Fotografie in mostra
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Fotografie in mostra
Sondrio Cultura 30 Sabato, 19 novembre 2011 Notizie flash ■ Bandi «In confidenza col sacro. Statue vestite al centro delle Alpi» Il Bim premia le ricerche sull’acqua Il Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano dell’Adda il settembre scorso ha lanciato due bandi per premiare e valorizzare il talento e l’impegno dei giovani studenti e sportivi della Provincia di Sondrio. I bandi sono ancora aperti ma scadranno a breve, il 30 novembre. Per i residenti nella Provincia di Sondrio che, nell’Anno Accademico 2010/2011, frequentano un Dottorato di Ricerca Scientifica sull’acqua o sull’energia elettrica nell’ottica dell’innovazione ambientale e che al 31 dicembre 2011 non hanno ancora compiuto 30 anni, sono messe a disposizione 5 borse di studio da 2000 euro ciascuna. Per i residenti nella Provincia di Sondrio frequentanti la scuola, dalle superiori in giù, che praticano sport a livello professionale o dilettantistico e che al 31 dicembre 2011 non hanno ancora compiuto 20 anni, sono previsti 10 assegni da 1000 euro ciascuno. Chi è interessato trova i testi dei bandi sul sito www.bimadda.it e può recapitare le domande di ammissione direttamente al Consorzio nella sede di Sondrio (Via Lungo Mallero Diaz, 18). Il Presidente del BIM nominerà le due commissioni giudicanti, composte da un membro del comitato esecutivo, da un tecnico del BIM e da esperti nel settore. La nomina dei vincitori avverrà nel prossimo mese di dicembre. Lu. S. Pubblicato il volume sulle statue vestite L a Fondazione – Centro studi “Nicolò Rusca”, il Gruppo Credito Valtellinese e il MVSA Museo Valtellinese di Storia e Arte – Comune di Sondrio promuovono un ambizioso progetto, dal titolo “In confidenza col sacro. Statue vestite al centro delle Alpi”, riguardante la tradizione, antichissima, di vestire le statue, in particolare nelle vallate al centro dell’arco alpino tra l’Alta Lombardia e la Svizzera meridionale, con uno sguardo aperto ai territori limitrofi, lombardi e non solo. Le statue vestite, in stragrande maggioranza simulacri della Madonna, hanno il corpo in legno o in altri materiali “poveri”, i volti modellati in modo naturalistico e gli arti generalmente snodabili. Vestite con biancheria intima, corpetti e preziosi abiti, gioielli e corone, costituiscono un patrimonio di fede, prima ancora che d’arte, amato in tutto il mondo cattolico, dall’Europa all’America Latina. Portate in processione, ospitate sugli altari, venerate dalle confraternite, testimoniano di un sacro “familiare”: simile e prossimo ai suoi fedeli. Il progetto comprende una mostra, curata da Francesca Bormetti, che sarà allestita dal 10 dicembre 2011 al 26 febbraio 2012 a Sondrio, nella doppia sede espositiva della Galleria Credito Valtellinese e del MVSA, con una ventina di statue, corredi tessili, gioielli. Accompagna la mostra un volume di studi (496 pagine), corredato da un ricco apparato fotografico, che documenta il lavoro di ricerca multidisciplinare di un gruppo di autorevoli studiosi, locali e non, coordinato dalla stessa dr.ssa Francesca Bormetti. Il volume comprende, inoltre, una dettagliata scheda storico-artistica per ognuno dei manufatti rintracciati in ben 90 parrocchie di Valtellina e Valchiavenna. Un risultato frutto di accurate indagini sul territorio e pazienti affondi negli archivi, oltre che dell’apporto specifico di discipline quali storia della Chiesa, antropologia, storia del tessuto e della moda, storia dell’arte e storia della fotografia. È possibile prenotare il volume al prezzo speciale di euro 37 (prezzo di copertina euro 50) entro il 30 novembre, facendone richiesta al Museo Valtellinese di Storia e Arte, in Via M. Quadrio 27 a Sondrio. ■ Sondrio “Maestri di strada”: la scuola per gli esclusi All’oratorio di Delebio L’Associazione Quarto di Luna, la Fondazione Melazzini e l’Associazione Spartiacque promuovono l’incontro dal titolo “Maestri di Strada. Una scelta radicale di insegnamento”, per presentare il libro di Carla Melazzini “Insegnare al principe di Danimarca”. L’incontro, aperto al pubblico, si terrà venerdì 18 novembre, alle ore 17.30, a Sondrio, presso la Sala polifunzionale “Arturo Succetti”, in Largo dell’Artigianato 1. Interverrà Cesare Moreno, curatore del libro e Direttore del Progetto Chance di Napoli per il recupero dei minori esclusi dalla scuola. “Insegnare al principe di Danimarca” raccoglie alcuni scritti di Carla Melazzini, insegnante, di origine valtellinese, che si è dedicata, nel corso della sua vita, al lavoro di educativa di strada e all’insegnamento a Napoli, in particolare nei quartieri più difficili della città partenopea. Fotografie in mostra Q ■ Sondrio Sabato 26 incontro di A dança da Vida Onlus L’Associazione Sondrio - São Mateus: A dança da Vida Onlus, invita ad un incontro che si svolgerà il prossimo sabato 26 novembre, alle ore 18, nel salone dell’Oratorio del Sacro Cuore di Sondrio. Nell’occasione verrà fornito un ragguaglio sull’andamento delle iniziative e degli interventi in atto a São Mateus, vi sarà una breve relazione dell’esperienza vissuta dai membri del gruppo che hanno effettuato il viaggio in Brasile e sarà presentato il calendario Educar para vencer 2012 con foto di uno dei giovani fruitori delle borse di studio. Seguirà una cena (contributo a partire da 15 euro per gli alti e 10 euro per i bambini) per cui è necessario prenotarsi, telefonando a Maria (0342515409, 338-8450507) entro mercoledì 23. uando la fotografia riproduce fedelmente la visione del paesaggio e dell’habitat in cui vivono un’infinità di specie di flora e di fauna catturandone col mirino i particolari, fa scoprire anche il sentimento d’amore di chi l’ha scattata. Tra gli appassionati della fotografia anche don Amedeo Folladori, parroco di Delebio e di Andalo Valtellino, esperto naturalista e fotografo dilettante e Clelia Dell’Oca, fotografa dilettante che, insieme presentano una mostra fotografica – aperta presso l’Oratorio “Giovanni Paolo II” di Delebio dal 12 al 19 novembre – che vede esposti oltre cinquecento scatti di fotografie in cui sono raffigurate diverse specie di flora e fauna presenti nel territorio dalla Val Lesina sino al Monte Legnone. L’interessante esposizione ha suscitato un particolare interesse nei visitatori che si sono soffermati ad ammirare i meravigliosi quadri raffiguranti centinaia di specie naturali presenti in questo meraviglioso habitat montano. Don Amedeo, un sacerdote appassionato fotografo, dal suo arrivo a Delebio, nell’anno 2004, ha ancor di più rafforzato questa sua sintonia con la fotografia, sviluppando interesse e amore per la montagna. Questa sua passione è stata aiutata anche dagli studi sulla natura che gli hanno permesso di acquisire la qualifica di Guardia ecologica volontaria. Da esperto naturalista, ha voluto condividere questa sua attenzione alla natura, con ragazzi e giovani facendo nascere il gruppo G.E.N.D. (Gruppo Ecologico Naturalistico Delebio) di cui è l’assistente spirituale. L’esposizione fotografica è frutto di questo suo amore per la natura. La mostra assume un Esposti questa settimana oltre cinquecento scatti fotografici in cui sono raffigurate diverse specie di flora e fauna particolare interesse culturale per il visitatore che può scoprire, attraverso la bellezza delle immagini, quel meraviglioso mondo della natura e le sue specie di flora e fauna. Il fascino dei colori e dei particolari che arricchiscono il territorio montano è, per don Amedeo, espressione a Lode e gloria di Dio Creatore. L’esposizione fotografica è dedicata alla memoria di Remo Mossini di Ardenno, esperto naturalista e la cui vocazione è stata trasmessa in incontri culturali, al gruppo GEND di Delebio. Clelia Dell’Oca nutre la medesima passione per la fotografia e per l’ambiente montano della Val Lesina ove trascorre gran parte del suo tempo estivo, ha dedicato la sua fotografia a diverse specie di fauna presente che vive in questo territorio. GABRIELE CORGATELLI