Dopo HAARP c`è AMISR - Comune di Mazzarrà Sant`Andrea

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Dopo HAARP c`è AMISR - Comune di Mazzarrà Sant`Andrea
La mappa mondiale delle postazioni HAARP e gli affari
di Clinton con le miniere di uranio
By Edoardo Capuano - Posted on 22 gennaio 2011
Sono poche le persone che hanno sentito parlare delle installazioni HAARP. Molte altre persone,
che ne hanno sentito parlare, rimangono scettiche e preferiscono non credere. Una cosa però è
sicura: credere o non credere non muta certo la realtà di una struttura divenuta ormai mondiale;
una struttura dotata di tecnologie occulte capaci di modificare i normali meccanismi che
governano i cicli della natura e non solo.
Gli impianti HAARP sono istallati in tutto il pianeta, in particolari zone strategiche, e danno la
possibilità a chi li controlla di alterare e/o manipolare, su scala globale, il clima e molto altro.
Negli ultimi 15 anni tutti noi siamo stati testimoni di terrificanti eventi naturali creati
artificialmente da questa diabolica struttura globale.
Per fare un esempio, meditiamo un po' solamente sugli eventi accaduti dal primo dicembre 2010
al 10 gennaio 2011: riflettiamo attentamente sulle alterazioni innaturali del clima; riflettiamo a
fondo sulla inspiegabile moria di centinaia di migliaia di animali in tutto il mondo! Tutto ciò è da
attribuire ad un semplice caso? Magari alla sfortuna? Giudicate Voi.
La tecnologia HAARP, che si può benissimo definire un'arma bellica, è stata creata un centinaio di
anni fa da Nikola Tesla. Le teorie di Tesla furono poi rubate e rielaborate da loschi personaggi che
hanno adattato queste conoscenze in progetti di natura bellica, come HAARP. Cliccando qui potete
dare un'occhiata al brevetto, in formato pdf, depositato da Bernard Eastlund (US PATENT
#4,686,605 http://crashrecovery.org/haarp/US-Patent-No-4.686.605.pdf)
La ricerca di Leuren Moret, effettuata due anni fa, ha permesso l'individuazione di vari siti HAARP
dislocati in tutto il mondo. Nella cartina però non sono state inserite molte installazioni chiave:
quella cilena (periodo del giuramento del Presidente, terremoto HAARP); l'impianto di Cipro (Black
Sea Storm, ovvero uragano nel Mar Nero); quello di Dushanbe Tajikstan (giacimento d’oro del Tien
Shan); l'installazione situata in Antartide che è la più importante. Inoltre, nella cartina si può
vedere solo una installazione in Russia. E tutte le altre installazioni dislocate in Russia dove sono?
Si calcola che in Russia ci siano più installazioni HAARP che in ogni altro paese. Nella cartina
manca anche l'installazione situata in Italia.
Come ci si poteva immaginare non potevano certo mancare le
correlazioni fra il sistema HAARP globale e gli affari personali di
politici di alto livello. Nel contesto di HAARP, guarda caso, spunta il
nome di Bill Clinton che si 'lega' ai principali progetti minerari della
Eurasian Mining Company inc.. In questo caso il minerale oggetto
degli affari di Clinton è l'uranio. Si scopre che gli affari sono gestiti
da Frank Giustra che vola in giro per il mondo con Bill Clinton per accaparrarsi i contratti minerari
di uranio in questi luoghi chiave. Si scopre anche l'abilità di Bill Clinton nel manipolare le classi
politiche di quelle zone strategiche mediante l'inserimento di Frank Giustra in punti di potere
peculiari. Cliccando qui potete leggere un interessante articolo in merito dal titolo abbastanza
significativo: «Bill Clinton Linked To Uranium Scandal».
In ogni paese la firma dei contratti di uranio porta un fiume di denaro nelle casse della Fondazione
Bill Clinton. È proprio Frank Giustra che versa nelle casse della Fondazione ben 150 milioni di
dollari per ogni paese i cui contratti minerari sono andati a buon fine.
Questa è la mappa mondiale dei siti HAARP in cui si trovano anche le più ricche miniere di uranio
tanto apprezzate da Bill Clinton e dal suo socio ed amico Frank Giustra. L'esplorazione mineraria
del sottosuolo è stata fatta dai satelliti mediante tecniche di radio tomografia. La sua precisione è
accurata al cento per cento.
Dopo HAARP c'è AMISR
di Gianni Lannes
Attenzione, non è un amico arabo della macchina da guerra Usa, bensì la sua evoluzione
tecnica con tutte le disastrose ripercussioni, ignote a gran parte della popolazione mondiale e
a quella italiana in particolare (dura di comprendonio dopo decenni di lavaggio televisivo del
cervello). L’Advanced Radar Modular Scatter Incoherent è uno sviluppo impiegato nel
programma scientifico mondiale, o meglio bellico, di controllo dell’atmosfera per “possedere
il tempo”. Il classico effetto paravento. Davanti a questo acronimo c’è un sistema radar
ufficialmente creato per studiare gli strati alti dell’atmosfera e quindi la ionosfera. Dietro, c’è
la possibilità di realizzare la guerra ambientale. Le sue funzioni possono essere correlate ai
brevetti di Bernard Eastlund, come nel caso di H.A.A.R.P.. In altri termini, A.M.IS.R. consta
di apparati modulari per implementare le operazioni gestite con H.A.A.R.P. Ecco cosa recita
la brochure divulgativa: “L’Advanced Radar Modular Scatter Incoherent (A.M.I.S.R.)
impiega apparati modulari allo stato solido e tecnologie che produrranno misure dell’alta
atmosfera e della ionosfera con versatilità e potenza senza precedenti. A.M.I.S.R. è stato già
installato al Poker Gamma Research Flat (PFRR), Chatanika, Alaska (65 ° N, 147 ° W) per
studiare le aurore boreali”. Avete mai sentito parlare del Muos? In qualunque caso, fate un
salto a Niscemi in provincia di Caltanissetta per dare un’occhiata al nuovo impianto da
guerra Usa che ha soppiantato alberi in ottimo stato vegetativo, su suolo italico. Ovviamente
se i padroni nord-americani ve lo consentiranno. Poi, semmai, ne riparleremo di sovranità
limitata, anzi, azzerata. Bye, bye.
Su la testa - Quanto al terremoto in Emilia Romagna: provate ad analizzare in maniera
incrociata i dati sismici registrati da gennaio a maggio di quest’anno e confrontateli con gli
ionogrammi di Haarp (anche se ritoccati al ribasso). A quanto pare, ai piani alti della nostra
colonia, c’è qualcuno che ha impuntato i piedi. E di guerra all’Iran, non ne vuole sentire
parlare. Affari o altro, non importa. Allora, lo zio Sam, spazientito, ha usato le sue buone
maniere. Avete mai sentito nominare l’Eni? Ovviamente, saprete tutto del cane a sei zampe.
Bene riflettete. Sapete per caso, s’intende, da quanti decenni si effettuano prospezioni
idrocarburi nella pianura padana? E quanti terremoti distruttivi come quello del 20 maggio
scorso ci sono stati dal 1950 oggi? Se non siete esperti in materia, usate almeno la logica o
comunque la vostra testa e non lasciatevi imbambolare da teorie suggestive ed accattivanti,
buone tutt’al più per conquistare la scena mediatica. Piedi per terra e su la testa.
Parola scientifica - Come funziona HAARP e come potrebbe indurre terremoti artificiali? La
struttura HAARP, con le sue 180 enormi antenne è denominata riscaldatore ionosferico
perché essa può generare fasci di onde elettromagnetiche ad alta frequenza inviandole contro
la ionosfera, ufficialmente per compiere degli studi scientifici, La potenza di questo impianto
è, ufficialmente, di 3,6 Megawatt (poco più di 3 milioni e mezzo di watt), ma è lecito sospettare
che possano essere utilizzate potenze maggiori di quelle dichiarate. Secondo il fisico di chiara
famaFran De Aquino «Un riscaldatore ionosferico invia onde ad alta frequenza e alta
intensità contro la ionosfera. La parte più bassa di questa, la cosiddetta regione D della
ionosfera, è ricca di elettroni, la cui temperatura viene aumentata dalle suddette radiazioni
elettromagnetiche. Queste radiazioni ad alta frequenza (dell'ordine dei Mega Hertz, ovvero
che vibrano un milione di volte al secondo) vengono inviate contro la ionosfera con una
intensità che non è costante, ma varia ciclicamente. La frequenza di questa variazione di
intensità è relativamente bassa ovvero intorno ai 2,5 Hertz (cicli al secondo). Ciò vuol dire che
ogni due secondi tali onde aumentano e diminuiscono di intensità per 5 volte di seguito,
mentre la vibrazione di tale segnale elettromagnetico è circa mille volte maggiore. Questo
sistema fa sì che l'aumento di temperatura degli elettroni (e quindi dell'intera zona della
regione D su cui vengono inviate le onde dal sistema HAARP) sia intermittente. Questo
provoca una modulazione della conduttività (grandezza fisica che misura la facilità con cui
passa la corrente) ed quindi si ottiene una corrente (circolante nella ionosfera stessa) che varia
alla stessa frequenza di modulazione (circa 2,5 Hertz), e che a tale bassa frequenza emette a
sua volta radiazioni. In tal modo è possibile generare onde elettromagnetiche a bassissima
frequenza, che altrimenti sarebbe difficilissimo generare, perché la bassissima frequenza
corrisponde ad una grandissima lunghezza d'onda, che richiederebbe antenne altrettanto
lunghe (svariati chilometri)». Il professor Fran de Aquino - che è riuscito a realizzare la
quantizzazione della gravità e dello spazio-tempo - ricorda in un suo studio su tale soggetto la
vasta bibliografia di lavori che mostrano tale comportamento. «La produzione delle onde a
bassissima frequenza (ELF ) interagendo con gli ioni presenti nelle fasce di Van Hallen,
possono, a causa dell'interazione fra campo elettrico e campo gravitazionale scoperta dal
professor Fran De Aquino, portare ad una riduzione della gravità sopra una certa area della
terra. Tale diminuzione di gravità porta ad una diminuzione della pressione della colonna
d'aria posta sopra tale area della superficie terrestre generando un effetto che può portare ad
un sollevamento della terra. Per comprendere questa situazione con un'analogia, potete
posizionate sulla vostra mano la punta di una siringa senza ago e tirate lo stantuffo: a causa
della diminuita pressione sopra la mano vedrete la pelle sollevarsi». Secondo i calcoli del
professor De Aquino «un riscaldatore ionosferico può causare persino un terremoto del nono
grado della scala Richter». Due consigli di lettura: The Gravitational Spacecraft; e poi, Highpower ELF radiation generated by modulated HF heating of the ionosphere can cause
Earthquakes, Cyclones and localized heating. Non sono mai stato più serio. Attualmente, se
nel Parlamento italiano, non c’è nessuno in grado di chiedere conto al Governo Monti della
strage perpetrata inEmilia Romagna e dei danni, allora sarebbe opportuno sciogliere
immediatamente le Camere e mandare a casa il maggiordomo dell’alta finanza
internazionale. Che la sovranità torni al popolo:yankees go home.