scheda di sicurezza sapone

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scheda di sicurezza sapone
SCHEDA DI SICUREZZA
Cosmetico
D.L. 15/02/2005 N° 50
SAPONE
Rev. 01 del 15/07/2008
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1. IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA' PRODUTTRICE
1.1 IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO
1.2 UTILIZZAZIONE DEL PREPARATO
SICURA 3 SAPONE
detergente per l’igiene personale e delle
mani, per l’igiene intima maschile e
femminile, per l’igiene del neonato, per il
bagno, la doccia, lo shampoo
1.3 FABBRICANTE E DISTRIBUTORE
MC Italia s.r.l.
Via Bergamo 25
20020 Lainate (MI)
TEL. 02/93570411 – Fax 02/93570217
e-mail [email protected]
sito internet www.mcitaliasrl.com
1.4 NUMERO TELEFONICO DI EMERGENZA +39 02/93570411
2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Indicazione di pericolo non necessaria.
3. COMPOSIZIONE E INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
3.1 COMPOSIZIONE
Ingredienti
Aqua, Sodium myreth sulfate, Sodium chloride, Cocamidopropyl
betaine, Lauryldimonium hydroxypropyl hydrolyzed collagen,
Benzalkonium chloride, 2-bromo-2-nitropropane-1,3-diol, Lactic
acid, Glycol distearate, Sodium laureth sulfate, Cocamide MEA,
Laureth-10, EDTA, Parfum.
3.2 INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Sostanze pericolose contenute:
Ingrediente
Cocamidopropyl
betaine (28-31%)
(contenuto nel prodotto nella %
dell’8)
Sodium myreth sulfate
(26-28%)
(contenuto nel prodotto nella %
del 28)
N° CAS/N° EINECS
61789-40-0/263-058-8
68891-38-3/
Simbolo di pericolo
Xi
Xi
Frasi di rischio
R 36 Irritante per gli
occhi
R 36/38 Irritante
per gli occhi e la
pelle
4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
4.1 CONTATTO CON GLI OCCHI: lavare abbondantemente con acqua.
4.2 CONTATTO CON LA CUTE: lavare abbondantemente con acqua in presenza di
irritazioni.
4.3 INGESTIONE: non provocare il vomito.
4.4 INALAZIONE: nessuna
INFORMAZIONI PER IL MEDICO: trattare sintomaticamente. Somministrare, se
necessario, lenitivi. Evitare emesi e lavanda gastrica.
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5. MISURE ANTINCENDIO
5.1 MEZZI DI ESTINZIONE: utilizzare acqua, acqua nebulizzata, CO2, polvere,
schiuma.
5.2 MISURE DI PROTEZIONE IN CASO DI INCENDIO: l'autorespiratore e gli indumenti
protettivi dovrebbero essere disponibili per gli addetti all'estinzione degli incendi.
5.3 MEZZI DI ESTINZIONE DA EVITARE: nessuno
5.4 SPECIALI PROCEDURE ANTINCENDIO: dati non disponibili.
5.5 PERICOLI DERIVANTI DAI PRODOTTI DI COMBUSTIONE E DI DECOMPOSIZIONE:
la combustione libera monossido di carbonio, anidride carbonica e ossidi di azoto.
5.6 RISCHI DI ESPLOSIONE: nessuno.
6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE
6.1 METODI PER LA PULIZIA E LA RACCOLTA DI PERDITE: allontanare con acqua.
6.2 PRECAUZIONI INDIVIDUALI: vedi punto 8.
6.3 ALTRE INDICAZIONI: attenersi alle avvertenze riportate in etichetta.
7. MANIPOLAZIONI E STOCCAGGIO
7.1 MANIPOLAZIONE: nessuna precauzione particolare.
7.2 IMMAGAZZINAMENTO: contenitori ben chiusi, al
temperatura ambiente. Evitare le alte temperature.
7.3 IMPIEGHI PARTICOLARI: non applicabile.
fresco
e
all'asciutto.
A
8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE - PROTEZIONE INDIVIDUALE
8.1 VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE: dati non disponibili.
8.2 CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE: non applicabile
9. PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE
9.1
9.2
9.3
9.4
9.5
9.6
Aspetto
Colore
Odore
Peso specifico
PH
Viscosità
soluzione densa
bianco perlato
profumato
1,000-1,050
5,0-6,0
800-2000 mPa⋅s
10. STABILITA' E REATTIVITA'
Nessun problema di stabilità alle adeguate condizioni di magazzinaggio.
10.1 CONDIZIONI DA EVITARE: temperature elevate.
10.2 MATERIALI DA EVITARE: non applicabile.
10.3 PRODOTTI DI DECOMPOSIZIONE PERICOLOSI: i prodotti di decomposizione
termica comprendono: monossido di carbonio, anidride carbonica e ossidi di azoto.
11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
11.1 TOSSICITA’ PER L’UOMO
11.1.1 Contatto con gli occhi: possibili irritazioni.
11.1.2 Contatto con la cute: nessun particolare effetto di rilievo.
11.1.3 Inalazione: nessun effetto.
11.1.4 Ingestione: l'ingestione accidentale può provocare nausea e vomito. I sintomi
di intossicazione conseguenti l'ingestione di quantità rilevanti di composti ammonici
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quaternari comprendono dispnea, cianosi, asfissia conseguente alla paralisi dei
muscoli respiratori, depressione del S.N.C., ipotensione e coma.
11.1.5 Esposizione continuata: il benzalkonium chloride non ha potere oncogeno
mutageno e teratogeno.
11.1.6 La dose letale di benzalkonium chloride nell’uomo è pari a: 1-3 g.
11.2 TOSSICITA’ PER GLI ANIMALI
DL50 (acuta orale, ratto): 445 mg/Kg (benzalkonium chloride)
DL50 (acuta orale, ratto): >2000 mg/Kg (Sodium myreth sulfate)
DL50 (acuta orale, ratto): >5000 mg/Kg (Cocamidoprpyl betaine)
12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
12.1 ECOTOSSICITA’
CL50 (tossicità acuta, pesci): >1-10 mg/lt (Cocamidoprpyl betaine)
CE50 (tossicità acuta, batteri): >100 mg/lt (Cocamidoprpyl betaine)
CL50 (tossicità acuta, pesci): >10-100 mg/lt (Sodium myreth sulfate)
CE50 (tossicità acuta, batteri): >10-100 mg/lt (Sodium myreth sulfate)
12.2 MOBILITA’: dati non disponibili.
12.3 PERSISTENZA E DEGRADABILITA’: utilizzare secondo le buone pratiche
lavorative evitando di disperdere il prodotto nell’ambiente.
COD: 2523 mgO2/gr (benzalkonium chloride)
BOD5: 96 mgO2/gr (benzalkonium chloride)
Biodegradabilita’: 94% (benzalkonium chloride)
Biodegradabilità
per
Cocamidopropyl
betaine:
facilmente
e
rapidamente
biodegradabile; tutti isingoli componenti organici contenuti nel prodotto sono
biodegradabili (test di biodegradabilità per es. : OECD 301 A-F) almeno al 60%
BOD/COD o almeno al 70% DOC rimosso (limiti OECD per la classificazione
“facilmente biodegradabile”: ≥70% DOC rimosso o ≥60% BOD/COD in 28 giorni). La
somma dei componenti presenti nella Cocamidopropyl betaine raggiunge nel ZahnWellen test modificato una eliminazione >70% DOC rimosso in una durata del test di
28 giorni.
Biodegradabilità per Sodium myreth sulfate: facilmente e rapidamente biodegradabile;
tutti i singoli componenti organici contenuti nel prodotto sono biodegradabili (test di
biodegradabilità per es. : OECD 301 A-F) almeno al 60% BOD/COD o almeno al 70%
DOC rimosso (limiti OECD per la classificazione “facilmente biodegradabile”: ≥70%
DOC rimosso o ≥60% BOD/COD in 28 giorni). Il tensioattivo è biodegradabile in
misura non inferiore al 90% in accordo alle disposizioni della Legge italiana n. 136 del
26 aprile 1983 e alle Direttive 82/242 e 82/243.
12.4 POTENZIALE DI BIOACCUMULO: dati non disponibili.
12.5 ALTRI EFFETTI AVVERSI: dati non disponibili.
13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
13.1 ELIMINAZIONE DEL PRODOTTO: smaltire come rifiuto urbano.
13.2 ELIMINAZIONE IMBALLAGGIO: conferire alla raccolta differenziata.
13.3 ELIMINAZIONE DELLE SOLUZIONI ESAUSTE: vedi punto 13.1.
14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
Il prodotto, per le sue caratteristiche, non risulta fra quelli cui si applica la normativa
ADR, in quanto merce non pericolosa per il trasporto su strada. Attenersi alle norme
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stabilite da RID per il trasporto ferroviario, IMDG per quello via mare, ICAO/IATA per
quello aereo.
15. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA
Questo prodotto non è obbligato a portare diciture particolari in accordo al D. L. 14
marzo 2003 n. 65, in quanto non pericoloso.
16. ALTRE INFORMAZIONI
16.1 ULTERIORI INFORMAZIONI SUL PRODOTTO: Si consiglia di prendere visione
della scheda tecnica del prodotto o di contattare il fabbricante per qualsiasi ulteriore
informazione.
Le informazioni contenute in questa scheda di sicurezza si basano sulle nostre odierne
conoscenze e si riferiscono solamente ai requisiti di sicurezza del prodotto. E’ compito
e responsabilità dell’utilizzatore adottare le misure di igiene, sicurezza e protezione
dell’ambiente previste dalla normativa vigente. Le informazioni contenute nella
presente scheda si riferiscono al prodotto nello stato e nelle condizioni in cui è fornito,
lo descrivono tenendo conto delle sue caratteristiche in relazione ai requisiti di
sicurezza.
Rev.
DATA
VERIFICATA DA
00
09/02/06
BS
01
15/07/08
BS