Piccolo vademecum dell`ufficio eco
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Piccolo vademecum dell`ufficio eco
PICCOLO VADEMECUM DELL’UFFICIO ECO-COMPATIBILE ENERGIA Cons CLIMATIZZAZIONE serviz ulta le altre i.po.c guide amco d m.it/s ervizio ella nostr /cons a uma/g raccolta uide.a ! sp Una corretta climatizzazione dei locali consente di lavorare in condizioni ideali consentendo risparmio di energia. Per ottenere il miglior comfort e contenere i consumi energetici occorrono comportamenti consapevoli da parte del personale presente nei locali. Ecco alcuni suggerimenti. In inverno: mantenere all’interno degli uffici temperature non troppo elevate (17-20°) chiudendo se necessario i caloriferi o aprendo le finestre; qualunque sia il tipo di radiatore o termoconvettore, è necessario non ostacolare la circolazione dell’aria, pertanto essi non devono essere coperti da nessun oggetto, tende o copri radiatori; utilizzare umidificatori sui caloriferi, tenere delle piante nelle stanze; tenere le porte chiuse per evitare che il calore si disperda in ambienti che non è necessario riscaldare; se vengono usate sale riunioni, è importante ricordarsi di spegnere il riscaldamento al termine della riunione; In estate: è importante, per la salvaguardia della salute, che la differenza tra la temperatura raccomandata interna agli edifici e quella esterna non superi i 7°; è buona regola tenere le finestre chiuse quando è acceso l’impianto di condizionamento, e regolare il climatizzatore sul consumo energetico ottimale; a minori velocità di ventilazione la quantità di aria trattata è minore e quindi viene meglio raffreddata e maggiormente umidificata, con conseguente maggior sensazione di benessere. Al termine della giornata lavorativa tute le apparecchiature elettriche devono essere sempre disalimentate. UTILIZZO DELLE ATTREZZATURE Fotocopiatrici e stampanti. Massimizzare l’utilizzo delle funzioni Fronte/retro e la stampa di due pagine sulla stessa facciata. (Si consiglia di memorizzare in “default” tali funzioni). Al termine della giornata lavorativa, se non si dispone della funzione di spegnimento automatico è necessario procedere manualmente azionando l’interruttore on/off. Personal computer e monitor E’ possibile attivare alcune funzioni di risparmio energetico: da Start – Pannello di controllo – Opzioni Risparmio Energia si può regolare il tempo di spegnimento del monitor, della disattivazione dei dischi rigidi o della modalità stand-by (tempo consigliato: 10 minuti) e della sospensione del PC (tempo consigliato: 20 minuti). Eliminare i salva schermo (screen saver) colorati o con foto (soprattutto se “in rotazione”): il computer continua a funzionare come se il dipendente lo stesse adoperando; in alternativa utilizzare gli screen saver a ridotto consumo energetico (schermo nero o campo stellare). Alla fine della giornata lavorativa spengere completamente PC, monitor ed eventuale gruppo di continuità monoutente, evitando di lasciare accesa la luce di stand-by. Quando non si utilizza il PC per un lungo periodo, ricordarsi di staccare la spina del computer: il PC è uno di quegli elettrodomestici che assorbe una potenza elettrica anche da spento (può variare dai 3 ai 6 W. Stimando l’ammontare annuo medio di ore in cui il PC resta presumibilmente spento ma con la spina attaccata, e il costo medio della fornitura di energia elettrica (0,14 euro per kWh), è possibile valutare una spesa annua che può variare da 28 euro a 56 per ogni singolo PC: una spesa che potremmo risparmiare, semplicemente…staccando la spina. ILLUMINAZIONE In tutte le occasioni possibili preferire la luce naturale. L’illuminazione dei locali va modulata in base alle reali necessità: molte volte per raggiungere il grado di illuminazione necessario può essere sufficiente utilizzare il 50% delle lampade disponibili. In ogni caso non lasciare accese le luci non necessarie. Al termine della giornata lavorativa, quando si esce dall’ufficio e dagli ambienti comuni, preoccuparsi di spegnere le luci. RIFIUTI Prevenzione della produzione, riuso e utilizzo di materiali riciclati Utilizzare sempre carta 100% riciclata: sono ormai reperibili in commercio tipologie compatibili con stampanti e fotocopiatrici che non danno problemi di inceppamento (e costano meno della carta bianca…). Cartucce rigenerabili: sul mercato ne esistono ormai di svariati modelli, in vari casi è anche possibile farne effettuare la ricarica con inchiostri ecologici (atossici, poiché di tipo alimentare e biodegradabili) Bozze: realizzarle utilizzando l’impostazione Revisioni (da Menù Principale – Strumenti) e farle circolare via mail in formato elettronico, stampando solo le versioni definitive. Posta interna in cartaceo: la posta elettronica va sempre preferita, ma, dove necessiti inviare all’interno dell’Amministrazione documenti cartacei, senza problematiche di privacy, è possibile impiegare buste riutilizzabili multiindirizzo senza sigillatura (ne esistono modelli con 40 spazi per indirizzi:significa che sono riutilizzabili fino a 40 volte!). Posta esterna: sul mercato sono reperibili moltissimi formati di buste in carta 100% riciclata. Per quanto riguarda il formato americano, risulta possibile scegliere tra modelli senza finestra – anche muniti di strip adesivo realizzato con colla a base di acqua e priva di solventi ed accompagnati dall’uso di etichette adesive anch’esse in carta riciclata con colla priva di solventi – oppure con finestrella trasparente in materiale cellulosico – consento di evitare l’utilizzo di etichette (nonché la relativa stampa) e una volta usate permettono il conferimento congiunto in raccolta differenziata sia della carta che della finestrella. Memo: in alternativa ai “post-it” cartacei esistono programmi gratuiti che permettono di realizzare e tenere in evidenza sul desktop messaggi colorati in formato elettronico del tutto simili ai post-it e dotati di una serie di utili funzioni. Raccolta differenziata In ogni scrivania dedicare il cestino alla raccolta della sola carta e cartoncino (NO a carte chimiche, plastificate, unte o sporche di cibo); in ogni stanza (a servizio di più scrivanie) posizionare un solo contenitore per il rifiuto indifferenziato; presso la fotocopiatrice posizionare un contenitore per la carta; a fianco ai distributori di bevande e snack posizionare un contenitore per la raccolta differenziata multi materiale di vetro, plastica, metallo e tetrapak; a servizio di ogni ufficio adottare un unico contenitore per le cartucce esauste e toner (meglio non posizionarlo nel corridoio, ma in un luogo non accessibile al pubblico, facendolo gestire ad un dipendente che sia responsabile del loro corretto invio a rigenerazione e a smaltimento). Fonte: Comune di Firenze