Relazioni d`aiuto in contesti di sviluppo e cooperazione
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Relazioni d`aiuto in contesti di sviluppo e cooperazione
Relazioni d’aiuto in contesti di sviluppo e cooperazione nazionale e internazionale Ma ste r Cattolica FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE a.a. 2016/2017 - X edizione Milano, gennaio - novembre 2017 Master universitario di primo livello I I continui processi umani, in particolare comunicativi, descrivono un mondo sempre più piccolo dove il battito d’ali di una farfalla è raccolto e percepito dall’altro capo del mondo. In questa prospettiva, ciascuno è chiamato a conoscere alcuni strumenti relazionali utili all’incontro con l’altro, sia esso in uno stato di bisogno, di scambio organizzativo o lavorativo. Il Master approfondisce i processi relazionali che coinvolgono gli attori di una relazione orientando i partecipanti verso esperienze d’incontro costruttive e propositive. Oltre a fornire un quadro generale sulle tematiche dei diritti umani, sulle convenzioni internazionali ed il ruolo della cooperazione, il programma offre proprio quegli approcci metodologici e operativi necessari per l’attivazione di progetti di cooperazione, sviluppo e assistenza agendo concretamente sulle relazioni all’interno di processi d’aiuto orientati alla reciproca collaborazione e alla resilienza. Durante il Master, il corsista è sempre invitato alla rielaborazione dei contenuti in modo da integrarli consapevolmente con le proprie vicende personali. Il percorso didattico si avvale spesso di esperienze applicative, come lezioni presso enti o analisi di scenari d’intervento dove l’Università Cattolica ha operato sul campo in Italia e all’estero. La proposta formativa si avvale quindi di competenze interdisciplinari e di reti di esperti finalizzate ad organizzare piani operativi al servizio della persona avviando e migliorando i processi di resilienza comuni a ogni essere umano. Prof.ssa Gabriella Gilli Direttore Profilo dei partecipanti Il Master è rivolto a laureati in possesso di laurea triennale o specialistica, di ogni facoltà, conseguita presso Università italiane o all’estero, purché equivalente, senza distinzioni disciplinari, in accordo all’orientamento multidisciplinare degli interventi di cooperazione e sviluppo. Numero massimo di partecipanti previsti: 20. Obiettivi formativi I l Master: forma operatori specializzati da impiegarsi negli enti del terzo settore come Sbocchi professionali organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, associazioni G prosociali, fondazioni, ONG, molteplici nell’ambito delle ONLUS e organizzazioni organizzazioni del terzo settore internazionali; che operano a livello umanitario, fornisce un quadro generale socio-assistenziale, socio-sanitario li sbocchi professionali aperti dal Master sono sulle tematiche dei diritti umani, e socio-educativo. I diplomati sulle convenzioni internazionali delle diverse edizioni del Master e sul ruolo della cooperazione; si collocano prevalentemente in offre gli approcci metodologici ambito sociale. e gli strumenti necessari per l’attivazione di progetti di Sociale Altro Disoccupato 74% cooperazione, sviluppo e assistenza tramite una relazione 16% 16% d’aiuto orientata alla 22% collaborazione reciproca e alla 19% 19% 4% resilienza; promuove un’attitudine 22% 8% Formazione pedagogica Educazione sociale Psicologia Scienze giuridico-politiche Lingue e filosofia Altro Titolo di studio d’origine 16% 5% 20% personale caratterizzata da Parte essenziale del percorso flessibilità, attenzione alle risorse formativo è il periodo di stage e abilità di problem solving in che spesso contribuisce termini di resilienza e sviluppo. all’inserimento professionale a Le conoscenze impartite e i livello nazionale e internazionale. momenti di rielaborazione sono Nelle diverse edizioni i fattori necessari ad analizzare partecipanti si sono equamente scenari mutevoli e a distribuiti tra tirocini in Italia e sperimentare nel lavoro d’équipe all’estero. una professionalità in grado di realizzare interventi psico-sociopedagogici flessibili e idonei a Nazionale Internazionale contrastare le condizioni di 59% Estera Specialistica Triennale Ord. Unico esclusione individuale e collettiva. 49% 51% INSEGNAMENTI SETTORI CFU Si struttura in corsi fondamentali 1) modulo istituzionale-giuridico - diritti umani e loro tutela; - ruolo della cooperazione internazionale allo sviluppo; - diritto penale internazionale; - giustizia riparativa che introducono ai processi sociali, interculturali, socio-economici e istiIUS/13 4 tuzionali-politici, e in aree di approfondimento utili alla comprensione dei contesti e all’esercizio operativo 2) modulo economico-politico - Lo sviluppo umano; - globalizzazione e sviluppo in prospettiva commerciale e finanziaria; - l’economia degli aiuti e della cooperazione; - elementi di fund-raising Piano formativo della professione d’aiuto. SECS-P/02 3 Ciascun insegnamento è inserito in moduli interdisciplinari che alternano lezioni frontali con moduli di 3) modulo psicologico lavoro individuale e attività di labo- - psicologia positiva: dalla vulnerabilità alla resilienza; - modelli di intervento psicologico in contesti di crisi; - psicologia della relazione d’aiuto in contesto multiculturale; ratorio. M-PSI/01 M-PSI/05 Il percorso consente l’acquisizione 5 impegno pari a 1500 ore così suddivise: 4) pedagogia - premesse e prassi della relazione d’aiuto; - educazione itinerante e bambini di strada; - pedagogia del disagio e della marginalità; - contesti di povertà estrema e intervento educativo Attività d’aula (26 CFU) Attività di laboratorio (16 CFU) M-PED/01 5 Esperienza pratica (10 CFU)* Studio individuale ed elaborazione dell’elaborato finale (8 CFU) 5) sociologia - sociologia delle emergenze e analisi dei contesti di crisi; - sociologia della cooperazione civile-militare; - sociologia dei processi associativi del terzo settore di 60 crediti formativi (CFU) per un *In merito allo stage si propongono tre possibilità a seconda degli orienSPS/07 SPS/08 5 tamenti dei singoli partecipanti, invitati a farsi essi stessi promotori attivi nella ricerca e sostenuti dal- 6) antropologia culturale - persona, sviluppo e cultura; - migrazioni e identità multiculturali l’organizzazione del Master: M-DEA/01 4 1. presso associazioni che operano all’estero; 2. presso uffici di associazioni e cooperative che in Italia progettano e realizzano interventi in ambito educativo, socio-assistenziale e di cooperazione; 3. all’interno dell’Università Cattolica presso il CeSI-CIS e la Fabbrica del Talento Residenziale a Torino con l'Università della Strada Alumni “ L’esperienza del Master mi ha permesso prima di tutto di crescere interiormente e di lavorare su me stessa. Durante questo percorso sono entrata in contatto con esperienze e “ La mia esperienza al Master in una parola: opportunità. mio modo di guardare al mondo. L’equilibrio Opportunità di aprire la mente affrontando un perfetto tra lezioni teoriche e laboratori pratici tema - quello del non profit - che è la mia mi ha permesso di ricevere continui stimoli e passione da sempre. Opportunità di essere suggestioni per ampliare le mie conoscenze e conquistata da argomenti poco mediatici, ma per crearne di nuove, là dove gli argomenti decisamente affascinanti, come la giustizia trattati toccavano orizzonti più lontani. riparativa. Opportunità di avvicinare persone Moltissime, anche, sono state le opportunità da coraggiose, che operano e vivono in contesti di cogliere ed è stata poi la scelta personale che grande disagio. Opportunità di uno stage, che è mi ha indirizzato verso la Colombia. Il continuo stata una lunga esperienza fatta di un po’ di confronto, il coraggio, la preparazione e la fatica e di tanto entusiasmo. Opportunità di disponibilità dei professionisti che sono condividere il percorso con compagni di intervenuti mi hanno incoraggiata e mi hanno viaggio così diversi da me. Opportunità della dato l’energia per investire su una scelta consapevolezza dell’importanza del contributo professionale precisa. Avere dentro di sé lo di ciascuno, anche se apparentemente spazio per l’altro: questo è il grande ” ininfluente. Semplicemente, opportunità Alessandra Belotti - a.a. 2010/2011 “ personalità che hanno arricchito e trasformato il . insegnamento che non dimenticherò mai Francesca Maffioli - a.a. 2012-2013 ” . Nuove lenti per una profonda visione e nuove scarpe per percorsi inesplorati. La grande ricchezza di questo percorso formativo è stata la sua aspecificità teorica e la forte connotazione esperienziale. Ho avuto la possibilità di entrare in contatto con figure professionali differenti tra loro, le quali mi hanno permesso di avvicinarmi a tematiche a me non sempre affini, sperimentandomi all’interno di un ambiente sicuro e ricco di stimoli. Altro punto di forza è l'essere aperto a studenti provenienti dai più disparati percorsi di studi, permettendo la formazione di un gruppo classe variegato e facilitando la comprensione e l’integrazione di opinioni differenti, fattore indispensabile soprattutto per il lavoro in cooperazione e nei contesti internazionali. Questo Master permette di intraprendere un percorso in se stessi: non da' le risposte bensì gli strumenti per trovarle, offre la possibilità di mettersi in gioco concretamente, di arricchire la propria visione della realtà al fine di ” trovare il proprio personale percorso Noemi Sirtori - a.a. 2014/2015 . Direzione Gabriella Gilli, Psicologia generale e Psicologia dei linguaggi espressivi, Facoltà di Scienze della Formazione, Università Cattolica del Sacro Cuore Cristina Castelli, Membro del Comitato Direttivo del Centro di Ateneo per la Solidarietà Internazionale e Direttore dell’Unità di ricerca sulla Resilienza, Università Cattolica del Sacro Cuore Coordinamento Davide Scotti, psicoterapeuta Consiglio direttivo Gabriella Gilli Cristina Castelli Partner Lucia Boccacin, Sociologia dei processi associativi l Master partecipa e realizza progetti di cooperazione e Università Cattolica del Sacro Cuore I e del terzo settore, Facoltà di Scienze della Formazione, sviluppo sostenuti dal Ministero Diego Boerchi, Psicologia dello sviluppo e psicologia Affari Esteri - DGCS - a cui il dell’educazione, Università Cattolica del Sacro Cuore corsista può contribuire e inoltre Francesco Casolo, Metodi e didattiche delle attività motorie, predispone convenzioni con Università Cattolica del Sacro Cuore associazioni del terzo settore, Giuseppe Mari, Pedagogia generale e sociale, Università ONLUS, ONG per svolgere Cattolica del Sacro Cuore funzione tutoriale negli stage e Camillo Regalia, Psicologia sociale, Università Cattolica tirocini in Italia o all’estero. Il del Sacro Cuore network di partner nazionale e Milena Santerini, Pedagogia generale e sociale, Università internazionale è coinvolto a vari Cattolica del Sacro Cuore livelli dal supporto didattico con Simona Beretta, Economia applicata alle istituzioni e alla interventi in aula e presso le cooperazione internazionale, Università Cattolica del Sacro rispettive sedi alle attività di Cuore stage e alla segnalazione di Claudia Mazzucato, Criminologia e legislazione minorile, ulteriori esperienze coerenti con Università Cattolica del Sacro Cuore le tematiche del Master. Roberto Cauda, Medicina e chirurgia, Direttore del CeSi-CIS Alessandra Aula, Segreteria Generale BICE - Ufficio Internazionale Cattolico per l’Infanzia. La Faculty è composta da docenti universitari, esperti, rappresentanti di associazioni e del terzo settore. Il Master in sintesi Caratteristiche distintive: Destinatari: candidati in possesso ottimale bilanciamento tra i di laurea triennale o quadriennale contenuti teorici svolti in aula e conseguita presso Università all’esterno e le proposte labora- italiane o titoli di studio esteri equi- toriali valenti approccio innovativo: atten- Numero di partecipanti: massimo zione al lavoro del e sull’ope- 20 ratore in quanto esso stesso ele- Durata: inizio lezioni 20 gennaio mento delle relazioni e coinvolto 2017; termine lezioni 28 novem- nel processo di aiuto bre 2017 molteplicità di attività di stage Scadenza invio domande di am- sul campo anche in situazioni di missione: 17 dicembre 2016 al grande complessità o intensità la- sito: master.unicatt.it/ammissione vorativa in base agli orientamenti Quota di partecipazione: € 3.600 dei singoli partecipanti (in tre rate) riconoscimento e valorizzazio- I candidati che presenteranno do- ne della partecipazione a conve- manda di ammissione entro il gni e degli approfondimenti sulle 1° dicembre 2016 e provvede- tematiche del Master organizzati ranno all’immatricolazione entro dai corsisti i termini previsti, riceveranno uno pluriennale esperienza forma- sconto di € 300 sulla II rata tiva e d’intervento sul campo a In un’ottica di professionalizzazione garanzia del costante aggiorna- gli Enti e le Organizzazioni che in- mento dei processi utili ad un’at- tendano promuovere la formazione tività di sviluppo e di cooperazione dei propri collaboratori tramite il sostenibile Master potranno beneficiare di calendario idoneo alla frequen- riduzioni della quota di iscrizione. za degli studenti lavoratori, con lezioni il venerdì pomeriggio e il sabato mattina, in date fissate con largo anticipo. INFORMAZIONI master.vulnerabilità@unicatt.it - [email protected] master.unicatt.it/relazioniaiuto www.unicatt.it