parte 1 - Istituto Von Mentlen
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parte 1 - Istituto Von Mentlen
laRegioneTicino laPaginadeiRagazzi Ospiti: Alla scoperta dell’arte vissuta Gruppo Usignoli, Istituto Von Mentlen 6500 Bellinzona Nella pagina di oggi e quella della settimana prossima, i nostri ospiti, dopo aver visititato le opere esposte nel loro quartiere (Ravecchia), ci fanno rivivere attraverso testi, disegni ed illustrazioni fotografiche il loro incontro con l’arte e l’artista. Un momento che, dal tenore delle interviste, è stato schietto e sincero permettendo ad ognuno di farsi la propria idea dell’iniziativa 4x4. a cura di Elisabeth Alli mercoledì 15 ottobre 2008 5 Steff Lüthi: Beh, dipende dalla grandezza, il massimo al momento è l’angelo esposto alla Villa dei Cedri a Bellinzona e sono Fr 60000. Michael: Quanto tempo ci è voluto per fare l’angelo? Steff Lüthi: Più o meno un mese e mezzo, due mesi. Prima ho fatto il progetto 20 volte più piccolo, e Jennifer: dove prendi la legna? Pascal Murer: Ci sono i boscaioli che tagliano gli alberi e io vado a cercare i tronchi che mi servono, non vado io a tagliare gli alberi. Dariel: sei geloso degli altri artisti? Pascal Murer: No, no, perché? Non ha senso essere geloso degli altri. L’importante è fare quello che si sa fare, questo basta già. Pietro: Da quanti anni sei un artista? Pascal Murer: Mah, da circa 30 anni. L’abbraccio Pascal Murer: Già da piccolo pensavo di essere un artista, sono diventato un artista già da bambino. La natura e l’essere umano portano l’ispirazione per fare. tanti quando ero più giovane. Daniel: che scuola hai fatto per diventare un artista? Pascal Murer: Tante scuole, la prima scuola l’ho fatta con mio papà, lui era scultore in legno allora lavoravo per lui, poi ho fatto la scuola di scultura in legno; a Brienz nel Canton Berna, dopo sono andato a studiare da diversi maestri scultori in Austria, dopo a Vienna all’accademia delle arti. Dopo sono tornato in Ticino e ho aperto il mio atelier a Locarno. Concorso aperto a tutti i lettori Michael: Chi ti ha insegnato? Pascal Murer: Tutti i maestri e professori da cui sono stato e la mia esperienza. Il miglior insegnante sei sempre tu. Jennifer: Sei sposato? Pascal Murer: Sì sono sposato, ho una figlia di 12 mesi. Anche gli artisti sono delle persone normali, si spera… Jesus: Qual è la cosa che hai fatto più difficile? Pascal Murer: Era una cosa un po’ particolare, più difficile tecnicamente, era un ornamento per una chiesa. Eros: Hai già usato oro per le sculture? Pascal Murer: Sì, sì. Miguel: Qual è l’opera più cara? Pascal Murer: Oh, la più cara non l’ho ancora venduta, ma è grande. La meno cara invece non costa niente. Elena: Fai anche sculture a forma di animali? Pascal Murer: Certo, faccio anche animali ogni tanto, ne ho fatti Una scultura di Pascal Murer disegnata da Lorenzo 7 anni Miguel: Quanto può costare una scultura? Dariel: Cosa ti ha ispirato a fare lo scultore? Lorenzo, Daniel e Jesus progettano una nuova scultura Elena: La tua famiglia apprezza quello che fai? Steff Lüthi: Sì, ho avuto la grande fortuna di avere un padre che mi ha sempre sostenuto. Su lo stesso volo bronzo e ferro 2006 Eros: Allora il tuo hobby è diventato il tuo lavoro? Steff Lüthi: Non lo so, no, io penso Ashanti: Che oggetti servono per fare una scultura? Steff Lüthi: Oggetti o attrezzi? Serve tutto quello che vedi: tavoli, sedie,le lampade, macchinari, il fuoco è molto importante per riscaldare la cera, gli attrezzi. dopo un cliente me l’ha chiesto grande. L’ho realizzato 6 anni fa, oggi costerebbe molto più caro perché i prezzi delle materie prime sono aumentati di circa 6 volte. Oggi preferisco fare le sculture prima in gesso, se il cliente mi conferma il lavoro lo faccio in bronzo, tanto il modello bisogna averlo lo stesso. Elena, Dariel e Miguel alle prese con l’intervista Ashanti, Miguel, Pietro e Elena affascinati Miguel: Cosa ti ha ispirato a fare questo lavoro? Steff Lüthi: Proprio la natura, a dir la verità a 15 anni ho visto una scultura in un’esposizione, quando andavo a scuola come voi sono andato ad un’esposizione con tanti quadri e sculture e mi è piaciuta questa cosa poi ho detto a mio padre:“dai, andiamo ancora a questa esposizione, siamo andati, ho fatto il disegno,ho comprato un pezzo di legno e ho cominciato a scolpire una scultura come la vedevo io.Mi è piaciuto questo lavoro e ne ho cominciata un’altra e poi ancora un’altra e così via. La natura è stata il mio maestro ed io sono stato il suo apprendista. che quando cominci una cosa a 15 anni e non molli più io credo che... era una passione, di hobby non ne ho quasi. Quando fai questo lavoro ti prende tutto,penso,o tutto o niente. Uno una volta ha scritto una bella cosa su di un artista: è come una donna incinta, non puoi essere un po’ incinta, o sei incinta o non sei incinta, non c’è una via di mezzo. Angelo all’acqua bronzo 2001 Pietro: Che studi hai fatto per fare questo lavoro? Steff Lüthi: Ho fatto inizialmente l’apprendistato di disegnatore edile,poi ho frequentato l’accademia a Salisburgo in Austria, l’accademia di Brera a Milano e l’università di Kassel in Germania. Comunque la più significativa è stata la scuola della natura. Giorno e notte castagno 2007 ...e a Pascal Murer Nel suo atelier con Elena Intervista a Steff Lüthi... Potete vincere 5 buoni risalita al Monte Tamaro Domanda 1: Chi è stato il maestro dell’artista Steff Lüthi? Risposte da inviare a laRegioneTicino, Pagina dei ragazzi, via Ghiringhelli 9, 6500 Bellinzona, entro il 20 ottobre 2008 Domanda 2: Pascal Murer in quale momento ha fatto molte sculture di animali? Risposta 1 Risposta 2 Cognome Nome via Località Tel. Data di nascita Le risposte esatte della precedente pubblicazione sono: 1) ciliegie 2) perché c’erano tanti film I vincitori della precedente pubblicazione sono: Rime Michela, Lostallo; Lafranchi Raissa,Vairano;Wyss Melanie, Camorino; Marazzani Mirko, Locarno; Porta Loris, Gordola. Torre babylonica bronzo e ferro 2006 Non c’è vita senza arte