CARTA GIUSTIssima con correzioni
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CARTA GIUSTIssima con correzioni
Casa di Riposo Madre Rubatto Istituto Suore Cappuccine di M. Rubatto Via dei Gazzi, 4 17025 LOANO –SVTel. 019/67621 2 Gentile Signora, La comunità religiosa delle Suore Cappuccine di M. Rubatto nel porgerle il benvenuto nella R.P. (Residenza Protetta) “Madre Rubatto” si augura che qui incontri un ambiente sereno ed accogliente e che pur non essendo la Sua casa, possa comunque trovarsi “in famiglia”. Attraverso la Carta dei Servizi Lei potrà venire anche a conoscenza di chi siamo e della nostra storia, inoltre di informazioni utili sull’organizzazione della struttura e darci anche suggerimenti per migliorare il servizio. Secondo il carisma della nostra fondatrice, Madre Francesca Rubatto, “ciò che ci sta a cuore è il bene fisico e spirituale degli infermi” e noi, sue figlie, ci impegniamo nel continuare in questo cammino di accoglienza e di amore. Pace e bene, La Direzione 3 Chi siamo Siamo l’Istituto delle Suore Cappuccine di Madre Rubatto, nato nel 1885 a Loano (SV). L’attuale casa di riposo per l’assistenza alle signore anziane, ebbe inizio nell’anno 1967 quando fu abbattuto l’antico convento per esigenze sociali del comune di Loano Venne così progettato il nuovo stabile,ed ebbe così inizio la nuova espressione caritativa di assistenza alle signore, con la denominazione di “Casa di Riposo Madre Francesca Rubatto” Le superiore del tempo, con occhio lungimirante, videro che una delle necessità che si profilava nella nostra Italia, non era solo povertà di mezzi economici, ma di accompagnamento per persone anziane, il più delle volte sole e ammalate che non volevano essere di peso ai loro figli i quali vivevano in appartamenti non adeguati ad accoglierle. Realtà che i tempi non hanno smentito, ma confermato ampiamente. E così si costruì l’attuale struttura per accogliere 72 persone autosufficienti e non. Lo scopo è quello di offrire alle ospiti un’accompagnamento umano, sanitario e spirituale per rasserenare i loro giorni. I parenti che le visitano con frequenza vivono con pace questo distacco il più delle volte molto sofferto prima di conoscere la struttura perché condizionati da luoghi comuni riferitisi agli antichi “ospizi”. 4 Quando notano che le ospiti sono accompagnate con affetto, premura e competenza professionale si sentono più tranquilli e sereni. La nostra storia Nel 1885, quando l’Istituto delle Suore cappuccine viene fondato a Loano, Madre Francesca Rubatto indirizza l’attività delle sue Suore all’assistenza degli ammalati, poveri e all’educazione dei giovani. Sono quindi inscritte nel nostro carisma fondazionale la cura della persona e la formazione, due radici che oggi nel campo sanitario risultano essere imprescindibili e particolarmente interdipendenti. Il Conventino Anno 1885 Tale carisma, che determina la peculiarità e la caratteristica della nostra opera non poteva essere ignorato all’interno del progetto di qualità che ci siamo dati. Nella inevitabile riflessione a cui le esigenze attuali della società ci ha condotto, per concretizzare questo indispensabile requisito, abbiamo individuato alcuni obiettivi per noi prioritari per i quali abbiamo definito progetti e investito risorse. Rinnovando la scelta originale della centralità della persona più bisognosa, cara al carisma francescano, e della relazione interpersonale significativa, in grado di rivalorizzare la dignità di ogni individuo, si è trattato per noi di rivolgere particolare attenzione alle fasce deboli della popolazione. In questo caso si deve quindi parlare di relazione di aiuto, in una qualità che si afferma con ancora maggior intensità 5 quando è tesa a considerare l’altro non un’entità definita da una patologia, ma una creatura di Dio affascinante e unica. NORME DELLA CASA La struttura è dotata di camere singole; con o senza servizio, telefono in camera e possibilità di avere un televisore. La casa dispone di luoghi comuni dove intrattenersi. In tali ambienti è proibito fumare. La struttura è circondata da un ampio giardino con possibilità di pause di riposo e sollievo. L’ospite gode della massima libertà nell’entrare e nell’uscire, rispettando gli orari dei pasti e rientrando, possibilmente, entro le 20.00. Le persone che presentano difficoltà quando escono siano accompagnate, poiché la Direzione declina ogni responsabilità. Per ragioni di convivenza si invitano le signore Ospiti a far uso 6 della radio, della televisione a basso volume nelle prime ore pomeridiane e nella tarda serata. E’ consigliabile , in tali fasce orarie, l’uso delle cuffie per non recare disturbo alle altre Ospiti. In sala da pranzo si accede per il pranzo alle ore 11.30 e la cena alle ore 18.30, mentre la colazione è servita in camera. Il trattamento a mensa sarà uguale per tutte, pur rispettando eventuali prescrizioni . Al momento della domanda si richiede un certificato medico che manifesti eventuali patologie e la terapia in corso. Non si accettano malati con malattie infettive o psichiche L’Ospite dopo aver presentato la domanda e il certificato medico, al momento di essere accettata nella struttura sa che inizia un mese di “prova”. Al termine, se non ci sono difficoltà da parte della casa o da parte dell’interessata, l’Ospite prende la residenza nella struttura e, se proviene da altre città, può scegliere il Medico già inserito nella struttura, oppure un suo Medico di fiducia iscritto nell’elenco per i mutuati. Per visite mediche effettuate da Medici privati, l’Ospite provvederà direttamente per le competenze. 7 Si chiede ai signori visitatori di osservare con attenzione quanto segue: Orario di visita dalle ore 9.00 alle ore 20.00; * per informazioni di ordine clinico e sanitario, i parenti potranno rivolgersi al medico della struttura, su appuntamento; * si raccomanda il silenzio e si sottolinea la necessità di limitare le visite dei bambini; * in concomitanza della distribuzione dei pasti è bene che i visitatori lascino libere le stanze e i corridoi fatte salve le esigenze di tipo assistenziale per i pazienti non autosufficienti. LA CASA GARANTISCE * Un’assistenza ordinaria all’Ospite per tutto il periodo della sua permanenza; * Un pronto soccorso immediato 24 ore su 24. LA CASA NON SI ASSUME LA RESPONSABILITA’ DI: Un accompagnamento presso strutture pubbliche o private per visite specialistiche o cure; Assistenza in caso di ricovero presso ospedali; Assistenza in caso di infermità in cui si richieda una persona fissa accanto all’ospite ammalata; Sorveglianza all’ospite fuori dalla struttura. E’ nostro scopo offrire alle Ospiti, nel limite del possibile, un ambiente sereno, accogliente, confortevole, conservando ad esse le relazioni con la famiglia, la società e le amicizie. 8 DIRITTI E DOVERI DELL’OSPITE L’Ospite ha diritto al rispetto della propria individualità e libertà, in particolare: ♦ Ad essere difeso da speculazioni o raggiri derivanti dal suo stato di bisogno; ♦ Ad un assistenza ordinata e rispettosa del silenzio e del riposo; ♦ Ad essere informato sulle pratiche assistenziali che si compiono sul proprio corpo e a non essere “sballottato” in silenzio; ♦ Ad essere ascoltato anche quando affetto da deficit di comprensione e di comunicazione; ♦ A fruire di terapie eseguite con correttezza e puntualità; ♦ A vedere rispettato il proprio sentimento di pudore e la propria privacy; ♦ A ricevere aiuto in tempi e modi efficaci nell’alimentazione, nella mobilità e nella cura dell’igiene personale; ♦ A non essere discriminato in quanto anziano e a non essere etichettato a priori, ma ad essere sempre considerato una persona. L’Ospite ha il dovere di : ♦ ♦ Assumere un comportamento responsabile improntato al rispetto e alla comprensione dei diritti degli altri Ospiti; Rispettare gli ambienti, le attrezzature e gli arredi che si trovano all’interno della Struttura, essendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche dell’Ospite; 9 ♦ Evitare qualsiasi comportamento che possa creare situazioni di disturbo o di disagio agli altri residenti; ♦ Rispettare il riposo giornaliero e diurno degli Ospiti; ♦ Avvisare il responsabile di reparto quando esce dalla Struttura da solo o accompagnato dai propri parenti/ conoscenti compatibilmente con le proprie condizioni di salute. REGOLE DI CONVIVENZA ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ L’assegnazione delle camere alle Ospiti viene proposta dall’Istituto secondo la disponibilità; E’ vietato fumare e consumare alcolici all’interno della Struttura; E’ vietato lavare in camera indumenti personali; E’ fatto divieto di portare cibi e/o bevande che potrebbero non essere indicati per l’Ospite; Per qualunque problema di convivenza o di assistenza l’Ospite o chi per esso può far riferimento al responsabile del reparto e alla direzione. Il ricovero potrà cessare in ogni momento su richiesta dell’Ospite capace di intendere e di volere con preavviso di almeno 15 giorni. In assenza di preavviso verrà addebitato il 70% della retta; L’Istituto non si assume alcuna responsabilità per la scomparsa di oggetti preziosi o di denaro che l’Ospite abbia con sé; Il personale è autorizzato ad entrare nelle camere in qualsiasi momento, nel rispetto della privacy della persona, per motivi assistenziali o di sorveglianza, sia in presenza, che in assenza dell’Ospite. 10 LA RETTA Le rette giornaliere in atto sono definite a seconda della tipologia della camera. Solitamente nel mese di gennaio di ogni anno è previsto un adeguamento della retta Si precisa che la retta comprende: -trattamento sanitario e infermieristico, -riscaldamento e lavaggio della biancheria personale e il canone TV. Servizi opzionali a carico dell’Ospite: parrucchiera, pedicure, telefonate, lavaggio capi delicati e vestiti. Al momento dell’accettazione la Signora Ospite nominerà che un familiare o una persona di fiducia si renda garante, presso la Direzione, per ogni aspetto socio-sanitario-economico. Il garante sarà la persona sempre reperibile e di riferimento con cui la Direzione potrà comunicare per ogni evenienza. FIRMA DELL’OSPITE _______________________________ FIRMA DEL GARANTE______________________________ 11 Assistenza religiosa Il servizio di assistenza religiosa è garantito dalla presenza o dalla reperibilità del Sacerdote di rito cattolico, oltre che dalla comunità religiosa presente nela casa di riposo. Coloro che aderiscono a diverso culto religioso possono richiedere l’assistenza spirituale dei propri ministri. Le funzioni religiose vengono celebrate presso la cappella interna. Orario delle funzioni religiose: Ogni giorno S. Messa ore 15,30, segue la preghiera del Santo Rosario. Domenica S. Messa ore 9,30 Casa di Riposo Madre Rubatto Via dei Gazzi, 4 17025 Loano –SVE-mail: [email protected] www.scmrubatto.org 12