Programmazione Tecniche di distribuzione e marketing

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Programmazione Tecniche di distribuzione e marketing
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “EINAUDI - SCARPA”
TECNOLOGICO - ECONOMICO – PROFESSIONALE
Via J. Sansovino, 6 - 31044 MONTEBELLUNA (TV)0423 23587 - Fax 0423 602717
Web: www.iiseinaudiscarpa.gov.it - Email: [email protected]
C.F.92036980263
PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLA DISCIPLINA
TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING
A.S. 2016/2017
INDIRIZZO PRODUZIONI TESSILI SARTORIALI
CLASSI QUINTE
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PROGRAMMAZIONE
MODULO 1: MODALITA’ E NORME DI CONCORRENZA SUI MERCATI DI SETTORE
trimestre
CONTENUTI
a) L’impresa tessile italiana e il prodotto moda
b) I mercati di consumo e i bisogni del consumatore
c) Il marketing e le ricerche per vincere la concorrenza
OBIETTIVI
Conoscenze (sapere)
a) conoscere il settore tessile in Italia e l’organizzazione della filiera
b) conoscere il prodotto tessile - abbigliamento
c) conoscere i mercati e i bisogni del consumatore
d) conoscere le strategie di marketing per vincere la concorrenza
Competenze (saper fare)
a) Saper classificare le imprese del tessile in Italia
b) Saper descrivere i differenti settori produttivi
c) Saper individuare il profilo dei subfornitori in base al tipo di lavorazione fornita
d) Saper applicare le variabili per segmentare il mercato
e) Saper individuare i cambiamenti nei comportamenti di consumo
f) Saper elaborare semplici strategie di marketing per vincere la concorrenza
MODULO 2: IL MARKETING OPERATIVO
trimestre/pentamestre
CONTENUTI
a) Il marketing mix
b) Il brand e gli strumenti di comunicazione
c) Il marketing relazionale
OBIETTIVI
Conoscenze (sapere)
a) Conoscere i tre livelli che compongono il prodotto
b) Conoscere gli elementi che concorrono a definire il prezzo di un prodotto Tessile – Abbigliamento
c) Conoscere gli elementi fondamentali per una strategia distributiva e di comunicazione al cliente
d) Conoscere la differenza tra marchio, marca e griffe
e) Conoscere quali elementi concorrono a creare una Relation Marketing
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Competenze (saper fare)
a) Saper elencare di un prodotto Tessile – Abbigliamento, le caratteristiche che ne determinano il prezzo
e il ciclo di vita
b) Saper classificare le imprese Tessile – Abbigliamento rispetto all’uso del brand e alle forme di
distribuzione e comunicazione
c) Saper riconoscere la brand positioning in una marca
d) Saper riconoscere in un brand i valori simbolici e le caratteristiche immateriali
e) Saper misurare la custode satisfaction
MODULO 3: FORME DI DISTRIBUZIONE, COMMERCIALIZZAZIONE E VENDITA
pentamestre
CONTENUTI
a) Il trade marketing
b) Il visual merchandising
c) Le ICT (Information and Communication Technology)
Conoscenze (sapere)
a) Conoscere i canali distributivi tradizionali ed emergenti
b) Conoscere le mansioni del trade marketing manager
c) Conoscere la differenza tra merchandising e visual merchandising
d) Conoscere le aree interne ed esterne del punto vendita su cui interviene un piano di visual
merchandising
e) Conoscere l’utilizzo di Internet come strumento di comunicazione, relazione e vendita.
Competenze (saper fare)
a) Saper quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei diversi canali distributivi
b) Saper usare la terminologia appropriata per denominare e classificare i diversi punti vendita
c) Saper individuare l’organizzazione del layout e i metodi di esposizione utilizzati da un punto vendita
d) Saper individuare i tipi di vetrina scelti dal punto vendita e i principi usati nell’allestimento
e) Saper utilizzare i nuovi media per la commercializzazione e la diffusione del prodotto
Appendice
Modelli di business nell’industria della moda
METODOLOGIA
STRATEGIE ED ATTIVITA' DIDATTICHE
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
Metodo induttivo (ricavare dall’esperienza particolare i principi generali)
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MATERIALE DIDATTICO
Libro di testo
Materiale fornito dall’insegnante
Appunti presi durante la lezione
VALUTAZIONE
NUMERO DI PROVE DI VERIFICA
1° periodo: almeno N. 3 prove scritte e/o orali.
2° periodo: almeno N. 4 prove scritte e/o orali.
Ogni insegnante potrà utilizzare come strumento di verifica orale anche dei test.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA
Le tipologie delle prove di verifica saranno:
Prove strutturate
Prove semistrutturate
Prove individuali e/o di gruppo
Interrogazioni orali
CRITERI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Si concorda sui seguenti criteri di valutazione delle verifiche scritte e orali:
• nella valutazione delle prove scritte si terrà conto del numero e della gravità degli errori, se il
compito è stato svolto in tutte le sue parti, dell’ordine e della precisione nella presentazione
dell’elaborato;
• nella valutazione delle verifiche orali si terrà conto della conoscenza dell’argomento, della
proprietà di linguaggio, della capacità di effettuare gli opportuni collegamenti e delle capacità di
sintesi e di analisi. La griglia di correzione e valutazione delle prove sarà diversificata a seconda
del testo e della tipologia della prova assegnata.
La griglia di valutazione utilizzerà l’intera scala decimale ed fa riferimento in termini generali alla griglia
del POF e del PED.
ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO E
SOSTEGNO/RECUPERO/POTENZIAMENTO
L’attività di sostegno e di recupero verrà effettuata nel corso delle normali lezioni mattutine mediante
interventi mirati. .