documento del 15 maggio - Antonio Gramsci»

Transcript

documento del 15 maggio - Antonio Gramsci»
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Anno Scolastico 2015/2016
CLASSE 5^G
INDICE
A) SCHEDA INFORMATIVA GENERALE
1. Elenco dei candidati
2. Composizione del consiglio di classe
3. Presentazione profilo professionale
4. Progetto alternanza scuola-lavoro
5. Presentazione della classe
6. Obiettivi generali dell’indirizzo
7. Attività di recupero
8. Criteri di valutazione
9. Risultati conseguiti dalla classe
10. Terza prova
B) SCHEDE INFORMATIVE ANALITICHE DELLE DISCIPLINE
•
Italiano
•
Storia
•
Matematica
•
Lingua inglese
•
Lingua spagnola
•
Diritto e Tecniche Amministrative della Struttura Ricettiva
•
Laboratorio di servizi enogastronomici - settore cucina
•
Laboratorio di servizi enogastronomici - settore sala vendita
•
Scienza e Cultura dell'alimentazione
•
Scienze Motorie e Sportive
•
Religione Cattolica
C) SCHEDA ATTIVITA’ ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
D) SCHEDE RELATIVE ALLA TERZA PROVA SCRITTA
2
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
ELENCO DEI CANDIDATI
Crediti
classe terza
4
4
6
4
4
5
5
5
4
4
6
6
4
6
4
7
7
Nome
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
Argiolas Roberta
Auriemma Nicoletta
Baccoli Alessandro
Ciambotti Marco
Crobu Francesco
Deiana Matteo
Dessalvi Michele
Durzu Roberta Lidia
Lai Mattia
Ledda Raimondo
Loni Daniele
Perdisci Edoardo Mattia
Pili Alfonso Riccardo
Rundeddu Stefano
Scalas Giorgia
Serra Simone Fabrizio
Stori Alessandro
Crediti
classe quarta
5
3
5
4
3
5
5
5
4
5
4
4
5
5
3
6
6
Composizione del Consiglio di Classe
Docenti
Barbara Mocci
Barbara Mocci
Luigi Costa
Pina Zazzu
Paolo Serra
Raffaele Aru
Tommaso Esposito
Antonella Vacca
Maria Paola Murranca
Aldo Malloci
Celestino Murgia
Discipline
Italiano
Storia
Matematica
Lingua inglese
Lingua spagnola
Diritto e Tecniche Amministrative della Struttura Ricettiva
Laboratorio di servizi enogastronomici settore cucina
Laboratorio di servizi enogastronomici settore sala vendita
Scienza e Cultura dell'alimentazione
Religione Cattolica
Scienze Motorie e Sportive
Ore
insegnamento
settimanali
4
2
3
3
3
5
4
2
3
1
2
3
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Presentazione del profilo professionale
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità
alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere
dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di
organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di:
• utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della
commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità;
• organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse
umane; • applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la
sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;
• utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e
finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio;
• comunicare in almeno due lingue straniere;
• attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici;
• curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse
ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.
Alternanza Scuola-Lavoro (ASL)
Come risulta dalla programmazione della classe, gli alunni in questo anno scolastico non
hanno svolto alcuna attività riguardo all’alternanza scuola –lavoro, poiché avevano già svolto le
attività previste nei due anni precedenti, come risulta dalla scheda allegata.
Presentazione della classe
Prima di descrivere la classe in generale, si ritiene opportuno specificare che nella
programmazione degli interventi e nella successiva valutazione degli obiettivi realizzati sono state
importanti le osservazioni relative al contesto socio-economico e culturale nel quale vivono gli
studenti, esaminato già in fase di redazione del PTOF e considerato alla base della programmazione
didattica ed educativa.
La classe 5^ G era inizialmente composta da 18 alunni; dei quali 6 ripetenti. Un alunno si è
ritirato prima del 15 marzo 2016. E altri tre non hanno mai frequentato. Dei 14 alunni restanti 12
provengono dalla 4^G dell’A.S. 2014/2015 e due ripetono la classe quinta. Nessun alunno abita a
Monserrato.
Nella classe è presente un’alunna con Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) per la
quale è stato predisposto un Piano Didattico Personalizzato (PDP). L’alunna ha dimostrato un buon
grado di inserimento all’interno della classe ottenendo risultati in generale accettabili Sono state
attutate le misure dispensative e compensative previste dal PDP. A tale proposito si evidenzia che
l’alunna ha presentato in data 7 maggio 2016 due relazioni cliniche rilasciate dalla ASL di Cagliari
aggiornando in tal modo le certificazioni in possesso della scuola. Si specifica che l’alunna per le
verifiche svolte durante l’anno scolastico non ha utilizzato nessuno strumento informatico
Il gruppo classe si è mostrato in generale coeso e le attività in classe si sono svolte in un
clima sempre sereno e improntato al rispetto reciproco.
4
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
La frequenza non è stata regolare per tutti gli alunni, fatto che ha comportato la necessità di
dover riprendere gli argomenti con gruppi sempre diversi di studenti.
Dal punto di vista didattico, la classe può essere divisa in tre fasce di livello:
Il primo livello è formato da alunni che presentano una buona preparazione, manifestano un
interesse adeguato e generalmente usano un metodo di lavoro adeguato;
Il secondo livello è costituito da elementi che manifestano una preparazione di base sufficiente, un
metodo di lavoro generalmente adeguato e un impegno più o meno costante;
Il terzo livello è composto da alunni che manifestano un metodo di lavoro non sempre adeguato,
una preparazione non sempre adeguata e un impegno non irregolare.
La classe ha partecipato con interesse e impegno a numerose iniziative promosse dalla scuola e ha
collaborato in modo efficace al progetto “Ristorante Didattico”.
OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO
OBIETTIVI DIDATTICO -EDUCATIVI COMUNI
VERSANTE COGNITIVO
• Conoscere gli argomenti delle varie discipline in un’ottica organica e consequenziale.
• Saper rielaborare gli argomenti di studio e le conoscenze con apporti personali e consapevolezza
critica.
• Acquisire la capacità di operare collegamenti tra conoscenze e competenze acquisite in
ambiti disciplinari diversi.
• Acquisire capacità di riflessione, progettare, controllare, gestire il proprio percorso di
apprendimento.
• Utilizzare strategie di studio differenziate in rapporto al tipo di testo, alla materia di studio e allo
scopo da conseguire.
• Saper formulare un discorso orale grammaticalmente corretto, coerente sul piano concettuale ed
efficace sul piano comunicativo.
• Produrre testi scritti linguisticamente corretti ed efficaci.
• Consolidare le capacità di analisi e di sintesi.
VERSANTE SOCIO-AFFETTIVO
• Assumere responsabilità personali e di gruppo in pieno rispetto delle regole della comunità
scolastica, della classe, dei compagni.
• Percepirsi come soggetto-persona portatore di diritti e diversità.
• Essere disponibili al dialogo, al confronto, al miglioramento di sé e del gruppo.
• Apprezzare e valorizzare l’impegno, la motivazione, l’applicazione.
• Saper mettere in discussione comportamenti, giudizi, abiti mentali improntati a conformismo
acritico.
ATTIVITA' DI RECUPERO
Il recupero delle carenze riscontrate durante l’anno scolastico si è svolto in itinere a seconda
delle necessità che si sono manifestate
5
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Il Consiglio di classe ha concordato di ritenere prioritari nella valutazione:
a) Con riferimento alla classe:
• Livello medio di conoscenza e abilità, individuate attraverso test d’ingresso,
colloqui, orali e scritti e prove pratiche.
• Interazione, partecipazione, impegno.
b) Con riferimento ad un criterio assoluto:
• Possesso delle conoscenze
• Acquisizione di un metodo di lavoro
• Capacità di organizzare coerentemente un discorso, di rielaborare criticamente i
contenuti acquisiti, di esporli in modo fluido, adeguato e specifico per i singoli
ambiti disciplinari;
• Capacità di operare collegamenti fra le varie discipline.
TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO
MEDIA
m=6
PUNTI
min 4 max 5
OSCILLAZIONE MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE
sono presenti A+ B/C/D
+1
sono presenti A+ B/C/D
6<m≤7
min 5 max 6
+1
se m > 6.5 è sufficiente A
sono presenti A+ B/C/D
7< m ≤ 8
min 6 max 7
+1
se m > 7.5 è sufficiente A
sono presenti A+ B/C/D
8< m ≤ 9
min 7 max 8
+1
se m > 8.5 è sufficiente A
sono presenti A+ B/C/D
9< m ≤ 10
min 8 max 9
+1
se m > 9.5 è sufficiente A
6
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
7
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Sono stati utilizzate:
- prove scritte
- prove orali
- prove pratiche
che si sono svolte in numero adeguato, secondo quanto previsto nel POF, ben distribuite nell'arco
dell'anno scolastico.
RISULTATI CONSEGUITI DALLA CLASSE
Obiettivi formativi generali prefissati e conseguiti
1. Sviluppare armonicamente la propria personalità e la propria cultura
2. Maturare e tenere a scuola un comportamento disciplinato e corretto, rispettando persone,
oggetti e ambienti e dimostrando nei confronti di compagni, insegnanti e personale in
genere della scuola lealtà e tolleranza
3. Migliorare la capacità di organizzare in modo autonomo e produttivo il proprio lavoro
4. Acquisire un linguaggio corretto e sintetico
5. Padroneggiare strumenti intellettuali che possano essere utilizzati anche per operare scelte
successive.
Gli obiettivi prefissati non sono stati raggiunti da tutti gli allievi allo stesso modo. In
generale, l’interesse e la partecipazione sono stati adeguati
La frequenza irregolare da parte di alcuni alunni, la loro limitata partecipazione al dialogo
educativo e l’impegno talvolta inadeguato degli stessi, hanno fatto si che non tutti gli studenti
abbiano conseguito appieno gli obiettivi prefissati dalla programmazione, sia nell’area cognitiva
che tecnico pratica.
Quelli che, invece, hanno dimostrato maggiore impegno ed interesse hanno raggiunto in
modo sufficiente e più che sufficiente gli obiettivi per quanto riguarda le proprie capacità
rielaborative ed espressive
Qualche alunno, tuttavia, manifesta ancora difficoltà di ideazione, progettazione e
realizzazione, in quanto non ha potenziato le capacità di lavoro autonomo.
Per quanto riguarda gli obiettivi dell’area educativa, gli alunni non sempre hanno dimostrato
adeguata puntualità e responsabilità nei confronti degli impegni di studio. Il comportamento degli
studenti è sempre stato corretto
8
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
TERZA PROVA
Sono state somministrate, durante le lezioni, prove di verifica secondo le tipologie previste
dall'Esame di Stato. Il Consiglio di classe ha proceduto ad effettuare simulazioni di terza prova (i
cui quesiti vengono allegati al presente documento) basata sulla tipologia B (Quesiti a risposta
singola), contenente argomenti che hanno interessato diverse discipline. La tipologia B è risultata la
più congeniale alle abilità maturate dagli alunni nel corso dell'anno scolastico.
Tempo
Discipline coinvolte
Tipologia
Data di svolgimento
assegnato
Inglese, Diritto e Tecnica Amministrativa,
4 marzo 2016
2 ore
Enogastronomia-Cucina, Enogastronomia –Sala e
B
Vendita Storia
Spagnolo, Matematica, Scienze Motorie e Sportive,
11 aprile 2016
2 ore
Enogastronomia-Cucina, Enogastronomia –Sala e
B
Vendita Matematica
Griglia utilizzata per la correzione della TERZA PROVA
CONOSCENZE
Indicatori
Descrittori
Molto lacunose e/o non pertinenti
PUNTI
1
Lacunose e/o poco pertinenti
2
Parziali
3
Superficiali ma complete
4
Complete e abbastanza accurate
5
CAPACITA'
COMPETENZE
Approfondite e accurate
Argomentazione confusa e contraddittoria,
lessico improprio
Argomentazione
disorganica,
modesto
repertorio lessicale
Argomentazione non sempre ordinata e lineare,
repertorio lessicale non sempre adeguato
Argomentazione ordinata e lineare, sufficiente
repertorio lessicale
Apprezzabile argomentazione testuale e
proprietà lessicale
Alto grado di argomentazione testuale e di
proprietà lessicale
Ha difficoltà nell’individuare e/o collegare i
concetti chiave, nell’analizzare e/o sintetizzare.
Sa analizzare e/o sintetizzare e/o collegare
alcuni aspetti significativi e rielaborare in modo
corretto situazioni semplici.
Sa analizzare e/o sintetizzare e/o individuare i
concetti chiave, stabilire efficaci collegamenti
rielaborando conoscenze anche in situazioni
complesse.
Totale per singola materia
Ing.
6
1
2
3
4
5
6
1
2
3
__
/15
Media punteggio
Punteggio totale
__
__
__
/15
/15
/15
__ __ / 15
9
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Griglia utilizzata per la correzione della PRIMA PROVA
PROVA SCRITTA DI ITALIANO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
CANDIDATO ____________________________
INDICATORI
PUNTEGGIO
MASSIMO
Competenze nell’uso
del linguaggio, capacità
espressive e logicolinguistiche
5
Conoscenze degli
argomenti, efficacia
argomentativa
4
Capacità di organizzare
un testo, rispetto dei
caratteri della tipologia
prescelta
4
Capacità di
rielaborazione
autonoma e critica
2
LIVELLI DI
VALUTAZIONE
- Scarso
- Mediocre
- Sufficiente
- Discreto
- Buono/Ottimo
- Scarso
- Mediocre
- Sufficiente
- Discreto
- Buono/Ottimo
- Scarso
- Mediocre
- Sufficiente
- Discreto
- Buono/Ottimo
- Scarso
- Sufficiente
- Buono/Ottimo
PUNTEGGIO
CORRISPONDENTE
1
2
3,5
4
5
1
2
3
3,5
4
1
2
3
3,5
4
0
1
2
VOTO COMPLESSIVO __________/15
N.B. In presenza di decimali, il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai
singoli indicatori viene approssimato in eccesso all’unità superiore. La sufficienza corrisponde al
voto di 10/15.
10
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Griglia utilizzata per la correzione della SECONDA PROVA
I.P.S.A.R. “A. GRAMSCI” Monserrato CA
Griglia di Valutazione per la II Prova Scritta: Tema di “Scienza e Cultura dell’Alimentazione”
CANDIDATO:………………………………………………………………
classe 5^ sez….. servizi di Enogastronomia articolazione sala e vendita e articolazione cucina
Indicatori
Congruenza con la
traccia
Correttezza di esecuzione
Conoscenza e utilizzo del
linguaggio e della
simbologia specifica
Conoscenza e
applicazione di principi e
di regole
Punteggio massimo
15/15
Livelli di valutazione
insufficiente
mediocre
sufficiente
discreta
buona
insufficiente
mediocre
sufficiente
discreta
buona
insufficiente
mediocre
sufficiente
discreta
buona
insufficiente
mediocre
sufficiente
buona
Punteggio
1
2
2.5
3
4
1
2
2.5
3
4
1
2
2.5
3
4
1
2
2.5
3
Punteggio complessivo
…./15
11
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
SCHEDE INFORMATIVE ANALITICHE DELLE DISCIPLINE
MATERIA
DOCENTE
“SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE”
Maria Paola Murranca
ORE SETTIMANALI: N°3
ORE TOTALI SVOLTE: N°85 (al 15 maggio)
LIBRO DI TESTO: “Conoscere gli Alimenti”
autori: S. Rodato
editore: CLITT
CONSIDERAZIONI SULLA CLASSE
La classe 5^ sez. G, Servizi di Enogastronomia settore cucina, è composta da N° 18 alunni dei quali
N° 14 sono maschi e N° 4 sono femmine. N° 12 alunni provengono dalla classe 4^ G; N° 6 alunni
sono ripetenti della classe 5^ G . N° 3 ripetenti non hanno mai frequentato; N° 1 ripetente si è
ritirato in data 24 /02/2016; N° 2 ripetenti hanno frequentato regolarmente.
La classe si è delineata non del tutto omogenea nei livelli di apprendimento: un buon numero di
alunni è risultato capace e motivato, altri hanno invece mostrato impegno e partecipazione molto
più superficiale e limitata.
La programmazione è stata portata avanti in maniera più o meno regolare . La frequenza della
classe è stata abbastanza regolare.
Il profitto della classe è mediamente sufficiente.
OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI
(in riferimento alla programmazione , espressi in termini di conoscenze e competenze)
- conoscenza dei Principi Nutritivi
- conoscenza dell’evoluzione dei consumi alimentari
- conoscenza dei sistemi agro – alimentari
- conoscenza della filiera produttiva e della sicurezza alimentare
- conoscenza delle possibili contaminazioni alimentari
- conoscenza delle norme igieniche e di sicurezza nei locali di lavoro
- conoscenza del sistema HACCP
- conoscenza degli additivi alimentari
- comprensione del concetto di energia
- capacità di calcolare i fabbisogni energetici dell’organismo
- capacità di valutare il peso teorico o desiderabile di un individuo
- capacità di leggere e interpretare correttamente le tabelle L.A.R.N.
- conoscenza delle linee guida per una sana alimentazione
- conoscenza delle principali tecniche di cottura degli alimenti
- conoscenza delle modificazioni per effetto della cottura dei P.N.
- saper valutare gli effetti della cottura sul v. n. e scegliere il metodo più adatto
- conoscenza delle principali tecniche di conservazione degli alimenti
- saper applicare i metodi di conservazione e conoscerne gli effetti sui P.N.
- saper valutare il metodo di conservazione più adatto per i vari alimenti
- conoscere il regime alimentare più corretto relativo a diverse situazioni fisiologiche
- conoscere il regime alimentare più corretto relativo a diverse situazioni patologiche
- conoscenza della cultura del cibo
- conoscenza della consuetudini alimentari nelle grandi religioni
12
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
N°
1
2
3
N°
CONTENUTI
(divisi in moduli e unità didattiche)
ore
Modulo 1. – Nuove tendenze di filiera
Contenuti delle U.D.:
abitudini alimentari e consumi alimentari in Italia;
sicurezza alimentare nel sistema produttivo;
innovazione nei processi produttivi e nuove tendenze di filiera;
14
sistemi agro - alimentari;
qualità e sostenibilità;
tracciabilità e rintracciabilità;
controlli di qualità ed E.F.S.A..
Modulo 2- Igiene degli alimenti
Contenuti delle U.D.:
tossinfezioni alimentari (batteri responsabili delle malattie di origine
alimentare, quali salmonelle, stafilococchi, Clostridium botulinum,
Clostridium perfrigens, ecc.);
contaminazione da metalli tossici (mercurio, piombo, cadmio, ecc.);
contaminazione da contenitori; contaminazione da fitofarmaci;
15
alterazione degli alimenti (cause biologiche, cause chimico
–
fisiche);
controllo igienico e controllo di qualità;
norme igieniche e di sicurezza nei locali di lavoro;
sistema di controllo HACCP.
Modulo 3. - Additivi alimentari
Contenuti delle U.D.:
-
requisiti legali e sistema di classificazione di coloranti, conservanti
antimicrobici, conservanti antiossidanti, emulsionanti, stabilizzanti,
addensanti, gelificanti, aromatizzanti.
periodo
settembre,
ottobre
novembre
5
novembre
18
dicembre,
gennaio
Modulo 4. – Bioenergetica e peso teorico
4
Contenuti delle U.D.:
L.A.R.N. (unità di riferimento, peso ideale);
metabolismo materiale de energetico;
calorimetria diretta e indiretta;
metabolismo di base e fattori influenti, A.D.S. , termoregolazione,
metabolismo di attività, metabolismo totale.
Modulo 5. – Dietetica e Dietoterapia
Contenuti delle U.D.:
-
5
-
dietetica;
alimentazione nelle varie condizioni fisiologiche (infanzia,
adolescenza, età adulta, gravidanza, allattamento, terza età, attività
sportiva;
dieta mediterranea, dieta vegetariana, ecc.;
elementi di dietoterapia (obesità, ipercolesterolemia, ipoglicemia,
ecc.);
diete ipocaloriche;
alimentazione nelle comunità (ristorazione collettiva);
alimenti dietetici speciali;
15
gennaio,fe
bbraio,
marzo
13
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
-
prodotti dietetici (aspetti legislativi e nutrizionali);
le nuove biotecnologie applicate agli alimenti.
Modulo 6. – Cultura del cibo e consuetudini alimentari
nelle grandi religioni
Contenuti delle U.D.:
6
7
-
cultura del cibo ed educazione alimentare;
alimentazione nelle varie religioni;
tabù alimentari e proibizionismi alimentari.
Modulo 7.- I Principi nutritivi e i metodi di conservazione e cottura
degli alimenti ( compreso ripasso programma della classe 4^).
5
marzo
12
aprile,
maggio
CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITÀ DIDATTICA
METODI
Principalmente si è utilizzata la lezione frontale con la LIM, sempre supportata da schemi e tabelle
varie e completata dalla partecipazione attiva degli alunni.
STRUMENTI , MATERIALI DIDATTICI E SPAZI UTILIZZATI
Principalmente si è utilizzato: la LIM, il libro di testo ed il materiale illustrativo e le tabelle ad esso
corredati.
EVENTUALI INTERVENTI DI RECUPERO
L’attività di recupero è stata effettuata in itinere durante le ore di lezione, chiarendo gli argomenti e
guidando gli alunni all’approccio con il libro di testo e con gli appunti personali.
STRUMENTI DI VERIFICA ( indicare la tipologia e il numero di prove per ciascuna di esse)
Al termine di ciascuna U.D. e di ciascun modulo sono state effettuate delle brevi verifiche orali.
Per ogni trimestre sono poi state fatte almeno due interrogazioni.
Le verifiche scritte sono state almeno una al mese: in particolare dal secondo trimestre, tutte le
prove scritte sono state svolte come simulazioni di prova d’esame (seconda prova scritta dell’Esame
di Stato).
CRITERI DI VALUTAZIONE
Seguendo i criteri del P.O.F. e la programmazione del C.d.C., è stata valutata l’acquisizione delle
conoscenze dei contenuti specifici della disciplina, il linguaggio specifico ed inoltre l’impegno,
l’interesse, la partecipazione all’attività didattica, nonché la puntualità nello studio e nelle consegne.
14
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
ITALIANO E STORIA
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5G è formata da 18 alunni, di cui 14 frequentanti regolarmente, uno ritirato e tre non
frequentanti.
Provengono tutti dalla 4 G, tranne Lai e Loni, che sono ripetenti della 5 G dell’anno scorso.
Nel suo insieme si tratta di una classe abbastanza omogenea, considerato che una parte di studenti
ha fatto “gruppo classe” dal primo anno di frequenza, che ha risposto positivamente alle attività
svolte, sia in ambito curricolare, sia extracurricolare e che ha raggiunto anche un discreto livello di
affiatamento e buoni rapporti interpersonali.
Il comportamento è sempre stato adeguato e corretto.
ITALIANO
Anno scolastico 2015/2016
Classe 5 G
Docente: Prof.ssa Barbara Mocci
Libro di testo: Paolo Di Sacco “Chiare lettere” vol. 3, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
Obiettivi generali e specifici:
(in riferimento alla programmazione, espressi in termini di conoscenze e competenze)
- Corretto uso della lingua da realizzare mediante chiarezza di idee, proprietà di linguaggio,
padronanza delle strutture morfo-sintattiche
- Analisi e contestualizzazione dei testi
- Conoscenza e competenza linguistica sia nell’elaborazione scritta sia nella produzione orale
- Consapevolezza della specificità del fenomeno letterario come espressione della civiltà
- Conoscenza diretta di testi rappresentativi del patrimonio letterario italiano e delle sue
relazioni con la letteratura europea
- Riflessioni sulla letteratura e sulla sua contestualizzazione storica
- Contenuti divisi in moduli e unità didattiche
***
-
Strumenti di verifica:
Colloqui orali sugli argomenti trattati
Prove di composizione aperta: saggi brevi, testi argomentativi, simulazione prova Esame di
Stato
Criteri di valutazione:
Coerenza e pertinenza alla traccia, capacità di argomentare e di approfondire, proprietà di
linguaggio, anche settoriale (prove di composizione)
Conoscenza degli argomenti, capacità espressive, capacità di analisi e di sintesi, proprietà di
linguaggio (prove orali)
Strumenti didattici: libri di testo, fotocopie, LIM
PROGRAMMA DI ITALIANO
15
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
CONTENUTI
-
-
PERIODO
Il Positivismo: la correlazione con il Naturalismo francese e il
Verismo italiano, caratteri generali con cenni alla teoria
dell’evoluzione di Darwin
Le teorie lombrosiane
-
L’Impressionismo: caratteri generali. Analisi delle seguenti
opere: Monet: Ninfee, Camille in abito giapponese, Van Gogh:
Pere Tanguy. Il fenomeno del giapponismo in Italia e in Europa: le
opere di Hokusai
-
Il Verismo: caratteri generali
-
G. Verga: profilo biografico e letterario
Lettera – prefazione a “L’amante di Gramigna”
“Libertà” da Novelle Rusticane
“Fantasticheria” da Vita dei campi
-
Il Decandentismo: fondamenti ideologici e
filosofici:
a) Superuomo di Nietzsche
b) Intuizionismo di Bergson
c) Psicanalisi di Freud (riferimenti al saggio “Leonardo”, capp.
2,4)
-
Lo stile liberty
-
G. Pascoli: profilo biografico e letterario
“E’ dentro di noi un fanciullino” da Il Fanciullino
“Lavandare” da Myricae
“X Agosto” da Myricae
“Il gelsomino notturno”
-
G. D’Annunzio: profilo biografico e letterario
“Ritratto di Andrea Sperelli” libro I, cap, II da “Il Piacere”
“Cena a casa della marchesa d’Ateleta” libro I, cap. II
“La pioggia nel pineto” da Alcyone
“Notturno – Prima offerta”
-
J.K. Huysmans: “Cena in nero”cap. I
-
L. Pirandello: profilo biografico e letterario
“L’Umorismo”: Il sentimento del contrario
“La patente”
“Il treno ha fischiato”
“La carriola”
“Il naso di Moscarda” da “Uno, Nessuno, Centomila”
-
I. Svevo: profilo biografico e letterario
SETTEMBRE /OTTOBRE
NOVEMBRE/DICEMBRE
GENNAIO/FEBBRAIO
MARZO/APRILE
16
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
“L’ultima sigaretta” da “La coscienza di Zeno”cap. III
“La morte di mio padre” da “La coscienza di Zeno” cap. IV
-
Futurismo: Caratteri generali
F.T. Marinetti: Il manifesto della cucina futurista
Confronto con: P. Artusi: “la scienza in cucina e l’arte di mangiar
bene”
Le manifestazioni artistiche del Futurismo
MAGGIO
STORIA
Docente: Barbara Mocci
Classe 5 G
Libro di testo: V. Calvani: “Spazio Storia” ed. A. Mondadori Scuola
Anno scolastico 2015 - 2016
Obiettivi generali e specifici:
Consolidamento della capacità di fissare
diacronicamente e sincronicamente gli avvenimenti più rilevanti di cui sono stati
protagonisti i popoli, i personaggi, le forme di organizzazione sociale, che hanno
contraddistinto l’evolversi della società umana
Consapevolezza del significato di “memoria
storica”
Possesso dei criteri metodologici della
ricerca storica
Capacità di analisi di una fonte storica
Capacità di confronto e di giudizio di fonti
storiche
***
Strumenti di verifica:
-
Verifiche orali
Prove scritte semistrutturate
Prove scritte a risposta aperta
Criteri di valutazione:
-
Conoscenza degli argomenti
Competenza linguistica, anche settoriale
Capacità analitica
Capacità di esposizione
Capacità di rielaborazione autonoma degli
argomenti
17
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Strumenti didattici:
-
Libri di testo
Presentazione in power point
Lettore DVD
Proiezione di immagini e di documenti
Schede tematiche
PROGRAMMA DI STORIA
CONTENUTI
PERIODO
MODULO 1: L’Italia umbertina
L
’eredità della Destra Storica
De Pretis e il trasformismo
L
e grandi inchieste sociali (Jacini, Franchetti –
Sonnino)
SETTEMBRE/OTTOBRE
la crisi agraria e il protezionismo, sviluppo del
socialismo e del movimento operaio
governo Crispi e l’età coloniale
MODULO 2: La Belle Epoque
la società di massa
MODULO 3: L’età giolittiana
L
a politica interna
L
a politica sociale
Il decollo industriale italiano
L
’emigrazione italiana: 1876/1970
L
o scandalo della Banca Romana
S
ciopero di Buggerru
I
l Patto Gentiloni
L
a conquista della Libia
MODULO 4: La situazione europea alla vigilia del
conflitto mondiale
L
a crisi dell’impero zarista
18
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
L
a crisi dell’impero asburgico
A
-
NOVEMBRE/DICEMBRE
scesa della Germania
MODULO 5: La prima guerra mondiale
ause e conseguenze del conflitto
a posizione italiana
a conferenza di Parigi
l trattato di Versailles
C
L
L
I
M
MODULO 6: La rivoluzione russa
L
a pace di Brest-Litovsk
L
-
GENNAIO/FEBBRAIO
a Nuova Politica Economica di Lenin
I
Piani quinquennali di Stalin
lo Stato totalitario
M
MODULO 7: Il fascismo
I
l biennio rosso
dai Fasci
totalitario
di
combattimento
al
regime
I
l Concordato
L
’Impero coloniale
L
e leggi razziali
L
a fascistizzazione della società italiana
MODULO 8: Il Nazismo
C
aratteri generali della crisi del ’29 e sue
ripercussioni in Germania
l
e radici culturali del nazismo
il programma politico di Hitler
MARZO/APRILE
19
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
le leggi di Norimberga e la politica di
sterminio
MODULO 9: La seconda guerra mondiale
C
ause e conseguenze
L
a posizione italiana e la “guerra parallela”
L
a ricostruzione e il piano Marshall
MODULO 10: “La guerra fredda”
l muro di Berlino
a guerra di Corea
a guerra del Vietnam
.F.Kennedy e la crisi cubana
I
L
MAGGIO
L
J
Si ritiene opportuno sottolineare che nella programmazione degli interventi e nella
successiva valutazione degli obiettivi realizzati sono state importanti le osservazioni
circa il contesto socio-economico e culturale nel quale vivono gli studenti, esaminato
già in fase di redazione del P.T.O.F. e considerato alla base della programmazione
didattica ed educativa.
I docenti nel corso dell’anno scolastico si sono periodicamente incontrati in sede di
Consiglio di classe e le riunioni hanno avuto, tra gli obiettivi, la periodica valutazione
didattica ed educativa, sfociata nella compilazione delle pagelle trimestrali, ai fini di
una sistematica informazione delle famiglie. Sono state inoltre individuate eventuali
criticità e la conseguente adozione di strategie educative idonee e di interventi per
migliorare il metodo di studio e stimolare l’interesse e la partecipazione attiva al
processo educativo, nonché la definizione delle materie e delle date per la
simulazione della terza prova.
In più occasioni il Coordinatore e gli altri docenti hanno illustrato alla classe le
modalità di svolgimento dell’Esame di Stato e le verifiche scritte effettuate nel corso
dell’anno, hanno ricalcato le tipologie di verifica da esso previste.
20
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Materia: Religione
Classe: 5G
Docente: Aldo Malloci
Ore settimanali previste: 1
Ore totali svolte: 29
Libro di testo: Tutti i colori della vita – Ed. Mista
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Gli OSA sono declinati in conoscenze e abilità riconducibili in vario modo a tre aree di significato:
antropologico-esistenziale, storico-fenomenologica, biblico-teologica. Nella fase conclusiva del
percorso di studi per quanto riguarda le conoscenze acquisite, lo studente:
•
Ha riconosciuto il ruolo della religione nella società e ne ha compreso la natura in
prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa
•
Ha studiato il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai
totalitarismi del novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e
migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione
•
Ha conosciuto, in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della
Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità, con particolare riferimento a bioetica,
lavoro, giustizia sociale, questione ecologica e sviluppo sostenibile.
Per quanto riguarda le abilità acquisite, lo studente:
•
Ha individuato, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo
economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove
tecnologie e modalità di accesso al sapere
•
Sa distinguere la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione,
sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività
sociale
•
Si sa orientare nelle complesse problematiche della bioetica
SCANSIONE
I nuclei tematici distribuiti nell’arco dell’anno sono stati svolti così come riportati nel libro di testo
in adozione (Tutti i colori della vita, Ed Mista di Ligi Solinas Ed. SEI) scanditi nel seguente modo:
21
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
1. La conoscenza morale
2. Etica cristiana e etica laica
3. la bioetica e il suo campo d’indagine
4. Il valore della famiglia e il rapporto genitori-figli
5. A servizio dell’uomo: la condivisione e la solidarietà
6. Alcuni elementi della religione ebraica e le varie persecuzioni
7. Tolleranza e intolleranza nelle religioni
CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA
Interrogazione breve e lunga, questionario, discussione guidata, accompagnata dal confronto e dal
coinvolgimento dello studente. Presenza alle lezioni, partecipazione al dialogo, rispetto del dialogo
e dell’opinione altrui.
STRATEGIE DIDATTICO-EDUCATIVE
La programmazione, suddivisa in moduli è stata portata avanti mediante una scelta ragionata tra i
seguenti tipi di lezione: lezione frontale, lettura e analisi dei testi in classe, lavori di gruppo,
discussioni libere e guidate, lezione interattiva.
STRUMENTI, ATTREZZATURE, MATERIALI DIDATTICI
Manuale in adozione, testi di approfondimento, fonti e documenti, giornali, materiale filmico
22
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
MATERIA
LABORATORIO DI SERVIZI ENOGASTRONOMICI - “CUCINA”
DOCENTE
Tommaso Esposito
CLASSE
5^ sez. G
ORE SETTIMANALI: N° 4
CORSO
Enogastronomia Cucina
ORE TOTALI SVOLTE: N° 105 (al 14 maggio)
LIBRO DI TESTO: Cucina Gourmet Plus AUTORI: Paolo Gentili EDITORE: Calderini
CONSIDERAZIONI SULLA CLASSE
La classe 5^ sez. G inizialmente era composta da N° 18 alunni dei quali N° 14 sono maschi e N° 4
femmina.
Due ragazzi non hanno mai frequentato e altri due hanno interrotto durante il corso dell’anno, tutti
provengono dalla classe 4^ sez. G, tranne sei ragazzi che ripetono la classe 5^ sez. G.
La classe si è delineata non del tutto omogenea nei livelli di apprendimento: alcuni alunni sono
risultati capaci e motivati, altri hanno invece mostrato impegno e partecipazione molto più
superficiale e limitata, dimostrando tre livelli di preparazione: insufficiente, sufficiente e discreto.
Il comportamento è stato corretto.
La programmazione è stata portata avanti in maniera più o meno regolare. La frequenza della
classe non è sempre stata assidua, alcuni alunni non hanno frequentato regolarmente. Da segnalare
purtroppo due alunni ritirati nel corso del secondo quadrimestre. Il profitto della classe è
mediamente sufficiente.
OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI
(In riferimento alla programmazione, espressi in termini di conoscenze e competenze)
OBIETTIVI GENERALI:
♦ Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico,
merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.
♦ Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a
specifiche necessità dietologiche.
♦ Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati,
valorizzando i prodotti tipici.
♦ Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando
le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi.
OBIETTIVI SPECIFICI:
♦ Realizzare piatti con prodotti del territorio.
♦ Organizzare il servizio attraverso la programmazione e il coordinamento di strumenti,
mezzi e spazi.
♦ Progettare menu per tipologia di eventi
♦ Simulare eventi di catering e banqueting.
♦ Realizzare piatti funzionali alle esigenze della clientela con problemi di intolleranze
alimentari.
♦ Riconoscere i marchi di qualità e utilizzare sistemi di tutela e certificazioni.
♦ Applicare i criteri e gli strumenti per la sicurezza e la tutela della salute.
23
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
COMPETENZE:
Frutto di acquisizione e utilizzo critico delle conoscenze e abilità:
♦ “Autoregolazione del proprio comportamento nell’ambiente di lavoro in relazione ad
eventuali rischi e nel rispetto verso i compagni e dell’insegnante e delle cose altrui.
♦ Capacità di orientarsi nel mercato in relazione ai prodotti agroalimentari e alla loro scelta
consapevole a seconda della stagionalità e della provenienza.
♦ Essere in grado di scegliere con consapevolezza il proprio percorso formativo in relazione
alle proprie abilità e aspirazioni per continuare a crescere.
♦ Imparare ad ascoltare senza pregiudizio le opinioni altrui motivando le proprie e trarre
arricchimento culturale dal contatto con le differenze.
CONTENUTI
Moduli
Unità
Competenze
• Applicare le normative vigenti, nazionali e
igienica e
internazionali, in fatto di sicurezza
Modulo 1
sistema HACCP • Intervenire nelle diverse fasi del processo
Sicurezza in
per la produzione della documentazione
cucina
2. Sicurezza e
richiesta e per l’esercizio del controllo di
tutela sul lavoro
qualità
• Adeguare e organizzare la produzione e la
1. Gastronomia e
vendita in relazione alla domanda dei mercati,
Modulo 2
società
Il mondo
valorizzando tradizioni e prodotti tipici
dell’enogastro 2. Il mercato
• Adeguare e organizzare la produzione e la
nomia
enogastronomic vendita in relazione alla domanda dei mercati,
o
valorizzando tradizioni e prodotti tipici
• Predisporre menu coerenti con il contesto e
le esigenze della clientela, anche in relazione
1. Il menu e la
a specifiche necessità dietologiche
politica dei
• Integrare le competenze professionali
prezzi
orientate al cliente con quelle linguistiche
• Attuare strategie di pianificazione per
ottimizzare la produzione
• Utilizzare strumenti gestionali nella
Modulo 3
produzione di servizi e prodotti
Enogastronomi
enogastronomici
a manageriale
• Attuare strategie di pianificazione,
2. Organizzazione
compensazione, monitoraggio per ottimizzare
dell’impianto e
la produzione di beni e servizi in relazione al
del lavoro di
contesto e alla domanda dei mercati
cucina
• Adeguare e organizzare la produzione e la
vendita in relazione alla domanda dei mercati
• Utilizzare gli strumenti di team working
appropriati al contesto
Scansione
Temporal
e
1. Sicurezza
1. “La cucina
• Valorizzare e promuovere le tradizioni
Settembre
Ottobre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Settembre
24
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
innovativa”
2. Lo studio del
Modulo 4
Cucina
professionale
evoluta
piatto e l’arte
della
presentazione
3. Il banqueting e i
servizi esterni
individuando le nuove tendenze
• Adeguare la produzione e la vendita in
relazione alla domanda dei mercati
• Controllare e utilizzare gli alimenti sotto il
profilo organolettico e gastronomico
• Valorizzare e promuovere le tradizioni
individuando le nuove tendenze
• Intervenire nella valorizzazione, produzione,
trasformazione, conservazione e
presentazione dei prodotti enogastronomici
• Utilizzare appropriate tecniche di
comunicazione e di vendita
CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITÀ DIDATTICA
METODI
Principalmente si è utilizzata la lezione frontale e di gruppo sia in classe che in laboratorio di
cucina, sempre supportata da schemi e tabelle varie e completata dalla partecipazione degli
alunni.
STRUMENTI, MATERIALI DIDATTICI E SPAZI UTILIZZATI
Principalmente si è utilizzato il libro di testo, il materiale illustrativo e le tabelle ad esso corredati,
appunti personali.
SPAZI: Aula; Laboratorio di Cucina.
INTERVENTI DI RECUPERO
L’attività di recupero relativa al debito formativo evidenziatosi allo scrutinio del I quadrimestre è
stata effettuata in itinere durante le ore di lezione, chiarendo gli argomenti e guidando gli alunni
ad un migliore approccio con il libro di testo e con gli appunti personali.
La verifica seguita al recupero è stata effettuata mediante prove relative ai Moduli indicati per il
recupero.
STRUMENTI DI VERIFICA
Al termine di ciascuna U.D. e di ciascun modulo sono state effettuate delle brevi verifiche orali.
Per ogni quadrimestre sono poi state fatte almeno due interrogazioni.
Le verifiche scritte sono state una nel primo quadrimestre (trattazione dei contenuti modulari) ed
una nel secondo quadrimestre come simulazioni di prove d’esame (in particolare simulazioni di
3^ prova dell’Esame di Stato).
CRITERI DI VALUTAZIONE
Seguendo i criteri del P.O.F. e la programmazione del C.d.C., è stata valutata l’acquisizione dei
contenuti specifici della disciplina e del linguaggio specifico, ed inoltre l’impegno, l’interesse, la
partecipazione all’attività didattica, nonché la puntualità nello studio e nelle consegne.
ANNOTAZIONI VARIE
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate numerose assenze da parte di gruppi sempre
diversi di alunni, fattore che ha causato il rallentamento del programma e la sua diminuzione, per
la necessità di doverlo riprendere e ripetere spesso gli argomenti trattati.
25
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
INDIRIZZO ENOGASTRONOMIA
ANNO SCOLASTICO 2015 - 2016
CLASSE
5^
SEZ. G
DISCIPLINA SALA E VENDITA
TOT ORE 48
DOCENTE VACCA ANTONELLA
LIBRO DI TESTO SALA E VENDITA CORSO AVANZATO, SETTORE CUCINA
AUT. GENTILI, MONTEFIORI, ANIBALLI, TACCONELLI. ED. CALDERINI
QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 2
CONSIDERAZIONI SULLA CLASSE
La classe 5^ G era formata da 14 alunni (4 Femmina e 10 Maschi) con un età compresa tra i 18 e i
21 anni di cui 1 alunno risulta ripetere la classe quinta.
Essa ha presentato al suo interno diverse fasce che si sono differenziate per partecipazione al
lavoro scolastico, livello culturale e capacità d’apprendimento, dimostrando due livelli di
apprendimento: La prima fascia costituita da alunni che hanno dimostrato discrete capacità di
comprensione e riflessione, apprezzabili capacità logiche e di comunicazione e accettabile
proprietà di linguaggio, il tutto sostenuto poi da impegno e interesse. La seconda da alunni che
hanno dimostrato alcune carenze di carattere linguistico espressivo e mediocre partecipazione alle
varie attività.
Tenuto conto di tal eterogeneità si è cercato di ridurre i dislivelli stimolando e coinvolgendo
assiduamente chi difetta nella volontà e nei mezzi espressivi, con lavori che hanno scaturito
interesse collettivo in dibattiti che si sono sviluppati su esperienze proprie e altrui al fine di
rendere più razionale il metodo di lavoro, potenziando la riflessione e migliorando il linguaggio.
La frequenza della classe non è sempre stata assidua, alcuni alunni non hanno frequentato
regolarmente. Due alunni si sono ritirati nel corso del secondo trimestre.
ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA’ E CONOSCENZE COMPETENZE
• integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i
colleghi.
• controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico,
nutrizionale e gastronomico.
• predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche
necessità dietologiche.
• utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative
nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
• utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare.
CONOSCENZE
• Haccp e criteri e strumenti per la sicurezza e la tutela della salute nel luogo di lavoro
• la birra
• il vino
• i distillati definizione: il cognac.
• Il menu: fisso e a la carte
• Catering e banqueting: tecniche e differenze
ABILITÀ
• Riconoscere il sistema enografico nazionale ed internazionale.
• Operare nel rispetto delle norme relative alla sicurezza e alla tutela della salute.
• Progettare menu per tipologia di eventi
• Simulare eventi di catering e banqueting.
26
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITÀ DIDATTICA
METODI
Principalmente si è utilizzata la lezione frontale in classe, utilizzo lim, e supporti didattici personali.
STRUMENTI, MATERIALI DIDATTICI E SPAZI UTILIZZATI
Principalmente si è utilizzato il libro di testo, il materiale illustrativo e le tabelle ad esso corredati,
appunti personali e lim. SPAZI: Aula.
INTERVENTI DI RECUPERO
L’attività di recupero relativa al debito formativo evidenziatosi allo scrutinio del I quadrimestre è stata
effettuata in itinere durante le ore di lezione, chiarendo gli argomenti e guidando gli alunni ad un
migliore approccio con il libro di testo e con gli appunti personali e utilizzo lim.
La verifica seguita al recupero è stata effettuata mediante prove relative ai Moduli indicati per il
recupero.
STRUMENTI DI VERIFICA
Al termine di ciascuna U.D. e di ciascun modulo sono state effettuate delle brevi verifiche orali.
Per ogni quadrimestre sono poi state fatte almeno due interrogazioni.
Le verifiche scritte sono state una nel primo quadrimestre (trattazione dei contenuti modulari) ed una
nel secondo quadrimestre come simulazioni di prove d’esame (in particolare simulazioni di 3^ prova
dell’Esame di Stato).
CRITERI DI VALUTAZIONE
Seguendo i criteri del P.O.F. e la programmazione del C.d.C., è stata valutata l’acquisizione dei
contenuti specifici della disciplina e del linguaggio specifico, ed inoltre l’impegno, l’interesse, la
partecipazione all’attività didattica, nonché la puntualità nello studio e nelle consegne.
ANNOTAZIONI VARIE
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate numerose assenze da parte di gruppi sempre diversi
di alunni, fattore che ha causato il rallentamento del programma e la sua diminuzione, per la necessità
di doverlo riprendere e ripetere spesso gli argomenti trattati.
27
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA DELLA STRUTTURA RICETTIVA
DOCENTE
Prof. Raffaele Aru
CONTENUTI
(divisi in Moduli e unità didattiche)
N°
MODULO 1
1 La gestione finanziaria:
- La funzione finanziaria;
- Le fonti di finanziamento interne ed esterne;
- I finanziamenti pubblici;
- Il leasing finanziario;
- Il leasing operativo e il lease back
periodo
settembre/ottobre
.
MODULO 2
- il business plan e gestione strategica.
- Business plan e progetto imprenditoriale;
- Il business plan;
- Contenuti del business plan;
- L’analisi economico-finanziaria;
- La gestione d’impresa;
- La pianificazione startegica;
- La pianificazione operativa
ottobre/dicembre
MODULO 3
- La gestione amministrativa;
- Il sistema informativo e le rilevazioni aziendali;
- La contabilità generale;
- Il libri contabili obbligatori;
- I conti finanziari ed economici;
- La rilevazione nella contabilità generale;
- Le operazioni di assestamento e di chiusura.
dicembre/febbraio
4
MODULO 4
il budget
- Caratteristiche e funzioni del budget;
- Il controllo di budget;
- La redazione del budget;
- Il budget economico generale e settoriale;
- Il budget degli investimenti e dei finanziamenti;
- Il budget di casa.
Febbraio/aprile
5
MODULO 5
il marketing delle imprese turistiche
- tecniche di marketing turistico e web marketing
- Aspetti generali del marketing;
- Il marketing management;
- L’analisi dell’ambiente, della domnda e
Aprile/maggio
2
3
della
28
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
-
concorrenza;
La ricerca di marketing;
La segmentazione del mercato;
Targeting e posizionamento;
La politica del prodotto;
La politica del prezzo;
La politica della distribuzione;
La politica della comunicazione;
La pianificazione di marketing;
Il web marketing;
Il marketing turistico integrato;
Il marketing della località turistica.
Le filiere agroalimentari e i prodotti a chilomero zero
- Le filiere agroalimentari;
- Classificazione e caratteristiche delle filiere;
- Forme di commercializzazione della filiera corta;
- I prodotti a chilometro zero
La traccialbilità dei prodotti
- La qualità;
- La qualità nell’alimentazione;
- La rintracciabilità dei prodotti agroalimetari.
29
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
MATERIA: INGLESE
DOCENTE: ZAZZU PINA
Classe: 5^G
Libro di testo: Olga Cibelli, Daniela d’Avino, Cook Book Club, Clitt
Considerazioni generali
La classe 5^G presenta un livello di preparazione diversificato. Nel corso dell’anno, alcuni studenti
hanno manifestato un impegno regolare, un adeguato interesse verso la disciplina e partecipazione
attiva al lavoro di classe. Altri alunni, nonostante i continui richiami ad assumere un atteggiamento
più consapevole e responsabile, hanno ritardato il momento delle verifiche mostrando uno studio
autonomo frammentario e superficiale. La debole competenza linguistica-espressiva di base e le
difficoltà di rielaborazione personale hanno in alcuni casi ostacolato il processo di apprendimento e
consentito una acquisizione mnemonica dei contenuti. L’attività didattica ha talvolta subito dei
rallentamenti a causa di ripetizioni di argomenti trattati e recupero di difficoltà pregresse.
OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI
Conseguimento di una accettabile competenza comunicativa, sia nell’ambito orale che scritto in
situazioni reali quotidiane e professionali. In particolare, gli alunni sono stati guidati a
•
•
•
Leggere, comprendere e riutilizzare le idee principali e i particolari fondamentali rilevanti sul piano
semantico e strutturale di testi di carattere generale e specifico;
Sostenere semplici scambi dialogici e relazionare su argomenti attinenti al proprio ambito
professionale in modo adeguato al contesto con accettabile correttezza formale e proprietà lessicale;
Riprodurre in modo comprensibile e con accettabile correttezza formale semplici testi scritti di
carattere specialistico.
CONTENUTI
PERIODO
Modals: Must\ Have to. Need. Can. Would.
Should
Settembre
MODULE 1
Unit 1- My workplace: the basics
My workplace
HACCP
Benefits of the HACCP System
Settembre - Ottobre
Novembre - Dicembre
Unit 4-Job Search
Staffing- Steps in the staffing process
Job opportunities – Job advertisements
Simple Past – Present Perfect
The profile of an ideal chef: preferred personal
traits and skills ( photocopy)
The Application Letter – The lay-out steps of an Gennaio - Febbraio
application letter – Sample and ready-to-use
expressions for application letter writing
Europass Curriculum Vitae- Job interview
MODULE 5
Unit 2 – Nutrition
Nutrition and Food Science
Marzo - Aprile
30
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Nutrients
Healthy eating
The healthy Food Pyramid and healthy eating
plate
Maggio
Biological extra virgin olive oil
Banqueting
CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITA’ DIDATTICA
METODI
Le abilità di comprensione del testo scritto sono state potenziate tramite le attività di lettura
estensiva e intensiva. Si sono svolte attività per una lettura accurata quali true or false statements,
multiple choice, yes\no questions, open questions, attività di underlining the main idea and
supportino ideas, di ricerca delle key words e dei synonyms. Per quanto concerne la produzione
scritta, gli alunni sono stati impegnati nell’elaborazione guidata di testi minimi e di sintesi di
argomenti presentati in classe, cercando di curare i meccanismi di coesione e coerenza. Nella
produzione orale, gli alunni sono stati principalmente coinvolti nell’attività di relazione. Si è usata
la tecnica del lavoro individuale e l’interazione studente\insegnante
STRUMENTI
Libro di testo in lingua straniera di specifico contenuto settoriale, fotocopie, LIM
STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Prove strutturate\semi strutturate, quesiti a risposta singola, interrogazioni.
Le verifiche impostate in funzione delle abilità linguistiche e degli obiettivi prefissati hanno
rispettato le modalità e i contenuti delle attività proposte per lo svolgimento dei moduli e hanno
mirato ad accertare il grado di competenza raggiunto e i contenuti appresi. Colloqui individuali e
discussioni su argomenti trattati hanno permesso di verificare i livelli di competenza nella
produzione e comprensione orale.
Prova simulata: Quesiti a risposta singola
La valutazione finale tiene conto anche di alcune variabili quali la situazione di partenza, il percorso
di apprendimento, l’attenzione e la partecipazione all’attività didattica, l’impegno e il rispetto delle
scadenze.
31
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
MATERIA.
Lingua e Civiltà Spagnola
DOCENTE
Paolo Serra
Ore settimanali previste 3
Libro di testo: EN SU PUNTO di Orozco, Riccobono, ed. Hoepli
Il libro di testo è stato integrato da fotocopie e appunti
Considerazioni generali sulla classe
La classe 5^ G era inizialmente composta da 18 alunni; dei quali 6 ripetenti. Un alunno si è ritirato
prima del 15 marzo 2016. e altri tre non hanno mai frequentato. Dei 14 alunni restanti 12
provengono dalla 4^G dell’ A.S. 2014/2015 e due ripetono la classe quinta. Nessun alunno abita a
Monserrato.
Il gruppo classe si è mostrato in generale coeso e le attività in classe si sono svolte in
un clima sempre sereno e improntato al rispetto reciproco.
La frequenza non è stata regolare per tutti gli alunni , fatto che ha comportato la necessità di
dover riprendere gli argomenti con gruppi sempre diversi di studenti.
Dal punto di vista didattico, la classe può essere divisa in tre fasce di livello:
il primo livello è formato da alunni che presentano una buona preparazione, manifestano un
interesse adeguato e generalmente usano un metodo di lavoro adeguato;
il secondo livello è costituito da elementi che manifestano una preparazione di base sufficiente, un
metodo di lavoro generalmente adeguato e un impegno abbastanza costante;
il terzo livello è composto da alunni che manifestano un metodo di lavoro non sempre adeguato, un
metodo di lavoro non sempre adeguato e un impegno non sempre costante.
OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI
OBIETTIVI TRASVERSALI
a) promuovere la formazione integrale della persona1ità, dell’autonomia, della consapevolezza di
sé, delle capacità comunicative, della partecipazione di gruppo e dell’ interesse per i rapporti
sociali,
b) sviluppare le capacità di osservazione e ascolto
c) sviluppare le potenzialità linguistico-espressive,
d) sviluppare le capacità di verbalizzazione e di esposizione
e) motivare allo studio e stimolare ad una attiva partecipazione all’apprendimento
f) acquisire un metodo di studio
g) acquisire un processo di conoscenze come sintesi, confronto e collegamento interdisciplinari.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
• consolidamento ed ampliamento delle strutture linguistiche acquisite negli anni precedenti
• consolidamento ed ampliamento delle abilità professionali acquisite negli anni precedenti
• riconoscere e comprendere le idee principali e i particolari significativi di testi orali e scritti
specifici del settore e generali
• esprimersi con adeguata competenza su argomenti di carattere quotidiano e professionale
32
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
•
•
•
N°
1
2
3
interagendo efficacemente in situazioni comunicative note ed impreviste
produrre con sufficiente correttezza testi scritti di carattere quotidiano e specialistico con
varie finalità
prendere coscienza dei fattori che caratterizzano la civiltà dei paesi di lingua ispanica
(aspetti sociali, culturali geografici e gastronomici)
approfondimento delle strutture ricettive
periodo
CONTENUTI
(divisi in Moduli e unità didattiche)
settembre/ottobre
MODULO 1 “¿Qué me acuerdo?”
consolidamento e recupero delle competenze linguistiche pregresse
periodo: settembre-ottobre
presentación personal, ayudas en la comunicación, saludos y
despedidads, los números, deletrear, trabajos y profesiones, la familia, los
verbos ser y estar, presente, pretérito perfecto e imperfecto del indicativo
(verbos regulares e irregulares) pretérito indefinido (verbos irregulares e
regulares), el Curriculum Vitae. La geografia y los climas de España
.
ottobre/gennaio
MODULO 2 “Gastronomía española”
La gastronomía española: la cocina del Norte Oceánico, la cocina
mediterranea, la cocina de la Meseta, la cocina del Sur, el vino
gennaio/maggio
MODULO 3 "Comer bien"
La pirámide nutricional, los elementos nutritivos,el HACCP, los
métodos de conservación de los alimentos. Los alimentos a riesgo.
CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITÀ DIDATTICA
METODI
METODOLOGIA
Gli argomenti delle varie unità didattiche sono stati introdotti previamente con una attività di
riscaldamento per situare gli alunni nel contesto e nella situazioni nelle quali si svolgeva l’unità, o
per fare recuperare tutti gli elementi già conosciuti, sia in italiano sia in spagnolo, riguardanti
l’argomento che veniva affrontato. Successivamente, si è proceduto alla proposta del materiale,
autentico o simulato, contenente i vari contenuti didattici, educativi e grammaticali e alla
somministrazione di test per verificare il grado di comprensione globale dei singoli argomenti. Essi
sono stati poi riprodotti dagli alunni e approfonditi in esercitazioni sia in classe sia a casa.. Alla fine
di ogni unità didattica sono state effettuate delle attività di controllo formativo in itinere, per la
verifica del grado di apprendimento dei contenuti educativi, comunicativi e grammaticali.
STRUMENTI , MATERIALI DIDATTICI E SPAZI UTILIZZATI
MATERIALI
Materiale strutturato e non strutturato, materiale autentico , fotocopie, LIM
SPAZI
aula, laboratorio di lingue
33
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
STRUMENTI DI VERIFICA ( indicare la tipologia e il numero di prove per ciascuna di esse)
sono state effettuate 5 prove semistrutturate .
Annotazioni varie
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate numerose assenze da parte di gruppi sempre
diversi di alunni, fattore che ha causato il rallentamento del programma e la sua diminuzione, per la
necessità di doverlo riprendere e ripetere spesso gli argomenti trattati
34
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Anno Scolastico 2015/2016
Classe 5G
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE DI MATEMATICA
PROFILO DELL’INDIRIZZO
TECNICO DEI SERVIZI DELLA RISTORAZIONE
Il Tecnico dei Servizi della Ristorazione si occupa delle attività produttive in diverse situazioni
operative e in diverse tipologie di strutture della ristorazione commerciale e industriale.
Deve possedere nozioni di tecnica operativa dei servizi di ristorazione tali da consentire la
comprensione di tutti gli aspetti relativi alla gestione di tali servizi: da quelli giuridici a quelli
economico-aziendali, da quelli alimentari, igienico -sanitari a quelli squisitamente tecnici.
Nel dettaglio il profilo professionale prevede l’acquisizione di conoscenze e competenze complesse
in merito ai seguenti temi fondamentali :
1. I principi nutritivi, la composizione degli alimenti, la loro trasformazione, l’igiene e la
sicurezza nei processi di produzione degli alimenti
2. Le tipologie di servizio, tecnica del banqueting, metodi di cottura e conservazione degli
alimenti, le tecnologie in uso nei reparti produttivi, l’organizzazione del settore F&B.
3. programmazione dell’attività , il controllo dei costi di gestione , le funzioni finanziarie,, la
gestione commerciale
4. Norme di sicurezza , norme in materia di igiene degli alimenti, normativa specifica di settore
5. Importante la conoscenza delle lingue straniere e la capacità di comunicare, esprimendosi
correttamente e utilizzando un linguaggio settoriale adeguato alle diverse situazioni
produttive.
Il Tecnico dei servizi della ristorazione deve possedere una buona base culturale, adeguato senso
critico ed una visione organica della realtà produttiva e socio-economica; deve saper comunicare e
instaurare rapporti collaborativi, saper prendere decisioni in modo autonomo e saper proporre
interventi atti a migliorare la qualità del servizio.
TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Fino al 15 Maggio si contano 27 settimane di lezione; le attività curricolari sono state articolate su
sei giorni, dal lunedì al venerdì, per un totale di 30 ore settimanali complessive, mentre le ore di
matematica sono state tre per settimana.
PROFILO DELLA CLASSE
Prima di descrivere la classe in generale, si ritiene opportuno specificare che nella
programmazione degli interventi e nella successiva valutazione degli obiettivi realizzati sono state
importanti le osservazioni circa il contesto socio-economico e culturale nel quale vivono gli
studenti, esaminato già in fase di redazione del POF e considerato alla base della programmazione
didattica ed educativa.
35
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
La classe 5^ G è composta da 14 alunni, di cui due ripetenti; la maggior parte degli studenti
proviene dall’hinterland cagliaritano.
Il gruppo classe si è mostrato perfettamente coeso, e nel corso dell’anno le attività in classe si sono
svolte in un clima sereno e improntato al rispetto reciproco.
In generale la frequenza alle lezioni è stata abbastanza regolare per buona parte degli allievi.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
(in riferimento alla programmazione, espressi in termini di conoscenze, competenze,
capacità)
La preparazione di base non appropriata per una parte degli allievi, ha imposto un
ridimensionamento del programma previsto all’inizio dell’Anno Scolastico; tuttavia la
partecipazione attiva al dialogo educativo e l’impegno, soprattutto nella seconda parte dell’A.S.,
hanno fatto si che la maggior parte degli studenti acquisissero in maniera adeguata i contenuti degli
argomenti trattati, sia per quanto riguarda l’area cognitiva che tecnico pratica.
Qualche allievo, però, trova ancora difficoltà di ideazione, progettazione e realizzazione, in quanto
non ha potenziato le capacità di lavoro autonomo, anche a causa delle numerose assenze.
In generale il comportamento degli studenti è stato corretto e rispettoso, sia nei confronti dei docenti
che dei compagni.
Non sono stati attivati corsi di recupero, che sono stati svolti in itinere, a seconda delle necessità che
si manifestavano.
36
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
MATEMATICA
ARGOMENTI TRATTATI
MODULO n. 1: Equazioni
1.
2.
3.
4.
Richiami sulle equazioni algebriche;
Risoluzione di equazioni razionali;
Risoluzione di equazioni frazionarie;
Risoluzione di sistemi di equazioni.
MODULO n. 2: Discussione dei problemi di 1° e 2° grado:
1. Analisi delle soluzioni di una funzione di 2° grado attraverso il valore del Delta.
2. Risoluzione dei problemi mediante l’uso delle equazioni.
MODULO n. 3: Studio grafico delle funzioni razionali:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Le funzioni: definizione, campo di esistenza di una funzione;
Le funzioni di 1° grado: equazione della retta;
Intersezione tra rette;
Le funzioni di 2° grado: equazione della parabola;
Intersezione tra retta e parabola;
Equazione della Circonferenza;
Interpolazione lineare.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione hanno seguito quanto concordato dal Consiglio di classe, che nella sua
programmazione ha stabilito di tener conto dei criteri di valutazione generali, esplicitati dal POF, di
misurare le prestazioni degli alunni in base ad una scala di valori in decimi, partendo dal dieci sia
nella valutazione delle prove scritte, sia nella valutazione delle prove orali.
La valutazione dei singoli allievi è avvenuta con verifiche scritte (almeno una per trimestre), e
costanti verifiche orali alla lavagna.
STRUMENTI E MATERIALI DIDATTICI
SPAZI UTILIZZATI
I materiali didattici sono stati essenzialmente il libro di testo, altri libri in possesso del docente,
fotocopie.
37
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
MATERIA: Scienze Motorie e Sportive
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
DOCENTE: Murgia Celestino
Ore settimanali previste 2
Libro di testo: In Movimento
CLASSE 5^G
Ore Totali svolte 47
Autori: Fiorini, Coretti, Bocchi
Editore: Marietti
Considerazioni generali
Il lavoro svolto, nel corso dell’anno, ha tenuto conto di quelli che sono i principi fondamentali della
disciplina, i punti cardine dei programmi ministeriali, la programmazione d’inizio anno e gli
interessi manifestati dagli alunni.
OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI
(con riferimento alla programmazione, espressi in termini di conoscenze e competenze)
•
•
•
•
•
•
•
•
•
N°
1
Razionale e progressiva ricerca del miglioramento delle capacità condizionali e coordinative;
Conoscenza dei fondamentali di base dei grandi giochi di squadra (in particolare pallavolo
pallacanestro) e individuali (tennis-tavolo, badminton, biliardino);
Saper accettare le regole dei giochi;
Sacrificarsi per il bene comune;
Consolidare il carattere e mediare la propria situazione con quella degli altri;
Conoscenza anche dal punto di vista teorico delle regole dei giochi praticati;
Nozioni di primo soccorso;
Effetti e modalità del riscaldamento, l’abbigliamento sportivo;
L’apparato locomotore generale, paramorfismi e dismorfismi, igiene dello sportivo
CONTENUTI
(divisi in Moduli e unità didattiche)
La corsa nei suoi vari aspetti: resistenza, velocità
(potenziamento capacità condizionali)
N° ore
11
periodo
da ottobre a
maggio
38
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Esercizi preatletici: potenziamento arti inferiori
2
3
Esercitazioni per l’allungamento muscolare e la mobilità
articolare
5
ottobre-novembre
gennaio-febbraio
5
da ottobre a
maggio
4
Esercizi semplici e complessi a corpo libero anche con l’uso di
piccoli e grandi attrezzi (potenziamento capacità coordinative)
5
novembredicembre
5
Partite didattiche dei seguenti giochi: pallavolo, pallacanestro,
calcetto, tennis-tavolo, badminton, calcio-balilla.
17
da ottobre a
maggio
Argomenti teorici
6
4
da febbraio a
maggio
Eventuali argomenti di approfondimento in ambito disciplinare o pluridisciplinare
39
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITÀ DIDATTICA
METODI: Esercitazioni di gruppo sotto la guida dell’insegnante;
lezioni individualizzate su temi proposti dagli alunni:
libere attività individuali o di gruppo vigilate dall’insegnante.
STRUMENTI, MATERIALI DIDATTICI E SPAZI UTILIZZATI
Palestra con campo polivalente (pallavolo, pallacanestro);
tavolo da tennis-tavolo;
calcio-balilla;
grandi attrezzi: spalliera, quadro svedese.scala orizzontale;
piccoli attrezzi: funicelle, racchette, palloni.
STRUMENTI DI VERIFICA (indicare la tipologia e il numero di prove per ciascuna di esse)
• Osservazione-valutazione sistematica durante le esercitazioni;
• una verifica scritta (simulazione terza prova Esame di Stato).
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si è tenuto conto della frequenza, dell’impegno e della partecipazione durante le esrcitazioni,
dell’interesse mostrato verso la disciplina, della padronanza anche teorica degli argomenti proposti
e del miglioramento delle capacità individuali.
Annotazioni varie
La frequenza alle lezioni è stata quasi regolare per quasi per la maggioranza degli alunni/e, solo per
alcuni/e piuttosto discontinua.
Il profitto raggiunto dalla classe è nel complesso più che buono.
40
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 RIEPILOGO ATTIVITÀ ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
TUTOR
ESPOSITO TOMMASO
Visita
Visita
Visita
guidata
Corso di
guidata
guidata
Laboratorio
Teoria
Cantina
Stabilimento
didattico
Di
sociale
3° Arborea
Agriturismo
Sicurezza
Monserrato
(OR),
Archelao
Alimentar
“Monserrato
27 Marzo
(OR),
Wine”, 23
2014
e HACCP
27 Marzo
Novem. 2013
2014
CLASSE
COGNOME E NOME
N. ore
N. ore
N. ore
N. ore 18
Attività di stage
Azienda Ente locale ospitante
Totale
Periodo
Classe
1
2
3
4
ARGIOLAS
ROBERTA
AURIEMMA
NICOLETTA
BACCOLI
ALESSANDRO
CARBONI
NICOLA
3G
3G
3G
4G
4
4
/
4
5
5
5
/
5
5
5
/
15
N.
ore
Ristorante BDO Quartu S.E.
dal 29/10 al 03/11
36
Past. Plus bon2
dal 30/04 al 06/05
30
Comando A.W.T.I. Decimomannu
dal 08/07 al 11/07
35
Ristorante BDO Quartu S.E.
dal 10/12 al 15/12
36
Hotel Domina Home Alaska
dal 18/06 al 02/07
77
Ristorante BDO Quartu S.E.
dal 07/01 al 12/01
36
Hotel Cala Caterina
dal 09/06 al 21/06
102
Comando A.W.T.I. Decimomannu
dal 08/07 al 11/07
35
Hotel Arbatax Park Resort
dal 19/05 al 28/05
40
18
15
15
Totale
Ore
ASL
130
145
198
59
5
CIAMBOTTI
MARCO
3G
CROBU
FRANCESCO
3G
DEIANA
MATTEO
3G
8
DURZU
ROBERTA LIDIA
3G
9
LAI MATTIA 4G
4G
6
7
10
11
12
13
LEDDA
RAIMONDO
LONI DANIELE
4G
RUNDEDDU
STEFANO
SCALAS
GIORGIA
3G
4G
3G
3G
4
4
/
4
4
4
4
4
5
5
5
5
5
5
15
15
18
Ristorante BDO Quartu S.E.
dal 21/01 al 26/01
36
Hotel Cala Caterina
dal 23/06 al 05/07
51
Comando A.W.T.I. Decimomannu
dal 08/07 al 11/07
35
Ristorante BDO Quartu S.E.
dal 14/01 al 19/01
36
Hotel Cala Caterina
dal 23/06 al 05/07
51
Ristorante BDO Quartu S.E.
dal 20/11 al 24/11
28
Hotel Baia Caddinas (OT)
dal 16/05 al 30/05
133
151
116
189
5
5
18
Ristorante BDO Quartu S.E.
dal 03/12 al 08/12
36
68
/
/
18
Panificio-Past
Sinnai
dal 11/02 al 22/02
72
90
dal 27/11 al 02/12
35
/
/
15
Delizie
Paesane
Ristorante SA Mesa Elmas
/
5
5
/
5
5
15
15
15
97
Ristorante Picanha's Cagliari
dal 25/03 al 05/04
43
Past. Plus bon2
dal 24/03 al 05/04
59
Ristorante BDO Quartu S.E.
dal 17/12 al 22/12
36
Hotel Cala Caterina
dal 09/06 al 21/06
102
Comando A.W.T.I. Decimomannu
dal 08/07 al 11/07
35
Ristorante BDO Quartu S.E.
dal 12/11 al 17/11
36
Hotel Cala Caterina
dal 09/06 al 14/06
43
78
202
143
42
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
14
15
SERRA SIMONE
STORI
ALESSANDRO
3G
3G
4
4
5
5
5
5
Comando A.W.T.I. Decimomannu
dal 08/07 al 11/07
35
Ristorante BDO Quartu S.E.
dal 05/02 al 09/02
30
Associazione F.I.C.
dal 19/10 al 20/10
14
Ristorante BDO Quartu S.E.
dal 26/11 al 01/12
36
Hotel Cala Caterina
dal 23/06 al 05/07
51
18
76
15
116
43
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
ANNO SCOLASTICO 2014/2015 RIEPILOGO ATTIVITÀ ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO
13
SCALAS
GIORGIA
4G
/
10
14
SERRA SIMONE
4G
/
10
15
STORI
CLASSE
ALESSANDRO
4G
COGNOME E
NOME
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
ARGIOLAS
ROBERTA
AURIEMMA
NICOLETTA
BACCOLI
ALESSANDRO
CARBONI
NICOLA
CIAMBOTTI
MARCO
CROBU
FRANCESCO
DEIANA
MATTEO
DURZU
ROBERTA LIDIA
LAI MATTIA
LEDDA
RAIMONDO
LONI DANIELE
RUNDEDDU
STEFANO
Visita guidata
/ sociale
Cantina
Dorgali (NU), 14
Maggio 2015
/
Hotel Baia Caddinas (Ol-Te)
Dal 24/10 al 03/11
80
90
Hotel Baia Caddinas
(Ol-Te)
ESPOSITO
TOMMASO
Dal 24/10 al 30/10
05-dic
60
6
76
/ di Le Plus Bon2 Pastic. (CA)
Dal 26/11 al 06/12
Corso
Attività di stage
Teoria
50
TUTOR
Visita guidata
Omu Axiu
10 Hotel
Nuraghe Arrubiu
Lago Mulargia 13
Gennaio 2015
/
Associazione Peter Pan (CA)
Azienda Ente locale ospitante
Periodo
60
Totale
Totale
N. ore Ore
ASL
Classe
N. ore 10
N. ore 10
N. ore
4G
/
10
/
Hotel Baia Caddinas (Ol-Te)
Dal 15/10 al 24/10
80
90
4G
/
10
/
Hotel Baia Caddinas (Ol-Te)
Dal 15/10 al 24/10
80
90
4G
/
10
/
5G
10
/
/
Hotel Baia Caddinas (Ol-Te)
Associazione Peter Pan (CA)
Le Plus Bon2 Pastic. (CA)
Rist. La Boheme (CA)
Dal 24/10 al 03/11
05-dic
Dal 03/11 al 13/11
Dal 16/02 al 21/02
80
6
60
25
4G
/
10
/
Le Plus Bon2 Pastic. (CA)
Dal 09/12 al 19/12
55
65
4G
/
/
/
Rist. Ottagono (CA)
Dal 07/01 al 17/01
54
54
4G
/
/
/
Le Plus Bon2 Pastic. (CA)
Dal 26/11 al 06/12
Hotel Magic Valtur Pila Gressan (AO)Dal 20/12 al 07/01
45
111
156
4G
/
/
/
Hotel Baia Caddinas (Ol-Te)
Dal 15/10 al 24/10
80
80
5G
/
/
/
/
/
/
5G
10
/
/
4G
/
/
/
80
54
6
65
50
111
80
4G
Hotel Baia Caddinas
Dal 26/09 al 05/10
Rist. Ottagono (CA)
Dal 07/01 al 17/01
Associazione Peter Pan (CA)
05-dic
Le Plus Bon2 Pastic. (CA)
Dal 14/11 al 25/11
Le Plus Bon2 Pastic. (CA)
Dal 26/11 al 06/12
Hotel Magic Valtur Pila Gressan (AO)Dal 20/12 al 07/01
96
95
60
75
161
44
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
45
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
PROVE SIMULATE
Materie: Storia, Matematica, Lingua Inglese, Lingua Spagnola, Diritto e Tecniche Amministrative
della Struttura Ricettiva, Laboratorio di servizi enogastronomici settore cucina (due prove),
Laboratorio di servizi enogastronomici settore sala e vendita ( due prove), Scienze Motorie e
Sportive
STORIA
1) LA PACE DI BREST-LITOVSK
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
……………….
2) COSA SONO I “PIANI QUINQUENNALI”
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
……………….
3) IL BIENNIO ROSSO
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………….
A.S. 2015 - 2016
Prova simulata per la classe 5 G
Disciplina: MATEMATICA
Il candidato risponda in maniera sintetica ai seguenti quesiti:
1. Cosa significa affermare che due variabili sono una in funzione dell’altra?
Esprimi il significato di funzione
………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
2. La funzione di primo grado y = ax + b, come viene rappresentata
graficamente? Che significato hanno i coefficienti (a) e (b)?
………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
2
3. La funzione di secondo grado y = ax + bx + c, come viene rappresentata
graficamente?
………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
Monserrato, 11.04.2016
Il candidato
47
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
ENGLISH
Name _____________________________
_____________
Class _____________
Date
1. What kind of system is HACCP and what is it used for? Explain what it does.
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
___________________________________
2. What is the main aim of staffing? Say what the staffing process consists of.
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
3. What is an Application Letter and what must it show?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
NOME
CLASSE
DATA
48
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
A.S. 2015/16
PROVA SIMULATA DI LINGUA SPAGNOLA
Conteste en cinco líneas a las siguientes preguntas.
1. Describa los tres climas más importantes de España.
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
2.
Cuáles son los elementos más importantes de la geografía española ?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
3.
Escriba cuales son los elementos más importantes de la gastronomía española.
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
49
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Nome ________________ cognome ________________ Classe 5 - sez. G Diritto e Tecnica Amministrativa della struttura ricettiva
1) Caratteristica e funzione del Budget:
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
2) L’importanza del piano economico nel Business Plan:
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
3) Marketing mix: la politica del prodotto:
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
________________________________________
50
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Simulazione 3^ prova scritta a.s. 2015/16
Enogastronomia - Cucina
TIPOLOGIA B
Cognome _________________
Max. 5 righe
Nome ___________________
Descrivi la tecnica di cottura sottovuoto.
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
_______________________________
Che cosa si intende per “legame differito” della distribuzione?
_________________________________________________________
_________________________________________________________
_________________________________________________________
_________________________________________________________
_________________________________________________________
__________________________________________________
Descrivi l’organizzazione del lavoro all’interno di grande centro di produzione pasti.
_________________________________________________________
_________________________________________________________
_________________________________________________________
_________________________________________________________
_________________________________________________________
__________________________________________________
51
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Simulazione 3^ prova scritta a.s. 2015/16
Enogastronomia - Cucina
TIPOLOGIA B
Cognome _________________
Max. 5 righe
Nome ___________________
Organizzazione operativa di un servizio di Banqueting:
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Che cosa contraddistingue il catering industriale dalla ristorazione commerciale?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Qual è la differenza fra “ristorazione di necessità” e “ristorazione di piacere”?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
52
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
SIMULAZIONE TERZA PROVA A.S. 2015/ 2016
SALA E VENDITA
TIPOLOGIA B MAX 5 RIGHE
NOME__________________COGNOME________________CLASSE______DATA__________
1. DESCRIVI IL METODO PER OTTENERE I VINI NOVELLI
A________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
B________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
C________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
2 PARLA DEL BANQUETING
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
3 SCRIVI LE DIFFERENZE PRINCIPALI TRA MENU FISSO E A LA CARTE
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
53
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
SIMULAZIONE TERZA PROVA A.S. 2015/ 2016
SALA E VENDITA
TIPOLOGIA B MAX 5 RIGHE
NOME__________________COGNOME________________CLASSE______DATA__________
1. ELENCA LE FASI PER OTTENERE LA BIRRA
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
2. PARLA DEL MENU A LA TABLED’HOTE
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
3. COSA SIGNIFICA “HACCP”? - SPIEGA UNA DELLE 7 FASI
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
54
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO
2015-2016
Tipologia B: quesiti a risposta aperta (max 5 righe)
Materia: Scienze Motorie e Sportive
Cognome ______________________ nome _____________________ classe 5^G data 11.04.2016
1. L’articolazione del ginocchio.
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
2. La vertebra
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
3. La colonna vertebrale
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
55
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Il presente documento è stato letto, approvato e sottoscritto da tutti i docenti del Consiglio di
classe in data 12 maggio 2016.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Italiano
Storia
Matematica
Lingua inglese
Lingua spagnola
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
Laboratorio di servizi enogastronomici - settore cucina
Laboratorio di servizi enogastronomici - settore sala vendita
Scienza e cultura dell'alimentazione
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica
56
IPSAR « ANTONIO GRAMSCI »
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO