DOCUMENTO CdC 5AL
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Istituto di Istruzione Secondaria Superiore IRIS VERSARI Istituto Tecnico/Liceo Tecnico – Liceo Scientifico DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO A.S. 2011/2012 CLASSE: 5^ SEZIONE: A INDIRIZZO: LICEO TECNICO Il Coordinatore di classe Prof. Antonio Sproviero Il DS prof.ssa Lucia Castellana 1 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Indice 0. Osservazioni introduttive relative al Progetto sperimentale del Liceo Tecnico (solo per le classi del Tecnico) + quadro orario pag. 3 1. Composizione del Consiglio di Classe pag. 7 2. Composizione della classe pag. 8 3. Situazione della classe pag. 9 4. Contratto formativo pag. 10 5. Attività di recupero pag. 14 6. Ampliamento dell’offerta formativa pag. 15 7. Attività di orientamento al lavoro e alla scelta universitaria pag. 16 8. Misurazione e valutazione pag. 18 9. Prove comuni e simulazioni d’esame pag. 22 10. Programmi svolti Religione Italiano Storia Politica Economica Diritto pubblico Matematica Inglese Francese Pianificazione controllo e Finanza Tecnologie informatiche e telematiche Educazione fisica pag. 27 pag. 27 pag. 29 pag. 33 pag. 36 pag. 38 pag. 40 pag. 44 pag. 48 pag. 53 pag. 56 pag. 59 2 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) 0. Osservazioni introduttive relative al Progetto sperimentale del Liceo Tecnico (solo per le classi del Tecnico) + quadro orario OBIETTIVI E CARATTERI GENERALI DELLA SPERIMENTAZIONE Dall’anno scolastico 1997-98 è in atto un indirizzo sperimentale, all’inizio proposto e coordinato dal Ministero della Pubblica Istruzione, che ha concluso il primo ciclo con l’a. s. 2001-02. La sperimentazione, chiamata anche Liceo Tecnico Economico, si proponeva di verificare la validità di un curricolo più adeguato, nei contenuti, alle più recenti innovazioni tecnologiche e alle richieste del mercato, venendo a sostituire progressivamente gli indirizzi IGEA, Erica e Turistico, tuttora presenti negli Istituti Tecnici a indirizzo commerciale, nonché per sperimentare concretamente l’autonomia scolastica prevista dalla L.59/97. Per tale ragione il curricolo è articolato in un Biennio comune e in un Triennio, con tre possibili specializzazioni, tra le quali il ns. Istituto ha scelto “amministrazione e controllo”, in quanto più affine all’indirizzo già presente. Dopo una prima fase in cui il Ministero si è impegnato ad assistere le scuole, la sperimentazione, anche per i cambiamenti normativi e organizzativi nel frattempo intervenuti (estensione dell’autonomia a tutte le scuole), è stata sostanzialmente lasciata all’iniziativa dei singoli Collegi che ne hanno proseguito l’attuazione. L’I I S S Versari ha verificato l’adeguatezza dell’impianto curricolare e dei suoi contenuti culturali e professionali sul campo, affrontando un lavoro non indifferente di ricerca e applicazione della didattica modulare, anche relativamente alla certificazione delle competenze, alla flessibilità e alla personalizzazione dei percorsi formativi. Pertanto, anche sulla base della risposta delle famiglie e degli studenti, ampiamente positiva fin dai primi anni, il Versari ha esteso l’esperienza al punto che le classi sperimentali sono oggi le uniche rimaste. Gli OBIETTIVI della sperimentazione si possono sintetizzare come segue Maggiore equivalenza nella formazione generale in tutti i curricoli del biennio; Chiara definizione dell’identità di ciascun tipo di biennio; Introduzione di elementi di flessibilità e di personalizzazione sulla base delle possibilità offerte dalla legge 59/1997 sull’Autonomia scolastica; Definizione di un’area di interventi integrativi in tutti gli ordini e gli indirizzi; Possibilità di transitare da un tipo di biennio ad un altro. Per il loro conseguimento sono individuate alcune condizioni curricolari ed organizzative, tra le quali fondamentali la riduzione del tetto orario, l’individuazione di alcune aree dell’orario che possono essere variate localmente, l’adozione della modularità didattica e organizzativa, modularità, cioè sull’individuazione di segmenti compiuti di contenuti e abilità certificabili e spendibili come crediti (o come debiti) formativi. La sperimentazione si caratterizza anche per alcune innovazioni strutturali e non solo di contenuto disciplinare, rispetto ai corsi IGEA: maggiore “peso” alla formazione generale nel biennio, pur con una chiara definizione dell’identità di ciascun indirizzo fin dal biennio; 3 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) potenziamento della formazione linguistica come prerequisito indispensabile per una migliore capacità comunicativa introduzione della multimedialità nell’insegnamento delle discipline scientifiche e professionali, potenziamento delle competenze informatiche di base. modularizzazione della programmazione didattica: applicazione di una tecnica che prevede la strutturazione delle diverse discipline in blocchi tematici (moduli) ciascuno dotato di una propria valenza e autonomia didattica, articolati in unità didattiche che permettono di definire con chiarezza gli obiettivi da conseguire, i tempi da prevedere, le modalità didattica da utilizzare, nonché le competenze acquisite. introduzione di elementi di flessibilità e di personalizzazione, rese possibili dalle scelte autonome dei singoli Collegi, anche con attenzione alle specificità dell’utenza e del suo territorio. riduzione complessiva dell’orario scolastico, anche per favorire percorsi di recupero/approfondimento autonomamente definiti dalle scuole, nell’ambito del proprio piano dell’offerta formativa. IL TRIENNIO Il Triennio Economico Sperimentale, indirizzo “Amministrazione e Controllo” prevede: ■ un’area comune con le stesse discipline per le tre specializzazioni previste ■ un’area di riferimento operativa con differenti discipline caratterizzanti l’indirizzo ■ un’area di discipline opzionali, tra le quali ogni Istituto può scegliere per dare un taglio particolare al profilo professionale. L’obiettivo è di rafforzare le competenze di base in campo economico, evitando però al tempo stesso di fornire conoscenze troppo specialistiche, che finirebbero in breve tempo con l’essere superate e favorendo invece l’acquisizione di solide competenze culturali e trasversali che favoriscono comunque l’inserimento più adeguato nel mondo del lavoro, immediatamente o completando la formazione nell’istruzione tecnica superiore (IFTS) o universitaria. IL PROFILO PROFESSIONALE Il diplomato del settore economico orientato all’Amministrazione e al Controllo, oltre a possedere competenze comunicative in lingua madre e in due lingue straniere, competenze logico-matematiche, socio-economico e giuridiche di base, dovrà acquisire in particolare le seguenti competenze: programmare, rilevare e controllare l’attività aziendale applicando correttamente norme e principi contabili e utilizzando appropriati strumenti informatici. elaborare dati, interpretarli e rappresentarli anche con il ricorso a strumenti informatici redigere rapporti e documentare adeguatamente il proprio lavoro consultare documenti giuridici, reperire informazioni anche tecnico-professionali con tutti i diversi supporti disponibili, sia tradizionali sia tecnologici. saper analizzare le scelte di assetto organizzativo e le strategie di impresa al fine di inserirsi consapevolmente e positivamente nel contesto aziendale. BILANCIO DELL’ESPERIENZA Mentre i punti di forza sono sostanzialmente quelli sopraindicati (minor carico orario, curricolo più aggiornato e adeguato ai tempi) e alcuni di questi (flessibilità e variabilità) non sono più privilegio della sperimentazione, ma prassi possibile nell’ambito dell’autonomia scolastica, le perplessità permangono in relazione alla modularità didattica che, nata nell’ambito della formazione professionale e particolarmente adatta a definire con 4 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) precisione segmenti formativi indispensabili ad una formazione tecnico-operativa molto mirata e concentrata nel tempo, non sempre si adatta alle esigenze di una formazione di base in età evolutiva. L’esigenza di valutare con precisione le competenze raggiunte a fine modulo da parte degli studenti ha portato a privilegiare modalità di verifica scritta; peraltro la valutazione in pagella è complessiva e riguarda in modo sintetico l’insieme delle prove effettuate, scritte e orali, e misura i livelli di apprendimento raggiunti dallo studente. QUADRO ORARIO TRIENNIO LICEO Tecnico “AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO” “AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO” DISCIPLINA III^ IV^ Italiano 132 (4) 132 (4) Inglese 99 (3) 99 (3) Storia,scienze umane e 99 (3) 99 (3) sociali Matematica 99 (3) 99 (3) Economia aziendale 165 (5) 132 (4) Diritto-economia 99 (3) 66 (2) Religione-alternativa 33 (1) 33 (1) Educazione fisica 66 (2) 66 (2) 24 23 AREA Pianificazione T.I.T. 99 (3) 66 (2) Finanza 66 (2) Servizi all’imprese 66 (2) Seconda lingua francese 66 (2) 66 (2) Diritto e politica economica 33 (1) 6 8 INTEGRAZIONE Seconda lingua francese 33 (1) 33 (1) Diritto e politica economica 33 (1) 33 (1) 2 2 TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 AREA COMUNE V^ 132 (4) 99 (3) 99 (3) TOT. 396 297 297 99 (3) 297 297 264 99 198 2145 165 198 132 66 198 66 825 99 99 198 3168 99 (3) 33 (1) 66 (2) 19 165 (5) 33 (1) 66 (2) 66 (2) 33 (1) 11 33 (1) 33 (1) 2 32 A partire dall’a. s. 2001-02 il Collegio ha deliberato, su proposta del Dipartimento, di suddividere l’insegnamento delle discipline giuridico-economiche del triennio in due materie: classi 3^ e 4^: - Diritto - Economia Politica Classe 5^: - Diritto - Politica Economica con distinte prove di verifica e valutazioni intermedie e finali. 5 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Tale scelta si giustifica per esigenze di maggior chiarezza sia nell’organizzazione del percorso formativo disciplinare, sia per consentire valutazioni più oggettive e analitiche, salvaguardando comunque le indicazioni ministeriali rispetto ai contenuti e alle metodologie 6 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA DOCENTE CONTINUITA’ DIDATTICA 3^ - 4^ - 5^ Religione Irene Capilli Italiano Storia, Scienze umane e sociali Inglese Sproviero Antonio Tucci Daniela Francese Boniardi Donatella 3^ - 4^ - 5^ Diritto e Politica Economica Matematica Melino Nora 3^ - 4^ - 5^ Pizzileo Cristina 3^ - 4^ - 5^ Fedele Antonino 3^ - 4^ - 5^ Laura Arienti 3^ - 4^ - 5^ Pianificazione e controllo e Finanza Compresenza Tecniche operative Tecnologie I.T. Pasquale Vetrugno Ed. Fisica Abbiati Paolo FIRMA 3^ - 4^ - 5^ 5^ 4^ - 5^ 3^ - 4 - 5^ 7 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) 2. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE Numero alunni Maschi Femmine 21 10 11 ELENCO DEGLI STUDENTI COGNOME ALBERTI ARLOTTA ATZENI CAMINOTTO COLOMBO NOME ANDREA VALERIA BARBARA DANIELA MARCO DE FRANCESCO DONZELLI LACINAJ MAURI MILANI PEZZUTTO PONTIGGIA PROCACCIANTI ROMANÒ ROMANÒ SCIAMMACCA VERONICA GIULIA MARINELA SARA ELENA GABRIELE ANDREA SIMONE MANUEL MATTEO GIADA SCOTTI TOMMASO STRAIANO VAGO VERONESI YZEIRI MARCO ANDREA ANDREA WILMA EVENTUALI NOTE Regolare Regolare Ha ripetuto la terza Ha ripetuto la quarta Ha ripetuto la terza Bocciata in prima liceo classico, ha cambiato indirizzo Regolare Regolare Regolare Ha ripetuto la prima Regolare Regolare Regolare Ha ripetuto la quarta Regolare Regolare Bocciato in prima liceo classico ha cambiato indirizzo Ha ripetuto due volte la prima in scuole diverse Regolare Ha ripetuto la terza e la quarta Ha ripetuto la quarta 8 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) 3. SITUAZIONE CLASSE La classe durante il triennio non ha subito consistenti variazioni numeriche e ha potuto giovarsi della continuità didattica nella maggior parte delle discipline; ciò ha favorito il consolidamento di un clima positivo tra gli studenti e di uno spirito di collaborazione nel rapporto con i docenti. Il dialogo educativo risulta infatti positivo: gli studenti, nel complesso, hanno mostrato interesse e attenzione; hanno partecipato alle diverse proposte didattiche assumendo un atteggiamento responsabile. Tuttavia è stato necessario, in alcuni casi, indurli ad una partecipazione più attiva e stimolarli a contribuire in maniera più significativa alle differenti attività. Il rendimento scolastico nel complesso è positivo e rende conto del clima favorevole che si è venuto a creare, ma anche, soprattutto per alcuni studenti, della fatica di studiare con metodo e in maniera puntuale e continuativa. Si è quindi venuta a delineare una realtà composita: un gruppo di studenti presenta una buona preparazione in tutte le discipline, frutto di un impegno costante e attivo nel corso del quinquennio, sostenuto da interessi e motivazioni; un gruppo di studenti, consapevole di alcune carenze, ha tentato seriamente di porvi rimedio attivandosi e mettendo in campo tutte le proprie risorse; un ultimo gruppo di studenti, infine, ha evidenziato alcune carenze cui ha cercato di porre rimedio, anche se non sempre in maniera costante e puntuale . 9 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) 4. CONTRATTO FORMATIVO MODALITA’ COMUNI DI INSEGNAMENTO/VERIFICA NELLA CLASSE 1. Gli obiettivi educativi e didattici vengono esplicitati agli studenti 2. Le verifiche formative vengono differenziate con chiarezza e a priori dalle sommative, cioè da quelle classificate con voti 3. Le diverse modalità di verifica (ad esempio, perché un test e non un’interrogazione orale) vengono esplicitate agli studenti mettendole in relazione con gli obiettivi della prova 4. I criteri di valutazione vengono preventivamente esplicitati agli studenti 5. I risultati delle verifiche orali vengono immediatamente comunicati agli studenti 6. I compiti scritti sono consegnati corretti nel termine di 15 giorni, salvo particolari eccezioni OBIETTIVI EDUCATIVI Obiettivi educativi generali dell’istituto sono quelli di porre gli allievi in condizione di: • Essere responsabili • Saper comprendere e rispettare gli altri • Essere autonomi, sapersi organizzare, saper affrontare il mutamento • Essere capace di autovalutarsi • Riconoscere nello studio lo strumento per la crescita personale e professionale Gli indicatori che il Consiglio ha assunto, in relazione alla situazione della classe, sono i seguenti: 1. Riconosce e rispetta i diversi ruoli affidati nella scuola ai docenti, personale non docente, studenti e genitori 2. Ascolta e pondera con attenzione le idee degli altri 3. È interessato all’esposizione degli obiettivi delle varie attività scolastiche e si organizza per il loro conseguimento formulano anche delle proposte 4. Nel confronto con gli altri è capace di sostenere le proprie posizioni ma anche di giungere ad accordi reciprocamente soddisfacenti e/o di modificare i propri comportamenti ritenuti errati o scorretti MODALITA’ DI RILEVAZIONE: - Osservazione periodica, registrata solo nel caso di rilevazione di comportamenti che denotano la mancata acquisizione degli obiettivi. - Valutazione bimestrale COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA 1. Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. 2. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. 10 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) 3. 4. 5. 6. 7. 8. Comunicare • comprendere messaggi di genere diverso e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi mediante diversi supporti • rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. STRATEGIE ATTIVATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI Tutti i docenti mettono in evidenza, tra i diversi obiettivi disciplinari, quelli che riguardano in particolare capacità e competenze di tipo trasversale, la cui acquisizione è stata favorita dalle attività relative alla esperienza di Stage aziendale . Allo scopo di migliorare le capacità espositive e di stimolare ad attività di approfondimento su tematiche particolari, il Consiglio di classe ha aderito all’iniziativa “ Progetto quotidiano in classe”, con la lettura del Corriere della Sera e del Sole 24 ore. L’esperienza è stata anche finalizzata al conseguimento delle competenze necessarie per la stesura dell’articolo di cronaca, previsto come una delle tipologie della prova di italiano all’Esame di Stato. MODALITA’ DI VERIFICA - Registrazione dell’obiettivo trasversale nell’ambito della verifica disciplinare - Per l’esperienza di stage cfr. relazione in allegato 11 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Caso A: 1 punto di oscillazione (media del 6) In presenza di una votazione pari a 6 si assegna 1 punto in presenza di almeno due giudizi positivi • negli indicatori relativi ad una o entrambe delle seguenti attività: Partecipazione attiva e propositiva alla vita scolastica Partecipazione attiva e proficua ad attività integrative scolastiche • partecipazione a stage, tirocini di formazione e percorsi di alternanza scuola lavoro • credito formativo Caso B: 1 punto di oscillazione a) Dal punteggio fino alla metà compreso (es. 6,5, 7,5 8,5 o 9,5) si assegna il punto in presenza di almeno due giudizi positivi: • negli indicatori relativi ad una o entrambe delle seguenti attività: Partecipazione attiva e propositiva alla vita scolastica Partecipazione attiva e proficua ad attività integrative scolastiche • partecipazione a stage, tirocini di formazione e percorsi di alternanza scuola lavoro • credito formativo b) Dal punteggio superiore si assegna il punto in presenza di un solo giudizio positivo: • negli indicatori relativi ad una delle seguenti attività, poiché viene valorizzato il maggior rendimento scolastico Partecipazione attiva e propositiva alla vita scolastica Partecipazione attiva e proficua ad attività integrative scolastiche • partecipazione a stage, tirocini di formazione e percorsi di alternanza scuola lavoro • credito formativo Tabella per l’assegnazione del credito scolastico all’interno delle bande di oscillazione determinate dalla media dei voti di cui alla tabella DM 99/2009 Per l’attribuzione del credito scolastico, all’interno della banda di oscillazione determinata dalla media dei voti, qualora il C.d.C. ritenga di valutare positivamente le attività svolte dagli alunni, si fa riferimento ai seguenti indicatori: Credito scolastico Attività Partecipazione attiva e propositiva alla vita scolastica • • • • • • Partecipazione attiva e proficua ad attività integrative scolastiche • Indicatori Frequenza IRC – Alternativa all’IRC Rappresentante di classe Rappresentanti di Istituto Membro della Consulta Membro della Commissione elettorale Collaborazione ad altre attività organizzate dall'Istituto Partecipazione a progetti di istituto 12 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) • (deliberate dal Collegio dei Docenti) Collaborazione ad attività di orientamento – accoglienza – open day- progetto insieme) • Partecipazione a progetti di carattere culturale, in ambito teatrale e musicale • Partecipazioni a gare culturali ( olimpiadi della matematica – certamen – ecc.) • Partecipazione ad attività sportive • Partecipazione a stage linguistici Stages, tirocini di formazione, attività di alternanza scuola lavoro, i cui esiti siano certificati e valutati dalla scuola come funzionali all’acquisizione di competenze spendibili Credito formativo: partecipazione ad • attività didattico * culturali attività integrative extrascolastiche • attività socio assistenziali (previa verifica del Consiglio di • volontariato Classe) dalle quali derivino • sport – associazioni competenze coerenti con il tipo di riconosciute corso cui si riferisce l’esame di stato* • collaborazione con aziende • altro *Art.12 DPR n°323/98 La coerenza, che può essere individuata nell’omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel loro ampliamento, nella loro concreta attuazione, è accettata per i candidati interni e per i candidati esterni, rispettivamente, dai consigli di classe e dalle commissioni d’esame. Tutte le attività svolte all’interno dell’Istituto devono essere certificate dal DS (rappresentanti di Istituto e della Consulta) – dal coordinatore di classe ( rappresentanti dei CdC) – dal referente di progetto ( per orientamento – open day – partecipazione a corsi ECDL – FIRST – PET- competizioni matematiche – umanistiche – sportive ecc.) Le certificazioni linguistiche e dell’ECDL sono rilasciate da Enti accreditati. La partecipazione a laboratori di potenziamento interne sono rilasciate dal docente che ha tenuto il corso in base a indicatori: frequenza, interesse, esito finale di eventuali prove conclusive, project work ecc. La partecipazione a seminari esterni e altre attività sono certificate dagli Enti proponenti. 13 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) 5. ATTIVITA’ DI RECUPERO ATTIVATE Tipo di attività Corso di recupero Materia Finanza Numero studenti coinvolti Atzeni B. Arlotta V. Lacinay M. Periodo di attuazione 25.11.11 – 5.12.11 4h Mauri S. Romanò Matteo Veronesi A. Corso di recupero Matematica Atzeni B. Colombo M. 06.02.12 – 13.02.12 Lacinay M. 3h Mauri S. Romanò M Romanò M. Pontiggia A. Veronesi A. Corso di recupero TIT Tutta la classe 11.04.12 e 2h Corso di recupero Finanza Tutta la classe 13.04.12 27.04.12 4h 5 studenti 13.02.12 27.02.12 3h Helping Helping Helping Matematica Finanza, Tutta la classe pianificazione e controllo TIT Tutta la classe - 02.05.12 03.05.12 2h 2h Recupero in itinere Tutte Tutta la classe Al termine di ogni unità didattica 14 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) 6. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA VIAGGI DI ISTRUZIONE Classe V^: Londra, dal 26.03.12 – 29.03.12 Classe III^: Perugia, Assisi, Gubbio, dal 23/3/2010 al 27/3/2010; USCITE DIDATTICHE Classe IV^: visita guidata di Torino, in occasione del 150° anniversario dell’Unità (18.03.2011) Classe III^: visita di Verona VISITE AZIENDALI Classe V^: Fiat (5.10.2011) Bauli (15.02.2012) Classe IV^: Corriere della Sera (18.11.2010) Vicenzi Classe III^: Melegatti PARTECIPAZIONE A CONFERENZE E INCONTRI CULTURALI CLASSE V^ • “Progetto in-formazione” che si è articolato in quattro incontri con giornalisti radiotelevisivi. Oggetto degli incontri: l’importanza dell’informazione e le diverse modalità/strumenti dell’informazione. Obiettivo: realizzazione di un prodotto editoriale su “Expo 2015” Risultato: terzo premio – sezione giornale on line (Pezzutto; Mauri; Milani; Pontiggia; Scotti; Donzelli) • Incontro con l’AIDO 25.02.2012 • Giornata della Memoria: Atzeni Barbara e Donzelli Giulia hanno partecipato alla commemorazione della giornata della memoria avvenuta al binario 21 della stazione centrale, il 30 gennaio 2012, dove ha avuto luogo l’intervento di Liliana Segre CLASSE IV^ • Management game marzo 2011 ALTRE INIZIATIVE CLASSE IV^ Progetto “alleati per la vita” nato da una collaborazione scuola-esercito. Alunni partecipanti: Lacinay Marinela, Atzeni Barbara, Pontiggia Andrea, Yzeiri Wilma, Milani Elena, Sciammacca Giada. Nel triennio, durante il mese di febbraio, una parte della classe ha partecipato alla “Giornata sulla neve” a Chiesa Valmanenco INTERVENTI DI ESPERTI CLASSE V^: incontro sulla legalità: relatore dott. Balestra CLASSE IV^: Storia militare napoleonica: spunti di approfondimento e riflessioni a cura del prof. Marco Boniardi 15 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) 7. ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO AL LAVORO E ALLA SCELTA UNIVERSITARIA o Partecipazione a incontri di orientamento organizzati dalla scuola CLASSE V Incontro con la dott.ssa Liberti Lara, esperta di orientamento al lavoro e all’università: Campus Monza-Brianza per l’orientamento universitario Incontro con ex studenti per la scelta della facoltà Facoltà presentate: Medicina, Ingegneria, Economia CLASSE IV Dott.ssa Origoni: Come scrivere un Curriculum Vitae efficace 16/02/2012 01/03/2012 28/04/2012 22/02/2011 o Partecipazione a stage L’esperienza di stage ha coinvolto tutti gli studenti della classe; alcuni hanno affrontato questa esperienza sia al termine della terza che al termine della quarta. Elenco stagisti N° COGNOME NOME 1 2 3 ALBERTI ARLOTTA ATZENI ANDREA VALERIA BARBARA 3 CAMINOTTO DANIELA 5 6 7 8 9 COLOMBO DE FRANCESCO DONZELLI LACINAJ MAURI MARCO VERONICA GIULIA MARINELA SARA 10 MILANI ELENA 11 PEZZUTTO GABRIELE 12 13 14 15 16 17 18 ANDREA SIMONE MANUEL MATTEO GIADA TOMMASO MARCO PONTIGGIA PROCACCIANTI ROMANÒ ROMANÒ SCIAMMACCA SCOTTI STRAIANO 19 VAGO ANDREA 20 VERONESI ANDREA 21 YZEIRI WILMA AZIENDA 1^: 13.6/2.7 2^: 4/7/23/7 Studio Centamore srl - Cesano Maderno Studio Galli – Limbiate Servia srl – Seveso AFOL Centro per l’impiego – Cesano Maderno BCC – Barlassina DDB Ecologia – Limbiate MGM Computers Ospedale di Desio MGM computers ISAL Cesano Maderno (terza) ITAL.CO – Limbiate (quarta) Comune di Bovisio (terza) BCC – Barlassina (quarta) AFOL Centro per Monza e Brianza Studio Aricò e De Leo Galliani Franco SAS Interlaziale – Paderno Dugnano Studio Centamore srl - Cesano Maderno BCC Barlassina AFOL Centro per Monza e Brianza ISAL Cesano Maderno (terza) BCC Barlassina (quarta) Comune di Bovisio Masciago AFOL: Centro per l’impiego – Cesano Maderno 1^ 1^ 2^ 1^ 1^ 2^ 1^ 2^ 2^ 1^ 2^ 2^ 2^ 1^ 2^ 1^ 2^ 2^ 1^ 1^ 1^ 2^ Quella dello stage si rivela un aspetto qualificante nel processo formativo degli studenti. 16 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Sicuramente valida e significativa, è stata la possibilità, offerta loro, di vivere il clima aziendale, attraverso l’esperienza dello stage, alla fine del quarto anno. Durante l’a.s.2011/2012 il docente tutor dello stage referente per il progetto Triangolo formativo ha provveduto alla raccolta di tutti i dati qualitativi e quantitativi inerenti l’attività in oggetto ed ha effettuato una ricaduta scolastica privilegiando i seguenti obiettivi: Preparare gli studenti a presentare una relazione Effettuare una valutazione dello stage attraverso un’attenta analisi e una conseguente discussione in classe al fine di potenziare la ricaduta degli stage nell’attività didattica curricolare Preparare gli studenti ad affrontare le problematiche inerenti la ricerca di un lavoro e/o la scelta della facoltà universitaria da frequentare. • • • • • • • Dal questionario delle aziende risulta che: i rapporti con il tutor scolastico sono stati positivi gli studenti si sono integrati e inseriti positivamente al loro interno le abilità possedute dagli stagisti sono state per la maggior parte rispondenti a quelle richieste Dal questionario degli studenti risulta che: I rapporti con i tutor aziendali sono stati buoni come anche con il resto del personale Le competenze maggiormente richieste sono state, oltre a quelle relazionali e comunicative, quelle informatiche che sono risultate le più impegnative i tempi concessi in azienda per l’apprendimento sono mediamente più brevi rispetto a quelli concessi a scuola e l’impegno richiesto è maggiore L’esperienza è stata positiva per tutti gli stagisti e utile per la conoscenza del mondo del lavoro e per le sue procedure Si deduce che, la possibilità di relazionarsi con una realtà diversa da quella della scuola, per gli studenti è una esperienza positiva, malgrado che per alcuni stagisti non sia servita per acquisire consapevolezza nelle scelte future. Il referente: Prof. Fedele Antonino 17 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) 7. MISURAZIONE E VALUTAZIONE Griglia di valutazione della prima prova ANALISI DEL TESTO SAGGIO BREVE/ ARTICOLO DI GIORNALE TEMA STORICO TEMA DI ATTUALITA’ OBIETTIVI Punteggio da…a… OBIETTIVI Punteggio da…a… 1. Capacità di comprendere e parafrasare un testo 1-5 1.conoscenza dell’argomento e del quadro di riferimento generale 1-5 2. Capacità di analizzare e commentare il testo 1-3 2.Capacità di critica rielaborazione personale e 1-3 3. Capacità di apportare approfondimenti critici e di contestualizzare il testo 1-3 3. Capacità di argomentare le traccia in tutti i suoi punti, con pertinenza e coerenza, nel rispetto della forma di scrittura scelta 1-3 4. Capacità di esprimersi con proprietà di linguaggio e con correttezza morfosintattica 1-4 4. Capacità di esprimersi con proprietà di linguaggio con correttezza morfosintattica 1-4 18 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA: PIANIFICAZIONE E CONTROLLO FINANZA A) PARTE OBIETTIVI a) parte teorica Aderenza alle richieste della traccia PUNTEGGIO * Correttezza e completezza delle informazioni Qualità della comunicazione b) parte pratica Collegamento tra parte teorica e pratica obbligatoria Correttezza e coerenza delle ipotesi Rispetto dei vincoli Completezza dello svolgimento c) punto a scelta Completezza, correttezza e chiarezza delle ipotesi Coerenza degli importi *Il punteggio non può essere definito a priori, ma va stabilito sulla base dell’importanza che la traccia proposta attribuisce alle varie parti del tema B) Parametri Comprensione del testo, Punti 2 completezza, 2 coerenza, 1 correttezza logica ed operativa dello svolgimento. 4 Conoscenza di fatti, regole e metodi 1-3 Adeguatezza del linguaggio tecnico 1 Percentuale Punti assegnati 60% 20% 20% Adeguatezza delle modalità di documentazione 2 Totale in quindicesimi 15 100% 19 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA: QUESITI A RISPOSTA APERTA – TIPOLOGIA B Livelli Indicatori A : Conoscenza B : Esposizione Punteggi A B 1 –2 – 3 - 4 Gravemente insufficiente Gravi lacune di Esposizione frammentaria e/o conoscenza, non pertinenza incoerente. della risposta Errata utilizzazione del lessico specifico. Insufficiente Risposta incompleta e/o superficiale. Sufficiente Esposizione poco strutturata Il linguaggio specifico è utilizzato solo parzialmente. 1 5-6 2 Esposizione sostanzialmente Risposta senza evidenti lacune nelle linee essenziali corretta. Vengono utilizzati gli elementi essenziali del linguaggio specifico. 7 3 Più che sufficiente/ Discreto Risposta con discreto/ buon Esposizione coerente. livello d’approfondimento Il lessico specifico è utilizzato con discreta competenza. 8-9 4 Buono/ottimo Risposta esauriente ed approfondita. 10 5 Esposizione esauriente e ben strutturata. Il lessico specifico è utilizzato con competenza. Punteggio totale assegnato: 20 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) GRIGLIA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO D’ESAME COGNOME NOME PUNTI Presentazione argomento a scelta del candidato /30 1/2 Riferisce in modo mnemonico l’argomento proposto 3/4 Riferisce in modo convincente l’argomento proposto 5/6 Riferisce in modo organico e personale l’argomento proposto CONOSCENZE informazioni sui contenuti disciplinari Scarse Limitate Sufficienti Sicure Rigorose Scarse Limitate Sufficienti Sicure Rigorose Scarse Limitate Sufficienti Sicure Rigorose 1/2 Ignora le notizie essenziali 3/4 Conosce in modo lacunoso e frammentario gli argomenti 5 Conosce gli argomenti in modo essenziale e si orienta su quanto richiesto 6 Dimostra possesso convincente dei diversi argomenti Dimostra di possedere conoscenze ampie, chiare approfondite sui diversi argomenti CAPACITA’ utilizzo delle conoscenze e del linguaggio 7 1/2 Si esprime con difficoltà e scarsa coerenza 3/4 Si esprime in modo solo parzialmente corretto e 5 Si esprime correttamente, ma con un linguaggio non sempre specifico 6 Si esprime con un linguaggio appropriato e specifico Si esprime con un linguaggio rigoroso anche nella specificità e con personale dialettica COMPETENZE elaborazione e collegamenti pluridisciplinari Riferisce in modo mnemonico e non è in grado, anche 1/2 guidato, di operare collegamenti Non è sempre in grado anche guidato di operare 3 collegamenti Utilizza le informazioni in modo coerente e, se guidato, sa 4/5 operare collegamenti Argomenta in modo convincente e, stimolato, sa operare 6 adeguati collegamenti 7 7 Costruisce un discorso organico con approfondimenti personali e collegamenti interdisciplinari anche autonomi DISCUSSIONE prove scritte 1 2-3 Se guidato si rende conto degli errori commessi e li corregge Riconosce e corregge i propri errori autonomamente 21 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) 9. PROVE COMUNI E SIMULAZIONI D’ESAME PROVE COMUNI: In alcune discipline, nel corso nel triennio, sono state effettuate prove comuni di livello. SIMULAZIONI D’ESAME • PRIMA PROVA: ITALIANO 8 maggio 2012 • SECONDA PROVA: PIANIFICAZIONE CONTROLLO E FINANZA: 4 maggio 2012 • TERZE PROVE: Il CdC ha stabilito di adottare, per le simulazioni di terza prova, la tipologia B: domande a risposta aperta per un massimo di dieci righe. Il tempo a disposizione è stato di 2 ore • 1^ simulazione: 02/12/2011 Materie coinvolte: Inglese Matematica Politica Economica Storia • 2^ simulazione: 29/02/2012 Materie coinvolte: Inglese Matematica Diritto TIT • 3^ simulazione: 27/04/2012 Materie coinvolte: Inglese Matematica Diritto TIT 22 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Anno scolastico 2011/2012 Classe 5^ AL SIMULAZIONE TERZA PROVA Data:______________ TIPOLOGIA B (Quesiti a breve risposta singola) COGNOME E NOME ………….………………………………………………….. Discipline coinvolte Tipologia quesiti Punteggio assegnato B B B B Punteggio totale assegnato alla prova (dato dalla media dei punteggi delle singole discipline) ……………/15 Durata complessiva della prova: 120 minuti 23 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Anno scolastico 2011 – 2012 SIMULAZIONI TERZA PROVA QUESITI A RISPOSTA APERTA (tipologia B) • 1^ simulazione: 02/12/2011 Materie coinvolte: Inglese Matematica Politica Economica Storia ENGLISH 1. Point out positive and negative aspects of globalisation 2. Point out the main differences between the planned economy and the free market system 3. Explain what protectionism is and mention the most common protective measures MATEMATICA 1) Cosa si intende per linee di livello? Determina e rappresenta le curve di livello della seguente funzione di due variabili: 2) Cosa si intende per massimi e minimi assoluti e relativi in R2. Chiarisci il concetto con opportuni esempi grafici. 3) Dopo aver definito il campo di esistenza della funzione di due variabili, determina il campo di esistenza della seguente funzione: POLITICA ECONOMICA 1) Definisci i seguenti concetti: finanza neutrale, finanza congiunturale, finanza funzionale 2) Classifica le spese pubbliche spiegando brevemente 3) Distingui tra prezzi pubblici, politici, privati, quasi privati fornendo qualche esempio STORIA 1) Indica i tratti comuni tra i differenti regimi totalitari? 2) Indica gli eventi che caratterizzano il periodo compreso tra la rivoluzione di febbraio e quella di ottobre del 1917. 3) Il 1917 nel primo conflitto mondiale è considerato un anno di svolta. Quali sono i principali eventi e quali le conseguenze. NOTE: 1. Durata complessiva della prova: ore 2,00. 2. E' consentito l'utilizzo della calcolatrice non programmabile e la consultazione del dizionario bilingue messo a disposizione. 3. E' vietato l'uso dei correttori. 4. Le risposte devono essere contenute nelle righe predisposte. 24 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) • 2^ simulazione: 29/02/2012 Materie coinvolte: Inglese Matematica Diritto TIT ENGLISH 1. Explain what online banking is and point out advantages and disadvantages for customers 2. Factoring and leasing are two forms of short-term loans: explain their features 3. Explain the difference between outsourcing and offshoring and point out the advantages of offshoring for multinationals. MATEMATICA 1) Una segheria sostiene spese per il macchinario pari a 750 € settimanali e spese quantificabili in 5 € per ogni quintale lavorato. Il prezzo di vendita unitario è così stabilito: 40 – 0,10x. La segheria può lavorare fino a 500 quintali di truciolato di legname in una settimana, Determinare il modello della funzione P(x) e costruirne il grafico. Dedurre: il punto di massimo profitto, il o i punti di equilibrio, l’intervallo che indica la zona di perdita, l’intervallo che indica la zona di utile. Se la massima capacità produttiva fosse 150 quintali di truciolato , come cambierebbe il risultato? 2) Cosa si intende per modello matematico? Quali sono gli elementi che lo compongono e che caratteristiche hanno? 3) Cosa si intende per programmazione lineare e quali sono le caratteristiche di un problema di P.L. Risolvi inoltre il seguente problema: Un’industria calzaturiera produce scarpe da tennis che vende a 40€ il paio e scarponi da trekking che vende a 50€ il paio. Ogni scarpa richiede 6 minuti di lavorazione a macchina e 5 minuti di lavorazione manuale. Ogni scarpone richiede 4 minuti di lavorazione a macchina e 10 minuti di lavorazione manuale. La macchina a disposizione può lavorare al massimo 4 ore al giorno e l’operaio addetto alla produzione di questi modelli al massimo 5 ore. Qual è la produzione giornaliera più conveniente per ottenere il massimo ricavo nel rispetto dei vincoli? DIRITTO 1) Quali son le differenze tra la Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica? 2) Quali son le differenze tra un sistema parlamentare ed un sistema presidenziale? 3) Cosa si intende per forme di stato e per forme di governo? Rispondi fornendo gli opportuni esempi. TIT 1) Spiegare come può essere garantita l’integrità e l’autenticità nelle transazioni via Internet 2) Spiegare come può essere garantita la segretezza in una transazione telematica (ad es. per trasmettere con sicurezza il proprio numero di carta di credito) ed il ruolo dell’Autorità di Certificazione 25 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) • 3^ simulazione: 27/04/2012 Materie coinvolte: Inglese Matematica Diritto TIT INGLESE 1) Explain the structure and functions of the British Government 2) Explain what Microcredit is with reference to the Grameen Bank 3) How can a company advertise its products? Point out advantages and disadvantages of the different methods MATEMATICA 1) Definire i concetti relativi ai costi che un’azienda deve sostenere (costo totale, costo medio e costo marginale) le relative funzioni matematiche con esempio grafico. 2) Risolvere il seguente problema: un artigiano necessita per la sua attività di un furgone per trasporto merci. Con le caratteristiche desiderate, in commercio ne esistono tre diversi tipi. Il tipo A ha un costo di acquisto di € 9.000 e costi successivi di manutenzione di € 0,6 per chilometro. Il tipo B ha un costo di acquisto di € 15.000 e costi successivi di manutenzione di € 0,20 per chilometro. Il tipo C ha un costo di acquisto di € 18.000 e costi successivi di manutenzione di € 0,1375 per chilometro. Determinare quale furgone gli conviene acquistare. Commentare i risultati ottenuti ed indicare che tipo di problema è e cosa si intende per punti di indifferenza. 3) Illustra il metodo dei moltiplicatori di Lagrange. In quale tipo di problema economico si può applicare tale metodo? Fare un esempio. DIRITTO 1) Spiega l’iniziativa legislativa e i soggetti competenti 2) Descrivi l’attività normativa del Governo 3) Composizione e funzionamento della Corte Costituzionale TIT 1) 2) Spiegare i principali benefici dell’e-commerce per le aziende Spiegare cos’è il Data mining 26 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) 10. PROGRAMMI SVOLTI Materia Religione Docente Capilli Irene ELENCO MODULI Titolo del modulo 1 2 3 4 5 Durata in ore Vivere da cristiani Temi biblici Il destino ultimo dell'uomo La vita della Chiesa I cristiani e l'impegno sociale (giustizia e responsabilità) 6 4 6 6 5 Obiettivi generali della disciplina Cogliere e valutare l'apertura esistenziale della persona alla trascendenza. Interrogarsi sulla necessità di credere o non credere in Dio. Considerare l'importanza della relazione tra fede e ragione. Cogliere nella Bibbia una fonte inesauribile di possibili risposte alle domande di significato dell'uomo. Cogliere il senso e il valore della speranza. Riconoscere lo sforzo di rinnovamento della Chiesa, apprezzare il valore della testimonianza cristiana. Comprendere la libertà come responsabilità; conoscere i principi generali del magistero della chiesa in relazione alle problematiche della pace, della giustizia, della solidarietà e dello sviluppo. Metodologia utilizzata Lettura e comprensione del testo - Lezione frontale e partecipata - Lavori di gruppo e/o individuali Strumenti utilizzati Libro di testo: Michele Contadini, Itinerari di I. R. C. ; vol. 2, Elle dici scuola. Sussidi audio-visivi – Copie fotostatiche Modalità di verifica e di recupero L’alunno verrà valutato verifiche orali-In base all'attenzione, interesse e partecipazione; capacità di ascolto; rispetto delle opinioni altrui; infine disponibilità al dialogo educativo ed al confronto. Modulo Contenuti Vivere da cristiani Il Decalogo, Le beatitudini, Il comandamento dell'amore- Temi biblici L'amore, la bellezza, la sapienza, l'ottimismo: la ricerca della felicità. 27 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Il destino ultimo dell'uomo Il male: un mistero, oltre la morte una vita, i segni della speranza, San Francesco vede il Cristo nella sofferenza. La vita della Chiesa Una chiesa che si rinnova:il Vaticano II La Chiesa corpo di Cristo, La Chiesa e la missione, essere testimoni di Cristo. I cristiani e l'impegno L'impegno per la pace, la giustizia e la carità, il confronto tra sociale le culture, il treno della legalità (libera). 28 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Materia ITALIANO Docente SPROVIERO ANTONIO ELENCO MODULI N° Titolo del modulo durata in ore 1 Il genere ROMANZO e la sua evoluzione dal secondo Ottocento al Novecento 45 2 La poesia lirica fra tradizione e innovazione 25 3 L’evoluzione della Poesia nel Novecento 40 4 La produzione scritta delle tipologie testuali dell’Esame di Stato 22 Totale delle ore di attività 132 Obiettivi generali della disciplina • • • • • • • • Conoscenza e comprensione della situazione storica e del clima culturale dell’epoca, del periodo storico e dei movimenti letterari che lo hanno caratterizzato; Conoscenza e comprensione della vicenda biografica e letteraria degli autori affrontati, dei caratteri della poetica, espliciti e impliciti; Capacità di analisi dei testi proposti; Capacità di presentare in modo argomentativo le problematiche letterarie, le vicende biografiche e il clima culturale in relazione al periodo storico; Capacità di individuare le caratteristiche formali dei testi e di interpretarli in maniera critica; Capacità di individuare le relazioni tra testi, argomenti e vicende storiche e culturali; Capacità di esporre gli argomenti affrontati in maniera coerente e coesa; Utilizzo appropriato delle strutture morfosintattiche della lingua e del linguaggio specifico letterario. Metodologia utilizzata Lezione frontale e dialogata; analisi guidata e individuale dei testi; confronto tra autori appartenenti a epoche, tradizioni e movimenti culturali diversi. Confronto con il presente: comprensione dell’attualità di alcune delle questioni affrontate. Valorizzazione di altre risorse: arte, cinema, musica e fotografia. Strumenti utilizzati Testo in adozione: GAOT (Generi, autori opere e temi) vol. 3 – Ed. La Nuova Italia; fotocopie; materiale di diversa natura: filmati. 29 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Modalità di verifica e di recupero Modalità di verifica: verifiche orali, esercitazioni di analisi dei testi, saggi brevi. Modalità di recupero: in itinere, in relazione ai bisogni della classe e dei singoli studenti. Riproposizione semplificata dei concetti fondamentali; esercitazione guidate; contemplazione di punti di vista differenti da cui affrontare il medesimo argomento. Modulo Contenuti IL GENERE ROMANZO E LA SUA EVOLUZIONE DAL SECONDO OTTOCENTO AL NOVECENTO Il romanzo nel secondo ottocento Il pensiero positivista e l’idea di progresso. L’evoluzionismo e il determinismo: il concetto di selezione naturale applicato alle vicende sociali. La poetica naturalista: “race, milieu, moment” H.Taine Comte: Cosa significa la parola “positivo”. E. e J. De Goncourt: Prefazione a Germinie Lacerteux Zola: Osservazione e sperimentazione da “Il Romanzo sperimentale”; Gervasie e l’Assomoir da L’Assomoir La letteratura come documento e il concetto di “impersonalità” dell’autore. La poetica verista. Il problema del linguaggio e del pubblico Verga e le sue strategie narrative Da Vita dei campi:; Rosso Malpelo; prefazione a L’amante di Gramigna Da novelle rusticane: Libertà; La roba Confronto La Libertà di Verga e quella di Giorgio Gaber I Malavoglia (Lettura integrale facoltativa); passi scelti: la prefazione; La famiglia Malavoglia; la tempesta in mare Mastro Don Gesualdo: La morte di Mastro Don Gesualdo La crisi delle certezze nei romanzi della fin de siècle e del primo Novecento Le figure emblematiche del romanzo della crisi: l’inetto, il malato, l’escluso, il dandy sostituiscono gli eroi del romanzo ottocentesco. Il personaggio è costruito soprattutto attraverso l’introspezione. La nuova concezione del tempo romanzesco: le anacronie del tempo interiore spezzano la sequenza cronologica del tempo esteriore, su cui si basava il romanzo realista. La straordinaria complessità stilistica: il linguaggio come valore fondamentale del testo. Wilde: Lo splendore della giovinezza (Il ritratto di Dorian Gray ); Maupassant: Il trionfo di un arrampicatore sociale (Bel-Ami) D’Annunzio: da “Il piacere” Una guarigione incerta; Il verso è tutto; lettura dei primi due capitoli del testo Pirandello: l’Umorismo; 30 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Le novelle: La Patente; il Treno ha fischiato. Lettura di passi scelti da: Il fu Mattia Pascal; Uno nessuno, centomila. Il teatro: come parla la verità (Così è se vi pare); I personaggi non si riconoscono negli attori (Sei personaggi in cerca d’autore). L’uomo dal fiore in bocca; Il berretto a sonagli (visione integrale) Svevo: temi e caratteristiche formali dei romanzi L’assassino di via Belpoggio: una novella che anticipa lo stile di Svevo Una vita: l’inizio del romanzo e l’epilogo finale; Senilità: la figura di Emilio Brentani La coscienza di Zeno (lettura integrale facoltativa); Passi scelti: Il preambolo; La prefazione; Un rapporto conflittuale; Il funerale di un altro Il romanzo in Italia nell’età del fascismo e della ricostruzione postbellica Il contesto storico sociale dell’età del Fascismo e della ricostruzione postbellica. La dicotomia tra letteratura d’impegno e letteratura d’evasione. Nuovi codici e nuovi canali: radio, cinema e televisione e il loro impatto sulla scrittura letteraria. La svolta del Neorealismo nella letteratura del Dopoguerra come reazione all’Ermetismo. Lettura di passi scelti tratti da: Moravia: Gli indifferenti Levi: Cristo si è fermato a Eboli Pavese: La luna e I falò Fenoglio: Una questione privata; I ventitré giorni della città di Alba LA POESIA LIRICA FRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE La critica alla decadenza del costume e dei valori patriottici: la rievocazione della gloria passata della civiltà italiana. Il momento del vagheggiamento dell’infanzia e del ripiegamento lirico: i temi della fanciullezza, degli affetti familiari, della natura paganamente intesa, della storia. Il Simbolismo francese Baudelaire: L’albatros; Spleen G. Pascoli e la poetica del fanciullino (È dentro di noi un fanciullino) L’ideologia pascoliana e il motivo del “nido”. Il mondo dei simboli pascoliani: la campagna e la natura delle piccole cose; il mondo semplice e morboso dei suoi affetti. Le soluzioni formali: novità e limiti della poesia pascoliana Myricae: Novembre; Temporale; Il lampo; Il tuono; X Agosto; Canti di Castelvecchio: Nebbia Classicismo ed estetismo nelle opere poetiche di G.D’Annunzio. Le laudi: Il panismo di Alcyone La sera fiesolana; La pioggia nel pineto La scapigliatura: caratteristiche generali Boito: Preludio L’EVOLUZIONE L’Avanguardia artistica italiana:il Futurismo. DELLA POESIA Il “Manifesto del Futurismo” NEL NOVECENTO Il “Manifesto tecnico della letteratura futurista” di Marinetti. 31 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) La figura storica di Marinetti e l’influsso culturale del Futurismo nella storia italiana. Esempi letterari ispirati al Futurismo: Buzzi: Parolibero; Govoni: Il palombaro La soluzione poetica dei Crepuscolari: Gozzano: Totò Merumeni S. Corazzini: Desolazione del povero poeta sentimentale L’Ermetismo, il frammento e l’esigenza di chiarezza. Quasimodo: Ed è subito sera; Alle fronde dei salici La lirica “pura” e la “poesia della parola”: G. Ungaretti: San martino del Carso; I fiumi; Veglia; Mattina; Soldati Montale: il male di vivere e la poetica degli oggetti. Non chiederci la parola che squadri da ogni lato; I limoni; Spesso il male di vivere ho incontrato (Ossi di Seppia) La casa dei doganieri (Le occasioni) Ho sceso, dandoti il braccio (Satura) Saba - Il legame con la tradizione e la “chiarezza espositiva” Dal Canzoniere: Trieste; Goal; Città vecchia (confronto con Città vecchia di F. De Andrè); Ulisse (confronto col testo di Kavafis Itaca) TIPOLOGIE TESTUALI DELL’ESAME STATO Esercitazioni in merito alle diverse tipologie di scritto: saggio/articolo di giornale, tema storico, tema di ordine generale, DI analisi del testo. 32 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Materia STORIA Docente SPROVIERO ANTONIO ELENCO MODULI N° 1 2 3 Titolo del modulo durata in ore L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO E LA GRANDE GUERRA L’ETA’ DEI TOTALITARISMI E LA SECONDA GUERRA MONDIALE BIPOLARISMO E NUOVO ORDINE MONDIALE 30 32 31 99 Totale delle ore di attività Obiettivi generali della disciplina • • • • Essere in grado di orientarsi tra i principali eventi storici; Saper riconoscere i nessi causa/effetto; Comprendere la complessità degli eventi storici affrontati Saper impostare l’approccio analitico di un fatto storico tenendo conto dei diversi fattori concorrenti (politica, economia, società) Metodologia utilizzata Lezione frontale e dialogata, lettura ed analisi guidata del testo, esercitazioni formative in classe (interrogazioni, dibattiti, relazioni …), esercitazioni individuali e a casa breve lezione frontale di presentazione mappe concettuali; ricerca e analisi documenti e fonti, discussione guidata, lavori di gruppo, analisi dei casi e problem solving Strumenti utilizzati - libro di testo: Parlare di Storia vol. 3 di Fossati, Luppi, Zanette, ed. Mondadori schemi, mappe concettuali e schede di sintesi filmati e DVD disponibili Modalità di verifica e di recupero Interrogazioni ed esercitazioni su modello della terza prova Verifiche scritte e orali; test, composizione di saggi a carattere storico 33 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Modulo LA GRANDE GUERRA L’ETA’ DEI TOTALITARISMI E LA SECONDA GUERRA MONDIALE BIPOLARISMO E NUOVO ORDINE MONDIALE Contenuti U.D. 1 L’ITALIA INDUSTRIALE E L’ETA’ GIOLITTIANA L’Europa agli inizi del Novecento Sviluppo, squilibri, lotte sociali Il riformismo liberale di Giolitti U.D. 2 LA PRIMA GUERRA MONDIALE La genesi del conflitto L’inizio delle operazioni militari L’Italia dalla neutralità all’intervento La guerra di logoramento La svolta del 1917 La conclusione del conflitto e i trattati di pace Il dopoguerra in Europa U.D. 3 LA RIVOLUZIONE RUSSA Dalla rivoluzione liberale di febbraio alla rivoluzione bolscevica d’ottobre La guerra civile La nascita dell’URSS U.D. 1 LA CRISI DI WALL STREET La grande crisi: il crollo di Wall street Roosevelt e il New Deal U.D. 2 L’EUROPA NAZIFASCISTA E L’EUROPA DEMOCRATICA Dallo stato liberale al fascismo L’Italia fascista La Germania di Weimar Il nazismo La guerra civile spagnola e la dittatura di Francisco Franco Lo Stalinismo U.D. 3 LA SECONDA GUERRA MONDIALE Le cause del conflitto La mondializzazione del conflitto La svolta della guerra: 1943 La caduta del fascismo; l’8 settembre L’Olocausto La Resistenza e la lotta di liberazione in Italia La fine della guerra: la sconfitta della Germania e del Giappone I trattati di pace e l’assetto postbellico U.D. 1 IL NUOVO ORDINE MONDIALE Le conseguenze della seconda guerra mondiale La guerra fredda: il bipolarismo Il nuovo ordine economico Dalla guerra fredda alla coesistenza pacifica U.D. 2 L’ ITALIA REPUBBLICANA 34 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) La Costituzione e il nuovo sistema politico Sviluppo economico e trasformazioni sociali Gli anni della contestazione Il terrorismo U.D. 3 LA DISSOLUZIONE DEL BLOCCO COMUNISTA L’intervento dell’URSS nell’Europa dell’Est La fine dell’URSS: la caduta del muro di Berlino 35 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Materia Docente Politica economica Nora Melino ELENCO MODULI Titolo del modulo durata in ore 1 LA POLITICA ECONOMICA: OBIETTIVI, STRUMENTI, METODI; LA POLITICA DELLA SPESA 2 IL PROBLEMA DELL’EQUITA’ FISCALE: LA POLITICA DELL’ENTRATA IL BILANCIO DELLO STATO E LA POLITICA DI BILANCIO 3 17 25 24 Obiettivi generali della disciplina a) completare le competenze cognitive ed operative coerenti con il profilo professionale leggere e interpretare dati statistici, grafici, tabelle decodificare testi di vario tipo attinenti la disciplina esporre i contenuti informa scritta e orale con proprietà formale e lessicale analizzare le principali interazioni tra fenomeni storici, economici, politici e sociali b) sostenere l’autonomia di lavoro nella preparazione all’esame di Stato. Produrre sintesi di argomenti complessi Affrontare e approfondire in modo autonomo reperendo il materiale informativo necessario Sostenere il proprio punto di vista argomentando adeguatamente Metodologia utilizzata breve lezione frontale di presentazione mappe concettuali; ricerca e analisi documenti e fonti, discussione guidata, lavori di gruppo, analisi dei casi e problem solving. Strumenti utilizzati - libro di testo: Vinci Orlando “Scienza delle finanze e diritto tributario” Ed. Tramontana schemi e schede di sintesi codice civile, ed. scolastica Modalità di verifica e di recupero Verifiche formative (sondaggi orali) in itinere e sommative di fine unità, con prove strutturate e semistrutturate corrispondenti ai descrittori da testare nelle singole unità, ponderati a 100. 36 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Recupero: In itinere sempre, con ripetizione degli stessi argomenti ma con modalità diverse a fine unità e/o a fine trimestre con verifiche scritte e/o orali Modulo Contenuti LA POLITICA ECONOMICA: OBIETTIVI, STRUMENTI, METODI;LA POLITICA DELLA SPESA Bisogni collettivi, pubblici ed individuali Soggetti, obiettivi, strumenti dell’intervento pubblico Le teorie sull’attività finanziaria pubblica e sull’intervento dello Stato nell’economia La struttura della spesa pubblica cause ed effetti della sua espansione la politica della spesa e la spesa per la sicurezza sociale Le entrate pubbliche: obiettivi e classificazione Le principali forme di prelievo: imposte, tasse e contributi Pressione fiscale, tributaria ,finanziaria IL PROBLEMA Classificazione delle imposte DELL’EQUITA’ principi giuridici ed amministrativi delle imposte FISCALE: LA concetto di equità fiscale POLITICA criteri e strumenti per la realizzazione di un sistema fiscale DELL’ENTRATA equo principi giuridici ed amministrativi delle imposte effetti microeconomici delle imposte caratteri del bilancio pubblico principi ,teorie, classificazioni contenuto e struttura del bilancio statale iter di approvazione IL BILANCIO i risultati del bilancio DELLO STATO i controlli sul bilancio E LA POLITICA la legge finanziaria e i documenti che accompagnano il bilancio DI BILANCIO il problema del disavanzo e del debito pubblico la politica di bilancio: criteri e finalità le diverse manovre dal lato delle entrate e dal lato della spesa il Trattato di Maastricht ed il patto di stabilità 37 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Materia Docente Diritto Pubblico Nora Melino ELENCO MODULI Titolo del modulo EVOLUZIONE durata in ore 1 NASCITA ED MODERNO STORICA DELLO STATO 2 L’ORDINAMENTO COSTITUZIONALE 58 3 LE GARANZIE COSTITUZIONALI E LA GIURISDIZIONE 13 4 LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 8 20 Obiettivi generali della disciplina completare le competenze cognitive ed operative coerenti con il profilo professionale decodificare testi di vario tipo attinenti la disciplina esporre i contenuti informa scritta e orale con proprietà formale e lessicale analizzare le principali interazioni tra fenomeni storici, economici, politici e sociali sostenere l’autonomia di lavoro nella preparazione all’esame di Stato. Produrre sintesi di argomenti complessi Affrontare e approfondire in modo autonomo reperendo il materiale informativo necessario Sostenere il proprio punto di vista argomentando adeguatamente Metodologia utilizzata Sono state attivate strategie di insegnamento/apprendimento efficaci per valorizzare gli aspetti cognitivi della disciplina e per l'acquisizione di competenze. Si è proceduto alla sistematizzazione delle conoscenze in quadri di riferimento progressivamente più ampi, avendo cura di sottolineare il carattere storico , sociale ed evolutivo della disciplina e di stimolare la ricerca delle ragioni di fondo delle norme giuridiche e delle funzioni di ciascun istituto giuridico. Particolare attenzione è stata dedicata agli spunti offerti dall’attualità per arricchire l’analisi e accrescere la motivazione allo studio e all' approfondimento individuale. Il lavoro in classe è stato, a volte, integrato da momenti di dibattito , per favorire il potenziamento di capacità espositive, argomentative e di confronto . Strumenti utilizzati 38 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) - libro di testo: Cattani, “Dimensione diritto – Corso di diritto pubblico “ ed. Paramond schemi e schede di sintesi Costituzione italiana Modalità di verifica e di recupero Verifiche formative (sondaggi orali) in itinere e sommative di fine unità, con prove strutturate e semistrutturate corrispondenti ai descrittori da testare nelle singole unità, ponderati a 100. Recupero: In itinere sempre, con ripetizione degli stessi argomenti ma con modalità diverse a fine unità e/o a fine trimestre con verifiche scritte e/o orali Modulo Contenuti Formazione ed evoluzione dello Stato moderno; NASCITA ED gli elementi costitutivi dello Stato ; EVOLUZIONE Stato assoluto, liberale, socialista, totalitario, democratico STORICA DELLO La Costituzione e la storia costituzionale dello Stato italiano: dal STATO MODERNO periodo liberale alla democrazia Lo Statuto Albertino e la Costituzione repubblicana del 1948 Forme di Governo di Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna, U. S A. Parlamento modalità di elezione, organizzazione e funzioni, il procedimento legislativo delle leggi ordinarie e delle leggi L’ORDINAMENTO Costituzionali COSTITUZIONALE crisi, responsabilità , Governo: composizione, formazione, funzioni, atti normativi. Presidente della Repubblica: elezione, poteri e funzioni La Corte costituzionale: le modalità di formazione dell’organo ; LE GARANZIE la composizione e le funzioni; le sentenze. La revisione COSTITUZIONALI E costituzionale LA GIURISDIZIONE Il ruolo dei magistrati, le diverse giurisdizioni, il CSM, la responsabilità dei magistrati Funzioni della P.A. Principi costituzionali che regolano l’azione della P.A. LA PUBBLICA I tipi di attività amministrativa AMMINISTRAZIONE Organi centrali, periferici,consultivi e di controllo 39 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Materia Docente Matematica Cristina Pizzileo ELENCO MODULI Titolo del modulo durata in ore MOD 1 FUNZIONI DI DUE VARIABILI REALI 48 MOD 2 FUNZIONI ECONOMICHE (UNA VARIABILE) 35 MOD 3 MATEMATICA FINANZIARIA 16 Obiettivi generali della disciplina • • • • Individuare strategie appropriate per la risoluzione di problemi sviluppando processi di deduzione e ragionamento, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo. Saper tradurre e rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari ed economici mediante la costruzione di modelli matematici . Risolvere problemi di economia mediante modelli matematici con funzioni di una o due variabili Essere in grado di valutare e scegliere in base alla convenienza economica tipiche operazioni finanziarie. Metodologia utilizzata • • Lezione frontale partecipata (favorire contributi ed interventi personali) seguita da esercizi Problem solving Strumenti utilizzati • • Libro di testo: Lineamenti di matematica modulo E Ricerca operativa – P. Baroncini – E. Fabbri – C. Grassi – Ghisetti e Corvi Editori Appunti e fotocopie forniti dall’insegnante Modalità di verifica e di recupero Modalità di verifica: Verifiche scritte semistrutturate Verifiche orali scritte (domande aperte) 40 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Interrogazioni orali Modalità di recupero: Corsi di recupero pomeridiani Help Recupero in itinere Modulo Contenuti Funzioni di una variabile reale Funzioni di due variabili reali Disequazioni in due variabili: Disequazioni di primo grado in due variabili Sistemi di disequazioni lineari in due variabili Disequazioni non lineari in due variabili Sistemi di disequazioni non lineari in due variabili Rappresentazione del dominio di una funzione di due variabili Rappresentazione grafica delle funzioni di due variabili: Coordinate cartesiane nello spazio Linee di livello Equazione del piano nello spazio MOD 1 FUNZIONI DI DUE VARIABILI REALI Massimi e minimi di funzioni reali di due variabili reali: Intorno circolare, intorno rettangolare, intorno sferico Massimi e minimi relativi e assoluti Punti estremanti liberi e vincolati Elementi di analisi infinitesimale Derivate parziali delle funzioni di due variabili Derivate di ordine superiore Ricerca degli estremi liberi di una funzione di due variabili con le derivate Ricerca degli estremi vincolati di una funzione di due variabili con le derivate Ricerca operativa: Nascita e sviluppo della ricerca operativa Fasi della ricerca operativa Tecniche e metodi della ricerca operativa Programmazione lineare 41 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Programmazione lineare in due variabili Programmazione lineare in tre variabili riconducibili a due Problema delle scorte: ricerca del minimo, problema delle scorte con sconti sulle quantità ordinate Funzione della domanda Elasticità della domanda: Classificazione della domanda Elasticità puntuale Funzione dell’offerta Equilibrio tra domanda e offerta Funzione costi di produzione: Costo unitario Costo marginale Funzione ricavo Funzione guadagno o profitto Problemi di scelta: MOD. 2 FUNZIONI ECONOMICHE (UNA VARIABILE) Modelli matematici per rappresentare i problemi di scelta Classificazione dei problemi di scelta Problemi di scelta in condizioni di certezza e con effetti immediati: Problemi in una sola variabile d’azione (caso continuo) Problemi in una sola variabile d’azione (caso discreto) Problemi di scelta fra due o più alternative Problemi di scelta in due variabili riconducibili a una variabile d’azione: massimo ricavo o guadagno per un’impresa che produce due beni, combinazione ottima dei fattori produttivi, funzione di utilità e vincolo di bilancio (metodo due variabili riconducibili a una e metodo dei moltiplicatori di Lagrange) Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti differiti: Preferenza assoluta Criterio dell’attualizzazione Grafico del r.e.a. in funzione del tasso Criterio del tasso di rendimento interno 42 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Interesse semplice e montante Interesse composto e montante MOD. 3 Tassi equivalenti Sconto commerciale e composto, valore attuale MATEMATICA FINANZIARIA Rendite: Concetto Valore attuale e montante di una rendita Ammortamento 43 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Materia Docente Inglese Daniela Tucci ELENCO MODULI Num Durata in ore Titolo del modulo 1 RELAZIONI ECONOMICHE DELL’IMPRESA 26 2 MARKETING E LA POLITICA DEL PRODOTTO 24 3 FINANZA, BANCHE E ASSICURAZIONI 24 4 ASPETTI STORICI, POLITICI E ECONOMICI DEL REGNO UNITO 25 Obiettivi generali della disciplina Le competenze del triennio ampliano e completano quelle del biennio concentrandosi, soprattutto negli ultimi due anni, sullo studio della microlingua relativa all’ambito lavorativo del settore economico-sociale. Obiettivo della disciplina è quello di rendere gli studenti capaci di esprimersi in modo corretto e adeguato, sia all’orale che allo scritto, e padroneggiare gli argomenti di studio, anche in un’ottica interdisciplinare. Lo studente dovrà raggiungere le seguenti competenze: Comprendere testi orali e precisamente: sa cogliere il messaggio globale e le informazioni specifiche di discorsi, interviste e dibattiti Comprendere testi scritti e precisamente: sa cogliere il senso globale di pagine da testi specialistici di carattere culturale, sociale, economico e professionale sa individuare informazioni specifiche relative all’ambito professionale in: - documenti autentici, tabelle, grafici - messaggi pubblicitari - corrispondenza relativa al settore professionale Produrre testi orali e precisamente: sa esporre argomenti noti di carattere generale, storico-sociale, economico e professionale sa interagire con il proprio interlocutore in maniera corretta, efficace e adeguata e sa 44 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) esporre le proprie opinioni Produrre testi scritti e precisamente: sa esporre gli argomenti di studio in forma sintetica o estesa; sa redigere resoconti e relazioni su attività svolte da solo o in gruppo Metodologia utilizzata L’attività didattica ha visto l’utilizzo di abilità integrate per sviluppare le competenze relative alla produzione e ricezione orale e scritta a livello B1/B2. Durante la lezione si è cercato il più possibile di favorire l’interazione tra docente e studenti e tra studenti, favorendo la partecipazione, il lavoro a coppie e di gruppo. La presentazione degli argomenti è stata fatta alternando i vari strumenti (libro di testo, fotocopie, video in lingua, materiale audio) stimolando gli allievi ad una partecipazione costante. E’ stata svolta anche una ricerca sul tema della pubblicità che ha visto gli studenti impegnati in un lavoro di elaborazione e presentazione dell’argomento, utile anche in vista dell’Esame di Stato. Strumenti utilizzati Libro di testo: M. Cumino, P. Bowen, “Business Globe”, Petrini Editore Dispense Video, CD ROM, internet, ricerche svolte dagli studenti Modalità di verifica e di recupero VERIFICHE Sono state svolte verifiche formative sotto forma di questionari, esercizi di vero/falso, completamento lessicale, riassunti per monitorare continuamente l’apprendimento. Sono state svolte verifiche sommative scritte volte a testare le competenze raggiunte in ogni modulo, verifiche orali su più moduli e simulazioni di terza prova. RECUPERO Le attività di recupero sono state attuate in itinere, anche attraverso materiale appositamente preparato, e interventi mirati sugli studenti più in difficoltà. Modulo MOD. 1: RELAZIONI ECONOMICHE DELL’IMPRESA • • • • • • Contenuti Globalisation: effetti sociali ed economici Vantaggi e svantaggi delle multinazionali. Outsourcing e offshoring Green economy: Fair Trade, Ethical banking, Microfinance No-global movements Sectors of production 45 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) • • • • • • • Conseguenze dello sviluppo del terziario nei paesi occidentali e del processo di de-industrialization The economic systems: the free market system, the planned system, the mixed economy Commerce and Trade Home and foreign trade, e-commerce The chain of distribution: wholesalers and retailers Balance of Trade and Balance of Payments. Protectionism MOD. 2: MARKETING E LA POLITICA DEL PRODOTTO • • • • • Marketing Market segments and research The four Ps: price, product, place, promotion Advertising Il linguaggio della pubblicità: come leggere e capire un messaggio pubblicitario MOD. 3: FINANZA, BANCHE E ASSICURAZIONI • • • • Le banche e i servizi bancari (ieri e oggi) Online banking, fraud Telephone banking Servizi alle imprese: current accounts, deposit accounts, foreign currency accounts; overdrafts, factoring, leasing, forfeiting and confirming. Payment in foreign trade: open account, bank transfer, bill of exchange, documentary collection, letter of credit, payment in advance. Definizione di contratto di assicurazione. Le diverse polizze assicurative. Assicurazione marittima I diversi tipi di trasporto e i relativi documenti • • • • • MOD. 4: Linee essenziali dello sviluppo storico, economico e politico del ASPETTI Regno Unito. In particolare: STORICI, • le tappe fondamentali nella creazione della monarchia POLITICI E costituzionale inglese; ECONOMICI DEL • le istituzioni politiche del Regno Unito: il ruolo della REGNO UNITO Regina, il Parlamento, il Governo, i partiti politici, la devolution. • Milestones in British History: - from the first inhabitants to the Celts - Roman Britain, the Anglo-Saxon Invasion - The Normans - Feudalism - The Tudors - Elisabeth I and “The Golden Age” - The Civil War and Restoration - The Glorious Revolution 46 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) - The Industrial Revolution - Queen Victoria and the Empire - The two World Wars - Decolonisation and the Commonwealth 47 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Materia Docente Francese Donatella Angela Boniardi ELENCO MODULI 1 Les acteurs de l’entreprise 15 2 Flaubert et le roman réaliste 4 3 La logistique et le transport 15 4 Le commerce international 15 5 Le règlement 15 6 La Francophonie et l’Outre-Mer, la dimension mondiale de la France L’Europe 20 7 15 Obiettivi generali della disciplina Nel triennio lo studio della lingua francese persegue lo sviluppo delle competenze linguistiche in ambito professionale, puntando all’autonomia dello studente in contesti lavorativi. Inoltre lo studio della civiltà francese, soprattutto attraverso documenti autentici e articoli d’attualità, si propone di mettere in luce la realtà commerciale ed economica della Francia di oggi, nel contesto di mercati europei e mondiali in continua evoluzione. Infine esso sottolinea la necessità di allargare l’orizzonte a tutto il mondo francofone, per evidenziarne gli aspetti più significativi e fornire spunti di riflessione sul valore dell’identità linguistica e sui i valori veicolati dalla lingua. In particolare sarà necessario sviluppare le seguenti competenze: Comprensione orale Sa comprender il messaggio globale e le informazioni specifiche di un documento orale di una certa lunghezza (comunicazioni, dibattiti e conversazioni in genere), in particolare riguardante argomenti generali, tecnico-professionali e socio-culturali Comprensione scritta Sa leggere e comprendere un documento autentico di carattere generale, tecnicoprofessionale e socio-culturale (lettere, fax, mail, inserzioni, articoli di giornale, ecc.) e reperirne il senso globale e le informazioni specifiche Produzione orale Sa organizzare le informazioni e le nozioni di carattere generale, tecnico-professionale e socio-economiche acquisite con coerenza ed esporle con correttezza, chiarezza e 48 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) proprietà lessicale. Interagisce con l’interlocutore, esponendo le proprie opinioni Produzione scritta Sa organizzare le informazioni e le nozioni di cui dispone con coerenza ed esporle utilizzando in modo adeguato il linguaggio settoriale ed i codici scritti appresi per produrre testi di carattere generale, tecnico-specialistico e socio-culturale in forma sintetica o estesa. Metodologia utilizzata L’attività didattica ha puntato allo sviluppo di tutte le abilità di una lingua. Nel corso dell’anno sono stati infatti proposti esercizi di produzione e comprensione orale e scritta opportunamente individuati sulla base degli argomenti da svolgere e dall’interesse dimostrato dagli studenti. Le lezioni hanno spesso preso avvio con il ripasso di quanto svolto in precedenza al fine di favorire l’apprendimento graduale del lessico, il ripasso dei contenuti, lo sviluppo delle competenze di comunicazione e, per quanto possibile il coinvolgimento degli studenti. Un certo spazio è stato dato all’attualità con la lettura di articoli di giornale per siscitare interesse ed accrescere la consapevolezza della complessità del mondo d’oggi. Strumenti utilizzati - Libri di testo: C.Caputo, G. Schiavi, T. Ruggiero Boella, G. Fleury, L’Entreprise, Petrini Editore; P.Esposito Duport, Décryptez la France, Lang Edizioni - Articoli da quotidiani francesi(Le Monde, Le Figaro), stampa specializzata (L’Entreprise) e piccole dispense - Internet (articoli, video, consultazione di siti ufficiali) - laboratorio linguistico e registratore (per l’ascolto, video, CD ROM e ricerca Internet) Modalità di verifica e di recupero - - Verifiche formative e sommative di varia tipologia (comprensione e produzione scritta con questionari a risposta aperta o chiusa, riassunti, lettere commerciali) Simulazioni di terza prova Interrogazioni orali e scritte per la verifica dei contenuti di studio e lo sviluppo delle competenze comunicative orali Attività di recupero per rafforzare soprattutto le abilità di comprensione e produzione scritta (lettura, comprensione, analisi e riassunto di articoli di stampa specializzata) Revisione di strutture grammaticali complesse e uso dei “connecteurs” 49 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Modulo Contenuti 1 Les acteurs - Les ressources humaines p. 80 de l’entreprise - La convocation du candidat p. 80 - Les méthodes de sélections p. 81 - Les petites annonces p. 82 - L’offre d’emploi sur le Web p.83 - Offre et demande d’emploi p. 84 - La lettre de motivation p. 85 - Le curriculum vitae p. 87 - L’entretien de recrutement p. 88 - La formation p.88 Materiale vario e documenti autentici : - alcuni « petites annonces » : Les métiers du commerce et de la vente/ Porteur de presse (Presse de la Côte d’Azur) - esempi di CV e CV européen - Video : Réussir une entretien d’embauche ou échouer (Internet) 2 Flaubert e il - Les caractéristiques du roman réaliste (fotocopia) romanzo - Flaubert et « Mme Bovary » : la génèse, l’histoire, les realista personnages (fotocopia) - lettura, analisi e commento di alcuni brani antologici : « Les lectures romantiques » e « L’empoisonnement d’Emma » (fotocopia) - visione e commento di alcune scene del film di C. Chabrol (in particolare: le marriage avec Charles; le début de la liaison avec Rodolphe; la mort d’Emma) 3 La logistique - Transport et logistique : que faut-il savoir ? p. 150 et le transport - La démarche logistique p. 152 - La pression du e-commerce p. 153 - Les acteurs de la livraison p. 154 - Le transport des marchandises p. 155-156 - L’emballage et le conditionnement p.156 - Les documents accompagnant la marchandise p. 158 - Envoyer avis d’expédition, facture et avis de traite p.161 - Les réclamations p.169 - Réclamer pour retard de livraison du fournisseur p.171 - Réclamer pour marchandises non conforme à la commande p.172 - Le transport routier défend sa suprématie p.178 - Les prémices du transport intelligent p.182 Materiale vario e documenti autentici : - « D’ici à 2030, l’Asie prendra une place prépondérante dans le 50 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) tran sport aérien » (« Le Monde », 21/09/2011) - « Avion-train : je me facilite les voyages » (L’Entreprise », 2008) - « Natoora réinvente le e-commerce de produits frais » (L’Entreprise, 2009) 4 Le commerce international - Le commerce européen et la mondialisation p.186 - Les sources d’information p. 186-187 - Les entreprises et les relations internationales p. 188 - Les intermédiaires du commerce international p. 189 - Inviter un client à visiter un stand p. 191 - Le choix du transporteur, les modalités et les professionnels du transport p. 196 - Les Incoterms p. 197-198 - Les documents d’expédition du commerce international p. 198199 - Expédier la marchandise par mer p.200 - Demander l’affrètement d’un cargo p. 202 - Douanes, entrepôts et magasins généraux p. 208-209 Materiale vario e documenti autentici : - « Le phénomène de la contrefaçon se sophistique » (« Le Monde », 13/12/2008) - La Mission de l’OMC, de l’OCDE, du FMI et de la Banque mondiale (Internet) 5 Le règlement - Les nouvelles cartes bancaires savent tout faire p. 118 - Le règlement et ses différentes formes p.220 - Le règlement au comptant (cartes de commerçants, carte bancaire et chèques) p.220-221 - Le règlement à terme (lettre de change et billet à ordre) p. 222223 - La facturation de la marchandise ou du service p.224 - Les réductions de prix accordées par le fournisseur p.224 - Règlement de la facture par chèque p.225 - Envoi de traite à l’acceptation p. 226 - La contestation du débiteur p.231 - Demande de rectification de relevé de factures p.231 - Les difficultés de paiement p.239 - Intérêts de retard : comment les facturer ? p.243 Materiale vario e documenti autentici : - Visa Canada – éviter les fraudes par cartes (Internet sito ufficiale) - « Garder le contrôle des frais » (L’Entreprise, 2009) 51 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) 6 La Francophonie et l’Outre-Mer, la dimension mondiale de la France - Les Collectivité territoriales p.30-31 (Décrypetez la France) - La colonisation p.32 (Décrypetez la France) - L’économie et la population p.32 (Décrypetez la France) - La langue créole p. 32 (Décrypetez la France) - La Réunion p.34-35 (Décrypetez la France) - Comment créer assez d’emplois dans une île en plein boom économique p.36-37 (Décrypetez la France) - La France d’Outre-Mer p.420-421 - A quoi sert l’Outre-mer ? p.427 - Q’est-ce que la Francophonie ? p.38 (Décrypetez la France) - Histoire, objectifs,institutions et coûts de la francophonie p.3940 (Décrypetez la France) - Eseignement, déclin où résistance du français p.40-41 (Décrypetez la France) - Pour une autre vision de la Francophonie (fotocopia) - T.B. Jelloun : l’autore e l’opera p.42 (Décrypetez la France) - T.B. Jelloun : « Les yeux baissés » p.42 – lettura e commento dell’estratto (Décrypetez la France) - T.B. Jelloun « Le racisme expliqué à ma fille » lettura e commento dell’opera e dell’estratto (fotocopie) 7 L’Europe - Des européens unis dans la diversité (site de l’UE in fotocopia) - Pourquoi une seule Europe ? p.44-46 (Décrypetez la France) - Les étapes de la construction européenne p.44-46 (Décrypetez la France) - La mise en circulation de l’euro p.48-49 (Décrypetez la France) - Elargissement de l’UE p. 50-51 (Décrypetez la France) - Les institutions de l’UE p.53-55 (Décrypetez la France) - À propos de l’UE (drapeau, hymne, devise, modalités d’adhésion, expansion et journée de l’Europer) (fotocopia) - Les jeunes et l’Europe (fotocopia) NB : I numeri di pagina si riferiscono al libro di testo « L’Entreprise », se non diversamente specificato 52 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Materia Pianificazione Controllo e Finanza Fedele Antonino Docente ELENCO MODULI PIANIFICAZIONE Titolo del modulo Durata in ore 1 Il bilancio e la sua analisi 22 2 La gestione strategica 22 3 4 5 La contabilità gestionale Il budget e l’analisi degli scostamenti Il business plan 75 60 19 ELENCO MODULI: FINANZA N° 1 2 Titolo del modulo durata in ore Finanza aziendale Rapporti con le banche 35 31 Obiettivi generali della disciplina Elaborare dati gestionali, interpretarli e rappresentarli efficacemente ricorrendo a strumenti informatici Contribuire alla stesura di bilancio ed analizzare lo stesso per coglierne la positività e le problematicità Definire le finalità, i contenuti e i destinatari del business plan Elaborare scelte strategiche e formalizzarle attraverso la stesura di piani Riconoscere i principi generali e fondamentali relativi al controllo aziendale Partecipare alle scelte di gestione finanziaria Riconoscere le caratteristiche degli strumenti finanziari Effettuare scelte opportune e convenienti tenendo conto delle esigenze aziendali e dell’offerta finanziaria possibile e praticabile Metodologia utilizzata Per facilitare l’apprendimento dei saperi della disciplina, sono state privilegiate metodologie didattiche volte a stimolare una partecipazione attiva da parte degli studenti, anche al fine di sviluppare le competenze di carattere trasversale previste per la classe quinta. A tale scopo si è cercato di favorire la comprensione delle problematiche d’impresa attraverso costanti riferimenti alla realtà e all’ esperienza di stage vissuta dagli studenti durante l’estate dell’a.s. 2010/11. Si è dato ampio spazio, nel corso del triennio, alla lezione partecipata, accompagnata dalla lettura di articoli tratti da riviste specializzate e dall’uso della “case history”, nonché dallo studio di particolari tematiche di particolare attualità ed interesse sociale (come ad esempio la problematica delle energie alternative pulite). 53 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Lo sviluppo dei saperi è avvenuto in modo da guidare gli studenti verso il perseguimento di una certa autonomia nella trattazione delle diverse problematiche aziendali, cercando di sviluppare il più possibile le capacità di osservazione, analisi, elaborazione e rielaborazione, sintesi, accompagnate queste da un significativo spirito critico. Si sono spesso fatti riferimenti alle loro esperienze pregresse per quanto concerne l’attuazione di visite aziendali, l’esperienza di stage vissuta dalla quasi totalità della classe Frequenti sono state le simulazioni e le analisi di casi aziendali sempre più complessi così da permettere agli studenti di gestire più fonti di informazioni. Strumenti utilizzati Testo in adozione: Entriamo in azienda 3 – Ed. Tramontana Codice civile Il Corriere della Sera Ricerche su internet Report stage e documenti aziendali Modalità di verifica e di recupero In itinere secondo i bisogni della classe Prove strutturate Relazioni orali Analisi casi aziendali Simulazione seconda prova esame di Stato PIANIFICAZIONE Modulo Contenuti IL BILANCIO E LA SUA ANALISI L’interpretazione del bilancio Le analisi di bilancio Lo stato patrimoniale riclassificato I margini della struttura patrimoniale Il conto economico a valore aggiunto Gli indici di bilancio L’analisi della redditività L’analisi patrimoniale, finanziaria Schema di sintesi per il coordinamento di bilancio LA GESTIONE STRATEGICA I soggetti aziendali e il controllo dell’impresa Il vantaggio competitivo Le imprese industriali, loro classificazione, soggetti aziendali e controllo Le strategie, la gestione strategica, l’analisi dell’ambiente esterno, le ASA, l’orientamento strategico L’evoluzione dell’impresa nel tempo Localizzazione e delocalizzazione Le scelte imprenditoriali Le strategie : leadership di costo, di differenziazione, la pianificazione strategica 54 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) LA CONTABILITA’ GESTIONALE Il sistema informativo direzionale La contabilità gestionale, oggetto, classificazione dei costi La variabilità dei costi - BEA BEP Contabilità gestionale a costi diretti, a costi pieni , su volumi, Il calcolo dei costi sui volumi L’imputazione su base aziendale La localizzazione dei costi L’A B C - I costi standard - I costi e le scelte decisionali IL BUDGET E L’ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI Il controllo di gestione - Pianificazione aziendale Programmazione aziendale - Il budget- redazione, settoriali I master budget: patrimoniale, degli investimenti fissi, finanziario, economico patrimoniale - Budgetari control e controllo strategico L’analisi degli scostamenti - Il reporting IL BUSINESS PLAN Idea imprenditoriale - Piani aziendali – Funzioni - Destinatari FINANZA Modulo Titolo del modulo Contenuti Elenco degli argomenti affrontati LA FINANZA AZIENDALE I flussi finanziari e i flussi economici - Fonti e impieghi Rendiconto finanziario, variazioni PCN Informazioni desumibili dal Rendiconto finanziario I margini aziendali, loro calcolo e interpretazione I RAPPORTI CON LE BANCHE L’attività bancaria - Le funzioni dell’impresa bancaria Testo unico su banche e credito – Il comitato di Basilea e i suoi accordi - Evoluzione del sistema bancario, aspetti organizzativi, gestionali - I rischi dell’attività bancaria - L’orientamento strategico dell’attività bancaria - Il marketing bancario e la qualità totale La classificazione delle operazioni bancarie: aspetti fondamentali delle operazioni di raccolta fondi e le operazioni di impiego fondi; L’intervento delle banche nei finanziamenti alle imprese 55 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Materia TECNOLOGIE INFORMATICHE E TELEMATICHE P. VETRUGNO Docente ELENCO MODULI Titolo del modulo 1 Durata in ore 33 I SISTEMI INFORMATICI AZIENDALI Obiettivi generali della disciplina Per la classe quinta, tenuto conto delle 33 ore annuali di attività (1 ora settimanale), ci si propone principalmente l’obiettivo di essere consapevoli delle opportunità e dei rischi legati all’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni per le aziende, e di fornire la consapevolezza del fatto che l’informazione rappresenta una preziosa risorsa da tutelare attraverso le tecniche di protezione da danneggiamenti d’origine dolosa e accidentale e da gestire nel rispetto delle leggi a tutela della privacy. Per ciò che riguarda le attività di laboratorio l’obiettivo principale è quello di saper installare e configurare un web server nella intranet scolastica e di installare, configurare e personalizzare un sito web aziendale di e-commerce mediante software gestionale CMS open source. Metodologia utilizzata La metodologia prevalente è quella legata alla scoperta guidata in laboratorio e alla risoluzione di problemi. Si fa pervenire al possesso delle conoscenze partendo da situazioni concrete, non ancora organizzate e ordinate. Si privilegiano, quindi, momenti di scoperta e successiva generalizzazione partendo da situazioni problematiche non strutturate. Strumenti utilizzati libro di testo: Lorenzi, Pizzigalli, Rizzi - Reti, internet e tecnologie web - Atlas; dispense; Intranet di Istituto. CMS open source Joomla 2.5. Web Server Apache. DBMS MySQL. Modalità di verifica e di recupero Verifiche scritte a domande aperte o semistrutturate. Verifiche pratiche su installazione e gestione in Intranet del sito di e-commerce. Recupero in itinere e in orario pomeridiano (N° 4 ore) Modulo Titolo del modulo I SISTEMI INFORMATICI AZIENDALI Contenuti Elenco degli argomenti affrontati Obiettivi di sicurezza Tecniche base di cifratura e decifratura Crittografia simmetrica e asimmetrica 56 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Protocollo SSL Firma digitale Ruolo della Certification Authority e certificati digitali Proteggere dati in applicazioni di e-commerce ed e-banking; utilizzo di smartcard E-commerce: tipi e forme di pagamento. HTTPS. Autenticazione degli utenti mediante password, smartcard e certificati digitali; autenticazione biometrica Controllo degli accessi: sicurezza esterna, operativa, sorveglianza, auditing, diritti di accesso. Disponibilità dei dati: tipi di backup normale, incrementale, differenziale, giornaliero, copia. Sistemi fault tolerance Il codice maligno: virus macro, parassiti, del settore di avvio, polimorfi, trojan. Antivirus e antispyware. La legislazione sulla protezione dei dati: dati sensibili; raccolta occulta dei dati (cookies); la proprietà intellettuale Definizione, caratteristiche e vantaggi delle Intranet per l’azienda Elementi di base di una rete Intranet Ruolo svolto del Web server e organizzazione della Home directory di un Internet Information Server Pagine Web statiche e dinamiche Accedere ai computer di una Intranet tramite browser Modello E/R. Entità. Associazione. Attributi. Associazioni tra entità. Regole di derivazione del modello logico. Consistenza. Sicurezza. Integrità. L’integrità referenziale. L’integrità di un database: tipi di dati, non nullità, unicità, chiave primaria, vincolo di integrità, vincolo di controllo. Protezione del database: password, sicurezza a livello utente, gruppi, autorizzazioni. Interconnessione di reti attraverso classificazione delle reti Sottoreti; segmentazione di una rete; router; indirizzi IP, Mac address; Server DNS; Server DHCP; subnet mask Nomi di dominio; programmi PING e IPCONFIG Installazione server web Apache e database MySQL. Gestione accesso utenti dal front-end del sito. Gestione home page. Articoli e categorie. Inserimento Google Maps. Feed RSS. 57 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Mappa del sito. Installazione componente e-store dal sito ufficiale VirtueMart Italia. Creazione menu prodotti, categorie, carrello. Gestione ordini, dati fatturazione, metodi di pagamento on-line, magazzino, fornitori, coupon. Gestione degli utenti dal back-end del sito. Gruppi utenti e permessi. Registrazione utenti sul front-end. 58 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Materia Docente Educazione fisica Abbiati Paolo Num ELENCO MODULI Durata in ore 1 Avviamento alla pratica sportiva 5 36 2 Sviluppo delle capacità motorie: coordinative e condizionali 5 30 3 Conoscenze essenziali e fondamenti teorici dell’attività sportiva 0 66 Totale delle ore di attività Obiettivi generali della disciplina Nel triennio il dipartimento di educazione fisica ha ritenuto opportuno perseguire le seguenti finalità in relazione alle indicazioni ministeriali , alle esigenze delle classe e agli spazi a disposizione. • Il raggiungimento del completo sviluppo corporeo e motorio della persona attraverso l’affinamento della capacità di utilizzare le qualità fisiche e le funzioni neuro-muscolari. • L’approfondimento operativo e teorico delle attività motorie e sportive • Il consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita • Strutturazione del proprio stile relazionale finalizzato ad una corretta socializzazione Metodologia utilizzata Considerate già acquisite le qualità coordinative, si è lavorato soprattutto sullo sviluppo delle capacità condizionali e sulla precisione del gesto tecnico. Dal metodo globale si è passati gradualmente a quello analitico: gli allievi hanno avuto la possibilità di passare dall’intuizione all’elaborazione, quindi alla produzione, per arrivare poi alla creazione personale delle risposte motorie più tecniche e precise I moduli sono stati portati avanti contemporaneamente data l’organizzazione degli spazi a disposizione. La rotazione nelle diverse palestre (quella centrale per i giochi sportivi di squadra, la sala pesi e la sala di aerobica) permette un lavoro contemporaneo su più moduli in parallelo per tutta la durata dell’anno scolastico. Inoltre, quando il tempo lo ha permesso, è stato possibile utilizzare anche il campo esterno per le attività di atletica. I moduli individuati prevedono competenze e descrittori definiti dal dipartimento; questi sono però suscettibili di modifiche, non sostanziali, da parte del singolo docente che, sulla base della situazione di partenza della classe e delle abilità individuali riscontrabili durante il lavoro in palestra, ha la possibilità di modificare i 59 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) moduli in itinere Si utilizzeranno esercizi di analisi del movimento e delle tecnica finalizzati all’affinamento del movimento. Le attività di gioco saranno sempre più simulazioni di attività agonistiche e competitive senza mai tralasciare l’aspetto ludico. Strumenti utilizzati Palestre attrezzate diversamente ,campo esterno di atletica , utilizzo di piccoli , grandi attrezzi e libro in adozione : “Praticamente sport comprendere il movimento” autori Del Nista,Perker e Tasselli . Ed. D’Anna Modalità di verifica e di recupero I criteri sono quelli adottati dal dipartimento di materia Modulo 1 2 3 Conoscenze Conosce le regole dei giochi di squadra e degli sport individuali delle varie discipline sportive Conosce schemi di attacco e difesa più complessi Conosce le regole dei principali sport individuali Conosce le regole dell’arbitraggio Conosce i fondamenti teorici da applicare alle specifiche attività sportive Riconosce le attività di riscaldamento generale e specifico e sa applicarle Conosce i concetti di forza resistenza e velocità ei concetti di mobilità articolare e allungamento muscolare per un corretto utilizzo e una consapevole applicazione pratica finalizzata al benessere o all’allenamento Conosce i fondamenti teorici da applicare alle specifiche attività sportive Il modulo non è stato svolto perchè la disciplina non fa parte delle materie per l’esame di maturità, quindi viene meno la necessità di fornire agli studenti gli strumenti necessari per una rilettura teorica dei contenuti proposti specificamente destinata a prove di tipo scritto o orale. I moduli precedenti possiedono al loro interno in misura adeguata e sufficiente l’utilizzo delle conoscenze teoriche per l’attivazione di competenze secondo la pratica ordinaria della disciplina. 60 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) Il presente Documento comprensivo della relazione finale del Consiglio di Classe è stata discussa e definitivamente approvata dal Consiglio di Classe nella riunione dell’11 maggio 2012. Il coordinatore di classe Prof. Antonio Sproviero Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Lucia Castellana 61 MOD DID 11/0 del 20/04/2011 Documento del consiglio della classe 5^AL