I PINK FLOYD - contributi del dr. cataldo greco

‐RICORDIAMOLI‐ I PINK FLOYD ‐ IL LATO OSCURO DELLA LUNA, SEMPRE ATTUALE ‐ di Cataldo Greco Il Capolavoro della band «The Dark Side of the Moon» usciva il 1° marzo 1973, ci presentava il lato oscuro della luna. Cinquanta milioni di copie vendute e dopo oltre quarant'anni suona ancora per noi, per introdurci nel racconto della vita con la ricchezza del sentire e la bellezza delle emozioni. Le prime copie furono pubblicate negli Stati Uniti: era per i Pink Floyd l'ottavo Lp. Il 24 marzo dello stesso anno ci fu il lancio in Gran Bretagna: un successo straordinario che stravolse la vita del complesso inglese e segnò la storia della musica. Prodotto da Alan Persons, determina uno dei maggiori successi commerciali, dal 1973 al 1988, fu presente nelle classifiche USA per 741 settimane. David Gilmour, chitarrista e voce dei Pink Floyd, quarant'anni dopo, non ha esitato a dirci con estrema semplicità il suo pensiero: «Non riesco a capire perché "The Dark Side of the Moon" abbia avuto un tale successo commerciale. Sicuramente è il più grande, il più riuscito e il più conosciuto di tutti i nostri lavori, benché in quel periodo fossimo in stato di grazia». Si intuisce che vi è un magico accordo: di idee, musica e spiritualità che emanano le forti emozioni della poesia. L'idea di partenza, come si sapeva, fu di Roger Waters, il noto bassista‐compositore della band che scriveva tutti i testi: «Volevo un concept album che trattasse i problemi dell'alienazione, del successo, del
denaro, della follia». Il progetto . rivela il batterista ‐ fu messo a punto nella casa di Nick Mason : «Ci riunimmo in cucina ed io dissi: "Se volete un tema conduttore, eccolo: la vita, a partire dal
battito del cuore"». Il primo dei dieci brani, "Speak to me", riproduce infatti i battiti cardiaci ed introduce quello successivo, "Breathe", (respirare). Il quarto componente dei Pink Floyd, il tastierista Richard Wright, morto nel 2008, fece il lavoro più oscuro, ma lasciò il segno su due motivi, soprattutto "Us and Them", un capolavoro che scuote sempre l'anima. Il brano era stato realizzato per la colonna sonora del film "Zabriskie point", ma poi era stato accantonato. Il lavoro "The Dark Side of The Moon" fu registrato negli Abbey Road Studios di Londra tra il maggio del 1972 e il gennaio del 1973, e divulgato il 1° marzo '73. «Il tempo effettivo di registrazione fu di tre mesi, il ricordo di Gilmour è vivo e questo rende ancora più straordinaria un'opera nella quale i Pink Floyd esplorano vie musicali originali: i registratori di cassa che aprono "Money", una sarabanda disveglie, campane, carillon e orologi che introducono "Time", pale di elicotteri e rumori dei bombardieri in "On the run"». « Tecnicamente è stato un album infernale ‐ le parole di Mason ‐ IL FARO - Periodico del Centro Studi "Pier Giorgio Frassati" - Cariati (Cs)
HANNO ESPLORATO I VARI STADI DELLA VITA: I PROBLEMI DELL'ALIENAZIONE, DEL SUCCESSO, DEL DENARO, DELLA FOLLIA perché a quell'epoca non c'erano i computer e dovevi fare tutto a mano. La parte delle "sveglie" ci fece impazzire, perché, per poter essere registrate le suonerie, dovevano essere comandate a mano e coordinate con precisione». I dieci brani del disco esplorano vari stadi della
vita. "Speak to me" e "Breathe" con il cuore e il
respiro riflettono le origini dell'esistenza. "On
the run" e "Time" evocano i concetti di tempo e
stress.
"Money"
si
occupa
del
denaro
e
e della depressione. "Any colours you like"
riguarda la mancanza di scelte. "Brain damage"
evoca la follia. "Eclipse" chiude l'album. La copertina di The Dark Side of the Moon, si presenta con un prisma, un fascio di luce e l'arcobaleno: è un simbolo cult. È stato creato, per la cronaca, dal designer Storm Thorgerson e l'immagine è stata riprodotta su milioni di t‐shirt, poster e oggetti come tazze o spillette. A quarant'anni di distanza dal famoso evento, The Dark Side of the Moon, mantiene viva una modernità eccezionale; infatti, se lo si riascolta, si avverte lo stesso calore dei tempi andati. David Gilmour non esita a sottolineare: «Riascoltandolo ora, non si ha la sensazione di qualcosa di datato. Le idee e i concetti esplorati sono universali perché riguardano tutti, comprese le nuove generazioni». I Pink Floyd vengono ricordati anche per l'amore per lo sport. È noto il tifo per l'Arsenal che ha occupato una parte importante delle loro vite, e altrettanto note sono le citazioni nei testi. Roger Waters e David Gilmour, i due personaggi più importanti della band, tifano Arsenal. Nick Mason, come si sa, è più interessato alle auto d'epoca, ma anche lui, come il compianto Richard Wright, partecipava alle partitelle dei Pink Floyd Football
Club, in cui la band era protagonista. Waters ricorda: «C'era sempre un pallone con noi nelle tournée». Waters giocava nel ruolo di portiere e il calcio per loro è stato anche fonte di ispirazione. Appare, infatti, nella prima strofa di "Money": «Soldi, sono uno spasso/Prendi quel denaro con entrambe le mani e fanne un gruzzolo/Una nuova macchina, caviale, sogni ad occhi aperti a quattro stelle/Penso che mi comprerò una squadra di football /… » il principio e la fine di "Fearless", terza canzone del Lp "Meddle" (novembre 1971) sono invece superati da «You'll Never Walk Alone», l'inno dei tifosi del Liverpool. IL FARO - Periodico del Centro Studi "Pier Giorgio Frassati" - Cariati (Cs)
dell'avidità. "Us and Them" parla dell'isolamento