Documento di presentazione - Istituto Nazionale di Alta Matematica

Documento di presentazione della candidatura del
prof. Tommaso Antonio RUGGERI
a membro del Consiglio Scientifico dell'INdAM
La prima considerazione che ritengo opportuno esporre è la seguente. Come è noto, nel precedente
regolamento dell’INDAM i quattro direttori dei Gruppi facevano parte automaticamente del Consiglio
Scientifico di questo Ente. Una situazione che, a mio parere, aveva almeno tre importanti fatti positivi.
1) La presenza dei quattro direttori salvaguardava il ruolo dei Gruppi Nazionali. I Gruppi sono stati
parte integrante ed importante nell’attività dell’Istituto; questo anche grazie al legame stretto fra gli
organi direttivi dell'Istituto e i ricercatori ad esso associati.
2) La presenza diretta dei Gruppi nel CS ha permesso un continuo e proficuo scambio di opinioni tra i
quattro direttori (che si sono alternati nel tempo), favorendo lo sviluppo di uno spirito di grande
collaborazione che ha avuto il vantaggio di eliminare aspetti corporativistici: un atteggiamento
fondamentale per operare nell’interesse dell’INDAM.
3) Tutti i settori della Matematica, anche quelli applicati, erano di fatto automaticamente rappresentati
per lo meno attraverso i Direttori.
Oggi esiste una grande preoccupazione sugli effetti del nuovo regolamento. Si teme che questo possa
alterare o ridurre il ruolo dei Gruppi e che si possa rischiare di non rappresentare tutte le anime della
Matematica in seno al nuovo CS dell'INdAM.
In questi ultimi anni il consolidamento e il progressivo aumento delle risorse dei Gruppi ha permesso di
tenere in vita molti interventi di fondamentale importanza per la Matematica italiana e soprattutto per i
giovani matematici. Fra le tante iniziative importanti dei Gruppi cito ad esempio alcune realizzate
nell’ambito del GNFM (mi limito a parlare di questo gruppo solo perché è quello che conosco meglio):
- i Progetti Giovani, ovvero i progetti riservati a coloro con una qualifica non superiore a quella di
ricercatore universitario. Ogni anno una parte consistente del budget del Gruppo è stata riservata a
questa iniziativa che ha avuto un grande successo con risultati sicuramente di ottimo livello;
- i programmi di invito di Professori Visitatori, che hanno permesso e permettono di tenere contatti
internazionali con la comunità scientifica mondiale;
- la Scuola di Ravello, che ha consentito di ampliare gli orizzonti dei nostri giovani, offrendo loro la
possibilità di incontrare eminenti studiosi invitati a presentare un quadro dello stato dell’arte delle
frontiere della Matematica Applicata.
Da diversi anni sono Direttore del GNFM ed ho sempre cercato, in seno al CS dell’INDAM, di dare
sempre il mio contributo, non solo per rappresentare la Fisica Matematica nella mia veste di Direttore,
ma per incentivare le attività dell’Istituto nell’ambito di tutti i settori, grazie anche ad una presenza
costante a quasi tutte le riunioni del CD. Ho fatto parte di numerose commissioni e in tempi recenti mi
sono adoperato all'organizzazione di due importanti Convegni, fra cui uno Italo-Cinese (in
collaborazione con Alfredo Bellen ed Elisabetta Strickland ). Inoltre, ho organizzato insieme ad
Elisabetta Strickland, Nicola Fusco ed Alessandro Verra le ultime quattro giornate INdAM, ho curato
assieme ad altri la convenzione CNRS di Marsiglia - GNFM, ed ho appoggiato l'iniziativa del
Presidente Prof. Ancona per la partecipazione dell'INdAM al progetto IGNITOR sulla fusione
finanziato dal MIUR (solo per citare alcune iniziative).
Sono ben consapevole che oltre alle attività dei Gruppi Nazionali l’Istituto deve continuare i suoi
tradizionali programmi di sostegno alla ricerca e all’alta formazione, come gli incontri e i workshop, i
bimestri intensivi, il programma professori visitatori per il dottorato, l’erogazione di numerose borse di
studio, le convenzioni e gli accordi nazionali e internazionali, i rapporti con altri Enti ed in particolare
con l'UMI e la SIMAI, ecc.
Per questi motivi, spinto anche da molti Colleghi, ho deciso di candidarmi a membro del CS.
Penso di avere sia l'esperienza, che l'entusiasmo e soprattutto la volontà di portare il mio contributo al
nuovo CS dell'INdAM, fermamente convinto che, solo se spinti dal desiderio di offrire un servizio alla
nostra Comunità, sarà possibile continuare a mantenere i grandi livelli raggiunti dall'INdAM, ente in
cui tutti i Matematici italiani si identificano come famiglia comune e che tutti i colleghi stranieri
rispettano.
Per chi volesse vedere il mio CV rimando alla mia home page:
http://people.ciram.unibo.it/ruggeri/
Ringrazio sin d’ora tutti coloro che mi sosteranno con il loro voto.
Tommaso A. Ruggeri