Il linguaggio dei giovani negli SMS e in Internet. Quali sono i pregi ei

46° CONCORSO DI COMPOSIZIONE ITALIANA IN
PROSA
PER GLI STUDENTI DELLE SCUOLE LOMBARDE DI OGNI ORDINE E GRADO
TITOLO
“Il linguaggio dei giovani negli SMS e in Internet.
Quali sono i pregi e i difetti della comunicazione digitale
nella tua vita di tutti i giorni?”
Fin dall’antichità l’uomo ha avvertito il bisogno dì comunicare con gli altri, un bisogno
sociale, proprio perché non poteva vivere da solo.
Questo processo ha avuto inizio con la nascita della lingua; in seguito, è nata la scrittura, e
ora, nella società moderna, si comunica per mezzo della tecnologia, grazie ai cellulari e ai
computer.
É ormai divenuto naturale parlare tramite messaggi e E-mail, e chi non lo fa, viene ritenuta
una persona di scarse conoscenze, indietro con tempi
I ragazzi, ma anche gli adulti, sono sempre attaccati ai computer e ai cellulari, in ogni
momento della giornata: mentre mangiano, mentre studiano e mentre guardano la
televisione.
Ci sono ragazzi che occupano gran parte della loro giornata inviando ai loro amici, per
ogni cosa, messaggi col cellulare, tanto che i polpastrelli delle loro dita risultano rovinati,
come ha evidenziato una ricerca statistica.
Ci sono poi ragazzi che guardano per ore i filmati e le immagini dal cellulare; ci sono quelli
che giocano tutto il giorno con i video games del telefonino o del computer e, quando
raggiungono tutti i livelli, ne scaricano altri di maggiore difficoltà.
Infine, ci sono quelli che cercano sempre di avere cellulari alla moda, appena usciti sul
mercato cambiandoli spessissimo, anche ogni due o tre mesi.
Ma ci siamo mai chiesti se questi oggetti e questi comportamenti sono veramente
necessari per la nostra vita?
Certamente scrivere qualche messaggio e stare un po’ al computer non fa male. Anche a
me, sinceramente, capita molte volte, sia per necessità, quando ad esempio devo
comunicare qualche cosa ai miei genitori, sia per svago, quando voglio chiacchierare un
po’ con gli amici.
Ma vivere per il cellulare, pensare solo a quello, allora sì che diventa un problema,
soprattutto quando questi oggetti sostituiscono il rapporto interpersonale.
Dietro allo schermo del computer o del cellulare non troviamo la persona, non stringiamo
veramente un rapporto con gli altri. Dietro alle scritte non si comprende la vera personalità
del nostro interlocutore, non se ne percepiscono le emozioni e non si vive una vera
relazione con lui.
Ma questo non è i solo problema: bisogna considerare anche il lato economico, i costi che
dobbiamo sostenere periodicamente per pagare gli abbonamenti, che fanno risparmiare
ma che ugualmente rappresentano una somma che avremmo potuto spendere per
un’uscita con gli amici al cinema o a teatro.
Un altro problema che si sta diffondendo nella nostra società è il peggioramento del
linguaggio dei ragazzi e del modo in cui si esprimono. Infatti, molti ragazzi adoperano un
linguaggio abbreviato anche nel parlare quotidianamente, e poi, senza accorgersene, lo
usano nei testi prodotti a scuola.
In più, questa comunicazione ‘forzata’ toglie ai ragazzi molto tempo che dovrebbe essere
dedicato allo studio. Di conseguenza, i loro voti a scuola ed il loro rendimento calano
sempre di più, come anche aumentano le bocciature.
Naturalmente, però, non ci sono solo aspetti negativi nella comunicazione digitale.
Un aspetto positivo è che, grazie alla comunicazione, si riesce a parlare con persone
molto lontane, che sono persino dall’altra parte del globo. I moderni mezzi ci offrono
infinite possibilità: possiamo parlare, svolgere una conversazione con più utenti, vederne
le immagini, tutto con un semplice computer.
Così facendo, possiamo dare conforto ai parenti più lontani, che magari si sentono soli,
ma anche noi possiamo trarne vantaggio, ad esempio durante un viaggio, o un soggiorno
di studio.
Grazie ad Internet, inoltre, si possono ottenere nuove informazioni e, perché no, ci può
essere utile per delle ricerche a scuola, poiché si trovano nella rete tutte le fonti possibili
ed immaginabili, o semplicemente per saperne di più sul nostro cantante preferito o su una
nuova tendenza.
In più, grazie alla facilità della comunicazione, si possono migliorare i rapporti con gli amici
ed anche farsene di nuovi; possiamo entrare in conversazione, anche scritta, con studenti
stranieri, migliorando così la conoscenza delle lingue studiate a scuola.
Tuttavia, nonostante tutti questi aspetti positivi, non dobbiamo mai lasciarci tentare dai
tanti siti e dalle pubblicità che arrivano ogni giorno sui nostri telefonini. Spesso
nascondono pericoli sia per la nostra persona che per le tasche dei nostri genitori.
Non dobbiamo poi dimenticare quanto sia bello trovarsi faccia a faccia con le persone,
incontrarsi per una passeggiata o semplicemente per passare qualche momento insieme.
Infatti, invece di restare chiusi ore in casa a mandare SMS, potremmo uscire all’aria aperta
con gli amici, chiacchierare con loro, ridere e scherzare.
Questa cosa ci aiuterebbe molto, perché in una vera comunicazione, quella in cui davvero
si vivono i sentimenti più autentici, si sente cuore palpitare a mille, si avverte il sudore sulla
fronte causato dalle emozioni provate. É questa la relazione che ci rende davvero felici,
quella che alla fine ci fa sentire davvero bene e a nostro agio.
Cerchiamo di non farla scomparire dietro a un telefono, ma sforziamoci invece di tenerla
viva dentro d noi!
Benedetta Broggi