CLAUDIO BAGLIONI - Baglioni Morandi Live

CLAUDIO BAGLIONI
06 - 08 giugno 2015
INDICE
CLAUDIO BAGLIONI
08/06/2015 Il Fatto Quotidiano
" Come diceva Pino Daniele: non scassate... "
5
07/06/2015 Corriere della Sera - Bergamo
Finardi «Mi sento come Savonarola»
8
08/06/2015 La Gazzetta Del Mezzogiorno - Bari
Manu Katchè percussioni senza confini
9
07/06/2015 Il Messaggero - Umbria
«Norcia,meraviglia italiana»
10
06/06/2015 QN - La Nazione - Umbria Terni
Baglioni e Morandi ospiti d'eccezione a Norcia
11
07/06/2015 Corriere dell'Umbria
Selfie mattutino con Gianni Morandi Il cantautore sempre disponibile con i fan
12
06/06/2015 Corriere dell'Umbria
Claudio Baglioni e Gianni Morandi in Valnerina Parte da qui il viaggio dei "Capitani
coraggiosi"
13
07/06/2015 Gazzetta di Modena - Nazionale
Una jam session con Molinari
14
06/06/2015 Gazzetta del Sud - Cosenza
Wind Music Awards una grande festa della canzone
15
07/06/2015 Giornale dell'Umbria
«Salviamola dall'Isis»
16
06/06/2015 La Sicilia - Nazionale - Catania
Fazio rifarà "Il Rischiatutto", Giletti approda in prima serata
17
06/06/2015 Giornale dell'Umbria
Baglioni e Morandi a Castelluccio
18
06/06/2015 La voce di Rovigo
Wind Music Awards da record
19
05/06/2015 Dagospia 13:26
I "WIND MUSIC AWARDS" RADUNANO TUTTA LA MUSICA ITALIANA, FANNO FARE
PACE A EROS E BARBAROSSA, E SBANCANO (26,3%) - A PICCO GIULIVA
INNOCENZI (3,2%), SUPERATA DA PORRO (4,9%) - REGGE "LE TRE ROSE DI EVA"
(14,8%) - "SHARK TANK" È POMPATISSIMO MA NON DECOLLA
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05/06/2015 ANSA
Wind music Awards, festa della musica apre l'estate 2015
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CLAUDIO BAGLIONI
15 articoli
08/06/2015
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INTERVISTA Gigi D'Alessio tra polemiche, politica e musica
" Come diceva Pino Daniele: non scassate... "
Alessandro Ferrucci
Ogni mese gli arrivano da Napoli mozzarella, friarielli, pane e quello che capita; nel suo studio sembra di
passeggiare in via San Gregorio Armeno, tra foto di Maradona (autografata) e quella con la Loren. » pag 12 13 Olgiata (Roma) Ogni mese gli arrivano da Napoli mozzarella, friarielli, pane e quello che capita; nel suo
studio sembra di passeggiare in via San Gregorio Armeno, tra foto di Maradona (autografata), quella con
Sophia Loren, Mario Merola e tutto il Gotha partenopeo; dopo una stretta di mano, un " ben arrivato " ,
qualche altro convenevole, immediata arriva la domanda: " La vulite ' na tazza ' e café " . No grazie. " Sicuro?
" Sì, appena preso. " Ah.. " , chiude poco convinto Gigi D ' Alessio. Quarantotto anni, circa venti milioni di
album venduti, una moglie, Anna Tantangelo, con la quale condivide famiglia, passione per la musica, pagine
e pagine di gossip; quindi un ' infinita serie di polemiche per scelte politiche e beghe giudiziarie (al riguardo
sul fa t to q u o t i d i a n o. i t c ' è un ' intervista a lui dedicata e realizzata da Loredana Di Cesare e David
Perluigi); un prossimo progetto con il meglio della canzone napoletana e l ' ennesimo disco di platino appena
conquistato. Vive all ' Olgiata, poco fuori Roma, tra verde, silenzio e lusso, ma la sua testa è altrove, " io sono
un uomo del sud, sono un uomo che ama parlare in dialetto, non conosco l ' inglese, per me anche l ' italiano
è una lingua " . Non va mai in città? Capita, ma non amo la vita mondana. Sono sempre in giro, sempre in
aereo, non vedo l ' ora di tornare a casa, svegliarmi nel mio letto. Per strada la fermeranno di continuo. Sì,
fortunatamente. Il problema è quando non accadrà più. Si pone questo dilemma? No, anche perché il
successo non è arrivato all ' improvviso, è stato costruito, fa t i ca to , giorno dopo giorno; se uno ha
conosciuto la gavetta, questo problema non se lo pone. Lo dico sempre ai miei figli: avete trovato il letto già
fatto. Dove sono cresciuto, prima di salire le scale, si battevano i piedi per cacciare i topi. I suoi pomeriggi di
allora? Giocavo a pallone nella piazzetta, la porta era l ' entrata della chiesa, ogni tanto il parroco usciva e
urlava. Sembra un ' immagine della serie televisiva " Gomorra" . Certe situazioni le conosco bene, ci sono
cresciuto. Ho anche letto il libro di Saviano, per me niente di nuovo, perché Gomorra ti mette davanti due
strade, quasi ti lascia la libera scelta: tra una notte da Re e la vita che ti consente di dormire con la testa sul
cuscino. Pure chi sta con la testa sul cuscino non vive sereno. Napoli è lacrime e zucchero, una delle più
belle città al mondo, ma edificata sopra un vulcano pericolosissimo, vive tra bene e male, è una perenne
contraddizione. Al Fatto Lello Arena ha spiegato: " Ai miei tempi, con Troisi, lavoravamo sulla lingua
napoletana, sulla nostra cultura, mentre oggi gli pseudo artisti rendono Napoli una macchietta " . Troisi
parlava in dialetto anche durante le interviste, anzi in lingua napoletana. Oggi si sta un po ' perdendo, ci
siamo italianizzati. I primi anni trovavo i veti dalle radio, dicevano: " Si sente che sei napoletano " .
Nonostante Pino Daniele? All ' inizio è così, se poi diventi conosciuto puoi cantare pure in cinese, perché c ' è
chi è bravo perché è famoso, e chi è famoso perché è bravo, così ci sono canzoni trasmesse in radio solo per
l ' importanza del cantante, non per la bellezza. Magari capita con artisti del livello di Tiziano Ferro. Lui è uno
di questi, anche se è bravo. Ma la stessa storia avviene con altri big. Comunque ora sto costruendo un
progetto in napoletano, ci riesco grazie ai venti milioni di dischi venduti e dopo aver creato una serie di
rapporti. Lei è spesso al centro di cronache e polemiche, molto più dei suoi colleghi. Ha inciso Internet, oggi
con una tastiera ti senti padrone di sparare merda su tutti, anche su me e il Papa. Cosa vi accomuna? Una
foto insieme: ero in piazza San Pietro, si è avvicinato e ci hanno immortalato, tutto felice l ' ho pubblicata sul
sito e ho trovato uno che mi ha scritto " siete due merde " . Gli ho risposto: " Va bene detto a me, ma al Papa
no! " Ha foto con Berlusconi... Avevo un debito con lui: anni fa l ' ho contattato perché mio fratello era
gravemente malato, volevo un consiglio medico, aveva avuto lo stesso problema. Mi ha dato tutta la
disponibilità, e per ringraziarlo ho accettato un concerto a Napoli. E lì ho capito... Co s a? A evitare la politica,
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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non schierarmi, perché scoppia il finimondo. A me manca la ca zz i m m a , non riesco mai a calcolare le
conseguenze. Ora appoggia Pannella. Ho visto un documentario e ho capito quanto ha dato all ' Ita lia, agli
altri. Ovviamente non fumo marijuna. Mai un tiro? Mai! Lo giuro sui miei figli, in questi anni mi hanno accollato
di tutto, anche del cocainomane, ma non ho mai acceso una canna, e solo per paura, la curiosità c ' è. Paura
di cosa? Mamma ha sempre detto: evita la droga e acquista una casa. Il mattone è da vero italiano.
Assolutamente. Infatti con i primi soldi ho comprato l ' ap partamento che sognava, ma troppo tardi: è morta
prima di vivere questa soddisfazione. Torniamo a Pannella. Ho iscritto pure due collaboratori, il mio era un "
grazie " per quanto fatto al Paese, poi lui è un tipo particolare, è uno che parla, parla, parla. Se gli dai il " la "
sei finito. Ma non si è arricchito, ed è uno dei pochi. Quante richieste di aiuto le arrivano? Se guarda il
computer impazzisce per numero e toni. Una volta apro un ' email in inglese, e capisco che è la richiesta di
un concerto a Mosca. Così chiedo alla mia collaboratrice di tradurla, e scopro che è di una mia fan siberiana
e vuole una stufa: ha freddo. Richiesta esaudita. Verità o invidia: dicono che la prima volta ha riempito il San
Paolo grazie a biglietti gratis. Se vuole andiamo alla Siae e controlliamo i documenti. E comunque puoi anche
regalarmi un biglietto, ma se lo spettacolo non mi piace, non vado. Al contrario se guarda le riprese di quella
sera, troverà quarantamila persone che cantano, potevo restare zitto, potevo anche solo accompagnarli con il
pianoforte. I biglietti li ho realmente venduti porta a porta, uscivo con mia sorella e suonavamo ai citofoni.
Insomma, è circondato da invidiosi. Napoli è una città complicata, non troverà mai, o quasi, delle
collaborazioni tra artisti. Bologna il contrario, è un continuo: Dalla e Morandi; o Dalla e gli Stadio, poi Bersani,
Carboni. A Napoli è tutto un baci e abbracci, ti giri e sono coltellate. È stato contrapposto a Pino Daniele.
Uhhhh , ma se nasco fan! Siamo nati a venti metri di distanza. Comunque Pino detestava il gossip, era un
orso buono, uno tranquillo, pigro, se lo invitavi a casa rispondeva " noo, nun me fa venì, sennò dopo me
tocca ritornare " . Non avrebbe voluto quello strazio per i funerali. Quindi eravate amici. Abbiamo passato dei
capodanni insieme, abitava qui vicino, ogni tanto mi chiedeva mozzarella e friarielli. Però niente
collaborazioni. Con lui sì, ha scritto una canzone per me e Anna. Ma a parte Pino, non sa quanti rifiuti ho
ricevuto nella mia carriera: ho pochi amici cantanti, e quelli che ho, me li tengo stretti. Quale " n o " l ' ha
particolarmente ferita? Una volta Massimo Ranieri è stato ospite di un mio programma Tv, poi l ' ho chiamato
di nuovo per una serata su Canale 5. E lui: " Volentieri, ma ho quattro serate in Rai. Perché non vieni tu? " .
Va bene. Poi non l ' ho più sentito, dopo la prima puntata gli mando un sms: " A faccia du cazz " , voleva
essere un complimento, perché Massimo è un grande. E lui: " Conosco questa espressione, chi sei? Non ho
il numero " . Sono Gigi D ' Alessio. Nessuna risposta... Meglio tv e concerti, i dischi non si vendono più. Rido
quando mi dicono: " Oh, hai venti milioni di visualizzazioni su you tube , dieci milioni di like " . L ' altro giorno è
arrivato l ' estratto conto della Sony rispetto a cinque milioni di download: 1.300 euro. E di me girano
centinaia di canzoni. Le ricorda tutte? Abbastanza. Una canzone è come un film, per ognuna di loro so
quando l ' ho scritta, perché, dove, in quale sequenza, e quando dal vivo sbaglio un passaggio, è perché
magari canto la prima versione. Le cambia molto? No, all ' ottanta per cento scrivo di getto, poi modifico
qualche parolina. Ma negli errori ho una fortuna: il pubblico le sa a memoria, il pubblico è il mio " gobbo " ,
quando canto spesso guardo il labiale della prima fila. È stato fondamentale per la tournée " A gentile
richiesta " , la mia più divertente. Con il pubblico a scegliere la scaletta. All ' ingresso consegnavano una
brochure con duecentocinquanta canzoni, e i fan a indicare quale volevano: erano in programma 30 serate,
sono diventate 84; una sabato ho programmato due concerti in un giorno, pomeridiana e serale. Bella
resistenza. Ma io arrivo dai matrimoni, non mi spaventa nulla. Una domenica di tanti e tanti anni fa, ho
cantato a sedici cerimonie. Come è possibile? Nel napoletano ci sono ristoranti con più sale: mezz ' ora
ognuno, dieci canzoni, e via il prossimo. Conosco quasi tutto della canzone napoletana, compresi i
neomelodici. Alcune volte sono arrivato a fine giornata senza la forza di raccontare neanche una barzelletta.
C ' è qualche neo-melodico dalle potenzialità sottovalutate? A Napoli, solo a Napoli, si scrivono un numero di
canzoni pari a tutto il resto d ' Italia. Molti sono bravi, ma un certo giornalismo li ha ghettizzati, li ha piazzati in
quarantena senza neanche conoscerli, li ha resi musicisti di Serie C. Non li trova monotematici? Anche le
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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canzoni italiane parlano quasi sempre e solo d ' amo re, e io le conosco bene, mentre sugli stranieri mi perdo.
Beatles o Rolling Stones? Non lo so. Però conosco Rosario Miraggio. Un aiuto: chi è? A Napoli i ragazzi lo
mettono al pari di Tiziano Ferro, hanno il suo poster attaccato alle pareti. Ed è bravo, poi ha sposato mia
nipote... Aspetti, meglio se cambiamo esempio: Gianluca Capozzi, stessa storia. Insomma, Napoli è un ' altra
realtà. Poi è chiaro che se giri il mondo, cambi aria, mutano le ispirazioni, i confronti, gli spunti per le canzoni.
Oltre alla musica conosce il business? Ho imparato a vendere e difendere il mio prodotto. Ho imparato a
crederci. Sono bravo se ci confrontiamo in chiave professionale, ma se ci sediamo a tavola, e superiamo il
confine del rapporto umano, divento vulnerabile, e lì rischio di darti il cuore, l ' anima e un pezzo di culo. In
questi casi è la donna che hai accanto a limitare i danni. Ma io sono un uomo del sud... (cambia discorso)
Sono l ' unico, a un certo livello, senza manager, ma con quindici collaboratori fissi. La mia è un ' azienda. E
sento la responsabilità di queste persone. Le va di guardare un servizio Tv? (Mette su video con la sua storia
in pillole. L ' esordio. Il primo successo. Sophia Loren, Anna Tatangelo. " Adesso lo vuole un caffé? " Va
bene, grazie. Maradona. Sanremo. Ancora Sanremo. Loredana Bertè. Il duetto con Baglioni: " Il mio primo
figlio l ' ho chiamato Claudio " . Due serate a New York, Liza Minelli, Silvester Stallone e altri). Nel servizio c '
è spesso Lucio Dalla. Persona straordinaria, un signore, un amico vero, un grandissimo artista, riusciva a
passare dalla classica al pop, al rock con una facilità unica. Perché la musica è come una donna nuda, poi le
fai indossare un giubbino di pelle e diventa rock; l ' abito da sposa ed è romantica, il tailleur ed è chic, ma
sotto resta sempre una donna nuda. Quindi? Non esistono dogane tra generi musicali, la musica è musica,
esistono le basi del mestiere, e non mi mancano. Non sono uscito dal Grande Fratello, ho studiato per anni,
ma sto sulle palle a prescindere a chi non mi conosce. Eppure trovatemi qualcuno nato artisticamente vent '
anni fa e ancora qui. Ligabue venticinque anni fa. Altra storia, negli ultimi vent ' anni ci sono solo io, anche se
non canto i Rolling Stones e i Beatles, ma conosco la musica: quando mi siedo davanti a un pianoforte so
scendere di mezzo tono, quando la maggior parte degli artisti utilizzano la tecnologia. Un posto in questo
mestiere lo merito. E do lavoro. Sa a quanti? Qualche centinaio di persone? In vent ' anni ne ho calcolate
circa ottantamila: per le tournée nei palazzetti ne chiamo 150; 300 per i campi sportivi; 600 per gli stadi.
Quest ' anno a piazza del Plebiscito erano 1600 di staff; intorno a me, mediamente e ogni anno, girano mille
persone, e non calcolo l ' indotto. E sa da dove nasce tutto? Da un foglio di carta bianca e un pianoforte.
Mentre a chi mi scassa u cazz vorrei dirgli: " Ma tu che hai fatto nella vita? " . Nei concerti spesso i fan
piangono: facile montarsi la testa. Non sa quanto. Mi sono anche trovato a cantare nell ' orecchio di una
ragazza in coma da 52 giorni, e si è svegliata. Davanti a lei? Sì, ma non è l ' unico caso, è accaduto anche ad
altri colleghi: è la musica. (Entra Anna Tatangelo, tutina e capelli raccolti: pronta per una corsa. " Tutto bene?
" Sì, amore. " Allora ci vediamo dopo " ) Quanto mi hanno rotto con la nostra storia, è un massacro, sia per
me che per lei. Siete gossip allo stato puro. Lo so, ma ci hanno danneggiato. Se ci vediamo una sera a cena
le racconto altro. Ah, cucina Anna, io sono un uomo del sud. Twitter: @A_Ferrucci
Foto: Lucio Dalla: " Persona straordinaria, un signore, un amico vero, un grandissimo artista " Marco
Pannella: " Ho visto un documentario e ho capito quanto ha dato all ' Italia. Ma non fumo " Massimo Ranieri: "
Improvvisamente non mi ha risposto più al telefono. Una delusione "
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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07/06/2015
Pag. 15 Ed. Bergamo
diffusione:619980
tiratura:779916
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L'intervista
Finardi «Mi sento come Savonarola»
Il cantautore questa sera al Lazzaretto per l'Happening delle Cooperative «La mia generazione vedeva un
futuro vivo e pulsante, adesso è amaro» Si dice che uno nasce incendiario e finisce pompiere. Io ero più
moderato a trent'anni. Le mie posizioni ora sono più radicali e drastiche
Daniela Morandi
Dopo quarant'anni esatti dall'uscita del primo album Non gettate alcun oggetto dai finestrini , Eugenio Finardi
si sente «come Savonarola». Brano manifesto del nuovo album Fibrillante , esprime lo stato d'animo di chi sta
«invecchiando male fra rabbia e delusione e un futuro che non c'è e il mondo che sognavo e tutto ciò per cui
lottavo ora sembra inutile. Hanno vinto i "culi stanchi", gli affaristi, gli arroganti che più falsi non ce n'è».
Atteso stasera alle 21.30 al Lazzaretto per aprire l'Happening delle Cooperative, Finardi ha parole schiette,
dettate da un animo ribelle. Tira le somme «di quanto cantavo negli anni Settanta. Nella ritmica e nel testo il
brano fa riferimento a Musica ribelle e alle canzoni di altri come Futura di Dalla o Avrai di Baglioni che
contenevano una grande speranza - racconta -. Per la mia generazione il futuro era vivo e pulsante. Ora è
amaro, soprattutto per chi ha vissuto gli anni della grande utopia. Come scrissi nel 2012, è arrivato il sol
dell'avvenire e brucia da morire». Nonostante il futuro sia derubato, Finardi si sente più ribelle. «Si dice che
uno nasce incendiario e finisce pompiere. Io ero più moderato a trent'anni. Le mie posizioni ora sono più
radicali e drastiche», rivela il cantautore, bergamasco di padre.
Per il concerto, organizzato con l'associazione Locanda dei Girasoli di Roma, che favorisce l'integrazione dei
ragazzi affetti dalla sindrome di down, alternerà «parole e musica», sua e di altri, in versione acustica e
riflessiva. «Le parole avranno uno spazio maggiore. A uno della mia età è richiesta una testimonianza - dice . L'atteggiamento più rivoluzionario, oggi, è dire la verità sul mondo che viviamo, sommerso da menzogne.
Mettere il profitto al centro di ogni cosa è drammatico. Mentre la misura di una civiltà si ricava da come si
trattano i più deboli, anche i disabili».
Finardi si schiererà contro le ingiustizie con testi come Cadere sognare . Riscatterà l'importanza della
solidarietà e dell'empatia con brani come Amore diverso , dedicato alla figlia down Elettra. E nonostante sia
ateo, propone canzoni dense di spiritualità musicale, perché «il non credere che l'universo sia stato creato da
un'entità consapevole non toglie nulla alla spiritualità, conquista dell'essere umano», sostiene. Finardi è
parole resistenti come un «diesel», per citare una sua canzone. «Anche se ho una macchina ibrida, per
durare così a lungo bisogna avere questo tipo di motore interno. Ti fa venire voglia di non fermarti mai e di
non gettare oggetti dai finestrini - sorride -, anche se non posso dire di non averlo mai fatto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L'evento
L'Happening delle Coopera-tive Sociali
è al Lazzaretto da oggi
al 14 giugno Stasera
è in programma
il concerto
di Eugenio Finardi Gli spettacoli (il programma è su Facebook) iniziano alle 21. L'ingresso
è gratuito
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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08/06/2015
Pag. 32 Ed. Bari
diffusione:48275
tiratura:63756
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Manu Katchè percussioni senza confini
Il batterista franco-ivoriano è tra gli ospiti del festival Bari in Jazz. Suonerà giovedì 25 È stato Peter Gabriel
padre della «World Music» a scoprire il suo grande talento
. IL SOLISTA In alto Manu Katchè, che suonerà a Bari all'Arena della Pace di Japigia Qui a sinistra il suo
«scopritore» Peter Gabriel di NICOLA MORISCO Il primo a credere nel suo immenso talento è stato mister
«Real World» Peter Gabriel . Poi, per il cinquantasettenne batterista e percussionista franco-ivoriano Manu
Katchè , è iniziata una vera e propria escalation artistica che l'ha portato a collaborare con alcuni dei più
grandi musicisti della scena internazionale: dal jazz al pop, dal rock alla world music. Ha, infatti, partecipato
alle incisioni e ai tour di alcuni tra i più importanti musicisti, tra i tanti ricordiamo To r i Amos , Sting , Dire
Straits, Pink Floyd, R i ck Wr i g h t , Jo e S at r i a n i , Jo n i M i t ch e l l , Ja n Garbarek , Simple Minds, The
Bee Gees, Tears For Fears, T r acy C h ap m a n , Youssou N' Dour , Al Dimeola , Robbie Robertson , Joan
Armatr ading . In passato, anche tre grandi artisti italiani hanno voluto l'apporto ritmico creativo di Katchè: ha
registrato le parti di batteria negli album O l t re (1990) di Claudio Baglioni , Come l'acqua (1992) di Mang o e
Non calpestare i fiori nel deserto (1995) di Pino Daniele . Quello di Manu Katchè, sarà il primo dei grandi
concerti previsti per l'undicesima edizione del Bari in Jazz festival, in programma dal 18 giugno al 5 luglio in
diversi paesi della neonata città metropolitana. Il concerto di Katchè, accompagnato dai musicisti Nils Petter
Molvaer e Luca Aquino (trombe), Tore Brunborg (sasso foni) e Michael Gorman (org ano Hammond), si terrà
giovedì 25 alle 21 nell'Arena della Pace presso il centro commerciale Mongolfiera di Bari-Japigia (biglietti in
prevendita booking show, info: 080.528.33.61). Considerato uno dei migliori drummer al mondo, Katchè è un
batterista di estrazione rock che muove i primi passi nel campo artistico a cinque anni studiando danza
classica per due anni e poi dedicandosi allo studio del pianoforte e della musica. Si iscrive al conservatorio e
termina il suo percorso presentando un brano per percussioni. La sua carriera decolla quando Peter Gabriel
lo chiama a suonare nell'album So e lo coinvolge nel suo tour mondiale. Il suo modo di suonare la batteria,
anche se ispirato a quello di Bill y Cobham , acquista un stile personale grazie all'utilizzo l'ef fetto splash dei
piatti. Il lavoro di Katché come compositore e band leader, è parte integrante della sua carriera artistica che
conta la pubblicazione di ben sette album a proprio nome, quattro dei quali registrati con la prestigiose
etichetta tedesca ECM. Batterista eccezionale e mago del suono, compositore e band leader sono infatti doti
che si completano in un'alchimia perfetta. Prima della performance di Katché e dopo l'inaugurazione del 16
alle 20 nel colonnato del Palazzo dell'ex Provincia, al Bari in Jazz suoneranno Nishtiman (il 17 a Bari presso il
C.A.R.A. alle 18 e in piazza Sana Benedetto a Valenzano alle 21.30), Massive 4, con Ke kko Fornarelli ,
Walter Beltrami , Mats Eilertsen , Rober t Mehmet (il 19 al Castello Svevo di Gioia del Colle), Musica Nuda (il
19 al Castello Svevo di Gioia del Colle), Nancy Viera e Amalia Gré (il 21 piazza San Benedetto a Polignano a
Mare), Eivind Aarset - Michele Rabbia Duo (il 22 in piazza San Benedetto a Polignano a Mare) e Guillaume
Perrett (Lungomare Augusto Imperatore il 24 a Bari). Bari in Jazz è organizzato da Abusuan in collaborazione
con Puglia Sounds, Puglia promozione e Puglia Events.
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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07/06/2015
Pag. 47 Ed. Umbria
diffusione:210842
tiratura:295190
«Norcia, Piazza San Benedetto, un'altra meraviglia italiana»: Gianni Morandi descrive così su facebook la
foto nella piazza dedicata al patrono d'Europa. Morandi è a Norcia con Baglioni per la realizzazione di un
video
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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«Norcia,meraviglia italiana»
06/06/2015
Pag. 18 Ed. Umbria Terni
diffusione:136993
tiratura:176177
Baglioni e Morandi ospiti d'eccezione a Norcia
NORCIA SONO ARRIVATI ieri sera e la notizia ha fatto subito furore: Claudio Baglioni e Gianni Morandi
(nella foto) sono a Norcia e ci resteranno oggi, per tutta la giornata, per realizzare il video che andrà a
supporto degli spettacoli della loro nuova avventura, «Capitani Coraggiosi»: dieci concerti-evento che i due
grandi cantautori terranno a settembre al Foro Italico di Roma, con una super band composta dai musicisti
dell'uno e dell'altro artista per ripercorrere dal vivo i grandi successi e i brani leggendari di entrambi. LE
IMMAGINI di sottofondo verranno tutte girate qui. Le riprese, realizzate anche sui piani di Castelluccio di
Norcia e lungo la Statale della Valnerina, avranno la finalità di raccontare un viaggio condiviso e vissuto
insieme, quello dei «Capitani coraggiosi» che le le star hanno annunciato nelle rispettive pagine di facebook.
«La musica è un gioco serio scrive Baglioni , farla insieme è un mestiere leggero» mentre per Morandi «non
si finisce mai di giocare, suonare, cantare. Non si finisce mai di sognare un'avventura nuova. Di cercare un
posto dove dobbiamo ancora andare». GRANDE la soddisfazione dell'amministrazione comunale per il colpo
grosso della location. «Grazie anche alla collaborazione con il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e con il
direttore Franco Parco dice il vicesindaco e assessore al turismo Pietro Luigi Altavilla siamo riusciti ad
ottenere questo importante risultato in brevissimo tempo. E' un orgoglio per la nostra città e in generale per
tutto il territorio, considerato unico e appetibile per la sua straordinaria ricchezza naturale e artistica. Abbiamo
ricevuto aggiunge - anche altre richieste di brand famosi per la realizzazione di spot pubblicitari, che stiamo
valutando sempre di concerto con il Parco».
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
CHE COPPIA! GIRERANNO IL VIDEO CHE ACCOMPAGNERÀ I LORO CONCERTI
07/06/2015
Pag. 40
diffusione:21210
tiratura:34012
Selfie mattutino con Gianni Morandi Il cantautore sempre disponibile con i
fan
NORCIA Sono le 8 del mattino, un'incontro che non ti aspetti. Marina sta andando dalla parrucchiera. Un po'
sovrappensiero un po' assonnata. Gli si avvicinano una signora e un signore con una custodia della chitarra
in mano. Lui: "Scusi ci può fare una foto?". Marina non esita un attimo a fare la foto. "Se vuole dopo la faccio
anche con lei". Marina: "va bene". Il signore aggiunge: "Come sta? Ma ci viene al concerto?". Marina, non
capendo di cosa stia parlando, per educazione risponde di sì. Dopo pochi secondi diverse persone si
avvicinano a lei e al "misterioso" musicista ed è solo allora che, un po' imbarazzata, si accorge di chi ha
accanto: Gianni Morandi. Il noto cantautore, infatti, si trovava insieme a Claudio Baglioni nella città di San
Benedetto per la realizzazione di un video che andrà a supporto degli spettacoli della loro nuova avventura
"Capitani Coraggiosi". Un tour che nel mese di settembre vedrà impegnati i due grandi cantautori, storia della
musica leggera italiana, in dieci concerti-evento presso il Foro Italico di Roma, insieme ad una super band
composta dai musicisti dell'uno e dell'altro artista per riproporre dal vivo i maggiori successi e i brani
leggendari di entrambi. B
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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Norcia In città con Baglioni per alcune riprese
06/06/2015
Pag. 40
diffusione:21210
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Claudio Baglioni e Gianni Morandi in Valnerina Parte da qui il viaggio dei
"Capitani coraggiosi"
NORCIA Parte della città di San Benedetto l'avventura dei "Capitani coraggiosi", Claudio Baglioni e Gianni
Morandi. I due cantautori italiani, che due sere fa hanno aperto il Wind music awards 2015 in diretta su Rai 1
dall'Arena di Verona, stanno girando a Norcia in questi giorni un video che andrà a supporto degli spettacoli
della loro nuova avventura, "Capitani coraggiosi". Il tour vedrà insieme Claudio Baglioni e Gianni Morandi,
impegnati nel mese di settembre in dieci concerti-evento presso il Foro Italico di Roma. Con loro, una super
band composta dai musicisti dell'uno e dell'altro artista per riproporre dal vivo i maggiori successi e i brani
leggendari di entrambi. Le riprese realizzate questi giorni, anche sui piani di Castelluccio di Norcia e lungo la
Statale della Valnerina, hanno lo scopo di raccontare un viaggio condiviso e vissuto insieme. E' il viaggio dei
"Capitani coraggiosi", appunto, annunciato nelle rispettive pagine di facebook. Baglioni, infatti, scrive: "Si dice
sempre: prima o poi lo faremo. Mentre si sa che non si farà mai. Poi succede che si fa per davvero. La
musica è un gioco serio. Farla insieme è un mestiere leggero". Per Morandi, invece, "Non si finisce mai di
giocare, suonare, cantare. Non si finisce mai di sognare un'avventura nuova. Di cercare un posto dove
dobbiamo ancora andare". Grande la soddisfazione dell'amministrazione comunale di Norcia per la scelta
della location. "Grazie anche alla collaborazione con il Parco nazionale dei monti Sibillini e in particolare con il
direttore Franco Perco - afferma il vicesindaco e assessore al turismo Pietro Luigi Altavilla - siamo riusciti ad
ottenere questo importante risultato in brevissimo tempo. E' un orgoglio per la nostra città e il territorio,
considerato unico per la sua straordinaria ricchezza naturale e artistica. Abbiamo ricevuto - conclude - anche
altre richieste, che stiamo valutando con il Parco". "Capitani coraggiosi" Claudio Baglioni e Gianni Morandi in
questi giorni sono a Norcia per realizzare un video per il loro tour
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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Norcia I due cantautori stanno realizzando a Norcia un video da trasmettere durante i concerti di settembre
07/06/2015
Pag. 27
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Una jam session con Molinari
Una jam session con Molinari
pernilla
MODENA Domani al Pernilla Garden, presso i Giardini Ducali di Corso Canalgrande, appuntamento con la
Jam Session condotta dal Free Quintet. Ospite del gruppo che apre la serata sarà Adriano Molinari (nella
foto) batterista modenese noto per la sua collaborazione più che decennale con Zucchero con il quale ha
suonato nei luoghi e nei teatri più prestigiosi del mondo. Ha iniziato lo studio della batteria a 6 anni con il
maestro Mauro Gherardi, avviando una intensa attività musicale suonando nelle orchestre degli anni Ottanta.
Ha suonato anche con Nick The Night Fly, Paolo Belli, Eugenio Finardi, Claudio Baglioni, oltre a numerose
collaborazioni con artisti di fama internazionale come Eric Clapton, Braian May, Paul Yang, Luciano Pavarotti
e molti altri. Sul palco insieme ad Adriano ci saranno: Cesare Vincenti alla chitarra, Michele Vignali al sax,
Lucio Bruni al pianoforte ed Enrico Lazzarini al contrabbasso. Inizio alle 22. (n.c.)
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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Una jam session con Molinari pernilla
06/06/2015
Pag. 11 Ed. Cosenza
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Wind Music Awards una grande festa della canzone
3 In 12mila all ' Arena di Verona e quasi cinque milioni di telespettatori Flaviana Effes VERONA Una grande
festa per 12 mila persone (ma a casa erano 4.837.000, per uno share de 26.31%, il più alto in nove edizioni)
quella targata Wind Music Awards all ' Arena di Verona che per il nono anno consecutivo ha premiato gli
artisti che sono riusciti a superare la soglia delle 25 mila copie vendute, raggiungendo alcuni anche il
traguardo del disco di platino e del multiplatino. Wma, trasmesso in diretta a Rai 1, ne ha " incoronati " 32 tra
cantanti e band che hanno dato vita alla più riuscita e per ora unica festa della musica (televisiva) di questa
stagione. Non solo sono state celebrate le hit più recenti, ma anche quelle d ' antan che la maggior parte dei
giovani stipati sulle gradinate dell ' anfiteatro romano hanno conosciuto solo grazie alla discoteca familiare,
visto che i più non erano nemmeno nati quando Gianni Morandi portava al successo " C ' era un ragazzo che
come me... " , e anni dopo Claudio Baglioni interpretava " Strada facendo " . I due " vecchi " della musica
italiana (50 milioni di dischi venduti da ciascuno) hanno voluto regalare i due successi che hanno avuto dai 12
mila un coro d ' eccezione, e perfettamente intonato. Stessa sorte è toccata a Nek che ha rispolverato con
maestria " Se telefonando " di Mina. Ma anche la gucciniana (ma portata al successo dai Nomadi) " Dio è
morto " , nella versione piena di ritmo di Gianna Nannini, o la tenchiana " Ciao amore ciao " nell ' esecuzione
di Bianca Atzei e Alex Britti. Per il resto la scaletta non è stata da meno, visto che sul palco sono passati, tra
gli altri, Biagio Antonacci, Mario Biondi, Gigi D ' Alessio, Francesco De Gregori (che ritornerà in Arena a
settembre per celebrare i 40 anni di Rimmel), Lisa, Marco Mengoni, i Modà, i Negrita, i Subsonica, Fiorella
Mannoia (anche lei in Arena a settembre ma per i 46 anni della sua carriera). Standing ovation per i tre
ragazzi, ormai internazionali, del Volo. «Questa - hanno detto i tre giovani artisti - è la prova che il nostro
genere non è vecchio, ma è un vintage che non passa mai di moda». Boato dell ' intero anfiteatro anche per
Ligabue (tre i premi per Il " regalo " di Morandi&Baglioni e i successi senza tempo " rivisitati " " C ' era un
ragazzo che come me...». Gianni Morandi lui), Tiziano Ferro ed Eros Ramazzotti, in procinto di ripartire per l '
avventura live negli stadi italiani. I Wind Music Awards sono stati anche l ' oc casione per dissipare il rancore
tra Ramazzotti e Luca Barbarossa, protagonisti di uno screzio in occasione dell ' ultima partita del cuore.
Pace decisamente fatta tra i due quando sul palco è apparso, a sorpresa, Barbarossa che si è incaricato di
premiare il collega per gli album " Eros 30 " e " Perfetto " . Pagina di alto lirismo musicale nell ' omaggio a
Pino Daniele, con interpretazione di " Napul ' è " da parte di Emma, vestita con abito da sera bianco. La
vincitrice di Sanremo 2012 non ha nascosto l ' emo zione, fattasi più intensa quando è stato consegnato ad
Alessandro Daniele il premio dovuto a suo padre, Pino, per l ' al bum " Nero a metà special edition " . A
consegnarlo la Mannoia, Renga, Elisa, Biondi: artisti che erano con Pino nel live proprio sul palco dell '
Arena. Per il resto, tutto da copione, che ha confermato l ' affia tamento di una coppia ormai supercollaudata
di presentatori come Vanessa Incontrada e Carlo Conti. Assenti, non giustificati, Vasco Rossi, Jovanotti,
Nicolò Fabi, Daniele Silvestri, Max Gazzè, Cesare Cremonini, Paolo Conte, Carmen Consoli e The Kolosser
che sono stati menzionati, giustamente, per avere anch ' essi venduti migliaia di copie (per Vasco anche l '
album più venduto dell ' anno).
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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Serata televisiva d ' eccezione
07/06/2015
Pag. 37
Assisi: l'appello dei Frati per aiutare Cristina, la bimba sequestrata, apre la maratona di solidarietà
I genitori della piccola Cristina, bimba di tre anni sequestrata dalle milizie dell'Isis di FRANCESCO
CASTELLINI Assisi «Salviamo Cristina una bambina di tre anni sequestrata dalle milizie dell'Isis lo scorso
agosto mentre era tra le braccia della mamma. Gli occhi di questa bimba hanno già visto troppo
#savecristina. Questo appello tocchi il cuore indurito dei terroristi». Ecco il grido dei frati della basilica di San
Francesco d'Assisi che lanciano attraverso il loro sito www.sanfrancesco.org l'hashtag #savecristina affinché
venga liberata e possa tornare dalla propria famiglia. Nell'ultimo viaggio fatto a Erbil, ad appena 70 km da
Mosul in Iraq, una delegazione dei francescani di Assisi ha incontrato, nel campo profughi "La Pace", i
genitori della bimba che hanno raccontato una storia terribile fatta di violenza e soprusi. Costretti a salire su
un autobus con una scusa e sotto la minaccia di morte, li hanno obbligati a partire senza la più piccola dei
loro figli. Disperati hanno chiesto aiuto ai frati per liberare Cristina. Ogni anno i frati del Sacro convento di
Assisi organizzano una maratona di solidarietà "Con il cuore, nel nome di Francesco"e chiedono a tutti gli
uomini di buona volontà un aiuto per le popolazioni più disagiate al mondo. Da oggi fino al 26 giugno sarà
possibile sostenere i profughi cristiani in Iraq, le missioni francescane in India e le mense francescane in Italia
tramite Sms e chiamate da rete fissa al 45505. Il valore della donazione sarà di 2 euro inviando un sms da
cellulari Tim, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, CoopVoce o da rete fissa Vodafone, e Twt e di 5 o 10 euro da
rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb. È possibile sostenere i progetti anche tramite UniCredit con
una donazione sul conto solidarietà intestato a "Francesco D'Assisi - un uomo, un fratello Onlus": Iban IT 64
R 02008 38278 000103746115 oppure attraverso i bancomat della banca. Sabato 13 giugno alle 21,15 su
Rai1 e Radio2 in diretta dal sagrato della basilica di San Francesco d'Assisi riparte "Con il Cuore, nel nome di
Francesco", la serata benefica, condotta da Carlo Conti, che da tredici anni aiuta e sostiene chi soffre e chi si
trova in difficoltà. L'iniziativa benefica è promossa dal Sacro convento di Assisi e dall'Istituto per il Credito
sportivo, alla sua realizzazione hanno contribuito UniCredit, Eni e Poste italiane. La produzione del
programma "Con il Cuore, nel nome di Francesco" è affidata alla Rai con il patrocinio morale di: Regione e
Comune di Assisi. "Con il Cuore, nel nome di Francesco" hanno dato la loro adesione gli Spandau Ballet,
Lorenzo Fragola e Francesca Michielin da X Factor, ma anche ll Volo e Massimo Ranieri. E ancora una volta
sarà la bellissima piazza del sagrato della basilica inferiore a fare da cornice al concerto di raccolta fondi
destinati alle missioni francescane nel mondo e a favore delle popolazioni in difficoltà. Ancora una volta a
condurre la serata sarà il bravissimo Carlo Conti, popolare conduttore della Rai e recente protagonista del
festival della canzone italiana di Sanremo da record. Sarà una serata di festa e di impegno che avrà come
grande contenitore le mura di Assisi. Qui le voci più belle del panorama artistico italiano daranno il loro
contributo per aiutare, sostenere e ridare un sorriso a chi soffre. Tra gli storici protagonisti e sostenitori del
concerto da annoverare Renato Zero, Claudio Baglioni, Massimo Ranieri, Francesco Renga, Roberto
Vecchioni, Antonello Venditti, Andrea Bocelli, Fiorella Mannoia e Lucio Dalla. C'è da dire che la
manifestazione raccoglie sempre molto consenso e che l'obiettivo solidale è stato sempre centrato tutti gli
anni, e certamente sarà centrato anche in questa edizione. Tutte le informazioni per assistere dell'evento
sono sul sito www.san francesco.org .
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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«Salviamola dall'Isis»
06/06/2015
Pag. 17
diffusione:64550
tiratura:80914
Bis di Conti a Sanremo, Costanzo a capo degli autori di "Domenica in", per la Clerici "The Artist" PALINSESTI
RAI.
I1970 "Rischiatutto" è un programma televisivo a quiz, condotto da Mike Bongiorno, messo in onda dalla Rai
il giovedì sera per cinque edizioni, a partire dal 5 febbraio 1970 fino al 25 maggio 1974 Fabio Fazio dovrebbe
rifare in versione moderna, il giovedì su Rai3, "Il Rischiatutto" lo storico quiz di Mike Bongiorno R OMA .
Forse è l'anno buono. Per Fabio Fazio e per Massimo Giletti. Il primo, dopo una vita passata a dichiarare che
tanto gli sarebbe piaciuto rifare Il Rischiatutto dell'amico Mike Bongiorno, sarebbe finalmente riuscito a farsi
dare la prima serata del giovedì da Rai3 per riportare in auge i fasti di un quiz del paleolitico. Il secondo dopo
anni di Arena nella domenica pomeriggio di Rai1 avrebbe in serbo una prima serata che finalmente
valorizzerebbe la sua arte al di là del dì di festa. Nei palinsesti autunnali della prossima stagione Rai in fase di
approvazione dal Consiglio di amministrazione, tra le tante conferme c'è anche qualche novità che tanta
novità non è. Che a Fazio stia stretto Che tempo che fa non è un segreto, soprattutto dopo una stagione
piena di critiche, ciliegina sulla torta l'ospitata di Silvio Berlusconi giudicata fin troppo di basso profilo.
Dimenticato il Festival di Sanremo, Fazio sarebbe riuscito a convincere la Rai a mettere in piedi il quiz che fu
di Mike in una versione moderna, con l'approvazione della vedova del conduttore. Quanto a Giletti, il direttore
di Rai1 Giancarlo Leone è stato chiaro: «E' una importante risorsa della nostra rete e sarà valorizzato ancor
di più nella prossima stagione». Ma il volto di punta della rete resterà comunque Carlo Conti, pronto a tornare
alla guida dei Migliori Anni , senza togliere tempo al suo impegno principale all'Ariston, appuntamento che
vorrebbe tanto evitare, ma che Rai1 non ha nessuna intenzione di affidare a qualcun altro. Ormai certo del
bis al festival di Sanremo, Conti avrebbe già cominciato il giro delle case discografiche. Difficile, se non
impossibile, vederlo affiancato da Maria De Filippi, un volto troppo Mediaset per poter trionfare in Rai. E se
Maurizio Costanzo è stato chiamato come capo degli autori della nuova Domenica In con Paola Perego, ma
senza più Pino Insegno, viste le continue litigate, Antonella Clerici potrebbe sbarcare in seconda serata con
The Artist , una sorta di confronto tra Vip seduti uno di fronte all'altro già sperimentato durante Senza parole .
Niente speciale con Benigni in questa stagione, si parla di un possibile ritorno di Fiorello, così come ci
sarebbe una trattativa per la diretta del concerto di Gianni Morandi e Claudio Baglioni a settembre su Rai1.
Tante le conferme per i talk show, da Porta a Porta di Bruno Vespa a Ballarò di Massimo Giannini, passando
per Virus di Nicola Porro. TI. LE.
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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Fazio rifarà "Il Rischiatutto", Giletti approda in prima serata
06/06/2015
Pag. 18
Baglioni e Morandi a Castelluccio
NORCIA - Ci sarà anche la Valnerina tra i protagonisti del nuovo tour di Claudio Baglioni e Gianni Morandi
dal titolo "Capitani Coraggiosi". I due cantautori hanno raggiunto ieri la città di San Benedetto per iniziare a
girare un video che andrà a supporto dei dieci concerti previsti a settembre al Foro italico di Roma. Le riprese
effettuate anche sui piani di Castelluccio di Norcia avranno la finalità di raccontare il viaggio vissuto insieme.
«È un orgoglio per la nostra città - afferma il vicesindaco Pietro Luigi Altavilla - e abbiamo ricevuto anche altre
richieste di brand famosi per la realizzazione di spot pubblicitari che stiamo valutando insieme al Parco
nazionale dei monti Sibillini».
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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"Capitani Coraggiosi" to u r
06/06/2015
Pag. 44
Wind Music Awards da record
Emozionante l'abbraccio tra Barbarossa e Ramazzotti: pace fatta dopo la Partita del Cuore
V E RO NA - Una serata da record per l'edizione 2015 di Wind Music Awards condotta da Carlo Conti e
Vanessa Incontrada su RaiUno. Un appuntamento musicale che ha attirato l'at t e n z i o n e su di sè per
svariati motivi, a partire dal calibro degli artisti invitati, dalla maestria nella conduzione dei due padroni di casa
e dal calore del pubblico presente all'inter no della suggestiva Arena di Ve r o n a . La trasmissione si è
rivelata la più seguita tra tutte le nove edizioni svolte fino a questo momento. L'ascolto medio è stato di 4
milioni 837 mila telespettatori pari il 26.31% di share, con picco d'ascolto di 7 milioni 100 mila telespettatori
alle 22.22, ma si segnalano anche i 6 milioni 708 mila delle 21.55, i 6 milioni 624 mila delle 21.44, i 6 milioni
651 mila delle 21.30, mentre il picco di share è stato registrato alle 23.33 con il 31.04%. Sul palco si sono
esibite le star musicali che hanno sbarcato il botteghino, superando la soglia delle 25 mila copie vendute e
raggiungendo il traguardo del disco di platino e del multiplatino. Ad affascinare il pubblico non sono state
soltanto le hit più recenti, colonne sonore per balli a perdifiato, ma anche i succesi d'un tempo, che i più
giovani presenti nell'anfiteatro romano avevano conosciuto grazie alle raccolte di dischi dei genitori. Tra
questi Gianni Morandi e Claudio Baglioni, cui è stato consegnato il Premio Speciale per la cariera. Boato per i
big della musica italiana, Ligabue, Tiziano Ferro ed Eros Ramazzotti, ormai pronti per ripartire per la tournée
di concerti live all'interno degli stadi italiani. Grande ovazione anche per il trio trionfatore di Sanremo 2015, il
Volo, che ha riportato in auge un ritmo classico sintetizzato ne "Il grande amore". I Wind Music Awards sono
stati anche l'occasione per riportare la serenità tra Ramazzotti e Luca Barbarossa, protagonisti di uno screzio
nel corso dell'ultima Partita del Cuore. In quella che doveva essere una partita di beneficenza presso il
Juventus Stadium i due si sono scontrati verbalmente arrivando al limite della rissa. Nell'Arena di Verona i
cantanti si sono riuniti in un abbraccio e, inoltre, Barbarossa ha premiato a sorpresa Ramazzotti per gli album
"Eros 30" e "Perfetto". Grazie alla spensieratezza della Incontrada tra i due è tornata la tranquillità. Una
pagina di alto lirismo in omaggio a Pino Daniele, scomparso a luglio del 2014, ha visto l'impeccabile
interpretazione di Emma del brano "Napule è". La serata ha inoltre visto un notevole affiatamento nella
coppia Conti-Incontrada,ormai rodata nella presentazione. Assenti, non giustificati, Vasco Rossi, Jovanotti,
Nicolò Fabi, Daniele Silvestri, Max Gazzè, Cesare Cremonini, Paolo Conte, Carmen Consoli e The Kolosser
che sono stati menzionati, giustamente, per avere anch'essi venduti migliaia di copie (per Vasco, l'album più
venduto dell'anno). Dall'Arena di Verona Conti e Incontrada, a fianco nella conduzione
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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VERONA Lunga serata all'insegna dei migliori successi musicali, tra giovani talenti e storici big
05/06/2015 13:26
Sito Web
Dagospia
I "WIND MUSIC AWARDS" RADUNANO TUTTA LA MUSICA ITALIANA,
FANNO FARE PACE A EROS E BARBAROSSA, E SBANCANO (26,3%) - A
PICCO GIULIVA INNOCENZI (3,2%), SUPERATA DA PORRO (4,9%) REGGE "LE TRE ROSE DI EVA" (14,8%) - "SHARK TANK" È
POMPATISSIMO MA NON DECOLLA
Da www.tvblog.it Wind Music Awards 2015 ha registrato nell'anteprima con Morandi e Baglioni 4.807.000
telespettatori, share 20,89% e nel programma 4.837.000, 26,31%.Virus - Il contagio delle idee ha registrato
1.054.000 telespettatori, share del 4,87%.wind music awards incontrada conti ferroGolden Gala Atletica
Pietro Mennea ha registrato 793.000 telespettatori, share 3,17%.Le Tre Rose di Eva 3 ha registrato
3.450.000 telespettatori, share 14,77%.Shark Tank, terza puntata, ha registrato 1.059.000 telespettatori,
share 5,48%.Alive - La forza della vita, seconda puntata, ha registrato 745.000 telespettatori, share
3,72%.Announo, terza puntata, ha registrato 653.000 telespettatori, share del 3,19%. ACCESS PRIME
TIMELOL :-) ha registrato 1.105.000 telespettatori, per uno share del 4,55%.Blob ha registrato 732.000
telespettatori, share del 4,08%. #TreTre3 808.000, 4,15%. Il Candidato 1459.000, 6,94%. Un posto al sole
1.975.000, 8,67%.Striscia la Notizia, con Ficarra e Picone, è stato visto da 4.246.000 telespettatori, share del
17,98%.CSI: Miami ha registrato 948.000 telespettatori, per uno share del 4,27%.Dalla vostra parte è stato
seguito da 1.158.000 telespettatori, per uno share del 5,14%.Otto e Mezzo ha registrato 1.005.000
telespettatori, per uno share del 4,46%. PRESERALEReazione a Catena ha registrato ne L'Intesa Vincente
2.800.000 telespettatori, 22,97%, e nel game un netto di 4.065.000, 25,27%.wind music awards incontrada
conti ferroNCIS: Unità anticrimine in replica ha registrato 1.214.000 telespettatori per uno share del
6,79%.Caduta Libera! ha registrato nel segmento Inizia la sfida 1.629.000 telespettatori, share del 15,41%, e
nel game un netto di 2.381.000, 16,91%.CSI: Miami ha registrato 438.000 telespettatori, share del
2,72%.Tempesta d'amore ha registrato 811.000 telespettatori per uno share del 4,66%. DAYTIME
(MATTINA)Unomattina Estate ha totalizzato un netto di 770.000 telespettatori, share del 17,84%. Effetto
estate 751.000, 18,07%. Mezzogiorno Italiano 1045.000, 15,01%. Don Matteo 7 1.746.000, 14,16%.La nostra
amica Robbie ha registrato 679.000 telespettatori, per uno share del 6,50%.Agorà ha registrato 397.000
telespettatori, share 8,82%. Dopo il Tg The Cooking Show 502.000, 3,80%. Il tempo e la storia 435.000,
2,83%. Mattino Cinque ha ottenuto nella prima parte 528.000 telespettatori, share 12,39%, e nella seconda
500.000, 13,36%. Forum, con Barbara Palombelli, 1.289.000, share 17,06%.le tre rose di evaChuck ha
registrato 116.000 telespettatori, share del 3,07% e 173.000, 3,18%.La signora in giallo ha ottenuto 904.000
telespettatori per uno share del 6,00%.Omnibus ha registrato nella prima parte 190.000 telespettatori, share
del 3,96%, nella Rassegna Stampa 173.000, 4,06% e nel Dibattito 184.000, 3,90%. Coffee Break 217.000,
5,74%. L'Aria che tira 299.000, 5,92%, L'aria che tira Oggi 388.000, 3,38%. DAYTIME (POMERIGGIO)Estate
in diretta ha registrato nella prima parte 1.621.000 telespettatori, share del 13.33% e nella seconda
1.651.000, 17,50%. Che Dio ci Aiuti 1.018.000, 11,36%.Detto Fatto Estate, con Caterina Balivo, ha registrato
728.000 telespettatori, 5,47% di share.Geo Magazine ha registrato un netto di 503.000 telespettatori, per uno
share del 5,50%.Beautiful ha ottenuto 2.916.000 telespettatori, share 18,55%. Rosamunde Pilcher - Lascia
che sia amore 1.793.000, 14,18%. Amici - Il serale 2.237.000, 21,66%.BARBARA PALOMBELLI FORUM
RETE4 Il Segreto 3.239.000, 31,5%. Pomeriggio Cinque nella prima parte 1.993.000, 21,74%, nella seconda
1.714.000, 19,14%.I Simpson hanno registrato 1.433.000 telespettatori, share del 9,15% e 1.628.000,
11,32%.Lo sportello di Forum ha registrato un netto di 1.011.000 telespettatori, 7,42% di share. Il film tv
Walker Texas Ranger 401.000, 4,39%.Il Commissario Cordier ha registrato 214.000 telespettatori, share
1,82%. SECONDA SERATAObiettivo Pianeta ha registrato 216.000 telespettatori, share del 3,48%.Mennea
Segreto ha ottenuto 505.000 telespettatori, share dello 2,60%.marco muller antonello sarnoSupercinema ha
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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Media e tv
05/06/2015 13:26
Sito Web
Dagospia
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
ottenuto 728.000 telespettatori, share del 5,13%.Il film The Skeleton Key ha registrato 305.000 telespettatori,
share del 6,49%.Oltre il limite - Storie di corsa ha ottenuto 180.000 telespettatori, share del 2,92%. TGore
13:30 3.431.000, 21,90%; ore 20:00 4.540.000, 24,50%.ore 13:00 2.335.000, 16,40%; ore 20:30 1.791.000,
8,41%.ore 14:30 1.462.000, 10,36%; ore 19:00 1.256.000, 9,99%.ore 13:00 2.915.000, 20,13%; ore 20:00
3.642.000, 19,13%.ore 12:25 2.024.000, 17,86%; ore 18:30 606.000, 6,10% (PP) e 484.000, 4,04% (SP).ore
11.30 375.000, 6,48%; ore 18:55 495.000, 4,11%.ore 13:30 637.000, 4,06%; ore 20:00 962.000, 5,14%.
05/06/2015
Sito Web
Una festa coesa per i 12 mila quella targata Wind Music Awards all'Arena di Verona che per il nono anno
consecutivo ha premiato gli artisti che sono riusciti a superare la soglia delle 25 mila copie vendute,
raggiungendo alcuni anche il traguardo del disco di platino e del multiplatino. Wma, trasmesso in diretta a Rai
1, ne ha 'incoronati' 32 tra cantanti e band che stasera hanno dato vita alla più riuscita e per ora unica festa
della musica (televisiva) di questa stagione. Non solo sono state celebrate le hit più recenti, ma anche quelle
d'antan che la maggior parte dei giovani stipati sulle gradinate dell'anfiteatro romano hanno solo conosciuto
grazie alla discoteca familiare, visto che i più non erano nemmeno nati quando Gianni Morandi portava al
successo "C'era un ragazzo che come me...", e anni dopo Claudio Baglioni interpretava "Strada facendo". I
due 'vecchi' della musica italiana (50 milioni di dischi venduti da ciascuno) hanno voluto regalare questi due
successi che hanno avuto dai 12 mila un coro d'eccezione, e perfettamente intonato. Stessa sorte è toccata a
Nek che ha rispolverato con maestria "Se telefonando" riportando la mente indietro di una cinquantina d'anni
fa la voce splendida (come sempre) di una giovane (e ancora televisivamente presentente) Mina. Oppure con
la gucciniana (ma portata al successo dai Nomadi) "Dio è morto" snocciolata con ritmo decisamente
convincente da Gianna Nannini, o la tenchiana "Ciao amore ciao" nell'esecuzione di Bianca Atzei e Alex Britti.
Per il resto la scaletta non è stata da meno visto che sul palco sono passati, tra gli altri, Biagio Antonacci,
Biondi, Gigi D'Alessio, Francesco De Gregori (che ritornerà in Arena a settembre per celebrare i 40 anni di
Rimmel), Lisa, Marco Mengoni, Modà, Negrita, Subsonica, Fiorella Mannoia (anch'ella in Arena a settembre
ma per i 46 anni della sua carriera). Standing ovation per i tre ragazzi, ormai internazionali del Volo che
hanno sfidato, vincendo, riportando in auge un ritmo classico sintetizzato nel "Grande amore" con cui hanno
vinto a Sanremo. "Questa - hanno detto i tre giovani artisti - è la prova che il nostro genere non è vecchio, ma
è un vintage che non passa mai di moda". Boato dell'intero anfiteatro anche per Ligabue (tre i premi per lui),
Tiziano Ferro ed Eros Ramazzotti, in procinto di ripartire per l'avventura live negli stadi italiani. I Wind Music
Awards sono stati anche l'occasione per dissipare il rancore tra Ramazzotti e Luca Barbarossa protagonisti di
uno screzio in occasione dell'ultima partita del cuore. Pace decisamente fatta tra i due quando sul palco è
apparso, a sorpresa, Barbarossa che si è incaricato di premiare il collega per gli album "Eros 30" e "Perfetto".
Pagina di alto lirismo musicale nell'omaggio a Pino Daniele, scomparso a luglio del 2014, con interpretazione
di "Napule è" uscita dall' impeccabile voce di Emma, vestita con abito da sera bianco, seduta su uno sgabello
la vincitrice di Sanremo 2012 non ha nascosto l'emozione, fattasi più intensa quando è stato consegnato ad
Alessandro Daniele il premio dovuto a suo padre, Pino, per l'album "Nero a metà special edition". A
consegnarlo Mannoia, Francesco Renga, Elisa, Mario Biondi, artisti che erano con Pino nel live proprio sul
palco dell'Arena. Per il resto, tutto da copione, che ha confermato l'affiatamento di una coppia ormai
supercollaudata di presentatori come Vanessa Incontrada e Carlo Conti che non ha ancora deciso se
ripresenterà il Festival di Sanremo. Assenti, non giustificati, Vasco Rossi, Jovanotti, Nicolò Fabi, Daniele
Silvestri, Max Gazzè, Cesare Cremonini, Paolo Conte, Carmen Consoli e The Kolosser che sono stati
menzionati, giustamente, per avere anch'essi venduti migliaia di copie (per Vasco anche l'album più venduto
dell'anno).
CLAUDIO BAGLIONI - Rassegna Stampa 06/06/2015 - 08/06/2015
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Wind music Awards, festa della musica apre l'estate 2015