Acer Aspire One Dummies

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Acer Aspire One Dummies
Acer Aspire One
for
Dummies
Linpus Linux Lite v.1.0.7.E
La guida scritta da uno di voi!
PRIMA EDIZIONE: 10 NOVEMBRE 2008
SECONDA EDIZIONE: 12 NOVEMBRE 2008
TERZA EDIZIONE: 16 DICEMBRE 2008
INDICE
Premessa
Prepararsi al peggio
Ctrl-Alt-Canc
Conoscere il sistema
Abilitare il tasto destro
Rimuovere la barra di ricerca
Aggiungere icone alla taskbar (la barra inferiore del desktop)
Modificare lo screen saver
Standby
Cambiare lo sfondo
Modificare e aggiungere icone
Aggiungere programmi in autostart
Eliminare riquadri Linpus
Wbar
Compiz e Emerald
File Manager e Cestino
Giochi
Audio e Video – VLC e aMule
Skype
Gimp
Salvare filmati Flash
Pdf e xournal
File compressi (zip e altro)
Mantenere efficiente la batteria
Comandi Linux
Credits & Contact
...to be done...
Condivisione file
Bluetooth
Premessa
Premetto che sono uno di voi, sono uno dei tanti Dummies che è impazzito davanti all'Aspire One
con la distribuzione Linpus dell'Acer. Ho iniziato a scrivere questa guida dopo circa un mese di
“smanettamenti” sul mio nuovo giocattolino o, come lo chiamo io, il mio adorabile mostriciattolo.
E ho inziato a scrivere quella che poi è diventata la Guida che ora state leggendo più per tenere
traccia di quello che via via scoprivo che non per fornire aiuto a voi. Infatti, non so assolutamente
nulla di Linux e di ciò che ci gira attorno e, senza l'aiuto fornito dalle varie guide e forum presenti in
rete, nulla - ma proprio nulla - di tutto quello che ho fatto sul mio Aspire One sarebbe stato
possibile.
Ho voluto allora semplicemente raccogliere i suggerimenti e i consigli sparsi in diversi “luoghi” del
web in un unica guida e, soprattutto, rendere questa guida accessibile ai Dummies, cioè a chi, come
me, si è sentito assolutamente tonto, negato, incapace di “affrontare il mostriciattolo”. Proprio
perché rivolta a Dummies, in questa Guida non troverete consigli e suggerimenti per poter utilizzare
il vostro Aspire One come farebbe o vorrebbe un ingegnere informatico: troverete solo consigli
pratici minimali, quelle piccole cose che rendono noi Dummies tanto tanto felici!
La Guida è ovviamente aperta a consigli e suggerimenti: se qualcosa non è chiaro (o addirittura
sbagliato), se volete aggiungere una soluzione o se volete proporre una nuova “sfida”, segnalatelo e,
nei limiti del possibile, si provvederà a soddisfare i vostri desideri.
La Guida, inoltre, è rivolta a chi vuole mantenere la distribuzione fornita da Acer. Qui non si parla
di sostituire sistemi operativi o quant'altro. Semplicemente USARE quello che già c'è. Troppe volte
ho letto sui forum, quale unico suggerimento per risolvere un problema, la frase: “cambia sistema
operativo” oppure “cambia distribuzione”. Io trovo il sistema fornito dall'Acer gradevole e gli
intoppi che si riscontrano sono (quantitativamente e qualitativamente) gli stessi che si incontrano
con altre distribuzioni (beh, forse un po' di più!) le quali però godono del vantaggio di essere meglio
supportate dalla comunità dei linuxiani. Ecco, io voglio semplicemente fornire un supporto a chi a
volte si sente “abbandonato”.
Come detto, nulla delle soluzioni che trovate qui è farina del mio sacco. Avrei un po' di difficoltà a
ricondurre ciascuna soluzione qui proposta ad un indirizzo web specifico. Al termine di questa
Guida trovate l'elenco dei blog e dei forum che più ho consultato e che più mi hanno offerto
soluzioni, consigli, idee e curiosità. Chi ritiene che l'assenza di citazione in questa Guida offenda il
proprio onore e la propria reputazione può semplicemente segnalarmelo e in un lampo troverà
soddisfazione.
Un'ultima notazione, che a me sembra ovvia ma avendo a che fare con Dummies...non si sa mai...!
Dunque, è evidente che io non ho sprecato il mio tempo su questa Guida per fare volontariamente
del male a qualcuno. Mi sono sentito di condividere i suggerimenti qui esposti semplicemente
perché nel mio caso hanno funzionato. Questo non vuol dire che vada tutto bene anche a voi. Tutto
ciò che fate sul vostro Aspire One lo fate a vostro rischio e pericolo. Ma dopo tutto, devo dire, il
divertimento è proprio tutto qui!
Ed ora, cari Dummies, affrontate il mostriciattolo!!!
Prepararsi al peggio
Questa guida è rivolta a Dummies; non possiamo quindi ignorare che, con ogni probabilità, sarete
prima o poi costretti a resettare la macchina alle condizioni iniziali, perdendo le configurazioni già
fatte (oltre agli eventuali documenti e dati).
Per il reset dell’Aspire One serve una chiavetta USB che - infilata nella macchina e premendo F12
al boot - avvia una procedura che legge dalla chiavetta stessa una copia vergine del sistema
operativo sul disco interno. Il problema è che la chiavetta USB di reset non è in dotazione. Acer dà
invece un DVD di ripristino che permette di preparare la chiavetta coinvolgendo un pc Windows.
La procedura è sufficientemente documentata passo dopo passo dal DVD fornito dalla Acer. In
sintesi, ecco quello che dovete fare:
1. Inserite il DVD nel lettore di un pc Windows.
2. Avviate, o riavviate, il pc Windows e forzatene la partenza da cdrom; per fa questo dovete
accedere al setup del pc (premendo un tasto che dipende dal pc, di solito è DEL o F12 ma
non è detto) e cambiare la sequenza di boot in modo che il pc provi prima a partire dal
lettore di cdrom e poi dal disco rigido.
3. Quando vi verrà chiesto, inserire la chiavetta USB nel medesimo PC. Poi seguite le
istruzioni.
4. Finita la procedura di creazione della chiavetta, uscite dal programma, togliete il cd,
spegnete il pc Windows e togliete la chiavetta.
5. Accendete di nuovo il pc Windows e rifate il passaggio 2 per avviare nuovamente il pc da
disco rigido.
Consiglio vivissimo: comprate una chiavetta da 2 GB (non da 1 GB come riportato nelle istruzioni)
dedicandola a diventare la chiavetta USB di reset, fate su di essa la procedura di cui sopra e
riponetela in un luogo sicuro per le esigenze future. I soldi che spenderete per la chiavetta valgono
molto meno del tempo che risparmierete.
Infatti, se capita il peggio, cioè se l’Aspire diventa inutilizzabile per qualche manovra balorda o per
pura sfortuna, ecco come usare la chiavetta che consentirà di ripristinare l’Aspire come se fosse
appena uscito dalla scatola. Naturalmente si perdono tutti i dati e le personalizzazioni effettuate.
Ad Aspire spento inserite la chiavetta di ripristino, accendete tenendo premuto F2, mettete al primo
posto USB CDROM (la chiavetta viene vista come se fosse un cdrom), salvate, uscite ed attendete il
riavvio da chiavetta.
Cliccate su install e alla domanda se si vuole formattare rispondete di sì: il sistema verrà ripristinato
come appena uscito dalla fabbrica. Selezionate la lingua italiana, scegliete la password di sistema (e
ricordatevela!).
Ripristino solo delle impostazioni iniziali (password e lingua)
Aprite una finestra terminale con ALT + F2
Digitate : terminal e date invio
Digitate: cd /usr/share/oobe
Digitate: rm oobe.log
rispondete " y " per la conferma
digitate : reboot e date invio
al riavvio vi verrà chiesta la lingua e una "nuova" password.
Ripristino solo della password
Aprite una finestra terminale con ALT + F2
Digitate : terminal e date invio
Digitate sudo passwd
Vi verra chiesto d’inserire una nuova password; inseritela e questa volta segnatela da qualche parte.
Poi il sistema darà un giudizio sulla sicurezza della nuova password e chiederà di digitarla di nuovo
per conferma.
Siete Dummies quindi è bene ricordarvi che durante la digitazione delle password a schermo non
compare nulla; voi digitate lo stesso la vostra password e vedrete che come per magia tutto
funziona.
Ctrl-Alt-Canc
Sempre per la serie ... abbiamo a che fare con Dummies, riteniamo di fare cosa gradita
nell'annunciarvi che anche sul vostro mostriciattolo funziona la magica combinazione di tasti CtrlAlt-Canc, da ognuno di noi utilizzata come ultima risorsa prima di prendere a martellate il
computer.
Quando una applicazione non vi risponde più e non riuscite a chiuderla in nessun modo, la magica
combinazione dei tre tasti aprirà una finestra (System Monitor) e nella scheda Processes dovrete
scegliere l'applicazione che vorrete terminare e fare clic su “End Process”. Il vostro mostriciattolo
vi risponderà con una serie di messaggi rassicuranti del tipo “in questo modo potreste distruggere il
vostro computer”, ma dal momento che l'alternativa è prenderlo a martellate, fate clic su OK e
incrociate le dita...
Conoscere il sistema
La schermata iniziale del vostro Aspire One permette di accedere con facilità alle funzioni più
utilizzate. In particolare, fornisce l’accesso alle seguenti utility:
Connetti: in questo riquadro troverete le applicazioni (già installate sul vostro Aspire One) che vi
consentono, tra l'altro, di navigare in Internet, eseguire chat video e inviare/ricevere email.
Lavoro: in questo riquadro troverete invece le applicazioni (anch'esse già installate sul vostro
Aspire One) corrispondenti a quelle di Office: creatore di testi (come Word), di presentazioni (come
Powerpoint), di fogli di lavoro (come Excel), e poi tanto altro (Blocco note, calcolatrice, agenda,
ecc...).
Divertimento: in questo riquadro troverete poi le applicazioni (anch'esse già installate sul vostro
Aspire One) per giocare e visualizzare contenuti multimediali.
File: in questo riquadro troverete infine le applicazioni per organizzare e accedere ai dati e file del
vostro Aspire One.
Impostazioni: questo “pulsante” vi consente invece di regolare le impostazioni di sistema del
vostro Aspire One.
Prestate particolare attenzione all'applicazione Live Update. Per far funzionare questa applicazione
dovrete ovviamente avere una connessione ad Internet. Una volta connessi, fate clic sul pulsante
Impostazioni e poi sull’icona Live Update. Linpus Linux presenterà un elenco di aggiornamenti che
si dovrebbero applicare al vostro mostriciattolo. Quando avrà finito, Live Update riavvierà l’Aspire
One.
Se infine fate clic sul “pulsante” Guida, si apre la guida in pdf fornita dalla Acer. Di essa,
ovviamente, non avete più bisogno visto che state leggendo questa guida per Dummies, realizzata
appositamente da uno di voi!!!
Abilitare il “menù destro”
Una volta terminato di rimirare il vostro gioiellino, vi chiederete senz'altro dove sono tutte le altre
cose che sicuramente devono esserci, ma che l'Acer ha deciso di non farvi vedere.
Infatti, sapendo che siete Dummies, Acer ha preferito mettervi a (facile) disposizione solo quello
che vedete nelle quattro caselle (Connetti-Lavoro-Divertimento-File).
Ora vi illustriamo come “aprire lo scrigno” del vostro Aspire One...
Premete Alt+F2, scrivete terminal e date invio. D'ora in avanti questo comando sarà chiamato
APRITE IL TERMINALE
Scrivete nel terminale xfce-setting-show e date invio.
A questo punto si aprirà una finestra; qui dovrete cliccare su “Desktop”, andare nella seconda
scheda, “Behavior”, e aggiungere la spunta a “Show desktop menu on right click”. Chiudete
tutte le finestre che avete aperto (altrimenti prendete freddo!!!).
A questo punto, tornando al desktop basterà cliccare col tasto destro del mouse in un punto vuoto
del desktop medesimo ed apparirà un nuovo menù più completo ed utile (Xfce Menu), con il quale
avrete la possibilità di fare tante cose aggiuntive rispetto a quelle presenti nell’interfaccia classica.
Ma ricordatevi che siete Dummies, quindi andateci piano e con i piedi di piombo!!! D'ora in avanti
ci riferiremo a questo menù aggiuntivo come MENÙ DESTRO o TASTO DESTRO DEL MENÙ.
Rimuovere la barra di ricerca
C'è a chi piace e a chi no.
Farla sparire è semplice, ci sono riuscito anche io!!!
E la modifica non è così disastrosa e irreparabile. Si
può sempre tornare alla situazione iniziale.
Innanzi tutto, aprite il terminale (Alt+F2), date il comando su e date invio.
Ora date la password e date invio. Siete Dummies, ricordatevi che anche se non vedete nulla, la
password viene inserita lo stesso.
La password è quella che voi avete messo la prima volta che avete acceso il vostro Aspire One (o
quando lo avete resettato con la procedura descritta in “prepararsi al peggio”). Se voi non avete idea
di ciò di cui stiamo parlando, vuol dire che qualcuno prima di voi ha acceso l'Aspire One e ha
messo una password. In questo caso, dovete cercare di scoprire chi lo ha acceso prima di voi e che
password ha utilizzato. Altrimenti leggete come ripristinare la password e le impostazioni della
lingua.
Prima di mettere la password, lo script del terminale recita
[user@localhost ~]$
Dopo aver messo la password, invece, la scritta sarà
[root@localhost user]#
Una volta messa la password e dato invio, scrivete
mousepad /usr/share/search-bar/start-search_bar.sh e date invio.
Questo è lo script che Linpus usa per avviare la search bar; non dovrete fare altro che commentare,
vale a dire, aggiungere il segno # a tutte le linee di testo presenti.
Attenzione, non bisogna eliminare lo script, altrimenti verrà dato un errore per il file non trovato;
invece commentandolo come detto, potrete anche facilmente ritornare alla situazione precedente.
#!/bin/sh
#resolution=`xrandr |grep \*|awk ‘{print $1}’`
#resolution=`xrandr |grep current|awk -F”current” ‘{print $2}’|awk -F”,” ‘{print $1}’|sed
’s/\ //g’`
#
#if [ $resolution = "1280x800" ];then
# acer-search-desktop –x=650 –y=90 –width=490 –height=31
#elif [ $resolution = "1024x600" ];then
# acer-search-desktop –x=510 –y=65 –width=490 –height=31
#else
# acer-search-desktop
#fi
Dal momento che questa è una guida per Dummies, è opportuno ricordarvi che l'effetto desiderato
(la rimozione della barra di ricerca) avverrà solo dopo aver riavviato il vostro Aspire One.
Aggiungere icone alla taskbar
Semplice, ma con qualche inconveniente.
Volete avere una taskbar piena zeppa di icone...ecco
cosa dovete fare!
Un consiglio, però...non aggiungete il cestino!!!
Dal terminale (Alt+F2) scrivete
xfce4-panel -a
Come per magia, apparirà una finestra dalla quale è possibile in maniera molto semplice trascinare
gli elementi desiderati sulla barra oppure, per rimuoverli, riportarli dalla barra alla finestra che avete
aperto. Troppo difficile trascinare le icone? Nessun problema, Dummies. Fate un clic sull'icona
desiderata, in modo da evidenziarla e poi un altro clic sul pulsante aggiungi. Più facile così? Per
rimuoverle, invece, dovete impegnarvi....trascinate le icone dalla barra alla finestra e date ok alla
rimozione!
Una volta aggiunte le icone che volete, e sempre tenendo aperta la finestra che vi si è aperta
digitando xfce4-panel -a, potete trascinare l'icona nella posizione che preferite sulla taskbar, a destra
o a sinistra.
Tenete conto che potete aggiungere, oltre alle icone già predisposte, qualsiasi programma vogliate,
usando il primo collegamento, quello chiamato Avviatore.
Vi basterà evidenziarlo e fare clic su Aggiungi. Si aprirà una nuova finestra
Nella casella Nome e in quella Descrizione potete scrivere ciò che volete. Nella terza casella
scegliete un'icona e in quella Comando scrivete il percorso del file da lanciare. Fate clic su Chiudi e
il gioco è fatto.
Ora veniamo all'inconveniente. E' stato riscontrato in più casi che aggiungere il cestino (e/o il file
manager) nella taskbar provoca, per un mistero non ancora svelato, un problema di
riconoscimento delle porte USB. In pratica, al riavvio del vostro Aspire One, comparirà un
messaggio che dice “Error: Failed to initialize HAL”. Ciò non vuol dire che si è rotto il vostro
giocattolo o che non esistono più le porte USB. Semplicemente non ve le fa vedere nel File
Manager.
In qualche altro modo potreste ancora andare a vedere le vostre porte USB, ma dato che questa
guida è rivolta a Dummies, noi preferiamo lasciarvi nella beata ignoranza e semplicemente
raccomandarvi di non aggiungere il cestino nella taskbar.
Modificare lo screen saver
Semplice e indolore, anche per Dummies come voi!
Dal terminale (Alt+F2) scrivete
gnome-screensaver-preferences
Si apre una finestra in cui scegliere diversi screensavers e il ritardo previsto per farli attivare.
Tutto qui.
Standby
Il vostro Acer Aspire One, una volta acceso, và automaticamente in standby (vale a dire, in pausa)
dopo un periodo più o meno lungo di inattività ovvero quando abbassate lo schermo per chiuderlo.
Quando l'Aspire One va in standby, non si spegne del tutto ma, appunto, come detto, si mette in
pausa.
Al riguardo, è opportuno segnalare a voi Dummies che è stato riscontrato qualche problema nella
riattivazione dell'Aspire One dallo standby.
Inoltre, forse voi non avete voglia che vada in standby dopo mezz'ora di inattività, ad esempio
perché volete lasciare che il “mulo” scarichi mercanzia per tutta la notte.
Per modificare lo standby dovete fare clic sul pulsante Impostazioni, posto a destra del desktop,
sotto i quatto riquadri. Da qui, fare clic su Alimentazione.
Questa è la finestra che vi apparira:
Nella scheda Impostazioni schema potete decidere dopo quanti minuti mettere in stand-by lo
schermo dell'Aspire One (Display Power Management) sia nei casi di alimentazione con rete
elettrica e in quelli con batteria. Se cliccate poi sulla scritta Sospensione automatica potete
abilitare o sospenedere lo stand-by automatico del vostro Aspire One.
Nella scheda Impostazioni generali, invece, potete decidere i livelli di attenzione per la batteria e
cosa deve accadere quando questi livelli vengono raggiunti. Se cliccate poi sulla scritta Eventi
pulsanti potete decidere cosa deve accadere quando spingete il pulsante di accensione e il pulsante
sleep, nonché gli effetti della chiusura del coperchio. Se non volete che il vostro Aspire One vada in
standby quando chiudete il coperchio, selezionate l'opzione Do Nothing.
Infine ricordatevi di dare l'OK prima di chiudere la finestra.
Cambiare lo sfondo
Lo sfondo dell'Aspire One è veramente limitato, dal momento che l'interfaccia del vostro Aspire
One, con i quattro riquadri (Connetti-Lavoro-Divertimento-File) occupa buona parte del video.
Comunque, questa è la procedura per cambiare lo sfondo:
Tasto destro del mouse – Menù destro
Impostazioni
Impostazioni della scrivania (Desktop Preferences)
Alla voce File potete scegliere tra gli sfondi già presenti o aggiungere i file di sfondo che volete (vi
consigliamo, comunque, di salvare tutti gli sfondi nella stessa directory, vale a
dire /usr/share/xfce4/backdrops/).
Su Google, una ricerca di wallpaper per Aspire One vi darà qualche risultato interessante.
Modificare e aggiungere icone
Modificare le icone
Per un qualche strano motivo che solo voi Dummies conoscete, potreste avvertire la pressante
esigenza di sostituire le icone presenti nei quattro riquadri di Linpus con icone a voi più congeniali.
Quindi stiamo parlando in questo caso NON di sostituire o aggiungere programmi, ma solo di
associare ai programmi già esistenti delle icone diverse da quelle prestabilite.
L'operazione, per quanto stupida, non è difficile.
Aprite il File Manager e visualizzate l'albero (Visualizzazione-Pannello Laterale-Albero).
Doppio clic su Filesystem.
Doppio clic sulla cartella usr.
Doppio clic sulla cartella share.
Doppio clic sulla cartella applications.
Bene, in questa cartella trovate tutti i file .desktop corrispondenti alle applicazioni che sono presenti
nei quattro riquadri di Linpus e/o nel menù del tasto destro.
Individuate l'icona che volete modificare (ad esempio, Crea Testi). Aprite il terminale (Alt+F2) e
digitate
sudo mousepad (e NON date invio)
poi prendete l'icona Crea Testi e trascinatela nella finestra del terminale, in modo tale che appaia la
seguente scritta
sudo mousepad /usr/share/applications/openoffice.org-1.9-writer.desktop
Vi si aprirà l'editor di testo con svariate scritte di cui ignorate e dovete continuare a ignorare il
significato.
L'unica stringa che vi interessa è quella relativa all'icona
Icon=openofficeorg-writer
Non dovete fare altro che sostituire l'icona da voi scelta e il percorso in cui si trova.
Ad esempio (nell'ipotesi che l'icona da voi scelta si trovi nella cartella Downloads)
Icon=/home/user/Downloads/word.png
Aggiungere le icone
Se dopo un po' i quattro riquadri centrali di Linpus vi vengono a noia e vi stufate di richiamare dal
menù destro i programmi che avete aggiunto (o che avete scoperto di avere e ignoravate prima di
“aprire lo scrigno”), potete aggiungere le icone dei vostri programmi preferiti dentro le quattro
finestre colorate dell'interfaccia utente.
Il meccanismo è abbastanza semplice da capire anche per voi Dummies: Linpus consente di
associare un file “.desktop” ad ogni posizione dentro ciascuno dei riquadri. Questo file “.desktop”
contiene l'icona da mostrare nonché il nome e il file che fa partire il programma.
I file “.desktop” si trovano nella cartella /usr/share/applications/ e li potete vedere (ma solo vedere,
non modificare) anche tramite file manager. Per modificare un file “.desktop” o per aggiungerne di
nuovi è invece necessario operare tramite terminale e usando l'editor di testi (mousepad, ad
esempio).
Il mio consiglio è di CREARE un file “.desktop” ex novo, che poi modificherete di volta in volta
salvandolo con nome.
Vediamo allora come creare il file “iconenuove.desktop”.
Aprite il terminale (Alt+F2) e date INVIO.
Digitate su e date INVIO.
Scrivete la password, quella che avete scelto durante le impostazioni iniziali, la prima volta che
avete acceso il vostro Aspire One. Mentre scrivete la password non apparirà nulla, ma finita di
scriverla e una volta dato INVIO, vi accorgerete che siete entrati nel sistema come amministratori.
Mentre in precedenza, infatti, la stringa del terminale recitava
[user@localhost ~]$
dopo aver immesso la password la stringa sarà
[root@localhost user]#
Ora che siete amministratori del sistema, non vi montate la testa. Sempre Dummies siete!!! Però
potete creare un file “.desktop”.
Spostatevi nella directory che contiene questi file scrivendo quanto segue:
cd /usr/share/applications
date INVIO
Vi troverete nella directory
[root@localhost applications]#
Ora scrivete
mousepad
date INVIO
Si aprirà un editor di testo nel quale dovrete scrivere
[Desktop Entry]
Name=Nuoveicone
Comment=Nuoveicone
Exec=percorso del file che fa partire il programma
Icon=percorso dell'icona
Terminal=0
Type=Application
Encoding=UTF-8
Categories=Applications;
Salvatelo con nome “nuoveicone.desktop” e uscite dal programma.
In questo modo avete creato un file “.desktop” che potrete modificare ogni volta che ne dovete
creare uno nuovo; questo è una sorta di “brutta copia”, per poi fare il compito in bella!!!
Ad esempio, immaginando che voi abbiate installato aMule, dovrete creare il file “amule.desktop”.
Per farlo ripetete i passi già fatti in precedenza, vale a dire
Aprite il terminale (Alt+F2) e date INVIO.
Digitate su e date INVIO.
Scrivete la password, e date INVIO
Spostatevi nella directory scrivendo
cd /usr/share/applications
date INVIO
Vi troverete nella directory
[root@localhost applications]#
Ora scrivete
mousepad nuoveicone.desktop
date INVIO
Si aprirà l'editor di testo con la “brutta copia” che avete creato prima.
A questo punto dovrete semplicemente cancellare la “brutta” e scrivere in bella.
[Desktop Entry]
Name=Nuoveicone; al posto di nuove icone, scriverete il nome del programma, e quindi aMule
Comment=Nuoveicone; qui cancellerete quanto scritto e scriverete un commento al
programma, ad esempio aMule
Exec=percorso del file che fa partire il programma; qui dovrete scrivere il percorso del file
che fa partire aMule. I file eseguibili di solito si trovano nella directory /usr/bin/. Se, con il file
manager, non lo trovate in questa cartella, dovrete andarvelo a cercare!!!
Icon=percorso dell'icona; ; qui dovrete scrivere il percorso del file con l'icona di aMule
Terminal=0
Type=Application
Encoding=UTF-8
Categories=Applications;
Al termine delle modifiche, il vostro file di configurazione dovrebbe essere il seguente:
[Desktop Entry]
Name=aMule
Comment=aMule
Exec=/usr/bin/amule
Icon=/usr/share/amule/webserver/chicane/emule.gif
Terminal=0
Type=Application
Encoding=UTF-8
Categories=Network;Application;
Salvate il file con nome “amule.desktop” e uscite dal programma.
Siete a metà dell'opera. Ora dovete inserire questa configurazione in una delle quattro finestre. Per
fare ciò andiamo di nuovo nel terminale
Alt+F2 e date INVIO
Scrivete
cd /home/user/.config/xfce4/desktop
Ora fate una copia del file di configurazione originale; vale a dire, scrivete
cp group-app.xml group-app.xml.orig
Ora con l'editor di testi, andiamo a modificare il file di configurazione, scrivendo
mousepad group-app.xml
Il file che abbiamo appena aperto contiene diversi gruppi di informazioni
Group id=1.è il primo riquadro con sfondo blu con i programmi per internet
Group id=2.è il riquadro arancione, ha i programmi di office management
Group id=3.giallo, ha i programmi multimediali e i giochi
Group id=4.verde, ha i link alle directory predefinite
Group id=5.contiene i link del riquadro 1 (blue), ovvero browser, mail, etc
Group id=6.contiene i link del riquadro 2 (orange), ovvero l'office
Group id=7.contiene i link del riquadro 3 (giallo), ovvero i programmi multimediali
Group id=8.contiene i link del riquadro 4 (verde), ovvero i link alle directory
Group id=9.sono i link che si troveranno cliccando su impostazioni
Per aggiungere icone ai riquadri si dovrà operare sui group con id tra 5 e 9. Ad esempio, volendo
aggiungere aMule nel riquadro delle applicazioni multimediali (Divertimento), andrete a modificare
il gruppo con id7.
Selezionate una applicazione già esistente, ad esempio
<app sequence="1">/usr/share/applications/pcmmvp.desktop</app>
copiatela e incollatela nella riga sotto, modificandola in questo modo:
<app sequence="9">/usr/share/applications/amule.desktop</app>
In questo modo avete creato una nona icona nella finestra Giochi che richiama amule.desktop che a
sua volta richiama aMule.
Fate attenzione a non utilizzare un numero di sequenza già usata. Vi consigliamo di mettere
inizialmente l'indice sequence al numero più alto (es. 9) per poi riordinare a piacimento il gruppo
direttamente dal desktop trascinando le icone nella posizione desiderata. Per un miglior risultato
finale, poi, è consigliabile di non mettere mai la sequence=7, che corrisponde alla posizione lasciata
sempre libera sotto la freccia del gruppo.
Ora dovete semplicemente salvare il file e chiudete mousepad e Terminale. Dovrebbe già
funzionare tutto; per essere sicuri che tutto fili liscio, riavviate l'Aspire One e godetevi l'opera.
Aggiungere programmi in autostart
Se volete che il vostro Aspire One al momento dell'accensione carichi automaticamente dei
programmi (rallentando però così il tempo di boot, a seconda del “peso” del programma che
intendete lanciare automaticamente), procedete in questo modo:
Aprite il terminale (ALT+F2) e date INVIO
Scrivete xfce4-autostart-editor
Si aprirà una finestra nella quale potete aggiungere (e rimuovere) i programmi da lanciare all'avvio.
Se cliccate su aggiungi, si aprirà una finestra per aggiungere applicazioni: qui potete liberamente
scrivere il nome e la descrizione del programma; nella casella Comand dovrete invece digitare (o
andare a cercare nel file manager) il file che deve partire all'avvio del vostro Aspire One.
Eliminare i riquadri di Linpus
Se proprio non vi trovate con i quattro riquadri centrali di Linpus e volete un desktop “pulito”, avete
due possibilità: una, più semplice per voi Dummies, vi consente di “nascondere” i quattro riquadri;
l'altra, un po' più complicata, vi consente con un clic, di passare dal desktop fornito dall'Acer a uno
più “scarno”.
Nascondere i riquadri di Linpus
Aprite il terminale (Alt+F2 e invio); scrivete xfce-setting-show e date invio.
A questo punto si aprirà una finestra; qui dovrete cliccare su “Desktop” e andare nella seconda
scheda, “Behavior”.
Nella sezione Desktop Icons di questa scheda, aprite il menù a tendina e selezionate la voce None.
Chiudete tutte le finestre che avete aperto e riavviate il vostro mostriciattolo. Il desktop che vi si
presenterà sarà “vuoto” e “pulito”.
A questo punto voi Dummies vi sentirete un po' persi, in quanto non sapete come richiamare tutte le
applicazioni del vostro Aspire One. Ovviamente avrete già abilitato il menù del tasto destro e quindi
potete richiamare tutto il contenuto del vostro mostriciattolo in questo modo. Con la procedura
descritta per aggiungere icone alla taskbar, poi, potete anche inserire questo menù (Xfce Menù)
nella barra inferiore e accedere quindi in questo modo a tutte le vostre applicazioni.
Switch tra Acer Desktop e xfce
Aprite il terminale e digitate sudo mousepad changedesktop.sh
Vi si aprirà un editor di testo all'interno del quale dovrete scrivere (o copiare e incollare) le seguenti
stringhe
#!/bin/sh
####
# Change Desktop : easy (acer) <-> xfce
# ADcomp - 28/07/08 ( Acer Aspire One / Linpus - XFCE )
# www.ad-comp.be
####
# Test if easy mode (acer)
ps aux | grep xfdesktop2 | grep ‘/usr/bin’
# 0 = mode Easy
if [ $? = 0 ]; then
killall xfdesktop2
sleep .5
/usr/bin/xfdesktop-xfce &
else
killall xfdesktop-xfce
sleep .5
/usr/bin/xfdesktop2 &
fi
Salvate e chiudete l'editor di testo
IN ALTERNATIVA ALLA CREAZIONE DI QUESTO SCRIPT, POTETE SCARICARLO
DIRETTAMENTE DALLA FONTE. IN QUESTO CASO, UNA VOLTA APERTO IL
TERMINALE, ANZICHE' USARE L'EDITOR (MOUSEPAD) PER CREARE IL FILE
CHANGEDESKTOP.SH POTETE SCARICARLO SCRIVENDO
wget http://www.ad-comp.be/data/files/src/changedesktop.sh
Ricordate però che in questo caso dovete avere una connessione ad Internet attiva. Attendete che
termini il lavoro e poi proseguite.
Ora, sempre dal terminale, digitate
chmod +x changedesktop.sh
e poi
sudo mv changedesktop.sh /usr/local/bin/changedesktop
Perfetto. Ora, con le istruzioni che vi abbiamo fornito per aggiungere icone nella taskbar (xfce4panel -a) potete creare un'icona nella taskbar che vi farà “switchare” tra il desktop Linpus e quello
xfce, che è qualcosa di simile a questo...
Questa è l'icona che io ho creato per “switchare” tra i due desktop
Wbar
Vi piacerebbe che il desktop del vostro Aspire One somigliasse (esteticamente) ad un Mac???
Premesso che vi abbiamo già dato istruzioni per cambiare lo sfondo e su come sostituire il desktop
di Linpus,in questa sezione ci occuperemo della barra delle applicazioni (nella foto potete
ammirarla nella parte superiore del desktop) che farà assomigliare molto il vostro mostriciattolo ad
un Mac.
Il software che abbiamo utilizzato è “wbar”, e può essere scaricato da questo link
http://wbar.googlecode.com/files/wbar-1.3.3.tbz2
Assicuratevi di avere una connessione ad Internet, aprite il terminale (ALT+F2) e scrivete quanto
segue, attendendo che il pc abbia effettuato le operazioni dopo ciascun comando:
sudo yum install gcc-c++ make imlib2-devel
tar xvfj wbar-1.3.3.tbz2
cd wbar-1.3.3
make
sudo make install
Bene, fatto tutto ciò, vi suggeriamo di creare un file con mousepad e di chiamarlo startwbar.sh.
Nel terminale scrivete quindi
mousepad startwbar.sh
scrivete dentro l'editor di testi che avete aperto le seguenti istruzioni
#!/bin/sh
sleep 5 (se volete far partire la barra all'avvio mettete come valore 10)
wbar -isize 48 -p top -j 1 -balfa 40 -bpress -nanim 3 -z 2.0 -above-desk
Salvate e chiudete il mousepad
Ora dovete semplicemente fare tre cose:
1. rendere eseguibile questo file, attraverso il comando chmod +x startwbar.sh
2. rinominare il file, che dovrà chiamarsi solo e semplicemente startwbar
3. spostare il file nella directory /usr/local/bin.
Bene, d'ora in avanti, vi basterà premere Alt+F2 e scrivere startwbar per vedere apparire sul vostro
desktop la barra simil Mac. Ovviamente, con le istruzioni che vi abbiamo fornito in precedenza
sarete anche in grado di creare un pulsante nella taskbar per farla partire oppure aggiungerla alle
applicazioni da far partire all'avvio del vostro mostriciattolo.
Per aggiungere o rimuovere applicazioni da Wbar dovete andare a modificare il file di
configurazione, che il vostro mostriciattolo tiene nascosto.
Aprite il File Manager e visualizzate i file nascosti (Visualizzazione – Mostra file nascosti).
Nella cartella home vedrete apparire come d'incanto molte “nuove” cartelle. Ignoratele e cercate il
file .wbar. Cliccatelo con il tasto destro del mouse e apritelo per modificarlo. Ad ogni programma è
associato un nome, un comando da far partire e un'icona. Rimuovete (vale a dire, cancellate le
scritte relative a) i programmi che non volete sulla Wbar e scrivete invece i comandi che servono
per far partire le applicazioni che volete sulla wbar.
Ad esempio, se volete aggiungere il gioco Tetris sulla Wbar dovrete aggiungere queste scritte:
i: /usr/share/wbar/iconpack/wbar.osx/ltris.png
(percorso dell'icona)
c: ltris
(percorso del file; in questo caso non c'è percorso ma direttamente il file perché si trova nella
directory /usr/bin)
t: Tetris (nome del programma; potete scrivere quello che volete)
In rete trovate anche un programma, che si chiama wbarconfig che rende l'operazione di cui sopra a
prova di Dummies.
Compiz e Emerald
Volete togliere quel sorrisino supponente dalla faccia di chi vi dice che il vostro mostriciattolo è
solo un giocattolino e che la distribuzione di Linpus Linux è limitata e troncata?
Bene, allora dovete semplicemente abilitare Compiz, vale a dire effetti grafici in 3D, già
perfettamente integrato nella distribuzione originale del vostro mostriciattolo.
Tasto destro del mouse > Impostazioni > CompizConfig Settings Manager
Da qui potrete decidere di quali “effetti” potrà essere dotato il vostro mostriciattolo. Sicuramente
l'effetto più “affascinante” per voi Dummies è il Desktop a Cubo: per potersi spostare da una faccia
all’altra si usa la combinazione di tasti CNTL ALT Freccia destra/sinistra oppure CNTRL ALT +
Tasto sinistro mouse (tenuto premuto spostando il mouse). Con la combinazione CNTL ALT
Freccia giù potete vedere le quattro scrivanie. Potete anche trascinare le finestre da una scrivania
all'altra e chi più ne ha, più ne metta...
Una volta scelti gli effetti che volete, chiudete la finestra, fate “Alt + F2” e scrivete “compizmanager” dando l’invio
Ecco a voi Compiz abilitato.
Per cambiare i temi, dovrete installare il pacchetto di temi per Emerald (il gestore dei temi di
Compiz)
Ancora una volta, aprite il terminale (Alt+F2) e digitate “su”; date l’invio e mettete la password.
Assicuratevi di essere connessi a Internet e scrivete
yum install emerald-themes
Confermate ogni eventuale richiesta ed una volta terminato:
Tasto destro del mouse > Impostazioni > Emerald Theme Manager
Qui potrete divertirvi con i vari effetti ed i vari temi da usare con il Compiz.
Quando incontrate qualcuno che snobba il vostro mostriciattolo, vi basterà premere Alt+F2 e
scrivere compiz-manager per far partire gli effetti 3D e il tema che avete scelto. Ovviamente, con
le istruzioni che vi abbiamo fornito in precedenza sarete anche in grado di creare un pulsante nella
taskbar per farla partire oppure aggiungerla alle applicazioni da far partire all'avvio del vostro
mostriciattolo.
File Manager e Cestino
Come detto, aggiungere il cestino nella taskbar inferiore può creare dei problemi. Questo non vuol
dire che non esiste il Cestino sul vostro Aspire One, né che esso sia inaccessibile a voi Dummies.
Per visualizzare il Cestino dovrete semplicemente andare nel vostro File Manager. Anche in questo
caso però Acer, conoscendovi come dei Dummies, ha preferito non darvi (facile) accesso ad
applicazioni troppo rischiose per voi e vi ha predisposto un File Manager assolutamente
semplificato e a prova di ... Dummies, per l'appunto.
Voi però ormai vi sentite padroni del vostro mostriciattolo e sicuri di non combinare pasticci, quindi
potrete semplicemente andare alla voce Visualizzazione – Pannello laterale e selezionare la voce
Albero anziché quella predefinita (Scorciatoie). Come per magia, apparirà una struttura del File
Manager più “tecnica”, nella quale avrete accesso anche al Cestino. Se poi volete esagerare e farvi
del male, sempre alla voce Visualizzazione, fate clic anche su Mostra File Nascosti e...rovinatevi
pure!!!
E' sempre dal File Manager che potete procedere alla c.d. rimozione sicura dell'hardware; infatti,
quando volete “staccare” un dispositivo esterno che avete collegato al vostro mostriciattolo
mediante una delle porte USB, dovete - prima di sfilare il cavo dalla porta USB - “smontare” il
volume.
Il vostro File Manager vi consente di fare ciò sia con la visualizzazione per Dummies (Scorciatoie)
che con la visualizzazione ad Albero. Nel primo caso, avrete a disposizione un apposito pulsante
verde (simile a quello dell'espulsione) sul quale dovrete fare clic; nel secondo caso, dovrete cliccare
sul nome del dispositivo con il tasto destro del mouse e scegliere (sempre con un clic) l'opzione
Rimuovi volume.
Giocare
Cercate di essere onesti; in quanto Dummies, con il vostro Aspire One fondamentalmente fate tre
cose: lavorate, gironzolate su Internet (et similia, vale a dire email, scaricare musica e film, youtube,
chat, etc...) e GIOCATE.
Cattive notizie: Aspire One non è una macchina pensata per giocare, perché la scheda grafica non è
adatta. In effetti potrete ammirare voi stessi la semplicità grafica dei giochi preinstallati sul vostro
Aspire One:
Quasi tutti i giochi 3D elencati dal menù destro “Aggiungi / Rimuovi Software” non girano
denunciando l’assenza del supporto hardware. Questi che seguono sono giochi “verificati”, utili per
passare il tempo in attesa ad esempio di un volo o mentre si torna a casa in treno:
 PySol: una collezione di 200 solitari, sia di carte sia mahjong
 Ksudoku: il sudoku a più livelli di difficoltà
 Pingus: il buon vecchio Lemmings, con una bella grafica rinnovata
 Alien Blaster: un arcade 2D di buona grafica in cui la nostra astronave in territorio nemico
distruggendo tutto ciò che trova (fino al big boss finale)
 Wormux: un ottimo clone di Worms (se non lo conoscete, vergognatevi!)
 Monkey Bubble: un ennesimo clone di Bubble Bobble.
Per installare questi giochi dovete in primo luogo “essere connessi” (difficile per voi Dummies!) ad
Internet e accedere al menù destro, da qui a Sistema, e infine Aggiungi/Rimuovi Software.
Apparirà una finestra che vi chiederà di autenticarvi come root e immettere una password, vale a
dire la vostra password, quella che avete scelto durante le impostazioni iniziali, la prima volta che
avete acceso il vostro Aspire One. Una volta immessa correttamente la password e dato l'OK, si
aprirà una finestra: “Retrieving software information”. Aspettate che la barra si riempia mentre
l'Aspire One cerca di capire cosa è già installato sul pc e cosa manca. Quando avrà finito, avete il
Package Manager aperto. Andate alla seconda scheda, “Search” e immettete nella stringa di
ricerca il nome del gioco che volete installare. Fate clic sul pulsante di ricerca e nello spazio
sottostante apparirà il “pacchetto” richiesto. Spuntatelo e fate clic su Applica. Finita l'installazione,
NON troverete i nuovi giochi così installati nella cartella Giochi del riquadro Divertimento; li
troverete nel menù destro, sotto la voce Giochi.
Audio e Video – VLC e aMule
Nel riquadro “Divertimento” del vostro Aspire One trovate, cliccando sull'icona “Multimediale”, un
applicativo chiamato “Media Master”.
Come Dummies potreste anche accontentarvi. Ma se volete di più - ad esempio perché “Media
Master” non riconosce il il formato .avi (DivX) del film porno che avete “scaricato dal mulo” potete installare il mitico e onnipotente VLC.
VLC media player (originariamente chiamato VideoLAN Client) è un media player del progetto
VideoLAN. VLC supporta molti formati file e svariati codec audio e video.
Per installarlo dovete connettervi ad Internet, aprire il menù destro (cliccando col pulsante destro
del mouse su un punto qualunque dello sfondo grigio dello schermo, ricordate?) e, sotto la voce
“Sistema”, cercare la voce “Aggiungi/Rimuovi Software”.
Apparirà una finestra che vi chiederà di autenticarvi come root e immettere una password. Niente
paura: si tratta della vostra password, quella che avete scelto durante le impostazioni iniziali, la
prima volta che avete acceso il vostro Aspire One.
Una volta immessa correttamente la password e dato l'OK, si aprirà una finestra: “Retrieving
software information”. Niente paura, aspettate che la barra si riempia mentre l'Aspire One cerca di
capire cosa è già installato sul pc e cosa manca. Quando avrà finito, avete il Package Manager
aperto. Andate alla seconda scheda, “Search” e immettete nella stringa di ricerca la parola “vlc”.
Fate clic sul pulsante di ricerca e nello spazio sottostante apparirà il “pacchetto” richiesto.
Spuntatelo e fate clic su Applica. Finita l'installazione, NON troverete VLC nel riquadro
Divertimento, assiema a Media Master; lo troverete invece nel menù destro, sotto la voce
Multimedia.
Quando vorrete far partire un file con VLC, potete semplicemente cliccare con il tasto destro del
mouse sul file e selezionare “apri con VLC”.
Bene, ora allora potete vedere il vostro filmino o ascoltare la canzone del vostro primo bacio con
VLC, ma...vi serve il “mulo” che vi scarichi a casa tanto ben di Dio.
Per installare aMule la procedura è identica a quella descritta per VLC; ovviamente dovrete inserire
nella stringa di ricerca la parola “amule”. Una volta installato, troverete il piccolo mulo nel menù
destro, sotto la voce Rete.
Installazioni alternative di VLC
Dal menù destro aprite il Terminale
Dentro il Terminale scrivete le seguenti due righe:
sudo rpm -ivh http://rpm.livna.org/livna-release-8.rpm
sudo yum install vlc
che tradotte dal “linuxese” significano più o meno: “come amministratore di questa macchina
scarica il file di installazione dall’indirizzo indicato e poi installalo”
oppure
Andate sul sito “europeo” della Acer dedicato all'Aspire One (http://support.acereuro.com/drivers/notebook/as_one_150.html) e nella sezione Applications di Linux Linpus,
scaricate l'applicazione vlc.sh
Installazione alternativa di aMule.
Scaricate questo file http://www.webalice.it/iz0bbz/amule/aMule-2.2.2-1.fc8.i386.rpm e salvatolo
nella cartella Downloads (o Scaricati) del vostro File Manager. Fate doppio click sul file e
rispondete alle domande in modo sempre affermativo. Una volta installato potete avviarlo
premendo alt+F2 e scrivendo amule oppure con il menu destro, alla voce Rete.
Una ultima chicca. Se nonostante il volume sia al massimo, non siete soddisfatti del livello di
decibel raggiunto digitate sudo alsamixer dal terminale , premete invio e si visualizzeranno delle
levette che vi consentiranno di aumentare ancora di più il volume del vostro Aspire One!
Comunicare – Skype
Skype non è preinstallato sul vostro Aspire One, e non vi è traccia del programma nel menù destroAggiungi/Rimuovi Software. Esistono però almeno tre modi per ovviare a questo inconveniente.
Metodo 1
Andate sul sito Skype alla pagina di download della versione Linux
(http://www.skype.com/intl/it/download/skype/linux/choose/).
Scaricate la versione per Fedora 7, salvandola sul disco dell’Aspire One, nel vostro File
Manager .
Fate doppio clic sul file scaricato.
Una volta installato, Skype è lanciabile dal menù destro sotto la voce “Rete”.
Con questo metodo è stato riscontrato a volte un messaggio di errore di questo tenore: “Error
risolving dependencies”.
Metodo 2
Come per il Metodo 1, andate sul sito Skype alla pagina di download della versione Linux
(http://www.skype.com/intl/it/download/skype/linux/choose/) e scaricate la versione Static,
salvandola sul disco dell’Aspire One, nel vostro File Manager.
Fate doppio clic sul file scaricato.
Una volta installato, non troverete nessuna icona Skype; il programma sarà lanciabile solo da File
Manager, facendo doppio clic sul file eseguibile “skype”.
Metodo 3
Andate sul sito della Acer dedicato all'Aspire One (http://www.acer.it/aspireone) e nella sezione
Drivers&Support – Connect, scaricate l'applicazione Skype e seguite le istruzioni
Gimp
Il programma di “grafica” fornito dall'Acer con il vostro mostriciattolo non è proprio un capolavoro.
Per qualche foto ritocco un po' più interessante, manipolazione di immagini e quant'altro abbiate in
mente, potete con estrema facilità installare il programma Gimp, che sta per “GNU Image
Manipulation Program”.
Gimp è è un programma di fotoritocco che permette di creare e modificare immagini. Un utilizzo
tipico include la creazione di grafici e loghi, ridimensionamento e cropping di foto, alterazione o
ritocco dei colori, unione o sovrapposizione di molte immagini in una sola, eliminazione di
particolari non desiderati e conversione tra formati.
Gimp viene spesso usato come sostitutivo del programma commerciale Adobe Photoshop, più usato
nel settore professionale per la modifica e la stampa di immagini digitali (anche se GIMP non è un
clone di Photoshop). Il logo è la mascotte Wilber, un coyote.
Ciò detto, conosciamo due modi per installare Gimp sul vostro mostriciattolo.
Con il primo metodo, usiamo la consueta applicazione Aggiungi/Rimuovi software; andiamo con
ordine.
Connettetevi ad Internet, aprite il menù destro (cliccando col pulsante destro del mouse su un
punto qualunque dello sfondo grigio dello schermo, ricordate?) e, sotto la voce “Sistema”, cercate
la voce “Aggiungi/Rimuovi Software”. Apparirà una finestra che vi chiederà di autenticarvi come
root e immettere una password. Niente paura: si tratta della vostra password, quella che avete
scelto durante le impostazioni iniziali, la prima volta che avete acceso il vostro Aspire One.
Una volta immessa correttamente la password e dato l'OK, si aprirà una finestra: “Retrieving
software information”. Aspettate che la barra si riempia mentre l'Aspire One cerca di capire cosa è
già installato sul pc e cosa manca. Quando avrà finito, avete il Package Manager aperto. Andate
alla seconda scheda, “Search” e immettete nella stringa di ricerca la parola “gimp”. Fate clic sul
pulsante di ricerca e nello spazio sottostante apparirà il “pacchetto” richiesto.
Spuntatelo e fate clic su Applica. Finita l'installazione, NON troverete Gimp nei riquadri di
Linpus; lo troverete invece nel menù destro, sotto la voce Grafica.
Il secondo metodo comporta invece l'attivazione di una procedura da terminale.
Aprite il terminale (Alt+F2) e date INVIO.
Digitate su e date INVIO.
Scrivete la password, quella che avete scelto durante le impostazioni iniziali, la prima volta che
avete acceso il vostro Aspire One. Mentre scrivete la password non apparirà nulla, ma finita di
scriverla e una volta dato INVIO, vi accorgerete che siete entrati nel sistema come amministratori.
Mentre in precedenza, infatti, la stringa del terminale recitava
[user@localhost ~]$
dopo aver immesso la password la stringa sarà
[root@localhost user]#
Ora scrivete
rpm -ivh http://rpm.livna.org/livna-release-7.rpm
poi, finito il processo avviato dalla precedente scritta, digitate
yum install libexif
e infine, terminato quest'altro processo, digitate
yum install gimp
Anche in questo caso, trovate il nuovo programma nel tasto destro del menù, alla voce Grafica.
Salvare filmati Flash
Un argomento molto interessante, tenuto conto della gran quantità di contenuti multimediali
presenti in rete, è il download di filmati e/o musica da siti che ne propongono solo la
visualizzazione “live”.
Trattiamo quindi il tema del salvataggio di filmati da YouTube (o qualsiasi altro sito che come
YouTube usa filmati in formato Flash) in modo tale da non essere costretti a connettersi ogni qual
volta li si voglia rivedere.
Il primo consiglio che sentiamo di darvi e quello di installare il plugin per Firefox chiamato Fast
Video Download: con esso potrete scaricare (vale a dire salvare sul vostro hard disk) ogni filmato
da YouTube, GoogleVideo e simili in un solo clic!
Scaricare il plugin è abbastanza facile anche per voi Dummies: andate alla pagina
https://addons.mozilla.org/it/firefox/addon/3590 e fate clic sulla voce “Aggiungi a Firefox”.
Una volta installato come estensione di Firefox, troverete un’iconcina in basso a destra nella
finestra del browser; se nella pagina è presente un video, vi basterà cliccarci sopra per salvare il
video sul pc. Cliccandoci col tasto destro, è invece possibile modificare le varie opzioni del plugin.
Fast Video Download di Mozilla/Firefox non copre però il 100% delle vostre esigenze. A volte, e in
particolare su siti diversi da youtube, il plugin non riconosce il filmato flash da caricare: in questi
casi sarà necessario procedere al salvataggio del filmato “ a mano”.
In generale, per salvare il filmato “a mano” si procede nel seguente modo: sul sito che contiene il
video da scaricare, mettere in “play” il video da scaricare, fino a che la barra di caricamento non
indica che il video è stato caricato tutto (una volta fatto play si può anche mettere in pausa). Su
YouTube, ad esempio, la barra di caricamento è rossa; quando il video è stato tutto caricato appare
così:
Bene. Ciò vuol dire che il video è stato tutto scaricato nella nostra cache, che si trova nella cartella
/tmp. Tenendo aperto il browser (altrimenti vengono cancellati i file temporanei) andate in file
manager, visualizzate l'albero, aprite la cartella file system e andate in /tmp; qui cercate un file
con nome che inizia per Flash, ad esempio FlashwgX0n9. Bene, udite udite, ora potete aprire
questo file con vlc e salvarlo dove e come meglio credete.
Pdf e Xournal
Sempre più spesso i documenti circolano con il formato .pdf di Adobe. La stessa Guida fornita
dall'Acer sul vostro mostriciattolo è in formato .pdf.
Se volete creare anche voi il vostro file .pdf, potete farlo semplicemente attraverso il programma di
scrittura (Crea Testi) di Open Office.
Una volta scritto il testo, fate clic su File e scegliete la voce Esporta nel formato PDF.
Il gioco è fatto. Questa guida è stata realizzata proprio così!
Un po' più difficile invece è lavorare un file .pdf. Se non vi preoccupa la formattazione del file .pdf
che avete, allora potete semplicemente salvare il documento come file di testo (.txt). Per fare ciò,
aprite il documento .pdf e, alla voce file, scegliete “Save as text”. Otterrete un file di testo, appunto,
sul quale potrete lavorare con il vostro programma di videoscrittura. Come detto, però, in questo
modo perdete tutte le formattazioni del file .pdf (grassetti, corsivi, allineamento, ecc...) così come
tabelle, disegni e quant'altro.
Un programma “carino” che permette di lavorare un file .pdf è Xournal. Questo programma vi
consente di aprire un file .pdf e usare le pagine del file che avete aperto come fossero fogli sui quali
scrivere, disegnare, ecc... In pratica, avrete il file .pdf originale sul quale potrete fare annottazioni,
cancellare, aggiungere testi, disegni, grafici, ecc... Non è esattamente come convertire un file .pdf in
uno .doc, ma è quanto di più vicino....
Per installare Xournal sul vostro Aspire One dovete seguire la procedura per Aggiungi/Rimuovi
Software.
Dovete quindi per prima cosa connettervi ad Internet, aprire il menù destro (cliccando col
pulsante destro del mouse su un punto qualunque dello sfondo grigio dello schermo, ricordate?) e,
sotto la voce “Sistema”, cercare la voce “Aggiungi/Rimuovi Software”.
Apparirà una finestra che vi chiederà di autenticarvi come root e immettere una password. Niente
paura: si tratta della vostra password, quella che avete scelto durante le impostazioni iniziali, la
prima volta che avete acceso il vostro Aspire One.
Una volta immessa correttamente la password e dato l'OK, si aprirà una finestra: “Retrieving
software information”. Niente paura, aspettate che la barra si riempia mentre l'Aspire One cerca di
capire cosa è già installato sul pc e cosa manca. Quando avrà finito, avete il Package Manager
aperto. Andate alla seconda scheda, “Search” e immettete nella stringa di ricerca la parola
“xournal”.
Fate clic sul pulsante di ricerca e nello spazio sottostante apparirà il “pacchetto” richiesto.
Spuntatelo e fate clic su Applica. Finita l'installazione, troverete Xournal invece nel menù destro,
sotto la voce Ufficio.
File compressi (zip e altro)
Nel vostro adorabile mostriciattolo trovate già un'applicazione che vi permette di lavorare file
compressi. Si tratta di Xarchiver. Peraltro questo pregevole programma non apre – o, almeno, a noi
così è accaduto – file con estensione .rar.
Dal momento che spesso scarichiamo file con questa estensione dal “muletto”, abbiamo scaricato
l'applicazione che fa al nostro caso.
Aprite il terminale (ALT+F2 e invio)
Digitate
cd tmp
e poi
wget http://www.rarlab.com/rar/rarlinux-3.6.0.tar.gz
Ora “scompattate” il file che avete appena scaricato, digitando
tar -zxvf rarlinux-3.6.0.tar.gz
Ora spostatevi nella directory che è stata creata attraverso l'operazione che avete appena fatto. Per
fare ciò scrivete
cd rar
Ora copiate i file per “compattare” e “scompattare” nella cartella /usr/bin. Per fare questo passaggio
scrivete
cp rar unrar /usr/bin
Il gioco è finito. Tutto ciò che vi serve (il file rar e il file unrar) si trova ora nella directory /usr/bin.
Il resto si trova nella cartella tmp e quindi tra poco dovrebbe sparire (o almeno così credo).
D'ora in avanti, quando fate doppio clic su un file scaricato dal muletto, Xarchiver lo aprirà senza
problemi.
Mantenere efficiente la batteria
Il vostro adorabile mostriciattolo è essenzialmente pensato per gironzolare per il mondo; ecco allora
alcuni accorgimenti per mantenere efficente la batteria.
Premesso che le batterie al litio perdono dal 2 al 25% di carica ogni anno senza che voi possiate fare
niente, è comunque consigliabile:
• non far scendere mai la carica sotto il 5% poichè un livello inferiore può danneggiare i
circuiti elettrici della batteria;
• almeno una volta ogni 2 mesi (per un uso normale) o ogni mese (per un uso intensivo) la
batteria andrebbe scaricata e ricaricata completamente (senza scendere sotto il 5%
ovviamente);
• se siete in un posto dove potete collegarvi alla corrente, fatelo pure ma staccate sempre la
batteria: il calore è un cattivo amico e potrebbe provocare danni;
• proprio per il suddetto problema, è meglio mettere in carica la batteria a mostriciattolo
spento;
• la batteria ha un numero di cariche complete eseguibili, anche detto “numero massimo di
cicli di carica”; se la batteria non vi serve completamente carica, quindi, potete evitare di
portarla al 100%; caricare pochi minuti non porta al deterioramento della batteria;
• se pensate di non utilizzare la batteria per qualche giorno o più, riponetela in un luogo fresco
e asciutto, senza lasciarla però al 100% (ciò ne aumenta l’invecchiamento in maniera
considerevole);
• il processo di invecchiamento delle batterie inizia subito dopo la produzione; quindi, se
volete comprare una batteria da tenere in un cassetto in attesa dell’invecchiamento di quella
in dotazione non fatelo; rischiate di spendere soldi per ritrovarvi una batteria vecchia mai
utilizzata;
Vediamo ora come far durare il più possibile la carica durante la sessione di lavoro
•
•
•
•
•
abbassate il livello di luminosità dello schermo (Fn + freccia destra);
evitate l’uso di dispositivi esterni alimentati dalla usb;
tenete pulita la fessuretta laterale in modo da evitare l’accensione della ventola
se non la utilizzate, disabilitate la scheda wireless (tramite il comodo tastino sul davanti del
vostro mostriciattolo);
abbassate il volume dell’audio (Fn + freccia bassa) e/o mettete il muto (Fn + F8).
Comandi Linux
help: manuale dei comandi
<comando> --help
è la guida che spiega la sintassi del comando
cd: cambio directory
cd <directory>
consente di cambiare la directory corrente in quella indicata in <directory> (change directory)
cd ..
porta della directory superiore (o padre)
pwd: mostra la directory corrente
questo comando ci permette di sapere in che directory ci troviamo
ls: lista il contenuto di una directory
cp: copia file e directory
questo comando ci permette di copiare un file o una directory (copy)
cp file1 cart1 copia file1 dentro la directory cart1
cp -r cart1 cart2
copia tutta la directory cart1 dentro a cart2
mv: muove o rinomina un file o una directory
con questo comando è possibile spostare file o directory (move). Può essere anche utilizzato per
rinominare un file o una directory.
mv vecchio nuovo rinomina il file vecchio in nuovo
mv file1 cart1
sposta il file file1 dentro la directory cart1
rm: rimuove un file o una directory
con questo comando è possibile cancellare uno o più file (remove)
-rf cancella ricorsivamente sia le cartelle che il loro contenuto
rm file1 file2
cancella file1 e file2
rm *.*
cancella TUTTO il contenuto della directory corrente. Le eventuali directory
presenti non saranno rimosse. Da usare con cautela !
rm -rf cart1
cancella tutto il contenuto della directory cart1
rmdir: rimuove una directory vuota
con questo comando è possibile cancellare una o più directory vuote (remove directoy)
rmdir prova cancella la directory vuota prova
mkdir: crea una directory
con questo comando è possibile creare una directory (make directory)
mkdir prova crea la directory prova
top: mostra i processi attualmente in esecuzione
questo comando visualizza i processi attualmente in esecuzione e le informazioni importanti relative
a tali processi.
Si possono utilizzare i seguenti comandi
q - per uscire da top
u - ordina per utente
M - ordina per uso della memoria
P - ordina per l'uso del processore
h - visualizza la guida (help)
k - termina un processo
n - modifica il numero di processi visualizzati
Credits & Contact
Come detto nella Premessa, nulla delle soluzioni che trovate qui è farina del mio sacco. Avrei un po'
di difficoltà a ricondurre ciascuna soluzione qui proposta ad un indirizzo web specifico. Ho elencato
di seguito i blog e i forum che più ho consultato e che più mi hanno offerto soluzioni, consigli, idee
e curiosità. Chi ritiene che l'assenza di citazione in questa Guida offenda il proprio onore e la
propria reputazione può semplicemente segnalarmelo all'indirizzo [email protected]
e in un lampo troverà soddisfazione.
•
http://www.gozzinet.net
•
http://www.aspireone.gozzinet.net
•
http://www.gozzinet.net/mybb/forum-sullaspire-one-f-14.html
•
http://www.aspireone.it
•
http://www.aspireone.it/forum
•
http://www.aspireone.it/forum/aspire-one-forum/linpus-linux-f-9.html
•
http://giubot.wordpress.com/configurare-acer-aspire-one-per-lavoro
•
http://www.reghardware.co.uk/2008/09/05/ten_aspire_one_tips
•
http://namnatur.blogspot.com/2008/09/tweak-your-aspire-one-linux-part-3.html
•
http://jorge.ulver.no/2008/08/06/acer-aspire-one-tips-and-tricks
•
http://www.aspireoneuser.com
•
http://www.aspireoneuser.com/forum/viewtopic.php?f=31&t=1525
•
http://www.acer.it/aspireone
•
http://www.salviodimaio.it/labels/howto.html
•
http://macles.blogspot.com
•
http://acerone.wordpress.com
•
http://www.newdigest.com/tecnologia/salvare-video-in-streaming-e-da-youtube-conwindows-mac-o-linux
•
http://www.newdigest.com/tecnologia/linux-salvare-video-in-streaming-e-da-youtube
•
http://www.cyberciti.biz/faq/open-rar-file-or-extract-rar-files-under-linux-or-unix
Come detto in Premessa, questa Guida è ovviamente aperta a consigli e suggerimenti: se qualcosa
non è chiaro (o addirittura sbagliato), se volete aggiungere una soluzione o se volete proporre una
nuova “sfida”, segnalatelo e, nei limiti del possibile, si provvederà a soddisfare i vostri desideri.
Anche in questo caso, potete indirizzare le segnalazioni a [email protected]