È tempo di... cambiare!

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È tempo di... cambiare!
1/2005
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Contenuti
È
tempo
di...
cambiare!
Il risparmio energetico è oramai fuori moda? Lungi dall’esserlo! Non esiste un’azione
giornaliera valida, che possa sembrare migliore e più facile da adattare rispetto ad altre,
al fine di prevenire un collasso climatico: solo un impiego di apparecchi energeticamente efficienti, il loro spegnimento se essi non sono utilizzati ed un comportamento mirante ad un risparmio energetico in cucina (ma anche negli altri locali), permettono di
ottenere risultati efficaci nel campo del risparmio energetico. Grazie all’applicazione di
tutti questi accorgimenti, si potrebbero produrre in Svizzera, annualmente, 2,5 milioni
di tonnellate in meno di CO2.
Il tempo scarseggia!
La risorsa che scarseggia maggiormente nella corsa per la protezione del clima mondiale è il tempo: gli
esperti sono tutti d’accordo nel concludere che l’aumento della temperatura globale sarà dell’ordine di
1,4-5,8 gradi Celsius fino alla fine del XXI secolo, minacciando quindi la sopravvivenza di molti ecosistemi.
Il legame fra clima ed energia
è sottile e non del tutto evidente. Il consumo di energia
provoca un inquinamento (sotto forma di CO2 e altri gas a effetto serra) indotto dalla produzione di corrente. È
importante conoscere in quali
ambiti e in quale maniera è
possibile risparmiare energia,
se vogliamo avere un effetto
preventivo sull’inquinamento
atmosferico e di conseguenza
dare una boccata d’ossigeno
al clima regionale e globale.
MARZIO REGOLINI
Zero emissioni
Scoprite subito la nuova campagna sul clima proposta dal WWF
ai giovani: zeroemission.ch. Con il
vostro contributo potremo ridurre
le emissioni di CO2 in maniera significativa!
Corso di formazione
per Attività Natura
Per tutti coloro che s’interessano
di educazione ambientale, anche
quest’anno il WWF Svizzera, in
collaborazione con ProNatura, ripropone un corso di formazione
per animare Attività Natura.
Dossier Il clima
a casa e
a scuola
CONTINUA A PAGINA 2
Novità!
La nuova veste di InfoScuola valida da questo numero vi propone quattro pagine supplementari dando maggior spazio alle attualità regionali e all’attività del WWF in Ticino. Le proposte di attività didattiche saranno ora in gran formato e scaricabili da Internet al sito www.wwf.ch/infoscuola.
Proposta didattica per testare
il consumo energetico domestico e mettere in atto proposte di risparmio energetico per
proteggere il clima.
Potete scaricare la versione in
formato PDF al sito
www.wwf.ch/infoscuola.
WWF Attualità Tema Risparmiare energia per salvare il clima
COSA C’ENTRA IL PETROLIO
CON LA CORRENTE?
Con la messa in funzione di 1 kW/h
d’energia sono prodotti un po’ meno di 500g di CO2; ciò corrisponde
alla quantità di CO2 che si forma
bruciando all’incirca 1,8 dl di
petrolio. I 38’000 camion cisterna
menzionati nell’articolo (contenuto di ognuno dei camion: 25’000
l) corrispondono ad un risparmio
potenziale calcolato in circa 5’100
GW/h di energia annua.
TOPTEN.CH =
EFFICIENZA ENERGETICA
Chi è alla base del riscaldamento climatico?
Oggigiorno, è soprattutto l’uomo che contribuisce maggiormente al riscaldamento della terra.
Una grande quantità di combustibili fossili, come ad esempio il carbone o il petrolio, è quotidianamente bruciata ed espulsa nell’atmosfera sottoforma di gas ad effetto serra, nocivi per il clima.
Il 37% del CO2 è prodotto dal settore energetico, e le centrali a carbone hanno un ruolo preponderante in questo settore. In Svizzera gli esponenti dell’energia fossile contribuiscono a più
dell’80% degli effetti sul clima, e i valori aumentano in continuazione. Senza una riflessione e un
cambiamento di massa, un collasso climatico globale sarà impossibile da arginare, e le conseguenze saranno diverse e fatali per ogni regione.
È tempo di cambiare!
Le soluzioni a nostra disposizione sono le seguenti: una migliore efficienza nella gestione energetica, attraverso un utilizzo di apparecchi a risparmio energetico, e sistemi di riscaldamento migliori. E naturalmente bisognerà potenziare le infrastrutture per produrre energie rinnovabili
grazie al vento, la geotermia o il sole. Solo in questa maniera potremo ridurre gli effetti globali
del cambiamento climatico.
Efficienza energetica significa protezione climatica.
Prima dei grandi acquisti vale la
pena uno sguardo alla pagina Internet topten.ch. Qui i consumatori e le consumatrici ai quali l’ambiente sta a cuore, possono trovare
frigoriferi energeticamente efficienti e finestre isolanti a prezzi interessanti, apparecchi a basso consumo energetico, e altro ancora.
BIBLIOGRAFIA CLIMA:
WWF Svizzera (2004) - Clima, documentazione didattica, Vogt-Schild/Habegger, Soletta, 68 pp.
WWF Italia (2003) - Che aria tira?, box didattico,
Edicomprint SA, Roma, vv.pp.
WWF Svizzera (2003) - Petizione sul clima: sì alla
tassa d’incentivazione sul CO2, in “Rivista WWF”, n.4,
agosto 2003, TA Media AG, Zurigo, pp.16-17
WWF Svizzera (1997) - Sfida clima terrestre, in
“Rivista Panda”, 3/97, Perlen AG, Zurigo, 31 pp.
WWF Svizzera (1990) - La Terra: una serra?, in
“Rivista Panda”, 2/90, Perlen AG, Zurigo, 31 pp.
WWF Svizzera (1992) - Duplice minaccia Ozono, in
“Rivista Panda”, 4/92, Perlen AG, Zurigo, 31 pp.
UFAFP (2002) - Il clima è nelle mani dell’uomo,
UFAFP, Berna, 24 pp.
WWF Svizzera (2000) - Dossier clima, in “Rivista
WWF”, n.3, maggio 2003, TA Media AG, Zurigo, 23 pp.
2’500’000 tonnellate di CO2, che corrispondono a 38’000 camion cisterna pieni di petrolio (petrolio) – i quali se fossero incolonnati l’uno dietro l’altro formerebbero una colonna lunga da Basilea a Parigi – potrebbero essere risparmiate in Svizzera, se nelle cucine, nei soggiorni e negli uffici fossero installati solamente apparecchi a risparmio energetico! L’energia così risparmiata
equivarrebbe alla produzione annuale di due centrali atomiche!
Non cuocere con vecchie padelle!
Il più grande potenziale di risparmio energetico è presente in cucina: 28’000 camion cisterna potrebbero essere risparmiati in questo campo. I frigoriferi a efficienza energetica di classe A+ o
A++, per esempio, necessitano di 50% di energia in meno rispetto a ad apparecchi mediocri e
vecchi. In totale è possibile, con le tecniche di oggi, risparmiare più del 40% la necessità di energia di frigoriferi, congelatori, forni, lavastoviglie e macchine del caffè. Ciò corrisponde a 1,9 milioni di tonnellate di CO2 all’anno.
Consumatori nelle camere
Alle nostre prese sono allacciati televisori, apparecchi video e stereo e un numero impressionante di altri apparecchi. Se l’insieme di tutti questi strumenti presenti nelle stanze svizzere fosse
sostituito con gli apparecchi consigliati da TopTen, sarebbe possibile risparmiare annualmente
attorno agli 870 GW/h di corrente. Tradotti, ciò significherebbe che il clima sarebbe risparmiato
di 6’500 camion cisterna pieni di petrolio! Riguardo al consumo di energia, le differenze fra i migliori e i peggiori apparecchi sono talvolta sorprendenti: gli umidificatori ad aria arrivano ad
esempio ad un divario fra i 9,5 kW/h e i 240 kW/h!
Sprechi nell’ufficio
In ufficio, un solo consumo elettrico è impercettibile: il consumo di corrente della funzione
“standby”. Tirando le somme, questo silenzioso divoratore di corrente ha una ripercussione
enorme sull’ambiente e sul riscaldamento del clima. Se sommata annualmente, il suo consumo
risulterebbe essere di 1 miliardo di KW/h, e, fatti due conti, alla base di costi annui attorno ai 200
milioni di franchi e di una produzione di 500’000 tonnellate di CO2 che riscaldano inesorabilmente il clima. Più della metà potrebbe essere risparmiata in questo campo.
Spegnere!
La più semplice ed economica contromisura da adottare contro il consumo elettrico della funzione “standby”, ed anche la più banale, è quella di spegnere completamente gli apparecchi. Studi
universitari documentano inoltre che la durata di vita degli apparecchi d’ufficio non si riduce
spegnendoli ed accendendoli in continuazione.
PETER KYBURZ, WWF SVIZZERA
ADATTAMENTO DAL TEDESCO:
MARZIO REGOLINI, WWF SVIZZERA
PER IL TESTO INTEGRALE SI RIMANDA ALLA VERSIONE TEDESCA O FRANCESE DI INFOSCUOLA
WWF Info Scuola 1/2005
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