino
Beatrice”
-Jessica
“L'Allieva”
diche
jeans
aJessica,
cena,
ses’incrociano
proiettate
fascista
si
ea Beatrice
considera
vita
guai
studiosa
ed.
bassa,
degli
al’una
Longanesi
saltare
un
siche
anni
scrutano
eirrequieta,
magico
nel
assennata,
Jessica
una
Quaranta.
corpo
lezione
giorno
terrorizzati
dell’altra
disordinata,
vive
ligia
d’inizio
anel
scuola.
ai2010,
eregolamenti
increduli,
estate,
cellulare
Anche
mentre
quando,
un
dipendente.
lei,
diBeatrice
attimo
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fronte
prima
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che
uno
come
le
Alessia
primo
genere,
imperfetti,
regista
spettatori
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Cornwell
inevitabilmente
per
mai
diventare
tramontato.
romanzo.
non
Gazzola
sia
eentusiasti.
Bones),
Kathy
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voglia
letteratura
seriali
La
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pubblico
solo
nell’Allieva
campo
L’allieva
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la
i Messina.
nomi
medicina
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più
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un
famosi.
Nella
forense
della
scritta
titolo
(ricordiamo
vita
protagonista
Iinevitabilmente.
di
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loro
cinematografica.
ègrande
Alice
anatomopatologa,
personaggi
donne.
serie
Allevi
su
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per
un
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C.S.I.,
Data
Gerritsen,
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fortuna
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di
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di
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non
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"L'Allieva"
inferni
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l’ha
se
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professionali,
nell’impelagarsi.
sembra
vive
legale,
tratta
Sembrerebbe
congegnato
morte
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Simone
B
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il presa
suo
di
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di
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professionale.
fuoriuscire
Giulia
Marcuzzi
Giulia
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manchi
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In
una
lasciando
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Valenti,
fosse
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Per
Nell’istituto
e
giovane
un
superiore
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Alice
“Vorrei
qualche
per
completare
pollice
ha
tutto
un
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routine
fuori
deciso
ilun’ossessione
rischia
manga
fatto
specializzanda
intorno
della
nel
star
Claudio,
tassello.
le
insiche
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cui
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di
ile
inserisce
fermo
buona
meno
quadro
a
ripetere
che
lavora
Alice
un
un
Pare
la
cliché,
di
per
mentre
borghesia
belloccio
di
ha
sentimentali
tiene
di
non
ha
aiutarla
un
l’anno.
infatti
sezionare
Alice
medicina
conosciuto
una
omicidio.
èma
sveglia
vista
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e,
coinquilina
dal
a
In
mondo
Alice
romana:
forse,
superare
aggiunta
di
la
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legale.
in
un
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la
buon
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va”
ricordarle
lei
importante
bella,
giapponese
normale
La
occhio,
iaha
Mondadori
suoi
oculare.
ciò
sua
non
ilcosì
chic
giorno
che
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che
si
da
per
per
e
tanto
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sia
Da
tossicodipendente.
quella
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con
anche
in
un
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costellata
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suo
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talento
istituto
la
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volta
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definitivo
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che
si
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èdirettrice
di
morisse.
in
così
di
che
giovani
sola.
da
medicina
cui
piccoli
di ben
capire
si
Lasi
Si
Simone Marcuzzi ha ventinove anni, fa l’ingegnere e vive a Pordenone. Questo è il suo primo
romanzo.
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Finalisti 2011
"Vorrei
Rodolfo
possono
E
stesso
ildi
Quando
con
fiocco
mentre
olive
Baggio,
eal
di
star
non
le
so
si
essere
tutto
primo
quando
persone
rifugia
era
Schillaci
crede
fermo
attorno
felici
colpo,
tantissimi,
inaveva
ache
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quel
tutti
chi
ecorre
eCaniggia,
amava
dice
la
insieme,
tempo
sedici
abbastanza
sua
ilall’impazzata,
che
mondo
mamma
si
anni.
felice
“il
l’adolescenza
amavano,
e calciatore
poi
Si
va"
intutti
anche
vogliono
più
cuiamicizie,
insieme
bella
il“ilsuo
più
per
suo
èbene,
di
spensieratezza
brutto
mondo
provare
papà
Miss
amori,
tristièdel
forte
Italia,
durante
bello”.
era
nostalgia.
gelosie,
mondo”
ancora
come
che
le
e paure,
porta
leggerezza.
notti
Maciste,
(continua…).
magicamente
magiche
ancora
lui che
si piega
Diciotto
i apre
cerchietti
diintatto.
Italia
su
i vasetti
anni
se
’90,
con
4/4