Tutto sul Premio per 35°anno di anzianità in UniCredit

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Tutto sul Premio per 35°anno di anzianità in UniCredit
ORIENT-EXPRESS
Informazioni e approfondimenti utili all’orientamento a cura
della
Fiba/Cisl Gruppo UniCredit
n. 10 — Ottobre 2014
PREMI DI FEDELTA’
EROGAZIONE 35mo
In occasione del confronto che ha portato all’Accordo 28 giugno 2014, l’Azienda dichiarò
l’intenzione di procedere unilateralmente, con decorrenza immediata, a far decadere le liberalità
riferite al 25°/35° anno di servizio in tutte le Aziende del Gruppo.
A fronte di questa posizione, che avrebbe comportato il completo azzeramento di questi istituti, le
Organizzazioni Sindacali hanno chiesto e ottenuto che venisse comunque erogato l’ammontare di
entrambi i premi accantonato fino al 30 Giugno 2014.
Pertanto, con decorrenza 1° luglio 2014 l’Azienda non riconoscerà più, per il futuro, i cosiddetti
“premi di anzianità” relativi al 25° e 35° anno di permanenza nel Gruppo, mentre riconoscerà il
pregresso già maturato, riferito ad entrambe le anzianità.
Il premio per il 35° verrà erogato pro-quota nel cedolino del mese di novembre.
Le modalità di erogazione della quota riferita al 25° saranno, invece, oggetto di confronto tra le
parti nei prossimi mesi, quando si parlerà più in generale del tema del welfare aziendale.
I criteri di cui si terrà conto per definire gli importi da erogare individualmente sono i seguenti:



riferimento alla situazione di ciascun destinatario della suddetta elargizione al
30/6/2014;
correlazione al percorso professionale di ciascun destinatario (vale a dire: anzianità, RAL e
percorsi societari);
valorizzazione dell’anticipo e della certezza di corresponsione della suddetta elargizione
straordinaria rispetto alla distanza temporale tra il 30 giugno 2014 ed il 35° anno di servizio
effettivo ed alle altre variabili che sarebbero potute intervenire ad escludere la
corresponsione della – comunque – non più applicata liberalità 35° anno di servizio
(dimissioni, esodi, decessi, ecc..)
In ogni caso viene escluso dall’erogazione chi maturerebbe il 35° anno di anzianità dopo il
compimento dei 66 anni e 7 mesi di età (corrispondenti all'età di pensionamento per vecchiaia
unificata per uomini e donne, in base alla Legge di riforma pensionistica n. 214/2011, in vigore al
31/12/2018, ultimo giorno di vigenza del Piano Strategico 2018);
Come veniva calcolato il premio per il 35° prima del 30 Giugno 2014?
Il premio per il 35° anno di anzianità di servizio era pari al 14% della RAL (retribuzione annua lorda)
e veniva erogato al raggiungimento della suddetta anzianità in proporzione al periodo di
permanenza nel Gruppo UniCredit. Per i lavoratori provenienti da altre realtà societarie,
relativamente ai periodi di permanenza nelle aziende d’origine, le modalità di calcolo tenevano
conto degli accordi di armonizzazione fatti nel corso degli anni con le peculiarità di ciascuna realtà.
Supplemento a LA BUSSOLA bymail - Comitato di redazione: Sandra Paltrinieri, Maddalena Acquaviti, Patrizia Amico, Gianluca D’Auria,
Roberto Muzzi, Michele Pizziol, Fabrizio Stanghellini, Fabrizio Tomassoni, Gabriele Urzì - email: [email protected]
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A quanto corrisponde il pro-quota che verrà erogato?
Utilizzando i criteri fissati dall’Azienda, l’importo erogato come pro-quota sarà dato dall’importo
definito secondo il calcolo del 35° originariamente previsto, in proporzione agli anni di
permanenza nel gruppo fino alla data del 30 Giugno 2014, ridotto del 2% all’anno o frazione (mesi
interi) per il periodo che va da questa data a quella di raggiungimento dei teorici 35 anni di
anzianità di servizio.
La RAL è quella calcolata al 30 Giugno 2014 e tiene conto di tutte le voci fisse della retribuzione,
escluso l’EDR.
PER ESEMPIO:
Un lavoratore assunto il 1 Luglio del 1985 e sempre stato dipendente del Gruppo UniCredit, al 30
Giugno 2014 ha maturato 29 anni di anzianità. A tale data la RAL è 50.000€.
Il 35°, secondo il vecchio calcolo, è pari a 7.000 € (ossia il 14% di 50.000€), il pro quota è dato dai
29/35 pari al numero di anni da cui lavora nel gruppo.
Inoltre va ridotto del 2% per ogni anno che manca al compimento del 35° anno di anzianità.
Poiché il compimento dei 35 anni di anzianità sarebbe stato al 30 Giugno 2035, il numero di anni
rimanente è 6.
Il premio verrà quindi ridotto del 12% (ossia 6 (anni) X 2%).
Il risultato finale è 5.104 € (ossia 7.000€ X 29/35 X 88%)
In che mese avviene l’erogazione?
L’erogazione avverrà nel bollettino di Novembre 2014 e verrà assoggettata a contribuzione e
fiscalità ordinaria, ma non rientrerà nella base imponibile ai fini del calcolo del TFR.
Per alcune posizioni sono in corso verifiche sul periodo di servizio realmente effettuato.
Limitatamente a queste posizioni, l’erogazione a Novembre potrebbe non essere garantita, ma
rimandata al 2015.
Quale importo viene riconosciuto a chi l’ha maturato entro il 30/06/2014?
Chi ha maturato i requisiti per il riconoscimento del premio entro il 30 Giugno 2014 riceverà
l’importo secondo le regole in vigore fino a tale data (ossia il 14% della RAL per il periodo lavorato
in UniCredit, “a vecchio”, cioè secondo le regole in essere nelle aziende di provenienza, per i
periodi precedenti).
Tale importo rientra nella base di calcolo ai fini dell’erogazione del bonus IRPEF (c.d. bonus
Renzi)?
Sì, l’importo rientra nella base di calcolo ai fini dell’erogazione del bonus IRPEF.
Tale importo rientra nella base di calcolo ai fini della detassazione del premio una tantum?
No, in quanto ai fini della detassazione del premio una tantum 2013, il reddito lordo annuo di
riferimento è quello dell’anno 2013 che è possibile rilevare dal CUD dell’anno scorso.
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Chi ne beneficia?
Beneficeranno dell’erogazione le seguenti categorie di dipendenti:
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
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i dipendenti di ogni ordine e grado in servizio alla data del 30 giugno 2014 presso una
delle Aziende del Gruppo UniCredit del perimetro Italia che prevedevano l'ex liberalità 35°
anno ora venuta meno, assunti dal 1°.7.1979 al 31.12.2010, che non abbiano già percepito
tale liberalità o altri riconoscimenti sostitutivi della stessa (es. premio anzianità 30° anno
ex Capitalia) e che raggiungerebbero i teorici 35 anni di servizio continuativo ed effettivo
entro i 66 anni e 7 mesi di età anagrafica;
i dipendenti di ogni ordine e grado in servizio alla data del 30 giugno 2014 presso una
delle Aziende del Gruppo UniCredit del perimetro Italia che prevedevano l'ex liberalità 35°
anno ora venuta meno, assunti antecedentemente al 1°.7.1979 che, in costanza di
servizio, abbiano fruito di periodi di aspettativa che abbiano sospeso il computo
dell'anzianità di servizio, i quali non abbiano già percepito tale liberalità o altri
riconoscimenti sostitutivi della stessa (es. premio anzianità 30° anno ex Capitalia) e che
raggiungerebbero i teorici 35 anni di servizio continuativo ed effettivo entro i 66 anni e 7
mesi di età anagrafica;
i dipendenti di cui ai due alinea precedenti, cessati per pensionamento incentivato ovvero
per decesso, dopo il 30 giugno 2014 ed entro la data di corresponsione dell'elargizione
straordinaria.
Chi è escluso?
Sono escluse dall’erogazione le seguenti categorie di dipendenti:
 Con Lettera a latere del Protocollo 18 ottobre 2010 l'Azienda ha dichiarato il venir meno
delle liberalità legate all'anzianità per tutta la popolazione assunta a far data dal 1°
gennaio 2011. Quindi risultano esclusi tutti gli assunti dopo tale data.
 i dipendenti di ogni ordine e grado, in servizio alla data del 30/6/2014 presso una delle
Aziende del Gruppo UniCredit che prevedevano il riconoscimento del premio di anzianità
35°, assunti fino al 30 giugno 1979 (ad eccezione dei dipendenti/delle dipendenti che, in
costanza di rapporto di lavoro, hanno fruito di periodi di aspettativa con sospensione del
computo dell'anzianità di servizio);
 i dipendenti che raggiungerebbero i 35 anni di teorico servizio dopo i 66 anni e 7 mesi di
età anagrafica;
 i dipendenti cessati dopo il 30/6/2014 per causali differenti dal pensionamento
incentivato ovvero dal decesso;
 gli aventi diritto al trattamento pensionistico alla data del 30 giugno 2014 o che lo avranno
entro il 31/12/2018, non aderenti ai piani di esodo tempo per tempo definiti;
 gli aderenti ai piani di incentivazione all’esodo previsti dal Protocollo 18 ottobre 2010,
Accordo 15 settembre 2012 e Accordo 28 giugno 2014, la cui cessazione non sia stata
perfezionata con convalida delle dimissioni – ove prevista – oltre che con la
sottoscrizione del Verbale di Conciliazione;
 i dipendenti cessati ovvero i dipendenti che cesseranno ai sensi delle procedure di cui alla
Legge 223/1991.
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Sono stato assunto in contratto di apprendistato prima del 01/01/2011 e confermato a tempo
indeterminato successivamente, prenderò il premio?
No, nella lettera a latere dell’accordo del 18/10/2010 avente oggetto “Nuova occupazione”
l’Azienda ha dichiarato che i premi di anzianità non sarebbero più stati riconosciuti nei confronti
del personale assunto o stabilizzato dopo il 01/01/2011.
Il premio di anzianità prevedeva anche la corresponsione di una medaglia d’oro. Verrà
consegnata?
La medaglia d’oro verrà corrisposta a tutti coloro che matureranno i 35 anni di anzianità nel corso
del 2014. Il riconoscimento della medaglia a coloro che avrebbero maturato i 35 anni di anzianità
successivamente sarà oggetto di discussione in sede di confronto sul welfare.
Quando e come verrà erogato il premio di anzianità di servizio per il 25°?
L’erogazione pro-quota del premio di anzianità per il 25° sarà oggetto di discussione in
commissione welfare. Analogamente a quanto fatto per il 35°, solo coloro che hanno maturato i
25 anni di anzianità nel corso del 2014 saranno destinatari della spilletta.
È possibile scegliere di destinare l’importo del premio al conto welfare?
No.
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