Programma degli eventi che si terranno a Modena

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Programma degli eventi che si terranno a Modena
MODENA 28 febbraio, 1 e 2 marzo 2013
“iTunes, YouTube, We are - Abitare il mondo al tempo dei Social Network”
La diffusione dei social network e dei media digitali sta producendo rilevanti cambiamenti
nella società e le nuove politiche di partecipazione e di relazione basate sui media digitali
aprono scenari innovativi che spaziano dal volontariato alla partecipazione politica,
dall’impresa a nuove forme di espressione visiva e musicale. Il teorema digitale, nella sua
coniugazione social, stimola dunque la nascita di nuovi linguaggi e di nuove modalità di
comunicazione, che a loro volta influenzano in modo decisivo mutamenti sociali rilevanti.
I LABORATORI E LE PROIEZIONI
CONNESSI E CONTENTI
Tipo: conferenza laboratorio a cura di ScienzAttiva
Tema: i social network nella vita quotidiana
Target: “Connessi e contenti”/Basic I, II e III anno delle superiori; “Connessi e
contenti”/Advance IV e V anno delle superiori
Durata: 60 minuti
Partecipanti: una classe (max 30 studenti)
Spazio: un’aula vuota, un atrio (minimo 7X4 metri) con LIM o impianto di
videoproiezione con audio
Descrizione: Si può vivere senza telefonino? Meglio un motore di ricerca o i vecchi libri
della biblioteca per le tesine scolastiche? Il tablet a scuola e i libri elettronici che senso
hanno? Il cellulare ti libera o diventa un “occhio” elettronico che permette alla scuola e
ai genitori di sapere sempre dove sei? E’ giusto regalare le fotografie personali in
cambio di un servizio gratuito? Sai mai stato vittima di cyber bullismo? Domande
secche per questioni complesse. Come rispondi? Scendi in campo e prendi la tua
posizione; insieme si rifletterà. Nutri le tue idee, vivi scelte libere.
WEB ALLO SPECCHIO
Tipo: conferenza laboratorio
Tema: i video in rete e la rappresentazione del nostro mondo
Target: per tutti
Durata: 60 minuti
Partecipanti: una o più classi, a seconda dello spazio
Spazio: un’aula magna o aula video, con impianto di videoproiezione e adeguato
impianto audio
Descrizione: Internet, sicuramente il media più democratico, esibizionista e voyeurista
mai inventato fino ad ora, dà la possibilità a tutti di mostrare e guardare qualsiasi cosa
si desideri: bastano un cellulare, un po' di faccia tosta e pochi click del mouse. Con
queste semplici operazioni si può caricare un video su Youtube e condividerlo con amici
e sconosciuti: con il mondo intero, insomma. Questa semplicità di utilizzo, unita al fatto
di comunicare in tempo reale e al fascino di poter per la prima volta creare i contenuti
di un mezzo, piuttosto che doverli subire, ha generato nelle persone un gran desiderio
di partecipazione e condivisione. Così la rete è diventata ben presto il mezzo di
comunicazione più utilizzato in tutto il mondo, affermandosi, giorno dopo giorno, come
un vero e proprio punto di riferimento dalle infinite possibilità di utilizzo. Ma Internet è
davvero un luogo così democratico, libero e partecipativo, o semplicemente riesce a
fingere meglio degli altri? E come viene visto e mostrato dagli altri mezzi di
comunicazione? Attraverso una carrellata di spezzoni cinematografici, estratti tv, corti
e filmati amatoriali, invitiamo i ragazzi a riflettere insieme su cosa significala virtuale
eliminazione della separazione di ruolo tra attori e spettatori che si produce sul web.
LOG IN/LOG OUT
Tipo: gioco di ruolo, a cura di ScienzAttiva
Tema: utilizzare i social network con consapevolezza
Target: I, II e III anno delle superiori
Durata: 90-120 minuti
Partecipanti: una classe per volta
Spazio: un saloncino vuoto, un atrio, una palestra (minimo 40 mq); utile la video
proiezione con adeguato impianto audio.
Descrizione: Navigare su internet significa affacciarsi al mondo mediante la rete.
Iscriversi a un social network significa mettere la prioria vita nella rete, sotto gli occhi di
tutti. Degli amici, ma anche di chi amico proprio non lo sarà. In Europa, il 77% di chi ha
dai 13 ai 16 anni utilizza i social network più diffusi (il 53% in Italia). Ma con quale
consapevolezza? I ragazzi sanno cosa è lo sniffing? Partecipare a un flash mob è
davvero un segno di libertà? Quanto sono trasparenti i sistemi di friend feed per
tenerci aggiornati sugli amici virtuali? Quando posti una foto o un filmato e tagghi i
protagonisti, cosa succede alla privacy? Attraverso una serie di simulazioni, i “cattivi”
della rete emergeranno dall’ombra affinché gli studenti che prederanno parte al gioco
di ruolo possano capire meglio cosa accade dietro quei tanti click, apparentemente
innocui.
SIMBAD: NAVIGATORI, SIMULATORI, MENTITORI DEL WEB
INTERNET DICE SEMPRE LA VERITA’ O RACCONTA LEGGENDE?
Tipo: workshop interattivo sulla costruzione di un contenuto creative commons, a cura
di Tecnoscienza.it
Tema: utilizzare le lavagne interattive multimediali per creare in classe contenuti
multimediali originali e metterli a disposizione in Rete.
Target: IV e V anno delle superiori
Durata: 3 ore
partecipanti: una classe per volta
spazio: un’aula LIM o un’aula informatica
Descrizione: Nonostante le quotidiane bufale e travisamenti, la rete è spesso ritenuta
dai ragazzi una fonte affidabile di conoscenza. SimBad è un percorso di media
education che vuole testare quanto falsificabile sia il mezzo. Dopo aver conosciuto
tecniche e strategie di diffusione delle bufale più note, i ragazzi useranno computer e
LIM per inventare una bugia in materia di energia e ambiente da mettere on-line. Un
modo per acquisire competenze tecniche e critiche per un uso consapevole di internet
come fonte di notizie, commenti e immagini. Il percorso, creato da giornalisti, è stato
presentato come caso-studio all'VIII Convegno nazionale di Comunicazione della
Scienza (Napoli, 2009).
ASSAGGI DIGITALI – STUDIARE (E INSEGNARE) CON LE LIM
Tipo: laboratorio interattivo, a cura di Federico Tibone
Tema: utilizzare le lavagne multimediali interattive per la didattica e lo studio delle
materie scientifiche nelle scuole secondarie di secondo grado.
Target: il laboratorio è progettato in due versioni, Bienno e Triennio, con contenuti
adatti alle diverse età degli studenti
Durata: 90 minuti
Partecipanti: una o più classi alla volta, a seconda dello spazio.
Spazio: aula LIM.
Descrizione: Le Lim stanno gradualmente entrando a far parte della dotazione degli
Istituti scolastici di ogni tipo, ma non sempre sono utilizzate al pieno delle potenzialità.
Guardate con curiosità dagli studenti e con un’alternanza di favore e distacco dagli
insegnanti possono effettivamente dare vera interattività alle lezioni di ogni materia,
sia tecnica-scientifica che letteraria o linguistica. “Assaggi digitali” propone un buon
excursus tra le diverse funzionalità di una LIM: dalla dimostrazione grafica del teorema
di Pitagora alla visione di un film per testarne immediatamente la comprensione, dalla
condivisione di una lezione “TED Talks” alle simulazioni degli esami di maturità o di un
colloquio di lavoro.
INCONTRI
Volontariato 2.0. Il mondo cambia in meglio con l’aiuto della rete?
TIPO: Incontro
AREA: PARTECIPARE
CHI: Fabrizio Furchì
QUANDO: 1 e 2 marzo 2013
Dal cyberattivismo al semplice passaparola su Facebook. Se in passato le vie per
sostenere una ONG erano unicamente le donazioni - di denaro o di tempo - oggi il web
e i social network hanno radicalmente cambiato il coinvolgimento delle persone. Ma
quali strategie sono state usate nelle più efficaci campagne online per promuovere il
cambiamento? Una panoramica di progetti e spunti per diffondere buone idee e
spingere le persone a partecipare e agire, in rete e non solo.
Biografia
Fabrizio Furchì è un communication designer. Laureato al Politecnico di Torino in
Ecodesign, con una tesi sulla comunicazione della sostenibilità, ha progettato per realtà
internazionali, come Pininfarina, Vodafone e New Holland. Blogger e appassionato di
social network dalla prima uscita pubblica di Facebook, è anche DJ speaker nella
webradio torinese Improntadigitale. E' stato social media manager per VIEW, la più
importante conferenza di cinema e computer grafica in Italia, portandola tra i 10 trend
topic italiani più discussi su Twitter. Collabora stabilmente con la community e scuola
virtuale Ong 2.0 Cambiare il mondo con il web come Social media manager e
formatore.
Name vs Nickname: viaggio tra l’essere e l’apparire nell’era di Facebook e
Google
TIPO: Incontro
AREA: COMUNICARE
CHI: Giovanni Scrofani
QUANDO: 1 e 2 marzo 2013
L’intervento riguarderà le modalità con cui è evoluta la presentazione della propria
personalità dal web 1.0, in cui dominava l’anonimato attraverso l’utilizzo del nickname,
al web 2.0, in cui il personal brand e la profilazione dell’identità dell’utente diventano
elementi centrali dell’esperienza online, fino ad analizzare le prospettive aperte dalle
future tecniche di Influence Engine Optimization. Saranno pertanto analizzate le
modalità, con cui le nuove tecnologie stanno facendo evolvere i concetti stessi di
identità e personalità, valutandone prospettive ed elementi di criticità.
Biografia
Giovanni Scrofani ha dato vita al Progetto Gilda35 la Comunità Online dei c.d.
“Ricercatori”, che attraverso performance dadaiste, provocazioni digitali, vere e proprie
indagini 2.0, cerca di far riflettere, con un pizzico di satira, su vizi e virtù dell’odierna
cultura digitale. Dal 2012 cura la rubrica Cinguettii per Data Manager Online, dove
analizza col consueto stile cyberdadaista i temi di tendenza di Twitter. E’ membro del
Comitato Scientifico dell’Associazione Nord Est Digitale, e del Comitato Nazionale
“Etica, rete e cultura digitale“ dell’Associazione Indigeni Digitali.
Reperire contenuti in rete e saperli valutare. Studiare e fare ricerche ai
tempi di Google e Wikipedia
TIPO: Incontro
AREA: SCUOLA 2.0
CHI: Frieda Brioschi
QUANDO: 28 febbraio e 1 marzo 2013
Gratis, on line, sempre aggiornata, piuttosto affidabile: sono alcune delle
caratteristiche che hanno reso Wikipedia un prodotto di successo nonostante l'assenza
di un piano editoriale dei contenuti, una redazione, un capo e dipendenti retribuiti che
scrivano o controllino le voci. Per presentare il progetto in tutti i suoi aspetti, durante la
conferenza si terrà un’introduzione generale sulla storia di Wikipedia e di Wikimedia
Foundation e una breve presentazione dei progetti correlati. Si cercherà di capirne di
più sui concetti di copyright e copyleft, sul concetto di fonte attendibile e sugli
strumenti per decodificare l’attendibilità di una voce.
Biografia
Frieda Brioschi è stata uno dei fondatori, ed è l’attuale presidente, di Wikimedia Italia,
la corrispondente italiana di Wikimedia Foundation, organizzazione non profit che ha
per missione quella di mettere a disposizione contenuti aperti e gratuiti. Di Wikimedia
Foundation è stata, prima italiana, membro del Board of Trustees dal 2007 al 2008. E’
consulente, specializzata in information technology e nuovi media. La sua attività spazia
dalla consulenza tecnica a progetti legati alla web strategy, dalla creazione e gestione di
community ai social network.
Nuovi pionieri per nuove professioni digitali
TIPO: Incontro
AREA: INNOVARE
CHI: Cristian Cataldo
QUANDO: 28 febbraio 2012
Il web ha aperto sicuramente nuovi orizzonti fino ad ora mai esplorati, ha aperto
opportunità a molteplici figure professionali e non, in ambiti e settori spesso diversi ma
che trovano in questo nuovo spazio "virtuale" possibilità di interconnessione e di
contaminazione, mai come in questo momento storico, così fruttuosi e
interessanti. Davanti quindi a questa piccola/grande rivoluzione tecnologica,
economica e di linguaggio, si sente la necessità di ridisegnare nuovi scenari e nuove
professioni, di investire su nuove idee e di collegarle tra loro, mischiarle… incrociarle.
Esperienze di tutti diventano parte integrante di un progetto più ampio che collega
creativi ad informatici, scrittori a disegnatori, giornalisti a nuove piattaforme editoriali,
psicologi a game design. Progetti in cui la crossmedialità e l’esperienza digitale
diventano parole d’ordine per collegare media, creare nuovi contenuti e nuovi canali.
Davanti a queste opportunità, servono nuovi pionieri...
Biografia
Cristian Cataldo, dopo la Laurea in DAMS, specializzazione Multimediale all’Università
di Torino, sfoga nel digitale e nel web tutta la sua curiosità ed interesse. La ricerca
continua, le diverse esperienze lavorative nei più diversi campi applicativi (montatore
video, producer, aiuto fotografo e webdesigner) e la voglia di collegare pensieri, idee e
persone, l’hanno portato alla Factory Creativa torinese Eggers2.0, dove insieme ai
“giovani” eggers, progetta e realizza strategie di comunicazione crossmediale.
“Tecnologico, cognitivo, connesso”, ora è il più vecchio degli Eggers, ma la curiosità e la
voglia di sperimentare sono quelle di un novello esploratore.
Il lato oscuro dei videogiochi
TIPO: Incontro
AREA: VIVERE IN RETE
CHI: Marco Mazzaglia
QUANDO: 1 e 2 marzo 2013
I videogiochi sono soltanto puro divertimento? Si può affermare che un gioco può
comunicare un messaggio o insegnare? Un viaggio di un’ora attraversando il lato meno
conosciuto dell’arte videoludica tra videogiochi commerciali, serious game e altre
applicazioni correlate al mondo del divertimento elettronico.
Biografia
Marco Mazzaglia è nato a Torino nel 1974. All’età di 3 anni ha avuto il suo primo
contatto con i computer e i videogiochi. Molti anni dopo ha ottenuto la laurea in
informatica all’Università degli Studi di Torino, scrivendo una tesi su DyLog, un
metalinguaggio del Prolog per le intelligenze artificiali. Nel 1996 con altre 23 persone
ha fondato la cooperativa sociale “La Bussola”, con l’obiettivo di fornire servizi legati a
tecnologie web e insegnare l’uso di Internet alle organizzazioni no-profit. Nel suo primo
lavoro si è occupato di architetture web e di servizi basati sulla geolocalizzazione per il
Ministero degli Interni e la Polizia di Stato. Dal gennaio 2008 lavora come IT Manager e
Video Game Evangelist per Milestone; in questo contesto si occupa dello progettazione
e gestione dei sistemi di sviluppo e lavora sulle architetture dei giochi online.
Come aderire agli incontri e ai laboratori
Come l’anno passato le attività sono totalmente gratuite e saranno ospitate nel locali
che il vostro Istituto vorrà metterci a disposizione.
Costruiremo insieme il programma delle attività che sceglierete per i vostri studenti e vi
chiediamo di indicarci appena possibile quali incontri vorrete ospitare e in quali giorni,
tramite una mail da inviare a [email protected]
Siamo a vostra disposizione per ogni informazione o chiarimento.
Nel ringraziarvi fin d’ora per la collaborazione, da tutto lo staff “Un Pozzo di Scienza” i
nostri più cordiali saluti
Andrea Vico
Responsabile segreteria tecnica
“Un Pozzo di Scienza” 2013
Tel: 334 8965886
Mail: [email protected]