- Confagricoltura Umbria

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MAGGIO 2015 N. 5 Poste italiane Spa Sped. in abbonamento postale
l’AGRICOLTORE
PERIODICO DEGLI AGRICOLTORI UMBRI
SCADENZE
TECNICHE
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FISCO E LAVORO
CREDITO
FATTURAZIONE
ELETTRONICA
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Contoterzisti Umbria nel segno del fare
squadra con gli agricoltori
il Punto
prima assemblea dell’organizzazione che aggrega gli agromeccanici umbri e aderente a livello nazionale a UNCAI. Obiettivi: avere voce nelle istituzioni facendo
squadra con gli agricoltori, anche per il riconoscimento nei PSR
Quello che temevamo,
purtroppo si sta verificando!
A meno di un mese dalla scadenza del
15 giugno per la presentazione delle
domande di aiuto diretto e di quelle relative alle misure agro ambientali a valere
sul Piano di Sviluppo Rurale, i programmi informatici necessari per il loro inoltro
non funzionano.
AGEA, l’organismo
pagatore nazionale che eroga 7 miliardi
di euro all’anno, è il “collo di bottiglia”
responsabile della quasi totalità dei ritardi, dei malfunzionamenti, delle anomalie
che vessano gli agricoltori. Non sappiamo in quali altri paesi dell’unione europea sarebbe tollerata una situazione di tal
genere.
Confagricoltura ha denunciato in più
occasioni ed in più sedi questo stato di
cose, ma purtroppo fa più notizia verso
la pubblica opinione la tutela del “made
in Italy” che quella delle imprese agricole che stanno pagando pesantemente
questo stato di cose. Perché? Chi governa spesso dichiara attenzione e sottolinea la difficoltà delle imprese ad accedere al credito.
Hanno mai pensato che un corretto funzionamento del sistema ridurrebbe queste difficoltà, in alcuni casi annullandole?
Lo scorso anno, alcuni organi di stampa
hanno portato alla luce alcuni aspetti a
dir poco inquietanti: “ AGEA, da quasi
venti anni ha affidato a società esterne,
delle quali ha detenuto il 51% del capitale con il 49% in mano ad un raggruppamento temporaneo di imprese( sempre
le stesse), la gestione del sistema informatico, con un costo per il periodo 20072016 di 1,1 miliardi di euro, dopo che nel
periodo 2001- 2007 era successa la
stessa cosa” .
Dal 2001 al 2015 si sono alternati governi di diverse appartenenze politiche, si
sono succeduti presidenti e commissari
di AGEA che sono riusciti a mantenere
tutto il sistema in una “granitica” inefficienza. Ad ogni passaggio tutti si sono
sperticati in rassicuranti impegni, generando speranze puntualmente trasformatesi in cocenti delusioni.
Dovremo
aspettare e sperare nella
nomina ad AGEA di Raffaele Cantone,
attuale responsabile dell’Autorità Nazionale Anticorruzione?
Marco Caprai
Presidente Confagricoltura Umbria
“In soli dodici mesi di attività
l’associazione Contoterzisti Umbria è
arrivata a rappresentare la maggioranza
degli agromeccanici umbri.
È ora di vincere la sfide della modernizzazione e della competitività”.
Nella sua relazione alla prima assembla
di Contoterzisti Umbria che si è svolta a
Bastia Umbra , il presidente Sergio
Bambagiotti ha passato rapidamente in
rassegna tutti gli obiettivi della nuova
associazione chiamata a rappresentare
gli interessi del comparto agromeccanico
della regione: la semplificazione della
scheda carburante agricolo; l’istituzione
di un albo degli agromeccanici sul modello di quello della Lombardia; una RC
auto identica per i mezzi agricoli delle
imprese conto terzi e delle aziende agricole. “Forniamo assistenza sindacale e
SEGRETERIA AREA TECNICA
E’ stato attivato il servizio di segreteria per l’area tecnica dove si può trovare una prima assistenza relativa ai servizi tecnici offerti da Confagricoltura Umbria.
Aperta dal lunedì al venerdì con il seguente orario:
Lunedì
Martedì
Mercoledì
mattina
dalle ore 8.30 alle 13.30
pomeriggio dalle ore 15.00 alle18.00
Giovedì
Venerdì
mattina
dalle ore 8.30 alle 13.30
Carol Dell’Amico 075 5970757
Andrea Aglieco 075 5970763
Andrea Stortini 075 5970743
[email protected]
diamo voce alla categoria portandone le
istanze a tutti i livelli. L’assessore Cecchini ha già dato la disponibilità a farci
partecipare al ‘Tavolo verde’. Sarebbe
per noi un passaggio essenziale, per
avere ancora più voce in tutte le sedi
istituzionali dove portare le istanze di
ciascuno”.
All’incontro, che ha visto la partecipazione di numerosi contoterzisti provenienti
da tutta la regione, erano presenti anche
Aproniano Tassinari e Francesco Torrisi,
rispettivamente presidente e direttore
dell’Unione nazionale contoterzisti agromeccanici e industriali (Uncai), di cui
Contoterzisti Umbria è parte e sezione
territoriale, Marco Caprai e Alfredo Monacelli, rispettivamente presidente e segretario generale di Confagricoltura Umbria.
Tra Uncai e Confagricoltura è stata, infatti, avviata una partnership allo scopo di
portare avanti politiche comuni a livello
sua locale sia nazionale.
A sottolineare l’importanza dell’evento, la
presenza di Fernanda Cecchini, assessore alle politiche agricole della Regione
Umbria che ha illustrato il Psr umbro in
corso approvazione: “Potranno essere
finanziati progetti che mettono gli imprenditori in cooperazione fra loro. Una buona notizia per i contoterzisti, che potranno costruire reti di impresa per facilitare
l’accesso
alle
tecnologie
e
all’innovazione alle aziende agricole medie e piccole”.
“Per migliorare la competitività delle imprese agricole e ottenere margini di profitto – ha commentato Marco Caprai –
quella delle reti d’impresa sembra oggi
l’unica strada percorribile; così come per
correre dietro alla tecnologia, i contoterzisti sono i primi alleati delle aziende
agricole”. “Per far arrivare dei finanziamenti anche al comparto agromeccanico,
sarà necessario lavorare ai Psr anche in
sede di stesura del bandi – ha quindi
puntualizzato Alfredo Monacelli –. La
competitività delle aziende agricole passa, infatti, anche attraverso la qualità e la
riduzione dei costi di produzione, e i contoterzisti si distinguono per una dotazione di mezzi meccanici sempre al passo
con i tempi, meno impattanti
sull’ambiente e con una resa operativa
elevata.
Continua a pag 2
Siamoonlineseguicisuwww.confagricolturaumbria.it
l’AGRICOLTORE
pag 2
MAGGIO 2015
PRIMO PIANO
Segue da pag 1
Garantiscono, inoltre, una professionalità
elevata e ogni tipo di lavorazione necessaria in campagna”. Lavorazioni di cui
Contoterzisti Umbria ha realizzato un
tariffario per favorire il riconoscimento
delle competenze messe in campo e la
trasparenza dei servizi offerti.
“Chi prima ci crede, prima raccoglierà il
risultato”, ha commentato Francesco
Torrisi sui PSR che ha posto l’attenzione
anche sulla necessità di identificare maggiormente i contoterzisti all’interno delle
istituzioni:
“UNCAI nasce dalla volontà di costruire
una rappresentanza dei contoterzisti che
tenga conto delle esigenze e necessità
del comparto agromeccanico in sintonia
con le esigenze e necessità degli agricoltori.
UNCAI vuole essere una scommessa a
livello nazionale, quella di far viaggiare
insieme queste due realtà, che devono
fare fronte comune davanti alle istituzioni
allo scopo di far crescere e modernizzare
tutto il comparto e diventare i leader del
settore. I contoterzisti pagano però
l’esser stati in passato descritti come
competitor degli agricoltori, nulla di più
sbagliato, oppure non identificati affatto
dalla politica per ciò che fanno al servizio
delle aziende agricole e del territorio”.
“Per questo è più che mai importante in
Umbria la presenza di un’associazione
regionale di Contoterzisti che si prenda a
cuore le richieste anche del più piccolo
dei suoi soci, facendole diventare le richieste di tutti”, ha aggiunto ancora Bambagiotti. “I contoterzisti devono far sentire
in modo chiaro e forte la loro voce – ha
concluso quindi Aproniano Tassinari –.
Avete sempre lavorato tanto, sui trattori,
in mezzo ai campi, senza curarvi dell’alba
o del tramonto, se fosse domenica o
l’anniversario di matrimonio o il compleanno del figlio.
Svolgete un lavoro entusiasmante e molto difficile, richiede sacrifici ma sa appassionare.
scere come protagonisti, allearsi con chi raggiungere un risultato economico coPer farlo crescere, ogni tanto occorre vive della stessa passione per i campi, gli mune, perché è la squadra che vince”.
però scendere dal trattore, farsi ricono- agricoltori, e fare squadra con loro per
P.A.N.
Bovini e Bufalini
PIANO D’ AZIONE NAZIONALE PER
L’USO SOSTENIBILE
DEI PRODOTTI FITOSANITARI
Il PAN istituisce un sistema di formazione
obbligatoria per chiunque intenda acquistare, utilizzare o distribuire sul mercato
un prodotto fitosanitario.
Se nella normativa precedente (Decreto
del Presidente della Repubblica del 23
aprile 2001, n. 290)
l’autorizzazione
all’acquisto e all’uso (il cosiddetto patentino) era obbligatoria solo per i prodotti
classificati ed etichettati come tossici,
molto tossici e nocivi, a partire dal 27
novembre 2015 il certificato di abilitazione sarà un requisito obbligatorio
per chiunque acquisterà e/o utilizzerà
prodotti fitosanitari, indipendentemente dalla classe tossicologica; sia le
nuove abilitazioni che i rinnovi dei patentini saranno rilasciati in base alla nuova
normativa.
Il Piano stabilisce inoltre le scadenze per
i controlli funzionali delle macchine ed
attrezzature utilizzate per la distribuzione
dei prodotti fitosanitari: entro il 26 No-
abolizione dell’obbligo di rilascio passaporto
vembre 2016 le macchine irroratrici per
la distribuzione su un piano verticale, per
la distribuzione su piano orizzontale e le
macchine irroratrici e attrezzature impiegate per trattamenti alle colture protette
dovranno essere sottoposte a controllo
funzionale almeno una volta; l’intervallo
tra i controlli non deve superare i 5 anni
fino al 31 dicembre 2020 e i 3 anni dopo
tale data. Le attrezzature nuove, acquistate dopo il 26 novembre 2011, sono
sottoposte al primo controllo funzionale
entro 5 anni dalla data di acquisto.
Infine, per ridurre l’impatto ambientale
delle produzioni agricole, il PAN istituisce
oltre alla difesa integrata volontaria anche
una forma di difesa integrata obbligatoria,
con l’obiettivo di aumentare le adesioni al
programma di difesa integrata nonché di
incrementare la SAU nazionale condotta
con il metodo biologico, entro i 5 anni di
validità del Piano.
Il passaporto per gli animali della specie
bovina e bufalina ha la principale finalità
di certificare l’avvenuta e corretta iscrizione degli animali nella Banca Dati Nazionale delle anagrafi zootecniche, nonché
di garantirne le relative informazioni anagrafiche oltre che i dati dell’allevamento
di nascita e le informazioni relative ai
passaggi di proprietà ed alle movimentazioni. Tuttavia l’obbligo di emissione di
tale documento comporta, così come
riconosciuto dalle istituzioni comunitarie,
un notevole onere amministrativo per gli
Stati membri oltre che un adempimento a
Il C.R.A.T.I.A. organizza i corsi di abilitazione alla consulenza, all’acquisto, all’ utilizzo carico degli allevatori. Per tutti i capi bovini e bufalini nati a partire dal 1 Maggio
e alla vendita dei prodotti fitosanitari.
2015 non è più previsto il rilascio del pasPer ulteriori informazioni sui corsi
saporto a seguito della consegna della
Michela Carbonari
cedola identificativa e della relativa regi075/32028
strazione del capo nella Banca Dati [email protected] .
zionale dopo la nascita; l’obbligo di rilaPer ulteriori informazioni sul P.A.N.
scio del passaporto permane per i capi
Chiara Cecchini
bovini e bufalini destinati a scambi intra075 5970746
comunitari e/o esportazione verso Paesi
[email protected]
Terzi. È prevista, su base volontaria, la
possibilità di stampare direttamente dalla
BDN, su carta semplice, le informazioni
relative all’avvenuta iscrizione del capo
nel sistema informativo; tale stampa può
essere effettuata da coloro i quali sono
abilitati all’accesso alla BDN e riporta le
informazioni
relative
all’animale,
all’allevamento
di
nascita
e
all’allevamento in cui è detenuto l’animale
al momento della stampa. Rimangono,
invece, invariati tutti gli obblighi vigenti
relativi alla comunicazione e registrazione in Banca Dati di nascite/morte/
movimentazioni. Per quanto riguarda le
movimentazioni sul territorio nazionale
dei capi bovini e bufalini nati a partire dal
01 Maggio 2015 non è più necessario
che gli animali siano scortati dal passaporto, fatta salva la possibilità per
l’allevatore di accompagnare gli animali
durante le movimentazioni dalla stampa
su carta semplice delle informazioni registrate in BDN relative agli animali. Per
quanto riguarda invece gli animali nati
prima del 01 Maggio 2015 e per gli animali destinati a scambi intracomunitari ed
esportazioni verso paesi terzi, restano
invariati tutti gli obblighi vigenti.
REGISTRI AZIENDALI
dal 01/01/2015 è obbligatorio uniformarsi alla normativa europea
Si informano tutti i soggetti obbligati alla tenuta dei registri aziendali (aziende che beneficiano degli aiuti Pac, aziende che aderiscono alle Misure Agroambientali
2.1.4, 2.1.1 e 2.1.2 del PSR, aziende ricadenti in zone ZVN) che la Regione Umbria, per uniformarsi alla Normativa Europea, impone dal 01/01/2015 di aggiornare i registri in maniera costante con cadenza mensile. Per tale motivo deve essere consegnato (o inviato tramite fax o e-mail) al proprio tecnico di riferimento il seguente materiale:
- ddt e/o fatture d’acquisto di fitofarmaci
- ddt e/o fatture d’acquisto di fertilizzanti
- ddt e/o fatture d’acquisto di sementi
entro e non oltre un mese dall’emissione in modo da rispettare i tempi stabiliti dalla normativa.
Per ulteriori informazioni contattare il proprio tecnico di riferimento.
www.confagricolturaumbria.it
l’AGRICOLTORE
pag. 3
MAGGIO 2015
Revisione Macchine agricole
scadenza 30 Giugno 2015
Secondo la pubblicazione nella Gu n. 49
del 28 febbraio 2014 della Legge
15/2014, viene confermata la data relativa all’entrata in vigore della revisione
delle macchine agricole.
Si ricorda che con la suddetta legge il
termine di avvio del processo di revisione
veniva spostato dal 1 gennaio 2014 al 30
giugno 2015 (non più il 1 gennaio 2015).
L’ulteriore proroga, promossa dalla Confederazione, ha evidenziato le difficoltà
oggettive sia in termini di costi per le imprese che in termini organizzativi.
Fermo restando quanto riportato nel’art.7
del decreto interministeriale, cioè che:
1. Le macchine agricole e le macchine
operatrici immatricolate entro il 31 dicembre 1995 sono sottoposte alla revisione
generale entro il 31 dicembre 2014 prima,
ora la 30 Giugno 2015, e successivamente ogni cinque anni entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l’ultima revisione.
2. Le macchine agricole e le macchine
operatrici immatricolate tra il 1° gennaio
1996 ed il 31 dicembre 2009 sono sottoposte alla revisione generale entro il 31
dicembre 2016 e successivamente ogni
cinque anni entro il mese corrispondente
a quello in cui è stata effettuata l’ultima
revisione.
3. Le macchine agricole e le macchine
Richieste UMA
si va verso una semplificazione
La procedura informatizzata implementata lo scorso anno dalla Regione che avrebbe dovuto portare ad uno snellimento
delle richieste e una significativa standardizzazione delle procedure di assegnazione arranca faticosamente verso la
meta. Le semplificazioni attese da una
procedura che automaticamente e telematicamente gestisse richieste , assegnazioni e relativi controlli si sta trasformando nell’ulteriore appesantimento e
burocratizzazione a carico delle imprese
costrette così a sostenerne ulteriormente
il costo. Confagricoltura, diversamente
dalle altre associazioni agricole, aveva
già un anno fa manifestato perplessità e
dubbi sull’applicazione di un meccanismo
così complesso e articolato, denunciando
l’esigenza di non gravare, soprattutto in
questo periodo così difficile per la nostra
economia agricola, le imprese di ulteriori
adempimenti e relativi costi.
Lo scorso anno, con numerosi nostri interventi, si era divenuti ad una normalizzazione
della
situazione,
ma
l’avvicendamento al vertice regionale del
dirigente responsabile del servizio prima
e l’attivazione di ulteriori applicativi per la
gestione del processo di rendicontazione
(specie quello per le ditte agromeccaniche) ha reso ancora più pesante la gestione di tutto il processo UMA.
Abbiamo deciso quindi di intervenire sulla
regione in maniera decisa per richiedere
una semplificazione significativa di tutto il
procedimento specie nelle fasi di rendicontazione , cercando di rallentare il meno possibile l’operatività delle imprese.
Già prima delle festività natalizie avevamo scritto all’assessore insieme alla Associazione delle ditte agromeccaniche ;
successivamente abbiamo preso contatto
con il nuovo dirigente incaricato della
responsabilità del servizio il Dr. Giuliano
Polenzani per richiedere assegnazioni
forfettizzate del 50% sull’assegnato 2014
prima di procedere all’aggiornamento del
fascicolo aziendale e la presentazione
della richiesta definitiva entro e non oltre
il giorno 30 giugno.
Il dirigente si è dimostrato concorde con
la proposta avanzata e ha dato incarico
gli uffici di predisporre le necessarie modifiche della procedura informatica. Vi
suggeriamo quindi di prendere contatto
con i nostri uffici per gli aggiornamenti e
dettagli e dettagli sulle semplificazioni
introdotte nella procedura.
PAC 2015
Scadenza prevista il 15 giugno 2015
In considerazione delle numerose novità sia tecniche che procedurali previste dalla nuova normativa, tutti gli associati che hanno un FASCICOLO AZIENDALE APERTO PRESSO IL NOSTRO CAA CONFAGRICOLTURA
sono pregati di contattare fin da ora i nostri uffici ed tecnici di riferimento.
operatrici immatricolate a partire dal 1°
gennaio 2010 sono sottoposte a revisione
nel quinto anno successivo a quello di
prima immatricolazione entro il mese di
rilascio della carta di circolazione e successivamente ogni cinque anni entro il
mese corrispondente a quello in cui è
stata effettuata l’ultima revisione.
Rimangono le preoccupazioni evidenziate
per l’avvio della revisione delle macchine
agricole - la questione che comunque
preoccupa maggiormente è che i trattori
più vecchi, oltre a dover essere adeguati
alle normative sulla sicurezza (dispositivi
di protezione in caso di ribaltamento e
cinture di sicurezza) hanno subito negli
anni diverse modifiche che non le rendono più corrispondenti agli iniziali criteri di
omologazione (pneumatici, sistemi di
guida, ecc.).
Siamo in attesa di aggiornamenti in merito al lavoro portato avanti in ambito ENAMA, incaricato dal Mipaaf e dal Ministero
dei Trasporti, di formulare una proposta
condivisa dalla filiera per dare attuazione
alla revisione delle macchine agricole.
Vi terremo informati degli aggiornamenti
in merito .
ANAGRAFE APISTICA
NAZIONALE
Il Centro Servizi Nazionale assegna a
ciascuno dei soggetti interessati un
account per accedere alla banca Dati
Apicoltura.
I soggetti che possono richiedere
l’attribuzione di un account, oltre a quelli
istituzionali (Confagricoltura Umbria),
sono: gli apicoltori o persone da loro delegate, associazioni di apicoltori e altre
associazioni di categoria e/o forme associate (cooperative, consorzi ecc...).
L’apicoltore o suo delegato può operare
esclusivamente su apiari di competenza
per: registrare la consistenza degli apiari
(intesi come numero di alveari) nonché
l’ubicazione e dislocazione degli stessi
sulla base dell’indirizzo e delle coordinate
geografiche; aggiornare annualmente la
consistenza (censimento annuale) e la
dislocazione degli apiari posseduti
(indirizzo e coordinate geografiche) nel
periodo compreso tra il 1° novembre ed
il 31 dicembre di ogni anno.
Il servizio veterinario territorialmente
competente, verifica la presenza e la
correttezza di tutte le informazioni necessarie, in particolare degli identificativi
fiscali del proprietario o legale rappresentante, se trattasi di persona giuridica,
provvede ad assegnare il codice identificativo individuale. Tale codice assegnato
sarà utilizzato per identificare univocamente, su tutto il territorio nazionale,
l’attività di apicoltura indipendentemente
dalla collocazione dei diversi apiari, che
potrebbero trovarsi sul territorio di competenza di differenti servizi veterinari (es.
nomadismo).
La chiave di ricerca dell’attività di apicoltura,
pertanto,
sarà
costituita
dall’identificativo fiscale dell’apicoltore a
cui corrisponde un codice identificativo
alfanumerico.
La struttura del codice identificativo prevede che; i primi 2 caratteri rappresentano il codice ISO dello stato Italiano; i successivi 3 caratteri identificano il codice
ISTAT numerico del comune nel territorio
di competenza del servizio veterinario
che assegna, in base alla sede legale
dell’apicoltore, il codice aziendale a seguito della richiesta effettuata in BDA
dall’apicoltore o suo delegato; le 2 lettere
successive rappresentano la sigla della
provincia; i successivi 3 caratteri rappresentano il numero progressivo su base
comunale assegnato all’azienda.
Gli apicoltori hanno l’obbligo di apporre
un cartello identificativo avente le seguenti caratteristiche: materiale resistente
agli agenti atmosferici e non deteriorabile
nel tempo; dimensioni minime equivalenti
al formato A4; colore bianco; riportante la
scritta “anagrafe apistica nazionale –
decreto ministeriale 4 dicembre 2009” ed
il codice identificativo dell’apicoltore; scritta di colore nero.
ASSISTENZA PER RITIRO E COMMERCIALIZZAZIONE CAPI DA MACELLO
prenotazione da effettuarsi presso gli
Uffici di Confagricoltura o direttamente al
nr. 3357621133 entro il sabato precedente. Per particolari casi di urgenza, con
bestiame
comunque trasportabile, la
LISTINI CHIARI E
mattazione avverrà anche in giorni diversi
TRASPARENTI
da quelli prestabiliti previa chiamata con
La Ditta BC CARNI, azienda da sempre sufficiente anticipo.
presente nel campo del commercio del
TRASPORTO
bestiame in tutta Italia, ha organizzato
Gli allevatori possono provvedere autonoper i soci Confagricoltura un attività di
mamente al trasporto dei capi dalla stalla
ritiro di animali da macello.
al mattatoio di Marsciano (PG).
DESCRIZIONE DELL’OFFERTA
In caso di difficoltà la stessa BC CARNI
La macellazione viene effettuata presso il provvederà al trasporto applicando le
Mattatoio comunale di Marsciano (PG) seguenti tariffe:
nei giorni di martedi e giovedi, previa da 1 a 5 capi
€ 45,00/capo
Grazie all'interessamento di CONFAGRICOLTURA,
gli
allevatori
hanno
l’opportunità di vendere i propri capi da
macello basandosi su
da 6 a 10 capi
€ 25,00/capo
SPESE MATTAZIONE: La macellazione
presso il mattatoio di Marsciano (PG) è a
carico della BC CARNI.
PREZZO: L’importo da corrispondere
all’allevatore viene determinato in base al
"LISTINO REALBEEF" pubblicato ogni
settimana sul sito www.inalca.it, dove i
prezzi sono espressi in euro al kg/peso
morto in base alla categoria di appartenenza. Per ogni categoria di bestiame
verrà corrisposto il
zione.
PAGAMENTO
Il pagamento avverrà tramite bonifico
bancario o assegno non trasferibile entro
15 giorni dalla macellazione previa emissione di fattura.
Un discorso a parte merita il caso di animali “A TERRA” che non possono quindi
essere trasportati; in tale caso La Società si impegna al ritiro delle mezzene
presso il mattatoio dove l’allevatore avrà
mattato a sue spese il capo abbattuto in
PREZZO INDICATO
azienda con il veterinario della ASL di
zona. Il valore del capo sarà poi determiDIMINUITO DI
nato sempre utilizzando il Listino REAL0,15CENTESIMI DI€/KG
a compensazione delle spese di macella- BEEF.
www.confagricolturaumbria.it
l’AGRICOLTORE
pag 4
MAGGIO 2015
Campagna finanziata con il contributo della
Comunità Europea Reg. UE 611-614/2014
“Programmi di attività delle organizzazioni
di operatori del settore olivicolo” - Annualità 2015/2016
SELF CUTTING
“Sviluppo e sperimentazione di un prototipo di macchina potatrice per il recupero, la
conservazione e la valorizzazione della biodiversità nel patrimonio olivicolo
presente nelle aree marginali della regione Umbria”
"Innovazione" non è certo potare meccameccanicamente, tecnica ormai da molti
anni collaudata e sperimentata su oliveti
a monocono e a vaso policonico, ma è
l'idea di usare una potatrice, anche su
oliveti tradizionali, collocati su terreni a
forte pendenza, dove la non redditività
degli impianti sta portando all'abbandono
della coltura. Questa per noi rappresenta
sicuramente una "innovazione".
Per facilitare la potatura, contenendo
contemporaneamente i costi, si è pensato
ad una macchina potatrice montata su
una motrice a cingoli, azionata da un
operatore a terra tramite un joy steek.
Assemblare quindi pezzi già esistenti per
creare un nuovo modello da usare in situazioni estreme.
È proprio in queste condizioni che in passato si è costruita un'olivicoltura oggi
destinata ad essere abbandonata, dove
viene a mancare la redditività e dove i
costi inciderebbero troppo rispetto al potenziale produttivo.
Contenere lo sviluppo della chioma, attraverso tagli esterni ad essa, ci aiuta nel
mantenere buone le condizioni di luce e
di arieggiamento nell'oliveto, rappresentando una "pre potatura" che può essere
completata da un taglio manuale volto
esclusivamente ad eliminare i rami interni
e assurgenti che non sono produttivi e
che nella forma a vaso non possono essere asportati diversamente.
Necessario inoltre è mettere l'operatore
in condizioni di protezione da eventuali
incidenti, che in questo caso lo vedono
lavorare a distanza di una macchina che
in alcun modo può nuocergli in caso di
ribaltamento.
Con questa macchina ci proponiamo di
avvicinare sempre più le aziende associate a familiarizzare con una nuova visione della potatura che si allontana sempre più da schemi complessi e predefiniti.
Obiettivi di economicità del sistema, di
sicurezza e di salvaguardia del patrimonio olivicolo di zone marginali completano
e confermano l'utilità di questo modello.
Questo modello, che abbiamo chiamato
"sel cutting", è stato realizzato con la
misura 1.2.4 messa a disposizione del
PSR 2007-2013 della regione Umbria,
verrà testato in questo mese in tre aziende olivicole dove siete tutti invitati a parte-
cipare.
Sarà durante queste prove che capiremo
tempi di avanzamento, pendenze limite
raggiungibili, efficienza del taglio e costi
di utilizzo.
ATTIVITA’ DIMOSTRATIVA
SELF CUTTING
11 maggio 2015 ore 10,00 – 13,00
Azienda Agricola Bachetoni Loc. Paradiso di Silvignano - Spoleto (PG).
13 maggio 2015 ore 10,00 – 13,00
Azienda Agricola “Le Due Torri” di Ciri Fabio Foligno (PG).
18 maggio 2015 ore 10,00
Azienda Agricola “La Pucciarella” Loc. Villa di Magione (PG)
Assistenza tecnica Assoprol Umbria
Sulla base delle necessita dei propri soci
Assoprol Umbria ha implementato un
pacchetto di servizi di assistenza tecnica,
caratterizzato per tipo di intervento e periodo.
Nel dettaglio L’Organizzazione di produttori Assoprol Umbria dispone di uno staff
tecnico in grado di poter assistere le aziende olivicole a 360° gradi, fornendo
assistenza tecnica a più livelli, dalla realizzazione di nuovi impianti alla gestione
dell’oliveto, alla formazione.
realizzazione di nuovi impianti
L’associazione metterà a disposizione le
competenze per la valutazione della fattibilità, la progettazione, la realizzazione e
la consulenza nei primi tre anni di allevamento per la gestione delle concimazioni
e della potatura di allevamento
la gestione degli oliveti
Assoprol fornisce consulenti per avere in
incontro preliminare in azienda al fine di
valutare lo stato degli oliveti ed individuare eventuali criticità di sistema, dandone
evidenza alle aziende attraverso una
relazione in cui si evidenziano eventuali
problematiche e miglioramenti possibili.
Inoltre l’associazione fornisce le competenze tecniche necessarie a svolgere
l’assistenza all’azienda durante le fasi di
potatura, lavorazione del suolo, concimazione, raccolta e nella fase di trasformazione e conservazione.
Il lavoro di consulenza tecnica viene affiancato durante l’anno dalla formazione
dei produttori organizzando corsi di pota-
tura, corsi di gestione dell’oliveto, corso di
Assaggio, sezioni di Aggiornamento Normativo, giornate di innovazione in olivicoltura (raccolta e potatura)
Per tutte le aziende interessate a saperne
di più, e/o a richiedere assistenza tecnica
si consiglia di prendere contatto con
l’associazione ai canonici indirizzi e, dove
saranno illustrate dettagliatamente le
attività che assoprol svolge ed il tipo di
servizio che offre alle aziende olivicole.
Monitoraggio patogeni
I consulenti forniti da Assoprol eseguono
sopralluoghi in campo a partire da gennaio di ogni anno al fine di seguire l’azienda
dalle prime fasi, monitorando lo sviluppo
di patologie negli oliveti e fornire indicazioni alle aziende al fine di contenerli.
Per informazioni : Tel. 075 5970747; 075 5970748; 075 970723
Email [email protected] - Web www.umbriaolio.it
www.confagricolturaumbria.it
I sopralluoghi avranno cadenza mensile
durante l’anno e saranno intensificati
durante i periodi di maggiore criticità.
Il lavoro dei tecnici viene completato con
la redazione di report tecnici che daranno
alle aziende le indicazioni su come contenere le problematiche originate dai patogeni.
Tutte le aziende interessate alla consulenza tecnica possono contattare i tecnici
e chiedere un appuntamento per formulare un preventivo per la parte di assistenza a cui sono interessati.
l’AGRICOLTORE
pag 5
MAGGIO 2015
ASSOCEREAL UMBRIA – FUTURO FERTILE UMBRIA SCA – FUTURO FERTILE CENTRO ITALIA
MELIGETE
parassita da contrastare
ASSOCEREAL
Attenzione !! Non sottovalutare.
Tra i parassiti da contrastare c’è sicuramente il meligete. E’ fondamentale trattare per non compromettere
la produzione. Tra i vari prodotti consigliamo i classici Piretroidi e/o l’Epik, perché lo riteniamo più efficace, con una copertura
maggiore e un’elevata selettività (il trattamento avviene a ridosso della fioritura). Intervenire a pieno campo prima dell'apertura
fiori su accertata presenza dei fitofagi.
Descrizione
i Gli adulti misurano da 1,5 a 2,5 mm
i Il corpo di forma appiattita, si presenta
di colore nero con riflessi metallici a volte
verde.
i bottoni fiorali ove le femmine ovidepongono alla base degli organi riproduttivi. Le
larve crescono all’interno dei bottoni fiorali nutrendosi del polline e danneggiando
irrimediabilmente gli ovari causando così
aborti fiorali. Gli attacchi impor-tanti e
precoci possono causare perdite rilevanti.
trappola a “bacinella gialla” all’interno
dell’appezzamento. Per definire la soglia
d’intervento si consiglia di contare il numero di insetti presenti su 25 piante .
iLa soglia d’intervento varia in funzione
dello stadio fenologico (bottoni riuniti,
bottoni separati) e del vigore della pianta.
Monitoraggio e difesa
Trattamenti insetticidi: ai bottoni fiorali è
Danni
iIniziare il monitoraggio a partire dalla consigliabile un trattamento con miscela
iPrima della fioritura, gli adulti perforano ripresa vegetativa, posizionando una
Periodo di attacco
iDai bottoni riuniti a inizio fioritura
di un piretroide Karate Zeon 1.5 (1,3 l/
ha) + Epik (1 kg/ha) contro meligete,
punteruolo dello stelo e delle silique. La
miscela unisce il potere “abbattente” della
Lambdacialotrina con la persistenza
dell’Acetamiprid. Attenzione! Trattare
bene la fascia perimetrale del campo.
Rispettare api e pronubi trattando preferibilmente verso sera.
Focus COLZA: gestire le priorità operative
Ci risiamo, sono l’impraticabilità dei
terreni e le ripetute precipitazioni atmosferiche a dettare “l’agenda delle
operazioni” sul campo. E' da alcuni
anni che precipitazioni copiose e non
intervallate da periodi asciutti non consentono alle Imprese Agricole di operare come vorrebbero. L'inagibilità dei
terreni è una costante che accomuna
tutti i Distretti produttivi dell’Italia Centrale, mettendo alla prova un po' tutte
le colture. Non potendo fare tutto quello che è necessario o che si è programmato occorre pensare a delle priorità e
ad alcune opzioni di riserva.
A giorni la colza comincerà a svilupparsi in altezza e a meno che
non si abbiano a disposizione attrezzature idonee, dopo non sarà
più possibile o consigliabile intervenire sulla coltura, perché i danni
sarebbero superiori ai benefici. E’
bene ricordare che per la Colza è
assolutamente necessario concimare, se si vogliono buone produzioni.
Diamo priorità alle azioni:
1.CONCIMAZIONE, in questa fase è
consigliabile un lenta cessione in
un'unica soluzione appena le condizioni
lo consentiranno --Ͳ 120 UNITA' di Azoto
a ettaro. I concimi a lenta cessione
hanno un rilascio modulato
dell’azoto, consentendo così di apportare in un’unica somministrazione il
fabbisogno in azoto della coltura. La
formulazione granulare garantisce
un’uniformità di distribuzione. Alcu-
ne formulazioni sono particolarmente
interessanti con titoli funzionali alle
necessità della COLZA (N 26% e SO3
44%; in questo caso la dose ettaro del
prodotto commerciale sarà di 450 Kg/
ha).
2.Trattamento per il MELIGETE e il
Punteruolo delle Silique. Ai bottoni
fiorali intervenire con miscela di un
piretroide (Karate Zeon 1.5 --Ͳ 1,3 l/ha)
+ un sistemico (EPIK 1 Kg/ha).
Attenzione mettere in miscela il piretroide solo se non siamo ancora in fioritura
ed effettuare il trattamento
verso sera per salvaguardare le api.
Controllare se il piretroide è registrato
per la coltura;
3.Se non si riesce a distribuire parte o
tutto il concime a lenta cessione neces-
sario, pensare anche all'opzione di
aggiungere un concime liquido in occasione dell'intervento insetticida.
A titolo indicativo suggeriamo (N+)
della SIPCAM alla dose di 25 l/Ha in
un volume d’acqua di 3,5--Ͳ4 quintali.
Questo concime liquido si caratterizza per una cessione progressiva
dell’azoto -Ͳ massima efficacia - Ͳ unitamente alla funzione di adesivante e
anti deriva.
Attenzione! Queste sono indicazioni a
valenza generale, rispettare quanto
previsto dalla direttiva nitrati.
Giancarlo Pennuti
Luca Menconi
075 5970751 cell 328 31 79 646 [email protected]
Nuova Convenzione di Acquisto Gasolio Agricolo
riservata ai Soci
&
Futuro Fertile Umbria
Soc. Coop. Agricola
Dopo la grande richiesta da parte degli agricoltori nel campo dell’acquisto di
Gasolio Agricolo agevolato, Futuro Fertile Umbria con Confagricoltura Umbria, hanno avviato una nuova convenzione già accennata nel numero precedente.
La Convenzione oltre ad essere molto vantaggiosa per l’agricoltore, presenta una particolarità che la distingue dalle altre. La Società Carburanti Affini
Perugia (SCAP) offre ai soci un prezzo vantaggioso con possibilità di pagamento a 30-60gg oppure pagamento a vista con sconto al Mq. Basta una
semplice iscrizione senza appoggio di Finanziarie o Banche rendendo il
prezzo finale ancora più basso, il tutto compreso di trasporto in azienda e
garanzie di qualità. Resta inteso che la puntualità alle scadenze è requisito
fondamentale per il proseguo della convenzione.
Per informazioni sulle quotazioni giornaliere e sulle modalità di acquisto,
contattare Andrea Stortini allo 075/5970755 dalle ore 9:00 alle 13.30
Oppure inviare una mail a [email protected]
Andrea Stortini
tel: 075/5970755; fax: 075/5970740 - Mail: [email protected] oppure [email protected]
www.confagricolturaumbria.it
l’AGRICOLTORE
pag 6
MAGGIO 2015
FISCO LAVORO E PREVIDENZA
Limiti di utilizzo più alti per i
voucher
Aumento dello 0,20% per i redditi massimi annuali conseguibili con il lavoro accessorio. Per il 2015 il singolo lavoratore
potrà incassare fino a 5.060 euro netti
invece dei precedenti 5.050 euro, che
corrispondono a 6.746 euro lordi (erano
6.740).
L'aggiornamento è stato comunicato
dall'Inps con la circolare numero 77 in
base a quanto disposto dalla legge
92/2012 secondo cui i tetti massimi vanno rivalutati annualmente in base alla
variazione dell'anno precedente dell'indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati.
A seguito degli interventi normativi che si
sono succeduti nel corso del tempo, questo tipo di impiego non è più definito quale «meramente occasionale» ma ciò che
rileva è solo il rispetto dei limiti reddituali
indicati.
Lavoratori extracomunitari
quote stagionali 2015
E’ stato emanato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 2 aprile
2015, in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, con il quale viene programmato l'ingresso in Italia per l'anno
2015 di 13.000 cittadini stranieri per
motivi di lavoro subordinato stagionale. Le quote messe a disposizione per il
2015 per motivi di lavoro stagionale riguardano i lavoratori provenienti da Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Repubblica di Corea, Egitto, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia,
Ghana, Giappone, India, Kosovo, Marocco, Mauritius, Moldavia, Montenegro,
Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia,
Sri Lanka, Ucraina, Tunisia.
Come di consueto le 13.000 unità (1.500
delle quali per nulla osta pluriennali) saranno ripartite, con successiva circolare
del Ministero del Lavoro, tra le Direzioni
territoriali del lavoro, sulla base dei fabbisogni locali. La circolare in commento
precisa che dalle ore 9 del 5 maggio
p.v. sarà possibile precompilare le
istanze di nulla osta, mentre dalle ore 8
del giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto
del presidente del Consiglio dei ministri citato e fino al 31 dicembre 2015
sarà possibile effettuare l'invio delle
domande.
Fatturazione Elettronica nei confronti della P.A.
e Split Payment
Come già indicato nell’ Agricoltore di luglio 2014, il D.L. 66/2014 ha introdotto
l’obbligo, a partire dal 31 marzo 2015,
dell’emissione della fattura elettronica,
oltre che nei confronti dei Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti nazionali di previdenza
ed assistenza (il cui avvio è stato stabilito
dal 6 giugno 2014), anche nei confronti
delle altre amministrazioni pubbliche. Più
in particolare, tra le Pubbliche Amministrazioni destinatarie delle fatture elettroniche sono ricompresi tutti i soggetti che,
a norma dell’art. 1 della L. n. 196/2009,
concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica e risultano da
apposito elenco ISTAT da pubblicarsi
entro il 30 settembre di ciascun anno.Tra
i destinatari anche il GSE (Gestore dei
servizi energetici).
Sempre in relazione ai rapporti con le
Pubbliche Amministrazioni , la legge di
stabilità 2015 ha introdotto un nuovo sistema di pagamento dell’IVA per le operazioni effettuate nei confronti dello Stato
e degli enti pubblici, a norma del nuovo
art. 17-ter del DPR n. 633/72.
In breve, in base alle nuove disposizioni,
l’IVA esposta in fattura dal cedente o
prestatore non dovrà essere più pagata a
quest’ultimo, ma attraverso la “scissione
del pagamento” (split payment) andrà
versata dall’ente pubblico direttamente
all’Erario, sempre che si tratti di acquisti
di beni e servizi effettuati dalle pubbliche
amministrazioni, per i quali quest’ultime
non siano debitori d’imposta, ossia per le
operazioni non assoggettate al regime
del “reverse charge”.
Sono arrivati i chiarimenti da parte
dell’Agenzia delle Entrate, che precisato
che lo split payment non si applica nei
casi in cui le imprese che operano con la
Pubblica Amministrazione usufruiscono di
regimi
forfettari
di
determinazione
dell’imposta, ricomprendendo, ad esempio, il caso delle imprese agricole che
applicano il regime speciale IVA ex art.
34 del DPR n. 633/72 e quelle che effettuano prestazioni di servizi, a cui torna
applicabile la detrazione forfettaria, ex
art. 34-bis dello stesso DPR n. 633/72.
Nuove fattispecie di “reverse charge”
Con l’integrazione dell’art. 17 del DPR n.
633/72 s’introducono ulteriori ipotesi per
cui all’assolvimento dell’IVA, in luogo del
cedente o prestatore, è tenuto il cessionario o committente, se soggetto passivo
d’imposta, attraverso il c.d. meccanismo
del “reverse charge”, per cui la fattura è
emessa dal cedente o prestatore senza
addebito dell’imposta e con l’annotazione
“inversione contabile”. Spetta poi al cessionario o committente integrare le fattura
ricevuta con l’indicazione dell’aliquota e
della relativa imposta ed annotarla nel
registri delle fatture emesse o dei corrispettivi e nel registro delle fatture
d’acquisto, ai fini della relativa detrazione.
Con la circolare 14/E del 27/03/2015,
l’Agenzia delle entrate fornisce i necessari chiarimenti in relazione a numerosi
dubbi interpretativi prospettati dagli operatori.
Estensione del “ reverse charge”
nell’ambito del settore edile e dei settori connessi
La lett. a-ter) dell’art. 17 del DPR n.
633/72, ha esteso l’obbligo dell’inversione
contabile anche alle prestazioni di servizi
di pulizia, di demolizione, di installazione
di impianti e di completamento relative ad
edifici. Prima della modifica il “reverse
charge” era previsto nel settore edile per
le prestazioni di servizi, compresa la prestazione di manodopera, rese da soggetti
subappaltatori nei confronti delle imprese
che svolgono l’attività di costruzione o
ristrutturazione di immobili ovvero nei
confronti dell’appaltatore principale o di
un altro subappaltatore.
Reverse charge nel settore energetico
E’ disposta l’applicazione dell’inversione
contabile, fino al 31 dicembre 2018, ai
trasferimenti di quote di emissioni di gas
a effetto serra ,di certificati relativi al gas
e all’energia elettrica, che hanno finalità
di incentivazione dell’efficienza energetica o della produzione di energia da fonti
rinnovabili, quali, ad esempio, i certificati
verdi, i titoli di efficienza energetica e le
garanzie di origine e alle cessioni di gas e
di energia elettrica a soggetto passivorivenditore (es. GSE).
IVA per cassa e nuovo regime forfettario dei minimi
Il meccanismo dell’inversione contabile,
costituendo una deroga alle modalità
ordinarie di assolvimento dell’imposta,
esclude, l’applicazione del regime di cassa, considerato, altresi’, che il cedente o
prestatore non può oggettivamente applicare
il
differimento
dell’esigibilità
dell’imposta, in quanto il soggetto tenuto
al versamento dell’imposta a debito è
colui che ha ricevuto il bene o il servizio.Il
“reverse charge” non si applica, inoltre, al
nuovo regime forfettario, di cui all’art. 1,
c. da 54 a 89, della Legge di stabilita’
2015, relativamente alle cessioni di beni
e alle prestazioni di servizi effettuate dai
soggetti che applicano tale regime, i quali
sono tenuti ad emettere fattura senza
applicazione dell’IVA, con l’annotazione
“operazione in franchigia da IVA”.
Acquisti di servizi promiscui da parte
di enti non commerciali
Nel caso di acquisti da parte di un ente
non commerciale di servizi destinati, in
parte allo svolgimento della propria attività commerciale e in parte allo svolgimento della propria attività non commerciale
(cd. attività istituzionale), occorrera’ distinguere, in base a criteri oggettivi, la
quota di servizi da imputare alla gestione
commerciale dell’ente, assoggettabile al
meccanismo dell’inversione contabile, da
quella imputabile all’attività istituzionale,
per cui si applica l’IVA secondo le regole
ordinarie, facendo riferimento, ad esem-
www.confagricolturaumbria.it
pio, agli accordi contrattuali tra le parti,
all’entità del corrispettivo pattuito, al carattere dimensionale degli edifici interessati, etc.
Soggetti esclusi dall’applicazione del
“reverse charge”
L’Agenzia ha risolto il problema
dell’applicazione del “reverse charge” nei
confronti dei soggetti che, beneficiando di
particolari regimi fiscali, sono di fatto esonerati dagli adempimenti previsti dal DPR
n. 633/72 (annotazione delle fatture, tenuta del registro dei corrispettivi e del
registro degli acquisti, ecc.), tra cui i produttori agricoli esonerati con volume di
affari non superiore a 7.000 euro, di cui
all’articolo 34, c. 6, del DPR n. 633/72.
Sul punto, occorre rilevare come sia indispensabile che il fornitore, le cui prestazioni
sono
soggette
alla
regola
dell’inversione contabile, sia informato
debitamente della condizione di esonero
dagli adempimenti del committente, attesa la conseguente applicazione dell’IVA
in fattura, segnatamente in considerazione dei rilevanti effetti sanzionatori che
derivano da comportamenti erronei.
l’AGRICOLTORE
pag 7
MAGGIO 2015
Prodotti agricoli soggetti a tassazione catastale
Con il D.M. del 13 febbraio 2015, pubblicato in G.U. n. 62 del 16/03/2015 , il Ministero dell’Economia e delle Finanze, su proposta del Ministero delle Politiche Agricole,
Alimentari e Forestali, ha modificato la tabella allegata al precedente D.M.
17/06/2011 , relativa all’elenco dei beni derivanti dallo svolgimento delle attività agricole connesse, di cui all’art. 32, c.3 , lett. c) del TUIR, soggette a tassazione sulla
base del reddito agrario.
In accoglimento delle richieste confederali sono state aggiunte le seguenti voci:
1)
Produzione di paste alimentari fresche e secche (ex 10.73.0);
2)
Produzione di sciroppi di frutta (ex 10.81.0);
3)
Manipolazione dei prodotti derivanti dalla silvicoltura di cui alle classi 02.10.002.20.0, comprendenti la segagione e la riduzione in tondelli, tavole, travi ed altri
prodotti similari compresi i sottoprodotti, i semilavorati e gli scarti di segagione delle
piante.
Le nuove disposizioni hanno effetto dal periodo d’imposta 2014.
L’AGENDA DI GIUGNO
ENTRO IL
CHI
CHE COSA
ENTRO IL
CHI
CHE COSA
Sostituti d'imposta
Versamento ritenute alla fonte su redditi
di lavoro dipendente e autonomo
corrisposti a maggio
07/07/2015
martedì
Contribuenti persone fisiche dipendenti e pensionati
Presentazione telematica Modello
730/2015
Contribuenti Iva che
hanno ricevuto dichiarazioni d'intento
Comunicazione dei dati delle
dichiarazioni d'intento
del mese precedente
10/07/2015
venerdì
Versamento dei contributi INPS per i
Datori di lavoro domestici lavoratori domestici (COLF e BADANTI)
del 2° trimestre 2015
Contribuenti IVA mensili
Versamento dell'IVA dovuta
per il mese precedente
Datori di lavoro
Versamento contributi INPS operai 4°
trimestre 2014
Datori di lavoro
Versamento dei contributi INPS per
impiegati agricoli del mese precedente
Contribuenti IVA mensili
Versamento dell'IVA dovuta
per il mese precedente
Proprietari di immobili e
terreni
Versamento IMU + TASI acconto 2015
Datori di lavoro
Versamento dei contributi INPS per impiegati agricoli del mese precedente
Tutti i contribuenti
(persone fisiche e società)
Versamento saldo 2014 e 1° acconto
2015 imposte da Unico
senza maggiorazione
Tutti i contribuenti
(persone fisiche e società)
Versamento imposte da Unico saldo
2014 e 1° acconto 2015 + acconto
cedolare secca
Iscritti al Registro Imprese
Versamento del diritto annuale dovuto
alla Camera di Commercio senza
maggiorazione
Lavoratori autonomi agricoli
Versamento contributi INPS - 1° rata
2014
Contribuenti IVA mensili
Presentazione elenchi INTRASTAT per
le cessioni e gli acquisti intracomunitari
relativi al mese precedente
Iscritti al Registro Imprese
Versamento del diritto annuale dovuto
alla Camera di Commercio con
maggiorazione dello 0,40%
Datori di lavoro agricoli
Versamento della rata ENPAIA
e trasmissione telematica
Contribuenti IVA mensili
Presentazione elenchi INTRASTAT per
le cessioni e gli acquisti intracomunitari
relativi al mese precedente
16/06/2015
martedì
25/06/2015
giovedì
30/06/2015
martedì
L’AGENDA DI LUGLIO
Sostituti d'imposta
Versamento ritenute alla fonte su redditi
di lavoro dipendente e autonomo
corrisposti a giugno
Contribuenti Iva che hanComunicazione dei dati delle dichiaraziono ricevuto dichiarazioni
ni d'intento del mese precedente
d'intento
16/07/2015
giovedì
25/07/2015
sabato
Datori di lavoro
Trasmissione telematica delle denunce
INPS (UNIEMENS)
Datori di lavoro agricoli
Versamento della rata ENPAIA
e trasmissione telematica
Contribuenti UNICO
Versamento 2° rata imposte da UNICO
per i non titolari di partita iva con pagamento rateali
Datori di lavoro agricoli
Trasmissione telematica delle denunce
trimestrali INPS operai agricoli,
2° trimestre 2015
Contribuenti UNICO
Presentazione Modello UNICO 2015 in
modalità cartacea
Sostituti d'imposta
Trasmissione telematica Mod. 770
semplificato ed ordinario
Datori di lavoro
Trasmissione telematica delle denunce
INPS (UNIEMENS)
31/07/2015
venerdì
PER CONSULENZE E INFORMAZIONI
Liparoti Mario
075 5970737 - e-mail: [email protected]
Baiocchi Susanna
075 5970739 - e-mail: [email protected]
Terni
tel 0744 421848 - fax 0744 421849
e-mail: [email protected]
Orvieto
tel 0763 302060 - fax 0763 391940
e-mail: [email protected]
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l’AGRICOLTORE
pag 8
MAGGIO 2015
PENSIONE ANTICIPATA
iart. 1, comma 113, L. 190/2014;
inferiore ai 62 anni – con decorrenza 1°
ieliminazione penalizzazione dal 2015 gennaio 2015 – e fino al 31 dicembre
31 dicembre 2017 non subirà alcuna penalizzazione qualora decidesse di andare
2017 non subiranno l’applicazione della
in pensione successivamente al 31 dipenalizzazione.
cembre 2017.
In ragione del principio della cristallizzaNe discende, pertanto, che i lavoratori
zione del diritto a pensione chi perfeziona che perfezioneranno il diritto alla pensioil diritto alla pensione anticipata entro il
ne anticipata entro il 31 dicembre 2017,
al 2017;
ichiarimenti Inps
(circolare Inps n. 74 del 10 aprile 2015)
I soggetti che accedono alla pensione
anticipata nel regime misto ad un’età
ancorchè abbiano alla stessa data meno
di 62 anni di età, non subiranno alcuna
penalizzazione nel caso decidessero di
andare in pensione successivamente al
31 dicembre 2017 e avessero meno di 62
anni.
Bonus bebè 2015 pubblicato il bando
Data pubblicazione: 23/04/2015
Pubblicato il bando di concorso per
l’assegnazione di 800 contributi di importo pari a Euro 500,00 ciascuno, a soste-
gno delle famiglie che abbiano avuto un
bambino nato nel 2014.
Il beneficio è riservato ai dipendenti del
Gruppo Poste Italiane S.p.A. sottoposti
alla trattenuta mensile dello 0,40 %, di cui
dall’art. 3 della Legge n. 208 del 27 marzo 1952.
Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è il 31 luglio 2015.
Ufficio Perugia:
Tel 075/5970749 348/8963422
Ufficio zona Norcia
Tel 0743/816969 348/4072563
Ufficio zona Castiglione del Lago:
Tel 075/951855 348/4072578
Ufficio zona Marciano
Tel 075/8749761 328/3193372
Ufficio zona Gubbio:
Tel 075/9272195 348/4072576
Ufficio zona Foligno:
Tel 0742/350414 348/4072571
Ufficio zona Todi:
Tel 075/8942378 328/3193372
Ufficio zona Spoleto:
Tel 0743/49970 328/3193893
Ufficio zona Città di Castello:
Tel 075/8553282 348/4072566
Ufficio zona di Bastardo:
Tel 0742/960257 339/8214968
Ufficio zona Gualdo Tadino:
Tel 075/3720545 334/9036194
Uffici Orvieto e Terni: Tel 0763/302060
TABELLE SALARIALI CONTRATTUALI OPERAI AGRICOLI
PROVINCIA DI TERNI
in vigore dal 1 Maggio 2015
Operai Agricoli a TEMPO INDETERMINATO
Livello
1
1
€ 1.427,52
€ 55,67
€
1.483,19 €
12,78
2
€ 1.400,78
€ 54,63
€
1.455,41 €
12,78
3
€ 1.340,68
€ 52,29
€
1.392,97 €
12,50
4
€ 1.293,90
€ 50,46
€
1.344,36 €
11,93
5
€ 1.247,14
€ 48,64
€
1.295,78 €
11,36
6
€ 1.135,79
€ 44,30
€
1.180,09 €
9,89
2
Salario
Contrattuale
aum. Sal.
CPL (3,9%)
Salario
Contrattuale
Operai Agricoli a TEMPO DETERMINATO
Area
Scatto
Anzianità
Area Livello
1
2
3
Salario
Orario
aum. Sal.
CPL (3,9%)
Salario
Contrattuale
3°
elemento
totale
tfr 8,63%
1
€ 8,45
€ 0,33
€ 8,78
€
2,67 €
11,45 €
0,76
2
€ 8,28
€ 0,32
€ 8,60
€
2,62 €
11,22 €
0,74
3
€ 7,93
€ 0,31
€ 8,24
€
2,51 €
10,75 €
0,71
4
€ 7,65
€ 0,30
€ 7,95
€
2,42 €
10,37 €
0,69
5
€ 7,39
€ 0,29
€ 7,68
€
2,34 €
10,02 €
0,66
6
€ 6,73
€ 0,26
€ 6,99
€
2,13 €
9,12 €
0,60
Operai Agricoli per Operazioni di Raccolta
Area Livello
Salario
Raccolta Orario
3
7
€ 5,34
tabacco
- ortaggi
8
uva olive
€ 4,86
aum. Sal.
CPL (3,9%)
Salario
Contrattuale
3°
elemento
totale
tfr 8,63%
€ 0,21
€ 5,55
€
1,69
€
7,24 €
0,48
€ 0,19
€ 5,05
€
1,54
€
6,59 €
0,44
TABELLE SALARIALI CONTRATTUALI OPERAI FLOROVIVAISTI
PROVINCIA DI TERNI
in vigore dal 1 Maggio 2015
Operai Florovivaisti a TEMPO DETERMINATO
Operai Florovivaisti a TEMPO INDETERMINATO
Area
1
3
Livello Salario
Orario
€
8,57
1
€
8,24
2
€
7,91
3
€
7,51
4
€
5
6,91
aum. Sal.
CPL (3,9%)
Salario
Orario
Scatto
Anzianità
Area
Livello Salario
Orario
aum. Sal.
CPL (3,9%)
Salario
Orario
3°
elemento
totale
tfr 8,63%
1
€
8,57
€
0,33
€
8,90 €
2,71 €
11,61 €
0,77
0,07
2
€
8,24
€
0,32
€
8,56 €
2,61 €
11,17 €
0,74
0,07
3
€
7,91
€
0,31
€
8,22 €
2,50 €
10,72 €
0,71
4
€
7,51
€
0,29
€
7,80 €
2,38 €
10,18 €
0,67
5
€
6,91
€
0,27
€
7,18 €
2,19 €
9,37 €
0,62
€
0,33
€
8,90 €
0,08
€
0,32
€
8,56 €
€
0,31
€
8,22 €
€
0,29
€
7,80 €
0,07
€
0,27
€
7,18 €
0,06
1
3
www.confagricolturaumbria.it
l’AGRICOLTORE
pag 9
MAGGIO 2015
SERVIZI ASSICURATIVI E CONSULENZA AL CREDITO
SERVIZIO DI CONSULENZA AL CREDITO
solo agli agricoltori che rientrano nelle 4
misure di aiuti comunitari:
1.1.2 “insediamento giovani imprenditori
agricoli” – 1.2.1 “Ammodernamento aziende
agricole”
–
1.2.3
–
“Accrescimento del valore aggiunto dei
prodotti agricoli e forestali” – 4.1.1
“Competitività”
Confagricoltura Umbria in collaborazione
con Agricheck Srl (società partecipata
da
Confagricoltura)
continua
con
l’accompagnamento delle aziende agrarie al mondo creditizio.
Agricheck ha sviluppato un software di
analisi finanziaria specifico per il settore
agricolo, strumento indispensabile per
riclassificare i dati dell’azienda, rendere
più leggibile la situazione della stessa e
analizzarne l’equilibrio economico, finanziario e patrimoniale.
Questo rappresenta una grandissima
novità ed opportunità per tutti gli associati in considerazione anche del fatto
che il 95% delle aziende del settore agricolo non sono tenute per legge alla redazione del bilancio.
Il software Agricheck elaborando i dati
aziendali consente così di facilitare il
rapporto con le Banche attraverso
l’attribuzione di un rating aziendale, predisporre il controllo di gestione, verificare
la
propria
situazione
economicopatrimoniale ed effettuare un analisi finanziaria con flussi di cash flow.
A conferma dell’importanza del software all’interno del Settore Creditizio, in data 24 marzo 2015, è stato
stipulato l’accordo tra la Confagricoltura e la Banca Popolare di Vicenza. Il
modello, che sarà affiancato al sistema di valutazione del merito creditizio
della banca, consente di integrare la
documentazione aziendale e fornire
un quadro informativo più chiaro
sull’azienda.
Si informa inoltre che a causa dei continui ritardi nei pagamenti da parte di AGEA (Organismo pagatore dei premi
Pac) alcune Banche sensibilizzate su
tale annoso problema hanno prodotto
strumenti su misura per sostenere le
aziende beneficiarie dei Contributi Comunitari.
L’obiettivo è quello di evitare tensioni di
liquidità e far fronte alle difficoltà degli
agricoltori.
Per informazioni riguardanti le diverse
Banche aderenti che hanno partecipato
all’iniziativa potete chiedere al vostro
ufficio di competenza o ai recapiti sotto
riportati.
Si ricorda inoltre che nella stessa direzione si sta muovendo il fondo di garanzia regionale GEPAFIN il quale, dietro
pagamento di una tantum (circa l’1%)
sull’importo finanziato, permette di ampliare la propria garanzia così da facilitare le aziende con maggiore difficoltà
finanziaria. Infine Gepafin, per agevolare
la concessione del prestito bancario, ha
sempre attivo il Fondo di Garanzia per il
PSR 2007-2013. Tale fondo è rivolto
Per informazioni rivolgersi agli uffici territoriali di riferimento oppure direttamente ai responsabili del servizio:
Paolo Maiolini: 0763/302060 - email: [email protected]
Alessandro Torricelli 0744/421848 - mail: [email protected]
COSEFIR GREEN, Confidi accreditato ISMEA, accompagna le imprese agricole nell’accesso al credito.
Rilascia garanzie e applica tassi agevolati con le banche convenzionate per le seguenti finalità: investimenti, liquidità,anticipo contributi,dilazione premi assicurativi, anticipo fatture, fido di c/c, cambiali agrarie. A questa attività ordinaria si aggiunge la consulenza
specifica in materia finanziaria e finanza agevolata a valere sui bandi regionali che la Cosefir Green è in grado di offrire agli associati di Confagricoltura.
Per contattare direttamente Cosefir Green:
Pascucci Giuseppe Tel. 075 5070735 Cell. 328 3193426 - Monica Caseti Tel. 075 5970759 Cell. 393 8814932
CAMPAGNA GRANDINE E
AVVERSITA’ ATMOSFERICHE
AGENZIA GENERALE
VERDE SICURO UMBRIA SRL
CONTINUA LA CAMPAGNA ASSUNTIVA GRANDINE E AVVERSITA’ ATMOSFERICHE
PROROGATA FINO AL 31/05/2015 PER LE COLTURE A CICLO AUTUNNO PRIMAVERILE E PERMANENTE
(cereali, colza, favino, vite, frutteto, olive…)
SCADENZE ENTRO CUI ASSICURARE LE ALTRE COLTURE:
- ciclo primaverile: 31 MAGGIO
- ciclo estivo, di secondo raccolto e trapiantate: 15 LUGLIO
- ciclo autunno invernale e colture vivaistiche: 31 OTTOBRE
AVVERSITA’ ASSICURABILI IN BASE ALLE NOVITA’ PREVISTE DAL PAAN 2015 (Piano Assicurativo Agricolo Nazionale 2015):
AVVERSITA’ DI FREQUENZA: GRANDINE - VENTO FORTE - ECCESSO DI PIOGGIA – ECCESSO DI NEVE
AVVERSITA’ CATASTROFALI: ALLUVIONE - SICCITA’ – GELO E BRINA
AVVERSITA’ ACCESSORIE: SBALZI TERMICI – COLPO DI SOLE E VENTI CALDI
CONTRIBUTO AGEA PER POLIZZE AGEVOLATE
La Comunità Europea (Agea) agevola le aziende agricole che si assicurano contro le avversità atmosferiche erogando un contributo che può arrivare fino al 65% della
spesa ammissibile (per polizze con soglia di accesso al danno al 30%).
E’ inoltre possibile attivare una polizza integrativa non agevolata per avere accesso ai risarcimenti anche quando il danno medio sulle partite assicurate risulti inferiore alla
soglia del 30%.
Gli uffici di Confagricoltura e l’Agenzia Generale Fata Assicurazioni Verde Sicuro Srl di Confagricoltura Umbria, sono a vostra disposizione per assicurare le
vostre produzioni e per un preventivo personalizzato.
RICORDATE INOLTRE CHE IL SERVIZIO ASSICURATIVO DI CONFAGRICOLTURA UMBRIA E’ A DISPOSIZIONE PER OGNI ESIGENZA ASSICURATIVA, OFFRENDO CONDIZIONI PARTICOLARMENTE VANTAGGIOSE A TUTTI I SOCI DI CONFAGRICOLTURA.
AGENZIA GENERALE VERDE SICURO UMBRIA SRL
AGENZIA DI PERUGIA n. 289 - Area Perugia
Pascoletti Roberto - Responsabile dell’Agenzia tel. 075 5970760 cell. 3938500473
Monica Caseti Tel. 075 5970759 Cell. 393 8814932
e-mail: [email protected]
SUBAGENZIA n. 114 - 506 - Area Orvieto e Terni
Katia Moneta tel. 0763 302060 - fax 0763 391940
e-mail : fata [email protected]
www.confagricolturaumbria.it
l’AGRICOLTORE
pag 10
MAGGIO 2015
ATC PERUGIA 2
ATC PERUGIA 1
bando per interventi di miglioramento
e valorizzazione ambientale
“Progetto Starna ZRC Colfiorito” per l’ anno 2015
bando per interventi a favore degli agricoltori per
l’anno 2015, su terreni destinati alla caccia
programmata ed all’interno delle
Zone di Ripopolamento e Cattura
E’ stato pubblicato il bando per interventi
di miglioramento e valorizzazione ambientale “Progetto Starna per i terreni
ricadenti all’interno della ZRC di Colfiorito” per l’ anno 2015.
Beneficiari sono gli imprenditori agricoli,
singoli o associati, proprietari, conduttori
o comunque possessori a qualsiasi titolo,
che esercitino attività agricola e dispongano a titolo legittimo del terreno oggetto
del beneficio.
Misure attivate:
– Fasce di protezione di colture a perdere
idonee al rifugio e all’alimentazione della
fauna selvatica: grano- sorgo- saggina
– Posticipazione delle operazioni colturali: stoppie di grano- favino – lenticchia
Impegno: mantenere la coltura fino al 20
marzo 2016.
Le domande devono essere presentate entro le 12.00 del 10 luglio 2015.
Per ulteriori informazioni:
Chiara Cecchini
Confagricoltura Umbria
075 5970746
[email protected]
E’ stato pubblicato il bando per interventi
a favore degli agricoltori per l’anno 2015,
su terreni destinati alla caccia programmata ed all’interno delle Zone di Ripopolamento e Cattura.
Beneficiari sono imprenditori agricoli singoli od associati, proprietari, affittuari o
conduttori dei terreni agricoli ricadenti nei
Comuni compresi nel territorio a gestione
programmata della caccia dell'A.T.C.
Perugia 1 ed all'interno delle Zone di Ripopolamento e Cattura dello stesso
A.T.C..
SONO ESCLUSI DAGLI INTERVENTI
TUTTI
I
TERRENI
RICADENTI
ALL’INTERNO DEI SEGUENTI AMBITI:
PARCHI, OASI DI PROTEZIONE, FONDI
CHIUSI, CENTRI PUBBLICI E PRIVATI
DI RIPRODUZIONE DI FAUNA SELVATICA, ALLEVAMENTI DI SELVAGGINA,
ZONE ADDESTRAMENTO CANI, AZIENDE FAUNISTICO VENATORIE,
AZIENDE AGRITURISTICO VENATORIE E DEMANIO REGIONALE OVE E’
VIETATA L'ATTIVITA' VENATORIA.
Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre il 30 maggio
2015.
Per ulteriori informazioni
Chiara Cecchini
Confagricoltura Umbria
075 5970746
[email protected]
Gentile associato,
Confagricoltura Umbria su richiesta di un gruppo di imprese associate ha registrato il marchio “Cuor d’Umbria” destinato a
sviluppare iniziative commerciali sotto un unico “ombrello” per
prodotti destinati direttamente al consumatore.
Il marchio adottato a dicembre 2014 da un primo gruppo di agricoltori è gestito secondo un regolamento che fissa i criteri di adesione ed utilizzo del marchio e ha dato vita già alla presenza in alcuni “mercati”, “fiere” e sta prendendo avvio la fornitura in esclusiva di alcune referenze in un punto vendita di prodotti di
qualità.
Ci interessa sapere se sei interessato al Marchio ed a quali
delle seguenti forme di commercializzazione aderendo al marchio
Cuor d’Umbria.
Allo scopo ti chiediamo di rispondere al questionario che puoi scaricare
dal
sito
di
Confagricoltura
Umbria
www.confagricolturaumbria.it alla sezione “Enti Collegati”.
Puoi riconsegnare il modulo compilato presso l’Ufficio zona al
quale ti rivolgi abitualmente oppure inviarlo per e-mail a
[email protected] , Vice Direttore al quale è affidato il progetto.
Per avere ulteriori informazioni contattare
www.confagricolturaumbria.it
Paolo Maiolini 0744.421848
Fabio Barcaroli 0743.816969
l’AGRICOLTORE
pag 11
MAGGIO 2015
AGRITURIST Umbria
CATEGORIE DI SOCI, QUOTE E SERVIZI 2015
SOCIO ORDINARIO - Quota 2015 euro
140,00 per le aziende che rinnovano la
quota Agriturist Umbria
Il socio “ordinario” ha diritto a ricevere
i seguenti servizi:
- tutela sindacale della categoria presso
le pubbliche istituzioni, statali, regionali,
locali;
- circolari informative in materia di norme
e gestione dell’attività agrituristica;
- risposta a quesiti riguardanti la corretta
applicazione di norme o la gestione
dell’attività, riconducibili all’interesse
generale della categoria;
- informazioni sulla migliore gestione di
eventuali contenziosi con la pubblica
amministrazione o gli ospiti;
- informazioni sull’andamento del mercato turistico e sulle nuove modalità di promozione dell’ospitalità;
- pubblicazione, in italiano, inglese, francese e tedesco, di una scheda redazionale di presentazione della propria azienda
nel
portale
internet
www.agriturist.it (circa un milione di visite
l’anno) con link al sito internet aziendale;
- pubblicazione della minipagina personale su www.agrituristumbria.com
- accesso facoltativo ai servizi promozionali aggiuntivi connessi al portale
internet www.agriturist.it previo versamento della quota associativa supplementare prevista (Galleria fotografica,
Club delle Offerte,ecc.);
- diffusione di comunicati stampa che
promuovano
la
conoscenza
dell’agriturismo presso il pubblico.
- servizio di Front-Office messo a disposizione dall’ufficio Agriturist Umbria
NUOVO SOCIO ORDINARIO UMBRIA
– Quota 2015, euro 89,00
Hanno diritto alla adesione come socio
“Ordinario Umbria", Tutte le Aziende
Agrituristiche socie Confagricoltura che
per la prima volta si vogliono associare
ad Agriturist Umbria:
iInformative Nazionali in merito al set- Reale Mutua Assicurazione - Assicura- trollo HACCP , manuali per la gestione
zione per la Responsabilità Civile
tore Agrituristico
iInformative Regionali in merito al set- nell’esercizio dell’attività agrituristica e
tore Agrituristico
iUsufruire del servizio di Front-Office
messo a disposizione dall’ufficio Agriturist Umbria
iUsufruire delle Convenzioni relative al
sistema Agriturist Nazionale e Agrituist Umbria
iPresenza nel sito web Regionale
www.agrituristumbria.com
iNon usufruiranno dei servizi web e di
promozione erogati da Agriturist Nazionale (salvo pagamento quota aggiuntiva)
NUOVO SOCIO ORDINARIO UMBRIA
– Quota 2015, euro 100,00
Hanno diritto alla adesione come socio
“Ordinario Umbria", Tutte le Aziende
Agrituristiche che per il primo anno si
associano ad Agriturist Umbria e non
sono socie Confagricoltura che richiedono di ricevere i seguenti servizi:
iInformative Nazionali in merito al settore Agrituristico
iInformative Regionali in merito al settore Agrituristico
iUsufruire del servizio di Front-Office
messo a disposizione dall’ufficio Agriturist Umbria
iUsufruire delle Convenzioni relative al
sistema Agriturist Nazionale e Agrituist Umbria
iPresenza nel sito web Regionale
www.agrituristumbria.com
iNon usufruiranno dei servizi web e di
promozione erogati da Agriturist Nazionale (salvo pagamento quota aggiuntiva)
CONVENZIONI
Tutte le categorie di socio Agriturist possono beneficiare delle seguenti convenzioni.
fattoria didattica.
Fata Assicurazioni - Assicurazione per
la Responsabilità Civile nell’esercizio
dell’attività agrituristica e fattoria didattica, assicurazioni veicoli in generale.
SIAE - Sconto sui compensi per diritto
d’autore primario.
SCF - Sconto sui compensi per diritto
d’autore secondario (riscossione tramite
SIAE).
Banca Sella – vantaggiose condizioni di
conto corrente e utilizzo della piattaforma
P.O.S
Agriturismo In Fiera e Amici a 4 Zampe – sconti sui costi di partecipazione
Programma gestionale I.D.A – Invio
dati alloggiati
FIAT 500 CLUB ITALIA – Adesione al
circuito e promozione presso 21000 soci
iscritti
Confagricoltura ed Enti Collegati –
Adesione al sistema Confagricoltura per
circa 2000 dipendenti
Le convenzioni FIAT 500 CLUB ITALIA
e Confagricoltura ed Enti Collegati si
rendono fruibili previo consenso
dell’azienda, da comunicare ad Agriturist, all’applicazione di uno sconto del
10% su uno o più servizi offerti all’interno
dell’azienda.
Eno Idee- Analisi acque piscina, pozzi,
falde.
Agro Idee – Scontistica acquisto materiali di giardinaggio e non solo ( ess. Pali,
reti, tosa erba, motoseghe)
Umbrians – Promozione tramite social
Network, comunicazione organizzazione
eventi.
Magris spa – Acquisto materiali per gestione PISCINA e PRODOTTI PULIZIA
Umbria Gas – Prezzi scontati su tutte le
forniture di GAS e Carburanti
SQA – Redazione manuali di Autocon-
CERTIFICAZIONE DI OSPITALITA’ AGRITURISTICA
riconoscimento a livello europeo
Agriturist Umbria da la possibilità di certificare la propria attività Agrituristica.
Il Regolamento di certificazione definisce le condizioni e le modalità con le quali è fornito il servizio di certificazione di prodotto,
e gli adempimenti previsti per i richiedenti di tale servizio. Il servizio è fornito con riferimento alla norma UNI CEI EN ISO/IEC
17065:2012.
La certificazione di prodotto, processo o servizio assicura, attraverso opportune verifiche indipendenti, che il prodotto, processo
o servizio sottoposto a certificazione sia conforme alle specifiche di riferimento.
La certificazione di conformità può essere rilasciata a fronte di:
• norma o documento tecnico riconosciuto;
• disciplinare tecnico approvato da una Autorità Pubblica (Comunità Europea, Ministeri, Regioni ecc.);
Anga Umbria esprime il suo sincero ringraziamento per il termine del suo mandato al Presidente
Giovanni Maria Angelini Paroli che ha promosso in
questi anni con vera passione il settore agricolo,sostenendo i giovani agricoltori ed i loro prodotti.
Ha appoggiato altresì eccellenti iniziative volte a
migliorare i servizi del comparto agricolo per dare
impulso ed entusiasmo ai progetti proposti dai soci. Il Presidente e tutti i soci hanno svolto durante il
triennio un ottimo lavoro di squadra ottenendo di risposta la massima cooperazione tra di loro.
Tutto ciò è un elemento cardine ai fini imprenditoriali per poter usufruire al meglio dei progetti di rete
di impresa e servizi.
Per informazioni contattare
Matteo Martelloni
cell. 380.1089167 Tel. 075/5970743 - email :[email protected] - web: www.agrituristumbria.com
Via San Bartolomeo n.79 - Ponte San Giovanni (Perugia)
Tutti i martedì 9.00 - 13.00 e 15.00 - 18.00
www.confagricolturaumbria.it
della piscina
C.R.A.T.I.A - Ente di Formazione
SERVIZI PROMOZIONALI
AGGIUNTIVI
INTERNET – Club delle Offerte (CLOF)
- Quota associativa supplementare €
100
L’azienda associata può pubblicare nel
portale www.agriturist.it (sezione in lingua italiana) fino a 12 offerte nell’arco
dell’anno che saranno inserite nella presentazione aziendale e nelle pagine dedicate ai diversi tipi di offerta (per regione, per periodo, per tema). Le offerte si
inviano
a
[email protected], utilizzando l’apposita scheda che si riceverà da
Agriturist all’atto dell’iscrizione al CLOF.
Agriturist provvede alla pubblicazione
delle offerte dando suggerimenti per
assicurare la migliore qualità della comunicazione.
NTERNET – Galleria fotografica –
Quota associativa supplementare euro 50
La presentazione dell’azienda associata
su www.agriturist.it in lingua italiana è
integrata con la pubblicazione, nella apposita sezione del portale denominata
“Gallerie fotografiche”, di 15 fotografie
orizzontali (altezza = 2/3 della base)
scelte dall’azienda.
INTERNET – Agriturismi in Evidenza Quota associativa supplementare €
100
L’azienda associata può beneficiare,
nell’apposito spazio-banner del portale
www.agriturist.it presente in ogni pagina,
di una propria foto con link diretto al sito
internet dell’azienda.
VERSAMENTI
La quota associativa 2015 e le quote di
iscrizione ai servizi promozionali aggiuntivi 2015 si possono versare come segue:
Bonifico Bancario
IBAN: IT51D0631503005100000000798
Intestato ad Agriturist Umbria
Casuale: Quota associativa 2015 e il
nome della vostra Azienda per esteso
Contanti o Assegno:
Presso Segreteria Agriturist Umbria
Via San Bartolomeo,79
06135 Ponte San Giovanni (PG)
Il MARTEDI dalle 09,00 alle 13,00 dalle
15,00 alle 18,00
Nella causale di versamento, indicare
sinteticamente, nome dell’Azienda,
sigla della provincia, quota 2015, ed,
eventualmente, servizio promozionale
aggiuntivo prescelto.
l’AGRICOLTORE
Periodico edito da
Confagricoltura Umbria
Autorizzazione Trib. Perugia
n°136 del 14-4-1953
Stampa Litograf
Città di Castello
Realizzato su carta riciclata
Direzione, redazione e
amministrazione
Confagricoltura Umbria
Via S. Bartolomeo n.79
Ponte S. Giovanni (PG)