Bando di gara servizio di pulizia degli immobili comunali
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Bando di gara servizio di pulizia degli immobili comunali
CITTA’ DI MONTERONI DI LECCE Provincia di Lecce BANDO DI GARA SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI IMMOBILI COMUNALI Art. 1) STAZIONE APPALTANTE: CITTA’ DI MONTERONI DI LECCE – Piazza Falconieri 73047 Monteroni di Lecce Tel. 0832/326674 Telefax 0832/327045 Posta elettronica (e-mail) – [email protected] - Responsabile del Procedimento è la Dr.ssa Anna Quarta Rizzato – Responsabile del Settore AA.GG. Art. 2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE E’ POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE ED ULTERIORI INFORMAZIONI Gli atti di gara potranno essere ritirati presso l’U.R.P. del Comune di Monteroni di Lecce – Piazza Falconieri - al costo di riproduzione di € 0,26 per ciascuna facciata formato A/4 e con pagamento all’Economa Comunale o scaricati dal sito internet www.comune.monteroni.le.it. Per ulteriori informazioni Tel. 0832/326674 Art. 3) INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE DI PARTECIPAZIONE CITTA’ DI MONTERONI DI LECCE – SETTORE AFFARI GENERALI - SEDE MUNICIPALE – PIAZZA FALCONIERI -73047 MONTERONI DI LECCE (Le) Art. 4) PROCEDIMENTO DI GARA Procedura aperta da esperirsi ai sensi degli artt. 55 e 124 del D.Lgs. 163/2006. Il criterio di aggiudicazione del servizio è quello previsto dall’art. 82 del D.Lgs. 163/06 (Criterio del prezzo più basso). Si applica il criterio dell’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’art. 86 del D.Lgs. n.163/2006 non applicandosi in tal caso l’art. 87, comma 5 dello stesso decreto. Comunque detta facoltà di esclusione automatica non è esercitabile quando il numero delle offerte ammesse è inferiore a dieci applicandosi in tal caso l’art. 86, comma 3, del D.Lgs.163/2006. Art. 5) OGGETTO DELL’APPALTO Costituisce oggetto della presente gara il servizio di pulizia degli immobili comunali per una superficie di mq. utili 2.145 così suddivisa : Residenza municipale di Piazza Falconieri: piano terra e primo piano mq. 843; Sede Servizi Demografici di Piazza Falconieri e “Sedile” Piano terra mq. 209 ; Sede Servizi alla Persona di Via Pino Piano Terra mq. 279 Sede Polizia Municipale di Via Papa Giovanni XXIII Piano terra mq. 95; Sede Centro per l’Educazione alla Legalità Piano terra e primo piano mq. 197 Sede Palazzo Baronale Piano terra e primo piano mq. 495 Bagni Pubblici Cimitero Piano Terra mq. 16 Bagni Pubblici Piazza Falconieri Piano Terra mq. 11 Il servizio sarà regolato conformemente alle previsioni di cui al capitolato speciale d’appalto predisposto da questa stazione appaltante. Art. 6) LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO Il luogo di esecuzione coincide con le strutture delle sedi indicate. Art. 7) DURATA DEL SERVIZIO Il servizio previsto nel presente bando avrà la durata di 30 mesi dalla stipulazione del contratto. Art. 8) IMPORTO L’ importo dell’appalto è di € 98.000,00 oltre I.V.A di cui € 94.091,66 per lo svolgimento del servizio (soggetto a ribasso d’asta) ed € 3.908,34 per il costo della sicurezza (non soggetto a ribasso d’asta). Il prezzo offerto dovrà essere mantenuto fermo per tutta la durata del contratto. La copertura finanziaria dell’appalto è garantita con fondi di bilancio comunale. Art. 9) CATEGORIA DEL SERVIZIO CPC 82201 – 82206 CPV 70300000-4 a 70340000-6 Art. 10) SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA Sono ammessi alla gara i soggetti di cui agli artt. 34, comma 1, e 37, comma 8, del D.Lg.s n. 163/2006 che non si trovino nell’incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione e che presentino i seguenti requisiti: a) Requisiti di idoneità (art. professionale 39 D.Lgs. n. 163/2006) I soggetti che intendono partecipare alla gara se cittadini italiani o di altro Stato membro residenti in Italia sono tenuti a provare la loro iscrizione nel registro della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura per l’attività di pulizia, disinfezione, sanificazione di cui alla L. n. 82/94 ed al D.M. 07/07/97 n. 274 o nel registro delle commissioni provinciali per l'artigianato o presso i competenti ordini professionali. Se sono cittadini di altro stato membro dell'UE non residenti in Italia, essi sono tenuti a provare la loro iscrizione secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all'allegato XI del D.Lgs. n. 163/2006, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito. Per le Società Cooperative è inoltre richiesta l'iscrizione all’Albo Nazionale delle Cooperative tenuto presso la C.C. I.A.A., mentre per i consorzi di cooperative è richiesta l'iscrizione allo schedario generale delle cooperative b) Requisiti di ordine generale (art. 38 D.Lgs. n. 163/2006) Non sono ammessi alla gara soggetti che si trovino in una delle situazioni di cui all'art. 38 del D.Lgs. n.163/2006. c) Requisiti di capacità economico-finanziaria (art. 41 D.Lgs. n. 163/2006) Gli operatori economici interessati a partecipare alla gara devono aver maturato nel triennio corrispondente agli ultimi tre esercizi conclusi che precedono la pubblicazione del bando (2010/2011/2012), un fatturato relativo alle attività specifiche oggetto dell'appalto non inferiore complessivamente ad € 150.000,00. d) Requisiti di capacità tecnico-professionale (art. 42 D.Lgs. n. 163/2006) - Presentazione dell'elenco dei servizi analoghi effettuati negli ultimi tre anni antecedenti alla data di pubblicazione del bando con indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati. - Presentazione dell'elenco delle attrezzature tecniche che, in caso di aggiudicazione, andranno obbligatoriamente depositate nei relativi edifici prima della stipulazione del contratto al fine di garantire la qualità del servizio. Sono ammessi a presentare domanda di partecipazione al presente appalto i raggruppamenti temporanei di imprese aventi i suddetti requisiti. Non è consentito che un’impresa partecipi alla gara singolarmente qualora sia componente di un raggruppamento di imprese o che partecipi in più raggruppamenti di imprese. Art. 11) CAUZIONI E GARANZIE RICHIESTE A garanzia dell’offerta, pena l’esclusione, è richiesta una cauzione provvisoria infruttifera pari al 2% (due per cento) dell’importo posto a base d’asta, da prestarsi alternativamente: - a mezzo fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa per la validità temporale di giorni 180 dalla data di scadenza per la presentazione delle offerte; - altro idoneo mezzo previsto dalla legge. La cauzione dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e dovrà essere operativa a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La cauzione copre il danno derivante all’Amministrazione appaltante per la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Ai non aggiudicatari la cauzione sarà restituita entro 60 giorni dall’esecutività della determinazione dirigenziale di aggiudicazione definitiva. La ditta aggiudicataria dovrà prestare una cauzione definitiva infruttifera a garanzia degli obblighi contrattuali pari al 10% (dieci per cento) dell’importo di aggiudicazione e per tutta la durata del servizio secondo le modalità e condizioni indicate nel capitolato speciale d’appalto. Art. 12) MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE: Le offerte dovranno essere redatte in lingua italiana. I soggetti interessati, a pena di esclusione, dovranno far pervenire la loro offerta all’Ufficio Protocollo del Comune di Monteroni di Lecce tramite i servizi postali o consegnata a mano all’indirizzo di cui al precedente punto 3. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato in giorni trenta naturali e consecutivi decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell’avviso di gara sulla G.U. della Repubblica Italiana – Foglio delle Inserzioni. Se il giorno della scadenza dovesse coincidere con i giorni di sabato o domenica, il termine si intende prorogato al lunedì successivo. Oltre il termine stabilito non sarà ammessa alcun’altra offerta, anche se sostitutiva od integrativa di offerta precedente e se spedita prima del termine medesimo. Al fine di accertare il termine farà fede unicamente la data di ricezione apposta sul plico dall’Ufficio Protocollo. Il recapito del plico resta quindi ad esclusivo carico e rischio del mittente, rimanendo esclusa qualsivoglia responsabilità del Comune ove per disguidi postali o per qualsiasi altro motivo il plico non pervenga entro il termine di scadenza all’indirizzo di destinazione. La documentazione amministrativa richiesta dovrà essere liberamente inserita in un plico recante all’esterno la seguente dicitura : “ APPALTO PER L’AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI IMMOBILI COMUNALI”. Il plico dovrà contenere altresì una busta sigillata con l’offerta economica recante all’esterno la seguente dicitura : “ CONTIENE OFFERTA ECONOMICA PER L’AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI IMMOBILI COMUNALI” Inoltre, il plico e la busta dovranno: - recare all’esterno l’indicazione del mittente (denominazione o ragione sociale ed indirizzo); - essere chiuse e sigillate sui lembi di chiusura in modo da garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni; - essere controfirmate sui lembi di chiusura. Le imprese che intendono partecipare alla presente gara d’appalto in R.T.I. o con l’impegno di costituire un R.T.I. dovranno indicare all’esterno del plico l’intestazione: - di tutte le imprese raggruppande, in caso di R.T.I. non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’offerta ; - dell’impresa mandataria, in caso di R.T.I. formalmente costituiti prima della presentazione dell’offerta. Art.13) PLICO – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA PER LA PARTECIPAZIONE I concorrenti per partecipare alla gara dovranno rendere pena l’esclusione dalla gara: a) Domanda di partecipazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa contenente la Dichiarazione resa dal rappresentante legale ai sensi del D.P.R. n.445/2000, in cui dovrà riportarsi denominazione della Ditta, ragione sociale, partita I.V.A., sede legale,(in caso di società i nominativi delle persone che hanno il potere di rappresentare ed impegnare legalmente la Società) con la quale si attesti a pena di esclusione: 1) l’iscrizione nel Registro delle Imprese tenuto dalla C.C.I.A.A. per attività di pulizia, disinfezione, sanificazione di cui alla L. 82/94 ed al D.M. 07/07/1997 n. 274; 2) per le società cooperative l’iscrizione all’Albo Nazionale delle Soc. Cooperative presso la Camera di Commercio e che la gestione del servizio di cui al presente bando rientra nell’ambito dell’oggetto sociale descritto nello Statuto; 3) di non trovarsi nell’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione; 4) la non sussistenza di alcuna delle condizioni di esclusione previste dall’art. 38 del D.Lgs, 163/2006 (con riferimento alla società o ente, nonché ai componenti dell’organo di amministrazione); 5) di non essere sottoposti a misure di prevenzione e di non essere a conoscenza dell’esistenza a proprio carico di procedimenti in corso di cui al D.Lgs. 490/94; 6) di aver ottemperato alle disposizioni della Legge 68/99 “norme per il diritto al lavoro dei disabili” ovvero di non esservi soggetto agli obblighi discendenti dalla stessa; 7) (eventuale, in caso di R.T.I. non costituito) (per l’impresa capogruppo) che, in caso di aggiudicazione, ciascuna impresa mandante conferirà all’impresa capogruppo, con atto unico, mandato speciale con rappresentanza (per le imprese mandanti) che, in caso di aggiudicazione, conferirà all’impresa capogruppo con atto unico, mandato speciale con rappresentanza; 8) (eventuale, in caso di R.T.I. non costituito) l’impegno ad assumere, prima della stipulazione del contratto, forma giuridica di raggruppamento ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 163/06; 9) (eventuale, in caso di R.T.I.) le parti di servizio che saranno eseguite dalle singole imprese facenti parte del raggruppamento; 10) l’avvenuta cognizione ed accettazione senza riserve di tutti i termini, condizioni e prescrizioni contenuti nel bando di gara/capitolato e di avere valutato nell’offerta tutte le circostanze ed elementi che influiscono sul costo dei servizi, della manodopera e di quanto altro necessario per l’erogazione del servizio a perfetta regola d’arte e pertanto di obbligarsi ad eseguire il servizio al prezzo offerto, che riconosce remunerativo e compensativo tale da consentire l’offerta di ribasso; 11) di applicare nei confronti dei propri lavoratori dipendenti o se cooperative anche verso i soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai C.C.N.L. applicabili alla categoria e zona in cui si svolgono i servizi oggetto di appalto; 12) di essere consapevole che, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, l’impresa verrà esclusa dalla procedura di gara, o, se già risulta aggiudicataria, decadrà dall’aggiudicazione medesima e l’Amministrazione avrà facoltà di escutere la cauzione provvisoria; inoltre, qualora la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione fosse accertata dopo la stipula del contratto, questo potrà essere risolto di diritto dall’Amministrazione ai sensi dell’art. 1456 del codice civile 13) di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale viene resa la presente dichiarazione b) alternativamente, una delle seguenti dichiarazioni, ai sensi dell’art. 38, comma 2: - di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l’offerta autonomamente; - di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente; - di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente; c) dichiarazione per ogni legale rappresentante e per ogni amministratore sottoscritta a pena di esclusione da ciascuno di essi di non aver subito condanne penali o di non avere procedimenti penali in corso; d) Idonea documentazione che comprovi l’avvenuta costituzione di cauzione provvisoria; Per i Raggruppamenti Temporanei d’impresa la documentazione di cui alle lett. a), b), c) dovrà essere prodotta, pena l’esclusione dalla gara, da ogni ditta facente parte dell’eventuale raggruppamento. A pena di esclusione dalla gara la dichiarazione sostitutiva di cui alla lett. a) nrr. 3-4-5 deve essere resa per le imprese individuali dal titolare; per le Società in nome collettivo da tutti i soci; per le Società in accomandita, da tutti i soci accomandatari; per ogni altro tipo di società da tutti gli amministratori muniti del potere di rappresentanza. Per i Consorzi, il legale rappresentante dovrà, altresì dichiarare, a pena di esclusione, per quali consorziati il consorzio concorre, con indicazione della denominazione, della sede legale (Comune e Via) e del codice fiscale di ciascuno dei predetti consorziati. Tutte le dichiarazioni ai punti a) b) c) d) a pena di esclusione dalla gara devono essere rese sia dal legale rappresentante del consorzio sia dal legale rappresentante della consorziata per cui il consorzio concorre; la dichiarazione di cui alla lett. a) nrr.3-4-5 di cui al precedente capoverso deve essere resa, a pena di esclusione dalla gara da tutti i soggetti ivi indicati sia del consorzio che delle consorziate per cui il consorzio concorre. Dovrà inoltre essere prodotta la seguente documentazione: 1) copia dello statuto e dell’atto costitutivo: 2) dichiarazione di aver preso conoscenza dei servizi da prestare e di aver preso visione dei locali e delle sedi interessate dal servizio e di averne accertato la situazione esistente, le condizioni di accesso, nonché tutte le dotazioni e le attrezzature presenti, nonché di accettare le condizioni stabilite e fissate nel capitolato speciale senza alcuna riserva; NEL MEDESIMO PLICO - relativamente alla capacità economica e finanziaria dovrà essere prodotta, pena l’esclusione dalla gara, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa dal legale rappresentante ex art. 47 DPR 445/2000 attestante il fatturato per le attività specifiche oggetto dell'appalto e relativo agli ultimi tre esercizi conclusi (2010/2011/2012), il quale non deve essere inferiore complessivamente ad € 150.000,00. Nel caso di RTI detto requisito dovrà essere soddisfatto dal raggruppamento nel suo complesso; in particolare il fatturato specifico dovrà essere posseduto dall’impresa capogruppo per almeno il 60% e da ciascun mandante almeno per il 20%. - relativamente alla capacità tecnica dovrà essere prodotta, pena l’esclusione dalla gara, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio ex art. 47 DPR 445/2000 del legale rappresentante attestante: - l’elenco con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari dei servizi analoghi a quelli oggetto dell’appalto effettuati negli ultimi tre anni (2010-2011-2012); - la descrizione delle attrezzature tecniche utilizzate per la prestazione del servizio che, in caso di aggiudicazione, andranno obbligatoriamente depositate nei relativi edifici prima della stipulazione del contratto al fine di garantire la qualità del servizio; Nel caso di R.T.I. i requisiti potranno essere cumulati tra le imprese raggruppate con l’avvertenza che l’impresa capogruppo dovrà possederli nella misura minima del 60% mentre nella misura minima del 20% da ciascuna delle mandanti. Ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. n. 445/2000 non è richiesta autenticazione della sottoscrizione ma il legale rappresentante-sottoscrittore deve allegare, pena l’esclusione dalla gara, copia fotostatica di un proprio documento d’identità in corso di validità. Nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo d’impresa, la stessa dovrà essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate o raggruppande in caso di R.T.I. non costituito. Art. 14) BUSTA – OFFERTA ECONOMICA Nella busta dell’offerta dovrà essere inserita, a pena di esclusione dalla gara, l’offerta economica in competente bollo e redatta in lingua italiana, indicante la percentuale di ribasso offerta per l’affidamento del servizio. L’offerta deve essere espressa sia in cifre che in lettere con indicazione di due cifre decimali. Nel caso di discordanza tra i valori espressi in cifre ed in lettere, sarà ritenuta valida quella più favorevole per l’Amministrazione. Sono vietate abrasioni e correzioni, salvo che queste ultime non siano espressamente confermate con postilla debitamente sottoscritta. L’offerta dovrà essere datata e sottoscritta con firma leggibile, e per esteso, dal legale rappresentante dell’Impresa concorrente, o in caso di imprese riunite, dai rappresentanti di tutte le imprese associate. In alternativa, potrà essere sottoscritta dal solo rappresentante dell’impresa capogruppo alla quale sia stato conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza dalle altre imprese raggruppate. In tal caso il mandato dovrà essere inserito in originale o in copia autenticata nei documenti allegati all’offerta. Art. 15) SVOLGIMENTO DELLA GARA La data di svolgimento della gara sarà comunicata a mezzo fax o in mancanza con altro strumento ritenuto idoneo dalla stazione appaltante. Essa si terrà presso la sede municipale in seduta pubblica. Sono abilitati a rappresentare formalmente le ragioni dei concorrenti i legali rappresentanti o loro incaricati muniti di apposita delega. In caso di irregolarità formali, che non ledano la “par condicio” fra i concorrenti e nell’interesse dell’Amministrazione, la stazione appaltante potrà invitare i concorrenti a mezzo di opportuna richiesta scritta, anche solo a mezzo fax o e-mail a completare e/o fornire chiarimenti opportuni in ordine ai documenti presentati. Le imprese concorrenti dovranno far pervenire le informazioni e/o chiarimenti richiesti entro il termine perentorio indicato dall’Amministrazione, pena l’esclusione dalla gara. Art. 16) ALTRE INDICAZIONI Si darà luogo all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. L’amministrazione si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara, nonché di sospenderla e di posticipare la data della stessa senza che i concorrenti possano accampare alcuna pretesa a riguardo; inoltre si riserva di non affidare il servizio. La stipula del contratto è subordinata alla presentazione della documentazione comprovante il possesso dei requisiti dichiarati e di tutto quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto. L’Amministrazione procederà ai controlli della veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e delle dichiarazioni sostitutive degli atti di notorietà. Nel caso in cui tali dichiarazioni risulteranno mendaci o cause ostative oltre ai provvedimenti di cui all’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 il contratto sarà risolto di diritto e sarà incamerata la cauzione e l’aggiudicatario sarà tenuto al risarcimento di danni eventualmente subiti dall’Amministrazione. Viene espressamente vietata la presentazione di domande per conto terzi e/o per persone da nominare. Non sono ammesse offerte in aumento, parziali, condizionate o difformi rispetto a quanto indicato nel bando di gara e nel capitolato speciale d’appalto. Non sono ammesse offerte espresse in modo indeterminato e con riferimento ad altra offerta propria o di altri. Non è ammesso che un’impresa partecipi singolarmente e quale componente di un RTI, né che partecipi a RTI diversi, pena l’esclusione dalla gara dell’impresa medesima e dei RTI ai quali l’impresa partecipa. Non è ammessa inoltre la partecipazione di imprese, anche in RTI, che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’art.2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. E’ fatto assoluto divieto all’aggiudicatario di cedere o dare in subappalto l’esecuzione di tutta o parte del servizio. I divieti espressi nel presente articolo costituiscono causa di esclusione dalla gara. Art. 17) ULTERIORI CAUSE DI ESCLUSIONE Saranno esclusi inoltre i plichi che, per le modalità di chiusura utilizzate, non diano garanzia di autenticità e segretezza dell’offerta. Art. 18) TUTELA DELLA RISERVATEZZA Con riferimento al D.Lgs. 196/2003 si precisa quanto segue: - la richiesta di dati da parte dell’Amministrazione appaltante è finalizzata alla verifica della sussistenza dei requisiti necessari per l’aggiudicazione dell’appalto oggetto della procedura di gara; - il conferimento dei dati ha natura obbligatoria nel senso che l’interessato deve rendere le dichiarazioni e la documentazione richiesta; - i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento della presente procedura di gara ed ai fini della stipulazione ed esecuzione del contratto, compresi gli obblighi contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale. - i diritti dell’interessato sono quelli previsti dall’art. 7 del D.Lgs.196/2003; - soggetto attivo del trattamento dei dati è il Responsabile del Settore AA.GG. Il Responsabile del Settore AA.GG. Dr.ssa Anna Quarta Rizzato CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO ART. 1 - OGGETTO DELL’ APPALTO II presente capitolato speciale d'appalto disciplina la gara a procedura aperta (pubblico incanto) per l'affidamento del servizio di pulizia giornaliera integrato da lavori periodici di pulizia a fondo, necessari per il regolare mantenimento dei requisiti di igienicità ambientale degli immobili comunali, con relative pertinenze e superfici vetrate compresi infissi, davanzali interni ed esterni, porte e vetrate, scale e corrimani, pavimenti, tende, caloriferi, corpi illuminanti, mobili e arredi vari, quadri e targhe, ecc. e quant’altro presente in ciascun ambiente. Gli edifici oggetto del servizio di cui al presente appalto sono quelli riportati nell’Allegato al presente capitolato e qui di seguito riportati per una superficie di mq. utili 2.145,00 così suddivisa: Residenza municipale di Piazza Falconieri: piano terra e primo piano mq. 843; Sede Servizi Demografici di Piazza Falconieri e “Sedile” Piano terra mq. 209 ; Sede Servizi alla Persona di Via Pino Piano Terra mq. 279 Sede Polizia Municipale di Via Papa Giovanni XXIII Piano terra mq. 95; Sede Centro per l’Educazione alla Legalità Piano terra e primo piano mq. 197 Sede Palazzo Baronale Piano terra e primo piano mq. 495 Bagni Pubblici Cimitero Piano Terra mq. 16 Bagni Pubblici Piazza Falconieri Piano Terra mq. 11 Il servizio dovrà svolgersi sotto l'osservanza delle norme contenute negli articoli che seguono e dell’allegato, tenendo conto, inoltre, di quanto previsto dalle norme vigenti in materia di igiene, sanità e sicurezza, degli accordi sindacali relativi al personale impiegato dalle Imprese di Pulizia anche se Soci di Cooperative. Fra le superfici da pulire sono compresi oltre che i pavimenti, anche i rivestimenti in piastrelle, le porte, le finestre, le vetrate e comunque tutte quelle superfici soggette a pulizia giornaliera e/o periodica. Le offerte si intenderanno riferite complessivamente a tutti gli immobili da pulire di cui all’Allegato 1 e il servizio consisterà nella pulizia completa degli stessi e secondo le modalità, prestazioni e frequenze indicate nel presente capitolato e nel suo Allegato. ART. 2 - ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI La Ditta appaltatrice dovrà dichiarare di essere a perfetta conoscenza del posto ove devono essere eseguiti i lavori, di averne preso visione e di essere edotta di tutte le circostanze di luogo e di fatto. Non potrà pertanto sollevare obiezioni per qualsiasi difficoltà che dovesse insorgere nel corso dei lavori e dovrà effettuare le pulizie dei locali e delle aree, di cui al precedente articolo, con le periodicità, modalità e condizioni precisate nell’allegato al presente capitolato. Tutte le parti degli edifici oggetto dell’appalto saranno consegnate all’Appaltatore nello stato in cui si trovano. Nessuna riserva e/o obiezione potrà essere sollevata all’atto della consegna circa lo stato dei locali. La Ditta appaltatrice si impegna a effettuare in proprio i lavori di pulizia, eseguendoli a perfetta regola d'arte con ogni cura e sotto la personale sorveglianza del titolare dell'Impresa o di persona preposta, che sarà responsabile della vigilanza e del controllo sulla esecuzione e di quanto altro alla stessa connesso. All'uopo la Ditta garantisce di essere in possesso di mezzi e attrezzature idonee e moderne per l'esecuzione del servizio anche in ordine alle caratteristiche e alla struttura degli ambienti e loro accessori. Tutti i lavori specificati nel presente capitolato dovranno essere effettuati al di fuori dell'orario giornaliero di lavoro del personale degli uffici e comunque non dovranno ostacolare il normale svolgimento del lavoro. Nel caso in cui l'orario di lavoro del personale dipendente dell'Amministrazione venga prolungato oltre l'orario previsto per le pulizie (es. pulizia di sale riunioni), il servizio dovrà essere assicurato anche oltre tale termine concordando l'orario con il referente dell'Amministrazione. Le pulizie verranno comunque effettuate durante gli orari stabiliti con il referente dell’Amministrazione. La Ditta si impegna alla rigorosa osservanza, tra gli altri obblighi, degli orari di esecuzione di cui ai commi precedenti. A carico della Ditta appaltatrice sono i seguenti oneri: a) Fornitura della completa attrezzatura e di tutto ciò che è indispensabile per una perfetta esecuzione del servizio: scope, scale, stracci, detersivi, disinfettanti, macchine a vapore, aspirapolvere, lucidatrici e quanto altro necessario; b) I materiali, i detersivi e i disinfettanti dovranno essere di ottima qualità e tali da non danneggiare in alcun modo gli immobili e l'arredamento e comunque dovranno essere conformi alle disposizioni vigenti in materia. Inoltre è richiesto che la ditta appaltatrice fornisca nei diversi servizi igienici la carta igienica, le salviette ed il sapone liquido. Il Committente ha la facoltà di proibire l'uso di materiali detersivi e disinfettanti il cui impiego, a suo insindacabile giudizio, venisse ritenuto dannoso. Data l'importanza dell'attività e la conseguente riservatezza degli atti custoditi nei locali di che trattasi, la Ditta si obbliga ad impiegare per il servizio in questione so!o personale moralmente responsabile, di assoluta affidabilità e correttezza, del quale operato risponderà personalmente il Rappresentante dell'Impresa. ART. 3 - MODIFICHE DEL SERVIZIO Il Committente si riserva la facoltà, in dipendenza di provvedimenti di disattivazione, trasformazione, alienazione, ordinaria e straordinaria manutenzione delle proprie strutture, di ridurre o di sospendere senza limiti di tempo il servizio appaltato, senza che l'impresa possa pretendere indennità di sorta. II Committente, inoltre, potrà richiedere, ogni qualvolta lo riterrà opportuno, in relazione a sopravvenute esigenze e/o necessità, l'estensione o la riduzione del servizio ad aree e/o immobili non indicate nell'art. 1 del presente Capitolato e/o a servizi analoghi o complementari, agli stessi patti e condizioni di cui al presente appalto e con atto ricognitivo-determinativo approvato ai sensi di legge previe eventuali compensazioni di superficie dismesse e non più servite. Il Committente si riserva, quindi, la facoltà di modificare l’entità delle superfici qualora, per sopravvenute esigenze, si verifichi la necessità di: • estendere il servizio di pulizia anche in aree/locali/edifici non contemplati nel capitolato; • aumentare o diminuire le superfici comprese nel capitolato; • variare la frequenza di esecuzione degli interventi, di cui all’allegato; • revocare, temporaneamente o definitivamente, i servizi di pulizia in alcune delle aree/locali/edifici contemplati nel presente capitolato; • effettuare il servizio di pulizia ordinaria a chiamata (una tantum) secondo le necessità del Committente. Tali eventuali variazioni non costituiscono motivo per l’Appaltatore per risolvere anticipatamente il contratto. Per effetto delle variazioni di cui sopra, il canone contrattuale sarà adeguato proporzionalmente in base all’offerta presentata. Tutte le variazioni delle superfici contrattuali, sia con carattere definitivo che temporaneo, formano oggetto di atto aggiuntivo al contratto d’appalto se comportano un incremento o decremento di spesa. Ogni variazione di superficie o di prestazione sia in aumento che in diminuzione dei servizi previsti dal presente Capitolato dovrà essere preventivamente autorizzata in forma scritta dal Committente esclusivamente nella persona del Responsabile del servizio, previo apposito provvedimento. Pertanto, in relazione ad aumenti di quantità, tipologia, frequenza ed estensione delle prestazioni l'appaltatore si impegna a praticare i prezzi già concordati in sede di offerta. L'estensione o la riduzione del servizio saranno comunicate all'impresa almeno 5 gg. prima della data prefissata. ART. 4 – PULIZIE STRAORDINARIE Si identificano come prestazioni straordinarie le seguenti ipotesi: - dipendenza da lavori straordinari, di ristrutturazione, manutenzione o conservazione dei locali, ritenuti urgenti ed imprevedibili, oppure - dipendenza da lavori di manutenzione ordinaria di particolare impatto con il servizio di pulizia e sanificazione quali: imbiancatura locali, interventi su superfici murarie per posa cavi o tubi, oppure - dipendenza da fattori climatici di particolare consistenza che richiedano interventi urgenti ed indifferibili. Tali prestazioni dovranno essere richieste esclusivamente, sulla base di idoneo preventivo concordato, contenente la quantificazione oraria dei lavori, le modalità ed i tempi di esecuzione. Il compenso per dette prestazioni sarà di volta in volta concordato sulla base delle tabelle ufficiali del costo del lavoro emanate dal competente ministero per il settore pulizie. Pertanto, nessun compenso aggiuntivo verrà riconosciuto per materiali ed attrezzature impiegate. Resta salva la facoltà del Committente di affidare tali prestazioni ad altra ditta, nel rispetto delle normative vigenti, senza che l’Appaltatore abbia nulla a che pretendere o reclamare. ART. 5 – AGGIUDICAZIONE L’appalto sarà aggiudicato mediante procedura aperta da esperirsi ai sensi dell’ art. 55 e 124 del D.Lgs. 163/2006. Il criterio di aggiudicazione del servizio è quello previsto dall’art. 82 del D.Lgs. 163/06 (Criterio del prezzo più basso). ART. 6 – SUBAPPALTO L’Appaltatore non potrà subappaltare, nemmeno in parte, il servizio oggetto del presente appalto. ART. 7 – SUPERVISORE RESPONSABILE DI SERVIZIO La Ditta appaltatrice, prima dell'inizio del servizio, comunicherà al Comune di Monteroni di Lecce il nominativo, i dati anagrafici, il domicilio e il recapito di reperibilità del Responsabile del servizio, ove questi sia persona diversa del legale Rappresentante della Ditta affidataria. Il Responsabile di servizio ha il compito di programmare, coordinare, controllare e far osservare al personale impiegato, le funzioni ed i compiti stabiliti, di intervenire, decidere e rispondere direttamente riguardo ad eventuali problemi che dovessero sorgere in merito alla regolare esecuzione delle prestazioni appaltate ed all’accertamento di eventuali danni. Pertanto, tutte le comunicazioni e contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio con il Responsabile di servizio, dovranno intendersi fatte direttamente all’Appaltatore stesso. Il Responsabile di servizio concorda con il Responsabile dell’Amministrazione comunale le fasce orarie definitive relative al servizio di pulizia continuativa per ogni singolo edificio. Tale obbligo sussiste anche in caso di eventuali modifiche. ART. 8 - OBBLIGHI ED ONERI A CARICO DELL' APPALTATORE L’Appaltatore è responsabile dell’esatto adempimento delle condizioni contrattuali e della perfetta riuscita del servizio. E’ fatto obbligo all’Appaltatore di predisporre, a propria cura e spese, prima dell'inizio del servizio, il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori, ai sensi della normativa vigente. Più in generale, l’Appaltatore si obbliga all’osservanza delle norme di sicurezza e di quelle sull’impiego dei prodotti chimici non nocivi. L’Appaltatore si obbliga comunque a provvedere, a cura e carico proprio e sotto la propria responsabilità, a tutte le spese occorrenti, secondo i più moderni accorgimenti della tecnica, per garantire, in conformità al D.Lgs. 81/2008, la completa sicurezza durante l’esercizio dei lavori e l’incolumità delle persone addette ai servizi stessi e per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura, a persone o cose, assumendo a proprio carico tutte le opere provvisionali ed esonerando, di conseguenza, il Committente da ogni qualsiasi responsabilità. Sono a completo carico dell’Appaltatore gli oneri per: • le divise per il personale impiegato, • i sacchi per la raccolta rifiuti urbani, ordinari o speciali, • i materiali di pulizia di ottima qualità e prodotti da aziende altamente specializzate, • le attrezzature e macchinari atti ad assicurare la perfetta e tempestiva esecuzione delle pulizie, • ogni altro onere necessario per l’espletamento del servizio, di cui al precedente art. 2. L’Appaltatore deve altresì provvedere a sue cure e spese e senza diritto di compenso alcuno: • al montaggio, impiego e smontaggio, di ponteggi, elevatori sia fissi che mobili, eventualmente necessari per qualsiasi tipologia di prestazione, in particolare per il lavaggio delle vetrate fisse degli edifici, non pulibili all’interno; • alla fornitura di tutto il materiale di protezione individuale contro gli infortuni, previsto dalle normative vigenti, in particolare dal D. Lgs. n. 81/2008. ART. 9 - MATERIALI D’USO E ATTREZZATURE I materiali impiegati devono essere rispondenti alle normative vigenti in Italia (ad esempio: biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità) ed ai requisiti previsti dal presente Capitolato. E’ vietato l’uso di prodotti tossici e/o corrosivi ed in particolare: • acido cloridrico • ammoniaca. I detergenti ed i disinfettanti devono essere utilizzati ad esatta concentrazione e devono essere preparati "di fresco". Dopo l’uso, tutto il materiale deve essere accuratamente lavato ed asciugato. In nessun caso, per pavimenti, battiscopa, pareti e loro rivestimenti, infissi e serramenti, oggetti in rame e sue leghe (ottone e bronzo) vanno usati prodotti o mezzi che possano produrre sugli stessi, aggressioni chimiche o fisiche. L’Appaltatore dovrà utilizzare, nell’espletamento del servizio, macchine ed attrezzature di sua proprietà. L’impiego degli attrezzi e delle macchine, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche dovranno essere perfettamente compatibili con l’uso dei locali, dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenuti in perfetto stato, inoltre dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l’operatore e i terzi da eventuali infortuni. Tutte le macchine, le attrezzature impiegate nell’espletamento del servizio dovranno essere conformi a quanto stabilito dalle normative vigenti in materia di sicurezza. L’Appaltatore sarà responsabile della custodia sia delle macchine che delle attrezzature tecniche. Il Committente non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti delle macchine ed attrezzature. ART. 10 - ONERI A CARICO DEL COMMITTENTE Il Committente mette a disposizione gratuitamente per l’espletamento del servizio: • acqua ed elettricità necessarie, • locale necessario per l’attività di ripostiglio, magazzino, spogliatoio. Una copia delle chiavi dei suddetti locali dovrà comunque rimanere, per ogni evenienza, al Committente. ll Committente, tramite propri incaricati, si riserva il diritto di accedere, in qualunque momento, ai locali assegnati all’Appaltatore, per controllarne lo stato di manutenzione e pulizia. ART. 11 - ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE E SUBENTRO ALLA DITTA CESSANTE L’Appaltatore è obbligato, pena la risoluzione del contratto, al pagamento di tutti gli oneri assicurativi e previdenziali relativi ai propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, in base alle disposizioni legislative e regolamentari in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro, già in vigore o che, comunque, venissero in seguito emanate in materia. Resta comunque inteso che ogni e qualsiasi o altro onere derivante sarà a carico dell’Appaltatore medesimo, il quale è obbligato, altresì, a osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi, pena risoluzione del contratto. A tal fine la Ditta concorrente si obbliga, nei confronti dei lavoratori che saranno impegnati nel servizio, all'applicazione integrale del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori delle imprese di pulizia, anche se non sia aderente alle organizzazioni che lo hanno sottoscritto ed indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale, e del vigente Decreto Ministero del Lavoro relativo al costo medio orario del lavoro per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia. Inoltre, ogni impresa partecipante, dovrà attenersi obbligatoriamente a quanto prescritto dal vigente C.C.N.L. relativo alle imprese di pulizia e ss.mm.ii. in materia di salvaguardia occupazionale, anche se non sia aderente alle organizzazioni che lo hanno sottoscritto ed indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale, assicurando pertanto l'impiego delle unità lavorative che risulteranno a carico della ditta attualmente esercente il servizio di pulizia, come dal suddetto C.C.N.L. e da normative vigenti e, nel caso di Cooperativa di lavoro, senza l’obbligo da parte del personale attualmente in servizio di associarsi alla Cooperativa stessa. Si precisa che le unità lavorative attualmente impiegate nel servizio sono 3 (tre) di cui n. 2 inquadrate al II livello e n. 1 al I livello del C.C.N.L. delle imprese di pulizie ciascuna per 2 h e 45 min. giornaliere e per 5 giorni la settimana. L'appaltatore è tenuto, altresì, a trasmettere prima dell'inizio del servizio all'amministrazione appaltante la documentazione comprovante l'avvenuta denuncia agli Enti Previdenziali, Assistenziali e Antinfortunistici e versamento delle contribuzioni di Legge. Il Committente provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto all’Appaltatore previa esibizione da parte di quest’ultimo del DURC. Qualora l’Appaltatore risulti inadempiente con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto al servizio appaltato, compresi i soci - lavoratori, se trattasi di società cooperativa, e delle disposizioni degli Istituti previdenziali per contributi e premi obbligatori, il Committente procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà all’Appaltatore il termine massimo di 20 (venti) giorni entro il quale deve procedere alla regolarizzazione della sua posizione. Il pagamento del corrispettivo sarà nuovamente effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione. L’Appaltatore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi. Qualora l’Appaltatore non adempia entro il suddetto termine, il Committente, previa diffida ad adempiere, procederà alla risoluzione del contratto per colpa dell’Appaltatore e destinerà gli importi non liquidati al soddisfacimento dei crediti vantati a norma di legge, di contratto ed accordi collettivi, dal personale e dagli Istituti previdenziali. Per le inadempienze di cui sopra, il Committente si riserva inoltre di escutere le garanzie appositamente costituite. Nei cinque giorni precedenti l’inizio del servizio appaltato, l’Appaltatore dovrà comunicare all’Amministrazione comunale l’elenco nominativo, completo di dati anagrafici ed indirizzi, del personale che sarà adibito al servizio, compresi i soci-lavoratori se trattasi di società cooperativa, con l’indicazione per ciascuna unità di personale degli estremi del documento di riconoscimento, nonché, il nominativo del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione ai sensi dell’articolo 4, comma 4, lettera a, del D. Lgs. 626/94 e del medico competente. Saranno autorizzate ad accedere nei vari locali solo i dipendenti il cui nominativo risulterà incluso nell'elenco del personale comunicato dall'Impresa al Committente. L’allontanamento dal servizio di personale, per trasferimento o per cessazione dal lavoro, dovrà essere comunicato al Comune 5 giorni prima del verificarsi dell’evento. Resta anche inteso che nessun rapporto intercorrerà tra l'Amministrazione Comunale e il personale addetto alla pulizia il cui rapporto di lavoro è stipulato direttamente e unicamente con la Ditta appaltatrice. La Ditta aggiudicataria, per l’espletamento del servizio, dovrà utilizzare personale di assoluta capacità, onestà, moralità e adeguato qualitativamente e numericamente alle necessità operative richieste per l'esecuzione del servizio stesso, in modo tale che siano soddisfatti gli obblighi fissati nel presente Capitolato. Il personale della Ditta deve presentarsi in divisa da lavoro, fornita dalla Ditta, sempre pulito e ordinato. L’Appaltatore dovrà dotare il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai lavori svolti. Nell'esecuzione dei lavori di che trattasi l'Impresa dovrà, inoltre, adottare di propria iniziativa tutti i provvedimenti e le cautele atti a evitare danni alle persone e alle cose ed a garantirne l’incolumità. E’ proibito al personale addetto alle pulizie di asportare o prendere visione di documenti d'ufficio, libri, registri, quadri, ecc. esistenti nei locali interessati alla pulizia. ART. 12 – SCIOPERI In caso di scioperi del personale dell’Appaltatore o di altra causa di forza maggiore, escluse ferie, aspettative, infortuni, malattie, dovrà essere assicurato un servizio di emergenza. Le mancate prestazioni contrattuali saranno quindi quantificate dal Referente unico che provvederà alla conseguente rideterminazione del primo canone in scadenza. ART. 13 – ACCERTAMENTO DANNI E ASSICURAZIONI L’Appaltatore è responsabile di ogni infortunio e danno a persone e a cose, ad esso imputabile direttamente o indirettamente, che possa derivare al Committente ed a terzi anche se non strettamente conseguenti all’esecuzione del servizio. L’accertamento danni sarà effettuato dal Committente alla presenza del Responsabile di servizio preventivamente avvertito, in modo tale da consentire all’Appaltatore di esprimere la propria valutazione. Qualora l’Appaltatore non partecipi all’accertamento in oggetto, il Committente provvederà autonomamente. I dati così accertati costituiranno un titolo sufficiente al fine del risarcimento del danno che dovrà essere corrisposto dall’appaltatore. Qualora l’Appaltatore non dovesse provvedere al risarcimento od alla riparazione del danno nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, il Committente è autorizzato a provvedere direttamente, trattenendo l’importo sul canone di prima scadenza ed eventualmente sui successivi o sul deposito cauzionale con obbligo di immediato reintegro. E’ escluso in via assoluta ogni compenso all’Appaltatore per danni conseguenti a perdite di materiali, attrezzi o opere provvisionali, a qualunque causa dovuti, anche se dipendenti da terzi. L’Appaltatore deve presentare, all’atto della stipulazione del contratto, pena la revoca dello stesso, idonea polizza assicurativa, stipulata a norma di legge, valevole per tutta la durata dell’appalto, che copra ogni rischio di responsabilità civile propria e del personale dipendente per danni comunque arrecati a cose o animali, persone, a terzi e all’Ente, nell’espletamento del servizio, con massimale unico non inferiore ad € 500.000,00 (euro cinquecentomila/00) per sinistro, per persone e per animali o cose. Il Committente ha diritto di verificare il regolare pagamento dei premi relativi e di richiedere, ove ritenuto necessario, eventuali modificazioni delle condizioni di polizza, sia nei contenuti che nei massimali, proporzionalmente ad eventuali riduzioni o estensioni del servizio. ART. 14 – INADEMPIENZE E PENALITA’ In caso di contestazioni per non idonea o mancata esecuzione del servizio, verrà inviata dall'Amministrazione una prima comunicazione scritta di segnalazione, cui seguirà, in caso ulteriore, l'applicazione delle seguenti penalità, oltre a quelle previste da altri articoli del presente capitolato: 1. € 300,00 per ciascun edificio - PULIZIE ORDINARIE: inosservanza delle frequenze; 2. € 300,00 per ciascun edificio - PULIZIE PERIODICHE: ritardo immotivato di oltre 7 giorni sulla programmazione; 3. € 1.000,00 per ciascun edificio - PULIZIE PERIODICHE: interventi non forniti; 4. € 500,00 - PULIZIE STRAORDINARIE: ritardi ad intervenire a qualunque titolo superiori alle 24 ore; 5. € 300,00 - Se il Committente accerta il precario stato di pulizia degli edifici derivante dallo scarso livello delle pulizie ordinarie, ha la facoltà di richiedere all'Appaltatore una serie di interventi di "ripristino". Tali prestazioni dovranno essere richieste in forma scritta all'impresa e rese dalla stessa nel termine di 5 giorni dalla notifica della richiesta. Tali ripristini non daranno luogo ad alcun compenso in quanto forniti a compensazione di servizio negligente di pulizia. Nel caso in cui l’impresa continui ad essere inadempiente e/o i ripristini avvengano oltre i 5 gg. si applica la penale suddetta per ciascun edificio; Dopo la quinta inadempienza sarà facoltà del Committente considerare risolto ipso iure il contratto, senza che tale risoluzione possa far accampare alla Ditta appaltatrice diritti e pretese di sorta all'infuori del pagamento del corrispettivo dell'appalto sino al giorno della risoluzione. Le suddette penali verranno applicate mediante decurtazione del corrispettivo convenuto in sede di pagamento dello stesso, senza obbligo di preventivo esperimento di azione giudiziaria. Nel caso di gravi e ripetute inadempienze, il Committente si riserva la facoltà di risolvere il contratto con tutte le conseguenze di legge e di capitolato che la risoluzione comporta, ivi compresa la possibilità di affidare l'appalto a terzi in danno dell'Impresa e salva l'applicazione delle disposizioni di cui al comma precedente. L'Amministrazione non compenserà le prestazioni non eseguite e non esattamente eseguite, salva l’applicazione delle penali suddette e salvo il suo diritto al risarcimento di maggiori danni. ART. 15 – RISOLUZIONE L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di ritenere il contratto d'appalto risolto di diritto, con conseguente responsabilità a carico della Ditta appaltatrice e con contestuale incameramento della cauzione definitiva, successivamente a cinque contestazioni scritte di inadempimento o nel caso in cui l'Impresa stessa abbia a sospendere arbitrariamente i lavori di pulizia per un periodo continuativo della durata di più di tre giorni. Nei giorni in cui i lavori saranno arbitrariamente sospesi, il Committente ha piena facoltà, salvo altra azione, di far eseguire gli stessi nel modo che riterrà più opportuno, onde salvaguardare l'igienicità dei luoghi addebitando alla Ditta appaltatrice la relativa spesa. L'Amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di sospendere e/o interrompere in tutto o in parte ovvero limitare il servizio di che trattasi nonché ridurre sostanzialmente le superfici qualora lo ritenga necessario, dandone preavviso scritto almeno dieci giorni prima all'Impresa, che non potrà vantare pretese di alcun genere nei confronti dell'Amministrazione. Per le inadempienze di cui sopra, Il Committente si riserva la facoltà di risolvere il contratto, previa regolare diffida ad adempiere, e di incamerare la cauzione definitiva. Il Committente procederà inoltre alla risoluzione del contratto nei seguenti casi : a. mancato rispetto degli obblighi contrattuali, reiterato anche dopo diffida formale da parte del Committente; b. grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali; c. subappalto; d. sospensione od interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore; e. sopravvenute cause di esclusione o cause ostative legate alla legislazione antimafia; f. sopravvenuta condanna definitiva del legale rappresentante per un reato contro la pubblica amministrazione. Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’Appaltatore, oltre alla immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuto al rigoroso risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese alle quali il Committente dovrà andare incontro per il rimanente periodo contrattuale. ART. 16 – DURATA PREZZO E FATTURAZIONE Il servizio avrà la durata di 30 mesi dalla data di stipulazione del contratto, salvo il diritto di recesso anticipato da parte del Committente qualora alla scadenza dei primi sei mesi, da considerare come periodo di prova, il servizio risultasse, a giudizio motivato del Committente stesso, eseguito in maniera non soddisfacente. L’ importo dell’appalto è di € 98.000,00 oltre I.V.A di cui € 94.091,66 per lo svolgimento del servizio (soggetto a ribasso d’asta) ed € 3.908,34 per il costo della sicurezza (non soggetto a ribasso d’asta). In detto importo sono incluse le prestazioni giornaliere, settimanali, mensili e periodiche di cui al presente capitolato ed all’allegato 1. Il prezzo suddetto è omnicomprensivo ad esclusione della sola IVA come per legge. Le fatture relative alle prestazioni devono essere emesse con cadenza mensile posticipatamente. La liquidazione del corrispettivo, dedotte le eventuali penalità, avverrà entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricezione delle relative fatture, dopo la verifica della regolare esecuzione del servizio. Alle fatture dovrà essere allegato il DURC in corso di validità. La liquidazione terrà conto, volta per volta, delle reali superfici servite, atteso che si potrebbero verificare che alcune di esse siano temporaneamente non servite, ad esempio per ristrutturazione del locale, per mancata utilizzazione, o servite con frequenza diversa da quella prevista, ecc. Si precisa che la mancata liquidazione nei termini previsti di uno o più canoni mensili non potrà essere assunta dall'appaltatore come valido motivo per l'interruzione del servizio. ART. 17 - REVISIONE DEL PREZZO I corrispettivi saranno soggetti a revisione da inizio anno contrattuale successivo al primo, ai sensi dell’art. 115 del D.lgs. 163/2006. Solo in caso di difetto dei meccanismi di revisione dei prezzi indicati dalla norma citata, la revisione verrà accordata su richiesta della Ditta aggiudicataria da presentare al Comune, sulla base dell’incremento del costo medio della vita così come risultante dai rilevamenti ISTAT sui prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. La variazione sarà comunque rapportata all’indice ISTAT annuale. ART. 18 – CONTRATTO E SPESE ACCESSORIE II prezzo pattuito sarà comprensivo di tutte le retribuzioni del personale di pulizie e relativi oneri riflessi, nonché del materiale di pulizia e delle apparecchiature, niente escluso. Tutte le spese derivanti dalla stipula del contratto, comprese quelle di bollo, registrazione, diritti di segreteria e ogni altra spesa accessoria sono a completo carico della Ditta aggiudicataria. Rimangono, invece, a carico di questa Amministrazione le spese di acqua ed elettricità necessarie al normale svolgimento delle prestazioni richieste. La stipulazione del contratto dovrà avvenire entro il termine stabilito nella richiesta del Committente. Nel caso in cui l’Appaltatore non addivenisse alla firma entro il termine fissato, il Committente sarà nel pieno diritto di ritenere annullata l’aggiudicazione e di richiedere i danni eventualmente subiti. ART. 19 – RECESSO L’Appaltatore è tenuto all’accettazione, in qualsiasi momento, del recesso unilaterale dal contratto, salvo l’obbligo del preavviso di almeno sei mesi, qualora l’Amministrazione intenda provvedere diversamente in merito all’esecuzione, totale o parziale, del servizio assegnato, in relazione a modifiche normative e/o organizzative nel settore. In tal caso, verrà data anche opportuna informazione alle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori. Il Committente può inoltre risolvere il contratto d’appalto nei seguenti casi non imputabili all’Appaltatore: • per motivi di pubblico interesse, • in qualsiasi momento dell’esecuzione, avvalendosi delle facoltà concesse dal codice civile. L’Appaltatore può richiedere il recesso del contratto in caso di impossibilità ad eseguire la prestazione, per causa non imputabile alla stesso, secondo le disposizioni del codice civile (artt. 1218, 1256, 1463). ART. 20 – CAUZIONE DEFINITIVA La ditta aggiudicataria entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione dovrà prestare una cauzione definitiva infruttifera a garanzia degli obblighi contrattuali pari al 10% (dieci per cento) dell’importo di aggiudicazione e per tutta la durata del servizio esclusivamente mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa rilasciata da imprese di assicurazione regolarmente autorizzate al ramo cauzioni contenente le seguenti condizioni particolari: - rinuncia da parte del fideiussore in solido con il debitore principale al beneficio della preventiva escussione di cui all’articolo 1944 del codice civile ed impegno da parte dello stesso a rimanere obbligato in solido con il debitore principale fino a quando il Comune di Monteroni di Lecce non dichiari il pieno adempimento degli obblighi assunti dal debitore stesso; - prevedere in deroga all’art.1945 c.c. l’esclusione per il fideiussore di opporre al Comune di Monteroni di Lecce ogni e qualsiasi eccezione che spetta al debitore principale; - impegno da parte dell’obbligato in solido con il debitore principale a versare l’importo della cauzione a semplice richiesta del Comune di Monteroni di Lecce, senza alcuna riserva; - prevedere l’inopponibilità all’Ente garantito, del mancato pagamento dei supplementi di premio o dell’eventuale corrispettivo per la garanzia da parte del debitore principale; - indicare, quale foro competente in via esclusiva per ogni controversia che dovesse insorgere nei confronti dell’Ente garantito, il Tribunale di Lecce. La mancata costituzione della cauzione determina decadenza dall’aggiudicazione. La cauzione dovrà avere scadenza coincidente con il termine di erogazione del servizio . ART. 21 – ADEMPIMENTI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Nel termine di 10 giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, salvo valida giustificazione, dovrà essere prodotta, pena la decadenza dall’aggiudicazione, la seguente documentazione : 1) le certificazioni attestanti i requisiti relativi alla capacità economica, finanziaria e tecnica e dei titoli dichiarati; 2) cauzione definitiva infruttifera a garanzia degli obblighi contrattuali pari al 10% dell’importo di aggiudicazione secondo le modalità e condizioni indicate nel capitolato d’appalto; 3) ricevuta del Tesoriere Comunale di Monteroni di Lecce delle spese di rogito del contratto, di registrazione, dei diritti di segreteria ed accessori dovuti; 4) polizza assicurativa, stipulata a norma di legge, valevole per tutta la durata dell’appalto, che copra ogni rischio di responsabilità civile propria e del personale dipendente per danni comunque arrecati a cose o animali, persone, a terzi e all’Ente, nell’espletamento del servizio, con massimale unico non inferiore ad € 500.000,00 (euro cinquecentomila/00) per sinistro, per persone e per animali o cose; 5) ogni altro documento necessario alla stipula del contratto che verrà indicato dall’Amministrazione appaltante. Entro il suddetto termine, salvo valida giustificazione, le imprese partecipanti ad un raggruppamento temporaneo di imprese dovranno provvedere alla formale costituzione del RTI. Resta ferma la necessità di acquisire, nei confronti dell’aggiudicatario definitivo, la documentazione di legge in materia di ”antimafia”. Dopo l’aggiudicazione definitiva l’impresa aggiudicataria sarà invitata a stipulare il contratto da redigersi in forma pubblico amministrativa. Salvo valida giustificazione, nel caso in cui l’aggiudicatario non esegua tempestivamente tutti gli adempimenti prescritti ai fini della stipula del contratto o non si presenti alla data e nel luogo fissati per la stipula, oltre alla decadenza dall’aggiudicazione della ditta inadempiente, sorge a favore dell’Amministrazione il diritto di affidare l’appalto all’impresa che segue in graduatoria. In tal caso l’Amministrazione incamererà la cauzione provvisoria a titolo di penale. Sono in ogni caso a carico della ditta inadempiente le maggiori spese sostenute dall’Amministrazione. ART. 22 - CONTROVERSIE CONTRATTUALI Ogni controversia che dovesse insorgere con l'appaltatore e/o comunque connessa al contratto, se non definita bonariamente, sarà deferita all’Autorità Giudiziaria ordinaria. ART. 23 – DISPOSIZIONI FINALI Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato speciale d'appalto, si farà riferimento alle norme vigenti in materia. ART. 24 – DOMICILIO DELL’APPALTATORE La ditta aggiudicataria dovrà eleggere e dichiarare il luogo del proprio domicilio, al quale resta inteso che il Comune potrà indirizzargli per tutta la durata del contratto avvisi, richieste, atti giudiziari ed ogni altra comunicazione di qualsiasi natura potesse occorrere; ART. 25 - TRATTAMENTO DEI DATI Con riferimento al D.Lgs. 196/2003 si precisa quanto segue: - la richiesta di dati da parte dell’Amministrazione appaltante è finalizzata alla verifica della sussistenza dei requisiti necessari per l’aggiudicazione dell’appalto oggetto della procedura di gara; - il conferimento dei dati ha natura obbligatoria nel senso che l’interessato deve rendere le dichiarazioni e la documentazione richiesta; - i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento della presente procedura di gara ed ai fini della stipulazione ed esecuzione del contratto, compresi gli obblighi contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale. - i diritti dell’interessato sono quelli previsti dall’art. 7 del D.Lgs.196/2003; - soggetto attivo del trattamento dei dati è il Responsabile del Settore AA.GG. Il Responsabile del Settore AA.GG. Dr.ssa Anna Quarta Rizzato ALLEGATO 1) EDIFICI OGGETTO DEL SERVIZIO: Residenza municipale di Piazza Falconieri piano terra e primo piano mq. 843; Sede Servizi Demografici di Piazza Falconieri e “Sedile” Piano terra mq. 209 ; Sede Servizi alla Persona di Via Pino Piano Terra mq. 279 Sede Polizia Municipale di Via Papa Giovanni XXIII Piano terra mq. 95; Sede Centro per l’Educazione alla Legalità Piano terra e primo piano mq. 197 Sede Palazzo Baronale Piano terra e primo piano mq. 495 Bagni Pubblici Cimitero Piano Terra mq. 16 Bagni Pubblici Piazza Falconieri Piano Terra mq. 11 FREQUENZA DI ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI DI PULIZIA PULIZIE ORDINARIE Descrizione delle operazioni da svolgere con frequenza giornaliera 1) Arieggiamento dei locali, riordino delle sedie presenti nei locali, spegnimento delle luci, chiusura a chiave delle porte. Raccolta di carta, cartone ed altri rifiuti di maggiori dimensioni da conferire a raccolta differenziata; 2) Svuotatura dei cestini porta rifiuti, con sostituzione dei sacchetti di plastica; 3) Conferimento ai punti di raccolta di tutti i rifiuti assimilati a quelli urbani; 4) Spolveratura ad umido ed asportazione di macchie da tutte le superfici orizzontali accessibili senza l'uso di scale: piani di lavoro, telefoni, fotocopiatori, stampanti, arredi, computer, ecc. Si specifica che la spolveratura dei computer e loro video dovrà essere eseguita solo se gli apparecchi sono spenti e mediante l'utilizzo di prodotti antistatici 5) Detersione e disinfezione, previa spolveratura, degli idrosanitari e di tutti gli accessori ed arredi presenti nei bagni, lavaggio e asciugatura delle superfici verticali ed orizzontali dei bagni e antibagni. Dovranno essere utilizzati prodotti detergenti non abrasivi. 6) Spazzatura di tutti i pavimenti, battiscopa, davanzali, oggetti e sporgenze interne ai locali compreso corridoi, ingressi e servizi, scale compreso pedata, alzata, pianerottoli ed androni. Aspirazione con apposite apparecchiature di zerbini e tappeti tessili Descrizione dell'operazione da svolgere con frequenza di 2 giorni a settimana ed ogni qualvolta si renda necessario 7) Lavaggio e asciugatura di: tutti i pavimenti, battiscopa, davanzali, oggetti e sporgenze interne ai locali compreso corridoi e ingressi, androni, box auto, scale compreso pedata, alzata, pianerottoli. Per il lavaggio dovrà utilizzarsi acqua con idoneo prodotto detergente e disinfettante. Descrizione dell'operazione da svolgere con frequenza di 1 giorno a settimana ed ogni qualvolta si renda necessario 8) Spolveratura ad umido ed asportazione di macchie da tutte le superfici orizzontali e verticali: es. mobilio, arredi e suppellettili, pareti divisorie, ripiani interni degli armadi, ripiani degli scaffali ecc. con asportazione di ragnatele ed altre formazioni di polveri 9) Spolveratura di: ringhiere, corrimani scale, parapetti, ballatoi e simili di qualsiasi materiale; oggetti e sporgenze di vani scala; elementi scaldanti e/o refrigeranti di qualsiasi tipo. 10) Per la sala consiliare le operazioni di cui ai punti precedenti vanno effettuate con frequenza di una volta alla settimana, oltre che ogni volta dopo i consigli comunali, riunioni, assemblee, conferenze, manifestazioni e celebrazioni in genere. Per gli edifici “Centro per l’Educazione alla Legalità” e “Palazzo Baronale” le operazioni di cui ai punti precedenti da 1 a 9 vanno effettuate una volta al mese e tutte le volte che si renda necessario fino ad un limite di 20 interventi annuali ciascuno. PULIZIE PERIODICHE DI TUTTI GLI EDIFICI Pulizie periodiche mensili 1) Spolveratura mediante aspirazione con prolunghe ed accessori di tutte le parti aeree compresi gli apparecchi di illuminazione. Spolveratura delle pareti e soffitti. 2) Aspirazione di sedie, poltrone e divani in tessuto 3) Deragnatura di tutti gli ambienti 4) Disincrostazione degli idrosanitari e rivestimenti limitrofi di qualsiasi materiale 5) Disincrostazione delle rubinetterie 6) Lavaggio di infissi, telai e controtelai, porte interne e portoni esterni da ambo i lati e superfici vetrate fino a 3,50 ml di altezza dal calpestio, elementi scaldanti e/o refrigeranti di qualsiasi tipo, ringhiere, inferriate Pulizie periodiche semestrali 1) Spolveratura mediante apposite apparecchiature di tutti i tendaggi 2) Detersione profonda degli zerbini e tappeti.