op casa protetta per anziani

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op casa protetta per anziani
CASA PROTETTA “F. RONCATI”
SPILAMBERTO (MO)
VERBALE N. 20
DEL 06.06.2006
Oggetto: TRASFORMAZIONE
DELLE
ISTITUZIONI
PUBBLICHE
DI
ASSISTENZA
E
BENEFICENZA
PER
LA
COSTITUZIONE
DELL’AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA DELLA
ZONA SOCIALE DI VIGNOLA.
APPROVAZIONE DEL PIANO DI TRASFORMAZIONE AZIENDALE E DELLA
PROPOSTA DI STATUTO DELLA COSTITUENDA ASP. PROVVEDIMENTI.
Il Consiglio di Amministrazione
Ricordato:
- che l’art. 10 della legge 08/11/2000, n. 328, avente ad oggetto “Legge quadro per la realizzazione
del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, prevede una nuova disciplina delle Istituzioni
Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB), definendone i principi e rinviando l’applicazione a
specifico decreto legislativo da emanarsi da parte del Governo;
- che con D.Lgs. 04/05/2001, n. 207, avente ad oggetto “Riordino del sistema delle istituzioni
pubbliche di assistenza e beneficenza, a norma dell’art. 10 della legge 8 novembre 2000, n. 328”
sono state approvate le suddette norme applicative, che prevedono, fra l’altro, che le IPAB che
svolgono direttamente attività di erogazioni di servizi assistenziali siano tenute a trasformarsi in
Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona (ASP);
- che il titolo V della Legge Regionale 12/03/2003, n. 2, avente ad oggetto “Norme per la
promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e
servizi sociali” contiene le norme con le quali la Regione Emilia-Romagna, ispirandosi ai principi
della Legge e del Decreto legislativo suddetti, prevede abbia luogo il riordino del sistema delle
Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza e la costituzione di Aziende Pubbliche di Servizi
alla Persona;
Preso atto che, in attuazione delle suddette norme di legge regionale, la Regione Emilia-Romagna
ha approvato i seguenti atti volti a disciplinare il percorso di riordino:
- Deliberazione del Consiglio Regionale n. 623 del 9 dicembre 2004, avente ad oggetto “Direttiva
per la trasformazione delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza in Aziende pubbliche
di servizi alla persona ai sensi dell’art. 23 della L.R. 12 marzo 2000, n. 2;
- Deliberazione del Consiglio Regionale n. 624 del 9 dicembre 2004, avente ad oggetto “Definizione
di norme e principi che regolano l’autonomia statutaria, gestionale, patrimoniale, contabile e
finanziaria delle aziende pubbliche di servizi alla persona secondo quanto previsto all’art. 22,
comma 1, lett. d) della L.R.12 marzo 2000, n. 2;
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 284 del 17 marzo 2005, avente ad oggetto “Procedure e
termini per la trasformazione, la fusione e l’estinzione delle Istituzioni pubbliche di assistenza e
beneficenza e per la costituzione delle Aziende pubbliche di servizi alla persona, secondo quanto
previsto dalla L.R. 12 marzo 2000, n. 2, e dalla deliberazione del Consiglio Regionale n. 623 del 9
dicembre 2004”;
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 722 del 22 maggio 2006, avente ad oggetto “Piano di
trasformazione delle Aziende Pubbliche di Servizi alla persona. Ulteriori chiarimenti e
precisazioni”;
- “Linee guida regionali per la definizione dei programmi delle trasformazioni aziendali” licenziate
dal Comitato regionale a supporto del processo di trasformazione delle IPAB e di costituzione delle
Aziende in data 17 giugno 2005 e 2 febbraio 2006;
- lo schema di Statuto per le Aziende pubbliche di servizi alla persona, validato dal Comitato
regionale sopra indicato in data 27 aprile 2006 come strumento a supporto del processo in corso nei
Distretti volto alla definizione dei Piani di trasformazione aziendale;
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Considerato che la citata DGR 722/2006 nell’approvare l’allegato, recante “Termini e procedure
per la presentazione dei Piani di trasformazione aziendale. Ulteriori chiarimenti e precisazioni”:
- definisce il Piano di trasformazione aziendale e il relativo Indice dei Contenuti;
- fissa il termine per la presentazione alla Regione dei Piani di trasformazione al 16 giugno 2006;
- definisce la procedura per l’adozione, da parte di ciascun Consiglio di Amministrazione delle IPAB
coinvolte in processi di fusione finalizzati a costituire la medesima ASP, di un unico atto
deliberativo per la trasformazione aziendale, contenente:
la proposta di fusione con le altre IPAB individuate al fine della trasformazione aziendale;
la proposta di costituire un’Azienda e le relative finalità;
il Piano di trasformazione;
la proposta di Statuto della costituenda Azienda;
e con i seguenti allegati:
Bilancio di Previsione 2006 con l’indicazione degli estremi della deliberazione di approvazione
o della comunicazione della Giunta Regionale di non avere riscontrato vizi di legittimità o della
avvenuta esecutività per decorrenza dei termini;
descrizione della situazione patrimoniale dell’IPAB come risulta dal Consuntivo 2005, con
l’indicazione del relativo valore da considerare secondo il valore catastale rivalutato del 5 per
cento;
copia dello statuto vigente dell’IPAB;
domanda in carta bollata, indirizzata al Presidente della Giunta Regionale, in cui si chiede
l’approvazione del Piano di trasformazione e dello Statuto dell’ASP;
Considerato che, in attuazione delle suddette indicazioni regionali, nei tempi previsti è stato
approvato, quale primo adempimento formale del complessivo percorso di riordino, trasformazione e
fusione delle IPAB del Distretto il “Programma delle trasformazioni aziendali delle Istituzioni
Pubbliche di Assistenza e Beneficenza aventi sede nella zona sociale di Vignola”, che ha costituito
allegato all’Accordo di Programma con il quale è stato approvato ad inizio estate 2005 il Piano di
Zona per il sociale 2005/2007;
Considerato che tale Programma prevede:
- la trasformazione per fusione in un’unica ASP delle due IPAB “O.P. Casa Protetta per Anziani” di
Vignola e Casa Protetta “Francesco Roncati” di Spilamberto, entrambe operanti in ambito socioassistenziale e socio-sanitario per anziani ed aventi un volume di attività che rende obbligatoria sia
la trasformazione in Azienda Pubblica che la fusione;
- l’individuazione quale IPAB capofila della IPAB di Vignola;
- la gestione da parte della costituenda ASP dei servizi ed attività relativi ai seguenti ambiti di attività
e settori di intervento:
AMBITI DI ATTIVITA’
SETTORI DI INTERVENTO
Socio-assistenziale
Minori
Socio-sanitario
Anziani
Socio-educativi
Adulti
Disabili
- che la Costituenda ASP, oltre ai servizi e alle attività già gestiti dalle IPAB di Vignola e Spilamberto
che si trasformano e si fondono (Casa Protetta, RSA e Centro Diurno per Anziani), debba gestire,
con appositi contratti di servizio, anche quelli attualmente conferiti e affidati dai Comuni di Guiglia,
Marano sul Panaro, Montese e Zocca e dall’Unione Terre di Castelli al Consorzio Intercomunale
Servizi Sociali (Co.I.S.S.) di Vignola e che, in un’ottica di concentrazione e razionalizzazione, l’ASP
debba arrivare gradualmente a gestire, con analoghi contratti di servizio, le attività e i servizi
residualmente ancora gestiti in forma diretta dai Comuni e dall’Unione;
Ricordato che le suddette deliberazioni regionali prevedono poi, come successivo adempimento
formale del complessivo percorso, l’approvazione da parte delle IPAB coinvolte, entro il 16 giugno
2006, di un “Piano di trasformazione aziendale” con allegata proposta di statuto della costituenda
ASP;
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Considerato che, per dare attuazione al complesso processo di cambiamento nelle modalità
gestionali dei servizi e delle attività socio-assistenziali del territorio, è stato costituito già alla fine
autunno 2005 un gruppo tecnico di lavoro, che ha analizzato tutti gli aspetti del percorso e si è
continuamente rapportato con gli Amministratori dell’Unione, dei Comuni, del Co.I.S.S. e delle IPAB,
producendo infine un complessivo “Documento di indirizzi” per la costituzione dell’ASP nella Zona
Sociale di Vignola, approvato dal Comitato di Distretto nella seduta del 27 marzo 2006, e dagli organi
Consiliari degli Enti pubblici territoriali candidati a divenire soci, e trasmesso a questa IPAB con nota
dell’Unione Terre di Castelli prot. n. 7.499 UNI del 26.5.2006, affinché ne sia tenuto conto nella
predisposizione del “Piano di trasformazione aziendale” e della proposta di Statuto;
Visto pertanto il “Piano di trasformazione aziendale delle Istituzioni pubbliche di assistenza e
beneficenza aventi sede nella Zona Sociale di Vignola”, predisposto in base al precitato “Documento
di indirizzi” e alle suddette indicazioni regionali, in particolare a quelle contenute nell’allegato alla
DGR 722/2006 – “Il piano di trasformazione aziendale – Definizione - Indice dei contenuti”;
Vista la proposta di Statuto, composta di n. 59 articoli, che individua le finalità, i settori di attività,
gli organi, la loro composizione, le relative attribuzioni e la durata in carica, l’ambito territoriale di
attività e le responsabilità del Direttore, predisposta anch’essa in base al precitato “Documento di
indirizzi” e alle suddette indicazioni regionali e ritenutala coerente e conforme a quanto indicato dalla
Legge Regionale n. 2/2003, dalla DCR n. 624 del 9 dicembre 2004 e dal Programma delle
trasformazioni aziendali;
Considerato che la costituenda ASP assumerà la denominazione “Giorgio Gasparini”, in attuazione
di una indicazione largamente condivisa a livello territoriale, che ha l’obiettivo di ricordare l’operato
di un Segretario Comunale recentemente scomparso, che ha lavorato in molti degli enti pubblici della
Zona lasciando ovunque il ricordo di grandi qualità umane oltre che professionali;
Considerato che è in corso di stesura l’inventario dei beni di questa IPAB, che confluiranno
nell’inventario dei beni della costituenda ASP;
Considerato infine che questo Ente non ha ancora provveduto ad approvare il Bilancio di
Previsione relativo all’Esercizio Finanziario 2006, essendo in attesa del previsto parere del Comitato
di Distretto in ordine alla proposta di aumento della retta giornaliera a carico degli ospiti dei servizi
residenziali, e che tale parere dovrebbe essere espresso dal Comitato stesso nella seduta convocata per
il 13 giugno 2006;
Ritenuto pertanto di allegare, nelle more dell’approvazione, la proposta di Bilancio di previsione
2006, in attesa di trasmettere copia approvata, con gli estremi della relativa delibera di approvazione;
Visto il parere favorevole, acquisito agli atti, espresso dalla Coordinatrice dell’Ente in merito alla
regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto;
Ad unanimità di voti palesemente espressi
Delibera
1.
Di approvare la proposta di fusione fra le IPAB “O.P.Casa Protetta per Anziani” di Vignola e
Casa Protetta ”Francesco Roncati” di Spilamberto, entrambe operati in ambito socio-assistenziale
e socio-sanitario per anziani, tramite la gestione di servizi residenziali e semiresidenziali per
anziani (Casa Protetta, RSA e Centro Diurno).
2. Di approvare di conseguenza la proposta di costituire una unica Azienda Pubblica di Servizi alla
Persona (ASP) denominata “Giorgio Gasparini”, operante nell’ambito territoriale della Zona
Sociale di Vignola, coincidente con il Distretto di Vignola, ed avente la finalità di essere
un’Azienda multisettoriale e multiservizi, operando nei seguenti ambiti di attività e settori di
intervento
AMBITI DI ATTIVITA’
SETTORI DI INTERVENTO
Socio-assistenziale
Minori
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Socio-sanitario
Socio-educativi
Anziani
Adulti
Disabili
3. Di approvare il “Piano di trasformazione aziendale delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e
Beneficenza aventi sede nella Zona Sociale di Vignola”, allegandolo al presente atto quale parte
integrante e sostanziale. (allegato n. 1).
4. Di approvare la proposta di Statuto della Costituenda Azienda allegandola al presente atto quale
parte integrante e sostanziale. (allegato n. 2).
5. Di dare atto che la costituenda Azienda oltre ai servizi e alle attività già gestite dalle due IPAB
che si fondono – servizi residenziali e semiresidenziali per anziani – gestirà anche, con appositi
contratti di servizio, quelli attualmente conferiti e affidati al CoISS dai Comuni di Guiglia,
Marano s/P, Montese, Zocca e dall’Unione Terre di Castelli ed anche, gradualmente ed in forza
dei medesimi contratti di servizio, le attività e i servizi residualmente ancora gestiti in forma
diretta dai Comuni/Unione, negli ambiti e settori di intervento sopraindicati.
6. Di allegare al presente atto la proposta di Bilancio di previsione relativo all’Esercizio Finanziario
2006, in quanto per le motivazioni esposte in narrativa e che si intendono qui riportate e trascritte,
questo Consiglio non ha ancora provveduto ad approvare il Bilancio di previsione 2006. (allegato
n. 3).
7. Di allegare:
la descrizione della situazione patrimoniale di questa IPAB come risulta dal Conto
consuntivo 2005, con l’indicazione del relativo valore da considerare secondo il valore
catastale rivalutato del 5% (allegato n. 4);
copia dello Statuto vigente di questa IPAB (allegato n. 5);
domanda in carta bollata, indirizzata al Presidente della Giunta Regionale, in cui si chiede
l’approvazione del Piano di trasformazione e dello Statuto dell’ASP “Giorgio Gasparini”
(allegato n. 6).
8. Di disporre per la pubblicazione del presente atto all’albo pretorio del Comune di Spilamberto
per la durata di 15 giorni consecutivi, dando atto, che l’attestazione di avvenuta pubblicazione
sarà inviata decorsi i termini della pubblicazione stessa.
9. Di trasmettere copia della presente deliberazione all’IPAB “O.P. Casa Protetta per Anziani” di
Vignola che procederà, quale Ente capofila, ad inoltrarla al Sindaco del Comune di Vignola, nella
sua veste di Presidente dell’Unione Terre di Castelli, Ente che ha promosso l’Accordo di
Programma con il quale è stato approvato il Piano di Zona per il Sociale 2005/2007.
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