la ricerca dell`etica attraverso l`arte

Distretto Socio-Sanitario n°4 – Spoleto
LA RICERCA DELL’ETICA ATTRAVERSO
L’ARTE
Anno Scolastico 2003 – 2004
22 MARZO 2004
Ore 11.00 - Apertura dei lavori Luca Sapori
Direttore Distretto Sanitario n°4
Ore 11.10 - Presentazione dell’esperienza vissuta
Istituto Statale d’Arte – I.T.I.S.
Ore 11.20 - Una vita per la pittura Sergio Bizzarri
Maestro contemporaneo
Ore 11.30 - La”Pedagogia Preventiva” come strategia
per la Promozione della Salute
Maria Antonietta Ruggeri - Pedagogista
Ore 12.00 - Dibattito
PROGGETTO SPERIMENTALE “SPAZIO GIOVANI”
REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON:
AZIENDA SANITARIA LOCALE N.3 - DISTRETTO SANITARIO N.4
ASSOCIAZIONE AIES EDUCAZIONE ALLA SALUTE.
ISTITUTO SUPERIORE COMPRENSIVO I.T.I.S. “F.LLI CAMPANI”
ISTITUTO D’ARTE “L. LEONARDI”
RESPONSABILE SCIENTIFICO DEL PROGRETTO
MARIA ANTONIETTA DR.SSA RUGGERI
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Sperimentazione Integrata Scuola Sanità a
cura del Distretto Sanitario n. 4 di Spoleto
e dell’Associazione Italiana Educazione
Sanitaria
LA RICERCA DELL’ETICA
ATTRAVERSO L’ARTE
SPAZIO GIOVANI
Anno Scolastico 2003 –2004
“Non si trova una spinta interna allo sviluppo
senza una corrispondente spinta esterna,
poiché, data la natura dell’uomo come specie,
lo sviluppo dipende tanto dal nesso con gli
amplificatori esterni delle capacità umane
quanto da queste stesse capacità” J. S. Bruner
Associazione Italiana Educazione Sanitaria
Sez. Umbria - SPOLETO
GRUPPO 1
I SENTIMENTI ESPRESSI ATTRAVERSO LE ARTI FIGURATIVE
(Bellachioma Chiara-Mancini SilviaDe Feo Maria Valentina Tresca Thanas-Cannarozzo Luca-Sustrico
Leonardo-Bea Matteo-Cau Pariphal)
L’uomo è il maggiore esponente dell’arte, l’arte non è
solo un quadro o una scultura, ma anche un insieme
di altri fattori della vita.
L’uomo anche durante la sua quotidianità, riesce ad
esprimersi in modo “artistico” pur nelle minime cose ,
spesso senza rendersene conto.
Il gruppo ha preso in considerazione un quadro del
pittore francese Toulouse Lautrec “
”.
Dopo una attenta analisi dello stesso si è cercato di
capire cosa suscitasse in ognuno di noi, in quella immagine siamo stai tutti d’accordo nell’affermare che
l’artista cercava di trasmettere la sua tristezza e malinconia, utilizzando dei colori scuri nello sfondo in
modo da fare risaltare la camicia bianca della fanciulla.
Il bianco della camicia, secondo noi, attribuisce alla
fanciulla un senso di purezza ed allo stesso tempo
l’angoscia e la solitudine espressa nel suo volto.
Riteniamo di poterci riconoscere in questa opera nei
momenti di angoscia, di solitudine e di difficoltà
nell’interagire col mondo che ci circonda, arrivando
anche a momenti di forte “esclusione degli altri”.
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I RAGAZZI CHE HANNO PARTECIPATO AI LAVORI:
GRUPPO 1: I SENTIMENTI ESPRESSI ATTRAVERSO LE ARTI FIGURATIVE
BELLACHIOMA CHIARA - MANCINI SILVIA - DE FEO MARIA VALENTINA -TRESCA THANAS -CANNAROZZO LUCA -SUSTRICO LEONARDO
-BEA MATTEO CAU PARSIPHAL
GRUPPO 2: I SENTIMENTI ESPRESSI ATTRAVERSO L’ARTE MUSICALE
BIBI SIMONE -BERNARDINI ELVIA -NULLI AMADIO ALESSIO GIOVANNINI DIEGOSANTONI CRISTIANO -GRANDONI CHIARA -DE
ANDIA ENRICO GIUSEPPE NARLO RITA -BONUCCI NICOLETTA -OLIVA MATTEO
GRUPPO 3: I SENTIMENTI ESPRESSI ATTRVERSO LA PROSA E LA
POESIA
BETTI ANDREA -BRUNI ALESSIO -COCCETTA ALESSANDRO JANKULOSKI JOVICA -MARCHIONNI FABIO -UGOLINI MARCO OTELLO
GRUPPO 4: I SENTIMENTI ESPRESSI ATTRAVERSO IL BALLO
SIMONE - MIKEL - ALESSIO - GABRIELE - LUIGI -ALICE SALVATORIRAMONA CEDRONI
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Lo Spazio Giovani ancora una volta diventa un vero laboratorio
didattico. Gli studenti attraverso la funzione dei problemi, acquisiscono nuovi contenuti. Il problema funge da stimolo
all’apprendimento, motivando gli studenti.
Secondo E. Morin “l’insegnamento non è solo una funzione, una
professione, ma un compito di salute pubblica: una missione che
richiede una competenza, una tecnica, un’arte: è una missione che
presuppone fede nella cultura e nelle possibilità della mente umana, alimentata allo stesso tempo dal desiderio e dal piacere di trasmettere amore per la conoscenza”.
E’ probabile che tale affermazione sembri molto lontana dalla quotidianità, ma il Responsabile del Distretto Sanitario n°4 di Spoleto
crede fermamente in questo modo nuovo di concepire la scuola e si
impegna a collaborare con la realtà scolastica e con le varie istituzioni locali per incrementare la crescita di giovani consapevoli, aiutandoli ad acquisire un sapere utile per la promozione della propria
salute psico-fisica.
Tale sperimentazione è stata condivisa dall’Amministrazione Comunale di Spoleto che ha partecipato all’iniziativa, adoperandosi
per il coinvolgimento della Fondazione “Mina e Cesare Micheli”.
Il modello pedagogico adottato si fonda su un “sapere” strettamente legato alla crescita personale, alla maturità che permette di individuare i significati più profondi delle cose che si vengono conoscendo.
Tutti le arti in diversa misura e attraverso vari canali, sono espressioni in cui emozioni e riflessioni si incontrano e che permettono a
quest’ultime di essere plasmate e modificate.
Tale esperienza sicuramente trasforma una semplice espressione
di sé ad un messaggio comunicativo del sé, di ciò che si è nella più
intima essenza.
M. Antonietta Dr.ssa Ruggeri
“
” W. Kandisky. Tale affermazione
è attuale e da noi condivisa in quanto si può riscontrare
in qualsiasi opera d’arte che è in grado di parlarci, nelle
sue varie forme di sentimenti, di valori anche negativi,
come l’angoscia e la malinconia, ma che comunque
riescono a incidere nei nostri animi.
I sentimenti da noi provati possono essere così sintetizzati:
Donna triste, pensierosa, intellettuale, sola, malinconica, angosciata, sfondo sfuocato…..
L’esperienza vissuta è stata difficile per il gruppo, non è
stato chiaro ciò che si doveva fare, avremmo voluto
una maggiore conduzione, forse l’autogestione è più
complessa di quello che si pensa!!!!
Luca Dr. Sapori
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PROMEMORIA
GRUPPO 2
I SENTIMENTI ESPRESSI ATTRAVERSO L’ARTE MUSICALE
(Bibi Simone - Bernardini Elvia – Nulli Amadio Alessio Giovannini Diego - Santoni Cristiano - Grandoni Chiara De Andia Enrico Giuseppe - Narlo Rita - Bonucci Nicoletta - Oliva Matteo)
Abbiamo ascoltato ed espresso un parere:
CELTICA:
Concentrazione, nervosismo, noia, ritorno alle origini,
depressione!!!
CLASSICA:
Relax, tranquillità, angoscia!!!
POP / ROCK:
Noia, rabbia, nervosismo, malinconia, tristezza!!!
GIAMAICANA:
Spensieratezza, serenità, libertà, voglia di ballare, voglia di fumare!!!
COMMERCIALE:
Disorientamento, emicrania, stupore, voglia di ballare,
violenza!!!
ANNI SESSANTA:
Allegria, serenità, dolcezza, spensieratezza!!!
INNI RELIGIOSI:
Noia, angoscia, sonnolenza, estrema tristezza, depressione!!!
ITALIANA:
Riflessione, malinconia, felicità, noia!!!
Se una persona ascolta un tipo di musica ritiene che
quel genere sia il migliore, o è consapevole che esita
un genere “superiore”?
C’ è un genere per ogni momento entro i limiti dei propri gusti.
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Non preoccuparti di essere importante.
Fai piccole azioni, ma falle velocemente.
Presta attenzione ai dettagli.
Fai delle azioni irrilevanti e scollegate che abbiano poco se
non alcun senso per gli altri.
Prenditi una rivincita sul significato.
Vendicati del significato per averti tenuto in ostaggio tutti
questi anni.
Fai azioni come se queste dovessero avere un significato,
quando in realtà non ce l’hanno.
Fai credere alle persone che da qualche parte c’è un significato in quello che fai, ma non rivelarlo.
Vai in luoghi dove le persone parlano un’altra lingua.
Comunica con la gente in una lingua che nessuno parla.
Cerca di essere malinteso.
Dai alla gente il permesso di fraintenderti.
Cerca di dare un falso significato alle cose non importanti.
Cerca di distaccarti dalla necessità di essere compreso.
Cerca di smettere di desiderare di avere impatto sugli altri.
Vedi se qualcuno presta attenzione.
Vedi se qualcuno si prende cura, vedi se qualcuno crede in
te.
Vedi se qualcuno cerca di comprendere ciò che vuoi dire.
Non avere paura di scatenare le tue ire.
Non avere paura.
Tratto da: FALLEN - A visual poem of weight in space di
Jess Curtis
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QUANTE CALORIE SI CONSUMANO BALLANDO?
In un’ora di ballo si consumano
all’incirca 300
calorie.
ANDANDO IN
DISCOTECA
COME CI SI
COMPORTA
FRA DI NOI?
Ci sono ragazzi
che fanno uso
di sostanze alcoliche per distinguersi tra la
gente, altri che
bevono per problemi personali,
altri scelgono di
ballare in modo
autonomo,
in
modo puro con
la voglia di divertirsi e di stare bene con un
ragazzo o con
una ragazza.
Si può ballare
da soli o a coppia, con movimenti indipendenti oppure
in sintonia con il partner.
Quando si balla in coppia i contatti fisici possono essere di vario tipo, di solito sono moderati!!!
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Come mi oriento nella individuazione di una musica
che sia un’espressione artistica?
Si individua dai testi, dal messaggio che vuole trasmettere, dagli arrangiamenti che rivelano la capacità
dell’artista.
Quanto la musica influenza la vita dei giovani, il loro
modo di essere e di esistere.?
Ascoltando vari tipi di musica stiamo decidendo quale
sia il nostro
genere e quale canzone ci colpisca in modo particolare per poi riuscire ad identificare il messaggio che
vuole comunicare ed esprimere le nostre sensazioni.
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La canzone scelta dal gruppo si intitola: “TU NON MI
BASTI MAI” Testo di Lucio Dalla
Musica di Tullio Ferro
Edizioni Pressing srl
VORREI ESSERE IL VESTITO CHE PORTERAI
IL ROSSETTO CHE USERAI
VORREI SOGNARTI COME NON TI HO SOGNATO
MAI
TI INCONTRO PER STRADA E DIVENTO TRISTE
PERCHE' POI PENSO CHE TE NE ANDRAI
VORREI ESSERE L'ACQUA DELLA DOCCIA CHE FAI
LE LENZUOLA DEL LETTO DOVE DORMIRAI
L'HAMBURGER DI SABATO SERA CHE MANGERAI...CHE MANGERAI
VORREI ESSERE IL MOTORE DELLA TUA MACCHINA
COSI' DI COLPO MI ACCENDERAI
TU TU NON MI BASTI MAI
DAVVERO NON MI BASTI MAI
TU TU DOLCE TERRA MIA
DOVE NON SONO STATO MAI MAI
IL BALLO FA PARTE DELLA CULTURA DI OGNI
POPOLO.
Per ogni epoca c’è uno stile e un modo di vedere il
ballo in maniera differente ma è un arte che accomuna tutto il mondo, alcune etnie africane ballano
con musiche tribali e compiono danze particolari per
propiziarsi eventi, il ballo dunque non viene usato
solo per divertimento o per seduzione ma anche per
riti propiziatori.
LA COMUNICAZIONE ATTRAVERSO IL CORPO
Il corpo, grazie ai movimenti delle varie parti, riesce
a comunicare vari stati d’animo, ad esempio quando
una persona vuole conquistarne un’altra si muove in
modo seducente, usando lo sguardo e magari avvicinandosi oltre la bolla relazionale!!!
A ballare impariamo subito, appena veniamo al
mondo, ed infatti ai bambini piace ascoltare la voce
umana, accompagnandola con movimenti.
DEBBO PARLARTI COME NON FACCIO MAI
VOGLIO SOGNARTI COME NON TI SOGNO MAI
ESSERE L'ANELLO CHE PORTERAI
LA SPIAGGIA DOVE CAMMINERAI
LO SPECCHIO CHE TI GUARDA SE LO GUARDERAI...LO GUARDERAI
VORREI ESSERE L'UCCELLO CHE ACCAREZZERAI
E DALLE TUE MANI NON VOLEREI MAI
PERCHE’ IL NOSTRO SISTEMA NERVOSO E’ CAPACE DI PERCEPIRE IL RITMO?
Oliverio Ferraris sostiene che un bambino sente la
musica già da quando è nel grembo della madre,
attraverso i battiti del cuore.
Il coordinamento degli schemi di movimento è dovuto alle memorie motorie, sono memorie molto persistenti che risiedono nel cervelletto.
Come in altre attività l’allenamento rafforza sempre
più questa memoria portando ad esecuzioni più soddisfacenti.
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I SENTIMENTI ESPRESSI ATTRAVERSO IL BALLO
(Simone - Mikel - Alessio - Gabriele - Luigi - Alice Salvatori - Ramona Cedroni)
VORREI ESSERE LA TOMBA QUANDO MORIRAI
E DOVE ABITERAI
IL CIELO SOTTO IL QUALE DORMIRAI
COSI' NON CI LASCIEREMO MAI
NEANCHE SE MUOIO E LO SAI
Il ballo è uno strumento di conquista di un partner:
nel mondo animale è utilizzato soprattutto dal maschio per conquistare la femmina.
Il ballo è espressione di se stessi.
TU TU NON MI BASTI MAI
DAVVERO NON MI BASTI MAI
IO IO IO CI PROVO SAI
NON MI DIMENTICARE MAI
GRUPPO 4
LE MOTIVAZIONI CHE SONO DIETRO AL BALLO:
Divertimento,
Conoscenza di una ragazza
Conquista
Sfogo!!!
Il testo di questa canzone ci trasmette un messaggio:
Parla di un amore non corrisposto e sofferto. Attraverso
questo testo il cantante dichiara i propri sentimenti e
desideri alla persona che ama, visto che non riesce a
farlo di persona.
IL BALLO E’ UN MODO PER STARE INSIEME
E’ COMUNICAZIONE.
Il gruppo ha opinioni diverse sulla musica che accompagna i balli preferiti.
I generi che vengono indicati sono:
Commerciale, tecno, dance, pop, tecno, rock,
house, etc…
In ogni paese del mondo esiste un particolare tipo di
ballo che esprime significati diversi.
Le persone esprimono le proprie sensazioni attraverso il corpo, muovendosi e quindi ballando, infatti
ogni ballo esprime un diverso stato d’animo o sentimenti, ad esempio il tango in Argentina esprime
passione, sensualità, corteggiamento, etc..
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CHE TIPO DI MUSICA ASCOLTIAMO?
SKA, REGGAE, ROCK
ROCK, HOUSE
ROCK, GRUNGE
SKA, PUNK, ROCK
OGNI GENERE
COMMERCIALE, ROCK, AND BLUES
COMMERCIALE
COMMERCIALE, HOUSE
COMMERCIALE,, TECNO
OGNI GENERE
CHE EMOZIONI CI SUSCITA L’ASCOLTO DELLA
MUSICA?
Felicità, violenza, allegria, relax, tristezza, qualsiasi
sentimento, ribellione, tranquillità, gioia!!!!
ROCK—Open Your eyes—GUANO APES
THE DOORS—L……. My fire
SKA—SKA-P—Cannabis
REGGAE—BOB MARLEY—Jammin
GRUNGE—VERDENA—V…………….
PUNK—SEX PISTOLS—A……………..
COMMERCIALE—BROTHERS—Sexy girl
HAOUE—JOE T. VANNELLI
TECNO—TUTTO
RNB—Dilemma NELLY
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Questa poesia, secondo Maila, parla dei sentimenti
che ispirano le foglie cadenti. “Mi fanno pensare al
cambiamento dei colori dall’estate all’autunno, alle
persone che cambiano il proprio carattere nel corso
del tempo. Nel momento in cui ho scritto questa poesia mi sentivo piena dei colori dell’autunno. L’autunno
è una delle stagioni che amo di più. Facendo riferimento all’ultima parte della poesia, voglio dimostrare
come il trascorrere del tempo influisce sul carattere
delle persone e sull’ambiente”.
Questa esperienza è stata molto costruttiva e ci ha
legato ad altri compagni.
E’ stata un esperienza interessante che ci ha permesso di fare nuove amicizie e molto utile per conoscerci
fra di noi, studenti di istituti diversi.
Esperienza costruttiva cha ha accresciuto la nostra
cultura.
Esperienza istruttiva che ci ha dato la magnifica sensazione di lavorare in gruppo.
Esperienza interessante per relazionarsi con gli altri e
confrontare i propri pensieri: particolarmente costruttiva ed educativa.
GRUPPO 3
I SENTIMENTI ESPRESSI ATTRAVERSO LA PROSA E LA POESIA
(Betti Andrea - Bruni Alessio - Coccetta Alessandro - Jankuloski
Jovica - Marchionni Fabio - Ugolini Marco Otello)
SEMPLICITA’
L’uomo solo —che è stato in prigione– ritorna in prigione
ogni volta che morde in un pezzo di pane.
In prigione sognava le lepri che fuggono
sul terriccio invernale. Nella nebbia d’inverno
L’uomo vive tra muri di strade, bevendo
acqua fredda e mordendo un pezzo di pane.
Uno crede che dopo rinasca la vita,
che il respiro si calmi, che ritorni l’inverno
con l’odore del vino nella calda osteria,
e il buon fuoco, la stalla, e le cene. Uno crede,
fin che è dentro uno crede. Si esce fuori una sera,
e le lepri la han prese e le mangiano al caldo
gli altri, allegri. Bisogna guardarli dai vetri.
L’uomo solo osa entrare per bere un bicchiere
quando proprio si gela, e contempla il suo vino;
il colore fumoso, il sapore pesante.
Morde il pezzo di pane, che sapeva di lepre
in prigione, ma adesso non sa più di pane
né di nulla. E anche il vino non sa che di nebbia.
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L’uomo solo ripensa a quei campi, contento
di saperli già arati. Nella sala deserta
sottovoce si prova a cantare. Rivede
lungo l’argine il ciuffo di rovi spogliati
che in agosto fu verde. Dà un fischio alla cagna.
E compare la lepre e non hanno più freddo.
Da: Lavorare stanca—C. Pavese
LE FOGLIE
Nelle scale ci sono
le foglie secche.
Cadono come fossero
la pioggia,
Ogni giorno cambiano
colore e cadono.
Ogni giardino ha
le foglie secche.
Anche le persone a volte cambiano: come le
foglie.
Le nostre emozioni ascoltando la poesia:
Maila Bordini
Sensazione di libertà durante la prigionia (prima
strofa), una volta uscito dalla prigione le cose non
sono come sperava che fossero (terza strofa)
Stare chiuso in cella o essere libero, ma solo, fa provare sensazioni analoghe (quarta strofa)
Angoscia, nostalgia
(seconda strofa)
(prima
strofa),
sofferenza
Speranza che una volta fuori dalla prigione possa
tornare tutto come prima, invece non è così
(seconda strofa)
Senso di oppressione (prima strofa), in prigione pensa che quando uscirà sarà cambiato (quarta strofa).
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