premiazione concorso lorenzo cresti - Boselli
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premiazione concorso lorenzo cresti - Boselli
ADOLESCENZA E POESIA NELL’ERA DI INTERNET PREMIO LETTERARIO DI POESIA IN MEMORIA DI LORENZO CRESTI”, QUINTA EDIZIONE, 2015 LA CLASSE 2 B DELL’ISTITUTO SUPERIORE “P.BOSELLI-L.B.ALBERTI” RICEVE IMPORTANTI RICONOSCIMENTI. Si è svolta ieri (Domenica 7 Giugno) a Firenze, nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, la premiazione del premio letterario di poesia, istituito dai genitori in memoria del proprio figlio Lorenzo Cresti, un giovane tragicamente scomparso, nell’Ottobre del 2008, all’età di diciassette anni. Si trattava di comporre poesie a tema libero o sul tema “Adolescenza ed inquietudini” riservata alle scuole superiori italiane. La Giuria del “Premio letterario di poesia in memoria di Lorenzo Cresti”, Quinta edizione, composta tra gli altri anche da Alessandro Quasimodo, attore teatrale e nipote del poeta: Salvatore, ha deciso una segnalazione di merito per gli alunni della classe 2 B: Matteo Ottonello, La notte Samuele Pedullà, Riflesso Andreea Valentina Timis, La notte Luca Squillante, Amico Simone Dondolini, Pomeriggio d’inverno Alessandro Borghi, Nebbia In particolare è stata letta dall’attore la poesia “La Notte” dell’alunna Andreea Valentina Timis, che ha sottolineato nel suo testo alcuni aspetti tipici dell’adolescenza, quali l’amore, la solitudine e la sofferenza dovuta ad un amore non ricambiato, ed è stata molto apprezzata la frase finale “Ad ogni tiro di sigaretta si ripeteva: “Il fumo, uccide, ma l’amore di più”. Profonde e emozionanti anche le altre poesie premiate di ragazzi e ragazze provenienti dalle scuole superiori di ogni parte d’Italia. Gli studenti sono stati accompagnati a ritirare il premio dalle docenti: Maddaluno Emanuela, Claudia Palone e Monica Pastorino. I vincitori ed i segnalati hanno ricevuto una medaglia dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze e soprattutto il volume in cui sono state pubblicate le poesie del concorso, edite da Soleombra edizioni. E’ stata una giornata calda per il tempo afoso, ma soprattutto ricca di poesia, che, in un’era di nuove tecnologie come la nostra, non è affatto scontata. Ma la poesia, specchio dell’anima, è stata ben apprezzata e compresa dai giovani studenti, che hanno dimostrato come essa sia ancora un veicolo attuale per esprimere i propri sentimenti.