ordinanza del sindaco - Comune di Finale Emilia
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COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA ORIGINALE ORDINANZA N. Data: 315 19/09/2014 SINDACO ORDINANZA DEL SINDACO Assunta il giorno DICIANNOVE del mese di SETTEMBRE dell'anno DUEMILAQUATTORDICI dal Sindaco Oggetto: CREAZIONE DI ZONA SUBURBANA INTERDETTA ALL'ATTIVITÀ VENATORIA AI FINI DELLA TUTELA DELLA PUBBLICA INCOLUMITÀ E A SALVAGUARDIA DI IMPIANTI TECNOLOGICI. Ordinanza n. 315 del 19/09/2014 OGGETTO: CREAZIONE DI ZONA SUBURBANA INTERDETTA ALL'ATTIVITÀ VENATORIA AI FINI DELLA TUTELA DELLA PUBBLICA INCOLUMITÀ E A SALVAGUARDIA DI IMPIANTI TECNOLOGICI. IL SINDACO Richiamate le proprie precedenti ordinanze con le quali venne inibito l’esercizio venatorio e quindi gli spari, in varie zone di espansione residenziale a ridosso del centro urbano, e suburbano ai fini di tutela della incolumità pubblica; Valutata la richiesta del Gruppo Co. Pro. B. S.C.A. , acclarata al n°. 23191 del protocollo generale in data 05.09.2014, che richiede , allo scopo di creare una zona di rispetto venatoria, in modo di salvaguardare principalmente il personale addetto e gli impianti di proprietà della medesima Società consistenti in un impianto a biogas, un pioppeto per coltivazione intensiva di biomassa e l’area attuale di stoccaggio zucchero; Vista la perimetrazione della zona individuata dai competenti uffici che consiste in: Tutta l’area delle ex vasche poste a lato del Cavo Canalazzo, tutta l’area dell’ ex stabilimento di lavorazione bieticole consistente nell’ area compresa tra Via Canalazzo, Via Valleacquosa, Via Ceresa e Via Coazze; Compresa nella perimetrazione sottoriportata vi è anche l’area ( a salvaguardia dell’esistente impianto a biomasse) tra Via Valleacquosa , Via Canalazzo e Via Ceresa (100 metri oltre il medesimo impianto ). Visto l’elaborato cartografico comprendente le zone interessate; Acquisito in proposito il parere favorevole dell’Ufficio di Polizia Municipale che ritiene la zona da sottoporre a divieto potenzialmente pericolosa per l’esercizio dell’attività venatoria anche in considerazione dell’attraversamento di arterie stradali e a salvaguardia dei lavoratori impegnati nelle varie attività; Ordinanza n. 315 del 19/09/2014 Visto il D.L.vo 18.8.2000, n°. 267, nonché l’art.1 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza approvato con R.D.773 del 1931; ORDINA Il divieto di esercizio venatorio e quindi gli spari nella area suburbana descritta in premessa e delimitata in planimetria, nei seguenti confini richiamati e descritti in preambolo, il tutto come meglio evidenziato nella planimetria parimenti allegata. La nuova zona vietata alla caccia dovrà essere opportunamente delimitata con l’apposizione, a cura delle locali Associazioni Venatorie, di idonee tabelle con materiale resistente agli agenti atmosferici, recanti la dicitura “COMUNE DI FINALE EMILIA – DIVIETO DI CACCIA – ORDINANZA DEL SINDACO N° ______ ( codesto documento ) ”. I trasgressori verranno assoggettati alle sanzioni amministrative previste dalle leggi in vigore, fatta salva ed impregiudicata l’azione penale, ove ne ricorressero gli estremi. I soggetti preposti alla vigilanza venatoria ai sensi dell’art. 27 della legge 11.02.1992, n°. 157, sono incaricati di fare osservare la presente ordinanza procedendo, ai sensi di legge, a carico dei trasgressori. Dalla Residenza Comunale, lì 19.09.2014 IL SINDACO FERNANDO FERIOLI