Facebook: se lo usi bene e` utile e divertente! E

Facebook: se lo usi bene e' utile e divertente! E se lo usi male?
A cura di Claudia Zarabara – [email protected]
17 Aprile 2013
Dal Web 1.0 al Web 2.0
WEB 1.0
USO LA RETE
WEB 2.0
SONO IN RETE
WEB 2.0
SIAMO IN RETE
WEB 2.0
SIAMO LA RETE
“Col termine Web 2.0 generalmente ci si riferisce ad una seconda generazione
di servizi disponibili sul WWW che consentono di collaborare e condividere
informazioni online” tratto daWikipedia.com
L’evoluzione dell’informazione
• Web 1.0: sono pagine create
“istituzionalmente” per fornire
informazioni
• Web 2.0: fornisce le
informazioni in modo tale che
gli utenti le possano prendere
e modificare. L’informazione
viaggia in modo destrutturato.
• User generated data: le
informazioni sono create,
rimaneggiate, condivise,
distribuite dagli utenti.
Dove parla la gente oggi?
• Parla in rete!
–
–
–
–
–
–
Chiacchiera
Condivide
Chiede informazioni
Fornisce informazioni
Pubblica foto
Etc.
La gente oggi parla sui Social Network, su Facebook
prima di tutto!
Facebook in Italia
• Quasi 24 milioni di utenti iscritti
• 7 milioni via mobile
• 46% donne – 54% uomini
Perché si entra in
Facebook?
•
•
•
•
•
E’ facile da usare
Ce l’hanno tutti
Diffuso anche nei mobile
E’ di moda
E’ un bel modo per stare in contatto
– La gente vuole stare in contatto
– La gente deve stare in contatto
• Si condividono eventi, foto etc.
• E’ veloce per organizzare, porre domande e
ricevere risposte.
E’ sicuro?
• Come nella vita reale anche
Facebook ha un lato privato e
un lato pubblico.
• Più alto è il livello di protezione
dei tuoi dati (quanti anni ho,
dove mi trovo, dove sto
andando etc.) meglio è.
• Ovviamente per fare questo
occorre sapere come usare lo
strumento e come proteggere
la propria privacy.
Quali sono i rischi?
• Pubblicare troppi dati personali
• Dichiarare cose false (a partire
dall’età!)
• Pubblicare contenuti inappropriati
• Dare il proprio MI PIACE a pagine
inappropriate
• Fomentare o subire il
cyberbullismo
• Accettare amicizie da sconosciuti
• Divulgare gossip e notizie non vere
o che possono ledere qualcuno
Per cominciare, una
premessa!
• Quello che si scrive nei Social Network, è per
sempre!
– Se oggi hai 15 anni e scrivi una cosa stupida lasciando il
tuo profilo aperto, tutti lo potranno vedere, oggi e domani.
– Se pubblichi una foto di un compagno che fa una cosa
stupida e dopo 10 minuti te ne penti, quella foto e’ già in
rete: qualcuno potrebbe averla presa e mandata ad altri
– Se scrivi un commento su qualcuno, qualche amico di
Facebook potrebbe farlo vedere ad altri
• Oggi i selezionatori di personale usano anche
Facebook per valutare i profili delle persone.
Come si usa?
• Iscrizione gratuita: occorre essere > 13 anni
– Quindi i vostri figli ne hanno dichiarati di più!
• I dati obbligatori sono solo nome e data di nascita
– Limitate i dati che mettono i minori (scuola frequentata, indirizzo
di residenza, numero di cellulare etc.)
• In questo modo si crea un profilo che può e deve essere
protetto
– Solo gli amici devono poter vedere il profilo
• Chi sono gli amici?
– Sono le persone che autorizziamo a vedere il nostro profilo. E’ un
rapporto bidirezionale: se tu vuoi vedere il mio profilo devi
permettermi di vedere il tuo.
– Statisticamente anche se abbiamo centinaia di amici, tendiamo
a condividere solo con quei 4/5 con i quali ci relazioniamo nella
vita reale
Alcuni consigli per i
genitori
1. Cominciate ad usare lo strumento per primi, così da sapere
cosa consigliare a vostro figlio
2. Definite delle regole: cosa puoi pubblicare, quanto tempo
puoi trascorrere online etc.
3. Createvi un profilo e diventate amici dei vostri figli:
1.
2.
3.
4.
Non siate intrusivi
Non commentate in rete, casomai fuori rete
Non mettete in imbarazzo vostro figlio
…agite dietro le righe.
4. Se non vi dovesse dare l’amicizia chiedete aiuto ad un altro
parente/amico/famigliare adulto che possa monitorare
5. Ricordate loro che in ogni luogo vale la regola di non dare
confidenza agli sconosciuti. Anche in Facebook
Alcuni consigli per i
genitori
5. Ricordate loro che anche se Facebook è uno
strumento di condivisione NON è necessario
condividere tutto!
1.
2.
3.
4.
Tutti i propri dati personali?
Commenti su amici?
Commenti su insegnanti?
Foto imbarazzanti?
6. Attenzione alla privacy! Oltre ai buoni consigli da
padre a figlio, occorre anche considerare la lex
sulla privacy
1. Foto dei compagni
2. Foto degli insegnanti
E se sei un insegnante?
…andresti mai, non invitato, ad una festa dei tuoi
allievi?
Non ci sono regole, ma il consiglio è quello di non
chiedere l’amicizia ai propri allievi:
- Per non entrare in un loro spazio
- Per non metterli nella situazione imbarazzante di
dover scegliere se darti o meno l’amicizia. Ogni
risposta sarà sbagliata!
- Eventualmente usate la funzione GRUPPI o PAGINA
per poteri dialogare con i vostri allievi, in uno spazio
creato per voi e per loro.
Quindi?
Facebook e’ un ottimo strumento per dialogare, ma come in tutte
le cose va usato con moderazione e attenzione!
Non trasformarlo in qualcosa del genere!