Cronologia del gruppo T

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Cronologia del gruppo T
1956-1959
L’attività di gruppo prima di Miriorama
La formazione e le prime mostre di gruppo
Azimut
Le “opere in divenire”
Dichiarazione Miriorama 1
Costituzione del gruppo T
1959-1964
Da Miriorama 1 a Miriorama 14
I gruppi di arte cinetica
Arte programmata
Nuove tendenze
1965-1968
Attività del gruppo T dal 1965 al 1968
1969-1976
Mostre e manifestazioni, interventi, opere collettive
1976-2000
Intervallo
2000 …. 0
Rivalutazione dell’arte cinetica
Ultimo aggiornamento: 31/10/2006
1956-1959 – La formazione e le prime mostre di gruppo – Azimut – Opere in
divenire – Dichiarazione Miriorama 1 e costituzione del gruppo T
1952-56
- Boriani e Devecchi (e dal ’54 Grazia Varisco) frequentando il liceo Artistico a
Brera, iniziano a lavorare insieme.
1956-60
- Boriani, Colombo, Varisco, Carlo Berta e, dal ’58 Anceschi, frequentano la
Scuola di Decorazione di Achille Funi all’Accademia di Brera.
- Boriani e Colombo collaborano realizzando affreschi, ceramiche, opere
polimateriche, film sperimentali.
- Berta propone una mostra a Bellinzona; Boriani vi inserisce Devecchi.
1958
20 giugno - Mostra del gruppo Berta Boriani Colombo Devecchi, grafiche, pitture,
polimaterici, sculture a carattere informale, materico e gestuale, nella sala
Patriziale del Municipio di Bellinzona.
5 novembre - La mostra. presentata da Walter Schoenenberger, si apre al Lyceum della
Svizzera italiana, Lugano.
aprile agosto -
22 settembre -
15 ottobre 22 dicembre -
1959
Preparando la tesi su “Duchamp e il movimento Dada”, Boriani inizia ad
occuparsi della rappresentazione del Tempo nelle arti visive.
Entra nel gruppo Giovanni Anceschi.
Ad Albisola, dove espone la sua prima Linea, Manzoni propone ad Anceschi e
Boriani di aprire e gestire insieme una galleria, che si chiamerà Azimut.
Dal settembre 1959 al maggio 1960, Anceschi, Boriani, Colombo e Devecchi
collaborano con Manzoni e Castellani all’attività della galleria Azimut, dove
incontrano Mari, Massironi, Mack e il gruppo Motus.
Mostra del gruppo Anceschi Boriani Colombo Devecchi, con opere
monocrome nell’ambito informale materico, Galleria Pater, Milano.
Di Boriani una serie d’opere monocrome realizzate con criteri casuali e un
impasto materico che asciugando, si trasforma nel tempo.
Il gallerista offre per il 1960 quattro mostre personali. Boriani propone di
allestirle con “opere in divenire”. La proposta apre una fase di discussione
collettiva e di elaborazione di documenti programmatici.
Anceschi, Boriani, Colombo e Devecchi, in un bar di Brera firmano la
dichiarazione Miriorama 1 e costituiscono il gruppo T.
Mostra collettiva alla galleria Azimut, Milano.
1959-1964 – Da Miriorama 1 a Miriorama 14 – I gruppi di arte cinetica Arte
programmata – Nuove tendenze
1960
15 gennaio - Miriorama 1, prima manifestazione collettiva del gruppo T, galleria Pater,
Milano.
19 gennaio - Miriorama 2, personale di Davide Boriani.
29 gennaio - Miriorama 3, personale di Gabriele Devecchi.
9 febbraio - Miriorama 4, personale di Gianni Colombo.
20 febbraio - Miriorama 5, personale di Giovanni Anceschi.
3 marzo - Miriorama 6, seconda collettiva del gruppo T, con Grazia Varisco.
- Inizia la collaborazione con Fontana e con Munari, che sostengono la ricerca
cinetica del gruppo T.
2 aprile - Miriorama 7, opere del gruppo T, manifesto e dichiarazione Miriorama 7,
galleria S. Matteo, Genova.
maggio - Alla galleria Azimut si apre la prima mostra del gruppo Motus (LeParc, Molnar,
Morellet, Sobrino, Stein, Yvaral). Corrispondenza e scambio di documenti
programmatici tra gruppo T e Motus.
- Un articolo - non firmato - uscito in marzo sul “Pensiero Nazionale” di Roma
attacca le mostre Miriorama. Saputo che l’articolo è stato scritto da Piero
Manzoni, il gruppo T esce dall’Azimut. Manzoni pubblica il manifesto della
”Nuova Concezione Artistica” a cui aderiscono, tra gli altri, Biasi, Castellani,
Dada Maino e Massironi.
luglio - Boriani e Colombo si diplomano in Decorazione all’Accademia di Brera.
luglio - Parigi - Il Motus si trasforma in CRAV, Centre de recherche d’art visuel.
autunno - Incontro a Milano del gruppo T con Biasi, Chiggio, Costa, Landi, che non
aderiscono all’ipotesi di ricerca cinetica mediante il movimento reale.
dicembre - Miriorama 8, multipli del gruppo T, galleria Danese, Milano.
- Parigi: dal CRAV si costituisce il GRAV, Group de recherche d’art visuel.
14 aprile 14 ottobre novembre -
20 dicembre -
1961
Miriorama 10, opere del gruppo T, galleria La Salita, Roma.
IX Premio Spoleto, premio acquisto a Devecchi per il gruppo T.
Bewogen-Beweging, Stedelijk Museum, Amsterdam (multipli del gruppo T).
Ro’relse i konsten, Moderna Museet, Stockholm (multipli del gruppo T).
Premio S. Fedele, galleria S. Fedele, Milano.
XII Premio Lissone, 5 opere del gruppo T.
Al XII Premio Lissone si presenta per la prima volta, con un testo programmatico
e 5 opere collettive, il gruppo N [cfr. I. Mussa, Il gruppo enne. La situazione dei
gruppi in Europa negli anni 60, Bulzoni Editore, Roma, 1976].
Miriorama 9, 15 opere del gruppo T, Minami Gallery, Tokio.
1962
gennaio - Grafiche programmate con criteri cibernetici, Almanacco Letterario Bompiani
1962, a cura di Umberto Eco e Bruno Munari.
17 febbraio - Miriorama 11, opere del gruppo T, Studio N, Padova.
24 marzo - Anti-peinture, G.58, Hessenhuis, Anversa.
7 aprile - Miriorama 12, opere del gruppo T, galleria del Cavallino, Venezia.
maggio - Prima mostra di Arte programmata (Gruppo T, gruppo N, Mari, Munari),
negozi Olivetti a Milano, e successivamente, con il GRAV, a Venezia e Roma.
1959-1964 – Da Miriorama 1 a Miriorama 14 – I gruppi di arte cinetica Arte
programmata – Nuove tendenze
giugno ottobre 22 dicembre 24 dicembre -
1962
Fontana del gruppo T per la Libreria del Cavallino, 31ª Biennale di Venezia.
Opere del gruppo T alla mostra Zero, Galleria Diogenes, Berlino.
Anceschi inizia gli studi all’Hochschule für Gestaltung di Ulm.
Premio S. Fedele, 2° premio ex-aequo a Boriani.
Mostra dei contrasti, galleria Cadario, Milano.
Verticale di Piazza Duomo, Parata Luci, Milano.
1963
aprile/giugno - Oltre la Pittura, oltre la scultura. Ricerche d’arte visiva, galleria Cadario,
Milano; La Bussola, Torino.
15 giugno - XIV Premio del Fiorino, Palazzo Strozzi, Firenze.
15 giugno - Arte programmata, galleria Goppinger, Dusseldorf.
7 luglio - Oltre l’informale, IV Biennale di S.Marino.
1 agosto - Nove Tendencije 2, Galerija Suvremene Umjetnosti, Zagabria.
settembre - Arte e Libertà, dichiarazione del gruppo T, poi sottoscritta anche dal gruppo N e
da Enzo Mari, al XII Convegno critici e artisti, Verucchio.
14 dicembre - Nuove tendenze 2, Fondazione Querini Stampalia, Venezia.
19 dicembre - Miriorama 13 (Miriorama Natale), galleria del Naviglio, Milano.
17 aprile 27 maggio 20 giugno 12 giugno agosto settembre 11 ottobre 17 novembre -
5 dicembre -
1964
Nouvelle tendance, Musèe des Arts Dècoratifs, Louvre, Parigi.
Art in motion, arte programmata, Royal College of Art, Londra.
32ª Biennale di Venezia, sala del gruppo T, sala del gruppo N.
Sala degli spettacoli (Boriani Colombo Mari), 13ª Triennale di Milano.
Strutture di Visione, Palazzo Torlonia, Avezzano.
Anceschi e Boriani “Tentativo di definizione” intervento di G. Anceschi al XIII
Convegno artisti e critici di Verucchio, sul tema “Tecnica e ideologia”.
Miriorama 14, opere del gruppo T, Studio F, Ulm.
Gruppo T – Kine-Chromatische Objekte, galleria Beckmann, Amburgo.
Si costituisce a Milano il gruppo MID (Barrese, Grassi, Laminarca, Marangoni).
Arte programmata, Kinetic Art, Loeb Student Center, New York.
Al termine della mostra il Museum of Modern Art di New York acquisisce la
“Superficie Magnetica” di Boriani.
Proposte strutturali plastiche e sonore, galleria “La Polena” Genova, Centro D,
Firenze.
Attività del gruppo T dal 1965 al 1968
1965
- Dal 1965, di comune accordo muta l’organizzazione del gruppo T, affidata
principalmente a Boriani e Colombo, non impegnati in altre attività professionali.
Si decide di non tenere più esclusivamente mostre di gruppo
(mostre Miriorama) ma anche mostre personali.
- Inizia la 2ª edizione di Arte programmata, organizzata da Olivetti e
Smithsonian Institution in dieci musei in Usa.
5 aprile - Perpetuum mobile, galleria dell’Obelisco, Roma.
13 aprile - Nul 65, Stedelijk Museum, Amsterdam.
luglio - Arte cinetica, Palazzo Costanzi, Trieste.
3 luglio - Luce e movimento, Kunsthalle, Berna.
13 agosto - Nove Tendencije 3, Muzei Umjetnosti i obrt, Zagabria; opere e tre ambienti del
gruppo T (Anceschi/Boriani: Ambiente per un test d’estetica sperimentale;
Colombo: Strutturazione cinevisuale abitabile; Devecchi: Spazio in
strutturazione plastico-cromatico).
Concorso per un multiplo; Boriani: Cromosfera; Colombo: Strutturazione
fluida; Devecchi: Lpano.
5 settembre - Biennale d’arte contemporanea, galleria Menegotto, Castelfranco Veneto.
7 settembre - Mostra collettiva di arte cinetica e programmata, galleria il Punto, Torino.
- Boriani e Colombo, Studio Nizzoli Associati: progetto di “Pannello modulare a
superficie variabile, per rivestimento edilizio”, Concorso CECA.
8 settembre - V Centenario dell’introduzione dell’arte tipografica in Italia, Castello del
Valentino, Torino.
26 settembre - 2ª Rassegna d’arte moltiplicata internazionale, galleria Baleri, Bergamo.
3 luglio - Licht und Bewegung, Kinetische Kunst, Kunsthalle, Berna; dal 3 dicembre
Staatliche Kunsthalle Baden-Baden; dal 2 febbraio Kunsverein, Dusseldorf.
14 ottobre - Lumiére, mouvement et optique, Palais des Beaux Arts, Bruxelles.
25 ottobre - Sigma 1, Arts et tendances contemporaines, Bordeaux.
dicembre - Per la mostra The responsive eye, al Museum of Modern Art, New York, Enzo
Mari è incaricato di selezionare gli artisti italiani; indica una sola opera a
rappresentare il gruppo T, l’Ipercubo di Boriani, che infine non viene esposto
perché risulta danneggiato nel viaggio.
1965-66 - Arte Italiana Contemporanea, Galleria Nazionale d’arte moderna, Roma, e
successivamente Cannes, Dortmund, Edimburgo, Oslo, Tokio, Varsavia, Berlino,
Colonia, Stoccolma.
22 gennaio 29 gennaio 17 marzo 6 giugno sett.-ottobre -
1966
Tendenze confrontate, galleria Il Centro, Napoli.
Licht en beweging, Rotterdam.
Direction in kinetic sculpture, University Art Museum, Berkeley.
Art of Space Age, South Africa National Gallery, Johannesburg, Capetown,
Durban.
Nuove ricerche visive in Italia, galleria Milano, Milano.
Pittori di oggi in Lombardia, Villa Olmo, Como; dal 9 ottobre al Palazzo del
Mobile di Lissone.
Attività del gruppo T dal 1965 al 1968
1966
23 settembre - Kunst-Licht-Kunst, VanAbbemuseum Eindhoven, opere luminose e 4 ambienti
del gruppo T.
Boriani (con Anceschi): Ambiente multidimensionale a programmazione
aperta; Colombo: Strutturazione cinevisuale abitabile; Devecchi: Ambiente
ad ombre portate; Boriani, per il Gruppo T: Ambiente Periscopico.
settembre - In motion, exibition of kinetic art, Art Council, Londra; successivamente Oxford,
Cambridge, Oldham, Leeds, Leicester.
10 dicembre - Il gioco degli artisti, galleria del Naviglio, Milano.
1967
18 gennaio - La nuova tendenza, galleria Cenobio Visualità, Milano.
9 febbraio - Salone internazionale dei giovani, Civica Galleria d’Arte Moderna, Milano;
da aprile al Museo Sperimentale d’Arte Moderna, Torino.
febbraio - La luce, galleria Dell’Obelisco, Roma; opere luminose del gruppo T e Ambiente
Stroboscopico, di Boriani.
10 giugno - Dal costruttivismo all’arte cinetica, galleria Denise René, Parigi; poi alla
galleria Hans Meyer, Krefeld.
2 luglio - Lo spazio dell’immagine, Palazzo Trinci, Foligno; Boriani: Ambiente
stroboscopico 2; Colombo e Devecchi: Ambiente a strutturazione virtuale.
luglio - Nuove tecniche d’immagine, VI Biennale di S. Marino, Palazzo dei Congressi.
2 settembre - Contemporary italian art, Museo d’Arte Moderna, Tokio.
30 settembre - 5ª Biennale Internazionale des jeunes artistes, Musée d’Art Moderne, Parigi;
Boriani: Ambiente stroboscopico 3.
9 novembre - Light and Motion, Art Museum Worcester.
novembre - Luce e Movimento in Europa, galleria dell’Ariete, Milano.
15 dicembre - Mailand situation 1967/68, galerie Senatore, Stoccarda.
1968
maggio - Cinètisme – Spectacle – Environnement, Theatre mobile, Maison de la Culture,
Grenoble, gruppo T con E. Mari Percorso a ostacoli programmati.
- Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, apertura del settore dell’arte del
XX secolo, sala con opere del gruppo T e “Ambiente stroboscopico 3” di Boriani.
maggio - 30 artisti nel paesaggio italiano, XIV Triennale di Milano (di Boriani e
Devecchi due progetti, non realizzati per l’occupazione della Triennale).
- 34ª Biennale di Venezia, Gran premio per la pittura a Colombo.
20 dicembre - Cento opere d’arte italiana, dal futurismo ad oggi, Galleria Nazionale d’Arte
Moderna, Roma.
1969-1976 – Mostre e manifestazioni, interventi, opere collettive
22 marzo 19 settembre 21 settembre novembre luglio settembre -
1969
Tendencije 4 (Colombo, Devecchi), Muzei Umjetnost i obrt, Zagabria.
Exposition – Position, galleria Denise René, Parigi.
Visuelt miljø, Lys og bevegelse, Kunstnernes Hus, Oslo.
Grande oggetto pneumatico, spettacolo Off Off al Teatro Manzoni, Milano.
Tempo libero (Alpini Boriani Colombo Devecchi), Campo Urbano, Como.
Plastic research, New Goodman Gallery, in association with Totem,
Johannnesburg.
Dichiarazione “Un rifiuto possibile” (Mari, sottoscritta da Boriani, Castellani,
Massironi); Almanacco Letterario Bompiani 1970.
Una proposta per Lissone (Boriani e Alik Cavaliere), proposta di
trasformazione dei premi di pittura in interventi di artisti per la riqualificazione
estetica degli spazi urbani; ripresentata al Convegno artisti e critici di Reggio
Emilia, Sala del Tricolore, Reggio Emilia, 1969-70.
1970
10 giugno - 35ª Biennale di Venezia 1970, Boriani e L. Castiglioni: Allestimento della
mostra Ricerca e progetto, proposte per un’esposizione sperimentale.
- Spazio della stimolazione percettiva, ambiente interattivo multimediale di
Boriani e L. Castiglioni, con Alpini, Devecchi, Turci.
19 giugno - Immagine oggi in Italia, Villa Manzoni, Lecco.
- Constructivist tendencies, University of California, Santa Barbara.
30 giugno - Amore mio, Palazzo Ricci, Montepulciano; Colombo e Devecchi: Ingombri
estetici.
25 settembre - Kinetics, Hayward Gallery, Londra.
1 ottobre - Copia dal vero, galleria Cenobio Visualità, Milano; Boriani: Superficie
cronostatica; Colombo: Evanescente; Devecchi: Notte strada traffico fari.
novembre - Vitalità del negativo nell’arte italiana, Palazzo delle Esposizioni, Roma;
Boriani e Devecchi: Camera distorta abitabile; Colombo: Topoestesia a zone
contigue; Devecchi: Ambiente a parametri virtuali.
1971
gennaio - Nel Centenario della Comune di Parigi, allestimento di Boriani, Devecchi,
Forges-Davanzati, Morandi, Spadari, Museo di storia contemporanea, Milano.
1972
23 febbraio - Il Principio, galleria Visualità, Milano.
30 maggio - Milano 70/70, un secolo d’arte, Museo Poldi Pezzoli, Milano.
6 giugno - Faites votre jeu, galleria del Cavallino, Venezia.
1973
gennaio - Il mito della macchina, esaltazione ironia crisi, galleria Blu, Milano.
- Volterra 73 - Sculture, ambientazioni, visualizzazioni, progettazioni per
l’alabastro (Boriani, Devecchi, Forges-Davanzati, Morandi).
26 aprile - X Quadriennale Nazionale d’Arte, La ricerca estetica dal 1960 al 1970, Palazzo
delle Esposizioni, Roma.
9 maggio - A proposito del nero, galleria Cenobio Visualità, Milano.
1969-1976 – Mostre e manifestazioni, interventi, opere collettive
1973
- Dal 1973 al 1976 Boriani e Devecchi, nell’ambito del Comitato “Piazzetta”,
promuovono e coordinano l’intervento di artisti e la partecipazione dei cittadini
per la riqualificazione estetica di spazi urbani, nella città di Sesto S. Giovanni.
1974
10 gennaio - 28ª Biennale di Milano; Cos’è l’arte?, installazione TV di Boriani, Devecchi,
gruppo VDN, Palazzo della Permanente, Milano.
- Ambiente cronostatico, Boriani e Devecchi, Civiche Raccolte, Cagliari.
- Il design e le materie plastiche, Boriani, Devecchi, Munari, Centro Montedison,
Milano.
1975
- Nikol art, Ed. Nikol, Padova, cartella serigrafica di 14 artisti di Arte
programmata.
1976
- Ambiente come sociale, 37ª.Biennale di Venezia.
1976-2000 – Intervallo
1976
- Ricerche a Milano agli inizi degli anni ’60, Studio Luca Palazzoli, Milano.
1983
- Arte programmata e cinetica 1953/1963. L’ultima avanguardia, Palazzo
Reale Milano.
1993
3 febbraio - Muore improvvisamente Gianni Colombo.
- Trent’anni dopo. L’avanguardia gestaltica degli anni sessanta, Showroom
Baleri Italia, Milano.
1995
- Due secoli di scultura a Brera, Museo della Permanente, Milano.
1996
- Zero Italien - Azimut/Azimuth 1959/60 in Mailand, Galerien der Stadt
Esslingen am Neckar, Villa Merkel.
- Opere cinevisuali - restauri recenti, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma.
2000 …. – Rivalutazione dell’arte cinetica
2000
- Arte programmata del 1962, galleria Fumagalli, Bergamo.
- Arte programmata e cinetica in Italia 1958/1968 (Gruppo T, gruppo N,
GRAV), galleria d’arte Niccoli, Parma.
2001-2003
- Luce, movimento e programmazione. Kinetische Kunst aus Italien,
1958/1968, Ulm, Mannnheim, Gelsenkirchen, Kiel, Klagenfurt.
2003
- Grande oggetto pneumatico, Fondazione Olivetti, Roma.
- Grande oggetto pneumatico, IUAV, Facoltà di design e arti, Venezia.
2004
11 maggio - Il Mito della velocità, Casa del Mantenga, Mantova.
19 maggio - Zero e l’origine dell’arte cinetica, Palazzo delle Papesse, Siena.
dicembre - 2 Ambienti e opere del gruppo T, B&B Showroom, New York.
-
2005
L’oeil moteur, Musée d’art moderne et contemporain Strasburgo.
Raccolta WAF MART, Museo d’arte moderna, Rovereto-Trento.
The Algorithmic Revolution, ZKM-Zentrum für Kunst und Medientechnologie,
Karlsruhe.
LichtKunst aus KunstLicht, ZKM, Karlsruhe.
Ambienti del Gruppo T – Alle origini dell’interattività, Galleria Nazionale
d’Arte Moderna, Roma.
2006
23 settembre - Faster! Bigger! Better!, ZKM Museum fur Neue Kunst, Karlsruhe.