SALI SPRINGS NATIONALBANKi Era un buon amico ma non
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SALI SPRINGS NATIONALBANKi Era un buon amico ma non
LA GAZZETTA DI SYRACUSE N\ \ Venerdì 25 ÒttoWel R. Licenza di Cosenza. / ■ A veva 4 4 L a fatalità volle ch ’egli .P e rg o la (RestUro); ; restasse vittim a d i quelle.j— ----------* ■ A u n fararé stesse acque dove appo»» ot to giorni avanti, con il suo « slancio genereso, av ev a sal t ® 0 0 ® 0 |0 ! 0 0 0 0 0 O 0 vato un villeggiante p u re in pericolo d i affogare. c à to ,q u r i^ te ^ f e ^ ; una*provetta cantante. Lascia nella desolazione -te rig n o ra ;che:;h*--l*i Lo spettacolo musei bril la m oglie, u n figliò ventenne di p < teteà-còlta?e i | ^ lantissimo. che compie il suo dovere d ìA -a ^ m itragliere sul G rappa, e tre A - S a l’in g lte e t bambine. — — — N ossignore; ta r ta re . - ** * DALLE C n tA D tlÀ L IA II; ^ bottega, costui si rifiutava, cori la porta d’essa Astata ab battuta. Ahche questo scure Bank e sudicio locale è stato per U n a re ta ta d i la d ri e d i quesito; ed anche cui si so gy»ciu«,3r.ìE. no rinvenuti indugienti m ili L a O n o n d a g a C o u n ty S a w l n g a B ènde ric e tta to ri fa tta d a tari. Si sono anche trovati dà ai suoi depositanti un bu on servizio quattro “ pani” ài antqnonio O ra m i. Erm e te la c e ra » negli interessi. Non vi sono nè azionisti C arabim eri che dovevano certo èssere nè capitalisti. stati rubati in qualche stabi ACQUI. — È ospite in Ac ROMA. — Il tenente dei limento tipografico. \ iu iii eomm. Eraiete Zaceoni XJUST' QUABTÉSLY DIVIDIICD ^ , 107-109 4S.-WA3HINGTOH f Y _ RR. Carabinieri Ranchetti La intricata matassa si co d e a rtista dram m atip e r .* ■ della tenenza di S. Lorenzo minciava dunque a sbroglia c tegcran J VANDERBILT SQUAR1S A l h e qui s i é recato, come in Lucina ha ordinato che si re in grazia dell’abilità dei altri anni» per la cura 4 r cen t CAPITALE $300,900 I continui con alacrità la cac carabinieri, che dopo altre d e i fanghi allo Stabilim ento SUPERÒ $300,000 Far AnT*nm cia spietata ai ladri ed ai ri febbrili indagini poteva sta term ale; cettatori, che costituiscono u bilire che a vendere la refur Il cèlebre artista, dim o "H'r&m W. Plumb, dWrtmm Beard^ RESOURCES O ver..........$30,600,000 na grave e vergognosa pia tiva militare ai due rigattie Lucian A, Eddy, Praridenta * strandosi anijtiàto d a j p t i e N um ber o f D e p o sito r s.. 55,474 ga della capitale. ri era stato un manovale, cer nobili sentim enti patriòttici, • William GKTracy, l*t%3-Px*iittenta The Largeat Bank in Central md E ques’opera di epurazio to Anseimi Onorati, fu Ma si è recato a d o w re d i fqre Thoma* W . Meachem, * Northern New York ne dei carabinieri e degna riano, abitante in via Pàni una visita a lla Presidenza Frederick Fra*er, 3d Vìoe-ReiteeKN /. ___ del maggiore encomio, giaci co 132. La casa di costui è dei C om itato Pro M utilati, si Charle* Jk. Brtdginan, G«àd»a che oramai la rete dei malfat stata allora prontamente vi gnira E nrichetta Ottoìenghi, tori ‘era cosi abilmente tesa sitata. ed anche qui sono sta e a quelle dello opere Fede R. E, Aihpole, A ut. Giutoi*! ed era divenuta uosi fìtta che ti trovati numerosi induinen rate, P rof. G . Gsarenzi, e r i *. * ben potili stabilimenti, ben, ti per soldati, per un rilevan DIRETTORI; h*. -■ ; compiacque seco loro pefr l a É ,# , Plumb 4 Fredarickiraret' fioche aziende, ben pochi uf j te valore. Chi portava all’O* costante e fa ttiv a opera fepie jjjChi e ’più’ b e n e fic a ta daU fìei riuscivano validamente! nobati tutti questi oggetti ed g ata d a questi a prò delle W itóm G. Tra^difendersi dall’opear erta indumenti militali? Segui due benem erite quànto p a Thoto** W. Meachem «danaro che quadagnate 00 aminosa dei furfanti. tando nelle ricerche la bene triottiche Istituzioni. CeylonH. ta w ii 0 Speciale incarico di que merita poteva accertare che Si ram m aricò dì non p o te r 0 G rautD . Green 0 00 sta operazione era stato af i ladri erano i soldati Agosti d a r epel. m om ento. tu tta la VOI S IE T E ' Se s p e n d e te •--.L.R.fhnrtwriW^ .r' \ *. »*;•:. j f j 0 fidato al brigadiere Cannine no Tornatone, Andrea Pavo sua arte perchè impegni fa 0 0 St* risparmiate A LTR I SONO s i Btoìdò Scatriedfieporiii’À 0 Romeo - che comanda la ne, Giuseppe Vandalo, Gior m iliari lo chiam ano altrove 00 stazione di Ponte Milvio — gio Piccioli e diamone: i dopo la cu ra, ma prem ise $ 4«>)b I N T E R E S S I * ed al maresciallo Perdinan quali sono stati prontamente Che fra non molto fa rà ritor S ie te sin cero a voi stesso e § inètti?! I w t t l *N 0 do Unia della stazione deli rintracciati e tratti in arre no in questa sim patica città! 0 0 Popolo. Goherioni fatte itt ogri p rte sto. depositate un piccolo aecunto per darvi una rappresenta m 0 ETnia ed il Romeo riu Anche in arresto sono sta 0 zione di beneficenza. ..regolarmente con—.. ristettdeémetìte iwlle scivano dopo pazienti indati tratti il manovale Onorati m La signora E nrichetta Ot0 ^I gini a stabilire che in vaili la rigattiera Fulvi ed il suo, téienghi ‘ te i espresse d 0 lè tti (kp^iitatórì farilita* cmam^rciall, ooDii«t«iri 0 —reggimenti della guarnì gio-1 compagno in commèrcio Pa* suo commosso le più vive g ra liile re sse $ Membro 0 ne venivano trafugati da lun •vonceifo ed un commésso di zie all'illustre artista. doro attivo t L p u d f ì , & lbsen »sta 0 go tempo e con infrenabile! costui Vincenzo Lombardi, sari è 0 continuità oggetti di caser di 63 anni da Alcamo. ( Fedoni k» 0 - C onadnnati a lla e 0 maggio e di corredo milita-• In quanto ai pani di anti re. Ed i ladri riuscivano a re-1monio i carabinieri hanno ac 0 0 0 star sempre sconosciuti. certato che essi eran stati a- fu c ila zio n e v 0 Ieri finalmente il maresrial sportati dalla tipografia di 0 ATIONALBANK0i lo ed il brigadiere potevano un giornale della sera di quà TORINO. — il T ribunale • SALI SPRINGS N rarcogliere serii elementi dii di Roma e che il ladro era iì 'di guerra h a condannato in 0 0 colpabilità contro la rigattiej tipografo Armando Petruz- contum acia alla fu d azio n e 0 Syracuse, N. Y. 0 ra Severa Fulvi fu Gaetano zelli fu Pietro di anni 23, a- nella schiena ed alla Confisca IL , da Taranto (Sabina) la qua | 0 0 bitante al vicolo del Furino dei beni i nom inati: Tarquil; S o tto l ’O ro lo g io d i-ila Ila i.ca. 0 0 le nella sua bottega in Borgo 'ne, 31. Tonsetto, natàno di Tremi 0 Vecchio 34 doveva ricettare j Il tipografo messo alle lo(S usa), 0 soldato d e l distretto 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 ^ 0 0 0 . e : * M 0 0 0 ® parecchia refurtiva. Corto al' strette ha confessato di aver di Pinerolo e Luigi Valseria la bottega della Fulvi face !asportato dallo stabilimento LA B A 8 E F O N D A M B H T A L 2 di Borgomaiiéro, sol vano continuamente recapi- •a più riprese parecchi “ pani” nativo QUALE B'FOKDATA»* H±èl del distratto d i N ovara, AV' to militari di vari amai. I ner un valore abbastanza ri dato p er non em ersi presentati a l Stamane dunque il mare-1levante. L ’affato* di questa istituii sciallo Unia, il brigadiere Roj Anche quesfaltro malfat la chiam ata alle armi. r fondato tni prtocipìi di fora meo, gli appuntati Savelli e’ tore è stato arrestato. vino. ’-L a nostra hèn conosenta Zigrosi ed 1 m iliti Brugnoli, ! cauzione nelle ’anetete fihàririai-b Era un buon amico Di Marino e Norino vestiti! P IE M O N T E ‘ appella alPaffarist* emmt in borghese si sono pimenta ti in Borgo Vecchio 34, ed j * per i suoi fondi. ' : ' ; 1. alia presenza della rigaftie:I Si spedisco monda per ogni ma non amministratore ra perquesivano la sordida C o fn e re n za P a trio ttic a NOPOLI. — U n a atroce parto dol mondò* spoeioporPL ma vasta bottega di lei e rhv ' tal'ft con il mnggìdr caìób1^* l 110 spessii.pile* q u e l c o m m en to . S is te m a n d o venivano nascoste in casse t r ACQUI.~— IUenentfi aw. ta I altra sera “ “ ’ìfin Asezione L t p ?ro! -r .te t ...__ c-.in successo un p o d e re r i d i i i «le p i ù ’ di buona in-- sotto stracci e rottami di Longo. ieduce dalla to *n U]ia casetta del vico S. La — pai tK^ h ie - U*naw )la<Lorenzo fr»»ntt*eoi»due-ferite di gnor ti»n/rnw —rnnTTfinimmtr- rtft'i7-*rfe nimt p p r — militari, numerose panciere ra e ad Acqui per la cura ri* c o m e .” di lana, camicie di tela, scar jTerminale, nell’occasione di ^ ^ I l, n o s tro (’onsidcraliilt* nel a re pc nuovissime da montagna,luna serata di beneficenza j Tw ri nvava Po»li*ri n»M-«*Mfn u n a lu n « a e s p i-ririira ]»nitti«-a — asciugamani, tascapani e bo1 tenne una conferenza patriot d 1o Rnu n ita i n l la «« utili* t*ojisiiliTiidon<» persoti alo, p er V rraccfe: un intero magazzitira che sortì un belante sposata la venUdmenne Rofa m ig lie di qin-Ui dii* làKi-ianosrli a f f a r i n«*!li iio stia no militare. |sueeeeso. sa Grtpno Fra i non "r m a n i. Trovarono anehe tre paia l.a smagliante parola del- '; ; a.^0n™uA1ur^l)ir: “ La Banca del Servirio Personale” di scarpe da civile, di marca l'oratore conquise il pubbli$iolento e peV ' ' americana, nuovissime an-co numerosissimo che la ap- più futile - ■? causa non" r i> *VAVb plaudì reiteratamente. ch'esse. mìava alla moglie i per La Fulvi — mostrandosi 1 Trust & DepositCo turbatissima per l'avvenuta tmaltrattamenti.Da tempo Raffaele : scoperta — ha dichiarato N e lla C asa del Soldata !;allontanato di casa e fra ; t ^ &oere successo^ . che parte della roba rinve------to qualche vicine si era fa* nuta era di sua proprietà ma ArquataScrivia. ra Ieri se of Onondaga che altra parte ella l'aveva ra si svolse nella casa del Sol «n«SWH Sii dogete avere a d capitale acquistata di un militare del dato una riuscita rappreseli200 North Salina St. Resorse $24,000.000 Gonio, che dichiarato di co- fazione pér beneficenza, alla . i S I rirèdèn-* quando questo e* fiécésà ■icwcrlo solo di vista. , qaale presero parte diletta»-,. Ha aggiunto che le scarpe t) italiani ed alleati iagiesrt®.^’ '^^“ J iS S e l'altra be «ia civile le erano state ven lcol concorso di molto pubbli fu dute da un’altro militare che ! co.*4 ^ .11 Ihcominciate un acc ontò 'h a gherm ita la m oglìe p er con la Banca col quale tifìcato e che non potrà sfug *• gire alle loro ricerche. signonna # Virate InòòminCifctè a Fra i rottami metallici succedettero numeri id i vari e condizioni. d .e lla disgraziata | SOLVAYBANK « eli'erano nella bottega i cara graziosi dei signori: c a p i t a - 6 81 o n n 5 .* 5 ,iv ? a lto g r i n t a ® 5 1 3 M ilton A . 0 Linieri rinvenivano poi aleu- no Garoy, soldato Stando», t ' ^ d e c o rrè n z a . S O L VA y, N .Y. ' hili dì acciaio rapido tra che deìiziu iì suo violino ; tl j fugati da uno stabilimento conduetor, capitano 'W ilson1 4 o d ’ m t e r é is e p a g a t o 1 militare. ■ con riusciti giuochi d i presti LAZIO r a £ 5 S 2 s 5 3 E ii - - ‘ ........................................................................................................................................................ A s * s ik -c c s ro s irt «m I rs. \ 'é . trim estralm ente sui depositi § g M oneta dejsositata n ei primi tre giorni deim e- i 4 « ca v erà ^interesse dal prim o giorno || g O rario 10 a . a lle’4 p^m, # 0 Eccètto 1 giorni tastivi É | Venerdt* dalle 1 0 A . M . alle 6 p . ni, # 0 0 0 0 0 0 0 ! 0 i 0 0 0 0 0 $ 0 0 0 0 0 0 0 ||é l V # Ì Ì 0 0 0 0 F atta la perquisizione alla gio, un quartetto, violiho, vi rigattiera il m aresciallo U- oloncello, oboe e pianoforte, nia ha avuto ìl sospetti che u e colla chiusura di una esila ;na vicina bottega — che era rante farsa. C n a n ic o h 'chiusa f potesse nascondere La d istin ta signorina M ar anch’éssa della refu rtiv a: lo télletto fu vivam ente apìplàPAOLA;. — i ì ’traMéatate'! esercizio è di certo Leone Pa udita nel canto d e lia ^ C a r to annegato nellà. tahifte f t voneelìo. m en” e ‘L a Valìy”, dimo Fuseàtdo,, pto® ò,::W òia> W Costui è stato allora sù b r strando una buòna Scuola prof. Felice Caram icola, In* jtò ricercato, ma poiché invi-' e d una voce pastosa» intona* ta ta a recarai a d aprire la J - 4°io Interèsto : ■ t m